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Istituto Statale d'Istruzione Superiore R.FORESI
LICEO CLASSICO – LICEO SCIENTIFICO – LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE “FORESI” LICEO SCIENZE UMANE “FORESI”
ISTITUTO PROFESSIONALE PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO “BRIGNETTI” ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA RISTORAZIONE “BRIGNETTI”
INDIRIZZO SCIENZE UMANE
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Docente Pecchia Irene
Materia Psicologia
Classe I Sezione B Scienze Umane
A.S. 2015 / 2016
Data di presentazione __15/11/2015__________________
TEST / PROVE UTILIZZATI PER LA RILEVAZIONE DEI LIVELLI DI PARTENZA
Livello alto
(voti 8-9-10)
Livello medio
(voti 6-7)
Livello basso
(debito formativo)
30%
50%
20%
Giudizio complessivo sul profilo della classe
Sufficiente Buono Distinto Ottimo
x
Interventi necessari per colmare le carenze rilevate e/o di approfondimento per coloro che non
hanno evidenziato lacune
Verranno attivati in itinere interventi di recupero e di sostegno, nonché di valorizzazione delle
eccellenze
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Programmazione per competenze1
MODULO N. 1 TITOLO: “La psicologia : dal senso comune alla scienza”
Tempi di realizzazione : 12 ore
Competenze di base
Saper individuare gradualmente il lessico specifico
Saper individuare i nuclei fondamentali dei temi trattati
Saper esporre in maniera descrittiva le conoscenze acquisite
Saper utilizzare le conoscenze acquisite per comprendere aspetti della realtà personale e
sociale
Contenuti
Le origini filosofiche
Il contributo della fisiologia
La nascita della psicologia scientifica: Wundt e la scuola di Lipsia
Gli indirizzi scientifici della psicologia: strutturalismo, funzionalismo, Gestalt,
comportamentismo e cognitivismo
La psicoanalisi di Freud
La psicologia oggi: cenni di psicologia evolutiva, cognitiva, clinica e sociale
Metodi didattici
Attività laboratoriale Lezione partecipata x
Lezione frontale x Autoapprendimento
Problem solving Altro ______________ x
Obiettivi specifici dell’Unità in termini di:
Conoscenze
La psicologia come scienza e le caratteristiche generali delle principali scuole psicologiche
Le origini della psicologia: le teorie dei filosofi e dei fisiologi
La nascita della psicologia come scienza autonoma
Le principali prospettive teoriche in psicologia
Le aree di ricerca della psicologia oggi
1 Regolamento di cui al DPR 89/2010, art.2 c.4 – Regolamento sull’obbligo scolastico di cui al DPR 139/2007
Regolamento sulle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei licei DM
211/2010
Linee guida istituti professionali
Abilità/capacità
Cogliere la differenza tra la psicologia scientifica e quella del senso comune, comprendendo
la distinzione tra verificabilità empirica e sistematicità teorica
Acquisire le nozioni fondamentali relative allo studio della disciplina e al significato che la
disciplina riveste per l’uomo come disciplina scientifica capace di comprendere le diversità
individuali e le ragioni che le hanno determinate.
Essere capace di rivedere, confrontare e migliorare il proprio metodo di studio utilizzando
anche le informazioni e le sollecitazioni proposte dall’insegnante.
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Programmazione per competenze2
MODULO N. 2 TITOLO: “La percezione:la mente di fronte alla realtà”
Tempi di realizzazione :12 ore
Competenze di base
Saper individuare gradualmente il lessico specifico
Saper individuare i nuclei fondamentali dei temi trattati
Saper esporre in maniera descrittiva le conoscenze acquisite
Saper utilizzare le conoscenze acquisite per comprendere aspetti della realtà personale e
sociale
Contenuti
Definizione del termine “percezione”
L’attività percettiva al microscopio
I principi gestaltici di raggruppamento
La percezione fluttuante
La percezione della profondità
Oltre i dati sensoriali: le costanze percettive
Il lato nascosto della percezione: le illusioni percettive, le percezioni subliminali, i disturbi
della percezione
Metodi didattici
Attività laboratoriale Lezione partecipata x
Lezione frontale x Autoapprendimento
Problem solving Altro ______________ x
Obiettivi specifici dell’Unità in termini di:
Conoscenze
Il significato e i processi sensoriali della percezione
Il contributo della Gestalt alla comprensione dei processi percettivi
I i meccanismi che guidano la percezione visiva
2 Regolamento di cui al DPR 89/2010, art.2 c.4 – Regolamento sull’obbligo scolastico di cui al DPR 139/2007
Regolamento sulle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei licei DM
211/2010
Linee guida istituti professionali
Abilità/capacità
Comprendere i processi sensoriali
Comprendere le leggi dell’organizzazione percettiva
Conoscere le differenti tipologie di percezione
Conoscere i principali disturbi della percezione
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Programmazione per competenze3
MODULO N. 3 TITOLO: “ La memoria: una vita di ricordi e dimenticanze
Tempi di realizzazione :12 ore
Competenze di base
Saper individuare gradualmente il lessico specifico
Saper individuare i nuclei fondamentali dei temi trattati
Saper esporre in maniera descrittiva le conoscenze acquisite
Saper utilizzare le conoscenze acquisite per comprendere aspetti della realtà personale e
sociale
Contenuti
Che cosa sappiamo sulla memoria
Prima della memoria: l’attenzione e le sue leggi
La memoria come elaborazione attiva
Memoria sensoriale, a breve termine, a lungo termine
Il recupero e l’oblio: la vita quotidiana
Quando la memoria non va: le amnesie
Metodi didattici
Attività laboratoriale Lezione partecipata x
Lezione frontale x Autoapprendimento
Problem solving Altro ______________ x
Obiettivi specifici dell’Unità in termini di:
Conoscenze
Il significato del termine memoria
Le leggi che regolano l’attenzione
Il funzionamento dell’attività mnemonica
I diversi tipi di memoria
Le patologie da disfunzioni della memoria
3 Regolamento di cui al DPR 89/2010, art.2 c.4 – Regolamento sull’obbligo scolastico di cui al DPR 139/2007
Regolamento sulle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei licei DM
211/2010
Linee guida istituti professionali
Abilità/capacità
Cogliere la pluralità delle attività cognitive implicate nei processi mnestici
Individuare la relazione tra memoria e apprendimento
Cogliere le componenti affettive e emozionali di ricordo e oblio
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Programmazione per competenze4
MODULO N. 4 TITOLO: “Il pensiero e l’intelligenza: fra concetti astratti e problemi
concreti”
Tempi di realizzazione : 12 ore
Competenze di base
Saper individuare gradualmente il lessico specifico
Saper individuare i nuclei fondamentali dei temi trattati
Saper esporre in maniera descrittiva le conoscenze acquisite
Saper utilizzare le conoscenze acquisite per comprendere aspetti della realtà personale e
sociale.
Contenuti
Il pensiero e le sue forme: l’impossibilità di non pensare
L’intelligenza e la sua misurazione
Le teorie sull’intelligenza
Metodi didattici
Attività laboratoriale Lezione partecipata x
Lezione frontale x Autoapprendimento
Problem solving Altro ______________ x
Obiettivi specifici dell’Unità in termini di:
Conoscenze
La modalità di formazione dei concetti
La modalità di formazione del ragionamento
La modalità di soluzione ai problemi
Come si forma il pensiero creativo
La modalità di misurazione dell’intelligenza
Le diverse teorie sull’intelligenza
4 Regolamento di cui al DPR 89/2010, art.2 c.4 – Regolamento sull’obbligo scolastico di cui al DPR 139/2007
Regolamento sulle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei licei DM
211/2010
Linee guida istituti professionali
Abilità/capacità
Cogliere la pluralità e la varietà del pensiero come attività cognitiva
Comprendere il significato e i limiti dell’approccio psicometrico dell’intelligenza
Cogliere l’importanza e il significato delle più recenti teorie sull’intelligenza
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Programmazione per competenze5
MODULO N. 5 TITOLO: “Bisogni, motivazioni emozioni”
Tempi di realizzazione : 12 ore
Competenze di base
Saper individuare gradualmente il lessico specifico
Saper individuare i nuclei fondamentali dei temi trattati
Saper esporre in maniera descrittiva le conoscenze acquisite
Saper utilizzare le conoscenze acquisite per comprendere aspetti della realtà personale e
sociale
Contenuti
Il concetto di bisogno
I bisogni e l’ambiente
Bisogni biologici e bisogni psichici :la motivazione
Le emozioni
Metodi didattici
Attività laboratoriale Lezione partecipata x
Lezione frontale x Autoapprendimento
Problem solving Altro ______________ x
Obiettivi specifici dell’Unità in termini di:
Conoscenze
Significato del concetto di bisogno e la relativa sfera ambientale
La gerarchia dei bisogni
Le patologie inerenti al bisogno, l’insoddisfazione e la frustrazione
La diversità fra il bisogno biologico e il bisogno psichico
Il concetto di emozione e la sua funzione
Abilità/capacità
Comprendere l’importanza delle componenti socio-affettive del comportamento
Cogliere le variabili affettive e emozionali coinvolte nei processi di apprendimento
5 Regolamento di cui al DPR 89/2010, art.2 c.4 – Regolamento sull’obbligo scolastico di cui al DPR 139/2007
Regolamento sulle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei licei DM
211/2010
Linee guida istituti professionali
Via Carlo Bini, 4 – 57037 PORTOFERRAIO (LI) Segreteria: tel. 0565/ 915036 - fax 0565/ 930374 cf..82002150496 e-mail:LIIS00100T@istruzione.it Sito Internet www.isis-foresi.it
Programmazione per competenze6
MODULO N. 6 TITOLO: “La personalità: un viaggio tra conscio e inconscio”
Tempi di realizzazione : 12 ore
Competenze di base
Saper individuare gradualmente il lessico specifico
Saper individuare i nuclei fondamentali dei temi trattati
Saper esporre in maniera descrittiva le conoscenze acquisite
Saper utilizzare le conoscenze acquisite per comprendere aspetti della realtà personale e
sociale.
Contenuti
Le prime teorie della personalità
Personalità e inconscio: Freud e la nascita della psicoanalisi
Oltre Freud : le teorie di Adler e di Jung
Personalità e sviluppo
Metodi didattici
Attività laboratoriale Lezione partecipata x
Lezione frontale x Autoapprendimento
Problem solving x Altro ______________ x
Obiettivi specifici dell’Unità in termini di:
Conoscenze
Teorie della personalità: le teorie tipologiche e le teorie dei tratti
Freud e l’inconscio
La psicoanalisi sociale di Adler
La teoria junghiana dei tipi psicologici
Lo sviluppo della personalità: l’infanzia
Lo sviluppo della personalità: l’adolescenza
6 Regolamento di cui al DPR 89/2010, art.2 c.4 – Regolamento sull’obbligo scolastico di cui al DPR 139/2007
Regolamento sulle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei licei DM
211/2010
Linee guida istituti professionali
Abilità/capacità
Comprendere la specificità e complessità del linguaggio psicologico
Cogliere il significato della psicoanalisi in relazione alla tradizione della psicologia
scientifica
Via Carlo Bini, 4 – 57037 PORTOFERRAIO (LI) Segreteria: tel. 0565/ 915036 - fax 0565/ 930374 cf..82002150496 e-mail:LIIS00100T@istruzione.it Sito Internet www.isis-foresi.it
Programmazione per competenze7
MODULO N. 7 TITOLO: “L’apprendimento”
Tempi di realizzazione : 12 ore
Competenze di base
Saper individuare gradualmente il lessico specifico
Saper individuare i nuclei fondamentali dei temi trattati
Saper esporre in maniera descrittiva le conoscenze acquisite
Saper utilizzare le conoscenze acquisite per comprendere aspetti della realtà personale e
sociale
Contenuti
Definizione di apprendimento
L’apprendimento come condizionamento
L’apprendimento come processo cognitivo
L’apprendimento nel contesto sociale
Metodi didattici
Attività laboratoriale x Lezione partecipata x
Lezione frontale x Autoapprendimento
Problem solving x Altro ______________ x
Obiettivi specifici dell’Unità in termini di:
Conoscenze
Watson e il comportamentismo
Pavlov e il condizionamento classico
Skinner e il condizionamento operante
Premi e punizioni: i rinforzi
Tolman e l’apprendimento latente
Kohler e l’apprendimento per insight
Il costruttivismo
L’apprendimento per imitazione
Abilità/capacità
Cogliere e confrontare le diverse teorie sull’apprendimento
Saper distinguere e confrontare il comportamento umano da quello animale
7 Regolamento di cui al DPR 89/2010, art.2 c.4 – Regolamento sull’obbligo scolastico di cui al DPR 139/2007
Regolamento sulle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei licei DM
211/2010
Linee guida istituti professionali
Via Carlo Bini, 4 – 57037 PORTOFERRAIO (LI) Segreteria: tel. 0565/ 915036 - fax 0565/ 930374 cf..82002150496 e-mail:LIIS00100T@istruzione.it Sito Internet www.isis-foresi.it
Modalità di Verifica e Valutazione
Formativa (Controllo in itinere del processo di apprendimento)
Test a risposta chiusa Test a completamento
Test a risposta multipla x Domande x
Sommativa (Controllo del profitto ai fini della valutazione)
Prove semistrutturate x Riassunti
Prove strutturate Relazioni x
Prove aperte x Colloqui guidati x
Autovalutazione Altro ______________
Numero di verifiche previste
Primo Quadrimestre 5 Secondo Quadrimestre 5
Test a risposta multipla Altro ______________
Strumenti utilizzati
Libro di testo x Appunti x
Mappe concettuali PC / Internet x
Dispense x Altro ______________
Data 15/11/2015
Il Docente
Pecchia Irene_____________