Post on 19-Jan-2016
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H.P. Grice: il significato del parlante
Rivalutazione della funzione dell’ascoltatore nella costruzione del significato
Interpretazione pragmatica degli elementi impliciti nell’atto linguistico
H.P. Grice: il significato del parlante Distinzione tra significato naturale
Significato non naturale
Il significato naturale = il genere di cose cui parliamo quando usiamo espressioni quali :
“ quel rossore significa vergogna”
“Quelle nuvole significano pioggia”
H.P. Grice: il significato del parlante Significato non naturalenon naturale
Il genere di significato connesso ad espressioni quali:
”le tre forchette significano che si tratta di un buon ristorante”
Il significato non naturale è un significato intenzionale
Il significato è connesso alle intenzioni del parlante e al riconoscimento di tali intenzioni da parte dell’uditorio
H.P. Grice: Analisi del significato intenzionale
--------------------- A (il parlante)
significa qualcosa (non naturale) dicendo x (proferimento, gesto) se e solo se
intende che il proferimento o il gesto x
produca nell’ascoltatore un effetto grazie al riconoscimento della sua intenzione
H.P. Grice: Analisi del significato intenzionale
Dire significare, implicare
“Dire” è strettamente connesso al significato convenzionale delle parole proferite, ma non esaurisce il significato di termini o enunciati
Quando si danno più significati il significato di ciò che si è detto si basa su elementi che determinano la situazione particolare del proferimento
H.P. Grice: Analisi del significato intenzionale
Dire significare, implicare implicare si riferisce a ciò che
non viene “detto” direttamente
H.P. Grice: Analisi del significato intenzionale
Es. (1) Hai dei soldi ?
Significa
(2) io non ho soldi : puoi prestarmene?
Proferendo x U (il parlante) ha inteso (significato) p se e solo se per un uditorio A, U ha proferito x intendendo :
(i) che A dovrebbe credere che U crede p
(ii) che A dovrebbe credere che U intendeva (i) e
(iii) che (i) dovrebbe essere ottenuto acquisendo (ii)
H.P. Grice: Analisi del significato intenzionale
Il significato del parlante deve essere distinto dal significato convenzionale delle parole.
Il significato convenzionale è una caratteristica delle parole che il parlante può sfruttare per realizzare le intenzioni
Distinzione tra ciò che le parole di una persona significano letteralmente e ciò che una persona intende con le sue parole
H.P.GriceTeoria della conversazione
Interazione tra significato convenzionale e contesto
La conversazione come impresa cooperativa
Principi della cooperazione – Quantità (non essere reticenti)– Qualità (non dire ciò che ritieni
falso)– Relazione (pertinenza)– Modalità (evita l’ambiguità)
H.P.GriceTeoria della conversazione
Riduzione del significato alla intenzione del parlante
Riduzione della semantica alla psicologia
Significato naturale (le nuvole significano pioggia)
Significato non naturale “significato globale” non
catturato dalla analisi semantica Eccedenze comunicative
H.P.GriceTeoria della conversazione
Elementi impliciti della comunicazione Implicature conversazionali
– Dipendenti dalla interazione tra significato convenzionale delle parole e struttura della conversazione
Implicature particolarizzate– (dipendenti dallo specifico contesto)
Implicature generalizzate (legate alle espressioni in ogni contesto)
H.P. Grice: Analisi del significato intenzionaleArticolazione del principio cooperativo
Un parlante implica q dicendo p se e solo se
(1) si uniforma al principio cooperativo dicendo c
– e (2) la spiegazione del suo
uniformarsi al principio cooperativo è che egli pensa che q
e (3) Egli pensa che l’ascoltatore
riconoscerà che è il suo pensare che q che spiega la conformità al Principio Cooperativo
Articolazione del principio cooperativo
Es. A dice a B “non ho più benzina” B risponde “C’è un garage dietro l’angolo” B ha implicato
conversazionalmente che il garage è aperto e vende benzina perché altrimenti la risposta di B sarebbe irrilevante
H.P.GriceTeoria della conversazione
Dal linguaggio alla mente
La comunicazione linguistica è una questione di uso delle parole al fine di consentire all’ascoltatore di riconoscere il contenuto dei pensieri
Si colloca in una tradizione che risale a Locke (Saggio sull’intelligenza umana, 1689)
Connessione con gli sviluppi contemporanei della filosofia della mente
H.P.GriceTeoria della conversazione
Distinguere tra “Violare” e “burlare”il principio Si viola il principio nei casi in cui
si disobbedisce al principio non intenzionalmente e non con l’intenzione di mostrare la violazione
Si burla il principio quando lo si fa con intenzione
H.P.GriceTeoria della conversazione
Dai significati delle parole alle rappresentazioni mentali
La significatività delle parole deriva dalla dotazione di contenuto delle rappresentazioni mentali
Il linguaggio si è evoluto per facilitare le corrispondenze negli stati psicologici tra individui.
Riferimenti alla filosofia contemporanea:
DavidsonChomsky
H.P.GriceTeoria della conversazione: Riepilogo
Negli scambi linguistici i partecipanti intervengono non casualmente ma secondo alcune regole orientate al rispetto di un
Principio di cooperazione Contributo alla conversazione in
ordine allo Scopo accettato Si devono (?) rispettare queste
regole? Tutti effettivamente seguono tali
regole
H.P.GriceTeoria della conversazione: riepilogo
La conversazione è un fatto quasi contrattuale
Le regole della conversazione sono regole implicite di una sorta di contratto
Gli scambi linguistici sono considerati vantaggiosi sole se condotti in conformità al pdc e alle sue massime
H.P. Grice: Analisi del significato intenzionale: Articolazione del principio cooperativo
Quantità 1. Da un contributo informativo quanto è richiesto.
2. 2. non dare un contributo più informativo di quanto è richiesto
Qualità Dà un contributo che sia vero( non dire ciò che credi falso
Non dire ciò per cui non hai prove
Relazione Sii pertinente
Modalità Evita l’oscurità
Evita l’ambiguità
Sii breve
Sii ordinato nell’esposizione
H.P.GriceTeoria della conversazione: riepilogo
Esistono altre regole che governano il discorso (di cortesia, sociali morali)
Quelle della conversazione hanno un ruolo speciale : assicurano lo scambio di informazioni e il perseguimento degli scopi
H.P.GriceTeoria della conversazione: riepilogo
Dire, significare, implicare Il verbo dire attiene a ciò che è relato
al significato convenzionale delle parole
Se vi sono più significati l’individuazione precisa del detto dipende da fattori relativi alle circostanze di tempo di luogo, etc.
Implicare si riferisce a ciò che non viene detto direttamente
Ciò che viene detto contribuisce a determinare ciò che è implicito
H. P. Grice: Infrazioni alle regole conversazionali Si possono violare in vario modo le
regole violare le norme senza mostrare di
farlo (ingannare l’interlocutore)
uscire dal piano della conversazione mostrando l’intenzione di non cooperare
Conflitto fra diverse norme
Aggirare, burlare la norma o massima
H.P.GriceTeoria della conversazione: riepilogo
L’implicatura conversazionale deve poter essere inferita
Deve essere possibile una ricostruzione razionale del ragionalmento
Implicature generali Implicature particolari
Si possono violare in vario modo le regole
La implicatura convesazionale può assumere il valore di un significato convenzionale
La verità dell’implicito non discende dalla verità di ciò che è detto (ciò che si dice può essere vero, ciò che si implica può essere falso)
Si possono violare in vario modo le regole
Gli atti linguistici (locutivi e illocutivi) sono parte di una teoria del significato
Parlare è una attività che trascende il dire dunque è governata da regole che non sono riconducibili alla linguistica
Lo studio delle locuzioni è parte della semantica perché comporta la ricostruzione della catena fonetica e grammaticale
Si possono violare in vario modo le regole
Le illocuzioni sono il soggetto anche di una teoria della azione e della pragmatica
Un atto linguistico deve soddisfare condizioni e requisiti che vanno al di la di quelli semantici (restrizioni sociali)