Post on 07-Sep-2020
L’attrazione degli investimenti per la crescita dell’economia lombarda
Camera di Commercio di Cremona 21 Aprile 2017
1
2
OBIETTIVI del programma
VALORIZZAZIONE DELL’OFFERTA TERRITORIALE attraverso l’individuazione delle caratteristiche dell’offerta localizzativa e del relativo contesto di investimento e la specificazione dei vantaggi localizzativi.
PROMOZIONE DELLE OPPORTUNITA’ DI INVESTIMENTO, in Italia e all’estero, delle opportunità di localizzazione e di investimento in Lombardia.
CREAZIONE DI PERCORSI DI AGGREGAZIONE DEI PRINCIPALI STAKEHOLDER DEL
TERRITORIO attraverso
lo sviluppo, presso gli enti pubblici aderenti, di un servizio di assistenza qualificata per gli investitori efficace per accompagnare l’investitore in tutte le fasi del processo (pre, durante e post insediamento);
il consolidamento del sistema di relazioni in grado di armonizzare l’intervento dei
protagonisti a livello locale.
un CONTESTO CHIARO, con tempi e riferimenti certi attraverso un leale ed efficiente rapporto
tra PA e investitore
Creando così
3
ACCORDI PER L’ATTRATTIVITA’
L’iniziativa, rivolta a tutti i Comuni della Lombardia, mira a selezionarne 70 che individueranno opportunità insediative rispetto alle quali assumeranno impegni in termini di: semplificazione; incentivazione economica e fiscale; promozione delle opportunità localizzative e assistenza qualificata.
I 70 Comuni che supereranno la selezione potranno sottoscrivere con Regione Lombardia gli Accordi per l’Attrattività, con i quali entrambe le parti si impegneranno reciprocamente con il fine ultimo di promuovere il territorio lombardo e attrarre nuovi investimenti.
4
PROCESSO DI SOTTOSCRIZIONE DEGLI ACCORDI PER L’ATTRATTIVITÀ
Presentazione della Domanda di
Candidatura da parte del Comune
Istruttoria da parte di RL tramite il
supporto di un Nucleo di
Valutazione
Sottoscrizione degli Accordi per
l’Attrattività tra RL e il Comune
Nella Domanda di Candidatura il Comune: • Individuerà almeno 1
opportunità insediativa sul proprio territorio;
• Adotterà gli impegni per la definizione di un contesto chiaro per l’investitore in termini di tempi, spazi e costi.
• Valutazione del Nucleo di Valutazione con assegnazione dei punteggi sulla base degli impegni presentati e delle opportunità insediative individuate.
• Ripartizione dei Comuni in categorie, seguendo il criterio dimensionale.
• Realizzazione dei
reciproci impegni in
stretta sinergia con
gli stakeholder
presenti sul
territorio.
MONITORAGGIO DELL’L’EFFETTIVO RISPETTO DEGLI IMPEGNI
ASSUNTI DAL COMUNE
5
SOGGETTI AMMISSIBILI • CHI PUÒ PARTECIPARE → TUTTI i Comuni lombardi
• QUANDO → dalle 14.30 del 18 Aprile 2017 alle 12.30 del 05 Giugno 2017
• COME → presentando una domanda telematica contenente:
OP
PO
RTU
NIT
À
•Una o più opportunità insediative, disponibili all’interno del territorio comunale, che rispettino alcuni requisiti minimi, sia pubbliche sia private.
IM
PEG
NI • Le azioni volte alla
semplificazione, all’incentivazione economica e fiscale e al supporto e promozione delle opportunità, nelle quali il Comune intende impegnarsi
Per candidare opportunità insediative private, lo stesso dovrà attivarsi con una apposita procedura ad evidenza pubblica, al fine di verificare l’interesse dei soggetti
privati a partecipare all’offerta di valorizzazione dell’area.
6
1. Opportunità insediative Il Comune dovrà individuare una o più opportunità insediative (sia pubbliche sia private)
presenti sul territorio comunale per attività produttive, direzionali, turistico-ricettive, logistiche e trasporti con le seguenti caratteristiche:
superfici pari ad almeno 10.000 mq per aree edificabili;
superficie lorda di pavimento pari ad almeno 1.000 mq per edifici già esistenti.
All’interno della domanda di candidatura, il Comune dovrà indicare alcune informazioni minime necessarie relative all’opportunità insediativa, nonché il contesto economico locale di investimento, come ad esempio:
l’indicazione di eventuali tipologie di insediamento escluse;
il range di prezzo dell’area;
la tipologia di utilizzo precedente;
gli strumenti di programmazione territoriale ed urbanistici vigenti sull’area;
gli eventuali processi autorizzativi;
la destinazione d’uso (tra quelle previste);
la certificazione attestante l’avvenuto processo di bonifica o la dichiarazione che l’area non necessita di interventi di bonifica;
l’accessibilità dell’area.
7
2. Gli impegni del Comune Nella domanda di candidatura, il Comune dovrà inoltre definire su quali azioni intende impegnarsi, alcune delle quali sono a carattere obbligatorio e altre a carattere facoltativo per le quali viene assegnato un punteggio. Per poter essere ammessi alla selezione, il Comune dovrà raggiungere la soglia minima di 50 punti totali. Le linee di intervento nelle quali il Comune dovrà assumere gli impegni sono:
SEMPLIFICAZIONE
• Riduzione tempistiche per approvazione del Piano Attuativo e rilascio del Permesso di costruire
• Utilizzo della “Scrivania telematica” e implementazione Fascicolo d’Impresa
• Partecipazione dei SUAP a iniziative regionali di formazione ed aggiornamento professionale
• Semplificazione della gestione dei pagamenti
INCENTIVAZIONE ECONOMICA E FISCALE
• Esenzione o riduzione pagamento TARI • Riduzione aliquota IMU + TASI • Riduzione degli oneri di urbanizzazione e dichiarazione preventiva degli
stessi al momento della presentazione del progetto
PROMOZIONE DELLE OPPORTUNITÀ INSEDIATIVE E ASSISTENZA QUALIFICATA
• Attivazione di un servizio di consulenza pre-istruttoria ed accompagnamento
• Realizzazione di incontri periodici con l’impresa per la risoluzione di problematiche in coordinamento con il tutor esterno identificato da Regione Lombardia
• Il Comune dovrà definire obbligatoriamente referenti certi
8
LE PREMIALITÀ I Comuni che riusciranno a raggiungere la soglia minima di punteggio, potranno accedere
ad una la valutazione integrativa delle opportunità insediative.
Le premialità attribuite, con punteggio predefinito, per l’attrattività delle opportunità insediative verranno assegnate sulla base dei seguenti criteri: Quantitativo: Numero di opportunità presentante; Accessibilità: Prossimità alle principali reti viarie (ad. es accesso entro 10KM ad
autostrade o strade extraurbane principali); Caratteristiche opportunità insediativa: Dimensioni opportunità insediative (ad es. 1
opportunità di almeno 100mila mq).
9
CRITERI DI SELEZIONE DEI COMUNI Tenuto conto dei punteggi ottenuti, i Comuni ammessi potranno accedere alla sottoscrizione dell’Accordo secondo la seguente ripartizione:
Categorie Numero di abitanti per Comune Numero Comuni ammissibili
1 Più di 100.000 1
2 Tra 50.000 e 100.000 4
3 Tra 30.000 e 50.000 8
4 Tra 15.000 e 30.000 17
5 Tra 5.000 e 15.000 20
6 Meno di 5.000 20
Inoltre: • Potranno essere effettuate compensazioni tra le categorie sulla base delle candidature
pervenute. • Sarà garantita la presenza di almeno un Comune dei sistemi locali del lavoro di cui
all’Allegato 1 DM del 4 agosto 2016 “Individuazione dei territori delle aree di crisi industriale non complessa, ammessi alle agevolazioni di cui alla legge 15 maggio 1989, n. 181.”
• Sarà garantita la presenza di almeno un Comune per ciascuna provincia lombarda.
10
GLI IMPEGNI DI REGIONE LOMBARDIA Regione Lombardia si impegnerà a:
Creare un team dedicato di supporto centralizzato e subito disponibile, costituito da persone specializzate, che coordini tutto il lavoro di collaborazione e supporto anche sui territori.
Favorire la collaborazione con altri enti, al fine di agevolare la comunicazione e
l’intervento degli stakeholder a livello centrale e locale.
Nei confronti dei Comuni sottoscrittori degli accordi, Regione Lombardia si impegnerà:
Mettere a disposizione un tutor esterno con competenze tecniche e di business, disponibile sul territorio, che intervenga nel caso concreto per aiutare il Comune a dialogare sia con le imprese già presenti sul territorio, sia con i potenziali investitori e con la PA.
Mettere a disposizione uno strumento on line per la raccolta e la comunicazione delle opportunità insediative sia a livello nazionale che internazionale.
Realizzare un’azione di promozione delle opportunità localizzative individuate, sia sul territorio nazionale che ad investitori internazionali;
Garantire un supporto al Comune nel coordinamento della rete territoriale in collaborazione con il Sistema delle Camere di Commercio lombarde.
11
RISORSE ed EROGAZIONE I Comuni sottoscrittori degli accordi otterranno un contributo a fondo perduto erogato nella misura dell’80% delle spese sostenute, fino al massimo di euro 100.000,00 per ognuno. Le risorse saranno assegnate secondo la seguente ripartizione: • 70% per interventi in capitale; • 30% per interventi in corrente. L’erogazione è prevista in due tranche: • 40% a seguito della presentazione di un programma di attuazione e della sottoscrizione
dell’Accordo per l’Attrattività; • 60% al completamento delle spese ammesse, previa relazione e rendicontazione conclusiva
dell’intervento.
12
SPESE AMMISSIBILI In conto capitale In conto corrente
Spese per opere murarie, impiantistica e costi assimilati relativi a beni di proprietà pubblica
Spese per la realizzazione di un piano strategico di marketing (analisi dei fattori di attrazione del territorio, vocazioni industriali locali, competenze professionali nell’area)
Spese per interventi per l’adeguamento alla normativa antisismica di immobili pubblici
Spese per costi di promozione (costo dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili all’attività)
Spese per l’acquisto di attrezzature e dotazioni tecnologiche per allestimento o potenziamento di centri o servizi di innovazione e promozione imprenditoriale
Spese per la formazione del personale e per attività finalizzata al miglioramento dei servizi alle imprese
Spese per l’acquisto di beni strumentali materiali nuovi o usati ai fini del miglioramento dei servizi rivolti all’imprese
Spese per consulenze per la revisione di piani urbanistici in relazione alla presente iniziativa
Spese per implementazione sito o acquisto software
Spese per infrastrutture fisiche e digitali
Spese per interventi di riqualificazione delle aree
Spese per la realizzazione di opere di urbanizzazione
13
CRONOPROGRAMMA
Pubblicazione
Manifestazione d’interesse 4 Aprile 2017
60 giorni
Presentazione candidature
Dal 18 Aprile 2017 ore 14.30
fino al 5 Giugno 2017 ore
12.00
Istruttoria
e pubblicazione degli esiti
Dal 5 giugno 2017 ed entro il
20 luglio 2017
45 giorni dal termine di
presentazione delle
candidature
Approvazione degli Accordi
per l’Attrattività
Dal 20 Luglio 2017 ed entro il 7
Dicembre 2017
Entro 140 giorni dalla
pubblicazione degli esiti
14
Pubblicazione sui siti
15
APPROFONDIMENTI Modalità di partecipazione
16
GLI STEP PER PRESENTARE LA DOMANDA
Compilazione on line degli IMPEGNI assunti
dal Comune e del format DATI ECONOMICI
Caricamento degli Allegati B1 o B2 e
Allegato C
Caricamento altri Documenti obbligatori
• Planimetria dell’area con indicazioni
di eventuali allacci alla rete gas,
acqua, elettrica, presenza di fognature
(in formato pdf)
• Foto degli interni ed esterni degli
immobili se esistenti (in formato
digitale in alta risoluzione)
• Foto dell’area (in formato digitale in
alta risoluzione)
• Dichiarazione debitamente motivata
che l’area non necessita di bonifica,
oppure copia della certificazione
provinciale di avvenuta bonifica
• Avviso pubblico per l’eventuale
individuazione di aree private
• Compilare e caricare Allegato
B1 per aree edificabili
(greenfield) OPPURE Allegato
B2 per area con edifici già
esistenti
• Compilare e caricare Allegato
C Prospetto Raccolta Dati
Oneri
Raggiungimento di almeno 50 punti
17
1. Gli impegni del Comune Il Comune dovrà definire su quali azioni intende impegnarsi. Alcune azioni sono a carattere obbligatorio e altre a carattere facoltativo per le quali viene assegnato un punteggio.
Per poter essere ammessi alla selezione, il Comune dovrà raggiungere la soglia minima di 50 punti totali così ripartiti nelle tre linee di intervento:
INTERVENTI DI SEMPLIFICAZIONE Punteggio
Garantire che il Piano Attuativo presentato dall’impresa sia approvato dalla Giunta Comunale in un termine minore di 90 giorni dalla data di protocollazione della richiesta.
Azione obbligatoria
Rilasciare, a fronte della completezza dell’istanza, il Permesso di Costruire in un termine minore di 60 giorni dalla richiesta.
Azione obbligatoria
Assicurare un servizio di front office online informativo o creare una sezione dedicata nel portale online del Comune dove l’impresa possa trovare tutte le informazioni, sistematiche e ordinate, per aprire nuove attività economiche d’impresa e per interventi di natura edilizia.
Azione obbligatoria
18
INTERVENTI DI SEMPLIFICAZIONE Punteggio
Utilizzare e implementare la “Scrivania telematica” per il monitoraggio costante
delle pratiche da parte delle imprese e dei professionisti. 20
Semplificare la gestione dei pagamenti creando un unico interlocutore per il
pagamento di tutti gli oneri dovuti al Comune e agli altri enti (Azienda di Tutela
della Salute, Vigili del Fuoco, Arpa, ecc., ...), garantendo la possibilità di
adempiere agli oneri dovuti a tutte le PPAA nello stesso momento e
telematicamente.
5
Provvedere attraverso lo Sportello Unico per le Attività Produttive (S.U.A.P.) alla
corretta alimentazione del Fascicolo Informatico d’Impresa al fine di garantire la
qualità dei documenti caricati in vista del loro utilizzo da parte di altri Enti
Pubblici.
10
Garantire un corso di formazione per gli operatori S.U.A.P. 10
Partecipare a programmi di formazione volti a sostenere la costituzione, lo
sviluppo e la valorizzazione del Fascicolo Informatico d’impresa a supporto della
qualificazione del S.U.A.P.
10
INTERVENTI DI SEMPLIFICAZIONE → totale 55 punti
19
INTERVENTI DI INCENTIVAZIONE ECONOMICA E FISCALE Punteggio
Dichiarare preventivamente tutti gli oneri urbanistici ed edilizi
impegnandosi a non introdurre ulteriori oneri.
Azione obbligatoria
Prevedere un’aliquota IMU + TASI MINORE di 11,4‰ nelle aree
individuate. 20
Ridurre la TARI di almeno il 20% rispetto al valore attuale. 5
Prevedere un’esenzione TARI. 10
Prevedere la compensazione dei debiti e crediti IMU e TASI. 5
Ridurre gli oneri di urbanizzazione (primari e secondari) di almeno il 20%. 20
Ridurre lo standard qualitativo e gli eventuali oneri necessari al
mutamento di destinazione d’uso. 20
INTERVENTI DI INCENTIVAZIONE → totale 80 punti
20
INTERVENTI DI PROMOZIONE DELLE OPPORTUNITA LOCALIZZATIVE E DI ASSISTENZA QUALIFICATA ALL’INVESTITORE Punteggio
Fornire un servizio di consulenza istruttoria preventiva e di
accompagnamento per la presentazione e l’attuazione del progetto da
parte dell’impresa con rilascio di pareri iscritti se richiesti dal proponente.
Azione obbligatoria
Organizzare incontri periodici sia per la risoluzione di eventuali
problematiche inerenti al processo di investimento sia per il supporto
rispetto alle modalità di pagamento dei tributi locali.
Azione obbligatoria
Attivare forme di collaborazione con gli istituti di credito del territorio. 5
INTERVENTI DI PROMOZIONE E ASSISTENZA → totale 5 punti
21
1. Gli impegni del Comune
• INTERVENTI DI SEMPLIFICAZIONE → totale 55 punti
• INTERVENTI DI INCENTIVAZIONE → totale 80 punti
• INTERVENTI DI PROMOZIONE E ASSISTENZA → totale 5 punti
Soglia minima di 50 punti
Per un totale di 140 punti
22
2. Prospetto Dati Economici
PROSPETTO DATI ECONOMICI
n. Tipologia
1 IMU
2 TASI
3 TARI
4 ONERI DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA
5 ONERI DI URBANIZZAZIONE SECONDARIA
6 STANDARD URBANISTICI
7 COSTO DI COSTRUZIONE
8 ONERI DI TRATTAMENTO E SMALTIMENTO RIFIUTI
Nella domanda di candidatura il Comune dovrà indicare il valore applicato dei seguenti oneri relativi alle Opportunità insediative individuate dai Comuni:
23
3. Opportunità insediative Il Comune dovrà individuare una o più opportunità insediative (sia pubbliche sia private)
presenti sul territorio comunale per attività produttive, direzionali, turistico-ricettive, logistiche e trasporti con le seguenti caratteristiche:
superfici pari ad almeno 10.000 mq per aree edificabili;
superficie lorda di pavimento pari ad almeno 1.000 mq per edifici già esistenti.
All’interno della domanda di candidatura, il Comune dovrà indicare alcune informazioni minime necessarie relative all’opportunità insediativa, nonché il contesto economico locale di investimento, come ad esempio:
l’indicazione di eventuali tipologie di insediamento escluse;
Il range di prezzo dell’area;
la tipologia di utilizzo precedente;
gli strumenti di programmazione territoriale ed urbanistici vigenti sull’area;
gli eventuali processi autorizzativi;
la destinazione d’uso (tra quelle previste);
la certificazione attestante l’avvenuto processo di bonifica o la dichiarazione che l’area non necessita di interventi di bonifica;
l’accessibilità dell’area.
24
3. Opportunità insediative: allegati
Allegato B1 File Excel
Allegato B2 File Excel
Allegato C File Excel
Per opportunità insediative greenfield
Per opportunità insediative con edifici esistenti
«Prospetto Raccolta Dati Oneri» con la simulazione degli oneri da sostenere relativamente all’opportunità insediativa
25
3. Opportunità insediative (All. B1 e B2) Per presentare le opportunità insediative, edifici esistenti o aree edificabili, dovranno essere
fornite le informazioni relative a:
DATI GENERALI
PROPRIETÀ
DATI CATASTALI
DATI URBANISTICI
DESCRIZIONE TERRENO
INFRASTRUTTURE
ACCESSIBILITA'
ALTRE INFORMAZIONI RILEVANTI
26
Nel dettaglio le informazioni relative a Dati Generali, Proprietà, Dati Catastali, Dati Urbanistici sono:
Denominazione dell'Opportunità Insediativa*
L'Opportunità Insediativa è suddivisibile in più lotti accorpabili*
L’Opportunità insediativa ha beneficiato di finanziamenti pubblici*
Strumenti di programmazione territoriali ed urbanistici vigenti sull'area* Durata per la locazione e dettagli delle modalità anche se eventuali; Procedura di vendita se definita o ipotizzabile* Informazioni rilevanti sullo stato giuridico dell’Opportunità Insediativa
Dati Catastali (foglio di mappa, particella, subalterno)*
Destinazione d'uso* Superficie fondiaria disponibile*, Superficie territoriale*, Superficie lorda complessiva di pavimento* Dettagli dimensioni dell'area* Segmento di riferimento* (Industriale, Direzionale/uffici, Logistico, Turistico)
3. Opportunità insediative (All. B1 e B2)
27
Nel dettaglio le informazioni richieste relative a Descrizione Terreno, Infrastrutture, Accessibilità, altre informazioni rilevanti sono:
Eventuali tipologie di investimento non ammesso e settori avvantaggiati per un investimento
Range di prezzo richiesto per la vendita/affitto dell’area nel suo complesso (complessivo o espresso in €/mq se frazionabile)*
Utilizzo precedente dell'area*
Bonifiche effettuate (se necessarie)*
Processo autorizzativo*, Eventuali vincoli urbanistici cui è soggetta l'area*, Eventuali prescrizioni in materia antisismica-antincendio*
Eventuale necessità di coordinamento con altri Enti coinvolti nel processo*
Breve descrizione dei lavori di viabilità previsti nelle zone limitrofe all'area*
Breve descrizione della situazione ed eventuali tempi di realizzazione previsti per l'infrastrutturazione delle reti essenziali nell'opportunità insediativa proposta*; Presenza di infrastrutture digitali (cablaggio rete, accesso alla banda larga, server farm,..)*
Distanza dal più vicino casello autostradale*; Distanza dalla più vicina strada di grande comunicazione/strada extraurbana principale*; Distanza dalla più vicina stazione ferroviaria*; Distanza dal più vicino aeroporto*; Distanza da eventuali altre infrastrutture significative Tipologia di investimento
Vantaggi competitivi dell'area localizzativa*
3. Opportunità insediative (All. B1 e B2)
28
4. Prospetto Raccolta Dati Oneri (All. C) Nella domanda di candidatura il Comune dovrà compilare e allegare il Prospetto Raccolta Dati Oneri (All. C) relativo alla simulazione degli oneri da sostenere per un’impresa interessata all’opportunità insediativa presentata dal Comune. Rendita catastale se esistente
Rivalutazione (%)
Rendita catastale rivalutata
Area massima edificabile
Rendita catastale stimata per edificio di classe D
costriuto sfruttando l'area massima edificabile
Tipologia Indicare l'aliquota come da
Allegato A sezione 4Coefficiente Base imponibile Stima dell'imposta totale
1 IMU - € -
2 TASI - € -
Indicare gli elementi che
influenzano il calcolo
Indicare stima dell'importo da
sostenere (€)
3 TARI
Coefficiente (€/mq)
Indicare stima dell'importo da
sostenere sulla base dell'area
massima edificabile (€)
4 ONERI DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA
5 ONERI DI URBANIZZAZIONE SECONDARIA
6 STANDARD URBANISTICI
Indicare gli elementi che
influenzano il calcolo
Indicare stima dell'importo da
sostenere (€)
7 COSTO DI COSTRUZIONE
8
ALTRI ONERI URBANISTICI ED EDILIZI NON
PRECEDENTEMENTE ELENCATI
FISC
ALITA'
29
Griglia di Valutazione delle opportunità insediative proposte
Tipologia
Criterio
Elementi
Oggetto di
Valutazione
Attrattività Opportunità Insediative
Punteggio
(Non cumulabile
all’interno del
medesimo oggetto
di valutazione)
Quantitativo
Numero
opportunità
presentate
Presentazione di 2 opportunità
insediative
20
Presentazione di 3 opportunità
insediative
30
Presentazione di 4 o più
opportunità insediative
50
Accessibilità
Prossimità alle
principali reti
Viarie
(i punteggi dei
due criteri non
sono
cumulabili)
Distanza inferiore a 10 KM dai punti
di accesso autostradali
dall’opportunità insediativa
Se sì: 10.
Se no: 0
Distanza inferiore a 10 KM dai punti
di accesso delle strade
extraurbane principali
dall’opportunità insediativa
Se no autostrade e sì
strade extraurbane: 5
Caratteristiche
opportunità
insediative
Dimensioni
opportunità
insediative
Presentazione di una opportunità
insediativa con almeno 100mila mq
20
Griglia di Valutazione delle opportunità insediative proposte
Per un totale di 80 punti
30
FAQ
31
Si, il Comune dovrà attivarsi con una apposita procedura ad evidenza pubblica al fine di verificare l’interesse di soggetti privati, o pubblici, a partecipare all’offerta di valorizzazione dell’area.
Il Comune può presentare un’opportunità insediativa non di sua proprietà?
32
Se un’opportunità insediativa si trova su un territorio di confine tra più Comuni, chi deve presentare la domanda?
UNO solo dei Comuni interessati potrà presentare l’opportunità insediativa previo accordo con gli enti cointeressati. Esso dovrà avere cura di presentare, ad integrazione della documentazione richiesta, il mandato conferito dagli altri soggetti coinvolti.
33
Nel caso di opportunità insediativa su più territori, il Comune beneficiario può rendicontare le spese sostenute da altri soggetti del partenariato (es. Comune limitrofo, …)?
No, il rapporto di Regione Lombardia sarà univoco ed ufficiale solo con il Comune beneficiario. Soltanto il Comune beneficiario potrà sostenere le spese e presentarne la relativa rendicontazione.
34
E’ possibile presentare altre opportunità anche dopo la chiusura del bando?
Si, il Comune che ha già sottoscritto l’Accordo per l’Attrattività può presentare altre opportunità insediative anche dopo la chiusura del bando, utilizzando sempre il portale di Unioncamere Lombardia.
35
In caso di punteggio ex aequo tra uno o più Comuni come verrà stilata la graduatoria?
In caso di ex aequo tra uno o più Comuni prevarrà l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
36
No, verranno ammesse al finanziamento solo le spese sostenute dopo la sottoscrizione dell’Accordo per l’Attrattività.
Verranno ammesse al contributo anche spese sostenute dai Comuni prima della sottoscrizione dell’Accordo per l'Attrattività?