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Fonti e indicatori sull’uso del tempoFonti e indicatori sull’uso del tempoClara MelziClara Melzi
12 novembre 200912 novembre 2009
Corso di Laurea magistrale in Sociologia
Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Università degli Studi di Milano-Bicocca
Le fonti nazionali e internazionali sull’uso del tempo
A partire dagli anni Ottanta sono cinque le iniziative di più rilevante interesse in tema di standardizzazione e comparabilità internazionale dei dati rilevati tramite bilancio-temporale:
Archivio multinazionale di dati sull’uso del tempo - Inghilterra Time Use Research Center - Canada Working Group of Time Use Surveys – contesto europeo Multinational Time Use Study (MTUS) – Inghilterra, Australia, Canada Research Network on Time Use – Germania
Eurobarometro 60.3 Candidate Countries Eurobarometer 2003.5 Candidate Countries Eurobarometer 2003.5
Le fonti nazionali e internazionali sull’uso del tempo
Italia
Indagine multiscopo ISTAT “Uso del tempo” Indagine multiscopo ISTAT “Aspetti della vita quotidiana” Indagine multiscopo ISTAT “I cittadini e il tempo libero”
Indagini IARD per la condizione giovanile (tempo libero)
Le fonti nazionali e internazionali sull’uso del tempo
Archivio multinazionale di dati sull’uso del tempo – Inghilterra
Istituito nel 1980 presso la Facoltà di Scienze sociali e umane dell’Università di Bath in Inghilterra diretto da Jonathan Gershuny
Obiettivo: archivio e assemblaggio a fini comparativi dei dati provenienti da un numero crescente di studi sull’uso del tempo
Time Use Research Center – Canada
Evoluzione del Centro di documentazione internazionale sulla ricerca condotta con bilanci-tempo fondato presso la Libera Università di Bruxelles nella metà degli anni Settanta, diretto da Andrew Harvey
Aggiornamento bibliografico in materia di raccolta e applicazione di dati sull’uso del tempo e consistente inventario e documentazione di studi condotti con bilanci-tempo
Le fonti nazionali e internazionali sull’uso del tempo
Working Group of Time Use Surveys – contesto europeo
Nato nel 1995, si tratta di un gruppo di esperti impegnato nel Progetto di armonizzazione delle ricerche europee sull’uso del tempo
Formato da rappresentati di quasi tutti i membri dell’Unione Europea, da osservatori canadesi, turchi e dell’Est Europa
Nel 1996 studio pilota comparato sui bilanci-tempo realizzato in 12 paesi europei e curato dall’EUROSTAT
Obiettivo: acquisire conoscenze necessarie per consentire una riformulazione delle indagini nazionali idonea a dare loro maggiore comparabilità
Le fonti nazionali e internazionali sull’uso del tempo
MTUS: Multinational Time Use Study
Composto dall’Università di Melbourne in Australia, Essex in Inghilterra e Calgary e St Mary’s in Canada
Gruppo di lavoro finalizzato a consolidare ed estendere la collaborazione nella ricerca internazionale sull’uso del tempo
http://www.timeuse.org/mtus/
Archivio MTUS
• 50.307 casi
• Hanno partecipato 23 paesi in tutto il mondo (anche l’Italia)
• Periodo rilevazione 1960-2004
• Giorni di rilevazione: tutti i giorni della settimana; media dell’intera settimana; media dei giorni lavorativi
Le fonti nazionali e internazionali sull’uso del tempo
Le fonti nazionali e internazionali sull’uso del tempo
In In ItaliaItalia::
Scelta relativamente Scelta relativamente recenterecente in Italia (la prima è l’indagine sulle forze in Italia (la prima è l’indagine sulle forze lavoro Istat del 1952). Diffidenza verso la statistica campionaria e la lavoro Istat del 1952). Diffidenza verso la statistica campionaria e la rilevazione di variabili soggettive o relative a opinioni o descrizioni di rilevazione di variabili soggettive o relative a opinioni o descrizioni di comportamenticomportamenti
Nel 1982 prima Nel 1982 prima Indagine sulle strutture ed i comportamenti Indagine sulle strutture ed i comportamenti famigliarifamigliari, nel 1986 prima , nel 1986 prima Indagine sulle condizioni di salute della Indagine sulle condizioni di salute della popolazionepopolazione e nel 1986-1991 primo ciclo delle e nel 1986-1991 primo ciclo delle Indagini multiscopo Indagini multiscopo sulle famigliesulle famiglie
Nel 1988-1989 prima Nel 1988-1989 prima Indagine sull’uso del tempo degli italianiIndagine sull’uso del tempo degli italiani poi poi ripetuta dall’Istat nel 2002-2003, nell’ambito delle ricerche del MTUSripetuta dall’Istat nel 2002-2003, nell’ambito delle ricerche del MTUS
Le fonti nazionali e internazionali sull’uso del tempo
Indagine sull’uso del tempo degli italiani del 1988-1989Indagine sull’uso del tempo degli italiani del 1988-1989
Campione nazionale di 13.729 famiglie e 38.110 persone di Campione nazionale di 13.729 famiglie e 38.110 persone di età superiore ai due annietà superiore ai due anni
Indagine sull’uso del tempo degli italiani del 2002-03Indagine sull’uso del tempo degli italiani del 2002-03
Cadenza quinquennaleCadenza quinquennale
Dal 1° aprile 2002 al 31 marzo 2003Dal 1° aprile 2002 al 31 marzo 2003
Campione di 21.075 famiglie e 55.773 individuiCampione di 21.075 famiglie e 55.773 individui
Indagine sull’uso del tempo degli italiani del 2002-03Indagine sull’uso del tempo degli italiani del 2002-03
Le informazioni sulle caratteristiche delle famiglie e degli individui sono Le informazioni sulle caratteristiche delle famiglie e degli individui sono rilevate tramite un questionariorilevate tramite un questionario
Le informazioni sull’uso del tempo quotidiano sono raccolte tramite un Le informazioni sull’uso del tempo quotidiano sono raccolte tramite un diario giornaliero compilato in un giorno prefissato da tutti i componenti di diario giornaliero compilato in un giorno prefissato da tutti i componenti di tre anni e più delle famiglietre anni e più delle famiglie
Il campione è stato suddiviso in modo tale da poter fornire stime distinte Il campione è stato suddiviso in modo tale da poter fornire stime distinte per tre diversi tipi di giorno (feriale, sabato e domenica) e per il giorno medio per tre diversi tipi di giorno (feriale, sabato e domenica) e per il giorno medio settimanalesettimanale
51.206 diari giornalieri (18.085 in un giorno feriale, 16.828 il sabato, 51.206 diari giornalieri (18.085 in un giorno feriale, 16.828 il sabato, 16.293 la domenica)16.293 la domenica)
Le fonti nazionali e internazionali sull’uso del tempo
Diario settimanale per i componenti di 15 anni e più nel quale riportare esclusivamente Diario settimanale per i componenti di 15 anni e più nel quale riportare esclusivamente gli intervalli di ore di lavoro retribuito svolto in ciascun giorno della settimana gli intervalli di ore di lavoro retribuito svolto in ciascun giorno della settimana designata, ad iniziare dal giorno prefissato per la compilazione del diario giornalierodesignata, ad iniziare dal giorno prefissato per la compilazione del diario giornaliero
Compilazione del diario: con parole proprie; attività ogni 10 minutiCompilazione del diario: con parole proprie; attività ogni 10 minuti
Le attività sono classificate e definite secondo le indicazioni fornite da un organismo Le attività sono classificate e definite secondo le indicazioni fornite da un organismo internazionale denominato Mtus (internazionale denominato Mtus (Multinational Time Use StudyMultinational Time Use Study))
La La classificazioneclassificazione si articola in 41 codici di attività, alcune delle quali dedicate si articola in 41 codici di attività, alcune delle quali dedicate specificatamente agli spostamenti verso/da il luogo di lavoro/studio, agli spostamenti specificatamente agli spostamenti verso/da il luogo di lavoro/studio, agli spostamenti per svolgere attività domestiche (e di cura della famiglia in generale) e a quelli per il per svolgere attività domestiche (e di cura della famiglia in generale) e a quelli per il tempo liberotempo libero
Informazioni per principali variabili socio-demografiche, ripartizione territoriale (NO, Informazioni per principali variabili socio-demografiche, ripartizione territoriale (NO, NE, C, S, I) e tipo di comune (comune centro di area metropolitana, periferia area NE, C, S, I) e tipo di comune (comune centro di area metropolitana, periferia area metropolitana, fino a 2.000, da 2001 a 10.000, da 10.001 a 50.000, oltre 50.000)metropolitana, fino a 2.000, da 2001 a 10.000, da 10.001 a 50.000, oltre 50.000)
Le fonti nazionali e internazionali sull’uso del tempo
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Il metodo della Il metodo della surveysurvey Strumenti per la conoscenza delle proprietà temporaliStrumenti per la conoscenza delle proprietà temporali Tecniche interrogative contestualizzanti: i bilanci spazio-Tecniche interrogative contestualizzanti: i bilanci spazio-
temporalitemporali Aree tematiche e indicatori temporaliAree tematiche e indicatori temporali Alcuni esempi di rappresentazione grafica dei dati sull’uso Alcuni esempi di rappresentazione grafica dei dati sull’uso
del tempodel tempo
Il metodo della surveyLa ricerca primaria rileva direttamente i dati e le informazioni necessari per
analizzare l’uso del tempo quotidiano e il sistema di mobilità territoriale, sia dal punto di vista della domanda (gli attori sociali con i loro stili di mobilità) sia da quello dell’offerta (le infrastrutture e la loro distribuzione sul territorio)
Sono molto differenti i metodi utilizzati nel processo di costruzione della conoscenza empirica. Dedicheremo attenzione solo al metodo dell’inchiesta sociale (noto nel contesto anglosassone con il termine survey)
Vantaggi:
- rileva informazioni su quote significative di popolazione - descrive comportamenti e opinioni di unità di analisi individuali- utilizza tecniche interrogative standardizzate e comparabili
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Ascrivibile alla categoria più generale della survey research, la tecnica della time budget analysis utilizza “la dimensione temporale quale misura e mezzo per registrare i comportamenti e per dare ad essi una dimensione oggettiva che permetta un confronto rigorosamente quantificabile tra scelte e stili di vita diversi”
Le tecnica condivide le premesse di fondo della survey research, ovvero “interroga gli stessi individui oggetto della ricerca appartenenti a un campione rappresentativo mediante una procedura standardizzata di interrogazione allo scopo di studiare le relazioni esistenti tra le variabili” (Corbetta 1999)
Con i bilanci-tempo si vuole descrivere tipologia, collocazione e durata temporale quotidiana delle attività di una popolazione al fine di evidenziarne il grado di diffusione e di concentrazione nella giornata
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Ciò che caratterizza i bilanci temporali rispetto alle altre tecniche interrogative della ricerca condotta tramite inchiesta è rappresentato dalla rilevazione continua, estesa all’intero intervallo temporale della giornata, e analitica, attenta alla durata e alla collocazione temporale, del modo di utilizzare il tempo da parte degli attori
L’accezione temporale che sottende questa tecnica è quella oraria, il significato storicamente e socialmente determinato del tempo, che avendo a che fare con l’ordine in cui gli avvenimenti si succedono appare più adeguato a descrivere i ritmi temporali delle attività quotidiane
Sono almeno tre le dimensioni contestuali di importanza rilevante nello studio dei comportamenti temporali della mobilità: quella spaziale (struttura e funzione) innanzitutto, ma anche la dimensione oraria (sequenze e durate micro e macro sociali) e relazionale (sistema di mobilità)
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Strumenti per la conoscenza delle proprietà temporali
Strumenti Proprietà
Interrogativi de-contestualizzanti
Opinioni, atteggiamenti, comportamenti
Interrogativi contestualizzanti Comportamenti
Osservativi Comportamenti
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Tecniche interrogative contestualizzanti: i bilanci spazio-temporaliTecniche interrogative contestualizzanti: i bilanci spazio-temporali
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Metodo: gli strumenti di rilevazione specifici
N. spost.
Ora: da...a
Luogo funzionale di partenza
Luogo geografico di partenza
Finalità dello
spostamentoMezzo Attività
secondarieIn compagnia
di chi …
Luogo funzionale di arrivo
Luogo geografico di arrivo
1 4.01 4.10
2 4.11 4.20
3 4.21 4.30
4 4.31 4.40
5 4.41 4.50
6 4.51 5.00
7 5.01 5.10
8 5.11 5.20
9 5.21 5.30
10 5.31 5.40
11 5.41 5.50
12 5.51 6.00
13 6.01 6.10
14 6.11 6.20
… … …
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Classificazioni
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
1- Periodo temporale dei
diari2- Intervallo temporale
minimo
3- Intervista o autocompilazione
5- Attività secondarie
4- Pre-codifica o libera
descrizione
6- Tipo di luogo
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Diverse questioni hanno interessato il dibattito metodologico Diverse questioni hanno interessato il dibattito metodologico internazionale, in particolare:internazionale, in particolare:
la popolazione di riferimento (individuo o famiglia)la popolazione di riferimento (individuo o famiglia)il periodo temporale dei diari (singola giornata o settimana)il periodo temporale dei diari (singola giornata o settimana)l’intervallo temporale minimo di rilevazione (aperto, 10 l’intervallo temporale minimo di rilevazione (aperto, 10 minuti, a intervalli variabili)minuti, a intervalli variabili)la rilevazione delle informazioni tramite intervista o la rilevazione delle informazioni tramite intervista o autocompilazioneautocompilazionela precodifica delle categorie di attività, mezzi e luoghi o la la precodifica delle categorie di attività, mezzi e luoghi o la loro libera descrizioneloro libera descrizionela classificazione delle attività secondariela classificazione delle attività secondarie
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Il periodo temporale dei diariIl periodo temporale dei diari
- La questione è di importanza non irrilevante perché le attività assumono in genere un La questione è di importanza non irrilevante perché le attività assumono in genere un diverso significato a seconda che si svolgano nella stagione estiva piuttosto che in diverso significato a seconda che si svolgano nella stagione estiva piuttosto che in quella invernale, nel primo periodo o nel secondo dell’annoquella invernale, nel primo periodo o nel secondo dell’anno
La procedura di campionamento normalmente adottata consiste nello sdoppiamento La procedura di campionamento normalmente adottata consiste nello sdoppiamento del campione in due quote. La prima viene coinvolta con riferimento ai primi sei mesi del campione in due quote. La prima viene coinvolta con riferimento ai primi sei mesi dell’anno, mentre la seconda compila il diario con attenzione al secondo periododell’anno, mentre la seconda compila il diario con attenzione al secondo periodo
La compilazione dei diari viene in genere effettuata con riferimento ad una giornata La compilazione dei diari viene in genere effettuata con riferimento ad una giornata campione della settimana. campione della settimana.
Prima soluzione: suddivisione del campione in tre strati, il primo con riferimento al Prima soluzione: suddivisione del campione in tre strati, il primo con riferimento al lunedì, il secondo ad una giornata compresa tra martedì e venerdì e un terzo lunedì, il secondo ad una giornata compresa tra martedì e venerdì e un terzo relativamente al sabato e alla domenica. La compilazione del diario viene comunque relativamente al sabato e alla domenica. La compilazione del diario viene comunque effettuata da ogni rispondente in relazione a una sola giornata della settimanaeffettuata da ogni rispondente in relazione a una sola giornata della settimana
Seconda soluzione: compilazione dei diari relativamente ad alcuni giorni della Seconda soluzione: compilazione dei diari relativamente ad alcuni giorni della settimana campione o all’intera settimanasettimana campione o all’intera settimana
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Il periodo temporale dei diariIl periodo temporale dei diari
Prima soluzionePrima soluzione
Seconda soluzioneSeconda soluzione
vantaggi/svantaggi
Contenimento delle mancate risposte-maggior completezza delle compilazioni-possibilità di comparazione internazionale/possibilità di osservare la collocazione di una attività con riferimento all’insieme degli eventi settimanali di ogni individuo (rischio di sovrastimare le differenze interpersonali dei comportamenti)
Analisi longitudinale della successione degli eventi quotidiani con attenzione a specifici soggetti
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Intervallo temporale minimoIntervallo temporale minimo
- Prima soluzione: intervallo di rilevazione minimo standard (5, 15 o 30 Prima soluzione: intervallo di rilevazione minimo standard (5, 15 o 30 minuti)minuti)
- Seconda soluzione: i rispondenti sono liberi di specificare l’orario di inizio Seconda soluzione: i rispondenti sono liberi di specificare l’orario di inizio e fine di ogni attivitàe fine di ogni attività
La pratica migliore è quella di utilizzare intervalli aperti o di 5-10 minuti.La pratica migliore è quella di utilizzare intervalli aperti o di 5-10 minuti. L’arco orario della rilevazione è compreso tra le 4:00 del mattino e lo L’arco orario della rilevazione è compreso tra le 4:00 del mattino e lo
stesso orario del giorno successivo (così da rendere possibile la rilevazione stesso orario del giorno successivo (così da rendere possibile la rilevazione delle attività notturne)delle attività notturne)
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Intervista o autocompilazione?Intervista o autocompilazione?
La compilazione dei diari viene normalmente effettuata ricorrendo a due La compilazione dei diari viene normalmente effettuata ricorrendo a due procedure di rilevazione, l’autocompilazione e l’intervista.procedure di rilevazione, l’autocompilazione e l’intervista.
La prima è la più diffusa. Può essere realizzata il giorno successivo a quello La prima è la più diffusa. Può essere realizzata il giorno successivo a quello della rilevazione oppure durante il giorno stesso. La prima procedura della rilevazione oppure durante il giorno stesso. La prima procedura viene utilizzata esclusivamente nelle inchieste riferite ad un solo giorno viene utilizzata esclusivamente nelle inchieste riferite ad un solo giorno della settimana per rispondente, normalmente quello precedente per della settimana per rispondente, normalmente quello precedente per facilitare il ricordo e la compilazione. La seconda, invece, può essere facilitare il ricordo e la compilazione. La seconda, invece, può essere applicata a più giorni, di solito della settimana in corso e di quella applicata a più giorni, di solito della settimana in corso e di quella successiva la consegna del diario. La prima tecnica è più standardizzata, successiva la consegna del diario. La prima tecnica è più standardizzata, consente di tenere separati svolgimento delle azioni e loro rilevazione, consente di tenere separati svolgimento delle azioni e loro rilevazione, ma è condizionata dall’effetto memoria.ma è condizionata dall’effetto memoria.
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Intervista o autocompilazione?Intervista o autocompilazione?
1- I diari compilati il giorno stesso non hanno problemi legati alla 1- I diari compilati il giorno stesso non hanno problemi legati alla memoria ma condizionano il normale svolgimento delle attività memoria ma condizionano il normale svolgimento delle attività quotidiane. Per risolvere questo problema spesso sono adottate quotidiane. Per risolvere questo problema spesso sono adottate tabelle con categorie di attività precostituite.tabelle con categorie di attività precostituite.
2- L’intervista è lo strumento migliore per conoscere l’uso del tempo 2- L’intervista è lo strumento migliore per conoscere l’uso del tempo delle persone meno istruite, per supportare il rispondente nella delle persone meno istruite, per supportare il rispondente nella ricostruzione della successione temporale delle attività. Inoltre ricostruzione della successione temporale delle attività. Inoltre crea meno problemi di interpretazione in caso di codifica.crea meno problemi di interpretazione in caso di codifica.
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Categorie predefinite o libera descrizione degli eventi quotidiani?Categorie predefinite o libera descrizione degli eventi quotidiani?
- Sono due scelte contrapposteSono due scelte contrapposte
- La prima procedura ha generalmente impiego nelle surveys nazionali. In La prima procedura ha generalmente impiego nelle surveys nazionali. In questo caso i rispondenti si limitano ad opporre un contrassegno in questo caso i rispondenti si limitano ad opporre un contrassegno in corrispondenza del tipo di attività prioritaria, secondaria, luogo e soggetti corrispondenza del tipo di attività prioritaria, secondaria, luogo e soggetti presenti durante l’azione. presenti durante l’azione.
- Lati negativi: scelta delle categorie per approssimazione; assenza della Lati negativi: scelta delle categorie per approssimazione; assenza della compilazione in caso di categorie non previste. Molte surveys utilizzano compilazione in caso di categorie non previste. Molte surveys utilizzano l’elenco dei codici delle attività utilizzato da Szalai in survey l’elenco dei codici delle attività utilizzato da Szalai in survey internazionali, con particolari adattamenti a seconda delle peculiarità del internazionali, con particolari adattamenti a seconda delle peculiarità del paese.paese.
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Categorie predefinite o libera descrizione degli eventi quotidiani?Categorie predefinite o libera descrizione degli eventi quotidiani?
La libera descrizione degli eventi quotidiani è la scelta migliore per la descrizione La libera descrizione degli eventi quotidiani è la scelta migliore per la descrizione dell’uso quotidiano del tempo. La time budget analysis si differenzia dagli altri dell’uso quotidiano del tempo. La time budget analysis si differenzia dagli altri strumenti di survey perché ha maggior capacità di rilevare informazioni strumenti di survey perché ha maggior capacità di rilevare informazioni sull’allocazione temporale delle attività piuttosto che sulla loro semplice presenza e sull’allocazione temporale delle attività piuttosto che sulla loro semplice presenza e durata. durata.
Importante è la natura delle attività esercitate, la loro collocazione spazio-Importante è la natura delle attività esercitate, la loro collocazione spazio-temporale reciproca, il grado di sincronia rispetto ai ritmi quotidiani e settimanali temporale reciproca, il grado di sincronia rispetto ai ritmi quotidiani e settimanali dei soggetti con i quali esiste una interazione.dei soggetti con i quali esiste una interazione.
Per questa ragione nelle indagini condotte tramite bilanci temporali è consuetudine Per questa ragione nelle indagini condotte tramite bilanci temporali è consuetudine richiedere ai rispondenti di descrivere liberamente le attività svolte durante la richiedere ai rispondenti di descrivere liberamente le attività svolte durante la giornata, lasciando poi al ricercatore il compito della loro classificazione. giornata, lasciando poi al ricercatore il compito della loro classificazione.
Il problema che non è facile ricordare eventi anche recenti (dato che il tempo, come Il problema che non è facile ricordare eventi anche recenti (dato che il tempo, come lo spazio, sono elementi costitutivi delle azioni). lo spazio, sono elementi costitutivi delle azioni).
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Categorie predefinite o libera descrizione degli eventi quotidiani?Categorie predefinite o libera descrizione degli eventi quotidiani?
La narrazione sembra, quindi, essere meno esposta a rischi di errore. La narrazione sembra, quindi, essere meno esposta a rischi di errore. Quasi tutti sono in grado di ricostruire, con sufficiente precisione, la Quasi tutti sono in grado di ricostruire, con sufficiente precisione, la successione delle attività realizzate il giorno precedente. successione delle attività realizzate il giorno precedente.
I diari sembrano strumenti più adeguati rispetto ai questionari a I diari sembrano strumenti più adeguati rispetto ai questionari a rilevare più correttamente le successioni temporali delle attività. rilevare più correttamente le successioni temporali delle attività.
Raccontare le attività di una giornata è una competenza ordinaria Raccontare le attività di una giornata è una competenza ordinaria che accomuna tutte le persone; saperle ascoltare e collocare che accomuna tutte le persone; saperle ascoltare e collocare correttamente nel tempo e nello spazio è invece un compito che correttamente nel tempo e nello spazio è invece un compito che spetta il ricercatore.spetta il ricercatore.
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Attività secondarieAttività secondarie
- La maggioranza dei diari permettono di registrare due attività La maggioranza dei diari permettono di registrare due attività svolte nello stesso intervallo temporale. Le attività secondarie svolte nello stesso intervallo temporale. Le attività secondarie solitamente sono codificate nello stesso modo delle attività solitamente sono codificate nello stesso modo delle attività principali, ma in alcuni casi, per la loro descrizione è a principali, ma in alcuni casi, per la loro descrizione è a disposizione un numero limitato di codici.disposizione un numero limitato di codici.
- In ogni caso è molto importante registrare le attività In ogni caso è molto importante registrare le attività secondarie per lo studio della sovrapposizione delle attività secondarie per lo studio della sovrapposizione delle attività quotidiane e della scarsità di tempo. quotidiane e della scarsità di tempo.
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Aree tematiche e indicatori temporaliAree tematiche e indicatori temporali
Allocazione oraria delle attività (analisi dei micro e macro Allocazione oraria delle attività (analisi dei micro e macro aggregati di uso del tempo)aggregati di uso del tempo)
Indicatore: Durata oraria delle attivitàIndicatore: Durata oraria delle attività
Collocazione oraria delle attività (analisi delle sequenze Collocazione oraria delle attività (analisi delle sequenze spazio-temporali)spazio-temporali)
Indicatore: Sincronizzazione oraria delle attivitàIndicatore: Sincronizzazione oraria delle attività Indicatore: Compressione oraria delle attività (sovrapposizione e Indicatore: Compressione oraria delle attività (sovrapposizione e
frammentazione oraria)frammentazione oraria)
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
La letteratura sociologica dedica normalmente attenzione alla conoscenza degli aggregati La letteratura sociologica dedica normalmente attenzione alla conoscenza degli aggregati e delle sequenze temporali quotidiane delle attività.e delle sequenze temporali quotidiane delle attività.
A- Gli aggregati identificano il tempo complessivo giornaliero dedicato alle attività a A- Gli aggregati identificano il tempo complessivo giornaliero dedicato alle attività a livello microsociale da un singolo attore e a livello macrosociale da categorie sociali più livello microsociale da un singolo attore e a livello macrosociale da categorie sociali più estese. Sebbene difficilmente quantificabile il tempo dedicato ogni giorno allo estese. Sebbene difficilmente quantificabile il tempo dedicato ogni giorno allo svolgimento delle singole attività non è casuale e dipende da differenti fattori sociali ed svolgimento delle singole attività non è casuale e dipende da differenti fattori sociali ed economici.economici.
1) Durata totale dell’attività x del caso y. Indica il tempo quotidiano complessivo 1) Durata totale dell’attività x del caso y. Indica il tempo quotidiano complessivo impiegato da un soggetto (y) per svolgere l’attività (x). Essa viene espressa in minuti ed impiegato da un soggetto (y) per svolgere l’attività (x). Essa viene espressa in minuti ed assume valori compresi tra 0 e 1.440 (ovvero tra 0 e 24 ore). assume valori compresi tra 0 e 1.440 (ovvero tra 0 e 24 ore).
2) Durata media generica (o specifica) delle attività, totale e per tipo di luogo. Indica la 2) Durata media generica (o specifica) delle attività, totale e per tipo di luogo. Indica la media aritmetica dell’insieme delle durate individuali dell’intera popolazione N di casi media aritmetica dell’insieme delle durate individuali dell’intera popolazione N di casi (durata generica) o dei soli casi anche hanno svolto l’attività (durata specifica). La scelta (durata generica) o dei soli casi anche hanno svolto l’attività (durata specifica). La scelta se ricorrere all’indicatore generico o specifico è dettata dalla consistenza della differenza se ricorrere all’indicatore generico o specifico è dettata dalla consistenza della differenza N-n: se l’attività viene esercitata dalla quasi totalità dei soggetti la differenza tra i valori N-n: se l’attività viene esercitata dalla quasi totalità dei soggetti la differenza tra i valori è contenuta e la scelta può essere orientata verso uno dei due indicatori; quanto più è è contenuta e la scelta può essere orientata verso uno dei due indicatori; quanto più è grande la differenza tanto più è opportuno calcolare il valore specifico dell’indicatore. grande la differenza tanto più è opportuno calcolare il valore specifico dell’indicatore.
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
3-4) Percentuale del tempo dedicato all’attività x del caso y, 3-4) Percentuale del tempo dedicato all’attività x del caso y, totale e per tipo di luogo – Percentuale media del tempo totale e per tipo di luogo – Percentuale media del tempo dedicato all’attività x, totale e per tipo di luogo.dedicato all’attività x, totale e per tipo di luogo.
5-6-7-8) Numero totale di eventi dell’attività x del caso y – 5-6-7-8) Numero totale di eventi dell’attività x del caso y – Numero medio di eventi dell’attività x – Durata media di ogni Numero medio di eventi dell’attività x – Durata media di ogni evento dell’attività x del caso y – Durata media di ogni evento evento dell’attività x del caso y – Durata media di ogni evento dell’attività x. Gli indicatori di durata sono utili per rilevare il dell’attività x. Gli indicatori di durata sono utili per rilevare il peso temporale quotidiano di una attività, ma nulla dicono in peso temporale quotidiano di una attività, ma nulla dicono in merito alla frammentazione o segmentazione temporale stessa. merito alla frammentazione o segmentazione temporale stessa. Il termine segmentazione temporale è stato utilizzato da Il termine segmentazione temporale è stato utilizzato da Hochschild (1997) per definire quella particolare Hochschild (1997) per definire quella particolare organizzazione del tempo caratterizzata dalla riduzione dei organizzazione del tempo caratterizzata dalla riduzione dei tempi di esecuzione delle singole attività e dalla loro frequente tempi di esecuzione delle singole attività e dalla loro frequente ripetizione.ripetizione.
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
9-10-11) Durata totale dell’attività z del caso y 9-10-11) Durata totale dell’attività z del caso y - Durata media generica (o specifica) - Durata media generica (o specifica) dell’attività z, totale e per tipo di luogo - dell’attività z, totale e per tipo di luogo - Frequenza percentuale dei soggetti che svolgono Frequenza percentuale dei soggetti che svolgono attività secondarie z.attività secondarie z.Oltre che frammentato il tempo quotidiano di Oltre che frammentato il tempo quotidiano di quote crescenti di popolazione risulta essere quote crescenti di popolazione risulta essere sempre più denso, ovvero contraddistinto dalla sempre più denso, ovvero contraddistinto dalla presenza di attività sovrapposte svolte dai presenza di attività sovrapposte svolte dai soggetti contemporaneamente.soggetti contemporaneamente.
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
B- Lo studio dei ritmi temporali permette di conoscere gli orari di B- Lo studio dei ritmi temporali permette di conoscere gli orari di svolgimento delle attività e la loro contestualizzazione rispetto alle altre svolgimento delle attività e la loro contestualizzazione rispetto alle altre attività giornaliere, permettendo la costruzione dei profili delle sequenze attività giornaliere, permettendo la costruzione dei profili delle sequenze temporali delle azioni. Sono utili per conoscere il livello di de-temporali delle azioni. Sono utili per conoscere il livello di de-sincronizzazione e de-contestualizzazione delle pratiche di organizzazione sincronizzazione e de-contestualizzazione delle pratiche di organizzazione e gestione temporale delle attività quotidiane.e gestione temporale delle attività quotidiane.
12) Frequenza percentuale di soggetti che, in ogni unità di rilevazione, 12) Frequenza percentuale di soggetti che, in ogni unità di rilevazione, risultano impegnati nella specifica attività, sul totale dei soggetti. Ognuno risultano impegnati nella specifica attività, sul totale dei soggetti. Ognuno dei 144 punti di cui è composto un profilo temporale quotidiano fornisce dei 144 punti di cui è composto un profilo temporale quotidiano fornisce informazioni sulla frequenza dei soggetti che, all’interno della categoria di informazioni sulla frequenza dei soggetti che, all’interno della categoria di riferimento, dichiarano di svolgere in quel momento l’attività.riferimento, dichiarano di svolgere in quel momento l’attività.
13) Frequenze percentuali, per ogni punto orario, dei soggetti che svolgono 13) Frequenze percentuali, per ogni punto orario, dei soggetti che svolgono ciascuna delle K categorie di attività che compongono il bilancio temporale ciascuna delle K categorie di attività che compongono il bilancio temporale quotidiano e, successivamente, di confrontare le quote dei soggetti quotidiano e, successivamente, di confrontare le quote dei soggetti impegnati in una categoria di attività con quelle delle restanti categorie.impegnati in una categoria di attività con quelle delle restanti categorie.
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Indicatori Tipologia Formula
1- Durata totale dell’attività x del caso y Aggregato temporale Dy (x) = ∑ dy (j)per j = da 1 a k
2a- Durata media generica delle attività Aggregato temporale Mg (x) = D (x) / NdoveD (x) = ∑ Dy (x)per y = da 1 a N
2b- Durata media specifica delle attività Aggregato temporale Ms (x) = D (x) / ndoveD (x) = ∑ Dy (x)per y = da 1 a n
3- Percentuale del tempo dedicato all’attività x del caso y Aggregato temporale Py (x) = Dy (x) / 1.440
4- Percentuale media del tempo dedicato all’attività x Aggregato temporale MP(x) = ∑ Py (x) /NPer y = da 1 a N
5- Numero totale degli eventi dell’attività x del caso y Aggregato temporale Ny (x) = ∑ j
6- Numero medio di eventi dell’attività x Aggregato temporale MN (x) = ∑ Ny (x) /NPer y = da 1 a N
7- Durata media di ogni evento dell’attività x del caso y Aggregato temporale Mdy (x) = Dy (x) / Ny (x)
8- Durata media di ogni evento dell’attività x Aggregato temporale Md (x) = ∑ Mdy (x) / N
Indicatori Tipologia Formula
9- Durata totale dell’attività z del caso y Aggregato temporale Dy (z) = ∑ dy (j)per j = da 1 a k
10a- Durata media generica dell’attività z Aggregato temporale Mg(z) = D(z) / Ndove D(x) = ∑ Dy (x)per y = da 1 a N
10b- Durata media specifica dell’attività z Aggregato temporale Ms(z) = D(z) / Ndove D(z) = ∑ Dy (z)per y = da 1 a n
11- Frequenza percentuale di soggetti che effettuano attività secondarie
Aggregato temporale PN (z) = N (z) / N * 100
12- Frequenza percentuale di soggetti nell’attività x Sequenze temporali PN (x) = N (x) /N * 100
13- Frequenza percentuale di soggetti impegnati in ciascuna delle K attività
Sequenze temporali PN (x) = N (x) /N * 100
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
ORARIO
%
19-34 35-64 65+
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
sonno
altro
cura di se'
pasti
mobilita'
lavoro retribuito
lavoro non retribuito
cure familiari
tempo libero
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
SonnoSonno
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
1,00
2,00
3,00
4,00
5,00
6,00
7,00
8,00
9,00
10,0
0
11,0
0
12,0
0
13,0
0
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0
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0
16,0
0
17,0
0
18,0
0
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0
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0
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0
maschi
femmine
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
PastiPasti
0
5
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20
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1,00
2,00
3,00
4,00
5,00
6,00
7,00
8,00
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0
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0
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0
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0
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0
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0
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0
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0
20,0
0
21,0
0
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0
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24,0
0
maschi
femmine
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Cura di sèCura di sè
0
2
4
6
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10
12
14
16
18
20
22
1,00
2,00
3,00
4,00
5,00
6,00
7,00
8,00
9,00
10,0
0
11,0
0
12,0
0
13,0
0
14,0
0
15,0
0
16,0
0
17,0
0
18,0
0
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0
20,0
0
21,0
0
22,0
0
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0
24,0
0
maschi
femmine
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Lavoro retribuitoLavoro retribuito
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00
2,00
3,00
4,00
5,00
6,00
7,00
8,00
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0
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0
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0
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0
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0
16,0
0
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0
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0
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0
20,0
0
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0
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0
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0
24,0
0
maschi
femmine
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Lavoro non retribuitoLavoro non retribuito
0
5
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20
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451,
00
2,00
3,00
4,00
5,00
6,00
7,00
8,00
9,00
10,0
0
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0
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0
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0
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0
17,0
0
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0
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0
20,0
0
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0
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0
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0
maschi
femmine
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Cure familiariCure familiari
0
1
2
3
4
5
6
71,
00
2,00
3,00
4,00
5,00
6,00
7,00
8,00
9,00
10,0
0
11,0
0
12,0
0
13,0
0
14,0
0
15,0
0
16,0
0
17,0
0
18,0
0
19,0
0
20,0
0
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0
22,0
0
23,0
0
24,0
0
maschi
femmine
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Tempo liberoTempo libero
0
5
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751,
00
2,00
3,00
4,00
5,00
6,00
7,00
8,00
9,00
10,0
0
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0
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0
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0
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0
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0
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0
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0
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0
24,0
0
maschi
femmine
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Indicatori rapporto Istat “Uso del tempo”Indicatori rapporto Istat “Uso del tempo”::
- durata media genericadurata media generica riferita ad un’attività svolta, ad un luogo frequentato, al riferita ad un’attività svolta, ad un luogo frequentato, al tempo trascorso da soli o in presenza di altre persone. Nel calcolo delle medie tempo trascorso da soli o in presenza di altre persone. Nel calcolo delle medie generiche, le durate sono riferite al totale della popolazione e la somma per tutte generiche, le durate sono riferite al totale della popolazione e la somma per tutte le attività svolte nel corso della giornata è esattamente uguale a 24 ore. Per le attività svolte nel corso della giornata è esattamente uguale a 24 ore. Per esempio, la durata media generica di un’attività indica il tempo mediamente esempio, la durata media generica di un’attività indica il tempo mediamente dedicato a tale attività da tutta la popolazione, compresi quanti non l’hanno svoltadedicato a tale attività da tutta la popolazione, compresi quanti non l’hanno svolta
- durata media specificadurata media specifica riferita a un’attività svolta o a un luogo frequentato. Tale riferita a un’attività svolta o a un luogo frequentato. Tale indicatore è calcolato solo sull’insieme della popolazione che effettivamente ha indicatore è calcolato solo sull’insieme della popolazione che effettivamente ha svolto un’attività o frequentato un luogosvolto un’attività o frequentato un luogo
- percentuale della duratapercentuale della durata di ogni attività sulle 24 ore: riferita ad un’attività. di ogni attività sulle 24 ore: riferita ad un’attività. Indica la quota di tempo dedicata ad una specifica attività, in percentuale sulla Indica la quota di tempo dedicata ad una specifica attività, in percentuale sulla durata dell’intera giornatadurata dell’intera giornata
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Indicatori rapporto Istat “Uso del tempo”Indicatori rapporto Istat “Uso del tempo”::
- frequenza di partecipazione per ogni attivitàfrequenza di partecipazione per ogni attività . Indica la percentuale di persone . Indica la percentuale di persone che svolgono una certa attività, o che hanno trascorso parte della propria giornata in che svolgono una certa attività, o che hanno trascorso parte della propria giornata in un determinato luogo. Tale indicatore è calcolato sia sull’intera giornata, sia un determinato luogo. Tale indicatore è calcolato sia sull’intera giornata, sia all’interno delle diverse fasce orarieall’interno delle diverse fasce orarie
- la percentuale del tempo in cui l'attività è svolta come contemporaneala percentuale del tempo in cui l'attività è svolta come contemporanea è è calcolata rapportando la quota di tempo dedicato ad una determinata attività, calcolata rapportando la quota di tempo dedicato ad una determinata attività, quando è svolta contemporaneamente ad altre, al totale del tempo dedicato quando è svolta contemporaneamente ad altre, al totale del tempo dedicato all’attività stessaall’attività stessa
Ogni tavola è presente in quattro versioni (giorno feriale, sabato, domenica Ogni tavola è presente in quattro versioni (giorno feriale, sabato, domenica e giorno medio settimanale)e giorno medio settimanale)
http://www.istat.it/dati/catalogo/20070301_00/http://www.istat.it/dati/catalogo/20070301_00/
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Principali indicatori spazio-temporali della mobilità
La lettura sociologica della mobilità dedica normalmente attenzione alla conoscenza degli aggregati e delle sequenze temporali quotidiane degli spostamenti.
A) Gli aggregati identificano il tempo complessivo giornaliero dedicato alla mobilità a livello microsociale, da un singolo attore, e a quello macro da categorie sociali più estese.
Indicatori
1) durata media giornaliera generica (o specifica) degli spostamenti (da 0 a 1440);2) percentuale media giornaliera del tempo dedicato agli spostamenti (da 0 a 100);3) numero medio giornaliero di spostamenti (i. di frammentazione temporale);4) durata media giornaliera di ogni spostamento (durata/n. spostamenti);5) durata media giornaliera generica (o specifica) delle attività secondarie;6) frequenza percentuale giornaliera di soggetti che effettuano attività secondarie.
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Principali indicatori spazio-temporali della mobilità
Lo studio dei ritmi temporali consente di conoscere gli orari di svolgimento degli spostamenti e di constestualizzarli rispetto alle altre attività giornaliere, permettendo la costruzione dei profili delle sequenze temporali della mobilità (studi di desincronizzazione e decontestualizzazione delle pratiche di organizzazione e gestione temporale delle attività quotidiane)
Indicatori
1) frequenza percentuale di soggetti che, in ogni unità oraria di rilevazione, risultano impegnati in spostamenti sul totale dei soggetti.
2) frequenza percentuali di soggetti che, in ogni unità oraria di rilevazione, risultano impegnati in ciascuna attività sul totale dei soggetti
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Average duration of trips
(in minutes)
Average number of trips
Multipurpose Survey on Time Use - Istat 1989
North-west 67,2 2,53
Central urban area 68,8 2,52
Surrounding urban area 69,5 2,50
Total 65,4 2,55
Spatio-Temporal Practices of Citizens of the Metropolitan Area and New Mobility Models – Università di Milano-Bicocca 2003
Bresso 82,17 2,93
Cinisello Balsamo 88,09 2,95
Cologno Monzese 88,68 3,11
Sesto San Giovanni 86,03 2,93
Milano 2 Precotto-Villa San Giovanni 89,92 3,08
Milano 9 Bruzzano 76,10 3,02
Milano 9 Comasina 93,00 3,23
Milano 9 Niguarda 97,95 2,68
Total 87,30 2,99
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Categorie di attività
Time Leisure Family care Unpaid work Paid Work Mobility Meal P. Care Other Sleep Tot.
1,00 0,3 0 0,1 0,2 0,1 0,1 0,9 0 98,3 100
2,00 0,1 0 0,1 0,2 0,1 0,1 0,9 0,1 98,4 100
3,00 0,1 0 0,1 0,2 0,1 0,1 0,9 0 98,5 100
4,00 0,1 0 0,1 0,2 0,1 0,1 1,1 0,2 98,1 100
5,00 0,2 0,1 0,3 0,5 0,3 0,2 2,1 0 96,3 100
6,00 0,6 0,2 1,6 1,8 0,8 0,9 6 0,3 87,8 100
7,00 2,4 1,5 8,2 4,7 3,4 5,9 17,5 0,6 55,8 100
8,00 5,8 3,1 16,4 13,8 8 9,6 14,8 4,2 24,3 100
9,00 10,5 2,2 24,9 20,7 4,5 6,1 9,3 12,7 9,1 100
10,00 17,5 1,5 27,6 21,6 5,2 3 5,2 15,3 3,1 100
11,00 22,5 1 28,1 21,5 5,7 1,3 2,5 16,3 1,1 100
12,00 19,7 1,2 23,7 15,3 8,2 17 2 12,3 0,6 100
13,00 18,6 1,1 14,8 8,7 6,7 40,1 1,9 4,6 3,5 100
14,00 29,8 1,3 18 8,9 6,2 16 2,4 3,7 13,7 100
15,00 35,2 1,6 15,6 11,9 5,3 3,1 2,7 7,4 17,2 100
16,00 40,5 2,2 14,3 13,4 5,9 2 3,8 8 9,9 100
17,00 46,5 2,2 14,9 12 8,3 2,1 4,4 6,8 2,8 100
18,00 48,9 2 17,1 8,8 9,8 2,9 3,9 5,9 0,7 100
19,00 41 1,6 17,4 5,5 9,1 17,9 3,7 3,4 0,4 100
20,00 38,2 1,1 12 2,1 6,1 34,9 3,2 1,5 0,9 100
21,00 63,3 2 6,7 1,3 3,9 11,7 3,9 1,2 6 100
22,00 58,7 1,3 2,3 1,1 3,1 2,3 6,7 1 23,5 100
23,00 21,7 0,5 0,9 0,7 2,9 0,6 7,9 0,5 64,3 100
24,00 10,9 0,2 0,3 0,6 0,9 0,3 1,9 0,2 84,7 100
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche
Fonte: Gershuny 2000
Source: Mei-Po Kwan and Jiyeong Lee, The Ohio State University-Columbus, 2003.
Indicatori del tempo e degli orari: Indicatori del tempo e degli orari: considerazioni metodologiche e tecnicheconsiderazioni metodologiche e tecniche