Post on 24-Sep-2020
• Lunghezza fuori tutto 10,90 m
• Larghezza al baglio 2,48 m
• Immersione 1,11 m
• Dislocamento 8 tonn
• Velocità massima 9 kn
• Navigazione entro 6 nml
• Capacità di recupero s/l in un’ora 4/5 q • Stoccaggio massimo liquidi 930 lt
• Sanificazione ed Ossigenazione acqua 4 mc/m
• Materiale di costruzione carena acciaio
• Materiale di costruzione coperta alluminio
• Attività Rec-Oil 4.000 l/h
• Specchio acqueo lavorato in un’ora
• Operabilità max con mare leggermente mosso
- CARATTERISTICHE GENERALI –
Modello Base
-Motorizzazione: VOLVO-PENTA D4-180/HS45AE Kw.132 hp.180 2800g/'-12Volt
115AH a basso consumo e bassa emissione di CO2.
-N°4 Batterie: 1 per la propulsore, 1 per la motopompa incendio, 2 per i servizi
-Velocità massima di spostamento: 9 Kn
-Murate totalmente protette da Bottacci in gomma
PELIKAN – Le dimensioni Principali -
-Materiali di costruzione: Scafo in AISI 316L+FE42+Alluminio e Cabina in Alluminio;
-Ponte coperta ricoperto con antisdrucciolo in alluminio transitabile trasversalmente sia a
poppa che a prora della cabina. A prora dell’imbarcazione una passerella trasversale
prodiera di coperta.
-Sezione Mq. Flusso acqua all’elica: Mq 0,95 (incremento ottenuto con modifiche
strutturali) con griglia filtro (acciao zincato) maglia cm.4x4 sfilabile per pulizia.
-Pinze apribili prodiere in AISI 316L con bloccaggio di sicurezza a chiavistello e protette da
bottacci in gomma. Due ruote prodiere in Teflon per antistruscio, a pinze aperte, contro
banchina e/o altri natanti
-Cabina di Mq.2,57 coibentata, insonorizzata, climatizzata e munita di impianto stereo e di
una centralina barometrica.
-Sul tetto sono sistemati pannelli fotovoltaici (tot.800Watt) per la ricarica batterie a motore
spento e, in esercizio, per alimentare i servizi elettrici ausiliari e la climatizzazione della
cabina
-Separatore acqua/liquami aspirati con cassa a fondo chiuso (utilizzabile quindi anche come
2° cassa di stoccaggio) e cassetta interna di raccolta olio travasabile per caduta nella cassa
poppiera di 330Lt. ricavata nel fondo del deposito Nostromo
-Cestone stoccaggio rifiuti in acciaio zincato ad immersione
.Meccanismo di sollevamento cesto prodiero di raccolta rifiuti solidi con ingranaggio e
cremagliera Inox
Serbatoio olio idraulico Lt. 100
Serbatoio liquido dispersane Lt. 50
Serbatoi Gasolio Lt. 350
Serbatoio acqua lavanda Lt.100
-Propulsione di emergenza nei due sensi di marcia con motopompa incendio che alimenta,
tramite due valvole deviatrici, n° 4 ugelli a funzione idrogetto (due per la marcia avanti e gli
altri due per la retromarcia) posizionati a poppa sotto lo scafo.
-Impianto succhiante liquami in Alluminio a sezione prodiera ridotta e regolabile per
aspirare cm.2-3 di liquido superficiale, con filtro di protezione (acciaio zincato) maglia
cm.2x2 sfilabile per pulizia
-Pompa secondaria di sentina con galleggiante di azionamento automatico a barca
ormeggiata con alimentazione sempre in presa, bypassata dallo stacca-batterie.
- DESCRIZIONE GENERALE -
Modello Base
- Raccolta e rimozione di solidi galleggianti e liquami
Parte della prua dell’imbarcazione è costituita da due pinze apribili con comando idraulico
azionato dalla cabina di comando mediante due leve.
Operando con le pinze aperte ad una velocità ridotta, il battello, sfruttando il flusso di
aspirazione dell’elica, raccoglie a prora il materiale inquinante che viene convogliato in
contenitori di stoccaggio: il materiale solido è raccolto da un cestello a comando idraulico
per sollevamento e svuotamento; i liquami oleosi sono raccolti con un sistema aspirante di
superficie munito di relativa cassa di separazione acqua/olio.
Il flusso aspirante di superficie è generato dal sistema elica/tunnel chiudendo, con un
comando idraulico, i portelli laterali ricavati sul tunnel stesso; detti portelli saranno riaperti
durante la navigazione per consentire il necessario flusso d’acqua all’elica.
Per piccole chiazze di film/liquami oleosi, lo scafo è munito di bracci porta-ugelli per
spruzzare apposito liquido disperdente.
Modello 3.0 (modello in fase ultimativa di prototipazione e certificazione)
- Ossigenazione e sanificazione delle acque
Il servizio di sanificazione ed ossigenazione delle acque è utilizzato per abbattere virus,
batteri e muffe presenti nell’acqua aspirata eliminando contestualmente l’iridescenza da
idrocarburi e varie sostanze inquinanti ossigenando allo stesso istante tutta l’acqua trattata.
Questo processo è ottenuto grazie ad un innovativo impianto, montato in carena, capace di
trattare tutta l’acqua aspirata dal sistema elica/tunnel con una specifica miscela di gas
ozono, autoprodotto da aria arricchita di ossigeno, ed O.P.L.
L’acqua così trattata viene sanificata da contaminazioni batteriche generando una
conseguente alta produzione di ossigeno gassoso disciolto in acqua..
Il sistema trova applicazione in acque soggette ad atrofismo e permette il ripristino delle
normali condizioni.
Il risultato viene raggiunto montando a bordo un efficace sistema di trattamento delle
acque basato sulle straordinarie proprietà dell’ozono che agisce in simbiosi con un nuovo
ed esclusivo impianto di erogazione di ossigeno poliatomico liquido (O.P.L.), una molecola
stabile e liquida di ossigeno (O64) capace di centuplicare l’azione dell’ozono
aumentandone la rapidità di esercizio e l’ ossigenazione dell’acqua . Un’azione ossidante su
virus, batteri, liquami multipli, ioni solfuro, ioni cianuro, ferro, manganese, ioni nitrito, ecc
con conseguente autoproduzione di ossigeno. Impianto capace di lavorare sino a 5 mc di
acqua al minuto
PELIKAN - Caratteristiche Tecniche
Modello Rec-oil
Il servizio Rec-oil è ottenuto mediante un sistema impianti posizionati a prua ed in coperta.
-L’impianto di prua formato da due panne estensibili, applicate all’interno delle pinze, che
permettono contemporaneamente di: ampliare la superficie di lavoro delle pinze stesse sino
a 17 mq e racchiudere i prodotti oleosi inquinanti.
-L’impianto in coperta è costituito da una innovativa piattaforma tecnologica capace di
rendere rapido ed efficiente il processo di separazione di due o più liquidi immiscibili
consentendone il recupero, in particolare per prodotti inquinanti e/o oleosi sversati in acqua.
I liquidi recuperati non subendo alterazioni fisiche o chimiche possono essere riutilizzati
senza ulteriori trattamenti. Il sistema consente di recuperare olii, benzine, petrolei,
idrocarburi in genere sversati e stoccarli in appositi recipienti pronti al riutilizzo senza
ulteriori trattamenti. I prodotti oleosi recuperati risultano fisicamente invariati e quindi è
possibile riutilizzarli senza altro trattamento. Un sistema semplice, efficiente, rapido, ed
economicamente vantaggioso ideale per risolvere i problemi di inquinamento e
sversamento, in mare-fiumi-laghi, di liquidi multi-fase non miscibili.. Uno skimmer a
depressione provvede quindi alla raccolta delle acque convogliandole verso l’impianto
separatore composto da due serbatoi che lavorano in parallelo ed alimentati da una pompa
peristaltica della portata di 4000 lt/h. Gli olii recuperati sono quindi stoccati in apposito
serbatoio posto al centro della m/barca ed antistante la cabina di pilotaggio . Impianto
capace di lavorare e separare 4000 litri ora.
L’acqua chiarificata viene riemessa direttamente in circolo e fatta confluire all’interno
dell’impianto di sanificazione ed ossigenazione.
Ogni modello dotato di Servizio antincendio
L’imbarcazione può essere di supporto anche in caso d’incendi portuali.
Utilizzando la potente motopompa di cui è dotata, può aspirare, attraverso il circuito acqua
mare, grosse quantità d’acqua che, mediante un cannoncino montato nella zona poppiera,
può essere direzionata con forte pressione sulla zona interessata dall’incendio; questa
prerogativa, unita alla eccezionale capacità di manovra (lo scafo può ruotare su se stesso)
permette al Pelikan di poter offrire un servizio prezioso.
Pelikan 2.0 Modello Base
Modello Base più Impianto di Sanificazione ed Ossigenazione
Modello Rec-oil con Panne estensibili