Post on 24-Oct-2020
Istituto
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CIRCOLO DIDATTICO STATALE
OPPIDO MAMERTINA
Via Cavour tel./ fax 0966-86006 - e-mail rcee06500n@istruzione.it
Dirigente
Bonarrigo Antonietta tel. 0966-85247
Referente
Bruzzano M. Immacolata tel 0966-86526 – e-mail andrea.lusetti@libero .it
Analisi storico
Sociologica del territorio
Di riferimento e contestualizzazione
Il Circolo Didattico di Oppido Mamertina comprende n.° 5 plessi di Scuola Primaria, di cui quattro ricadenti nel territorio del Comune di Oppido Mamertina ed uno nel Comune di S. Cristina d’Aspromonte e n.° 2 Scuole dell’Infanzia, ad Oppido Mamertina e Messignadi.
I plessi scolastici distano da Oppido Mamertina Capoluogo dai 7 ai 18 chilometri e due in particolare, S. Cristina e Piminoro, sono situati rispettivamente a 500 e 700 metri sul livello del mare.
La popolazione scolastica ha risentito del depauperamento demografico di gran parte delle zone del Sud, si è, infatti, gradualmente ridotta nell’ultimo decennio. Tuttavia, notevoli sono le necessità sociali e culturali in questa zona caratterizzata da una forte disoccupazione giovanile e da una scarsa “Cultura della Legalità”, per questo la scuola svolge un ruolo fondamentale e tenta di promuovere nei giovani e nelle famiglie un’educazione civile ed etica atta a sostenere un forte impegno di promozione della cultura in senso stretto.
La nostra scuola, nel tempo, ha realizzato numerose attività ed iniziative, come quello dell’impegno ecologico e ambientale.
Titolo pratica didattica
EDUCAZIONE AMBIENTALE: Mostra fotografica “Bell’Aspromonte” e “Un bosco per Kyoto”
oggetto
Educare al rispetto dell’ambiente
Contestualizzazione e motivazione
L’educazione socio - ambientale risulta fondamentale per riuscire ad acquisire un “habitus” mentale e comportamentale di amore e rispetto verso l’ambiente e può realizzarsi in virtù di un progetto di apprendimento continuo, articolato e metodico.
E la scuola, luogo deputato alla formazione globale dell’uomo, ha il dovere di fornire quelle conoscenze, quelle competenze indispensabili all’uomo, parte integrante di un sistema in evoluzione, al fine di consentire la formazione di individui fattivi, creativi, responsabili, i quali abbiano consapevolezza delle problematiche ambientali e siano in grado di dare una risposta adeguata.
È molto importante, perciò, che i bambini, fin da piccoli, vengano educati alle conoscenze e all’uso responsabile del patrimonio naturalistico. Infatti, soltanto riscoprendo l’ambiente in cui crescono e si confrontano ogni giorno riusciranno ad acquisire consapevolezza di quanto sia importante vivere in sintonia con la natura e con gli altri esseri viventi per raggiungere una migliore qualità della vita.
Il nostro Aspromonte, allora, costituisce il territorio ideale, perché è quello di appartenenza, in cui il bambino dovrà essere impegnato in prima persona ad agire e vivere.
Ambiti di azione
Gli ambiti di azione educativa sono quello scolastico ed extra scolastico,finalizzato a far conoscere,amare e rispettare ad alunni e cittadini il nostro territorio sotto il profilo naturalistico e paesaggistico.
Condizioni di fattibilità
Presenza nella scuola di mezzi e strutture. Collaborazione con gli Enti locali ed Associazioni di volontariato. Vicinanza al Parco Nazionale dell’Aspromonte e alla Comunità montana.
Risorse umane e strutturali impiegate
RISORSE UMANE IMPIEGATE: docenti, esperti, volontari.
RISORSE STRUTTURALI: Auditorium scuola, scuolabus,videoproiettore, Pc portatile, macchina fotografica, pannelli di esposizione.
Beneficiari dell’azione
Destinatari dell’azione sono gli alunni di tutte le classi del Circolo Didattico, in particolare delle classi terze ,quarte e quinte delle scuole primarie .
Finalità
· Maturare la consapevolezza che l’uomo è parte dell’ambiente e può fruire del patrimonio naturale, fino a giungere alla formazione di una nuova etica.
· Sviluppare un’attiva “coscienza ambientale” capace di intervenire in situazioni problematiche per migliorare la qualità della vita.
Articolazione
L’attività si svolge in modo continuativo e trasversale in classe, attraverso Unità di Apprendimento interdisciplinari; si arricchisce di momenti significativi nel corso dell’anno scolastico. Attività particolarmente significative sin qui realizzate sono:
· Una mostra fotografica;
· La festa degli alberi all’interno dell’iniziativa mondiale “ Un bosco per KYOTO”.
E’ stata presentata,il 25 Ottobre 2006 nell’auditorium della scuola Primaria di Oppido M., la mostra fotografica itinerante “Bell’Aspromonte” del dr. Diego Demaio, che consta di ben 70 fotografie. Il dr Demanio, tra l’altro direttore della biblioteca di Taurianova, ha illustrato e commentato le foto videoproiettate su grande schermo, modalità che ha permesso all’attento uditorio di alunni di vari ordini e gradi di scuole, di insegnanti, di autorità civili e militari, di genitori ed appassionati della materia, di ammirare squarci panoramici del nostro Aspromonte. Alla fine si è provveduto a visitare la mostra allestita nel Museo didattico della Civiltà Contadina e
Artigiana della nostra scuola.
Giorno 12 Novembre, nell’ auditorium della nostra scuola si è tenuto un incontro promosso dall’Associazione Ambientalista Kronos e dal Comune di Oppido Mamertina: Tema dell’incontro è stato”Energia e sviluppo sostenibile” ed hanno partecipato gli alunni delle classi quarte e quinte di tutto il Circolo.Sono intervenuti vari relatori ed è stato proiettato un video sul protocollo di Kyoto e sul patrimonio naturalistico calabrese. A conclusione della giornata, il Sindaco, con la collaborazione del Corpo Forestale dello Stato, ha piantato nel giardino della scuola alcuni alberi. L’incontro si è rivelato proficuo sotto il profilo educativo e gli alunni hanno partecipato con interesse e coinvolgimento.
Criticità
I vari Enti e Associazioni ambientaliste presenti nel nostro territorio dovrebbero svolgere più attività con le scuole per sviluppare nei bambini una sensibilità sempre più acuta verso i problemi ambientali.
Consuntivo e ricaduta
Dalla realizzazione del progetto si attendono i seguenti risultati:
· che il bambino acquisisca consapevolezza dell’importanza che ha, in una società civile, il rispetto dell’ambiente, per migliorare la qualità della vita
· che il bambino diventi portavoce di una cultura ambientale anche nella propria famiglia
IL REFERENTE IL DIRIGENTE
Bruzzano M. Immacolata Dott.ssa Antonietta Bonarrigo