Le oscillazioni climatiche del Quaternario

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Il modello concettuale dei fattori determinanti le oscillazioni climatiche degli ultimi ventimila anni.

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Mazzei & Pozzi - Accademia dei Fisiocritici 23/06/09

LE OSCILLAZIONI CLIMATICHE DEL QUATERNARIO.

MODELLO CONCETTUALE DEI

FATTORI DETERMINANTI.

MODELLO CONCETTUALE DEI

FATTORI DETERMINANTI.

www.eosnap.com/ ?tag=algal-bloom (9/02/2009)

Blooms algali

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Il sistema clima

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Cicli di Milankovitch

La teoria di Milankovitch :• L’insolazione estiva alle alte latitudini può determinare leglaciazioni:- Bassa radiazione in estate = glaciazione• A causa della eccentricità della orbita della Terra, laradiazione varia durante l’anno:1. Perielio, posizione più vicina al Sole durante l’inverno,2. Afelio, posizione più lontana dal Sole durante l’estate• Influenza sul contrasto stagionale:- Meno contrasto, più tendenza alle glaciazioni!• L’insolazione estiva alle alte latitudini può determinare leglaciazioni:- Bassa radiazione in estate = glaciazione• A causa della eccentricità della orbita della Terra, laradiazione varia durante l’anno:1. Perielio, posizione più vicina al Sole durante l’inverno,2. Afelio, posizione più lontana dal Sole durante l’estate• Influenza sul contrasto stagionale:- Meno contrasto, più tendenza alle glaciazioni!• L’insolazione estiva alle alte latitudini può determinare leglaciazioni:- Bassa radiazione in estate = glaciazione• A causa della eccentricità della orbita della Terra, laradiazione varia durante l’anno:1. Perielio, posizione più vicina al Sole durante l’inverno,2. Afelio, posizione più lontana dal Sole durante l’estate• Influenza sul contrasto stagionale:- Meno contrasto, più tendenza alle glaciazioni!• L’insolazione estiva alle alte latitudini può determinare leglaciazioni:- Bassa radiazione in estate = glaciazione• A causa della eccentricità della orbita della Terra, laradiazione varia durante l’anno:1. Perielio, posizione più vicina al Sole durante l’inverno,2. Afelio, posizione più lontana dal Sole durante l’estate• Influenza sul contrasto stagionale:- Meno contrasto, più tendenza alle glaciazioni!• L’insolazione estiva alle alte latitudini può determinare leglaciazioni:- Bassa radiazione in estate = glaciazione• A causa della eccentricità della orbita della Terra, laradiazione varia durante l’anno:1. Perielio, posizione più vicina al Sole durante l’inverno,2. Afelio, posizione più lontana dal Sole durante l’estate• Influenza sul contrasto stagionale:- Meno contrasto, più tendenza alle glaciazioni!• L’insolazione estiva alle alte latitudini può determinare leglaciazioni:- Bassa radiazione in estate = glaciazione• A causa della eccentricità della orbita della Terra, laradiazione varia durante l’anno:1. Perielio, posizione più vicina al Sole durante l’inverno,2. Afelio, posizione più lontana dal Sole durante l’estate• Influenza sul contrasto stagionale:- Meno contrasto, più tendenza alle glaciazioni!• L’insolazione estiva alle alte latitudini può determinare leglaciazioni:- Bassa radiazione in estate = glaciazione• A causa della eccentricità della orbita della Terra, laradiazione varia durante l’anno:1. Perielio, posizione più vicina al Sole durante l’inverno,2. Afelio, posizione più lontana dal Sole durante l’estate• Influenza sul contrasto stagionale:- Meno contrasto, più tendenza alle glaciazioni!

Mazzei & Pozzi - Accademia dei Fisiocritici 23/06/09Paillard (1998)

La struttura dei cicli glaciali secondo i

parametri di Milankovitch

Si individua un periodo di 100ka per gli stadi di glaciazione principali

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Ciclo Glaciale/Interglaci

aleModello

concettuale

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Circolazione oceanica.NADW - North Atlantic Deep Water

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Il ruolo del nannoplancton calcareo

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Curva climatica - Nannofossili calcarei

(Pozzi, 2008)

Monitor

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Emiliania huxleyi

GEM (Global Emiliania Modelling Initiative) (Tyrrell & Taylor, 1996)

Agente

‘Blooms’ algali

+ Micronutrienti (Fe)bassa CO2 discioltaElevato N/P+ Intensità radiazione

solare

< CO2 atmosferica> Albedo atmosferica> DMS

< calore oceanico> Albedo oceanica

RAFFREDDAMENTO

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‘Blooms’ algali

http://graphics8.nytimes.com/images/2008/04/17/science/earth_533.jpg

http://www.genomenewsnetwork.org/gnn_images/news_content/02_02/bloom_art/bloom_art1.jpg

Bloom algale vicino Terranova del 1999 registrato dal satellite NASA SeaWiFs

Bloom algale con ‘effetto lattiginoso’ nel Mare di Bering

Mazzei & Pozzi - Accademia dei Fisiocritici 23/06/09http://www.genomenewsnetwork.org/gnn_images/news_content/02_02/bloom_art/bloom_art3.jpg

Bloom algale registrato dal satellite SeaWiFS nel 1999 nell’Atlantico occidentale

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Schematizzazione dell’impatto della

produzione di DMS sull’albedo atmosferica

(mod. da Charlson et alii, 1987)

Agente

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Concentrazione di clorofilla durante un episodio di bloom algale (mare di Washington)

[http://veimages.gsfc.nasa.gov/19623/Washington_SEA_2004275.jpg)

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Schematizzazione dei meccanismi, fisici e biologici, che regolano il ciclo della CO2 (mod. da Jupin, 1996)

Agente

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Modello concettuale dei potenziali fattori naturali concorrenti in un ciclo glaciale/integlaciale

“SALTO CLIMATICO”

Somma dei segnali

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Per comprendere gli scenari possibili, risulta dalla figura come sia necessario osservare con dettaglio ed a scale differenti il passato. Tale approccio può contribuire a determinare i meccanismi e le diverse ciclicità delle

variazioni climatiche che, con ampiezze diverse, agiscono naturalmente sul clima, discriminando l’eventuale

componente antropica introdotta con l’inizio dell’era industriale (Silenzi & Antonioli, 2000).

Lo studio del paleoclima permette

una più esatta interpretazione delle

dinamiche attuali e un più attendibile

tentativo di previsioni future