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Nuovo curricolo per Nuovo curricolo per l’educazione degli adultil’educazione degli adulti
Marzo-Aprile 2008Marzo-Aprile 2008
Sintesi della giornata 12 marzo 2008Sintesi della giornata 12 marzo 2008
Analisi dei documenti normativi per Analisi dei documenti normativi per l’elaborazione di un curricolo continuo l’elaborazione di un curricolo continuo scuola secondaria di primo grado-biennio scuola secondaria di primo grado-biennio secondaria secondo gradosecondaria secondo grado
Che cosa ci ha consegnato la Che cosa ci ha consegnato la giornata del 12 marzo?giornata del 12 marzo?
Un’analisi attenta degli elementi di Un’analisi attenta degli elementi di positività e di criticità del decreto positività e di criticità del decreto attuativo dei CPIAattuativo dei CPIA
La consapevolezza che l’istruzione La consapevolezza che l’istruzione degli adulti è un pezzo del più vasto degli adulti è un pezzo del più vasto panorama dell’Educazione degli panorama dell’Educazione degli adulti.adulti.
La consapevolezza che La consapevolezza che l’Educazione degli adulti è l’Educazione degli adulti è
prima di tuttoprima di tutto
ADULTO ADULTO
COMPETENTE COMPETENTE
SAPERE IN ALCUNI CAMPI DELLA CONOSCENZA SAPERE IN ALCUNI ALTRI
CAMPI DELLA CONOSCENZA
LA RELAZIONE
L’EDUCAZIONE PERMANENTEL’EDUCAZIONE PERMANENTE
•Formazione ricorrente finalizzataalla riprofessionalizzazione•Recupero istruzione/formazione di base(alfabetizzazione funzionale)•Formazione specializzata
Risposta a / Provocazione di domanda formativa
di esperienze di cultura finalizzate a promuovereun diritto di cittadinanza consapevole
ORGANIZZARE LA FORMAZIONE ORGANIZZARE LA FORMAZIONE LIBERARE LA DOMANDA LIBERARE LA DOMANDA
La consapevolezza che in questa fase non La consapevolezza che in questa fase non possiamo sapere se come e quando possiamo sapere se come e quando partiranno i CPIApartiranno i CPIA
La consapevolezza che il problema del La consapevolezza che il problema del raccordo percorsi di alfabetizzazione raccordo percorsi di alfabetizzazione linguistica-percorsi per la licenza media e linguistica-percorsi per la licenza media e biennio degli istituti secondari superiori biennio degli istituti secondari superiori serali è reale indipendentemente serali è reale indipendentemente dall’istituzione dei CPIAdall’istituzione dei CPIA
La consapevolezza che il team docente dei La consapevolezza che il team docente dei futuri CPIA sarà composto da docenti di futuri CPIA sarà composto da docenti di Italiano L2 –Docenti di scuola media e Italiano L2 –Docenti di scuola media e docenti di scuola secondaria superioredocenti di scuola secondaria superiore
Che cosa ci ha consegnato Che cosa ci ha consegnato la giornata del 12 marzo?la giornata del 12 marzo?
La consapevolezza che centrali in questa fase sono:La consapevolezza che centrali in questa fase sono: la riflessione sulle metodologie didattiche la riflessione sulle metodologie didattiche la questione dell’accertamento delle competenzela questione dell’accertamento delle competenze la costruzione del curricolo continuo CTP – Bienniola costruzione del curricolo continuo CTP – Biennio
La consapevolezza che si possono costruire La consapevolezza che si possono costruire strumenti di coordinamento che rendano omogenea strumenti di coordinamento che rendano omogenea l’offerta formativa a livello territoriale (Progetto l’offerta formativa a livello territoriale (Progetto SICTP) BolognaSICTP) Bologna
La consapevolezza che si possono avviare percorsi La consapevolezza che si possono avviare percorsi di progettazione finalizzati al riconoscimento e alla di progettazione finalizzati al riconoscimento e alla certificazione dei crediti(Progetto Co.Val.Cre certificazione dei crediti(Progetto Co.Val.Cre Bologna)Bologna)
Che cosa ci ha consegnato la Che cosa ci ha consegnato la giornata del 12 marzo?giornata del 12 marzo?
CHE COSA CI CONSEGNERA’ LA GIORNATA DI OGGI - 3 APRILE 2008
La condivisone del percorso formativo Una prima analisi del documento tecnico sulle
competenze di base al termine dell’obbligo scolastico ed un raffronto con il documento degli Standard prodotto dalla commissione Indire
Una riflessione teorica condotta dal Prof. Lucio Guasti che andrà ad arricchire il bagaglio di conoscenze necessarie al percorso di ricerca-azione.
Un momento organizzativo per la definizione dei gruppi di lavoro e dei tempi del percorso.
I documenti normativi
Raccomandazione del Parlamento europeo e del consiglio relativa a competenze chiave per l’apprendimento permanente (Dicembre 2006)
Indicazioni per il curricolo (Settembre 2007) Regolamento obbligo scolastico e allegato
tecnico (Agosto 2007) Linee guida per l’obbligo di istruzione Standard nazionali per lo sviluppo delle
competenze di base degli adulti (Commissione INDIRE 2006)
ANALISI COMPARATIVA DEI DOCUMENTI
Filosofia Lessico Indicazioni metodologiche Contenuti
FilosofiaCompetenze Chiave –Lisbona 2000- Consiglio europeo 2004
“Competenze di base da assicurare lungo l’arco dell’apprendimento permanente”
“…si sottolinea il contributo dell’istruzione alla conservazione e al rinnovo del contesto culturale comune nella società nonché all’apprendimento di valori sociali e civici essenziali quali cittadinanza, l’uguaglianza, la tolleranza e il rispetto.”
“La scuola persegue una doppia linea formativa: verticale – orizzontale:• La linea verticale esprime l’esigenza di impostare una
formazione che possa poi continuare lungo l’intero arco della vita…..”
Viene sollecitata la“promozione di saperi propri di un nuovo umanesimo:• Capacità di cogliere gli aspetti essenziali dei problemi
• Capacità di comprendere le implicazioni, per la condizione umana, degli inediti sviluppi delle scienze e delle tecnologie.
• Capacità di agire e di vivere in un mondo in continuo cambiamento”
FilosofiaIndicazioni Sec. 1°
“L’obbligo di istruzione non ha carattere di terminalità”
“L’elevamento dell’obbligo di istruzione a 10 anni intende favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale.”
FilosofiaLinee Guida e Allegato Tecnico
La società, intesa qui soprattutto nella sua dimensione istituzionale e culturale, ha il dovere di chiedersi se il grande investimento che gli stati moderni fanno sulla formazione stia dando o possa dare i frutti desiderati sia in termini di conoscenze sia in termini di comportamento complessivo.
Pertanto essa (la società) si chiede se il sistema
formativo riesca a stimolare e ad incentivare nei soggetti un comportamento valoriale basato sulle regole democratiche che la società stessa si è data nella sua carta fondativa, la Costituzione.
FilosofiaStandard 2006
LessicoCompetenze Chiave
Le competenze sono definite alla stregua di una combinazione di conoscenze abilità e attitudini appropriate al contesto. Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione
Sono trasversali ai campi del sapere, alle discipline
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado nei diversi campi del sapere
“Rappresentano riferimenti per gli insegnanti, indicano piste da percorrere”
I traguardi si declinano in obiettivi di apprendimento.
“Sono strategici per il raggiungimento dei traguardi”
LessicoIndicazioni Sec. 1°
Definizioni contenute nel Quadro Europeo delle Qualifiche e dei titoli
“Le competenze indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e /o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia”
Si declinano in abilità/capacità e conoscenze
LessicoLinee guida e Allegato Tecnico
Conoscenze: Indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative ad un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche
Abilità: Indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare Know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti).
LessicoLinee guida e Allegato Tecnico
“Gli standard hanno valore per la comprensione e riconoscibilità del sistema formativo”
Vanno utilizzati come orientatori della didattica.
Gli standard, declinati per livelli delineano un sistema dinamico che media, ciò che deve essere saputo con ciò che deve essere operato, avendo così anche una funzione epistemologica di orientamento di tutto il sistema.
LessicoStandard –Commissione Indire
Indicazioni metodologicheCompetenze chiave
Sono indicazioni metodologiche rivolte agli statimembri:• L’istruzione e la formazione iniziale offrano a
tutti i giovani gli strumenti per sviluppare le competenze chiave
• La coerenza dell’offerta di istruzione e formazione per gli adulti rivolta ai singoli cittadini sia raggiunta mediante forti nessi con la politica dell'occupazione e la politica sociale, la politica culturale, la politica dell’innovazione e con politiche che interessano i giovani nonché mediante la collaborazione con le parti sociali e altri interessati;
Si pone l’accento sull’ambiente di apprendimento:
• Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni
• Attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità,
• Favorire l’esplorazione e la scoperta• Incoraggiare l’apprendimento collaborativo. • Promuovere la consapevolezza del proprio
modo di apprendere, • Realizzare percorsi in forma di laboratorio
Indicazioni metodologicheIndicazioni Sec. 1°
• La motivazione, la curiosità, l’attitudine alla collaborazione sono gli aspetti comportamentali che integrano le conoscenze, valorizzano gli stili cognitivi individuali per la piena realizzazione della persona, facilitano la possibilità di conoscere le proprie attitudini e potenzialità anche in funzione orientativa.
• A riguardo possono offrire contributi molto importanti metodologie didattiche capaci di valorizzare l’attività di laboratorio e l’apprendimento centrato sull’esperienza.
Indicazioni metodologicheLinee guida e Allegato Tecnico
I Collegi dei docenti vengono invitati a riflettere su:
• L’individuazione delle strategie più appropriate per l’interazione disciplinare, per superare progressivamente la frammentazione dei saperi negli attuali curricoli, quale fattore che genera disorientamento e dispersione scolastica
• L’organizzazione dei processi didattici in termini di apprendimento per competenze
• Un’ampia utilizzazione degli spazi di flessibilità curricolare e organizzativa
Indicazioni metodologicheLinee guida e Allegato Tecnico
Indicazioni metodologicheStandard (Commissione Indire)
• La descrizione rappresenta i contenuti proposti nello standard ed è caratterizzata da un intreccio significativo di operatori concettuali e campi concettuali.
• Spiegare, distinguere, riconoscere, descrivere, individuare, mettere in relazione, analizzare.
Competenze Chiave
Indicazioni Sec.1° Allegato tecnico
Standard
- Comunicazione nella
madrelingua;
- Comunicazione nelle
lingue straniere;
- Competenza
matematica e
-Competenze di base
in scienza e
tecnologia;
- Competenza digitale
- Imparare a imparare
- Competenze sociali e civiche
- Spirito di iniziativa e
imprenditorialità;
- Consapevolezza ed
espressione culturale.
AREA LINGUISTICO
ARTISTICO ESPRESSIVA
Italiano
Lingua comunitaria
Musica
Arte e immagine
Corpo –movimento esport
AREA STORICO-GEOGRAFICA
Storia
Geografia
AREA MATEMATICO-SCIENT.
TECNOLOGICA
Matematica
Scienze
Tecnologia
ASSE DEI
LINGUAGGI
Lingua Italiana
Lingua Comunitaria
Arte e letteratura
ASSE MATEMATICO
Matematica
ASSE SCIENTIFICO
TECNOLOGICO
Scienze
Tecnologia
Fisica
Ecologia
………….
ASSE STORICO
SOCIALE
Storia
Geografia
Convivenza Civile
Economia
AREA DEI LINGUAGGI
Padronanza della
lingua
AREA SOCIO
ECONOMICA
Storia
Geografia
Convivenza Civile
Economia e mercato
del lavoro
AREA SCIENTIFICA
(MATEM)
Matematica per
comprendere la realtà
AREA SCIENTIFICA
(SCIENZE)
Scienze : salute del
Corpo e dell’ambiente
AREA TECNOLOGICA
Informatica
Strumenti elettronici
COMPETENZE CHIAVECOMPETENZE CHIAVECComunicazione in madre linguaomunicazione in madre lingua
DefinizioneLa comunicazione nella madrelingua è la capacità
di esprimere e interpretare concetti, pensieri,sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale siascritta (comprensione orale, espressione orale,
comprensione scritta ed espressione scritta) e diInteragire adeguatamente e in modo creativo sulpiano linguistico in un’intera gamma di contesti culturali e sociali, quali istruzione e formazione,
lavoro, vita domestica e tempo libero.
Competenze chiave Conoscenze, abilità e attitudini essenziali legate a tale
competenza:
• conoscenza del vocabolario• della grammatica funzionale e delle funzioni del
linguaggio.• dei principali tipi di interazione verbale, • di una serie di testi letterari e non letterari, • delle principali caratteristiche dei diversi stili e registri
del linguaggio • della variabilità del linguaggio e della comunicazione in
contesti diversi.
Indicazioni Sec. 1° Traguardi - Italiano
L’alunno è capace di interagire in modo efficace in diverse situazioni comunicative, sostenendo le proprie idee con testi orali e scritti, che siano sempre rispettosi delle idee degli altri.
Egli ha maturato la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni e elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.
Usa in modo efficace la comunicazione orale e scritta per collaborare con gli altri, per esempio nella realizzazione di giochi, nell’elaborazione di progetti e nella valutazione dell’efficacia di diverse soluzioni di un problema.
Nelle attività di studio, personali e collaborative, usa i manuali delle discipline o altri testi di studio, al fine di ricercare, raccogliere e rielaborare i dati, le informazioni, i concetti e le esperienze necessarie, anche con l’utilizzo di strumenti informatici.
Legge con interesse e con piacere testi letterari di vario tipo e comincia a manifestare gusti personali per quanto riguarda opere, autori e generi letterari, sui quali scambia opinioni con compagni e con insegnanti.
Alla fine di un percorso didattico produce con l’aiuto dei docenti e dei compagni semplici ipertesti, utilizzando in modo efficace l’ accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.
Indicazioni Sec. 1° Traguardi - Italiano
Ha imparato ad apprezzare la lingua come strumento attraverso il quale può esprimere stati d’animo, rielaborare esperienze e esporre punti di vista personali.
È capace di utilizzare le conoscenze metalinguistiche per migliorare la comunicazione orale e scritta.
Varia opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori; riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.
Indicazioni Sec. 1° Traguardi - Italiano
Indicazioni sec. 1° OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO- Italiano
Ascoltare e parlare Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo da ascoltare mettendo
in atto strategie differenziate (ad esempio se si tratta di una relazione, di una conferenza o di una spiegazione cogliere le espressioni che segnalano le diverse parti del testo).
Ascoltare testi prodotti e/o letti da altri, in situazioni scolastiche e/o trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando: scopo, argomento e informazioni principali, punto di vista dell.emittente.
Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione durante l’ascolto (presa di appunti
Riconoscere, all’ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico
LeggereScrivereRiflettere sulla lingua
Obbligo scolasticoPadronanza della lingua italiana
• Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti;
• Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo;
• Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.
• Utilizzare e produrre testi multimediali.
Abilità/Capacità Conoscenze
•Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale•Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale
Principali strutture grammaticali della lingua italiana
Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali
Contesto, scopo e destinatario della comunicazione orale, verbale e non verbale
Obbligo scolastico: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Standard competenze di base adultiPadronanza della lingua
• Parla per farsi capire• Ascolta per comprendere e rielaborare• Legge per il proprio piacere di informarsi,
apprendere e documentarsi• Scrive per farsi capire• Guarda per comprendere ed interpretare
Standard: Parla per farsi capireLivello 1
Esprime con frasi brevi, memorizzate ericorrenti, bisogni concreti e primari.
• Pronuncia le parole in modo comprensibile e parla conritmo lento
• Usa parole ed espressioni memorizzate relative ad oggetti d’uso familiare e situazioni di tipo routinario;
• Fornisce brevi informazioni e risponde a domande relative a sé e a elementi del contesto in cui vive;
• Applica le comuni convenzioni socioculturali proprie della relazione interpersonale agli scambi verbali più frequenti per abbassare le barriere comunicative;
• Negozia l’interazione ricorrendo a strategie compensative quali, oltre la gestualità, la ripetizione o l’uso di una lingua tramite;
• Riconosce la specificità della comunicazione via SMS e compone messaggi brevi.
Livello 5Comunica per confrontarsi, argomentare o esprimere opinioniosservazioni, interpretazioni, decisioni personali, inerentiall’attività professionale, di studio o di interesse, usando unlinguaggio fluente ed appropriato.
• Si esprime controllando un elevato e vario numerodi strutture grammaticali e sintattiche;
• Usa diversi registri linguistici, un lessico ampio especifico relativo a diversi ambiti (giuridico,economico,storico, sociale, ecologico, medico…)
• Descrive in maniera chiara e articolata personeambienti e situazioni, anche immaginari;
• Commenta, esprime opinioni e valutazioni motivate di testi letterari, opere teatrali, filmiche o televisive, manifestazioni culturali e artistiche;
Standard: Parla per farsi capire
• Coordina riunioni di routine e guida l’interazione di un gruppo di lavoro;
• Produce presentazioni formali di una certa ampiezza collegando le informazioni;
• Interpreta e commenta grafici e tabelle;• Partecipa a un dibattito d’argomento anche
astratto (giuridico-sindacale, politico, economico) in cui controbatte, sviluppa e arricchisce la discussione, solleva questioni nuove;
• Comunica in modo empatico, incoraggiandol’interlocutore a esprimersi liberamente; reagisce ai problemi di comunicazione ponendo domande di approfondimento per controllare la propria comprensione e farsi chiarire punti ambigui;
• Riprende il discorso se interrotto da obiezioni o eventiesterni; accompagna le sue parole con gestualità rassicuranti.
Definizione• La competenza matematica è l’abilità di sviluppare e
applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane. Partendo da una solida padronanza delle competenze aritmetico- matematiche, l'accento è posto sugli aspetti del processo e dell’attività oltre che su quelli della conoscenza.
• La competenza matematica comporta, in misura variabile, la capacità e la disponibilità a usare modelli matematici di pensiero (pensiero logico e spaziale) e di presentazione (formule, modelli, costrutti, grafici, carte).
Competenze ChiaveCompetenze ChiaveCompetenza matematica e competenze di base in campo scientifico
e tecnologico
Competenze chiaveCompetenze chiave Competenza matematica e competenze di base in campo
scientifico e tecnologico
Conoscenze, abilità e attitudini essenziali legate a tale competenza:
• La conoscenza necessaria nel campo della matematica comprende una solida conoscenza del calcolo, delle misure e delle strutture, delle operazioni di base e delle presentazioni matematiche di base, una comprensione dei termini e dei concetti matematici e una consapevolezza dei quesiti cui la matematica può fornire una risposta.
• Una persona dovrebbe disporre delle abilità per applicare i principi e processi matematici di base nel contesto quotidiano nella sfera domestica e sul lavoro nonché per seguire e vagliare concatenazioni di argomenti.
Indicazioni Sec. 1°-Traguardi- Matematica
L’ alunno ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica e, attraverso esperienze incontesti significativi, ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni peroperare nella realtà.
Percepisce, descrive e rappresenta forme relativamente complesse, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.
Ha consolidato le conoscenze teoriche acquisite e sa argomentare (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione), grazie ad attività laboratoriali, alla discussione tra pari e alla manipolazione di modelli costruiti con i compagni.
Rispetta punti di vista diversi dal proprio; è capace di sostenere le proprie convinzioni, portando esempi e contro esempi adeguati e argomentando attraverso concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta.
Valuta le informazioni che ha su una situazione, riconosce la loro coerenza interna e la coerenza tra esse e le conoscenze che ha del contesto, sviluppando senso critico.
Riconosce e risolve problemi di vario genere analizzando la situazione e traducendola in terminimatematici, spiegando anche in forma scritta il procedimento seguito, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.
Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi.
Indicazioni Sec. 1°-Traguardi- Matematica
Indicazioni Sec. 1°-Obiettivi apprendimento-Matematica
Numeri Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni e
confronti tra i numeri conosciuti (numeri naturali, numeri interi, frazioni e numeri decimali), quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti, le calcolatrici e i fogli di calcolo e valutando quale strumento può essere più opportuno, a seconda della situazione e degli obiettivi.
Dare stime approssimate per il risultato di una operazione, anche per controllare la plausibilità di un calcolo già fatto.
Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta. Utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e
per la tecnica………………………… Spazio e figure Relazioni e funzioni Misure, dati e previsioni
Obbligo Scolastico – Asse Matematico• Utilizzare le tecniche e le procedure del
calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
• Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni
• Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.
• Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
ObbligoUtilizzare le tecniche e le procedure del
calcolo aritmetico ed algebrico rappresentandole anche sotto forma grafica
Abilità/Capacità ConoscenzeComprendere il significato logico operativo di numeri appartenenti ai diversi sistemi numerici
Comprendere il significato dipotenza; calcolare potenze eapplicarne le proprietà
Gli insiemi numerici N-Z-Q-R; rappresentazioni, operazioni, ordinamento
I sistemi di numerazione………
Standard- Area Matematica
• Utilizza sistemi numerici e operazioni per descrivere e operare con quantità. Affronta problemi di gestione economica quotidiana e di introduzione alla macro-economia
• Utilizza misure, grandezze e figure geometriche, calcola con grandezze misurabili o derivate, applica tecniche di disegno e rappresentazione grafica per analizzare e risolvere problemi di orientamento, gestione, amministrazione e dello spazio, dimostra consapevolezza circa l’impatto sociale e le responsabilità di condivisione degli spazi collettivi
• Applica conoscenze relative alla grandezza tempo in diversi contesti(scolastici, lavorativi, quotidiani); pianifica la propria routine, ricostruisce una memoria personale e collettiva, riconosce la relatività di convenzioni e culture, analizza variazioni temporali
• Analizza, risolve, valuta problemi di dichiarazione, contabilità, politica fiscale; utilizza forme di comunicazione e rappresentazione specifiche anche di tipo statistico-economico; individua questioni di etica personale ed equità fiscale per orientarsi rispetto a opinioni e comportamenti.
• Applica i concetti e gli strumenti matematici necessari per orientarsi nella gestione quotidiana della salute. Riconosce la necessità di analizzare, attraverso strumenti statistico-epidemiologici, problemi di benessere e salute collettivi, li relativizza nel tempo e nello spazio
• Applica conoscenze e procedure matematiche utili a mansioni lavorative manuali ed esecutive, razionalizzandole e rendendo più efficace la propria operatività. Si orienta ed esplora opportunità e dinamiche del mercato del lavoro, aspetti contrattuali e di sicurezza sul lavoro con il sostegno di competenze geometriche, fisico-matematiche, statistiche.
• Analizza lo spazio in senso geometrico, fisico, territoriale, geografico, ambientale. Utilizza concetti e procedure matematiche per reperire ed elaborare dati …………….
Standard –Area Matematica
STANDARDUtilizza sistemi numerici e operazioni per descrivere e operare con quantità. Affronta problemi di gestione economica quotidiana e di introduzione alla macro-economia
Livello 1• Tratta con piccoli importi in denaro e risolve
semplici problemi di compravendita in modo empirico, attraverso casi concreti, riferendosi a proprie esperienze.– Conta, legge, scrive importi di modesta entità
rappresentati con numeri naturali e notazioni decimali ricorrenti (centesimi);
– Legge piccoli importi presentati con diverse modalità (cartelli, registratori di cassa..);
– Confronta, seleziona importi (prezzi);– Compila semplici moduli (c/c e vaglia) e liste per
generi (spesa);………………………………..
Livello 4Utilizza informazioni/ strumenti matematici e statistici per
analizzare problemi economici su larga scala (bilanci, costo
della vita..). Confronta, integra informazioni /esperienze
personali con dati statistico-economici.
– Comprende il significato di termini statistici (campione di riferimento, popolazione, media, moda);
– comprende il significato di termini economici (indice, paniere, inflazione, prodotto lordo);
– confronta, ordina, seleziona numeri interi, decimali, frazioni;
– calcola medie, mode mediane (produzione,costo della vita, cambi
ConsiderazioniConsiderazioni• Condivisione della filosofia di fondo che Condivisione della filosofia di fondo che
risponde alla domanda: risponde alla domanda: quale cittadino vogliamo?quale cittadino vogliamo?
• Manca un lessico condivisoManca un lessico condiviso– Traguardi = Competenze? = Standard?Traguardi = Competenze? = Standard?– Obiettivi di apprendimento = Obiettivi di apprendimento =
Abilità/Capacità/ Conoscenze?Abilità/Capacità/ Conoscenze?– Standard= Traguardi?Standard= Traguardi?
• Condivisione delle indicazioni Condivisione delle indicazioni metodologichemetodologiche
• Diversa impostazione metodologica Diversa impostazione metodologica nella declinazione delle competenze e nella declinazione delle competenze e nell’aggregazione delle aree nell’aggregazione delle aree
Che fare?Che fare?
• Non perdere di vista il tipo di utenza Non perdere di vista il tipo di utenza – Adulti/Adolescenti– Adulti/Adolescenti
• Condividere l’articolazione delle Condividere l’articolazione delle areearee
• Condividere lessico e metodologia Condividere lessico e metodologia nell’elaborazione del quadro delle nell’elaborazione del quadro delle competenze per gli adulti al termine competenze per gli adulti al termine del biennio nelle diverse aree.del biennio nelle diverse aree.
• Condividere il quadro delle Condividere il quadro delle competenze di un adulto in uscita competenze di un adulto in uscita dal percorso della licenza mediadal percorso della licenza media
• Condividere le competenze linguistiche di Condividere le competenze linguistiche di un adulto non italiano per l’accesso al un adulto non italiano per l’accesso al percorso di scuola media e al biennio della percorso di scuola media e al biennio della secondaria superioresecondaria superiore
• Condividere gli approcci metodologici al Condividere gli approcci metodologici al sapere più utili al raggiungimento delle sapere più utili al raggiungimento delle competenze.competenze.
• Definire il percorso formativo nelle Definire il percorso formativo nelle diverse areediverse aree
• Definire il percorso formativo per gli Definire il percorso formativo per gli adolescentiadolescenti
Che fare?Che fare?