Post on 07-Feb-2017
Il Parco dei Mostri
Il curioso Parco dei Mostri (detto anche “Bosco Sacro”) a Bomarzo (VT) fu realizzato nel 1552 su idea dell’architetto Pirro Ligorio (lo stesso che progettò Villa d’Este a Tivoli) su commissione del principe Pier Francesco (detto “Vicino”) Orsini. Nulla di certo si sa sugli scultori che scolpirono le statue.
All’ingresso del Parco sono poste due sfingi; sotto quella raffigurata in questa foto è incisa la seguente frase: “CHI CON CIGLIA INARCATE / ET LABBRA STRETTE / NON VA PER QUESTO LOCO / MANCO AMMIRA / LE FAMOSE DEL MONDO / MOLI SETTE”. Cioè: Chi non prova stupore di fronte alle statue di Bomarzo, non sarà in grado neanche di apprezzare le Sette Meraviglie del Mondo.
Le Sfingi I
Ecco l’altra sfinge, sotto la quale è scolpita la seguente frase:
“TU CH’ENTRI QUA PON MENTE / PARTE A PARTE / ET DIMMI POI SE TANTE / MARAVIGLIE / SIEN FATTE PER INGANNO / O PUR PER ARTE”
Le Sfingi II
Proteo – Era un vecchio genio del mare.Qui è rappresentato con in testa un globo con i simboli araldici degli Orsini e sopra un castello (forse Bomarzo).
Proteo
Ercole squarta Caco(ma potrebbe anche essere Orlando che squarta un pastore)
Ercole squarta Caco
Tartaruga sormontata dalla Fama alata - Il loro sguardo volge verso la testa di un’orca con le fauci spalancate (che in questa foto non è visibile). La scena parrebbe simboleggiare la situazione di pericolo da cui può salvaguardare solo una condotta prudente (la tartaruga) e tempestiva (la Fama alata).
La Tartaruga
Fontana di Pegaso
Fontana di Pegaso
La Casetta pendente - Il pavimento non è parallelo al suolo, bensì è perpendicolare alle pareti, che sono inclinate;perciò, chi entra perde automaticamente l’equilibrio!
Casetta Pendente
Nettuno (o forse Plutone)
Nettuno
Drago - Combatte contro un cane, un leone e un lupo
Drago
Elefante – Si tratta di un elefante fortificato,con cui Annibale sbaragliò le legioni romane.Con la proboscide trasporta il corpo esanime di un legionario.
Elefante
L’Orco – Attraverso la sua bocca si entra in una stanza, dotata di un tavolo e due sedili di pietra.Attorno alle sue fauci compare la seguente scritta: “OGNI PENSIERO VOLA”; essa però non è quella originaria, la quale era la seguente: “LASCIATE OGNI PENSIERO VOI CH’INTRATE”,con evidente riferimento alla Porta dell’Inferno dantesco.
L’Orco
Panca etrusca – Sotto l’arco che la sovrasta è incisa la seguente frase: “VOI CHE PEL MONDO GITE ERRANDO, VAGHI DI VEDER MARAVIGLIE ALTE ET STUPENDE, VENITE QUA, DOVE SON FACCIE HORRENDE, ELEFANTI, LEONI, ORSI ET DRAGHI”
Panca Etrusca
Cerere
Cerere
La Donna dormiente
Donna Dormiente
La Furia alata
La Furia alata
Echidna ed i due leoni – Echidna era un mostro con la parte superiore del corpo di donna e la parte inferiore serpentiforme. Era moglie di Tifeo, con il quale aveva generato degli esseri terribili, tra cui: Cerbero, la Chimera, le Arpie.
Echida ed i due leoni
Cerbero
Cerbero
Tempietto – Vicino Orsini lo fece costruire vent’anni dopo il Parco per onorare la memoria dell’amatissima moglie, Giulia Farnese, morta da quattordici anni.
Tempietto
Il presente pdf - pps è stato realizzato nel mese di aprile 2007 da
Sebastiano Inturri
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