Post on 03-Jun-2020
IntroduzioneLe variabili
I test psicologici
Fondamenti di informatica e statisticaLa Psicometria
Dott. Cazzaniga Paolo
Dip. di Scienze Umane e Socialipaolo.cazzaniga@unibg.it
Dott. Cazzaniga Paolo Fondamenti di informatica e statistica
IntroduzioneLe variabili
I test psicologici
Outline
1 Introduzione
2 Le variabili
3 I test psicologici
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I test psicologici
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1 Introduzione
2 Le variabili
3 I test psicologici
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I test psicologici
Introduzione [1/3]
Cos’è la Psicometria?branca della psicologia che applica metodi di misurazionequantitativa alle variabili psicologichedisciplina che si occupa della definizione e della validazione ditest psicologici, ossia metodi di misurazione quantitativa dellevariabili psicologiche
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Introduzione [2/3]
ObiettiviVerifica dell’efficacia delle strategie terapeuticheValidità dei vari tipi di psicoterapia, tramite un approccioevidence-based: integrazione della migliore ricerca disponibilecon l’esperienza (expertise) del clinico nel contesto dellecaratteristiche, della cultura e delle preferenze del pazienteDimostrazione oggettiva dell’efficacia e dell’utilità clinica dellapsicoterapia.
Efficacia: prove sperimentali per stabilire le relazioni causali tral’intervento e l’effetto sul disturboUtilità: valutazioni sulla generalizzabilità, attuabilità, costi e beneficidell’intervento
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Introduzione [3/3]
Perché la statistica?per conoscere i principi logici delle procedure psicometriche estatisticheper avere gli strumenti per valutare le informazioni disponibiliper poter sostenere le teorie psicologicheper conoscere i limiti dei metodi statistici
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Contesti applicativi
Psicologia correlazionaleindaga se vi è una variazione concomitante tra 2 o piùcaratteristiche così come si presentano in natura
Psicologia sperimentalemanipola le caratteristiche oggetto di studio per individuare lerelazioni di causa/effetto
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1 Introduzione
2 Le variabili
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Ipotesi di ricerca
Le ipotesi di ricerca sono utili se verificabilipossibilità di misurare le variabili (attributo o caratteristica, fisicao psichica, che assume valori o categorie diverse)caso o unità di analisi: oggetto sul quale viene rilevata unacaratteristica di interessecostante: caratteristica che non varia tra gli individuiinformazione: più una caratteristica è variabile, più è informativa(l’età è più variabile del sesso)
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Misurazione
La misurazione delle caratteristiche delle unità di analisiprocedimento che permette di rilevare le modalità con cui simanifestano le variabiliconsiste di regole per assegnare dei simboli agli oggetti
scaling: rappresentare numericamente la quantità di attributopresenteclassificazione: stabilire se gli oggetti cadono nella stessa o indiverse categorie rispetto a un dato criterio
le regole devono permettere di standardizzare le misure (l’esitodel processo non dipende da chi misura)si misurano gli attributi di un individuo
non generalizzare il valore di un attributo a tutto l’individuomisurare le caratteristiche psicologiche è più complicato rispettoalle caratteristiche fisiche, perché sono spesso misure qualitative
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Variabili
Le variabili psicologiche sono costrutti teorici, ossia entità nonosservabili direttamente
Presenza/Assenza di un attributoConfronto con altre unitàOrdinamento delle unità secondo il valore della variabile (scaling)
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Variabili
I Cinque Grandi Fattori della personalità (Goldberg, 1981)
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Misura delle variabili psicologiche [1/2]
Come si misurano le variabili psicologiche? (la depressione non simisura con uno strumento)
si connettono concetti astratti a indicatori empiricisi definisce un costrutto (ovvero la variabile psicologica che sivuole misurare)operazionalizzazione: costruzione degli item del test,specificando gli elementi che legano ciò che non è direttamenteosservabile al mondo empiricodefinizione di regole per ottenere misure numerichedefinizione del dominio del contenuto (comportamenti cheindicano la presenza del costrutto)definizione del modello di misurazione: spiegazione più semplicepossibile di un fenomeno (relazioni tra il costrutto e le sueoperazionalizzazioni)
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Misura delle variabili psicologiche [2/2]
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Modelli di misurazione
Indicatori riflessivi: il costrutto è la causa (es. fobia sociale)Indicatori formativi: il costrutto è l’effetto (es. stress)
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Scale di misura delle variabili
Esistono diverse tipologie di variabilenominale (qualitativa sconnessa)ordinale
con 2 categorie (dicotomica): 1 pazienti con patologia, 0 il restodella popolazione (l’ordine indica il possesso della patologia 1>0)con più categorie (politomica)
scale (discrete o continue)per intervalli (ci si rapporta a una popolazione di riferimento perl’interpretazione dei risultati)per rapporti (misura rispetto ad una origine assoluta)
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Scala nominale
Definizione di categoriedistintivecollettivamente esaustivemutualmente escludenti
Relazione simmetrica tra unità: uguale o diversoAnche se vengono usati numeri per le categorie, il loro valore nonconta
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Scala ordinale [1/2]
Rispetto alla scala nominale, viene aggiunta informazionerelazione asimmetrica tra unità: maggiore o minoreper valori numerici conta solo l’ordinenon c’è informazione sulle differenze di quantità di caratteristicaposseduta
Esempio: nella classifica delle città in cui si vive meglio non vienespecificato quanto si vive meglio nella prima rispetto alla seconda
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Scala ordinale [2/2]
Tipi di variabili ordinalivariabile metrica categorizzata con soglie note (es. stipendio:0-1000 euro, 1000-2000 euro, >2000 euro)variabile metrica categorizzata con soglie non note (es.stipendio: basso, medio, alto)variabile latente categorizzata con soglie non note (critericondivisi di valutazione della severità di un disturbo)variabile discreta semi-standardizzata con categorie (nessundanno, danno temporaneo, danno permanente, morte)variabile discreta non standardizzata con categorie ordinate(scala Likert)
non può essere individuata una variabile sottostanteil riferimento a uno standard oggettivo è impossibile
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Scala di Likert [1/2]
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Scala di Likert [2/2]
I punteggi ottenuti devono essere considerati a livello intra-personalee non a livello inter-personale
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Scale ad intervalli equivalenti
Variabili con:unità di misuraorigine arbitrariaequivalenza solo per somme/differenze
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Scale a rapporti equivalenti
Variabili con:unità di misuraorigine assolutaequivalenza anche per rapportiinvarianza rispetto all’unità di misura
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Scale di misura delle variabili
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Misure in Psicologia
Misuraspecifica del costruttoripetibile nel tempovalida rispetto a caratteristiche datepossibilità di stabilire relazioni con altre misurestandardizzata: se ci sono norme rispetto alla popolazione
Test come misura oggettivamaggiore precisione e dettaglio nella misura dell’attributo (nonsolo se c’è un disturbo ma quanto)misura della variabilità tra le unità in analisi (maggiore quantità diinformazione)
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Test psicologico
«Il test psicologico è una procedura sistematica attraverso la qualeviene presentata ad una persona un insieme di stimoli (domande,problemi, compiti) idonei ad attivare in una situazione controllata uncampione di comportamento individuale, espressivo di una variabileteoricamente ed operazionalmente definita» (Pedrabissi e Santinello,1997)
Il comportamentoviene registrato e interpretato secondo procedure predefiniteviene espresso sinteticamente in un indice metricopuò essere valutato confrontandolo con quello di altri individui
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Il comportamento
Può essere misurato secondoLatenza: tempo tra la presentazione dello stimolo e laproduzione della rispostaFrequenza e Durata: numero di volte in cui si presenta uncomportamento e quanto tempo viene mantenuto (discreto ocontinuo, oggettivo o soggettivo)Intensità della risposta: oggettiva o soggettiva, con strumenti dimisura o con scale di valutazione (rating scale)
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Esempio di test [1/2]
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Esempio di test [2/2]
Oggi si usano strumenti diversi legati a Internet e al Web (test online)
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Esempio di test [2/2]
Oggi si usano strumenti diversi legati a Internet e al Web (test online)
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Tipologie di test psicologici
Test di prestazione massima/test cognitivi ("normale"funzionamento dell’individuo)
Test di profitto per valutare il grado di acquisizione di abilità ocontenuti aseguito di formazione (esami)Test attitudinali per prevedere possibili prestazioni future (selezionedel personale)
Test di prestazione tipica misurano caratteristiche come lapersonalità o gli atteggiamenti
intervista faccia a faccia: risposte + comportamento non verbaleintervista semi-strutturata: domande standard + eventuali domandeaggiuntive dell’intervistatoretest di personalità (es. SWAP-200 intervista classica + riassuntodei dati con metodi statistici, es Minnesota Multiphasic PersonalityInventory-II)
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Esempio: test di prestazione massima
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Esempio: test di prestazione tipica
Minnesota Multiphasic Personality Inventory - II (Butcher et al., 1989)
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I test psicologici
Attendibilità dei risultati
Errore di misurazione, precisione, ripetibilità, hanno a che fare conl’attendibilità di una misura
Attendibilità: proprietà psicometrica di un test o scala cheriguarda l’accuratezza con cui viene misurata una certa variabilepsicologica. Otteniamo sempre lo stesso risultato al nettodell’errore di misurazione.L’errore di misurazione può essere casuale e di entitàtrascurabile. Non deve essere sistematico (bias).L’errore (e l’attendibilità) possono essere calcolati in funzionedella misura fatta e del valore corretto
Validità della psicometria: stabilire se la misurazione ottenutamediante il test raggiunge lo scopo per cui è stato sviluppato
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Tipi di validità di un test psicologico
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Validità e attendiblità di un test
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