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ISTITUTO PROFESSIONALE DEI SERVIZI PER
L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE
“San Vincenzo” Paritario (Prot. 1670 DD n. 85 del 06.02.03)
Albese con Cassano (CO)
DOCUMENTO DI RELAZIONE FINALE
DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE VA
a.s. 2017/18
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INDICE
Parte prima: Informazioni di carattere generale sull’indirizzo di studi
L’Istituto pag. 4
Descrizione della struttura scolastica pag. 4
Breve presentazione del profilo professionale pag. 5
Sbocchi professionali pag. 5
Attività didattiche pag. 6
Quadro orario pag. 6
Piano di studi della classe pag. 7
Parte seconda: La classe
Composizione della classe pag. 8
Il Consiglio di classe - pag. 9
Presentazione della classe pag. 9
Rapporti con le famiglie pag. 14
Parte terza: Programmazione collegiale del Consiglio di classe
Contenuti del corso e obiettivi pag. 15
Area di professionalizzazione pag. 16
Attività aggiuntive e attività integrative pag. 17
Obiettivi trasversali e disciplinari pag. 17
Obiettivi educativi pag. 18
Obiettivi didattici trasversali pag. 19
Abilità, Competenze e Conoscenze pag. 19
Programmi disciplinari pag. 27
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Parte quarta: Verifiche e valutazioni
Verifiche e valutazione pag. 45
Griglia di valutazione pag. 46
Parte quinta: Attività programmate in vista dell’Esame di Stato
La Commissione d’Esame pag. 48
Simulazioni delle prova d’esame pag. 48
Esperienze di ricerca proposte dai candidati pag. 49
Documenti cartacei allegati alla relazione pag. 50
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PARTE PRIMA
ISTITUTO PROFESSIONALE DEI SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO
RURALE
Ad Albese con Cassano nell’anno scolastico 2000-2001 la Cooperativa San Vincenzo ha avviato un
Istituto Professionale ad indirizzo agro-ambientale, colmando con tale istituzione una lacuna nel
quadro delle scuole medie superiori locali. Mancava infatti, nel vasto bacino del triangolo lariano,
un Istituto di tipo professionale con un indirizzo rispondente ad una economia locale ancora
abbastanza orientata verso il mondo dell’agricoltura.
Il corso di studi, legalmente riconosciuto, con D.M. 02/08/01, dal 06/02/2003 è diventato paritario,
prot. 1670DD n. 85.
L’Istituto professionale, denominato attualmente Istituto Professionale dei servizi per l’agricoltura
e lo sviluppo rurale, offre agli studenti che hanno un interesse specifico per il campo agronomico,
per l’ecologia agraria e ambientale, un percorso di studi quinquennale per l’acquisizione del titolo
di agrotecnico.
A seguito della riforma dei cicli, si è conclusa l’impostazione di 3 anni con Esame di Qualifica + 2
anni con conclusivo Esame di Stato nell'anno scolastico 2013/14. La Riforma dei cicli entrata in
vigore nel 2010/11 ha portato i Professionali a un unico percorso quinquennale, scandito in due
bienni e un ultimo anno che si chiude con l’esame di maturità. L’Istituto pertanto ha rinnovato il suo
curriculo nel rispetto delle nuove discipline introdotte dalla stessa.
Le radici cattoliche dell’Istituto San Vincenzo garantiscono, oltre a solide basi professionali, la
formazione dei giovani, l’attenzione necessaria per una maturazione armonica che non trascuri i
valori fondamentali della convivenza civile, della correttezza nei rapporti interpersonali, della
solidarietà che il mondo del lavoro e la società di oggi esigono. Accoglie tutti gli studenti, valorizza
i punti di forza di ciascuno e sostiene i ragazzi in difficoltà con strategie e metodologie adeguate.
Favorisce l’autonomia dello studente e stimola la capacità di inserirsi nei processi produttivi in
continua evoluzione. Con l’istituzione del GLI i docenti si impegnano a mettere in atto una didattica
personalizzata nel rispetto del PAI che garantisce l’attenzione e la centralità della persona.
DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA SCOLASTICA
L’Istituto è ubicato nel Comune di Albese con Cassano. La struttura si trova all’interno del parco
pubblico del paese, in prossimità della sede del Comune. Essa ospita le tre classi della scuola
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secondaria di primo grado, le cinque classi dell’Istituto Professionale e le quattro classi del corso
IFP. Oltre alle aule destinate allo svolgimento delle lezioni, la struttura comprende la Segreteria
didattica, l’ufficio di Presidenza con biblioteca, una sala insegnanti polifunzionale, i laboratori per
le attività differenziate, una palestra, un locale mensa, un laboratorio scientifico.
Tutte le aule sono dotate di LIM.
Nell’area esterna si trovano un campo di pallacanestro o pallavolo esterno, un magazzino ricco di
attrezzi di lavoro manuali e meccanici, ampi spazi per le pause.
Esternamente è collocata anche una serra destinata alla produzione di colture ornamentali e piante
da orto, provvista di bancali e riscaldata. Fa parte delle pertinenze dell’Istituto Professionale anche
un orto sito in Albese.
L’attività di vivaismo viene svolta presso i “VIVAI NORD” di Lurago d’Erba; la pratica al lavoro,
oltre che nel parco comunale adiacente, viene svolta in diversi cantieri esterni convenzionati con
l’Istituto come la scuola dell’infanzia Gianetti di Erba e quello di Albese con Cassano, la RSA Casa
Prina di Erba, ed anche i Comuni di Albese con Cassano ed Albavilla.
BREVE PRESENTAZIONE DEL PROFILO PROFESSIONALE
Il piano di studi comprende discipline che mirano a fornire una solida base di istruzione generale e
una cultura professionale utili a sviluppare saperi e competenze necessari per assumere ruoli tecnici
e operativi nel mondo dell’agricoltura.
Con le discipline curriculari gli studenti rafforzano la loro preparazione di base umanistica, storico-
sociale, linguistica, matematica, scientifica e tecnologica.
Le aree di indirizzo consentono al futuro tecnico l’assunzione di responsabilità nei processi
produttivi e di servizio, e di competenza nella soluzione di problemi. L’Istituto nell’ambito
dell’autonomia integra l’orario dei primi tre anni con un pomeriggio settimanale dedicato
all’orientamento al lavoro.
Sempre grazie all’autonomia scolastica il collegio docenti ha colmato una lacuna del piano di studi
con l’inserimento dello studio della geografia ambientale antropica nell’ultimo anno del
quinquennio.
Al termine del percorso si accede all’esame di stato: maturità per il titolo di Agrotecnico.
SBOCCHI PROFESSIONALI
L’agrotecnico può gestire la produzione e la commercializzazione dei prodotti agrari ed
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agroindustriali anche attraverso la loro valorizzazione. Ha competenze e capacità di gestione di
un’impresa di giardinaggio. Collabora ed interviene per la prevenzione del degrado ambientale.
Interviene nei progetti per la valorizzazione del turismo locale e lo sviluppo dell’agriturismo.
Al termine degli studi l’agrotecnico sa agire nel sistema produttivo di qualità e sa individuare
soluzioni tecniche in linea con le normative; conosce e utilizza le pratiche economiche
costi/benefici/opportunità relative ai processi di produzione; sa elaborare piani per lo sviluppo
rurale; sa gestire attività di promozione e di marketing di prodotti agricoli; si rapporta con gli enti
territoriali competenti per la salvaguardia dell’ambiente; opera nella prevenzione del degrado
ambientale e sa realizzare strutture a difesa delle zone a rischio; sa inserirsi in progetti di
valorizzazione del turismo e dell’agriturismo curando anche il recupero; può intervenire nella
conservazione e nella salvaguardia di parchi, di aree protette e ricreative; sa documentare il proprio
lavoro mediante relazioni tecniche.
L’agrotecnico è tra le figure professionali più richieste dal mercato del lavoro per svolgere attività
di conduzione di un’azienda agricola o di conduzione di impianti di trasformazione alimentare.
Dopo il diploma è possibile l’accesso all’università.
ATTIVITÀ DIDATTICHE
Le attività didattiche si raggruppano in: Area curricolare, Area di indirizzo e Area dell’autonomia
scolastica (discipline e orari settimanali si ritrovano nella cartella apposita e sono scaricabili).
Le lezioni possono essere frontali, operative per gruppi, supportate da co-docenti per gli alunni in
difficoltà, integrate da supporti informatici, realistiche con visite dirette al mondo operativo.
Gli studenti dal secondo anno sperimentano, in forme differenziate, l’alternanza scuola-lavoro
previa stipula di apposita convenzione.
QUADRO ORARIO
L’orario settimanale generale dell’Istituto si sviluppa in 5 giorni, dal lunedì al venerdì, con la
seguente successione oraria:
orario con rientri orario senza rientri
8,00/8,10 entrata al mattino
8,10/9,05 1a h 8,10/9,05 1a h
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9,05/10,00 2a h 9,05/10,00 2a h
10,00/10,55 3a h 10,00/10,55 3a h
10,55/11,10 intervallo 10,55/11,10 intervallo
11,10/12,05 4a h 11,10/12,05 4a h
1a pausa 12,05/13,00 12,05/13,00 5a h
12,05/13,00 5a h 13,00/13,55 6a h
2a pausa 13,00/13,55
13,00/13,55 1a h pm 13,00/14,00
13,55/14,50 2a h pm 14,00/15,00
14,50/15,45 3a h pm 15,00/16,00
ORIENTAMENTO AL
LAVORO
PIANO DI STUDI DELLA CLASSE
I tempi riservati alle singole discipline sono (secondo le disposizioni ministeriali) i seguenti:
AREA COMUNE
Italiano 4 ore/sett.
Storia 2 ore/sett.
Matematica e informatica 3 ore/sett.
Lingua straniera 3 ore/sett.
Scienze motorie e sportive 2 ore/sett.
Religione cattolica 1 ore/sett.
AREA DI INDIRIZZO
Agronomia territoriale ed ecosistemi forestali 2ore/sett
Economia agraria e dello sviluppo territoriale 6 ore/sett.
Valorizzazione attività produttive - legislazione di settore 6 ore/sett.
Sociologia rurale e storia dell’Agricoltura 3 ore/sett.
AREA AGGIUNTIVA
Geografia 1 ora/sett.
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PARTE SECONDA
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE:
Ballabio Andrea
Bianchi Jonathan
Brenna Marco
Butti Davide
Canova Sofia
Caprani Mattia
Colombo Stefano
Consonni Andrea
Corti Alessandro
Crippa Michelangelo
Giunta Melissa
Gorla Simone
Guarnieri Alessio
Invernizzi Simone
Mantovani Marco
Mesiti Francesco Fortunato
Miazzo Alessandro Tiziano
Morstabilini Marco
Rubin Elisa
Sciarra Armando
Sgrò Lorenzo
Zuccarello Bianca
Melis Jacopo (candidato privatista)
Telmon Giordano (candidato privatista)
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IL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE DISCIPLINA
BORGHI FILIPPO Sostegno (Matematica ed Informatica)
CASCARANO ELENA Scienze motorie
CICLITIRA FRANCESCA Lingua e letteratura italiana
Geografia
CORRADI STEFANO Valorizzazione delle attività produttive e legislazione di settore
Sociologia rurale e storia dell’agricoltura
Codocenza
MAPELLI PAOLA Sostegno (Lingua e letteratura italiana)
POZZOLI ISMAELE MARIA Agronomia territoriale ed ecosistemi forestali
Economia agraria e dello sviluppo territoriale
Codocenza CLIL
RIPAMONTI ANNALISA Insegnamento religione cattolica
ROVAGNATI SONIA Storia
SCHIAVONE ALFREDO Lingua inglese
Codocenza CLIL
STOPPANI LAURA Matematica ed informatica
TAGLIABUE NOEMI Sostegno (Lingua inglese)
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Rispetto all'anno scolastico 2013/2014 la composizione della classe si è modificata diverse volte:
infatti alcuni studenti hanno deciso di attuare il passaggio al corso di Istruzione e Formazione
Professionale dello stesso Istituto, conseguendo un titolo di addetto alle coltivazioni arboree,
erbacee ed ortofloricole; altri hanno cambiato percorso di studi iscrivendosi a Scuole superiori
differenti; infine alcuni si sono inseriti nel contesto della classe in anni successivi al primo.
Ad inizio anno scolastico 2017/2018, la classe quinta era costituita da venti studenti maschi e tre
femmine. In data 27 Novembre nel gruppo classe si è inserita la studentessa che aveva sostenuto e
superato l’esame di idoneità alla classe V lo scorso settembre 2017 presso la sede del nostro Istituto.
Durante il corso dell’anno scolastico un alunno, pur non essendosi ritirato ufficialmente, ha smesso
di frequentare dal 1 Marzo 2018, mentre altri due studenti si sono ritirati (rispettivamente in data 17
Gennaio e 19 Gennaio) e hanno presentato in data 22 Gennaio e 29 Gennaio 2018 presso l’Ufficio
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Scolastico Territoriale di Como la domanda per l’ammissione all’Esame di Stato per l’anno
scolastico in corso in qualità di candidati privatisti. La loro ammissione all'esame finale sarà
necessariamente legata al superamento delle prove di ammissione, il cui calendario è stato
verbalizzato in data 13 marzo 2018 e notificato agli stessi.
All’interno del gruppo classe vi sono sette ragazzi che presentano una certificazione legata a
Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), tre con segnalazione di Bisogni Educativi Speciali
ed infine un ragazzo che presenta una diagnosi di disabilità certificata ai sensi della Legge 104/92.
Gli studenti con DSA hanno seguito la programmazione comune e gli obiettivi didattici fissati per
tutto il gruppo classe avvalendosi di una didattica personalizzata ed individualizzata con
l’applicazione di misure compensative e dispensative adeguate a ciascuno. Infatti, per ognuno di
questi studenti sono stati redatti dal Consiglio di classe i Percorsi Didattici Personalizzati (PDP)
contenenti tutti gli strumenti compensativi e le misure dispensative necessarie per il superamento
delle difficoltà specifiche incontrate dai singoli. Per lo studente con segnalazione di disabilità invece
è stato stilato il Percorso Educativo Individualizzato (PEI) nel quale sono state specificate le misure
previste alle personali esigenze di personalizzazione e individualizzazione per il raggiungimento
degli obiettivi minimi. Per lui durante l’intero anno scolastico sono state inoltre previste ore
settimanali di compresenza di docenti di sostegno che lo hanno potuto seguire nelle materie
curricolari per un totale di 6 ore (1 ora di Inglese, 2 ore di Italiano, 1 ora di Storia e 2 ore di
Matematica).
La composizione del Consiglio di classe è variata rispetto a quella dello scorso anno scolastico
2016/17. Infatti il professor Schiavone, docente di Lingua inglese, è subentrato alla professoressa
Proserpio; cosi come la professoressa Cascarano, docente di Scienze motorie, è subentrata alla
professoressa Galimberti. I docenti di sostegno di Lingua inglese (la professoressa Visconti) e di
Matematica ed informatica (professor Frangi) sono stati rispettivamente sostituiti dai professori
Tagliabue e Borghi. La professoressa Stoppani sarà sostituita da un supplente a partire dal 9 Maggio
per congedo di maternità.
La classe nel corso degli anni ha presentato alcune criticità: alcune personalità sono emerse in
positivo, pur senza riuscire ad imporsi nel gruppo come leader, mentre altre sono rimaste più in
ombra. Gli alunni in genere hanno evidenziato una partecipazione diversa nelle differenti discipline
proposte: nelle materie di indirizzo, hanno mostrato fin dai primi anni un discreto interesse per le
attività proposte, mentre per le discipline curricolari l’interesse è stato altalenante; questa incostanza
ha impedito loro il raggiungimento di risultati sempre soddisfacenti. Spesso lo studio non è stato
puntuale e finalizzato ai soli momenti di verifica: questo atteggiamento ha denotato la superficialità
e la non serietà nell’affrontare il lavoro scolastico, necessario anche e allo svolgimento del loro
futuro lavoro, evidenziando la poca elasticità nell’applicare nozioni acquisite in situazioni differenti.
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SITUAZIONE DIDATTICA E DISCIPLINARE
Obiettivi congiunti del Consiglio di classe durante il percorso svolto in questo Istituto sono stati
quelli di stimolare gli studenti ad uno studio continuativo ed interdisciplinare delle materie in modo
da poter affrontare l’esame di maturità con serenità, ma sottolineando anche l’importanza di una
concreta conoscenza tecnico-pratica per l’esercizio futuro della professione, ed una conoscenza di
cultura generale ed umanistica.
La capacità di ragionamento e rielaborazione autonoma degli argomenti è sicuramente migliorata
nel corso dell'anno scolastico: tutti i docenti, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, hanno
invitato al dialogo, al confronto costante anche rispetto all’attualità ed al mondo che circonda gli
studenti. Ciò è avvenuto in particolare nelle materie umanistiche (Storia, Italiano, Geografia,
Religione). La capacità di confrontarsi e soprattutto di ascoltarsi con rispetto è ancora in divenire e
non ha ancora complessivamente raggiunto un livello maturo. Tuttavia è da sottolineare come quasi
tutti gli studenti abbiano partecipato senza remore a tali confronti e discussioni.
Per quanto riguarda specificatamente l’aspetto didattico, le materie curricolari in generale hanno
riscontrato un interesse più tiepido e capacità non del tutto sviluppate rispetto a quelle di settore.
In particolare per quanto riguarda le materie umanistiche sul piano didattico si sono distinti pochi
elementi seri e puntuali nello studio, mentre il resto della classe ha dimostrato un impegno saltuario,
superficiale e poco maturo. Attraverso lezioni partecipate gli insegnanti hanno cercato di stimolare
gli alunni a riflettere sulle tematiche proposte in classe con risultati non sempre soddisfacenti. La
capacità rielaborativa ed espositiva dimostrata nelle verifiche, sia orali che scritte, è stata spesso al
di sotto delle aspettative, tenendo conto dei prerequisiti culturali della maggior parte degli studenti
più che idonei a un proficuo processo di apprendimento della disciplina di studio.
In Storia le difficoltà emerse sono riconducibili sia alla capacità di saper comprendere i fenomeni
storici in modo ragionato, sia alla capacità espositiva e di sintesi, evidenti soprattutto in alcuni
studenti. Per evitare dispersioni e mantenere la concentrazione, l’insegnante ha costruito lezioni
partecipate, coinvolgendo il gruppo-classe tramite quesiti e riflessioni sugli eventi storici affrontati.
L’insegnante li ha guidati nella comprensione e nell’uso di alcuni concetti-chiave utili per la lettura
approfondita di ogni fenomeno storico inerente al Novecento affrontando anche la lettura di
documenti storici e storiografici.
In Lingua inglese il gruppo-classe, fin dai primi giorni dell’anno scolastico, ha dimostrato una certa
vivacità nel comportamento anche se l’atteggiamento nei confronti dell’insegnante e verso l’attività
educativa è stato sostanzialmente corretto e rispettoso. Dal punto di vista didattico, un certo numero
di alunni ha mostrato interesse nei confronti della materia e ha generalmente seguito con impegno
le lezioni e le attività che di volta in volta sono state proposte, mentre un secondo gruppo ha mostrato
un impegno volitivo, intensificato solo in occasione di verifiche e di interrogazioni. Il cammino
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educativo-didattico realizzato nel corso dell’anno è risultato generalmente proficuo, tanto che una
parte degli studenti ha compiuto dei piccoli progressi rispetto alla situazione di partenza. Dal punto
di vista del profitto è stato possibile riscontrare livelli di rendimento naturalmente diversificati, per
cui è possibile identificare una prima parte composta da alunni che hanno ottenuto buoni risultati
per il loro impegno o per le loro capacità; un secondo gruppo i cui risultati sono il frutto di un
impegno non sempre continuo; un terzo gruppo in cui si denotano notevoli difficoltà legate
principalmente a disturbi specifici di apprendimento o bisogni educativi speciali ed infine vi è
un’ultima parte di studenti che si sono distinti per un impegno scarso, a tratti nullo, o per una grande
propensione alla distrazione e al disturbo.
Il gruppo-classe ha partecipato allo svolgimento delle lezioni di Matematica ed Informatica con
assiduità anche se l'interesse verso le attività proposte non sempre sono stati adeguati: talvolta è
mancata la collaborazione al dialogo educativo e sono stati necessari richiami all’attenzione e al
mantenere un comportamento corretto ed educato in aula. Ciò ha aggravato una situazione
considerata già inizialmente poco positiva: le personali difficoltà legate alla disciplina e le lacune
relative ad argomenti affrontati in passato sono state incrementate dallo scarso, e in alcuni casi
totalmente assente, impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti. Per questi motivi per la
maggior parte degli studenti è stato possibile raggiugere un livello (per quanto concerne le abilità e
le conoscenze) appena sufficiente. Tuttavia, è necessario evidenziare la presenza di alcuni (seppur
pochi) studenti che hanno raggiunto un buon livello di obiettivi formativi e disciplinari.
Alle lezioni delle materie di settore la classe ha partecipato in modo impegnato ed interessato e sono
stati portati a termine il programmi previsti con le programmazioni di inizio anno. Generalmente,
gli studenti hanno mantenuto un comportamento corretto e propositivo durante tutto il corso
scolastico e a livello generale i risultati ottenuti sono da considerarsi più che sufficienti.
Per quanto riguarda la disciplina Scienze Motorie, il gruppo classe è risultato interessato alle lezioni
pratiche in palestra mentre le lezioni teoriche sono state seguite con attenzione ed interesse solo da
parte di alcuni alunni. Complessivamente il gruppo-classe è riuscito a raggiungere un livello
sufficiente di obiettivi formativi e disciplinari. Non sono state organizzate attività di recupero in
quanto solo uno studente non ha raggiunto la piena sufficienza nel primo quadrimestre. Le lacune
sono state recuperate attraverso studio autonomo.
Dal punto di vista disciplinare è necessario evidenziare la presenza di un ristretto numero di ragazzi
che hanno lavorato con serietà, puntualità ed impegno, dimostrando di essere cresciuti
nell’assunzione delle loro responsabilità e nell’aver raggiunto una certa maturità. Un gruppo più
numeroso invece nel quale si possono ravvisare studenti poco seri nell’affrontare le lezione in classe,
spesso distratti e protesi alle chiacchiere più che all’ascolto, recando talvolta disturbo alle
spiegazioni e impedendo quindi il corretto andamento delle attività proposte.
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Nei confronti del mondo adulto la classe si è generalmente comportata in maniera corretta e
rispettosa. Non ci sono stati episodi di particolare intemperanza fatte alcune sporadiche eccezioni,
sanzionate dal Consiglio di classe nel rispetto del Regolamento scolastico. Tali provvedimenti hanno
avuto come unico fine la crescita umana della persona, crescita da attuarsi nel rispetto delle regole
per una corretta convivenza.
PROGETTI
Durante il primo anno di studi la classe ha aderito al progetto Coca Cola Cup proposto dalla prof.ssa
di Scienze Motorie, ponendo particolare attenzione ai valori riguardati il Fair Play.
Per i primi tre anni di studio, il gruppo classe ha affiancato all'attività pratica, prevista dal corso di
studi, anche l'attività di Vivaio. A turno e suddivisi in gruppi di otto persone gli studenti si sono
recati presso un'azienda florovivaistica per meglio comprenderne il funzionamento.
Nel corso del terzo anno di studi è stato proposto alla classe il progetto BookSound, progetto nato
dalla collaborazione tra l’insegnante di Lingua Italiana della classe, la prof.ssa Tavecchio Chiara, e
quella di Agronomia Territoriale, la prof.ssa Laura Volta. Il progetto consisteva nella lettura e la
comprensione di testi di settore: sono stati realizzati dei laboratori in classe gestiti da una volontaria
esperta di lettura espressiva durante i quali i ragazzi sono stati guidati alla destrutturazione di testi,
forniti dalle insegnanti o scelti da loro, per poi costruire schemi e mappe concettuali per favorire
una migliore comprensione e per potenziare la padronanza di un metodo di studio che li aiuti
nell’apprendimento.
Nel corso del quarto anno di studi sono stati proposti due progetti alla classe. Il primo si è svolto
nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro: la classe è stata scelta per partecipare al progetto di
zootecnia: dopo le lezioni teoriche del mattino, nel pomeriggio presso un’azienda zootecnica
“Fratelli Trezzi” del territorio gli studenti hanno potuto imparare sul campo, con un’esperienza
pratica, le attività necessarie all'accudimento e al benessere degli animali. Hanno imparato a
conoscere sul campo il ciclo di produzione, approfondire le dinamiche aziendali, scoprire come
gestire al meglio un’azienda dal punto di vista tecnico ed economico. Il secondo (progetto CLIL),
portato avanti anche nel corso del quinto anno, ha visto la compresenza dell'insegnante di Lingua
inglese e dell'insegnante di Valorizzazione delle attività produttive e legislazione di settore. In queste
ore di compresenza la disciplina è state approfondita con brani e video in lingua inglese.
La scelta di introdurre la Geografia come materia di studio del quinto anno è stata compiuta alcuni
anni fa dal Collegio Docenti principalmente per rendere gli studenti consapevoli dell’ambiente che
li circonda e delle problematiche ad esso legato a livello ecologico, politico, sociale ed economico.
TIROCINI
Dal secondo anno scolastico, la classe ha realizzato diversi tirocini aziendali: nell’ambito
dell’alternanza scuola-lavoro rientrano:
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il periodo di stage svolto durante l’estate della terza classe (per un minimo di 70 ore), presso
aziende del settore;
il periodo di stage svolto durante la prima parte del quarto anno presso la manifestazione
“Orticolario 2016” (per un totale di circa 50 ore).;
il periodo di stage svolto durante la fine del quarto anno (per un minimo di 70 ore), presso
aziende del settore;
il periodo di stage svolto durante l’estate del quarto anno (per un minimo di 70 ore), presso
aziende del settore;
il periodo di stage della durata di 70 ore all’inizio di questo ultimo anno scolastico, presso
aziende del settore.
L’Istituto ha stipulato con le aziende interessate convenzioni di tirocinio; ha garantito, con
l’iscrizione all’INAIL, la copertura assicurativa degli studenti durante le settimane di lavoro; ha
formulato per ciascun studente un progetto formativo da concordare con l’azienda. L’attività di stage
non si è configurata come attività lavorativa. Come per gli stage estivi lo studente ha compilato un
diario dettagliato delle attività svolte, controfirmate dal tutor aziendale che al termine ha redatto la
scheda di valutazione dell’operato dello studente all’interno del portfolio personale di ogni studente.
Gli stage in azienda sono stati introdotti per offrire occasioni di conoscenze più concrete delle realtà
operative, per fare esperienze anche di vario tipo e per cominciare a prendere contatto diretto con il
mondo del lavoro. Nei tirocini scuola-lavoro tutti i ragazzi hanno dimostrato interesse e
partecipazione, come si evince dai loro diari; alcuni hanno dimostrato disponibilità nel rispondere
alle proposte della scuola in relazione a manifestazioni o progetti.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
Nel calendario delle riunioni sono state previste assemblee alle quali hanno partecipato i
rappresentanti degli studenti e i genitori; questi ultimi hanno potuto inoltre comunicare con i docenti
su appuntamento negli orari da questi stabiliti. È ormai in vigore e ben rodato il registro elettronico
che ha permesso alle famiglie di visionare on line le valutazioni, gli argomenti svolti durante le
lezioni, le assegnazioni dei compiti, le assenze ed anche le valutazioni di fine quadrimestre. Tramite
una password personale rilasciata dalla segreteria dell’Istituto, le famiglie hanno usufruito di questo
servizio.
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PARTE TERZA
CONTENUTI DEL CORSO E OBIETTIVI
Oltre alle materie curricolari finalizzate all’acquisizione di conoscenze e competenze trasversali del
settore, nel corso del quinquennio gli studenti hanno potuto sperimentare variamente l’attività,
venendo a vario titolo a contatto con realtà lavorative. Alcuni studenti, oltre alle attività
programmate dall’Istituto, si sono impegnati in prima persona anche nelle aziende di famiglia.
AREA DI PROFESSIONALIZZAZIONE
Durante il corso di studi, gli studenti hanno avuto la possibilità di dedicarsi alla formazione
professionale pratica, attraverso la collaborazione con aziende convenzionate con la scuola.
L’attività formativa è stata programmata dai docenti al fine di permettere loro di conoscere le diverse
realtà produttive presenti sul territorio, affinché siano in grado di orientarsi nelle future scelte
lavorative.
L’autonomia scolastica in ambito didattico ha permesso che i tirocini dell’ultimo biennio fossero
collocati in diversi momenti durante l’anno scolastico, a maggio, estate e a settembre; in questo
modo gli studenti hanno potuto osservare e sperimentare le più importanti operazioni colturali che
si susseguono nelle stagioni.
I settori produttivi verso i quali si sono orientati gli studenti sono stati diversi:
giardinaggio, presso aziende che si occupano di progettazione, manutenzione e realizzazione
di aree verdi;
vivaismo, presso aziende florovivaistiche di propagazione vegetale;
allevamento presso aziende zootecniche.
La maggior parte di loro ha dimostrato un impegno soddisfacente. Le attività lavorative in azienda
hanno permesso loro di completare la formazione teorica acquisita in classe con la conoscenza
diretta della realtà produttiva. Gli esiti certificati dagli enti ospitanti sono stati tutti positivi.
La valutazione dei tirocini é stata effettuata mediante la compilazione di apposite schede da parte
del tutor aziendale.
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ATTIVITÀ AGGIUNTIVE
GEOGRAFIA
La scelta di introdurre la geografia come materia di studio e stata compiuta alcuni anni fa dal
Collegio dei Docenti principalmente per rendere gli studenti consapevoli dell’ambiente che li
circonda e delle problematiche ad esso legate a livello ecologico, politico, sociale ed economico.
La geografia umana é ritenuta fondamentale per stimolare negli studenti curiosità e per suscitare in
loro maggiore consapevolezza degli eventi e delle grandi questioni di attualità, in Italia, in Europa
e nel mondo, allo scopo di formarsi un’opinione consapevole su quanto li circonda. A tale scopo
vengono forniti gli strumenti per eseguire ricerche, confrontare dati e reperire informazioni in modo
autonomo, con la speranza che tale atteggiamento curioso e critico diventi parte del loro modo di
essere. Sono stati particolarmente enfatizzati gli aspetti applicativi dei vari argomenti trattati (in
particolare nelle materie d’indirizzo).
ATTIVITÀ’ INTEGRATIVE
Nel corso del quinto anno sono state proposte agli studenti le seguenti esperienze:
Stage in azienda per il periodo dal 11 settembre 2017 al 22 settembre 2017
Spettacolo teatrale “Vergine Madre” presso il Centro Asteria il 15 Novembre 2017
Spettacolo teatrale “Nutri la memoria” presso l’auditorium di Tavernerio il 24 Gennaio 2018
Dibattito storico “Giustizia e riconciliazione” il 19 Febbraio 2018
Incontro presso la Comunità Montana il 23 Febbraio 2018
Visita Fiera agricola di Verona il 31 Gennaio 2018
Open Day di alcune facoltà universitarie
Gita di istruzione in Sicilia dal 19 marzo al 23 marzo 2018
Spettacolo teatrale “Fattore Y” con visita guidata alla Milano manzoniana il 26 Aprile 2018
Visita manifestazione “Euroflora” il 02 Maggio 2018
OBIETTIVI TRASVERSALI E DISCIPLINARI
Sulla base dei dati rilevati periodicamente dal Consiglio di Classe vengono di seguito indicati gli
obiettivi educativi e didattici trasversali raggiunti (o parzialmente raggiunti) nel corso dell’anno
scolastico rispetto a quanto programmato a inizio anno.
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Tenendo conto delle competenze chiave di cittadinanza da acquisire al termine dell’istruzione
obbligatoria: imparare ad imparare; progettare; comunicare; collaborare e partecipare; agire in modo
autonomo e responsabile; risolvere problemi; individuare collegamenti e relazioni; acquisire ed
interpretare l’informazione; tenendo conto del livello di partenza e ponendosi come obiettivo ultimo
la professionalità richiesta ai futuri diplomati, gli obiettivi educativi e didattici, stabiliti dal
Consiglio di classe nella programmazione iniziale e complessivamente raggiunti al termine
dell’anno scolastico sono:
OBIETTIVI EDUCATIVI
Acquisire senso di responsabilità nello studio.
Consolidare l’autonomia nello studio e sviluppare il senso di autoefficacia.
Saper sostenere un colloquio mostrando sicurezza e serenità, anche nei momenti di difficoltà.
Consolidare delle competenze di base e potenziamento delle capacità logiche
Conoscere e usare i linguaggi specifici
Collegare i diversi temi affrontati
Potenziare lo spirito di socializzazione e la capacità di collaborazione
Valorizzare la conoscenza di ciò che si sa fare e di come lo si sa fare, con riferimento anche alle
capacità operative nel lavoro
Migliorare la capacità di calare nella pratica i concetti teorici appresi nelle materie di indirizzo
Aumentare la consapevolezza delle problematiche di settore
Acquisire gli strumenti necessari per comprendere e orientarsi nella società e nel mondo del
lavoro
Formare la capacità organizzativa nel lavoro
Aumentare la capacità di gestire e di risolvere problemi ed imprevisti.
Conoscere e condividere il Regolamento scolastico il rispetto del quale può garantire un clima
di ordine e di fattiva operosità
Assumere un comportamento corretto in classe e durante le uscite
Approfondire i valori etici fondamentali (sincerità, lealtà, generosità, rispetto reciproco) a cui
ispirare il proprio comportamento e le proprie scelte
Potenziare le capacità di attenzione e cura sollecita dell’ambiente naturale
Affinare il gusto estetico, il desiderio di approfondimento delle conoscenze e la capacità di
giudizio critico
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OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI
Conoscere i contenuti delle singole discipline.
Consolidare la competenza nell’esposizione scritta.
Consolidare il metodo di studio.
Esporre i contenuti delle diverse discipline utilizzando i linguaggi specifici.
Interiorizzare i contenuti delle singole materie del settore e saperli integrare fra loro.
Acquisire (o consolidare) capacità critica nei confronti dei contenuti proposti.
Acquisire (o consolidare) capacità di analisi dei contenuti proposti.
Gestire un colloquio interdisciplinare.
Saper affrontare le diverse tipologie di prova dell’Esame di Stato
Compiere scelte consapevoli nell’ambito della pianificazione e della gestione di un’azienda
agraria.
Valutare correttamente il rapporto tra un’azienda agricola (eventualmente la propria) ed il
mercato dei prodotti agricoli.
ABILITA’, COMPETENZE E CONOSCENZE
ITALIANO
COMPETENZE
- Saper costruire testi argomentativi documentati, sotto forma di tema, saggio/articolo,
recensione, tema storico, analisi di testi letterari/non letterari, mettendo al centro la propria
tesi ed usando i documenti o le tracce come elementi per sostenerla o come elementi da
confutare, attraverso un linguaggio chiaro, coeso, corretto, appropriato.
- Saper ascoltare, intervenire nel dialogo didattico e nella discussione; saper analizzare,
riflettere ed approfondire il testo e le problematiche proposte, interiorizzandole e rendendole
vive nella propria dimensione esistenziale e civile; saper attualizzare gli stimoli e le
riflessioni proposte da Dante; stimolare il dialogo e il confronto con compagni e docenti;
raggiungere un livello di capacità di giudizio e autonomia.
- Saper leggere, comprendere e interpretare testi di vario tipo; saper effettuare collegamenti
interdisciplinari.
ABILITA’
- Efficacia argomentativa, efficacia critica con linguaggio specifico.
- Autonomia nell’organizzare i contenuti e nel collegamento interdisciplinare.
- Giudizio critico dei documenti.
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- Capacità introspettiva e riflessiva.
- Capacità di astrazione.
- Acquisizione di un livello di giudizio maturo ed equilibrato.
- Capacità di aprire vedute e confrontarsi con esperienze di vita diverse.
- Capacità di scrivere varie tipologie di testo, adeguando i registri linguistici e stilistici alla
tipologia di testo, consultando dizionari e altre fonti informative come risorse per
l'approfondimento e la produzione linguistica, raccogliendo, selezionando e utilizzando
informazioni utili nelle attività di studio e ricerca.
STORIA
COMPETENZE
- Riconoscere l’importanza della memoria storica nella costruzione dell’identità collettiva e
individuale
- Comprendere che i fenomeni storici sono spesso frutto dell’interazione tra cause
economiche, sociali, culturali e politiche
- Analizzare le situazioni storiche studiate: a) inserendole nel contesto generale; b)
cogliendone le relazioni e le interazioni
- Esprimere giudizi valutativi su quanto studiato: a) attualizzando problemi a partire da un
tema trattato; b) sostenendo le proprie tesi in modo organico e coerente
- Collocare gli eventi nelle loro coordinate spaziali e temporali: a) ordinamento in sequenze
cronologiche; b) lettura e interpretazione cartine geografiche
ABILITA’
- Padroneggiare la terminologia storica;
- Saper collocare nel tempo e nello spazio gli eventi storici trattati;
- Saper individuare gli elementi economici, politici, religiosi e sociali
- Saper distinguere tra le informazioni di tipo economico, sociale e politico
- Saper leggere criticamente un documento storico
RELIGIONE
COMPETENZE
- Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria
identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della
solidarietà in un contesto multiculturale;
- Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte
dalla cultura del lavoro e della professionalità;
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- Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone
correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto al mondo del lavoro e della
professionalità.
ABILITA’
- Valorizzare il ruolo della coscienza morale; saper apprezzare il bene come valore e come
principio ispiratore dell’agire.
- Essere aperti alla possibilità di elaborare scelte quotidiane ed esistenziali di rispetto della
vita e di fattiva promozione dell’uomo.
- Cogliere il senso e il valore della speranza.
INGLESE
COMPETENZE
- Capire informazioni sia scritte che orali che descrivono una procedura
- Comprendere e dare informazioni sugli argomenti trattati
- Utilizzare un linguaggio specifico
ABILITA’
Comprensione orale:
- Comprendere un’intervista o un dialogo che tratta dei processi di produzione e
conservazione dei prodotti alimentari
- Comprendere brevi conversazioni sulle procedure di produzione dell’olio d’oliva
- Comprendere un’intervista o un dialogo che tratta dei diversi tipi di agricoltura
- Comprendere un'intervista o un dialogo che descrive le caratteristiche dei diversi tipi di
allevamento
- Comprendere un'intervista o un dialogo che descrive le caratteristiche della vite
- Comprendere un'intervista o un dialogo che tratta delle diverse fonti di energia rinnovabile
- Comprendere un dialogo che descrive un’intervista o un colloquio di lavoro
Produzione orale:
- Descrivere le fasi principali di produzione e conservazione dei prodotti alimentari
- Descrivere i passaggi essenziali per la produzione dell’olio d’oliva
- Descrivere le principali caratteristiche dei diversi tipi di agricoltura
- Descrivere le principali caratteristiche delle diverse forme di allevamento
- Descrivere le principali caratteristiche della vite e dei processi di produzione del vino
- Descrivere le caratteristiche delle principali fonti di energia rinnovabile
- Descrivere le proprie esperienze in ambito formativo e lavorativo
Comprensione scritta:
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- Comprendere un testo descrittivo sui processi di produzione dei prodotti caseari
- Comprendere testi che descrivono la procedura di produzione dell’olio
- Comprendere un testo scritto sui diversi tipi di agricoltura
- Comprendere un testo scritto sui diversi tipi di allevamento
- Comprendere un testo scritto sulle caratteristiche della vite e della produzione del vino
- Comprendere un testo che descrive le principali fonti di energia rinnovabile
- Comprendere un annuncio di lavoro
Produzione scritta:
- Saper scrivere un breve testo in cui si descrivono le fasi di produzione e conservazione dei
cibi
- Saper descrivere le procedure di produzione dell’olio
- Saper scrivere un breve testo in cui si descrivono le principali caratteristiche dei diversi tipi
di agricoltura
- Saper scrivere un breve testo in cui si descrivono le principali caratteristiche dei diversi tipi
di allevamento
- Saper scrivere un breve testo in cui si descrivono le principali caratteristiche della pianta
della vite e delle fasi di produzione del vino
- Saper scrivere un breve testo in cui si descrivono le principali caratteristiche delle fonti di
energia rinnovabile
- Saper scrivere una lettera di presentazione e saper redigere il proprio curriculum vitae
MATEMATICA
COMPETENZE
- Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole
anche sotto forma grafica
- Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
- Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con
l’ausilio di interpretazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le
potenzialità offerte da applicazioni di tipo informatico
ABILITA’
- Saper calcolare i limiti con le relative operazioni
- Saper operare con le forme indeterminate 0/0 e ∞/∞
- Saper individuare gli asintoti di una funzione fratta, irrazionale ed esponenziale
- Saper calcolare le derivate di funzioni elementari
- Acquisire il significato geometrico di derivata
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- Assimilare il concetto di derivata di una funzione nella sua forma rigorosa
- Conoscere e applicare le tecniche per il calcolo delle derivate delle funzioni
- Saper procedere nel calcolo delle derivate per la determinazione della crescenza e della
decrescenza di una funzione e per il calcolo dei punti di massimo, minimo relativo
- Determinazione degli intervalli in cui la funzione volge la concavità verso l’alto e quelli in
cui la volge verso il basso e quindi degli eventuali punti di flesso
- Saper rappresentare graficamente una funzione razionali ed esponenziali
- Calcolare gli integrali indefiniti di funzioni mediante gli integrali immediati
- Calcolare l’integrale indefinito di funzioni razionali fratte
- Utilizzare le proprietà dell’integrale definito
ECONOMIA AGRARIA E DELLO SVILUPPO TERRITORIALE
COMPETENZE
- Applicare metodi di analisi economica;
- Esprimere giudizi di convenienza di breve e lungo periodo;
- Gestire attività agricole produttive e trasformative;
- Eseguire calcoli finanziari;
- Applicare la matematica finanziaria ai principali quesiti di economia;
- Rilevare e rappresentare i dati economici;
- Riconoscere l’importanza delle risorse ambientali e la loro sensibilità ai danni provocati
dall’azione dell’uomo;
- Operare in ambito catastale;
- Utilizzare le informazioni catastali in ambito professionale.
ABILITA’
- Saper utilizzare strumenti analitici per elaborare bilanci totali e parziali;
- Saper calcolare ed analizzare i costi di produzione delle colture, degli allevamenti e delle
trasformazioni;
- Saper analizzare e calcolare i costi delle macchine agricole e la convenienza dei
miglioramenti fondiari;
- Esprimere valutazioni di convenienza di un investimento pubblico;
- Saper calcolare l’interesse, le annualità e le periodicità;
- Saper comprendere e utilizzare i coefficienti di anticipazione e posticipazione;
- Saper calcolare le quote di ammortamento e di reintegrazione;
- Saper calcolare e utilizzare in modo appropriato le medie e gli indici di variabilità;
- Esprimere valutazioni di convenienza di un investimento pubblico;
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- Consultare i leggere i documenti catastali.
VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE E LEGISLAZIONE DI SETTORE
COMPETENZE
- Interpretare gli aspetti della multifunzionalità individuati dalle politiche comunitarie ed
articolare le provvidenze previste per i processi adattativi e migliorativi.
- Organizzare metodologie per il controllo di qualità nei diversi processi, prevedendo
modalità per la gestione della trasparenza, della rintracciabilità e della tracciabilità.
- Prevedere ed organizzare attività di valorizzazione delle produzioni mediante le diverse
forme di marketing.
- Operare nel riscontro della qualità ambientale prevedendo interventi di miglioramento e di
difesa nelle situazioni di rischio.
- Operare favorendo attività integrative delle aziende agrarie mediante realizzazioni di
agriturismi, ecoturismi, turismo culturale e folkloristico.
- Collaborare con gli enti locali che operano nel settore, con gli uffici del territorio, con le
organizzazioni dei produttori, per attivare progetti di sviluppo rurale, di miglioramenti
fondiari ed agrari e di protezione idrogeologica.
ABILITA’
- Identificare le singole norme riguardanti i singoli aspetti della multifunzionalità.
- Definire schemi progettuali e piani di sviluppo in collaborazione con Enti territoriali nella
valorizzazione degli ambienti rurali.
- Organizzare associazioni di categoria per definire iniziative di sviluppo.
- Individuare modalità di diffusione delle normative a favore delle produzioni e del
commercio.
- Rilevare la normativa ambientale e di settore.
- Indicare i procedimenti idonei alla valorizzazione dei prodotti di gamma.
- Schematizzare percorsi di trasparenza e tracciabilità riscontrando la normativa vigente.
- Interpretare i meccanismi regolanti i mercati dei diversi prodotti.
- Identificare tipi di marketing più significativi per le diverse tipologie di produzione.
- Identificare i fattori negativi e positivi di impatto ambientale delle singole opere.
SOCIOLOGIA RURALE E STORIA DELL’AGRICOLTURA
COMPETENZE
- Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e
sociale i cui vengono applicate
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- Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle
tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
- Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e
sociale i cui vengono applicate
- Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle
tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
ABILITA’
- Esaminare ed interpretare le passate situazioni delle produzioni agricole territoriali, i
motivi delle loro variazioni, la genesi delle realtà attuali.
- Individuare le tappe significative dei processi produttivi.
- Individuare modalità di interventi territoriali atti a valorizzare le risorse esistenti.
AGRONOMIA TERRITORIALE ED ECOSISTEMI FORESTALI
COMPETENZE
- Operare nel riscontro della qualità ambientale prevedendo interventi di miglioramento e di
difesa nelle situazioni di rischio
- Interpretare gli aspetti della multifunzionalità individuati dalle politiche comunitarie ed
articolare le provvidenze previste per i processi adattativi e migliorativi
- Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale
i cui vengono applicate
- Interpretare gli aspetti della multifunzionalità individuati dalle politiche comunitarie ed
articolare le provvidenze previste per i processi adattativi e migliorativi
- Operare nel riscontro della qualità ambientale prevedendo interventi di miglioramento e di
difesa nelle situazioni di rischio
- Utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi
produttivi e dei servizi
- Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale
i cui vengono applicate
- Definire le caratteristiche territoriali, ambientali ed agro-produttive di una zona attraverso
l’utilizzazione di carte tematiche
- Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e
riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
- Collaborare con gli enti locali che operano nel settore, con gli uffici del territorio, con le
organizzazioni dei produttori, per attivare progetti di sviluppo rurale, di miglioramenti
fondiari ed agrari e di protezione idrogeologica
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- Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni naturali
e per interpretare dati
- Definire le caratteristiche territoriali, ambientali ed agro-produttive di una zona attraverso
l’utilizzazione di carte tematiche
- Operare nel riscontro della qualità ambientale prevedendo interventi di miglioramento e di
difesa nelle situazioni di rischio
ABILITA’
- Analizzare le relazioni ambiente-soprassuolo boschivi e forestali.
- Identificare le condizioni di stabilità degli ecosistemi forestali.
- Definire i fattori che regolano gli equilibri idrogeologici.
- Operare nel rispetto delle norme relative alla sicurezza ambientale e della tutela della salute.
- Individuare procedure operative preventive e DPI specifici per le singole attività.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
COMPETENZE
- Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a tutela della persona, della
collettività e dell’ambiente.
- Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi.
- Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di
energia a partire dall’esperienza.
- Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vari tipo.
ABILITA’
- Praticare gli sport di squadra ed individuali abituandosi al confronto (rispetto degli altri e
delle regole) ed alla assunzione di responsabilità personali.
- Praticare gli sport applicando strategie efficaci per la risoluzione di situazioni problematiche.
- Essere consapevoli degli effetti benefici di uno stile di vita attivo ponendo l’accento anche
sul benessere psicofisico dell’individuo nel contesto sociale.
- Cooperare in equipe, utilizzando e valorizzando le propensioni individuali, sperimentando i
diversi ruoli e relative responsabilità, anche nei compiti di arbitraggio o giuria.
GEOGRAFIA
COMPETENZE
- Comprendere a fondo cosa sia e quali ambiti riguardi la geografia umana.
- Stimolare e sviluppare la curiosità per il mondo, l’interesse per quanto esiste di diverso e
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lontano rispetto alla propria realtà.
- Capire cos’è la geopolitica, quali siano e come funzionino le principali organizzazioni
internazionali.
- Conoscere il cammino nel processo di unificazione europea e il funzionamento
dell’Unione Europea oggi.
- Essere coinvolti nei fatti e nelle questioni di attualità, in ambito politico, sociale, culturale,
ecologico, ambientale, economico che riguardino il pianeta, o parti di esso, ed i suoi
abitanti, attraverso lo studio e la ricerca su vari Paesi del mondo.
ABILITA'
- Capacità di interpretare il linguaggio cartografico, rappresentare i modelli organizzativi
dello spazio in carte tematiche, grafici, tabelle anche attraverso strumenti informatici.
- Capacità di descrivere e analizzare un territorio utilizzando metodi, strumenti e concetti
della geografia.
- Capacità di analisi del rapporto uomo-ambiente attraverso le categorie spaziali e temporali.
- Capacità di analisi dei processi di cambiamento del mondo contemporaneo.
PROGRAMMI DISCIPLINARI
ITALIANO
Testi utilizzati: CHIARE LETTERE 3, ANTOLOGIA DELLA DIVINA COMMEDIA, SAPER
SCRIVERE
Modulo 1: SCRITTURA
UD1 – La tesina
UD2 – Le risposte ai quesiti
Modulo 2: LETTERATURA ITALIANA
UD1 – Tra Ottocento e Novecento: il contesto storico (lo scacchiere internazionale, l'Italia della
Destra storica e della Sinistra storica, l'età crispina, l'età giolittiana, colonialismo e imperialismo, la
guerra totale), idee e poetiche (Positivismo, Naturalismo e Verismo, la crisi del razionalismo e la
cultura del primo Novecento, il Decadentismo, le Avanguardie), il sistema letterario (poetiche e
generi letterari tra due secoli).
UD2 – Naturalismo e Verismo: Luigi Capuana (lettura e analisi “Giacinta e un medico filosofo”).
UD3 – Giovanni Verga: la vita, le opere e la poetica. Focus su “Vita dei campi” (lettura e analisi
“Lettera-prefazione a L'amante di Gramigna”, “La lupa”, “Cavalleria rusticana” e “Rosso
Malpelo”), “I Malavoglia” (lettura e analisi “La fiumana del progresso”, “La famiglia Toscano”,
“Le novità del progresso viste da Aci Trezza”, “L'addio alla casa del nespolo”), “Novelle rusticane”
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(lettura e analisi “Libertà”) e “Mastro-Don Gesualdo” (lettura e analisi “La morte di Gesualdo”).
UD4 – Poesia e prosa del Decadentismo: i simbolisti, la Scapigliatura italiana e il romanzo
decadente. Focus su Charles Baudelaire (lettura e analisi di “Corrispondenze” e “Spleen”), Paul
Verlaine (lettura e analisi di “Languore”), Arthur Rimbaud (lettura e analisi di “Vocali”), Antonio
Fogazzaro (lettura e analisi di “Un vecchio manoscritto e la sua pericolosa rivelazione”) e Oscar
Wilde (lettura e analisi di “La rivelazione della bellezza”).
UD5 – Gabriele D'Annunzio: la vita, le opere e la poetica. Focus su Il piacere (lettura e analisi “Il
ritratto dell'esteta”), Le vergini delle rocce (lettura e analisi “Il programma del superuomo”),
Alcyone (lettura e analisi “La sera fiesolana” e “La pioggia nel pineto”) e Notturno (lettura e analisi
“Imparo un'arte nuova”).
UD6 – Giovanni Pascoli: la vita, le opere e la poetica. Focus su Il fanciullino (lettura e analisi “Il
fanciullo che è in noi”), su Myricae (lettura e analisi “Arano”, “Novembre” e “X agosto”), su Canti
di Castelvecchio (lettura e analisi “La mia sera”, “Il gelsomino notturno” e “La cavalla storna”).
UD7 – Giosuè Carducci: la vita, le opere e la poetica. Focus su Rime nuove (lettura e analisi
“Traversando la Maremma toscana”) e su Odi barbare (lettura e analisi “Dinanzi alle Terme di
Caracalla”).
UD8 – Il grande romanzo europeo: Fedor Dostoevskij (lettura e analisi “Delitto e fuga), Lev Tolstoj
(lettura e analisi “La fine di Anna”), Thomas Mann (lettura e analisi “Hanno Buddenbrook”), Marcel
Proust (lettura e analisi “Un caso di memoria involontaria”), Franz Kafka (lettura e analisi “L'arresto
di K.”) e James Joyce (lettura e analisi “Eveline”).
UD9 – Italo Svevo: la vita, le opere e la poetica. Focus su Una vita (lettura e analisi “Gabbiani e
pesci”), su Senilità (lettura e analisi “Un pranzo, una passeggiata e l'illusione di Ange”) e su La
coscienza di Zeno (lettura e analisi “Il fumo”, “Il funerale mancato” e “Psico-analisi”).
UD10 – Luigi Pirandello: la vita, le opere e la poetica. Focus su L'umorismo (lettura e analisi “L'arte
umoristica scompone, non riconosce eroi e sa cogliere la vita nuda”), su Novelle per un anno (lettura
e analisi “Il treno ha fischiato”), su “Il fu Mattia Pascal” (lettura e analisi “Adriano Meis”), su Uno,
nessuno e centomila (lettura e analisi “Il naso di Moscarda”), su Sei personaggi in cerca d'autore.
UD11 – L'età contemporanea: il contesto storico (dall'Europa al mondo), idee e poetiche (i temi del
pensiero contemporaneo, l'Ermetismo, il Neorealismo e il Postmoderno), il sistema letterario (la
narrativa in Italia dal 1920 a oggi e le nuove frontiere della poesia).
UD12 – Giuseppe Ungaretti: la vita, le opere e la poetica. Focus su L'allegria (lettura e analisi “Il
porto sepolto”, “I fiumi”, “San Martino del Carso”, “Veglia”, “Fratelli”, “Sono una creatura”,
“Soldati”, “Allegria di naufragi”, “Natale” e “Mattina”) e su Sentimento del tempo (lettura e analisi
“Stelle” e “La madre”).
UD13 – Umberto Saba: la vita, le opere e la poetica. Focus su Il canzoniere (lettura e analisi “La
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capra”, “A mia moglie”, “Città vecchia”, “Ritratto della mia bambina” e “Ulisse”).
UD14 – Salvatore Quasimodo: la vita, le opere e la poetica. Focus su Erato e Apollion (lettura e
analisi “Ed è subito sera”) e su Giorno dopo giorno (lettura e analisi “Alle fronde dei salici”).
UD15 – Mario Luzi: la vita, le opere e la poetica. Focus su Avvento notturno (lettura e analisi
“Avorio”) e su Quaderno gotico (lettura e analisi “Oscillano le fronde, il cielo invoca”).
UD16 – Vittorio Sereni: la vita, le opere e la poetica. Focus su Frontiera (lettura e analisi “Terrazza”)
e su Diario d'Algeria (lettura e analisi “Non sa più nulla, è alto sulle ali”).
UD17 – Eugenio Montale: la vita, le opere e la poetica. Focus su Ossi di seppia (lettura e analisi “I
limoni”, “Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto” e “Spesso il male di vivere ho
incontrato”), su Le occasioni (lettura e analisi “La casa dei doganieri” e “Non recidere, forbice, quel
volto”) e su Satura (lettura e analisi “Avevamo studiato per l'aldilà” e “Ho sceso, dandoti il braccio,
almeno un milione di scale”).
UD18 – La poesia italiana dopo il '45: Vittorio Sereni (lettura e analisi “Una visita in fabbrica”) e
Mario Luzi (lettura e analisi “L'osteria”).
UD19 – Narratori italiani tra le due guerre: Federigo Tozzi (lettura e analisi “Pietro e Ghisola”),
Alberto Moravia (lettura e analisi “Una cena borghese”), Dino Buzzati (lettura e analisi “Vengono!
Vengono!”), Ignazio Silone (lettura e analisi “L'adunata dei cafoni ad Avezzano”).
UD20 – Il Neorealismo: Elio Vittorini (lettura e analisi “Gli astratti furori di Silvestro”), Carlo Levi
(lettura e analisi “I contadini e lo stato”), Primo Levi (lettura e analisi “Sul fondo”), Cesare Pavese
(lettura e analisi “La notte in cui cadde Mussolini” e “La luna e i falò”), Pier Paolo Pasolini (lettura
e analisi “Il furto fallito e l'arresto del Riccetto”)
UD21 – Il romanzo italiano contemporaneo: Giuseppe Tomasi di Lampedusa (lettura e analisi “Se
vogliamo che tutto rimanga come è...”), Elsa Morante (lettura e analisi “Il loro caseggiato era
distrutto”), Carlo Emilio Gadda (lettura e analisi “Sopralluogo sulla scena del delitto”), Leonardo
Sciascia (lettura e analisi “Forse che hanno sparato”), Italo Calvino (lettura e analisi “Tutto in un
punto”, “I segreti della lettura”).
Modulo 3: DANTE E LA DIVINA COMMEDIA (PARADISO)
UD1 - La Divina Commedia: l'opera e la poetica, unità nella molteplicità, il viaggio nell'oltretomba,
allegoria e messaggio morale, la legge del “contrapasso”.
UD2 – La struttura e i contenuti del Paradiso.
UD3 – Lettura, parafrasi e analisi canto I (vv. 65-142)
UD4 – Lettura, parafrasi e analisi canto III (vv.10-108)
UD5 – Lettura, parafrasi e analisi canto VI (vv. 1-36; 55-63; 94-108)
UD6 – Lettura parafrasi e analisi canto XI (vv. 1-12; 28-123)
UD7 – Lettura, parafrasi e analisi canto XVII (vv. 19-36; 46-99; 124-142)
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UD8 – Lettura, parafrasi e analisi canto XXIII (vv. 1-69)
UD9 – Lettura e parafrasi canto XXXIII (vv. 1-48).
ITALIANO - OBIETTIVI MINIMI
Modulo 1: SCRITTURA
UD1 – La tesina
UD2 – Le risposte ai quesiti
Modulo 2: LETTERATURA ITALIANA
UD1 – Tra Ottocento e Novecento: il contesto storico (lo scacchiere internazionale, l'Italia della
Destra storica e della Sinistra storica, l'età crispina, l'età giolittiana, colonialismo e imperialismo, la
guerra totale), idee e poetiche (Positivismo, Naturalismo e Verismo, la crisi del razionalismo e la
cultura del primo Novecento, il Decadentismo, le Avanguardie), il sistema letterario (poetiche e
generi letterari tra due secoli).
UD2 – Naturalismo e Verismo: Luigi Capuana (lettura e analisi “Giacinta e un medico filosofo”).
UD3 – Giovanni Verga: la vita, le opere e la poetica. Focus su Vita dei campi (lettura e analisi
“Lettera-prefazione a L'amante di Gramigna” e “Rosso Malpelo”), I Malavoglia (lettura e analisi
“La fiumana del progresso”), “Novelle rusticane” (lettura e analisi “Libertà”) e Mastro-Don
Gesualdo (lettura e analisi “La morte di Gesualdo”).
UD4 – Poesia e prosa del Decadentismo: i simbolisti, la Scapigliatura italiana e il romanzo
decadente. Focus su Charles Baudelaire (lettura e analisi di “Corrispondenze” e “Spleen”) e Paul
Verlaine (lettura e analisi di “Languore”).
UD5 – Gabriele D'Annunzio: la vita, le opere e la poetica. Focus su Il piacere (lettura e analisi “Il
ritratto dell'esteta”), Le vergini delle rocce (lettura e analisi “Il programma del superuomo”),
Alcyone (lettura e analisi “La pioggia nel pineto”).
UD6 – Giovanni Pascoli: la vita, le opere e la poetica. Focus su Il fanciullino (lettura e analisi “Il
fanciullo che è in noi”), su Myricae (lettura e analisi “X agosto”), su Canti di Castelvecchio (lettura
e analisi “Il gelsomino notturno” e “La cavalla storna”).
UD7 – Giosuè Carducci: la vita, le opere e la poetica. Focus su Rime nuove (lettura e analisi
“Traversando la Maremma toscana”) e su Odi barbare (lettura e analisi “Dinanzi alle Terme di
Caracalla”).
UD8 – Il grande romanzo europeo.
UD9 – Italo Svevo: la vita, le opere e la poetica. Focus su Una vita (lettura e analisi “Gabbiani e
pesci”), su Senilità (lettura e analisi “Un pranzo, una passeggiata e l'illusione di Ange”) e su La
coscienza di Zeno (lettura e analisi “Il fumo”, “Il funerale mancato” e “Psico-analisi”).
UD10 – Luigi Pirandello: la vita, le opere e la poetica. Focus su L'umorismo (lettura e analisi “L'arte
umoristica scompone, non riconosce eroi e sa cogliere la vita nuda”), su Novelle per un anno (lettura
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e analisi “Il treno ha fischiato”), su “Il fu Mattia Pascal” (lettura e analisi “Adriano Meis”) e su Uno,
nessuno e centomila (lettura e analisi “Il naso di Moscarda”).
UD11 – L'età contemporanea: il contesto storico (dall'Europa al mondo), idee e poetiche (i temi del
pensiero contemporaneo, l'Ermetismo, il Neorealismo e il Postmoderno), il sistema letterario (la
narrativa in Italia dal 1920 a oggi e le nuove frontiere della poesia).
UD12 – Giuseppe Ungaretti: la vita, le opere e la poetica. Focus su L'allegria (lettura e analisi “Il
porto sepolto”, “I fiumi”, “Veglia”, “Fratelli”, “Allegria di naufragi”) e su Sentimento del tempo
(lettura e analisi “Stelle”).
UD13 – Umberto Saba: la vita, le opere e la poetica. Focus su Il canzoniere (lettura e analisi “La
capra”, “A mia moglie”).
UD14 – Salvatore Quasimodo: la vita, le opere e la poetica. Focus su Erato e Apollion (lettura e
analisi “Ed è subito sera”) e su Giorno dopo giorno (lettura e analisi “Alle fronde dei salici”).
UD15 – Mario Luzi: la vita, le opere e la poetica. Focus su Avvento notturno (lettura e analisi
“Avorio”) e su Quaderno gotico (lettura e analisi “Oscillano le fronde, il cielo invoca”).
UD16 – Vittorio Sereni: la vita, le opere e la poetica. Focus su Frontiera (lettura e analisi “Terrazza”)
e su Diario d'Algeria (lettura e analisi “Non sa più nulla, è alto sulle ali”).
UD17 – Eugenio Montale: la vita, le opere e la poetica. Focus su Ossi di seppia (lettura e analisi “I
limoni”, “Meriggiare pallido e assorto” e “Spesso il male di vivere ho incontrato”) e su Le occasioni
(lettura e analisi “La casa dei doganieri”).
UD18 – La poesia italiana dopo il '45: Vittorio Sereni (lettura e analisi “Una visita in fabbrica”) e
Mario Luzi (lettura e analisi “L'osteria”).
UD19 – Narratori italiani tra le due guerre. Focus su Dino Buzzati (lettura e analisi “Vengono!
Vengono!”) e Ignazio Silone (lettura e analisi “L'adunata dei cafoni ad Avezzano”).
UD20 – Il Neorealismo. Focus su Carlo Levi (lettura e analisi “I contadini e lo stato”), Primo Levi
(lettura e analisi “Sul fondo”) e Cesare Pavese (lettura e analisi “La notte in cui cadde Mussolini” e
“La luna e i falò”).
UD21 – Il romanzo italiano contemporaneo. Focus su Giuseppe Tomasi di Lampedusa (lettura e
analisi “Se vogliamo che tutto rimanga come è...”), Carlo Emilio Gadda (lettura e analisi
“Sopralluogo sulla scena del delitto”) e Italo Calvino (lettura e analisi “Tutto in un punto”, “I segreti
della lettura”).
Modulo 3: DANTE E LA DIVINA COMMEDIA (PARADISO)
UD1 - La Divina Commedia: l'opera e la poetica, unità nella molteplicità, il viaggio nell'oltretomba,
allegoria e messaggio morale, la legge del “contrapasso”.
UD2 - La struttura e i contenuti del Paradiso.
UD3 – Lettura, parafrasi e analisi canto I (vv. 65-142)
31
UD4 – Lettura, parafrasi e analisi canto III (vv.10-108)
UD5 – Lettura, parafrasi e analisi canto VI (vv. 1-36; 55-63; 94-108)
UD6 – Lettura parafrasi e analisi canto XI (vv. 1-12; 28-123)
UD7 – Lettura, parafrasi e analisi canto XVII (vv. 19-36; 46-99; 124-142)
UD8 – Lettura, parafrasi e analisi canto XXIII (vv. 1-69)
UD9 – Lettura e parafrasi canto XXXIII (vv. 1-48).
STORIA
Libro di testo: Fossati- Luppi, Zanette, “STORIA concetti e connessioni, Il Novecento e il mondo
contemporaneo” vol. 3, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori,2015.
Modulo uno: La Grande Guerra come svolta storica
L’Europa agli inizi del Novecento
L’Italia nell’età giolittiana
La Prima Guerra mondiale
La Rivoluzione Russa e la nascita dell’Unione Sovietica
L’economia negli anni venti, la crisi del 1929 e il New Deal
Analisi e riflessione di Lettere dal fronte
Analisi del documento: “I quattordici punti di Wilson”
Modulo secondo: L’età dei totalitarismi
Il Fascismo
Il Nazismo
Lo Stalinismo
Modulo terzo: La Seconda Guerra Mondiale e il nuovo ordine internazionale
L’Europa verso la guerra
La Seconda Guerra Mondiale
La guerra totale, la Shoah, la Resistenza
Modulo quattro: Il lungo dopoguerra
Bipolarismo e Decolonizzazione: il nuovo ordine mondiale
L’Europa divisa
Il mondo nell’epoca della “guerra fredda”
Decolonizzazione e conflitti in Africa (lineamenti essenziali)
Il crollo dell’URSS (lineamenti essenziali)
Modulo cinque: Dal bipolarismo al multipolarismo
La nascita della Repubblica italiana
La contestazione e i nuovi equilibri internazionali (lineamenti essenziali)
32
L’Italia dalla contestazione al delitto Moro
L’Italia del dopoguerra: partiti, società, istituzioni.
La Costituzione italiana
Il centro – sinistra e il “miracolo economico”
Modulo sei: Scenari mondiali fra XX e XXI secolo
La politica di Gorbačev e la caduta dell’Urss (lineamenti essenziali)
STORIA: OBIETTIVI MINIMI
Modulo uno: La Grande Guerra come svolta storica
L’Italia nell’età giolittiana
La Prima Guerra mondiale
La Rivoluzione Russa e la nascita dell’Unione Sovietica
L’economia negli anni venti, la crisi del 1929 e il New Deal
Analisi e riflessione di Lettere dal fronte
Modulo secondo: L’età dei totalitarismi
Il Fascismo
Il Nazismo
Lo Stalinismo
Modulo terzo: La Seconda Guerra Mondiale e il nuovo ordine internazionale
L’Europa verso la guerra
La Seconda Guerra Mondiale
La guerra totale, la Shoah, la Resistenza
Modulo quattro: Il lungo dopoguerra
L’Europa divisa
Il mondo nell’epoca della “guerra fredda”
Decolonizzazione e conflitti in Africa (lineamenti essenziali)
Modulo cinque: Dal bipolarismo al multipolarismo
La nascita della Repubblica italiana
La contestazione e i nuovi equilibri internazionali (lineamenti essenziali)
L’Italia dalla contestazione al delitto Moro (lineamenti essenziali)
L’Italia del dopoguerra: partiti, società, istituzioni. (lineamenti essenziali)
La Costituzione italiana
RELIGIONE CATTOLICA
1. IL BENE COMUNE
Analisi dei testi magisteriali, esempi concreti di applicazione del bene comune, il bene comune
33
nella propria vita.
2. BIOETICA
Analisi dei testi magisteriali in relazione a due aspetti specifici:
Inizio vita (Aborto)
Fine vita (Eutanasia)
3. INNAMORAMENTO E AMORE
Visione del film “ I passi dell’amore”. A partire da questo film vengono analizzati le due
posizione nella relazione personale con l’altro.
4. NATALE-PASQUA
In occasione delle feste cristiane, è stato proposto un momento di riflessione personale
partendo dalla lettura di testi biblici.
INGLESE
LIBRO DI TESTO: Gualandri Claudia (2016). Farming the Future & Winemaking.
Bologna: Trinity Whitebridge.
MODULE 4 – HEALTHY EATING
UNIT B – From Farm to Fork
Food processing (p.114, 115)
An example of food processing: olive oil extraction (p.116)
Milk and dairy products (p.117)
Cheese making (p.118)
Food preservation (p. 119, 120, 121)
Food safety (p.122, 123)
Approfondimento su “The World of Tea” (fotocopie)
The history of tea
The tea plant
How tea is made (green tea, white tea, black tea and oolong tea)
MODULE 5 – MODERN AGRICULTURE
UNIT A – Cultivation Methods
Industrial agriculture (p.128, 129)
Sustainable agriculture (p.130, 131)
Organic farming (p.132, 133)
Urban agriculture (p.134)
Greenhouse farming (p.135, 136)
Forcing the pace of growth (p.137)
Reducing emissions from agriculture (p.138, 139)
UNIT B – Genetics in Agriculture
Mendel’s laws of genetics (p.140, 141)
Plant breeding (p.142, 143)
Genetically modified organisms (p.144, 145, 146)
Nanotechnologies (p.147)
34
MODULE 6 – WHERE DOES THE FOOD WE EAT COME FROM?
UNIT A – Herbaceous crops
Oil crop (p.172, 173, 174, 175)
UNIT B – Tree crops
Olives (p.190)
UNIT C – Viticulture
Grapes (p.192, 193)
Grapes and wines (p.194, 195)
Grape cultivation (p.196, 197)
Grape cultivation practices (p. 198, 199)
Pests and diseases (p.200, 201)
The winemaking process (p.202, 203, 204)
MODULE 7 – CARING FOR ANIMALS
UNIT A – Livestock and Aquaculture
Animal husbandry (p.208, 209)
Cattle farming (p.210)
Milking cows (p.211, 212)
Pig farming (p.213, 214, 215)
Poultry farming (p.216, 217)
Ovines, caprines and rabbits (p.218, 219)
Sustainable animal farming vs. industrial livestock production (p.220, 221)
UNIT B – Apiculture
Beekeeping (p.224, 225)
The bee colony (p.226, 227)
The beekeeper (p.228, 229)
Colony collapse disorder (p.230, 231, 232, 233)
MODULE 8 – TECHNOLOGY IN AGRICULTURE
UNIT B – Renewable Energy in Agriculture (group work – ciascun gruppo ha approfondito un
argomento)
Types of renewable energy (p.252, 253)
Solar energy (p.254, 255)
Wind energy (p.256, 257, 258)
Energy policies in agriculture in the developing countries (p. 259)
Energy from agriculture (p.260, 261, 262)
Biofuels (p.263, 264, 265)
MODULE 10 – APPROACHING THE WORLD OF WORK
UNIT A – What can I do?
Working in agriculture (p.310, 311, 312)
Job advertisements (p. 313, 314, 315)
Applying for a job (p.316, 317)
The covering letter (p.318, 319, 320)
Curriculum vitae (p.321, 322)
Getting ready for a job interview (p. 323, 324, 325)
Europass (p.326, 327)
ARGOMENTI DI CLIL
Agronomia Territoriale ed Ecosistemi Forestali
35
State of the World’s Forests
Climate Change Impacts and Adaptation in European Forests
Economia Agraria e dello Sviluppo Territoriale
MODULE 9 – THE FARM
UNIT A – Farm Management
Management (I) (p. 268, 269)
Management (II) (p.270)
The tasks of a farm manager (p. 271, 272)
Farm planning (p.273)
Types of agriculture (p.274, 275)
Farm diversification (p.276, 277)
Farm risk management (p.278)
Safety hazards on farms (p.280, 281)
UNIT B – Agri-food Economy and Marketing
The agri-food sector in the European Union (p.282, 283)
Italian agriculture (p.284, 285)
Farming in the United Kingdom (p.286, 287)
Agriculture in the United States (p.288, 289, 290)
Agricultural marketing (p.291, 292)
Globalization in agriculture (p.293)
Agricultural statistics (p.294, 295)
MATEMATICA
testo utilizzato: “Matematica.rosso” Vol. 4, M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi
Ripasso su calcolo dei limiti di una funzione
Calcolare il limite di somme, prodotti, quozienti e potenze di funzioni
Calcolare limiti che si presentano sotto forma indeterminata
Calcolare gli asintoti verticali di funzioni fratte
Calcolare gli asintoti verticali di funzioni esponenziali
Calcolare gli asintoti verticali di funzioni irrazionali
Calcolare gli asintoti orizzontali di funzioni fratte
Calcolare gli asintoti orizzontali di funzioni esponenziali
Calcolare gli asintoti orizzontali di funzioni irrazionali
Calcolare gli asintoti obliqui di una funzioni fratte
Calcolare gli asintoti obliqui di una funzioni esponenziali
Calcolare gli asintoti obliqui di una funzioni irrazionali
Disegnare il grafico probabile di funzioni fratte, esponenziali ed irrazionali
Il calcolo differenziale
Conoscere la definizione di derivata di una funzione
Calcolo della derivata di una funzione semplice tramite definizione
Conoscere il significato geometrico di derivata di una funzione
Derivata di funzioni elementari
Regole di derivazione: calcolo della derivata di funzioni
Studio di una funzione Determinazione di punti di massimo e minimo di una funzione intera, fratta ed esponenziali
Determinare la concavità di una funzione intera, fratta ed esponenziale e i suoi punti di flesso
orizzontali ed obliqui
Studiare una funzione intera, fratta ed esponenziale e tracciare il suo grafico
36
Gli integrali indefiniti e definiti
L’integrale indefinito
Gli integrali indefiniti immediati
L’integrale definito e le sue proprietà
Il Teorema fondamentale del calcolo integrale
MATEMATICA – OBIETTIVI MINIMI
Ripasso su calcolo dei limiti di una funzione Calcolare il limite di somme, prodotti, quozienti e potenze di funzioni Calcolare limiti che si presentano sotto forma indeterminata Calcolare gli asintoti verticali di funzioni fratte Calcolare gli asintoti verticali di funzioni esponenziali Calcolare gli asintoti verticali di funzioni irrazionali Calcolare gli asintoti orizzontali di funzioni fratte Calcolare gli asintoti orizzontali di funzioni esponenziali Calcolare gli asintoti orizzontali di funzioni irrazionali Calcolare gli asintoti obliqui di una funzioni fratte Calcolare gli asintoti obliqui di una funzioni esponenziali Calcolare gli asintoti obliqui di funzioni irrazionali Disegnare il grafico probabile di una funzione fratta, esponenziale ed irrazionale Il calcolo differenziale Conoscere la definizione di derivata di una funzione Derivata di funzioni elementari Regole di derivazione: calcolo della derivata di funzioni Studio di una funzione
Determinazione di punti di massimo e minimo di una funzione fratta ed esponenziale Determinare la concavità di una funzione e i suoi punti di flesso orizzontali ed obliqui Studiare una funzione fratta ed esponenziale e tracciare il suo grafico Gli integrali indefiniti e definiti L’integrale indefinito Gli integrali indefiniti immediati L’integrale definito e le sue proprietà Il teorema fondamentale del calcolo integrale
ECONOMIA AGRARIA E DELLO SVILUPPO TERRITORIALE
Libro: Economia e contabilità agraria
Commercializzazione dei prodotti agroalimentari e valorizzazione del territorio 1) BILANCIO AZIENDALE
Ripasso del programma svolto in quarta ed esercizi. (pag.235 – 239)
La valutazione dell’efficienza aziendale (pag. 241 – 246)
2) I CONTI COLTURALI (pag. 266 – 275)
3) IL COSTO DI PRODUZIONE DEL LATTE E DELLA CARNE (pag. 276 – 283)
4) ECONOMIA DELLE MACCHINE (pag. 286 – 291)
5) ECONOMIA DELLE INDUSTRIE AGRARIE (pag. 293 – 297)
6) I MIGLIORAMENTI FONDIARI (pag. 298 – 303)
7) MATEMATICA FINANZIARIA
37
le annualità costanti (pag. 324 – 332)
le quote di reintegrazione e ammortamento (pag. 334 – 341)
le periodicità costanti (pag. 343
– 348)
8) AMBIENTE, TERRITORIO E PAESAGGIO (pag. 128 – 134)
(pag. 140)
(pag. 142 – 159)
9) SVILUPPO RURALE (pag 166 – 168)
10) BENI AMBIENTALI E CATASTO (pag. 247 – 266)
VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE E
LEGISLAZIONE DI SETTORE
Libro di testo “Manuale di Legislazione Agraria” Mondadori E. Malinverni, B.Tornari; A.Bancolini.
La proprietà;
Limitazioni legali al diritto di proprietà;
I modi di acquisto delle proprietà;
I diritti reali di godimento;
L’imprenditore e l’impresa;
L’imprenditore;
L’impresa e le sue classificazioni;
L’impresa agricola;
L’agriturismo;
La legislazione della regione Lombardia;
L’azienda;
La natura dell’azienda;
Le vicende dell’azienda;
I segni distintivi dell’azienda;
Il credito in agricoltura;
Il credito agrario e fondiario;
L’ipoteca;
Gli aiuti di stato nel settore agricolo;
Gli incentivi a favore della piccola proprietà contadina;
Il lavoro;
Lavoro e costituzione;
Il contratto di lavoro;
La donna lavoratrice e il minore lavoratore;
Gli ammortizzatori sociali;
La sicurezza sul lavoro;
Tipi particolari di contratti di lavoro;
La previdenza sociale;
Assicurazione obbligatoria contro gli infortuni;
Il testo unico sulla sicurezza sul lavoro;
38
La sicurezza in agricoltura;
L’inps;
La contribuzione in agricoltura;
Le assicurazioni private;
Il contratto di assicurazione;
La valutazione dei danni;
Le assicurazioni;
Le assicurazioni agricole;
Le nuove polizze agricole,
Organizzazioni dei produttori e altre forme di integrazione;
I modelli organizzativi;
Gli obiettivi e vantaggi dell’associazionismo agricolo;
Forme di integrazione;
Forme giuridiche di integrazione;
Patti territoriali per l’agricoltura;
I progetti Integrati
Filiere e distretti produttivi;
La filiera;
Il controllo di filiera;
I canali di distribuzione dei prodotti agroalimentari,
I distretti produttivi;
La politica agricola comune e organizzazione dei mercati;
La pac storia evolutiva;
La pac sue finalità;
I pagamenti diretti;
Ocm
Psr
Fondi di finanziamento;
Caratteristiche del mercato dei prodotti agroalimentari e le norme commerciali;
Il mercato dei prodotti agroalimenari;
La cessione dei prodotti agricoli e agroalimentari;
Le norme commerciali dell’UE
La legislazione alimentare;
Tracciabilità e rintracciabilità;
Trasformazione e commercializzazione dei prodotti agroalimentari;
La trasformazione dei prodotti agroalimentari;
La legislazione e la normativa commerciale;
La vendita diretta;
L’etichettatura dei prodotti;
La normativa e la tutela della qualità;
L’autocontrollo;
Sistema Haccp;
Le norme Iso;
La regolamentazione degli ogm;
La qualità dei prodotti agroalimentari e la normativa sulle produzioni biologiche;
I marchi di qualità;
La produzione biologica;
Il quadro normativo comunitario;
39
L’etichettatura dei prodotti bio;
La politica ambientale;
L’ambiente e la politica ambientale internazionale;
L’unione europea e l’ambiente;
Crescita, sviluppo e consumo sostenibile;
La legislazione ambientale italiana e amministrazioni competenti;
Le politiche ambientali nazionali;
Il codice dell’ambiente;
La tutela dei danni da inquinamento;
La normativa della tutela del paesaggio;
I beni paesaggistici;
Le aree protette;
La tutela dei valori naturali e ambientali;
Le procedure di impatto ambientale;
La normativa ambientale e la gestione di rifiuti e reflui zootecnici;
La classificazione dei rifiuti;
L’evoluzione normativa
Gli adempimenti per gli agricoltori;
Direttiva nitrati;
La difesa e la tutela del suolo;
La regolamentazione europea;
Il quadro normativo italiano;
Agricoltura e zone rurali;
La bonifica integrale;
L’inquinamento del suolo;
La tutela delle acque; Il regime giuridico delle acque;
I servizi idrici;
i bacini idrografici;
Inquinamento delle acque e relativa normativa;
Le disposizioni nazionali e regionali sulle zone montane
La politica forestale europea;
La legislazione Italiana;
Piano di riordino forestale
Le comunità montane
I provvedimenti per le zone montane
Il marketing
Le origini del marketing e il suo rapporto con il mercato;
L’impresa e il marketing;
La strategia;
Il mercato di consumo;
Il marketing agroalimentare;
La logistica del marketing; internet e marketing;
Marketing mix e benchmarketing;
Il marketing mix;
Il benchmarketing
40
AGRONOMIA TERRITORIALE ED ECOSISTEMI FORESTALI
Libro di testo: M.N. Forgiarini, L.Damiani,G.Puglisi, Gestione e Valorizzazione Agroterritoriale,
Reda
1) ECOLOGIA FORESTALE (pag. 8 – 13)
Rilievo fitosociologico
2) ELEMENTI DI SELVICOLTURA (pag. 48 – 56)
Caratteristiche del bosco
Funzioni del bosco
Classificazione del bosco
Governo del bosco
Governo dei boschi cedui
Governo delle fustaie
3) ASSETTO DEL TERRITORIO (pag. 81 – 90)
4) LEGISLAZIONE
• R.R. 5/2007 – Prescrizioni di massima e di polizia forestale
• Pianificazione forestale: PIF – PAF
• Piano Regionale Incendi Boschivi
SOCIOLOGIA RURALE E STORIA DELL’AGRICOLTURA
Libro di testo : G.Murolo, L Scaracella, Elementi di Sociologia e Storia dell’agricoltura - Reda
La situazione dell’agricoltura italiana nel XIX secolo
Aspetti storici
Gli interventi di miglioramento e di bonifica;
Scuole accademie e società di agricoltura;
Organizzazione agraria dopo l’unità d’Italia
La conquista dell’unità nazionale;
Istituzione dei sostegni all’agricoltura dopo l’Unità;
Le vicende catastali;
il catasto dopo l’Unita;
L’agricoltura dai due conflitti mondiali alla fine del secolo;
Dalla prima alla seconda guerra mondiale;
Dalla seconda guerra mondiale alla fine del secolo;
La comunità europea;
Agricoltura nazionale tra presente futuro e globalizzazione;
Il concetto di ruralità e sua evoluzione
Il mondo rurale nel contesto generale;
Le principali tecniche di ricerca;
Campionamenti e rappresentatività;
Società contadine e rurale;
41
Le variazioni demografiche e la ruralità;
Fenomeni di esodo e spopolamento
La questione meridionale;
Storia evolutiva della PAC
La meccanizzazione agricola dal xx secolo ad oggi
SCIENZE MOTORIE
CONCETTI TEORICI:
SISTEMA MUSCOLARE: TIPOLOGIE DI MUSCOLO
MUSCOLO SCHELETRICO
FIBRE MUSCOLARI
ENERGIA MUSCOLARE: ADP E ATP
RICARICA DELL’ATP
I MECCANISMI ENERGETICI: AEROBICO. ANAEROBICO ALATTACIDO,
ANAEROBICO LATTACIDO
APPARATO SCHELETRICO E ARTICOLARE
I TRAUMI ARTICOLARI: DISTORSIONE, LUSSAZIONE, LESIONE MENISCALE
I TRAUMI OSSEI: FRATTURE
COME AFFRONTARE I TRAUMI OSSEI E ARTICOLARI
LESIONI MUSCOLARI
COME AFFRONTARE I TRAUMI MUSCOLARI
ALIMENTAZIONE E SPORT: IMPORTANZA DELL’ALIMENTAZIONE, PRINCIPI
NUTRITIVI
GLUCIDI
LIPIDI E COLESTEROLO
PROTEINE
FIBRE
ACQUA
VITAMINE
MINERALI
PIRAMIDE ALIMENTARE
I PASTI DELLA GIORNATA
INTEGRAZIONE ALIMENTARE
SALUTE E PESO CORPOREO
CONCETTI PRATICI:
CAPACITA’ COORDINATIVE E CONDIZIONALI (FORZA, RESISTENZA,
VELOCITA’, FLESSIBILITA’)
CIRCUIT TRAINING
PREPARAZIONE FISICA
QUADRO SVEDESE E PERTICA
REGOLE E FONDAMENTALI SPORT DI SQUADRA E INDIVIDUALI: CALCIO,
PALLAVOLO, PALLACANESTRO, PALLAMANO, BADMINTON
42
GEOGRAFIA
Testi utilizzati: L'ORA DI GEOGRAFIA
Modulo 1: Gli aspetti demografici e culturali
UD1 – La popolazione e la questione migratoria. Focus sulla tabella a doppia entrata.
UD2 – Le città nel mondo. Focus sulle ecopoleis.
UD3 – Le lingue e le religioni nel mondo. Focus sul conflitto arabo-israeliano.
Modulo 2: Economia, interazioni globali e squilibri
UD1 – La globalizzazione. Focus sul diagramma a torta e sulla crisi economica globale.
UD2 – L'economia nel mondo. Focus su Ogm e agricoltura biologica.
UD3 – Gli squilibri globali
Modulo 3: Il governo nel mondo: Stati, nazioni e organismi internazionali
UD1 – I sistemi politici e le forme di governo
UD2 – Gli organismi internazionali. Focus sul Wwf.
UD3 – I diritti umani. Focus su Internet e i diritti umani, La pena di morte e Le Worldmapper.
Modulo 4: L'Europa
UD1 – Le macroregioni europee. Focus su l'Unione Europea e il Programma Orizzonte 2020.
UD2 – Le caratteristiche dell'Italia: la popolazione italiana e i movimenti demografici, l'economia
italiana, le regioni e i microstati, il dualismo economico. Focus sul diagramma cartesiano e
sull'Unesco.
UD3 – Il bacino del Mediterraneo: l'economia mediterranea, problemi e tensioni del Mar
Mediterraneo.
Modulo 5: L'Africa
UD1 – Le caratteristiche dell'Africa: la popolazione e gli aspetti economici.
UD2 – Le macroregioni africane. Focus su il rilevatore egiziano di smog, le turbine eoliche con i
materiali di recupero e l'istogramma.
UD3 – La Repubblica Sudafricana e la Repubblica Democratica del Congo. Focus su la lotta contro
l'apartheid.
Modulo 6: L'Asia
UD1 – Le caratteristiche dell'Asia: popolazione ed economia. Focus su Le “nuove Tigri asiatiche”.
UD2 – Le macroregioni asiatiche. Focus su la carta muta.
UD3 – La Cindia.
Modulo 7: Le Americhe
UD1 – Le caratteristiche delle macroregioni americane. Focus sulla Foresta amazzonica, sul Brasile
“gigante energetico ambientalista” e sul welfare brasiliano.
43
UD2 – Gli Stati Uniti d'America: popolazione ed economia. Focus sul cartogramma.
Modulo 8: L'Oceania e le Terre polari
UD1 – L'Oceania: popolazione ed economia.
UD2 – Le Terre polari: popolazione ed economia. Focus sulle guerre per l'Artico.
44
PARTE QUARTA
VERIFICA E VALUTAZIONE
Lo svolgimento dei programmi ha richiesto l’attuazione di verifiche in itinere su argomenti
circoscritti all’interno di singole unità di apprendimento. A discrezione degli insegnanti la scelta
della tipologia di verifiche è scritta o orale. Per quanto riguarda le verifiche scritte si sono proposte
verifiche semi-strutturate, a domande aperte; per italiano sono state somministrati temi riferibili alle
tipologie dell’esame di maturità. Per i ragazzi con certificazione DSA i docenti hanno creato delle
verifiche ad hoc, privilegiando quelle orali su quelle scritte.
Attenendosi alla griglia del POF, per la valutazione si sono confermati i criteri già adottati lo scorso
anno scolastico: i voti sono stati espressi in decimi; si è tenuto conto non solo dei fattori cognitivi
(conoscenze, competenze, abilità), ma anche dei fattori psicologici non meno importanti e
imponderabili (condizioni psico-fisiche, stress, ansia, motivazioni, aspirazioni, competitività) e
della partecipazione costruttiva e attiva e dell’impegno e della partecipazione dimostrati dai ragazzi
nell’attività scolastica.
La valutazione ha riguardato tutto il processo di apprendimento (sapere e saper fare), anche in
evoluzione, e tutti gli atteggiamenti (saper essere) che lo studente ha messo in gioco e che hanno
permeato la sua prestazione scolastica/ formativa. Nel corso dell’anno, i docenti hanno
somministrato agli studenti prove scritte, prove orali, questionari, interventi in classe, relazioni e
documentazioni prodotte, presentazioni in Power Point per verificare conoscenze, comprensione,
capacità espositiva, capacità di applicazione, di analisi e di sintesi.
Nella determinazione del voto i docenti hanno seguito la griglia di valutazione di seguito riportata,
approvata dal Collegio docenti, dalla quale sono scaturiti i giudizi circa le conoscenze, le
competenze e le capacità.
Nella determinazione del credito scolastico il Consiglio di classe terrà in considerazione, oltre alla
media dei voti in corso, anche l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nel
partecipare al dialogo educativo e alle attività complementari e integrative, il recupero delle
insufficienze pregresse e i crediti formativi. Agli studenti è stato rivolto l’invito a documentare
eventuali attività formative che il Consiglio di classe si riserverà di valutare in sede di scrutinio
finale.
45
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Il Collegio dei Docenti, in data 08/09/2015, ha approvato la griglia di valutazione di seguito
riportata, prima della quale vengono riportate le definizioni dei parametri.
CONOSCENZE
Indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze
di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono
descritte come teoriche e/o pratiche.
ABILITÀ
Indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e
risolvere problemi; le abilita sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e
creativo) e pratiche (che implicano l’abilita manuale e l’uso di metodi, materiali e strumenti).
COMPETENZE
Indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o
metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le
competenze sono descritte in termine di responsabilità e autonomia.
Griglia di valutazione
Voto
(in decimi)
Indicatori
1 - 2
Inesistente
e/o assai
negativo
CONOSCENZE: inesistenti
ABILITÁ: non riscontrate
COMPETENZE: non evidenziate
3
Molto
negativo
CONOSCENZE: scarse o lacunose
ABILITÁ: non sa cogliere collegamenti, neppure se guidato/a
COMPETENZE: non riesce ad applicare le pur minime conoscenze, difficoltà nella comprensione complessiva e
nella esposizione
4
gravemente
insufficiente
CONOSCENZE: conoscenze molto superficiali e frammentarie e/o lacunose.
ABILITÁ: la produzione è molto scarsa per applicazione incostante ed approssimativa.
COMPETENZE: difficoltà nella comprensione e nella rielaborazione; non padroneggia la lingua e i linguaggi
specifici delle discipline
5
insufficiente
CONOSCENZE: conoscenze piuttosto superficiali e/o lacunose.
ABILITÁ: fatica nella comprensione e nella gestione dei contenuti anche semplici per applicazione non sempre
adeguata.
COMPETENZE: analisi parziali, scarsa capacità di collegamento; non usa i linguaggi tecnici in modo corretto.
46
6
sufficiente
CONOSCENZE: conoscenze sufficienti ma non approfondite,
ABILITÁ: applica le conoscenze acquisite in situazioni non complesse, rispetta le consegne
COMPETENZE: sa risolvere semplici situazioni problematiche mediante analisi corrette. Si esprime in modo
semplice, ma adeguato
7
Discreto
CONOSCENZE: conoscenze abbastanza sicure e organizzate, con capacità di collegamento
ABILITÁ: rielabora situazioni problematiche anche se con qualche imprecisione
COMPETENZE: effettua attività di analisi e sintesi corrette in modo autonomo e padroneggia i linguaggi specifici.
8
Buono
CONOSCENZE: conoscenze organiche e ben articolate.
ABILITÁ: esegue compiti complessi seguendo una procedura corretta.
COMPETENZE: effettua attività di analisi e sintesi in piena autonomia, dimostra sicure capacità elaborative e usa
correttamente i linguaggi specifici.
9
Molto buono
CONOSCENZE: conoscenze approfondite e ben strutturate.
ABILITÁ: rielabora in modo corretto e personale
COMPETENZE: effettua attività di analisi e sintesi originali e approfondite, dimostra sicure capacità intuitive ed
elaborative. Usa con sicurezza i linguaggi specifici
10
Ottimo
CONOSCENZE: conoscenze organiche, assai approfondite, criticamente elaborate con autonomia di collegamenti
e originalità concettuale.
ABILITÁ: sa rielaborare in modo approfondito, autonomo e critico situazioni complesse.
COMPETENZE: padroneggia le conoscenze, le competenze e i linguaggi in maniera stabile e duratura, sa cogliere
i collegamenti e le interrelazioni tra le discipline.
47
PARTE QUINTA
LA COMMISSIONE D’ESAME
Nella seduta del 13 marzo 2018 il Consiglio di classe quinta ha deliberato i tre componenti interni
della commissione d’esame: la prof.ssa Sonia Rovagnati docente di Storia, il prof. Stefano Corradi
docente di Valorizzazione delle attività produttive e legislazione di settore e la prof.ssa Elena
Cascarano docente di Scienze motorie. Si richiede la presenza della Prof. Mapelli Paola in qualità
di insegnante di sostegno.
LE PROVE DI SIMULAZIONE
Nel corso dell’anno scolastico sono state somministrate agli studenti delle verifiche scritte di
Lingua italiana delle diverse tipologie testuali presenti nell’Esame di Stato.
Per la simulazione della terza prova, è stata stabilita la tipologia B perché risultava a giudizio dei
docenti la più utile per esercitarsi in vista dell’Esame. Nel rispetto del Piano Educativo
Individualizzato stilato per lo studente con disabilità si è provveduto alla somministrazione di una
terza prova articolata in quesiti a scelta multipla per la disciplina di Lingua inglese.
Il consiglio di classe ha stabilito di somministrare delle prove di simulazione dell’Esame che si sono
svolte nei seguenti giorni:
Data Disciplina
Prima Prova Giovedì 25 Gennaio 2018 Italiano
Prima Prova Venerdì 06 Aprile 2018 Italiano
Seconda Prova Lunedì 26 Febbraio 2018 Valorizzazione delle attività produttive e
legislazione di settore
Seconda Prova Mercoledì 18 Aprile 2018 Valorizzazione delle attività produttive e
legislazione di settore
Terza Prova Martedì 06 Febbraio 2018
10.00 – 13.00
Storia / Inglese / Economia
(Valorizzazione) / Agronomia territoriale
Terza Prova Venerdì 16 Marzo 2018
10.00 – 13.00
Matematica / Italiano / Inglese /
Sociologia rurale
Terza Prova Giovedì 03 Maggio 2018
8.00 – 10.00
Matematica / Scienze motorie / Storia /
Economia (Valorizzazione)
48
LE ESPERIENZE DI RICERCA PROPOSTE DAI CANDIDATI
In vista del colloquio orale, gli studenti hanno svolto un’esperienza di ricerca che verrà esposta in
sede del colloquio finale.
STUDENTE TITOLO
Ballabio Andrea Progettazione verde pubblico con capitolato d’appalto
Bianchi Jonathan È arrivata la tecnologia in agricoltura “i droni”
Brenna Marco L’agricoltura in Brianza, storia e opportunità per i
giovani
Butti Davide Allevamento bovino e approfondimento vacca di
Highlander
Canova Sofia L’agricoltura nel sociale
Caprani Mattia Il bosco e le sue funzioni
Colombo Stefano Gli O.G.M.
Consonni Andrea L’orticoltura
Corti Alessandro L’agriturismo
Crippa Michelangelo Le biomasse
Giunta Melissa L’allevamento sostenibile
Gorla Simone La micropropagazione
Guarnieri Alessio La modellizzazione in agricoltura
Invernizzi Simone Il trattore
Mantovani Marco Ingegneria naturalistica in ambito forestale
Mesiti Francesco Fortunato Agricoltura nel mezzogiorno, Calabria: problematiche,
vantaggi e risorse
Miazzo Alessandro Tiziano Il cavallo nella sua realtà storica
Morstabilini Marco La corretta gestione dell’albero nel verde urbano
Rubin Elisa Gli agrumi
Sciarra Armando
Sgrò Lorenzo L’avicoltura biologica
Zuccarello Bianca Verde in casa, motivazioni delle scelte d’arredamento
49
DOCUMENTI CARTACEI ALLEGATI ALLA RELAZIONE
testi delle diverse simulazioni di prove d’esame
griglia di valutazione prima prova, seconda prova e terza prova
Approvato dal Consiglio di Classe in data 07 maggio 2018.
La Coordinatrice Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Laura Stoppani Prof. Gaetano Biagioni
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
Simulazione seconda prova
Valorizzazione delle attività produttive
E
legislazione di settore
Il candidato dopo aver descritto in modo dettagliato una sua ipotesi di attività agricola/lavorativa illustri, in base alle competenze acquisite, come intende procedere ed organizzarla affinché risulti solida e competitiva sul mercato.
68
Simulazione seconda prova
Valorizzazione delle attività produttive
E
legislazione di settore
La tutela dell’ambiente rimane una priorità fondamentale per uno sviluppo sostenibile e per evitare cambiamenti climatici con esiti imprevedibili. Il candidato, dopo aver fatto una panoramica sul problema dell’inquinamento, descriva la normativa italiana in difesa e salvaguardia dell’ambiente in almeno due diversi settori ”rifiuti, paesaggio, suolo, acqua”. Il candidato risponda ad una delle seguenti domande:
Cosa sono le OP e che importanza rivestono;
Il biologico e la sua normativa
69
Seconda Prova
70
Simulazione terza prova
Esame di Stato
06 Febbraio 2018
Materia Punteggio Firma
Economia agraria e
dello sviluppo territoriale
Storia
Inglese
Agronomia territoriale ed
ecosistemi forestali
71
ECONOMIA AGRARIA E DELLO SVILUPPO TERRITORIALE
1. SPIEGA COSA E’ E COME SI CALCOLA IL COSTO DI ESERCIZIO DI UNA
MACCHINA AGRICOLA.
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2. SPIEGA COSA E’ LA QUOTA DI AMMORTAMENTO E PROPONI UN ESEMPIO
PRATICO DI CALCOLO.
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72
3. SPIEGA COSA E’ IL CAPITALE AGRARIO (O DI ESERCIZIO)
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73
STORIA
1. Nazionalsocialismo: sintesi di due ideologie politiche.
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2. Il trattato di Versailles e le sue conseguenze politiche ed economiche.
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74
3. Dirigismo e pianificazione: due politiche economiche a confronto.
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75
INGLESE
1. Write a few lines about the history of grapes and wines. Why is the grape considered
the oldest cultivated fruit? What evidence do we have? What happened after the
spread of Vitis vinifera in Europe?
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2. As you know, food preservation is the process of treating the food so that it can be
kept unspoiled for a long time. Write a short paragraph on the best methods of
preserving fish. Describe them in detail and give some examples.
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76
3. Explain in a few lines the process of olive oil extraction. What are the main
differences between the traditional method and the Sinolea method? Which method
is used to produce extra virgin olive oils?
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77
AGRONOMIA TERRITORIALE ED ECOSISTEMI FORESTALI
1. SPIEGA COSA E’ UN BACINO IDROLOGICO E IL TEMPO DI CORRIVAZIONE.
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2. SPIEGA QUALI CARATTERISTICHE DEVONO AVERE LE PRODUZIONI
VIVAISTICHE DI PIANTE FORESTALI.
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78
3. SPIEGA QUALI SONO LE PRINCIPALI CAUSE DI DEFORESTAZIONE A LIVELLO
GLOBALE E INDICA QUALI PAESI SONO INTERESSATI.
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79
Simulazione terza prova (DSA)
Esame di Stato
06 Febbraio 2018
Materia Punteggio Firma
Economia agraria e
dello sviluppo territoriale
Storia
Inglese
Agronomia territoriale ed
ecosistemi forestali
80
ECONOMIA AGRARIA E DELLO SVILUPPO TERRITORIALE
4. SPIEGA COSA E’ E COME SI CALCOLA IL COSTO DI ESERCIZIO DI UNA
MACCHINA AGRICOLA (COSTI FISSI E VARIABILI, COSTO DI ESERCIZIO
TOTALE ED UNITARIO).
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5. SPIEGA COSA E’ LA QUOTA DI AMMORTAMENTO E PROPONI UN ESEMPIO
PRATICO DI CALCOLO (AD ESEMPIO DI UNA MACCHINA AGRICOLA CON UN
VALORE INIZIALE DI 60.000€, VALORE FINALE DI 5.000€ E DURATA
ECONOMICA DI 15 ANNI).
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81
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6. SPIEGA COSA E’ IL CAPITALE AGRARIO (O DI ESERCIZIO) – (UTILE NEL
BILANCIO PER CALCOLARE GLI INTERESSI…)
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82
STORIA
4. Spiega il nazionalsocialismo dal punto di vista politico.
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5. Spiega le conseguenze generate dal Trattato di Versailles.
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83
6. Spiega la differenza tra dirigismo e pianificazione in ambito economico..
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84
INGLESE
4. Write a few lines about the history of grapes and wines. Why is the grape considered
the oldest cultivated fruit? What evidence do we have? What happened after the
spread of Vitis vinifera in Europe?
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5. As you know, food preservation is the process of treating the food so that it can be
kept unspoiled for a long time. Write a short paragraph on the best methods of
preserving fish. Describe them in detail and give some examples.
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85
6. Explain in a few lines the process of olive oil extraction. What are the main
differences between the traditional method and the Sinolea method? Which method
is used to produce extra virgin olive oils?
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86
AGRONOMIA TERRITORIALE ED ECOSISTEMI FORESTALI
7. SPIEGA COSA E’ UN BACINO IDROLOGICO E IL TEMPO DI CORRIVAZIONE (IN
RIFERIMENTO ALLA SEZIONE DI CHIUSA).
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8. SPIEGA QUALI CARATTERISTICHE DEVONO AVERE LE PRODUZIONI
VIVAISTICHE DI PIANTE FORESTALI (QUALITA’ – ETA’ – METODI DI
RIPRODUZIONE).
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9. SPIEGA QUALI SONO LE PRINCIPALI CAUSE DI DEFORESTAZIONE A LIVELLO
GLOBALE E INDICA QUALI PAESI SONO INTERESSATI. (CAUSE SOCIALI,
ECONOMICHE, DOVE LE FORESTE DIMINUISCONO IN TERMINI DI
ESTENSIONE? A FRONTE DI QUALE UTILIZZO DEL SUOLO?)
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88
Simulazione terza prova (DA)
Esame di Stato
06 Febbraio 2018
Materia Punteggio Firma
Economia agraria e
dello sviluppo territoriale
Storia
Inglese
Agronomia territoriale ed
ecosistemi forestali
89
ECONOMIA AGRARIA E DELLO SVILUPPO TERRITORIALE
1. SPIEGA COSA E’ E COME SI CALCOLA IL COSTO DI ESERCIZIO DI UNA
MACCHINA AGRICOLA (COSTI FISSI E VARIABILI, COSTO DI ESERCIZIO
TOTALE ED UNITARIO).
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2. SPIEGA COSA E’ LA QUOTA DI AMMORTAMENTO E PROPONI UN ESEMPIO
PRATICO DI CALCOLO (AD ESEMPIO DI UNA MACCHINA AGRICOLA CON UN
VALORE INIZIALE DI 60.000€, VALORE FINALE DI 5.000€ E DURATA
ECONOMICA DI 15 ANNI).
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3. SPIEGA COSA E’ IL CAPITALE AGRARIO (O DI ESERCIZIO) – (UTILE NEL
BILANCIO PER CALCOLARE GLI INTERESSI…)
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STORIA
1. Spiega il nazionalsocialismo dal punto di vista politico.
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2. Spiega le conseguenze generate dal Trattato di Versailles.
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3. Spiega la differenza tra dirigismo e pianificazione in ambito economico..
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93
INGLESE
1) Official organic logos confirm that organic products
a. meet certification standards
b. have affordable prices
c. fulfil consumers’ expectations
d. are recommended by governmental agencies
2) Organic farming is ideal because
a. it’s so efficient that it doesn’t require the use of cover crops, green
manure or compost
b. crop rotation kills any weeds that appear
c. the level of organic matter in the soil is reduced
d. cover crops attract beneficial insects to the area
3) Monoculture lies at the core of
a. sustainable agriculture
b. organic farming
c. industrial agriculture
d. greenhouse farming
4) Sustainable crop farms are desirable because
a. only a very small amount of synthetic fertilizers and genetically modified
seeds are used
b. they protect surrounding communities from exposure to toxins
c. they specialize in growing just one or two types of plant
d. they rely on high mechanization, so all processes are very efficient
5) Nanotechnologies could be used for
a. neutralizing pathogens in livestock before they reach consumers
94
b. injecting pathogens in livestock
c. manipulating food packages
d. alerting that pesticides are needed
6) The Sinolea method is used to produce extra virgin olive oils.
a. True
b. False
7) Pasteurization kills all types of pathogens.
a. True
b. False
8) To grow best, grapes need alkaline soils with good drainage.
a. True
b. False
9) To create rootstocks resistant to phylloxera, Vitis labrusca was
hybridized with US native species.
a. True
b. False
10) To produce high quality grapes, vineyards should be located in areas
with warm days, cold nights and high humidity.
a. True
b. False
95
AGRONOMIA TERRITORIALE ED ECOSISTEMI FORESTALI
1. SPIEGA COSA E’ UN BACINO IDROLOGICO E IL TEMPO DI CORRIVAZIONE (IN
RIFERIMENTO ALLA SEZIONE DI CHIUSA).
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2. SPIEGA QUALI CARATTERISTICHE DEVONO AVERE LE PRODUZIONI
VIVAISTICHE DI PIANTE FORESTALI (QUALITA’ – ETA’ – METODI DI
RIPRODUZIONE).
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3. SPIEGA QUALI SONO LE PRINCIPALI CAUSE DI DEFORESTAZIONE A LIVELLO
GLOBALE E INDICA QUALI PAESI SONO INTERESSATI. (CAUSE SOCIALI,
ECONOMICHE, DOVE LE FORESTE DIMINUISCONO IN TERMINI DI
ESTENSIONE? A FRONTE DI QUALE UTILIZZO DEL SUOLO?)
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97
Simulazione terza prova
Esame di Stato
16 Marzo 2018
Materia Punteggio Firma
Matematica ed informatica
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Sociologia rurale e storia
dell’agricoltura
98
MATEMATICA ED INFORMATICA
1. Enuncia la definizione di funzione pari e funzione dispari. Data la funzione
determina il dominio, il segno della funzione e le intersezioni con
gli assi. Riporta su un grafico tutte le informazioni ottenute
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2. Dopo aver enunciato i teoremi su massimi e minimi di una funzione, determina gli
intervalli in cui la funzione è crescente e quelli in cui è decrescente.
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3. Dopo aver enunciato la definizione di derivata, calcola la derivata prima della
funzione .
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100
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
1. ARGOMENTA QUALI SONO GLI ELEMENTI CHE DIFFERENZIANO
MAGGIORMENTE LA NARRATIVA OTTOCENTESCA DA QUELLA
NOVECENTESCA. RISPONDI IN MAX 20 RIGHE CON QUALCHE CONCRETO
RIFERIMENTO AD AUTORI E TESTI.
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101
2. PASCOLI IDENTIFICA IL POETA CON IL FANCIULLINO E LEGA I SUOI
PRINCIPALI MOTIVI TEMATICI AL SIMBOLO DEL NIDO. ILLUSTRA GLI ASPETTI
COMUNI TRA FANCIULLO E POETA E IL SIMBOLISMO PASCOLIANO IN
MASSIMO 15 RIGHE.
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3. SPIEGA IN MASSIMO 20 RIGHE QUALI SONO STATI GLI ELEMENTI DI
MAGGIORE AFFINITÀ E QUALI DI DIVERSITÀ, SUL PIANO SIA
CONTENUTISTICO CHE FORMALE, TRA NATURALISMO FRANCESE E
VERISMO ITALIANO, FACENDO OPPORTUNI RIFERIMENTI AD AUTORI E
TESTI.
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102
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103
INGLESE
1. Write a few lines about pig farming explaining how pigs are fed, how they are kept
healthy and which housing systems are used to grow them.
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2. As you know, the winemaking process depends on whether the wine produced is to
be white or red. What are the differences between making red wine and making
white wine? List and briefly describe the different stages in red wine making.
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104
3. As you know, tea is the second most consumed beverage on Earth after water and
all teas come from the same plant. Write a short paragraph on what you know about
the characteristics of the tea plant. How are the leaves processed in order to obtain
white tea?
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SOCIOLOGIA RURALE E STORIA DELL’AGRICOLTURA
1. Come la Pac si pone nei riguardi del futuro: quali prospettive e finalità.
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2. La pac prevedeva il sussidio al reddito tramite il prezzo garantito: cosa si intende e
cosa creò questa situazione
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3. Come si sono evolute dal dopoguerra le società rurali.
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Simulazione terza prova (DSA)
Esame di Stato
16 Marzo 2018
Materia Punteggio Firma
Matematica ed informatica
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Sociologia rurale e storia
dell’agricoltura
108
MATEMATICA ED INFORMATICA
1. Enuncia la definizione di funzione pari e funzione dispari. Data la
funzione determina il dominio, il segno della funzione e le
intersezioni con gli assi. Riporta su un grafico tutte le informazioni
ottenute.
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2. Dopo aver enunciato i teoremi su massimi e minimi di una funzione,
determina gli intervalli in cui la funzione è crescente e
quelli in cui è decrescente.
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3. Dopo aver enunciato la definizione di derivata, calcola la derivata
prima della funzione .
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110
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
1. ARGOMENTA QUALI SONO GLI ELEMENTI CHE DIFFERENZIANO
MAGGIORMENTE LA NARRATIVA OTTOCENTESCA DA QUELLA
NOVECENTESCA. RISPONDI IN MAX 20 RIGHE CON QUALCHE
CONCRETO RIFERIMENTO AD AUTORI E TESTI.
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111
2. PASCOLI IDENTIFICA IL POETA CON IL FANCIULLINO E LEGA I
SUOI PRINCIPALI MOTIVI TEMATICI AL SIMBOLO DEL NIDO.
ILLUSTRA GLI ASPETTI COMUNI TRA FANCIULLO E POETA E IL
SIMBOLISMO PASCOLIANO IN MASSIMO 15 RIGHE.
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3. SPIEGA IN MASSIMO 20 RIGHE QUALI SONO STATI GLI ELEMENTI
DI MAGGIORE AFFINITÀ E QUALI DI DIVERSITÀ, SUL PIANO SIA
CONTENUTISTICO CHE FORMALE, TRA NATURALISMO
FRANCESE E VERISMO ITALIANO, FACENDO OPPORTUNI
RIFERIMENTI AD AUTORI E TESTI.
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113
INGLESE
1. Write a few lines about pig farming explaining how pigs are fed, how
they are kept healthy and which housing systems are used to grow
them.
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2. As you know, the winemaking process depends on whether the wine
produced is to be white or red. What are the differences between making
red wine and making white wine? List and briefly describe the different
stages in red wine making.
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114
3. As you know, tea is the second most consumed beverage on Earth after
water and all teas come from the same plant. Write a short paragraph
on what you know about the characteristics of the tea plant. How are
the leaves processed in order to obtain white tea?
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115
SOCIOLOGIA RURALE E STORIA DELL’AGRICOLTURA
1. Come la Pac si pone nei riguardi del futuro: quali prospettive e finalità.
Ecologico; innovazione e ricerca; filiera agroalimentare più
competitiva; aree fragili; insediamento giovani agricoltori.
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2. La pac prevedeva il sussidio al reddito tramite il prezzo garantito:
cosa si intende e cosa creò questa situazione: eccedenze nella
produzione; decadimento della qualità produttiva
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3. Come si sono evolute dal dopoguerra le società rurali.
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117
Simulazione terza prova (DA)
Esame di Stato
16 Marzo 2018
Materia Punteggio Firma
Matematica ed informatica
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Sociologia rurale e storia
dell’agricoltura
118
MATEMATICA ED INFORMATICA
1. Data la funzione determina il dominio, il segno della
funzione e le intersezioni con gli assi. Riporta su un grafico tutte le
informazioni ottenute.
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2. Determina gli intervalli in cui la funzione è crescente e quelli
in cui è decrescente.
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3. Calcola la derivata prima della funzione .
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120
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
1. ARGOMENTA QUALI SONO GLI ELEMENTI CHE DIFFERENZIANO
MAGGIORMENTE LA NARRATIVA OTTOCENTESCA DA QUELLA
NOVECENTESCA. RISPONDI IN MAX 20 RIGHE CON QUALCHE
CONCRETO RIFERIMENTO AD AUTORI E TESTI.
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2. PASCOLI IDENTIFICA IL POETA CON IL FANCIULLINO E LEGA I
SUOI PRINCIPALI MOTIVI TEMATICI AL SIMBOLO DEL NIDO.
ILLUSTRA GLI ASPETTI COMUNI TRA FANCIULLO E POETA E IL
SIMBOLISMO PASCOLIANO IN MASSIMO 15 RIGHE.
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3. SPIEGA IN MASSIMO 20 RIGHE QUALI SONO STATI GLI ELEMENTI
DI MAGGIORE AFFINITÀ E QUALI DI DIVERSITÀ, SUL PIANO SIA
CONTENUTISTICO CHE FORMALE, TRA NATURALISMO
FRANCESE E VERISMO ITALIANO, FACENDO OPPORTUNI
RIFERIMENTI AD AUTORI E TESTI.
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INGLESE
1) Animal husbandry
a. also includes fish farming, beekeeping and pets
b. means providing livestock with shelter and feed, but not taking care
of their health
c. is also called livestock raising
d. provides meat, milk, fibres but not labour
2) Animal identification and traceability
a. are important for disease control
b. depend on the size of the animal
c. are carried out using a single eartag
d. are carried out just using a cattle passport
3) In the milking parlour cows are fed a ration from hoppers
a. suspended from the ceiling
b. alongside the wall
c. on the left side of the parlour
d. on the floor
4) Marc is the name of
a. the special vat used during devatting
b. the pulpy material remaining after the juice has been pressed from
grapes
c. one of the substances which contributes to the structure and body of
red wines
d. the barrel used to contain wine during aging
5) Tea grows best
a. in tropical and subtropical climates with abundant rainfall and rich
124
soil
b. in tropical and subtropical climates with scarce rainfall and rich soil
c. in Mediterranean climate with abundant rainfall and rich soil
d. in Mediterranean climate with scarce rainfall and rich soil
6) White tea is not oxidized resulting in a lighter flavour than green or
traditional black teas.
a. True
b. False
7) The winemaking process is exactly the same for both white and red
wines.
a. True
b. False
8) Tannins in white wines contribute to the structure and body of the
final wine.
a. True
b. False
9) Buildings accommodating livestock must ensure adequate
ventilation.
a. True
b. False
10) An evacuation procedure for the slow release of animals in case of
fire should be in place.
a. True
b. False
125
SOCIOLOGIA RURALE E STORIA DELL’AGRICOLTURA
1. Come la Pac si pone nei riguardi del futuro: quali prospettive e finalità.
Ecologico; innovazione e ricerca; filiera agroalimentare più
competitiva; aree fragili; insediamento giovani agricoltori.
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2. La pac prevedeva il sussidio al reddito tramite il prezzo garantito:
cosa si intende e cosa creò questa situazione: eccedenze nella
produzione; decadimento della qualità produttiva
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3. Come si sono evolute dal dopoguerra le società rurali.
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Simulazione terza prova
Esame di Stato
03 Maggio 2018
Materia Punteggio Firma
Matematica ed informatica
Storia
Scienze motorie
Economia agraria e
dello sviluppo territoriale
128
MATEMATICA ED INFORMATICA
1. Dopo aver fornito la definizione di derivata di una funzione in un punto, determina
eventuali punti di massimo e minimo della seguente funzione .
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2. Dopo aver enunciato la definizione di asintoto verticale, e aver dimostrato che la
funzione non ha asintoti orizzontali, trova l’equazione dell’eventuale
asintoto obliquo
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3. Dopo aver enunciato il teorema sulla concavità di una funzione, determina gli intervalli
in cui la concavità della funzione 𝑦 = (5 – 3x) · 𝑒𝑥 è verso l’alto e quelli in cui è verso
il basso
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STORIA
1. La caduta del fascismo in Italia.
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2. Il muro di Berlino: simbolo del bipolarismo.
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131
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3. Le alleanze politico - militari nel sistema bipolare.
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SCIENZE MOTORIE
1. Descrivi il meccanismo di ricarica dell’ATP. Quale meccanismo viene definito “sistema
ad ossigeno”?
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2. La quantità di energia necessaria per ciascuno di noi dipende dal fabbisogno
energetico, che è dato dal metabolismo basale e dai dispendi calorici utilizzati nelle
attività giornaliere. Cosa si intende per metabolismo basale? Come si definisce se un
individuo è sottopeso, normopeso o sovrappeso?
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3. Elenca e descrivi i principali traumi articolari. Spiega in modo approfondito come
prevenire un trauma articolare e come comportarsi in caso si infortunio.
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ECONOMIA AGRARIA E DELLO SVILUPPO TERRITORIALE
1. SPIEGA COSA E’ UNA SERVITU’ PREDIALE E PROPONI UN ESEMPIO DI
CALCOLO DI INDENNIZZO PER UNA SERVITU’ DI PASSO
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2. INDICA QUALI SONO I PRINCIPALI INDICI DI VALUTAZIONE DI EFFICIENZA
AZIENDALE.
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135
3. SPIEGA COSA E’ UN MIGLIORAMENTO FONDIARIO E COME SI PUO’ VAUTARNE
LA CONVENIENZA.
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Simulazione terza prova (DSA)
Esame di Stato
03 Maggio 2018
Materia Punteggio Firma
Matematica ed informatica
Storia
Scienze motorie
Economia agraria e
dello sviluppo territoriale
137
MATEMATICA ED INFORMATICA
1. Dopo aver fornito la definizione di derivata di una funzione in un punto, determina
eventuali punti di massimo e minimo della seguente funzione .
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2. Dopo aver enunciato la definizione di asintoto verticale, e aver dimostrato che la
funzione non ha asintoti orizzontali, trova l’equazione dell’eventuale
asintoto obliquo
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3. Dopo aver enunciato il teorema sulla concavità di una funzione, determina gli intervalli
in cui la concavità della funzione 𝑦 = (3𝑥 − 5) · 𝑒𝑥 è verso l’alto e quelli in cui è verso
il basso
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STORIA
1. Descrivi come avvenne la caduta del fascismo.
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2. Descrivi la situazione della città di Berlino dopo la seconda guerra mondiale.
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3. Descrivi le alleanze politico-militari del sistema bipolare.
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SCIENZE MOTORIE
1. Descrivi il meccanismo di ricarica dell’ATP. Quale meccanismo viene definito
“sistema ad ossigeno”?
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2. La quantità di energia necessaria per ciascuno di noi dipende dal fabbisogno
energetico, che è dato dal metabolismo basale e dai dispendi calorici utilizzati nelle
attività giornaliere. Cosa si intende per metabolismo basale? Come si definisce se un
individuo è sottopeso, normopeso o sovrappeso?
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3. Elenca e descrivi i principali traumi articolari. Spiega in modo approfondito come
prevenire un trauma articolare e come comportarsi in caso si infortunio.
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ECONOMIA AGRARIA E DELLO SVILUPPO TERRITORIALE
1. SPIEGA COSA E’ UNA SERVITU’ PREDIALE E PROPONI UN ESEMPIO DI
CALCOLO DI INDENNIZZO PER UNA SERVITU’ DI PASSO (COSA SIGNIFICA
SERVITU’ – QUALE E’ LA DIFFERENZA TRA TEMPORANEE E PERMANENTI –
QUALE INDENIZZO SPETTA AL PROPRIETARIO DEL FONDO SERVENTE?)
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2. INDICA QUALI SONO I PRINCIPALI INDICI DI VALUTAZIONE DI EFFICIENZA
AZIENDALE (COSA SONO GLI INDICI STRUTTURALI, TECNICI ED ECONOMICI?)
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3. SPIEGA COSA E’ UN MIGLIORAMENTO FONDIARIO E COME SI PUO’ VAUTARNE
LA CONVENIENZA. (IN TERMINI DI VALORE, DI REDDITO, DI FRUTTUOSITA’ DEL
CAPITALE)
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Simulazione terza prova (DA)
Esame di Stato
03 Maggio 2018
Materia Punteggio Firma
Matematica ed informatica
Storia
Scienze motorie
Economia agraria e
dello sviluppo territoriale
146
MATEMATICA ED INFORMATICA
1. Determina eventuali punti di massimo e minimo della seguente funzione
.
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2. Dopo aver dimostrato che la funzione non ha asintoti orizzontali, trova
l’equazione dell’eventuale asintoto obliquo
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3. Determina gli intervalli in cui la concavità della funzione 𝑦 = (3𝑥 − 5) · 𝑒𝑥 è verso l’alto
e quelli in cui è verso il basso
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148
STORIA
1. Descrivi come avvenne la caduta del fascismo.
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2. Descrivi la situazione della città di Berlino dopo la seconda guerra mondiale.
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149
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3. Descrivi le alleanze politico-militari del sistema bipolare.
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150
SCIENZE MOTORIE
1. Descrivi il meccanismo di ricarica dell’ATP. Quale meccanismo viene definito
“sistema ad ossigeno”?
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2. La quantità di energia necessaria per ciascuno di noi dipende dal fabbisogno
energetico, che è dato dal metabolismo basale e dai dispendi calorici utilizzati nelle
attività giornaliere. Cosa si intende per metabolismo basale? Come si definisce se un
individuo è sottopeso, normopeso o sovrappeso?
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151
3. Elenca e descrivi i principali traumi articolari. Spiega in modo approfondito come
prevenire un trauma articolare e come comportarsi in caso si infortunio.
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152
ECONOMIA AGRARIA E DELLO SVILUPPO TERRITORIALE
1. SPIEGA COSA E’ UNA SERVITU’ PREDIALE E PROPONI UN ESEMPIO DI
CALCOLO DI INDENNIZZO PER UNA SERVITU’ DI PASSO (COSA SIGNIFICA
SERVITU’ – QUALE E’ LA DIFFERENZA TRA TEMPORANEE E PERMANENTI –
QUALE INDENIZZO SPETTA AL PROPRIETARIO DEL FONDO SERVENTE?)
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2. INDICA QUALI SONO I PRINCIPALI INDICI DI VALUTAZIONE DI EFFICIENZA
AZIENDALE (COSA SONO GLI INDICI STRUTTURALI, TECNICI ED ECONOMICI?)
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153
3. SPIEGA COSA E’ UN MIGLIORAMENTO FONDIARIO E COME SI PUO’ VAUTARNE
LA CONVENIENZA. (IN TERMINI DI VALORE, DI REDDITO, DI FRUTTUOSITA’ DEL
CAPITALE)
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154
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA – INGLESE
Candidato/a ____________________________ Classe __________ Punteggio assegnato
_______/15
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI QUESITO
1 QUESITO
2 QUESITO
3
Conoscenza
(Conoscenza di
nozioni, concetti
e definizioni; aderenza alla
traccia; riferimento pertinente ai
testi studiati)
Ottimo Conosce i contenuti in modo
completo, ampio e approfondito 6
Buono Conosce in modo appropriato buona
parte dei contenuti 5
Sufficiente Possiede le nozioni fondamentali
per comprendere e inquadrare il
quesito 4
Parziale Conosce i contenuti in modo
superficiale, impreciso e incompleto 3
Lacunoso Dimostra di avere conoscenze
gravemente lacunose 1-2
Non valutabile Quesito non svolto 0
Abilità
(Saper applicare
regole linguistiche,
proprietà
lessicale, spelling e
registro)
Ottimo
Applica le conoscenze con
correttezza formale, terminologia
appropriata (linguaggio specifico) e
accuratezza linguistica 6
Buono
Applica le conoscenze in modo
ordinato e lineare, utilizza una
terminologia complessivamente
appropriata, pur se con qualche
imperfezione o incertezza
linguistica
5
Sufficiente
Applica le nozioni fondamentali
con qualche approssimazione nella
terminologia specifica, pur
commettendo errori morfo-sintattici
non frequenti e che non ostacolano
la comprensione
4
Parziale Commette alcuni errori di rilievo
oppure non gravi ma diffusi.
Terminologia poco precisa 3
Lacunoso Commette molteplici gravi errori.
Lo svolgimento è disorganico e la
terminologia risulta impropria. 1-2
Non valutabile Quesito non svolto 0
Competenze
(coerenza e
coesione;
Buono –
Ottimo Organizza le informazioni in modo
chiaro 3
Sufficiente Organizza le informazioni in modo
essenziale 2
Parziale Non organizza le informazioni nello
svolgimento del quesito 1
155
capacità di
sintesi) Non
valutabile Quesito non svolto 0
PUNTEGGIO SINGOLO QUESITO
PUNTEGGIO COMPLESSIVO (media aritmetica)
_____/15 _____/15 _____/15
_____/15
156
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA – STORIA
157
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA – MATEMATICA
1-2
3-4
1-2
5-7
8-9
10
0-1
3
2
1
0
2