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Quaderno e VIdeodI progetto
esperIenze teatralI dI resIdenza
Quaderno di progetto Etre – esperienze teatrali di residenza is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo 3.0 Unported License.
doi: 10.4460/2013quadernoetre
INDICE
PrEfazIoNE, di Giuseppe Guzzetti 5
SommarIo 71. IlProgettoEtrenelquadrodellepolitichediFondazioneCariplo, di Alessandra Valerio 82. L’ereditàdiEtre,di Andrea Rebaglio 123. LeResidenzeTeatraliLombardesipresentano 17
Anabasi,TavazzanoconVillavesco,Bottegadeimestieriteatrali 18CarteVive,Meda,teatroin-folio 21DionisoinA8,Gallarate,CompagniateatraleDionisi 24IGiazer,CazzagoBrabbia,Arteatro 27HomeTheatre,Milano,TeatrodelleMoire 30Idra,Brescia,TeatroInverso 33Ilinxarium,Inzago,Ilinx 36InItinere,Bergamo,Retroscena 39MakingArts,Milano,TaklaImprovisingGroup 42LaMansion,AzzanoSanPaolo,AraucaìmaTeater 45MontediBrianza,Campsirago,ScarlattineProgetti 48OltrePavia,Pavia,CompagniaMotoperpetuo 51PerifericoValcuvia,CassanoValcuvia,TeatroPeriferico 54Pul,SestoSanGiovanni,babygang,SanpapiéeBandàPart 57Quieora,Dalmine,Associazioneinterdisciplinaredellearti 61Suburbia,Bollate,Nudoecrudoteatro 64Teatroin-stabile,Bollate,estia 67TeatroRinghiera-L’eccellenzatrasversale,Milano,ATIR 70Textura,Vimercate,delleAli 73Torredell’Acquedotto,CusanoMilanino,AiaTaumastica 76TorreRotonda,Como,Attivamente 79Urbanima,Milano,Animanera 82
4. Etre,ovveroilnetworkèpiùdellasommadellepartiche locompongono,del direttivo dell’Associazione Etre 865. Laparolaalterritorio,a cura di Mimma Gallina 906. Qualchedatodisintesi 1007. Selezionieaccompagnamento, di Gaetano Callegaro e di Mimma Gallina 1028. IlprogettoEtreelapromozione,di Matteo Torterolo 1069. Comitatoeresidenze:unincontrofragenerazioni,di Gaetano Callegaro 11010.Unimportanteosservatoriosulpresente, di Renato Palazzi 11211.EsperienzeTeatralidiResidenza:unastorialombarda, di Mimma Gallina 116
aPPENDICE: 123Bando2007 124Bando2008 127Bando2009 130PrincipalirealizzazionidelProgettoEtre,a cura dell’Ufficio valutazioneIIannualità 134IIIannualità 136IVannualità 138Vannualità 141
CrEDItI 143
VIDEo
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PrEfazIoNE
Nell’ormai“lontano”2006gliufficipresentaronoalConsigliodiAmministrazio-nedellaFondazioneun’ipotesidiinterventoasostegnodellegiovanicompagnielombardeattraversoilmeccanismodellaresidenzateatrale.
Ilmodellodelleresidenzeteatralieraun’iniziativasortaalivelloministerialenel1999,inunafasedicadutadellerisorsecheavevaimpostoalMinisteroperiBenieleAttivitàCulturalialcunesceltepiùoculate,flessibiliedeconomiche.Difronteallarigiditàdelsistemateatrale,chegiàalloraversavainunasituazionedigravecrisifinanziaria,eranomaturatialivellocentralenuoviorientamenti:l’area dei teatri stabili (una sessantina di soggetti tra pubblici, privati, di in-novazione)elemaggioricompagnieprivatedovevanoesseremessealriparodallacontrazionedeicontributi;edifronteallacrescitadelpubblico,diartistie operatori occorreva procedere in modo più selettivo, favorendo il ricambiogenerazionaleinterminicompatibiliconl’equilibriodelsistema.RiprendendoalcuneesperienzefrancesisieracosìavviatoancheinItaliaunpercorsovoltoagarantire “La permanenza triennale di una compagnia nell’ambito di un teatro municipale, ovvero più teatri nell’ambito di un territorio definito […] anche sulla base di un progetto multidisciplinare che prevedesse un numero predefinito di rappre-sentazioni ed un periodo minimo di apertura della sede”.
Ilmodello,difattomaipienamenteattuatoalivelloministeriale,erastatori-preso,conmodalitàdifferentiealternevicende,dapiùRegionifracuiAbruzzo,Calabria,Campania,EmiliaRomagna,Toscana,Piemonte.Spiccava,inquestopanorama, l’assenza della Regione Lombardia, allora poco attenta al teatroprofessionaleeinteressatapiuttostoapromuovereareelegatealvolontariato,aldilettantismoealletradizionipopolari.
LaFondazioneCariplo, finoaquelmomento,nonavevamai fattomancare ilpropriosostegnoallepiùprestigioseorganizzazioniestagionimusicalietea-tralidelterritoriomaavevaanchegiàcominciatoaorientareilpropriointerven-toafavoredel“nuovo”,dellasperimentazionedi“formeinnovative”diattività,di“buonepratiche”invistadiunalorosuccessivadiffusionesulterritorio.Questoanchenellaprospettivadidistingueresempredipiùlapropriaattivitàdaquellachespettapermissionealsettorepubblico,ricoprendounruoloaddizionaleocomesiusadire“sussidiario”.
L’ideadiprovareasperimentareanchenellanostraregioneunprogettodire-sidenzeteatrali,ponendounforteaccentosutemiqualilacreativitàgiovanile,
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laproduzionecontemporaneaeilricambiogenerazionale,fupertantoaccoltaconestremofavoredalConsigliodiAmministrazioneenacqueilProgettoEtre–Esperienzeteatralidiresidenza.
Si trattava infattidiun interventoperfettamentecoerentecon il ruoloche laFondazioneCariploavevadecisodi ritagliarsi,nonsolonelcampoculturale:promuoverelasperimentazionediunanuovametodologiadiintervento;agireinmododimostrativoneiconfrontidell’entepubblicodiriferimento;catalizzarelerisorsesocialiedeconomichedelterritorio,stimolandol’attivazionedipart-nershipelacostruzionediunsistema.
Adistanzadi7anni, inumericonfermano labontàdiquelladecisione.Tra il2008e il2012, infatti, ilprogettohadatovitaaunaretediresidenze (con24compagniecoinvolteetuttoraoperanti)chehannotral’altrocostituitoun’asso-ciazionedisecondolivello,concompitichevannodallarappresentanzacultu-ralepressoentieistituzioni,allapromozionediiniziativecomuni,dallamessainoperael’erogazionediservizi,all’ideazioneeilsostegnodiprogettinazionalieinternazionali;hapermessodimettereinscena185nuoveproduzioniteatrali;sostenutolarealizzazionedioltre50festivalequasi300laboratori;attrattonelcomplessooltre100.000spettatorieimpiegatooltre1.000giovani,tuttoquestoinunmomentostoricoincuiladisoccupazionegiovanileèdrammaticamentevicinaal40%.
Nonacaso,duranteedopol’esperienzadiEtre,laFondazionehadecisodiin-vestiresumoltepliciiniziativeteseadareimpulsoallacreativitàgiovanileeingradodioffrireopportunitàoccupazionali,soprattuttoallenuovegenerazioni,intuttiicampidell’arteedellacultura:sononaticosìilbando“Creativitàgio-vanile”epoiiprogettifUNDER35–ilfondoperl’impresaculturalegiovanileeiC-innovazioneCulturale.Eoggisipuòdecisamenteaffermarechel’attenzioneverso le fascegiovanidellapopolazioneeverso iniziative ideate,promosseegestitedirettamentedaigiovanièuntrattodistintivonellapoliticadellaFonda-zioneCariplo,nonsoloincampoculturale.
GiuseppeGuzzetti PresidentediFondazioneCariplo
PrEfazIoNE
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SommarIo
IlprogettoEtrehapropostounmodellolombardodiresidenzateatralenonri-gidoed inclusivo,al finedisperimentareemonitorareesperienzedistabilità“leggera”suiterritori,puntandosullaproduzione,sullarelazionecolpubblicoeconglientilocaliesullosviluppoartisticoedorganizzativodellerisorsecoin-volteedelleiniziativeproposte.Glispazidilibertàchehannocaratterizzatoilprogettohannogeneratovarietàericchezza,meccanismidiconfrontoedicon-divisione,stimolandounorientamentoalpragmatismoeallasostenibilitàdelleorganizzazioniculturalipartecipanti.GraziealprogettoinLombardiaèstatoavviatounnuovosistemadisoggettiespaziedènataun’associazionetraresidenze.Ilquadernoripercorre ilciclodivitadelprogetto,descrivendo isoggettie lerisorse coinvolte, i processi e le connessioni attivati, le criticità rilevate e leopportunitàindividuate,conunosguardoalfuturo.
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1IL ProGEtto EtrE NEL QUaDro DELLE PoLItICHE DI foNDazIoNE CarIPLo
di AlessandraValerio(Fondazione Cariplo,
Coordinatrice Progetto Etre)
1.1 aLLE orIGINI DEL ProGEtto Le politiche di Fondazione Cariplo nell’area Arte e Cultura nel 2006 (linee e moda-lità di intervento consolidate), le possibili modalità di sostegno alle nuove genera-zioni e il dialogo con i gruppi.
Ilprogettosiinseriscenell’ambitodelPianodiazione“Promuoverel’accessoallospettacoloealleartidalvivo”chehadefinitolelineeprogrammaticheentrocuicollocaretuttigliinterventioperatidallaFondazioneCariplonelsettoredel-leartiperformative,conl’obiettivodipromuovereilmiglioramentodell’accessoallacultura(segnatamenteallospettacolodalvivo,ditipomusicaleeteatrale)sollecitandoleorganizzazionioperantisulterritoriolombardoaprogrammareiniziativemaggiormentefruibiliesostenibili.
All’internodelPianodiAzioneèstataapprovataunalineaspecificafinalizzataallacreazionedireti,circuitiesistemimusicali/teatralichehaportatoallanciodiunbando(Promuoverelacreazionediretiperladiffusionedellospettacolodalvivo).Obiettivodiquestalineaèlapromozionediiniziativemirateallacrea-zionedisistemiconsolidatiperlaproduzione,ladistribuzioneelacircuitazionedellospettacolodalvivo, favorendocosì l’accessodelpubblicoanche inareeterritorialmentedecentrate.Nell’attuazionediquestalineastrategica,natural-mente,nondevonoesseretrascuratiglielementiconcernentilaqualitàcom-plessivadellapropostaartisticaeillivellodiinnovatività,didiversificazione(e,ovepossibile,dimultidisciplinarietà)delleprogrammazioni.
IlprogettoEtrenascedall’ascoltodeibisognidellecompagnieemergentilom-barde,chestentavanoatrovarespaziefinanziamentiperproduzionidiqualitàefaticavanoadentrareneicircuititeatralitradizionali,prevalentementeacausadellascarsitàdirisorse,dell’altaimpermeabilitàdelsettoreedellabassavisi-bilitàdeigiovanigruppi.
Ilprogettoharappresentatoun’opportunitàdiconfrontoapertoecontinuoconlenuovelevedelteatrolombardo(nellefasidiideazioneedirealizzazionedelprogetto),facilitandol’ingressoel’affermazionedellepiùpromettentiecapacinelsettoredellospettacolodalvivoinprimoluogoalivelloregionaleepoina-zionaleedinternazionaleneltentativodiattenuareleresistenzedisoggettigiàaffermatititolaridirenditediposizioneedirelazioniprivilegiateconleistitu-zioni.LapartecipazionealleattivitàdelComitatoscientificoeagliincontriconlepotenzialiresidenzeeconquelleselezionatehadatomodoallaFondazionedimigliorarelepropriaconoscenzadelsettore,diintegrarelepropriecompe-tenzeconquellediespertidelsettoreediindividuareefavorirelasperimenta-zioneel’adozionedibuonepratiche,alfinedistimolarel’imprenditorialitàdeisoggetticoinvolti.Purtroppoitentatividicoinvolgereleistituzionipubblichenelprogetto,esperitiindiversefasidellostessoecondiversilivellidiprofondità,nonhannoavutofinoadoraesitisignificativi.Sitemecheleresidenzevadanoad ingrossarelefiledeirichiedentisostegno,senzariconoscerelanovitàdeiprocessidiproduzione,organizzazioneeprogrammazioneinun’otticadiservi-zioalterritorioenell’ambitodiformedi“stabilitàleggere”,lontanedallerigidi-tàediversedaistabili.
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1.2 IL ProGEtto prende forma Gli obiettivi e gli elementi di innovazione, l’attuazione e le erogazioni.
Ilprogettosipropone, favorendo laqualificazionedeiprocessidiproduzioneediorganizzazioneeattivandomeccanismidiricambiogenerazionale,direa-lizzarel’affermazionedicompagnieprofessionaliemergentiditeatrocontem-poraneoinuncontestodiavviodiunsistemaregionalediresidenzeteatrali.Ilsostegnoquindièfinalizzatononsoloallabuonariuscitadisingoleiniziativediresidenza(unacompagniadiproduzionechegestisceicontenuticulturalidiunospazioottenutoinconvenzione)maancheallosviluppodiunaretetraresidenzechemigliorieamplifichil’azionedeisingolinodi.
Neltrienniodivitadelbando,lostrumentodierogazionespecificodelprogetto,sonostatideliberati22contributiasostegnodiprogettidiresidenzatriennaleperunimportocomplessivodipocosuperioreai3milionidiEuro;9leprovin-celombardecoinvoltedirettamenteconspaziteatralienon,diproduzioneedirappresentazione.
Tabella 1: Progetti pervenuti, contributi deliberati e compagnie coinvolte
Progettipervenuti
n.
Contributideliberati
n.
Contributideliberati
Euro
Compagniecoinvolte
n.
Bando2007 14 9 1.297.000 9
Bando2008 10 6 847.000 8
Bando2009 15 7 953.000 7
totale 39 22 3.097.000 24
Glielementicostitutiviedistintividelbando(inappendice)edelprogettosono:
• Accessoconsentitoallesolecompagnieprofessionali“emergenti”diprodu-zioneteatrale(nonformalmentecostituitesiprimadel1995)conesperienzaalmenobiennale;
• Triennalitàdellaresidenza(almeno3mesidiutilizzoesclusivodellospazioperleresidenzeindividualiall’anno–9mesisu3anni-edi5mesiperquellemultiple–15mesineltriennio);
• Convenzionepluriennaleperl’utilizzogratuitodiunoopiùspazi(ammessoilpagamentodiunaquotaragionevoledeicostidifunzionamento);
• Cofinanziamentoal50%,contributomassimorichiedibileparia150.000€perleresidenzeindividualiea300.000€perleresidenzemultiple(dicon-seguenzaicostidiprogettoammontanoalmenoaldoppiodelcontributori-chiesto);
• Creazioneemessainscenadialmenounaproduzioneall’anno(almeno66produzioniintotalepreviste)inprimaassolutaneglispazidellaresidenza;
• Multidisciplinarietàecontemporaneitàdeilinguaggiinun’otticadicoinvolgi-mentodipubblicogiovane;
• Sostenibilitàdelpianodigestione;
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• Coinvolgimentodeglientilocalieculturalidibasedelterritorioedelpubbli-colocale;
• Affiancamento di esperti del settore (3) ai funzionari della Fondazione (3)infasediselezionedeiprogetti,diaccompagnamentodelleresidenzeedimonitoraggiodelleattivitàperun’integrazioneottimaledellecompetenzeaserviziodelprogettoedelleresidenze(comitatoscientifico);
• Attivitàdirete(tracompagnie,traresidenze,trasistemidiresidenze,…),ditutoraggio e di accompagnamento (artistico, organizzativo e di comunica-zioneprincipalmenteadoperadel comitatodiprogettoediprofessionistiincaricatiadhoc);
• Monitoraggio delle attività, artistiche ed organizzative (incontri periodici,formazionesutematichespecifiche,…)adoperadelcomitatodiprogetto;
• Rendicontazionedelleattivitàedeglionerisostenuti(elementiqualitativiequantitativi).
Questacombinazionedielementihamessoleresidenzelombarde(compagniechegestisconounospazioinconvenzioneelasuaofferta,selezionatenell’am-bitodelbandoEtre)nellecondizionidiinvestiredipiùemeglionellaproduzione(risorseumaneedeconomiche),didedicareenergieecompetenzespecificheall’organizzazioneeallapromozione,disperimentarelagestionediunospazioedipercorsidiprogrammazionedeicontenutiedidarvitaadunareteinizial-menteinformaleesuccessivamentecostituitasiinassociazionediIIlivellofina-lizzataall’ideazioneeallarealizzazionediserviziediiniziativecomuni,l’Asso-ciazioneEtre(www.etreassociazione.it).Attualmentel’associazionedisponediunufficioedi2risorseumanededicate.Laprincipaleiniziativaideataerealiz-zatadall’associazioneèilfestivalLuoghiComuni,giuntonel2013allasuaquin-taedizione.Ilfestivalalternaedizionilarge(unaversionenostranadelFringediEdimburgodedicatoalleresidenze)esmall(atema).Ilfestivalèunmomentodiriflessioneedivetrina,dicontattoconglioperatoriecolpubblico.
Figura 1: I tempi del progetto
IL ProGEtto EtrE NEL QUaDro DELLE PoLItICHE DI foNDazIoNE CarIPLo
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013analisidiopportunità
costituzioneComitato
IIbando IIIbando avvioresidenzeIIIbando
chiusuraprogettiIbando
chiusuraprogettiIIbando
chiusuraprogettiIIIbando
Ibando(pubblicazio-ne,selezioneedelibera)
avvioresidenzeIbando
avvioresidenzeIIbando
convegnointernazio-nale
IIIed.FestivalLC
IVed.FestivalLC
Ved. FestivalLC
missionealFringeFestivaldiEdimburgo
partecipa-zionealFringeFestival
IIed.FestivalLC
aperturaassocia-zionearesidenzenonEtre
nascitaassociazioneEtre
Ied.FestivalLuoghiComuni
pubblica-zioneevideosulprogetto
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IpercorsidiaccompagnamentodisegnatidalComitatohannoriguardatoanchelapartecipazione,inprimabattutainvestediosservatori,diunarappresentan-zadelleresidenzealFringeFestivaldiEdimburgonel2008,alfinedicostruirei primi contatti e valutare l’opportunità di prendervi parte l’anno successivo.Questaaperturaalladimensioneeuropeahafattosìchenel20094residen-zepartecipasseroalfestival;2hannopoidistribuitolaproduzionepresentataoltreconfine,unaalivelloeuropeo,l’altraalivellointernazionale.Successiva-mente,sullasciadell’esperienzaaccumulataeinconsiderazionedegliesitipo-sitiviconseguiti,altreresidenzehannopartecipatoallamanifestazione,chesièconfermataessereunbuontrampolinodilancioperladistribuzioneinternazio-naledeglispettacoli,peravviarerapportidicoproduzioneoltrechérappresen-tareunavalidaesperienzaformativainsé,inparticolarealivelloorganizzativoepromozionale.
SuiniziativadelComitatonelmarzo2010èstatoorganizzatounconvegnointer-nazionaledaltitolo“Leformedelnuovo,modiinnovatividiorganizzareteatro”,chehaaffiancatoagliinterventideirelatorilaprogrammazionedeglispettacolidelleresidenze,alfinedifarconoscereleresidenzealdifuorideiconfinina-zionali.
Complessivamente,lerisorseeconomichedellaFondazionedestinatealpro-gettoammontanoa4,65milionidiEuro:3.097.000€sonostatedeliberatepersostenereiprogettidiresidenza(contributiafondoperduto),918.000€(20%)sonostatedestinateallagestionedelprogetto (visitesulcampo,compensiaconsulentiesterni,sostegnoalleinaugurazionidelleresidenze,organizzazionedieventispecificidedicatialprogetto,comunicazioneepromozionedelleinizia-tive,…)e635.000€sonostateassegnateall’AssociazioneEtrepersostenerelostart-upelosviluppo(2009-2015).3sonolerisorseumaneprincipalmentecoinvolte,appartenentiall’areaArteeCultura: ilDirettoree ilVice-DirettoreinqualitàdimembridelComitatoeunprojectleaderinqualitàdicoordinatoredelleattivitàdelprogetto,puntodiriferimentooperativodelComitatoedelleresidenze.
Figura 2: Rete/Sistema delle Residenze Lombarde
Istituzioni
Comitato
Sistemi di residenze regionali
Residenza Être 1
Residenza Être n
Residenza Être 3
Residenza Être 2
Altre residenze
AssociazioneÊtre
FondazioneCariplo
FondazioneCariplo
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2 L’ErEDItà DI EtrE
L’attivitàdellaFondazioneCariploasostegnodelteatroèstatasindalleoriginimoltorilevante,incontinuitàconl’attivitàfilantropicasvoltadallaCassadiRi-sparmiodelleProvincieLombardechehastoricamentesemprededicatoaibeniealleattivitàculturaliunpostodiparticolarerilievo.
Daundecennioaquestaparte,conillanciodibandieprogettispecificidestinatiallospettacolodalvivo,sièridottaprogressivamentelaplateadisoggettidelmondodelteatrobeneficiaridiunsostegnoistituzionalecuiattualmentehannoaccessosoloilTeatroallaScalaeilPiccoloTeatrodiMilano.
Pertanto, la stragrande maggioranza delle realtà teatrali (teatri, compagnie,festival)cheoperanoinLombardiaenelleprovincediNovaraedelVerbano-Cu-sio-OssolasisonoabituateaconfrontarsiconibandidellaFondazione,sottopo-nendosiaunavalutazionedimerito,siadalpuntodivistadellaqualitàdell’of-fertaculturaleedellecapacitàorganizzativeegestionali(tracuil’adozionediunacorrettapoliticadellavoroel’osservanzadiunacerta“sobrietà”,amaggiorragioneinquestiultimianni),sianaturalmentedalpuntodivistadell’aderenzaallesfidelanciatedaisingolibandi.
Lasceltadiabbandonareilsostegnoall’attivitàordinariadeglienti, inquestocomeneglialtrisettoridiattivitàdellaFondazione,ediconcentrarsiinvecesuobiettivipiùambiziosidaperseguireancheattraversospecificiprogetti“targa-ti”Cariplo,èandatanelladirezionedimarcareinmodosemprepiùdecisoladifferenzaconglientipubblicidelterritorio,affermandocosìilruolosussidiarioeinnovatorechespettaasoggetticomelefondazionidioriginebancaria.
Agrandi linee,sipuòaffermarechenelcorsodell’ultimodecennio-epiù inparticolarenegliultimiseianni-l’attivitàdellaFondazioneCariplonelcampospecificodelteatrosièorientataalperseguimentoditreobiettivifondamentali:
1) ilmiglioramentoorganizzativoegestionaledeglientidelsettore;
2) lapromozionedellacreativitàgiovanile/emergente;
3) laformazionediunpubblicopiùcompetenteeconsapevole.
IlprogettoEtreharecepito,epercertiversianticipato,tuttiquestielementie,inuncertosenso,puòrappresentarelasintesidellestrategiedellaFondazionenelcampodelteatro.Vediamoperché.
di AndreaRebaglio(Fondazione Cariplo,
vice-direttore Area Arte e Cultura)
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Attraversolalineadedicataalsostegnodiprogettidi“buonagestione”,parti-colarmenteapprezzataefrequentatadaglientidelsettore,laFondazioneCa-riplohasostenuto(esostienetuttora)moltideiprincipalisoggettioperantinelcampodelteatro,conl’ideadiaiutarliasvilupparenuovestrategiedimigliora-mentodellecapacitàorganizzativeegestionalieconvertirsiamodelliecono-micamentepiùsostenibilidiattività,lavorandosuunaumentodell’efficienza,suipotesidicollaborazionestabile,diaggregazioneedifusionetrasoggettiperraggiungereindispensabilieconomiediscala,surisparmiesupianidisviluppochenoncontinoinmanieraesclusivasulleentratepubblicheepossanoportareaunminimodiautonomia.
EilprogettoEtre,natoconl’intentodisupportarelaproduzioneteatraleemer-gente,avevaanchel’obiettivodiaccompagnaresul fronteorganizzativoege-stionalelecompagnieselezionate.Nonacasoiltestodelbandodichiaravadivolerselezionareungrupporistrettodiprogettisperimentalidiavviodiresi-denze,tenendoinparticolareconsiderazionelapresenzadiunastrategiacon-vincente, tantodalpuntodi vistaartistico-culturalequantodalpuntodi vistaeconomico-finanziario.
Apartiredallafasediselezione,ilpesodell’elementoorganizzativo-gestionaleèstatoquindiestremamenterilevante:nelComitatodiesperti,chehaaffiancatolaFondazioneCariplonellavalutazioneenellagestionedelprogetto,erainfattipresenteunafiguradiriferimentoalivellonazionalepropriosultemadell’or-ganizzazioneteatrale.L’attivitàdivalutazionenonhaquindipresoinesameuni-camente la qualità dei singoli progetti artistici e i curricula delle compagniecandidateedeilorocomponenti,maanchel’adeguatezzadeipianidigestione,chesichiedevafosserocoerenti,convincentiedeconomicamentesostenibilieancheilgradodicoinvolgimento,alivelloorganizzativoefinanziario,deglientilocalieculturalipresentisulterritorio.Èstatacosìconsideratapremiantelapresenzadiaccordiformalizzaticonglientipubblicidiriferimento,ingradodigarantireunsostegnoeconomico-finanziarioe/oinservizi-allenascentiresi-denze(suquestoprogettolaFondazioneCariplohainvestitocirca5milionidieuromaaltrettantisonoarrivatidalcofinanziamentodelterritorio).
Seèverochenegliannipiùrecenti,glistrumentidellaFondazionededicatialconsolidamentogestionaledelleorganizzazioniculturalihannoassuntounfor-teruolo“anticrisi”,permettendoamoltisoggettigiàaffermatinelsettorediat-trezzarsimeglioediaffrontareconminoridifficoltàlaprogressivacontrazionedeicontributipubblicialmondodellospettacolodalvivo,sipuòaffermarecheilprogettoEtre,anchegraziealsuoparticolaretaglio,hagarantitoilconsolida-mentodiun’areaediunagenerazionedelteatrolombardolacuiattività,eforselastessaesistenza,sarebbestataingranpartecompromessa.
AltrotemaaffrontatodalprogettoEtreeorganicoagliobiettivigeneralidellaFon-dazione,èquellodellacrescitadelladomandadicultura,attraversoiniziativede-dicateaspecifichefascediutenza.LaFondazioneCariplononoperaunicamentealmiglioramentodell’offertateatrale,tradizionaleod’innovazione,maancheallacreazionediunadomanda,diunpubblicosemprepiùconsapevoleecompetente.Inrapportoaquesti temisonoemblematici ilprogetto“LAIV-Laboratoriodel-leArti InterpretativedalVivo” (chehaconsentitodiavviare inquasi200scuolesuperiori lombarde laboratorimusicalie teatrali incollaborazionecon leorga-nizzazionidelsettore)eilbando“Avvicinarenuovopubblicoallacultura”chehal’obiettivodiincentivarelapartecipazionedelpubblico,aiutandoleistituzionidelsettoreametterealcentrodellaloroattivitàlospettatore,coniniziativespecifichediinformazione,formazioneesensibilizzazione(sepossibiledestinateallefascesolitamentetrascuratedellapopolazioneealleareeterritorialipiùdecentrate).
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In linea con questo approccio generale della Fondazione Cariplo, il progettoEtre ha posto una particolare enfasi sul tema del rapporto della compagniacon le comunità di riferimento. Diversamente da altre operazioni di sistemasulleresidenze(sipensiperesempioaquellapiemontese)chehannoprovatoa insediare sul territorio compagnie provenienti da altre aree geografiche, ilprogettoEtreha ingeneralecercatodipremiareevalorizzare– inpresenzadiesperienzequalificateopromettenti–relazionigiàesistentitraoperatoriepubblico.Semprenellaprospettivadifavorireilmigliorrapportopossibileconlecomunitàdiriferimento,ilbandostessoindicavacomepremiantilemodalitàdiconsolidamentodelrapportoconilterritoriotramite,atitoloesemplificativo,ladefinizionediunminimodigiornatediaperturaalpubblico,l’avviamentodicollaborazioniconglientilocali,oltrecheconlescuole,leuniversitàelealtreistituzioni,ecc.
Infine si arriva all’elemento che indubbiamente ha più connotato il progettoEtre,siainrelazioneairapporticonl’esterno,siarelativamentealledinamicheinterneallastessaFondazioneCariplo: lapromozionedellerealtàgiovaniedemergentianchenellaprospettivadifavorireilricambiogenerazionaleel’in-novazioneculturale.
InquestomomentostoricosipuòprobabilmenteaffermarechelaFondazioneCariploèdivenutal’unicointerlocutorealivelloregionaledellerealtàteatrali(eculturaliingenere)giovaniedemergenticheoperanoinarealombarda.Neglianni,infatti,laFondazionehalanciatounbandodestinatoallapromozionedellacreativitàgiovanileincampoartisticoeculturale,cheharappresentatoiltram-polinodilanciopermoltecompagnieteatralilombarde,giovaniegiovanissime.Eanchealtribandi,nonespressamentededicatiallenuovegenerazioni,hannocercatodiintercettareepromuovereorganizzazionieprogettidierivoltiagio-vani.Infine,piùrecentementelaFondazionehacondivisolapropriaesperien-zasulfrontedallapromozionedellacreativitàgiovanile,lanciandoinsiemeadaltre9fondazionidioriginebancaria,unprogettodirespiro(quasi)nazionale,“fUNDER35-ilfondoperl’impresaculturalegiovanile”chemiraadaresoste-nibilitàogniannoaungruppodiorganizzazioniculturaliacaratteregiovanilesiaattraversouncontributoafondoperduto,siaattraversounpercorsodiac-compagnamentomirato.
MaEtreharappresentatosenzadubbio laprimaveraesperienzastrutturatadellaFondazioneCariploasostegnodellaproduzioneculturalegiovanileedhaapertoilvarcoatutteleiniziativesuccessive.Eradelrestonellefinalitàdelpro-getto“avviareinLombardiaunsistemadiresidenzechepromuovesseetute-lasseillavoroartisticodellemiglioricompagniediproduzione,conparticolareattenzioneainuovi linguaggidelteatrocontemporaneo, inclusaladanza”e ilbandosirivolgevaespressamenteacompagnieteatraliprofessionalilombardeconnonpiùdi10annidiattivitàallespalle.
Maaldilàdeidettaglisquisitamentetecnici,valeforselapenadisegnalareilsignificatosimbolicochequestaoperazionehaassunto:inunsistemapratica-menteimmobile,caratterizzatodastrutturenateneglianni‘70e‘80,ilprogettoEtrehaconsentitoditrovarecasaa24compagnieteatrali.Il“sistema”(intesocomeinsiemedelleistituzioni,delleorganizzazioniedeglioperatori),nonha,almeno inizialmente, percepito il progetto come un’ulteriore ricchezza per ilterritorio,comeuninvestimentoeuncontributoalla“rigenerazione”delteatrolombardo. Le prime pesanti contrazioni dei contributi pubblici e del mercatohannocomprensibilmenteportatomoltiaritenerechelerisorsedisponibilido-vesseroconcentrarsisulleorganizzazionigiàconsolidate,edEtre–comealtriinterventidiFondazioneCariplo-èstatovistocomeunaformadidispersione,nonsufficientementeselettiva.
L’ErEDItà DI EtrE
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IlprogettoEtrenonhaimaiavutol’obiettivodirappresentareunpremioinde-naroallemiglioricompagniediproduzioneteatraleoallemiglioriproduzioni,ma un sostegno a progetti, produttivi e organizzativo-gestionali di residenzapresentatidarealtàemergentieoperantiinmanieraprofessionale.Eirisultatiaconsuntivosonoall’altezzadelleaspettative:leresidenzedelprogettoEtre,purinunmomentodigrandecrisidelsettore,hannoimparatoagestirespazieattivitàconrisorsescarse,sonoriusciteaconsolidarei lororapporticonilterritorio,acostruireprogettiambiziosie,inalcunicasi,aottenereprestigiosiriconoscimenti.Hannoinoltredatovitaaunsistemaveroeproprio,anchegra-zieallanascitadiun’associazionedisecondo livello, l’AssociazioneEtre,cherappresenta forse l’ereditàpiù importantedelprogettopoichési trattadiunsoggetto che opera con compiti di rappresentanza ma soprattutto con l’ideadisupportarel’attivitàdellecompagnie,organizzareiniziativecomuni,erogareservizi;inquestosenso,lecompagniedelprogettoEtresonofinoadoggiriusci-telàdovemoltegenerazioniprecedentiditeatrantiavevanofallito.
LE rESIDENzE tEatraLI LomBarDE SI PrESENtaNo 3
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3 rESIDENza aNaBaSI TAVAzzANOCONVILLAVESCO(LO)
anni:Dal2009al2013
(allungamentodeitempiinseguitoaduna
riduzionedelsostegnodelComune)
ass. Bottega dei mestieri teatrali
www.teatronline.comMail:
paola.vicari@bottega-deimestieriteatrali.it
Spazi della residenza:teatro NebioloTavazzanoconVillavesco(LO)
Enti convenzionati:ComunediTavazzano
conVillavesco
Equipe di residenza:
Giulio Cavalli, direttoreartistico,attore,au-tore,regista
Paola Vicari, organizzatrice
altri collaboratori:
GuidoBaldoni,StefanoBellot-ti,DavideCesari,FabioFran-cione,GaetanoLiguori,Rena-toSarti.
EperilCentrodidocumentazioneperilTeatroCivile:Gianni Barbacetto, GiancarloCaselli,CarloLucarelli
PRODUZIONI
aNNo 2009Primo L. 174517 Adattamentoeregia:GiulioCavallieFabioFrancio-neconilcontributodiNext/RegioneLombardia;
L’apocalisse rimandata ovvero Benvenuta Cata-strofe dall’omonimolibrodiDarioForegia: Giulio Cavalli in collaborazione con FabioFrancionecoproduzioneFondazioneNapoliTeatroFestivalIta-liaeBottegadeiMestieriTeatraliconilcontributodiNext/RegioneLombardia;
a cento passi dal DuomodiGiulioCavallieGianniBarbacetto
aNNo 2010Nomi, cognomi e infami diGiulioCavalliprodottoconilcontributodiNext/RegioneLombar-dia
L’innocenza di Giulio. andreotti non è stato assoltodi Giulio Cavalli scritto in collaborazione con GianCarloCasellieCarloLucarelliregia:RenatoSarticoprodottoconilTeatrodellaCooperativadiMilano
aNNo 2011L’apologia dei secondi – Dorando Pietri e Gigi me-roni diGiulioCavalliregia:GiulioCavalli
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aNNo 2012 Duomo d’onore. a cento passi dal Duomo, capitolo secondo. di:GiulioCavalliscrittoincollaborazioneconGianniBarbacetto,GiuseppeGen-nari,CesareGiuzzi,DavideMilosa,GiovanniTizian,MarioPortanovaeBiagioSimonettaregia:RenatoSarti
STAGIONI
Programmazione del teatro Nebiolostagioneteatraledaottobreagiugno,spettacolidiprosa,teatrocivileedinar-razione,musica,unarassegnadedicataallecompagniefilodrammatiche,cine-forum,incontri,laboratorieteatroperbambini/ragazzi.2008/2009 “Dovevamo essere un teatro di Provincia”2009/2010 “a ciascuno il suo”2010/2011 “C’è solo la mezza stagione”2011/2012 “Nebiolo nr°5”2012/2013 “Pop”
CENTRODIDOCUMENTAZIONEPERILTEATROCIVILE
Istituzionedelcentro:-raccoltaearchiviazionedocumenti;-incontriconautori,giornalisti,esperti.
RESIDENZEARTISTICHE
• DanieleTimpano/AmnesiaVivace/CircoBordeauxperlospettacoloRisorgi-mento Pop(2009);
• Teatro Urlo di Lodi/ Arsenico la nuova comunicazione per lo spettacoloAnch’iosonoleggenda(2011);
• Ratatok teatro per lo spettacolo Andrea Lanza’s SHAKESPEARE BLITz(2012).
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PROGETTOORIGINARIO
Leprincipalifinalitàsonoriassumibilicomesegue:• consolidarel’attivitàdiproduzionee,invirtùdellecaratteristichediagilità,
economicità,funzionalitàdelteatroedellapresenzadiunastrutturaorga-nizzativadiventarespaziodiproduzioneperaltrecompagnieeoperatori;
• migliorare e incrementare la proposta del Teatro Nebiolo consolidando ilprofiloditeatrocivileedinarrazione;
• partendodall’inchiesta(ricercaeacquisizionedidocumenti),creareuncen-trodidocumentazioneperilTeatroCivilechedaarchivioincuiraccogliere“materiale”sitrasformineltempoinunluogodiscambioedicrescitaperapprofondiretematiche,documentarsiescambiareesperienzecoinvolgen-dounnumerosempremaggioredisoggetti.
REPORT
Averelapossibilitàdigestireunastagioneteatrale,incuiaffiancareaglispet-tacolimomentidiapprofondimento,cihafornitooccasionidi incontro,alcunedellequalisisonorivelateimportantiancheperillavorodiproduzione:cisiamoinfatticoncentratisull’ospitalitàadartisti/compagniemoltovicinialletemati-checiviliesociali,concuisisonosviluppatespessocollaborazionichehannomiglioratoilnostrolavoro,oltreadaverdatounprofilobenriconoscibilealte-atro.Ci riferiamosoprattuttoaigiornalisti,agliautori,agliespertididiversetematichechehannoportatoalNebiololeproprieconoscenze,ilpropriolavoro,facendodelprogettodelCentrodiDocumentazioneperilTeatroCivileun’espe-rienzaviva:nonsolopuntodiraccoltaearchiviodimateriali,masoprattutto“messa inrete”dipersone,occasionediconfronto–conetra ilpubblico–eopportunitàdiapprofondimentodimoltetematiche.Laprofessionalitàeladi-sponibilitàdialcunediquestepersonehaarricchitolenostreultimeproduzioni(L’innocenza di Giulio, Andreotti non è stato assolto e Duomo d’onore).Anchel’ideadi“offrire”acompagnieeoperatoriculturaliinfasediproduzioneilnostrospaziosièrivelatamoltointeressante.Abbiamoospitatodiversigrup-picon iqualicisiamoconfrontati:dalprimoesperimentodiresidenzaconlacompagniadiDanieleTimpano,allevariecollaborazioniconilgruppolodigianoTeatroUrloe,perlamusica,conl’agenzia“GrooveCompany”chehasceltoinvarieoccasioniilNebiolocomeluogodipartenzadeitourdeipropriartisti(fracuiDanieleRonda).Inunavalutazionecomplessivanonpossiamoprescinderedall’importanzadel-lacollaborazionecongliEntiLocali: rispettoall’avviodelprogetto, ilcambiodiamministrazioneaTavazzanohadeterminato la variazionedel rapportodicooperazione che consideriamo necessario, soprattutto con riferimento allagestionedellospazio,perunconfrontocorrettoeapprofonditocolterritorioeperlavalorizzazionedelnostrolavoro.
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3 rESIDENza CartE VIVEMEDA(MB)
anni:Dal2010al2012
Compagnia teatro in-folio
www.teatroinfolio.itMeda(MB)
mail:michelamarelli@teatroinfolio.it
tel.03623409143930363347
Spazi della residenza:teatro La Campanella /
Sala PolivalenteBovisioMasciago(MB)Piccolo teatro radio /
Sala Civica radioMeda(MB)
Dal2011auditorium Scuola Elementare
diViaCartesio,Limbiate(MB)
Enti convenzionati:ComunediMeda
ComunediBovisioMasciago
ComunediLimbiateComunitàPastoraleBeatoLuigiMontidi
BovisioMasciago
Equipe di residenza:
Pietro Confalonieri,amministratoreeorganizzatore
Nicolò Leoni, direttoretecnico
Luca Maciacchini, attoreemusicista
Michela Marelli, autore,registaedirettoreartistico
Francesca Molteni,autoreeregista
Andrea Panigatti, attoreeorganizzatore
Diego Runko, attore,autoreeregista
Filippo Soldi, autoreeregista
Giulia Versari, attriceeorganizzatore
altri collaboratori:
Giorgia Antonelli, Carlo Bas-setti, Massimo Betti, RobertaBiagerelli, Valentina Bian-chi, Chiara Boscaro, GiulianoBottacin, Andrea Brunello,AlejandroBruniOcaña,ElenaBurani, Francesco Caggia-nese, Fabrizio Campanelli,Luca Carbone, Titino Carra-ra, Paolo Casati, Davide Co-lavini, Pierpaolo D’Alessan-dro, Claudio De Pace, FabioFerretti, Valentina Grancini,Andrea Kubasnky, Mario Lo-previte, Luca Maffei, AliceMelloni, Piergiorgio Milano,Roberta Monopoli, ClaudioMoretti, Francesca Mozzini,Fabio Nicolini, Michele Pa-gliai, Margherita Palli, Mad-dalena Pelusio, Maria PilarPerez Aspa, Riccardo Pippa,Enrico Pittaluga, FedericaPonissi, Alessandro Priolet-ti, Andrea Quagliozzi, MarcoRebosio, David Remondini,Chiara Rodeghiero, GiorgioRonchi,SabrinaRota,RobertoSblattero, Erica Sessa, Fran-cescoSgrò,NicolettaTiberini,PetraTrombini,MatteoVitan-za,AnnaVivo,Martazanotti.
PRODUZIONI
aNNo 2010SettecentomilaGianninoAntonaTraversidiMichelaMarelli,AndreaBrunello,DavideColavi-ni,DiegoRunkoRegia:MichelaMarelli
Don Chisciotte(lettura)Autoreeregia:MariaPilarPerezAspa
aNNo 2011La sventurata risposeAutoreeregia:MichelaMarelli
La tragedia ScozzesediWilliamShakespeareRegia:DiegoRunko
aNNo 2012Design DancediFrancescaMolteni,MichelaMarelli,FilippoSoldiRegia:MichelaMarelli,FrancescaMolteni
the Italian factory diChiaraBoscaroRegia:RiccardoPippa(PrimoallestimentoScuolad’ArteDrammaticaPa-oloGrassi)
meet Design ShowAutorieregia:FrancescaMolteni,MichelaMarelli
Il giro del mondo in 80 giorni Autoreeregia:MichelaMarelli
Decamerock (lettura)Autoreeregia:MichelaMarelli
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STAGIONITEATRALI
teatro La Campanella, Bovisio masciago2009/2010Workinprogress/Cabaret,gradisceunarisata/Ilmioteatroda3a103anni/Unlibrosogna2010/2011Ilteatrofamale/Cabaret,gradisceunarisata/Noted’autore/Ilmioteatroda3a103anni/Unlibrosogna2011/2012TeatroallaCampanella/Ilmioteatroda3a103anni2012/2013Libriinscena/Ilmioteatroda3a103anni
Piccolo teatro radio e mEDateca, meda2010/2011Stagioneteatrale2011/2012Stagioneteatrale2012Rassegnadiletture
auditorium, Limbiate2012RassegnadilettureUnlibrosogna2013RassegnadilettureUnlibrosogna
PROGETTOORIGINARIO
Lecartevivonoquandovengonoletteavocealta,questoèilcompitodelteatro:far crescere la cultura. Ogni città deve avere un suo teatro, il suo “salotto”.Medaneerapriva.Dopounastoriamillenariachedallaculturaharicevutol’im-pulsoallacrescita,daglianniventidelnovecentoalgrandesviluppoeconomicoècorrispostounprogressivodecadimentoculturale.IlprogettoResidenzaCarteVivesièpropostodicontrastarequestatendenzaaprendoilPiccoloTeatroRadioecreandotrenuoveproduzionisutemilegatialterritorio:GianninoAntonaTraversièstatopersonaggiodeterminantenellastoriacittadina;laconversauccisadallamonacadiMonzaeradiMeda,comericorda Manzoni, la cultura del mobile e del design che ha portato i prodot-tibrianzoliintuttoilmondo.LaresidenzacuraanchelaprogrammazionedelcentropolifunzionaleLaCampanelladiBovisioMasciago.
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REPORT
Teatroin-folio,graziealprogettoCarteVive,hanotevolmenteampliatolasuaattività.Partendodalteatrodinarrazioneedaprogettilaboratoriali,hasedi-mentatoillavorosulterritorio,hapotutodedicarsiall’organizzazionedistagio-niteatraliehamiglioratoiltenoredelleproduzioniaumentandoneilnumero.
L’attivitàdellacompagniasièsuddivisaincinqueareefralorocomplementari.1) Gestionedeiteatri:ilPiccoloTeatroRadioeLaCampanellahannoproposto
seistagionidialtolivelloconbuonriscontrodipubblico.Lesaleinoltresonostateusateperleprove.
2) Creazionedispettacoli-evento,legatiallequalitàeallastoriadelterritorio.SiaSettecentomila,creazionesite-specificperVillaTraversidiMeda,siaDe-sign DancelegatoalSalonedelMobilesonostatigrandisuccessi,chehannoportatoallacompagniaulterioriopportunità,comeMeet Design Show perlaBeijingDesignFair.
3) Produzione di spettacoli dedicati alle scuole superiori (DecameRock) chedopoalcunereplicheprestigiose(OlimpiadidiItalianoaFirenze)stannori-cevendoconsensialivellonazionale.
4) Produzionedilettureerassegnededicate:un“incubatore”perglispettacoli.5) Produzionedispettacoli“datournée”:Macbeth, Il giro del mondo in 80 giorni.
Conl’eccezionediThe Italian Factory,nonpertuttelenostreproduzionisiamoancorariuscitiatrovareunastrategiavincentedidistribuzione,maunnotevolemiglioramentodell’organizzazioneinternaèderivatodall’assunzionediunor-ganizzatoreeamministratore.Lagestionedeiprogettimaggiorihagiàeviden-ziatol’insufficienzadiquestastrutturaorganizzativacheènostrodesiderioraf-forzare.Siamocomunqueriuscitiagestireonorevolmentegrossecomplessità.
Moltopositivoèstatoedèilrapportoconglientilocali,iComunidiMedaediBovisioMasciagohannoespressolavolontàdicontinuarel’esperienzavalutan-dolamoltopositivamente.IlComunediLimbiatesièunitoalprogettodiResidenzaper ilbiennio2011-2012.
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3 rESIDENza DIoNISo IN a8GALLARATE
anni:Dal2008al2010
Compagnia teatrale Dionisi,
Milanowww.compagnia-
dionisi.itmail:info@
compagniadionisi.itTel.3471272318
Spazi della residenza:teatro del Popolo,
Gallarate
Enti convenzionati:FondazioneCulturale
“1860GallarateCittà”,Gallarate
Equipe di residenza:
Marina Belli, organizzatrice
Renata Ciaravino, autrice,attriceedirettriceartistica
Silvia Gallerano, attrice
Carlo Compare, aiutoregiaelight-design
Elvio Longato, musicistaevideomaker
Alessandra Maculan, organizzatrice
Carmen Pellegrinelli, attriceeautrice
Anna Sironi, organizzatrice
Valeria Talenti, regista
altri collaboratori:
Giulio Baraldi, Laura Benzi,Massimo Betti, Donato Bi-scione,KatiusciaBonato,Da-vide Catena, Alex Cendron,Michele Di Giacomo, GiuliaDucci,LisaGuerini,LaraGui-detti, Keherberger, TommasoMantelli, Rosa Masciopinto,AlessandraNarcisi,GiulioSa-gone, Francesca Tondi, SaraVilardo.
PRODUZIONI
aNNo 2008Commedia, all’improvviso! arlecchino precario servitore di due amoridiRenataCiaravinoregia:ValeriaTalenti.
aNNo 2009Serate bastardediRenataCiaravinoeCarmenPellegrinelli
aNNo 2010Serate bastarde 2 diRenataCiaravinoeElvioLongato
Potevo essere iodiRenataCiaravino
LABORATORI
aNNo 2008(inpreparazionedi“Commediaall’improvviso”)L’allenamento dell’attoredirettodaNicoleKeher-berger
La presenza scenicadirettodaRosaMasciopinto
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PROGETTOORIGINARIO
DionisoinA8eraunprogettoincentratoprevalentementesullaproduzionetea-trale,conl’obiettivodimigliorarelaqualitàdellavoroedelprodotto.Nellospe-cifico,consistevanellarealizzazioneditrenuoveproduzioni,unaperogniannodi residenza presso la Fondazione Culturale di Gallarate, con un impegno dipermanenzadicirca3mesil’anno.Incontinuitàconlelineedellacompagnia,ilprogettoeraorientatoalladrammaturgiaealletematichedelcontemporaneo.Perfavorireilrapportocolterritorio,siprevedevanoinoltre:lacollaborazioneconlaScuoladelTeatrodelPopolo(perpermettereagliallievidilavorareconprofessionistiediseguireunallestimentointuttelesuefasi),l’organizzazionediworkshoptematicinelleScuoleSuperiori,workshopdiformazioneperma-nenteperattoriprofessionisti(conartistiinterniedesterniallacompagnia).
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REPORT
I treannidiprogettohannocoincisoconundecisivomutamentodell’assettoedelladirezionedellaCompagnia.Lamaggioredisponibilitàeconomicacihapermessodiaddentrarciinzonediricercaimpensabilifinoaquelmomento.Nelprimoannocon“Commedia all’Improvviso”cisiamoavvicinatiaunamodalitàdiproduzionepiùtradizionale,conunostafftecnicoeartisticonumeroso,affron-tandodinamichedicompagnia“classiche”,gerarchiche,strutturate.Abbiamoquindicambiatorottapersperimentare-con“SerateBastarde”-una“sintesi”dirisorseumaneeartistiche,orientatapiùaicontenuticheallaricchezzadellaforma. Questo ci ha permesso di capire la più vera e intima vocazione dellaCompagnia,egliultimispettacolihannoproseguitosullalineadell’essenzialitàformaleediunamodalitàespressiva“pocoteatrale”,direttae“povera”.
Ladisponibilitàdiunospazioattrezzato,cihapermessodiprovare incondi-zionirare,con tempidicreazioneartisticasvincolatidalleesigenzedelmer-cato.Abbiamoinveceincontratodifficoltànell’avvicinareilpubblico,unasortadifrizionetralavocazione“urbana”dellacompagniaeunluogononpreparatoall’accoglienzadicontenutiediunlinguaggioforti,atratti“scabrosi”.Unterri-toriocomequellodiGallaraterichiedeunlavoropaziente,unpensieroglobalecheavvicini ilpubblicoattraversounteatrodiqualitàma“popolare”,pernonsortire l’effettodiunachiusura istintivaeauto-protettivaeavrebberichiestounastanzialitàmaggiore,enon“leggera”comelanostra.
Tuttavia,l’esperienzaèstatamoltoimportanteperilnostropercorsodimatu-razioneehaportatoaunacompagnianuova,chesiappoggiasuunfilorossochel’hasempreguidataecontraddistinta.Unacompagniachelavorasulcon-temporaneoconunlinguaggiocontemporaneo,artisticamenteautosufficiente,einsiemeapertaagliincontri,conunavocazionepiùpopolarechemeramentediprosa.Unacompagniachecercadisopperireallemancanzeeconomicheconl’ingegnoechedemandaall’ingegnolarisoluzionediproblemiperliberareereperirelerisorsenecessarieallavoro.
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3 rESIDENza I GIazErCAzzAGOBRABBIA(VA)
anni:Dal2008al2010
associazione arteatro, CazzagoBrabbia(Va)
www.arteatrovarese.itmail:arteatrovarese@
gmail.com
Spazi della residenza:Le Ghiacciaie,
CazzagoBrabbiaVilla Borghi,
Biandronnoteatro Piccolo
diviaPiave3,Cazzago(giànelladisponibilità
dellacompagnia)
I Comuni coinvolti e che hanno messo a disposizione spazi
per il festival del Lago sono stati:
CazzagoB.Biandronno,Bodio,Daverio,Galliate,
Caravate,Comabbio,Varese,Comerio,Gavirate,Azzate,
Bardello,Leggiuno,Laveno,CasaleLitta,
Inarzo,Buguggiate,Ternate,Travedona,
Barasso,Ranco,PortoCeresio,Angera.
Enti convenzionati:ComunediCazzago
BrabbiaComunediBiandronno
Equipe di residenza:
Betty Colombo
Enrico Colombo
Paolo Colombo
altri collaboratori:
FlaviaAdolfi,GessicaAmbro-setti, Monica Barbato, Mas-simo Barbiari, Beatrice Bel-lini, Cristian Brolis, RosalbaBrolis,OrianaBrunello,AnnaButtarelli, Roberto Capaldo,Giada Cassna, Antonio Cata-lano, Elisa Campoverde, Ma-rio Chiodetti, Carlo Colombo,RominaDalPra’,OrlandoDel-la Morte, Metello Faganelli,Amanda Faggiani, GabriellaFantuz, Maria Elena Galbia-ti, Annamaria Garriga, SilviaGinocchietti, Elisa Guglielmo,Giulia Lombezzi, Giulio Mol-nar, Simona Monterosso, Do-natella Mora, Mauro Morelli,Marco Ottolini, Paolo Paglia-ga,AndreaParano,FrancescaPiatti, Pietro Pirelli, ValerioPizzinato, Aurora Ponti, Sa-brinaPugni,ThomasRascher,Moira Rovedati, Tiziana Sali-na,IlariaSalonna,RosaSarti,Anna Silocchi, Roberto Soru,AlbertoTorquati.
PRODUZIONI
aNNo 2008Le donne della pesca e del lago,dieconBettyColombo
L’acqua non è azzurradiEnricoColombo
aNNo 2009PaludidieconBettyColombo
La guerra tra Cazzago Brabbia e Varano Borghi testoeregia:EnricoColombo
aNNo 2010olmo il soldatodieconBettyColombo
memorie a fondodieconPaoloedEnricoColombo
PROGETTITEATRALITINERANTI
2008: racconti in movimentodiautorivari,curatidaMarioChiodetti2009:P.E.S.C.E.dieconGabrielediLuca2010:L’invasione dei cortesidiAntonioCatalano
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INSTALLAZIONIEMOSTRE
AiGIAZERdiCazzagoBrabbia
aNNo 2008 L’acqua solida diPietroPirellimusicista
aNNo 2009 Legni d’acquadiDonatellaMora
Niemen burattinaio diMaurizioBuscarino
aNNo 2010 riflessioni con figure diPaolo,EnricoColomboeCristianBrolis
aVILLABORGHIdiBiandronno
aNNo 2008musei sensibili diAntonioCatalano
aNNo 2010 forestadiEnricoColombo
einaltresedi
aNNo 2008 micro clip diEnricoColombo-(PiccoloTeatroArteatro,CazzagoBrabbia)
aNNo 2009 Le mani che muovono i sogniesposizionedei30annidiattivita’delteatrodeiburattinidiVarese(ChiostrodiVoltorreVarese)
LABORATORI
aNNo 2008Villa Borghi di BiandronnoLaboratoriomusicalesull’usodistrumentisemplici,condottadaPaoloPagliaga
aNNo 2009Cazzago BrabbiaL’invasionedeiCortesi,laboratorioteatralecondottodaAntonioCatalano
aNNI 2009-2010Cazzago BrabbiaL’usodellamascheraEspressiva,LaMascherateatrale:1°Livelloe2°livello,conFamilieFlotz
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PROGETTOORIGINARIO
Arteatro dalla sua costituzione (1999) identifica come priorità il radicamentosulterritorioelacrescitadelpropriopubblico.Ilprogettosiproponeiseguentiobiettivi:• ilmiglioramentodellaqualitàdelleproduzioniperragazzieperadulti(al-
meno2l’anno);• l’arricchimentodellerassegneperfamiglie,scuoleeadulti;• l’estensionedelleattivitàdiformazioneelaboratoriali;• lavalorizzazionedellerisorseambientalidelterritorio(lagodiVarese)apar-
tiredalle“Ghiacciaie”diCazzagoBrabbia,conunfestivaledeventidiffusi;• la creazione di un polo del Teatro dei Burattini che coinvolga i Comuni di
CazzagoBrabbiaediBiandronno(sedidelTeatrodeiBurattinidiVareseedelpatrimoniodiGualbertoNiemen);
• l’aggregazionedielementigiovaniall’attività.
Leospitalitàcoinvolgonoartistidiprovenienzanazionaleeinternazionale,allaricerca di confronti. Specificità della ricerca artistica è la contaminazione diespressionicontemporanee,frateatro,artefigurativaemodernetecnologie.
REPORT
Ilcuoredelprogettosièrivelatoilfestivalchehaconcentratodiversiobiettivi.Sièprecisatoilnostroruolodi“soggettoorganizzativo”ehaacquisitomaggioreimportanzalaprogettualitàlegataallespecificitàdelterritorio,dalpuntodivi-stadeiluoghiedeicontenuti.Illavorodipenetrazioneartisticaediconoscenza,laricercadifontiperlenostreproduzionialFestival(chenelterzoannosièesteso,dallagodiVareseaisettelaghidellaprovincia),hacaratterizzatoiltea-trodiBettyColombo,cheha“raccontato”ilterritorio.Ancheilteatro“difigure”haottenutobuonirisultatinellaprogrammazioneestiva.Lavalorizzazionedeibeniarchitettonicielascopertadiluoghiteatraliedespo-sitivièstatadigranderilevanza.Siècontribuitoadavvicinareilpubblicooltrechealteatroanchealuoghieoperedelterritoriochehannoavutounanuovavisibilità:leGhiacciaiediCazzago,VillaBorghidiBiandronno,ilChiostrodiVol-torre,ledarsenedelLagodiVarese,icortilidiDaverioemoltialtrisiti.Labuonaaffluenzaharivelatoun“bisogno”precisonelperiodoestivodapar-tedellapopolazionee lasceltadei luoghihadimostratoun’eccellenzaeunaqualitàpaesaggistica,naturalisticaearchitettonicadiottimolivello.Ilteatrodinarrazioneinparticolarehacreatolegamiconunpubblicocheaglispettatoriabitualihaunitogiovanieanzianiinunnumeroinatteso.UnimpegnoorganizzativoegestionaleunicoinprovinciadiVaresechehavistoilcoinvolgimentodimoltigiovani,dalpuntodivistaartisticoeorganizzativo.Nonèstatotuttaviapossibiledareaquestecollaborazionicontinuitàeprospettive.Il progetto ha rappresentato un’esperienza di gestione economica nuova: laricerca dei cofinanziamenti ha trovato riscontro nella disponibilità degli EntiLocali(veriarteficidellacostruzionedibilanciodelFestivaledelprogrammatutto) e ha consentito di valorizzare in modo pieno e concreto l’investimentodellaFondazioneCariplo.LalatitanzaeildisimpegnodellaProvinciadiVarese,lecrisielesceltepolitichelocalirecentihannotuttaviamessolaResidenzaeilfestivalnellacondizionedinonpotercontinuarel’esperienza.Riteniamochel’AssociazioneETREdovrebbe“accompagnare”leresidenzeinunpercorsochepermettalorodivalorizzareirisultatidellavorodopoiltriennio.
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3 rESIDENza HomE tHEatrEMILANO
anni:Dal2010al2012
teatro delle moirewww.teatrodellemoire.it
Mail:info@teatrodellemoire.it
Facebook:TeatrodelleMoire,Milano–Teatro
delleMoireTel.028358581
Spazi della residenza:LachesiLaB,
ViaPorporaMilano
Enti convenzionati:ComunediMilanoAssessoratoalla
Cultura
Equipe di residenza:
Anna Bolliniproduzioneecomunicazione
Paolo Casati tecnico
Gianluca De Col performer
Alessandra De Santis direttoreartistico,regista,performer
Renato Gabrielli dramaturg
Monia Giannobiletecnico
Giorgia Maretta performer
Attilio Nicoli Cristiani
direttoreartistico,regista,
performer
Barbara Rivoltelladirezioneorganizzativa
Emanuele Sonzini performer
Renata Violaufficiostampa
Antonio Zappalàtecnico
PRODUZIONI
Percorsodiricerca“trilogia sull’infanzia”:
aNNo 2010Never Never Neverlandscritturascenicaeregia:AlessandraDeSantis,At-tilioNicoliCristiani
aNNo 2011It’s always tea-timescritturascenicaeregia:AlessandraDeSantis,At-tilioNicoliCristiani
aNNo 2012Playroomscritturascenicaeregia:AlessandraDeSantis,At-tilioNicoliCristiani
RESIDENZEECOPRODUZIONI
ProGEtto arES – moIrE LaBProgettonell’ambitodiDanaeFestivaldiresidenzaeproduzionedellegiovanicompagniedelterritorio.
aNNo 2010 GartenTeatro,EffettoLarsen
aNNo 2011 MariaArena,CompagniaCinziadelorenzi
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aNNo 2012 Maria Arena, Compagnia Cinziadelorenzi, EffettoLarsen
LABORATORI/FORMAZIONE
Percorso didattico sperimentale collegato alla ri-cercaspettacolaredellacompagniamarivoltoan-cheadesterninonnecessariamenteprofessionisti.
RASSEGNEeFESTIVAL
IlTeatrodelleMoireorganizzaDANAEFestival,chenon è costituivo del progetto di residenza, ma hamoltipuntidicollegamento,fracuiospitalità nazionale e internazionale presso La-CHESILaB(teatro,danza,videoarte,installazioni)
altri collaboratori:
Michel Abate, Silvia Accardi,Andrea Addante, AnnamariaAimone, Laura Allevi, MartaAndreoni, Maria Arena, Ale-xandra Bachzetsis, NicolettaBalestreri, Anna Barlascini,SimoneBasani,GiuliaBecca-ri, Semira Belkhir, ValentinaBianchi, Alberto Boccardi,Matteo Bologna, LorenzaBonfanti, Miguel Bonneville,Paolo Calzavara, zaira Cam-panale,BiagioCaravano,Lel-lo Cassinotti, Mattia Castelli,Andrea Cavallari, Filippo Ce-redi, Francesca Cervellino,Augusta Colombi, Nicola DeLorenzo, Daria Deflorian,Cinzia Delorenzi, Michele DiStefano,FrancescaDiTraglia,Francesco Famoso, Valenti-na Fariello, Pere Faura, Ma-riagiovanna Frigerio, MatteoGraziano,StefanoGreco,AliceGuazzotti, Davide Ianni, Mat-teoLanfranchi,RosaLanzaro,MariaLuciaLapolla,PaoloLiGioi, Marta Lucchini, Miche-la Maggiore, Isabella Maida,Annagaia Marchiori, StefanoMazzanti,DanieleMignanego,Luca Monti, Cristiano Mora-ti, Barbara Nevano, AmedeoNovelli, Valeria Orani, Stefa-no Panni, Eleonora Parrello,Federico Perrone, Paola Pia-centini, Corrado Piazzetta,Lorenzo Piccolo, Paola Piz-zingrilli, Lucia Puricelli, Atti-lioPurpura,FedericaRavera,Nadia Rebeccato, RobertoRettura,AndreaRimoldi,Mar-co Ripoldi, Silvia Rivoltella,Beatrice Sarosiek, CelesteSergianno, Mariachiara Sille-ni, Marco Smacchia, Tomma-so Tacchino, Corrado Taglia-bue, Antonio Tagliarini, IlariaTanini, Gianpiero Tartabini,Valentina Tiziani, AlessandraTriberio, Stefania Trifone, Ve-roniqueTurrisi,NiccolòUmat-tino,ChiaraVettori,FilipeVie-gas, Gabriele zanon, Antoniozappalà,Silviazerbeloni,Sa-muelzucchiati.
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PROGETTOORIGINARIO
Sintesidegliobiettividelprogetto:1. incrementareedarecontinuitàallaproduzioneartistica,innescandocolla-
borazioniconaltrefigureprofessionali;2. produzionediunospettacoloall’annoperiltriennio;3. approfondirelaricercadinuovicodici,versounlinguaggiocherendasem-
prepiùriconoscibileedoriginaleilnostropercorso;4. consolidamentodellanostrapresenzasulterritorioeaperturaversol’estero;5. creazione di un atelier: workshops, laboratori, realizzati dal Teatro delle
Moireedaartistiospiti;6. continuitàdelsostegnoagiovanicompagnieattraversoresidenzeecoinvol-
gimentoinDanaeFestival.
REPORT
Il Progetto Etre si è presentato come un’occasione unica di sostegno direttoallaproduzione,offrendolapossibilitàdiconfrontarsiconilpubblicoarealtàanchemoltoeterogeneeerafforzandol’humusdalqualepossononascerecon-sapevolezzadisé,deglialtriedellamateriaartisticaechepossonoveicolarel’educazioneelaformazioneallacultura.Perquantociriguardaèstatomoltoimportantel’impegnoallarealizzazioneditrespettacoliintreanni.Unimpegnofaticoso,perchéperlanostramodalitàdilavoro,necessitiamoditempilunghiespazidisilenziotraunlavoroeunaltroaffinchésorgalanecessitàchespingeallacreazioneeperlasciareuntempoalleideeperchésidepositino.Maaverpresoquestoimpegnocihaforzatoancheacreareunmetodo,unrecintoincuimuovercipernonsmarrirciecihadato l’opportunitàdiunireallanostraal-treprofessionalità.InparticolareèstatainteressantelacollaborazioneconundrammaturgocomeRenatoGabriellichehaprestatolapropriacompetenzaadunprogettochefaamenodiunadrammaturgiascritta,privilegiandounascrit-turascenicadicorpi,azioni,immagini.Parallelamenteallaproduzioneèstatoimportanteimplementareladidattica:testareesperimentareideeedintuizioni,unaverarisorsaperloscambioumanoeartistico.Èfondamentaleperqualsiasitipodiricercaavereunluogodovelasciarede-positareleidee(oltrechelescenografie!).Abbiamocostruitounospazio,LA-CHESILAB, che oltre ad essere il nostro laboratorio, è diventato un punto diriferimentoperalcuniartistidelterritorioechevieneidentificatocomeluogodipropostadiprogettiperformatividell’avanguardiaeuropea,anchegrazieaDanaeFestival.Ilprogettoèstatoun’avventurasignificativanellanostraesperienza.Forsetreannisonopochiseciriferiamoalcontestosociale,politicoeambientaleincuicitroviamoadoperare.Negliultimiquindiciannileistituzionipubblicheloca-lihanno fattopocoper il rinnovamento, il ricambioe ilsostegnodellerealtàartistichenuoveepocohanno fatto lestesse istituzioni teatrali.C’èuna taleresistenzaalcambiamentoinquestopaeseenelpanoramateatralelombardosoprattutto,cheogniprocessohabisognodimoltotempoperrealizzarsi.Macrediamodiaverefattotesorodiquestaopportunitàeàncoradisalvezza.
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3 rESIDENza IDraBRESCIA
anni:Dal2008al2010
associazione teatro Inverso
VicolodelleVidazze15,25122Brescia
www.residenzaidra.itwww.teatroinverso.com
mail:segreteria@residenzaidra.it
Tel.0303701163
Spazi della residenza:teatro Comunale
di Casazza, quartiereCasazzadi
Bresciateatro San Carlino,
Brescia
Enti convenzionati:ProvinciadiBresciaComunediBrescia
CircoscrizioneNorddelComunediBrescia
Equipe di residenza:
Chiara Baronchelliorganizzazione
Irene Buscemiorganizzazione
Roberto Capaldoattore
Angela Maria Carolloorganizzazione
Davide D’Antoniodirettoreartistico
Chiara Lucchettiorganizzazione
Gianbattista Schieppatidrammaturgo
Segio Solfrinitecnico
Daniela Visaniattrice
Giovanni Zanidirettoreamministrativo
altri collaboratori:
Sonia Antinori, Silvia Baldi-ni, Ivano Barbaglio, ValeriaBattaini, Michele Beltra-mi, Andrea Benatti, ClaudiaBianchetti, Davide Bonetti,Chiara Cervati, Chris James,Fausto Clemente, AntonellaColombo,AliceCotelli,Stefa-no Cotelli, Matilde Facheris,Alessandro Faliva, Alessan-dro Gamba, Renato Gabrielli,Franca Graziano, Jori Snell,Lello Cassinotti, Andrea Mal-peli, Antonio Mascia, Rober-ta Moneta, Alessandro Mor,Silvio Motta, Giulia Mureddu,Antonio Palazzo, Fausto Pa-ravidino, Alessandro Quattro,Michela Riva, Roberto Conti,Marina Rossi, MassimilianoSetti,PatriziaVolpe.
PRODUZIONI
aNNo 2008 fading to black diSoniaAntinoriregia:DavideD’Antonio
Blue Bones regia:DavideD’Antoniocoreografia:MarinaRossi
Un altro pianeta testoeregia:DanielaVisaniNuvolealguinzagliotestoeregia:DanielaVisani
aNNo 2009 BrutodieconAlessandroMoreAlessandroQuattro
Joy diDavideD’AntonioeRobertoCapaldo
Voce fuori Campo diDavideD’Antonio
aNNo 2010 Quelli che catturano la lunadiAndreaMalpeliregia:DavideD’Antonio
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PROGETTI
Quattroprogettisirinnovanoannualmente:
fiabe e Contaminazioni: progettodiperforming art riconosciutodallaRegioneLombardianel2012comeFestivaldiimportanzaregionale.(n.spettacoli2008-10:26)
Urgenze: BandorivoltoallapromozionedellanuovadrammaturgiainItalia.
Premio Petroni: Bandorivoltoallegiovanicompagniebrescianeelombarde.
Itm – Istituto teatrale multidisciplinare (ora Idra factory):unascuolateatraleapertaatutticoncorsidilivellobaseeavanzato.
PROGETTOORIGINARIO
L’idra,animalemitologicoasettetesteognunadellequaliserecisanefacre-scerealtretre,rappresentaunadelledodicifatichediEracleebenrispecchial’essenzadelprogetto.Sitratta,infatti,diun’iniziativamultidisciplinareincuimolte“teste”siintreccianonellaprospettivadiunnuovomododicreazionear-tisticaall’insegnadell’indipendenzaproduttiva.Edancoralapervicaciaconcuil’esseremitologicosirigeneravuolindicarelanostravolontàdiesseresempreadeguatiallacontemporaneitàallaricercadinuoveformedirappresentazio-ne.L’idra,quindi,nonèpernoiunmostromaunasfidaallacontemporaneità.Obiettivi:ilprogettointendecostruireunampioeattivopartenariatoedèdislo-catosupiùspaziinBrescia.Laproduzioneèilpernocentraleeabbracciacampimolteplicidiinterventoconparticolareattenzioneallavariedeclinazionidellascritturadiscena.
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REPORT
Ilprogettoèstatal’occasionepersviluppareglistrumentinecessariadinter-loquire e sostenere le espressioni artistiche di un territorio impoverito dallapoliticaculturaledelleistituzionilocali,orientataquasiesclusivamenteall’or-ganizzazionedigrandieventi.Laresidenzanonèmaistataun’appendicedellacompagnianéladeclinazionedellesuevisionipoetichemaunostrumentoperrivitalizzareilterritorio innescandoprocessivirtuosinelledinamicheprodut-tivelocaliebattendosiperlasensibilizzazionediunpubblicononavvezzoalleespressionidelcontemporaneo.Daqui ilPremioPetroni (dedicatoall’artistachehacontribuitoapensarelaresidenzaenonèriuscitaavederlarealizzata)finalizzatoasostenerecompagnieemergentibrescianeelombardeemetterleinrelazioneconglioperatorieconilpubblico.Alivellonazionalesièinvestitosullanuovadrammaturgia,apartiredall’inau-gurazioneeconunprogettoannualediresidenzadrammaturgica,Urgenze,perlapromozionedinuovitestiteatralidigiovaniautori.Taleprogettohacontri-buitoalriconoscimentonel2011dapartedelMiBACcomeentedipromozioneteatrale.Dal 2008 si è lavorato alacremente perché gli enti locali potessero capire lasfidainattoe,sepurconalternisuccessi,sipuòdirechealterminedelperiododiresidenzasièriuscitiacrearelafiducianecessariaacontinuarel’esperienza.Infatti,laresidenzahadimostratodipoterlavoraresulterritorioconstrumentiinnovativiecapillariedal2012sièinsediatainunnuovospaziopolifunzionalenelcentrodiBrescia,graziealqualeèstatopossibilepotenziarelepolitichefinooraattuate.
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3 rESIDENza ILINXarIUmINzAGO(MI)
anni:Dal2009al2011
ass. Cult. Ilinx,Treviglio(Bg)
www.ilinx.orgMail:organizzazione@
ilinx.org,amministrazione@
ilinx.orgTel.0291091181
3342432376ViaPiola16Inzago(Mi)
Spazi della residenza:auditorium scuola
media J.f. Kennedyauditorium Centro
Culturale De andrèEspaziperlerassegne
messeadisposizionedaicomunidi
Melzo,Treviglio,Cassanod’Adda,Pioltello,Trezzo
sull’Adda,TrezzanoRosa
Enti convenzionati:ComunediInzago
Equipe di residenza:
Nicola Castelliattore,dramaturgedirezioneartistica
Nicolas Ceruti attore,registaedirezioneartistica
Mariarosa Criniti attrice
Alessandra Di Consoli fotografa
Barbara Ferrarivideomaker
Silvia Lazzariorganizzatrice
Luca Marchiori attore,direzioneartistica
Mara Marini attrice
Cristiano Sormani Valli attore,drammaturgoedirezioneartistica
altri collaboratori:
Mattia Airoldi, Anna Aliet-ti, Laura Benetti, FrancescoBertini, Giuseppe Bettani,FrancescoBettani,LelloCas-sinotti, Stefano Detassis, Ca-terina Felice, Lara Gasparini,Massimo Marchesi, AndreaMorarelli, Stefania Pezzotta,Luca Piazza, Chiara Redaelli,Ivana Trettel, Beatrice Uber,MassimoVitali.
PRODUZIONI
aNNo 2010Devil twist and shout Testoeregia:CristianoSormaniValli
aNNo 2011Dittico della fame Testoeregia:CristianoSormaniValli
tImC totalitàInfinitaInmovimentoContinuo Hell diNicolaCastelliRegia:AnnaAlietti
Scatorchio Blues Testoeregia:LucaMarchiori,NicolaCastelli,Ma-riarosaCriniti
aNNo 2012ashes of Hell Regia:NicolasCerutti
RASSEGNE
tagadà movimentiteatraliultraterrenirassegnaditeatrocontemporaneo2009/10:Inzago,Melzo,Trezzosull’Adda2010/11:Inzago,Melzo,Treviglio2011/12:Inzago,Melzo,Treviglio,Cassanod’Adda
tagad’off,rassegnadigiovanicompagnie2009/10:Trezzosull’Adda2010/11:Pioltello
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ribalta, rassegnadigiovanicompagnie legateal territorio 2009/10,2011/12:Treviglio
teatrando,rassegnaditeatroamatoriale2010/11:Pioltello
LABORATORI,FORMAZIONE
aNNI 2009-2010-2011officine teatrali ilinx (OTI): 3 laboratori annuali d’introduzione alla teatralitàrivoltiadunpubblicoadulto.
favoleggere:ciclidiincontri-laboratoriorivoltiadadulti(genitori,nonni,inse-gnanti)dedicatiallalettura,creazione,narrazionedellefiabe.
Giri di Giostra:seminaritematicitenutidaprofessionistidelteatroaparteci-pazioneaperta.
Il gioco del teatro: laboratoriodianimazioneteatraleannualerivoltoabambinidai6ai13anni.
Laboratori teatrali scolastici:animazione/formazioneteatraledallescuolematerneallesuperiori,sulterri-torio.
Seminari di formazione e training per operatori educativi: rivoltiadinsegnanti(tecnichedianimazioneteatraleecorporea).
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PROGETTOORIGINARIO
Nell’arcodeltriennio, ilinxintendediventareunarealtàculturalepienamentericonosciutadalterritorioaserviziodeisuoicittadinieriuscireadacquisireunavisibilitàartisticaancheextra-territorialecheconsentaditrovare,progressi-vamente,nuovicanalididialogodalpuntodivistacooperativoeco-produttivo.Ilinxintendeperseguireiseguentiobiettivi:• promozionedellaculturateatrale:organizzazionedirassegneedeventicul-
turalisulterritorio;• dimensioneproduttiva:creazionedispettacoli;• dimensioneformativadelteatro(perprofessionistienonprofessionisti):as-
solutamentefondamentaleesocialmenteindispensabile.
REPORT
Itreannidiprogettoperilinxedilterritorionelqualeagiscehannosignificatoungrandeconsolidamentoesviluppodellerelazioni,dell’attivitàteatraleediformazione,dellafruizione.Ilprogettohafunzionatodavolanoperl’attivazionediunterritoriochenonave-vamaivistounagrandepresenzadelteatro,inparticolareinnovativo,contem-poraneoediricerca.Leaspettativeegliobiettividisvilupposonostatidigranlungasuperati.LamanifestazioneTagadàinsolitreannihavistounradicamen-toterritorialepiuttostosolido,articolandosiprogressivamenteinunaseriedicomuniacavallodelledueprovincediMilanoeBergamo.Nonostanteilperiododicrisieconomica,chevedeindifficoltàgliinterlocutoriistituzionalieprivaticoncuiilinxcondivideattivitàeprogetti,neitreanni,anzi-chéridursileopportunitàdicollaborazionesonoandateaumentandoeabbiamofattodelnostromegliopervalorizzarelerisorseadisposizioneinunotticadiinvestimento.Ledifficoltànelreperirecontributi(pubblicioprivati)asostegnodell’attivitàproduttivarestanoperòenormi:seinfattiiniziativecomefestivalorassegneriesconoconminorfaticaadattrarresostegnidivariotipo,sponsor-shiplegateallaproduzionesonoassaidifficilidaconcretizzare.Inquest’ottica,illavorodicreazionediretidicollaborazioneèfondamentale.Oralanuovasfidaèquelladidarecontinuitàalprogettodiresidenza.L’evolu-zionedelrapportocollaborativoconilcomunediInzagohaportatoall’indivi-duazionediunospaziochecièstatoconcessoper9annieche,gestitointotaleautonomia,potràdiventareilpuntodipartenzaperunaulteriorecrescita.IlinxintendesvilupparelelineetracciatenelcorsodelprogettoEtre:attivazionetea-traledeidiversiluoghidelterritorio;darecontinuitàallaricercateatraleedallaproduzionedispettacoliinnovativiediricerca;implementareleopportunitàdiformazioneteatraleeculturaleingenere.Tuttoquesto,tenendoinconsidera-zione larealesostenibilitànel lungoperiodo.Aquestoscopo ilinxhaavviatounpercorsodianalisideibisogni-internienon-perdarecompimentoadunastruttura organizzativa che possa divenire sempre più professionistica, cioèunastrutturachericonoscaleeconomiechelediverseprofessionalitàcoinvol-temettonoincampo,unastrutturachepossaessereun’opportunitàdicrescitaterritoriale.
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3 rESIDENza INItINErEBERGAMO
anni:Dal2010al2012
associazione retroscena,
Bergamowww.initinere.net
mail:info@initinere.net
Spazi della residenza:Ex monastero di
Valmarina, ParcodeiColli,Bergamo
Enti convenzionati:ParcodeiCollidi
Bergamo,consorziodiundiciEntipubblici(ComunidiBergamo,
Almè,Mozzo,Paladina,Ponteranica,Ranica,
Sorisole,TorreBoldone,Valbrembo,
Villad’Almè,ProvinciadiBergamo)
Equipe di residenza:
Lorenzo Baronchelliattore
Manlio Casalianimatore
Michele Cremaschiattore,presidente
Michele Eynardattore
Pierangelo Frugnoliattore
Lucia Gueriniamministratrice
Federica Molteniattrice
Liliana Redaellisegreteria
Adriano Salvitecnico
altri collaboratori:
Craig Allen, Erica Baggi, An-nalisa Barcella, UmbertoBendotti, Eleonora Boffel-li, Stefano Borlenghi, SilviaBriozzo, Alfio Campana, Ro-berto Boschini, Sergio Can-talupo, Dania Carissimi, Avv.Barbara Carsana, FrancescaCecala, Martino Coffa, Pao-lo Corti, Andrea Cremaschi,Anna Fascendini, Paolo Fo-gliato,ChiaraGagliardi,Svet-lana Galich, Vadim Galitsyn,Giovanni Garattini, ValentinaGavazzeni, Claudio Ghilardi,Fabio Ghidotti , Franca Ghi-relli, Fabio Ghisalberti, RitaGiacobazzi, Marco Giannini,MiriamGotti,ManuelGregna,Gaetano Ruocco Guadagno,Drilona Kupa, Giovanni Loca-telli,GiulianoMagni,Rag.Mi-lena Manzi, Emilio Martinelli,Alessandro Marzetti, BrunoMadeiraDiniz,BarbaraMene-gardo, Vanessa Meris, MarcoMingone, Laura Mola, SilvioMotta, Andrea Nosari, DiegoPapis,SergioPiazzini,AndreaPinese, Silvia Pinto, PietroPoli,MarcoRiva,StefanoRiva,Carlo Maria Rossi, SimoneRossi,ManuelRossoni,Raffa-eleRussi,PietroScotti,Lucia-no Togni, Adriano Tomasoni,PaoloVecchi,GianlucaVegini,Luca Viganò, Giuditta Visma-ra, Francesco Luigi zaccaria,Diego zanoli, Umberto zano-letti.
PRODUZIONI
aNNo 2010 tempesta! Shakespeare tuoni e fulminiDaShakespeareRegia:CarloRossi
aNNo 2011 rockquiemdiecon:LorenzoBaronchelli,PierangeloFrugnoli
méliès & me – il futuro non è più quello di una volta”diecon:MicheleCremaschi
CarbonaraunaproduzioneLuna&GNACeScarlattineTeatrodrammaturgiadiFedericaMolteni
Pam – Parole a matitaDrammaturgiadiFedericaMolteni
aNNo 2012 o rigami o LogrammiDiecon:MicheleCremaschi
Brainstormingdi:LorenzoBaronchelliregia:LorenzoBaronchellieCarmenPellegrinelli
Storytellers – il filo del raccontodi:PierangeloFrugnolieManuelGregnaregia:PierangeloFrugnoli
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RASSEGNE
aNNI 2011-2012Palco dei Colli, rassegnaneiteatrideiComunidelConsorziodelParcodeiColli
aNNI 2010-2011-2012teatro Cocomero,rassegnaditeatroall’apertopressolasededellaResidenza.
aNNI 2010-2011-2012Organizzazionedirassegne ed eventiincollaborazioneconiComunidelCon-sorzio.
LABORATORI,FORMAZIONE
aNNI 2010-2011-2012Corsiditeatroperadulti;Corsidicircoperadulti,peradolescenti,perbambini;workshopsull’utilizzodellenuovetecnologieinscena
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PROGETTOORIGINARIO
Ilprogettoeraincentratosuunconnubioartisticotrateatroinspaziapertiericercamultidisciplinare,conparticolareattenzioneallenuovetecnologie(laricercadiunapossibilesintesidilinguaggiqualiildisegno,ilvideoeilteatrofisico)epromossodaRetroscena,un’associazionediartistianchepromotoridinucleiartistici(“LunaeGnac”,“Slapsus”,“Ambaradan”)promossiesupportatidall’associazionestessa.Gliobiettiviprincipali:1. l’approfondimentoartisticoqualitativodellaproduzione,secondolelineeindi-
cate;2. ilconsolidamentodellarelazioneconilpubblicodelterritoriodeicomunidel
parco;3. ilconsolidamentodellerelazioniinternazionali;4. l’acquisizionedicompetenzenuovenelcampodellenuovetecnologieapplicate
all’arte;5. l’indaginesulrapportotradisciplineartistiche,inparticolaresullarelazione
trascenaevideo.
REPORT
Comeperlealtreorganizzazionicoinvolte,ilbandoETREcihaportatoarein-ventarcisubasieprospettivedifferenti.Inparticolaresièpotutoinstaurareunpercorsodicrescitaprofessionaleeradicamentosulterritorio,cheavrebberi-chiestotempimoltopiùlunghiepresentatodifficoltàmaggiori.Ladisponibilitàdirisorsecertehaconsentitoprospettivealtrimentiimpensabili,coniseguentipuntidiforza:- unprogrammaproduttivodimediotermine,processidicrescitaprofessio-
naleeformazioneinterna;- ilradicamentosulterritorioconun’offertaculturaleadeguataalleaspettati-
vedelpubblico;- unapositivavalutazionedeglientidifronteairisultati,colrinnovodellacon-
venzioneinessere.Allalucedell’esperienzatrascorsa,abbiamoevidenziatoiseguentipunticritici:- lacongiunturaeconomicaharesopossibilesoloinparteilproseguimento
deldisegnooriginario,perladifficoltàdireperirenuovefontidisostegno,privateepubbliche,nonostantelacredibilitàeilriscontroottenuto;
- latriennalitàèunorizzontedimediorespiroenonhapermessoinvestimentioprogetticheimplicasseroun’esposizioneeconomicapiùlunga,odicoglie-reopportunitàincorsod’opera,nell’incertezzadellacontinuitàfutura;
- ilriscontrodelterritorioèilmigliorbigliettodavisita,maicambidiammini-strazionisonostatitroppospessoaccompagnatidadifficoltàeilnostroentepubblicodiriferimento-unconsorziodicomuni-haelevatoallapotenzaparialnumerodisoggetticoinvoltiladifficoltàdecisionale.Altempostesso,neharappresentatolaforza:ilnumerodientichehasaputoapprezzareillavorosulterritorioèinfatticresciutoneltempo.
Dalpuntodivistadiun’autovalutazioneinternadell’operato,l’esperienzaèstataunapossibilitàrealizzatadicrescitaalivellogestionale,verocorebusinessdellanostraorganizzazione.Nelsolcodegliobiettivisopraelencati,dopoilprimoannodiattivitàsièdecisodiadattareleazioniprevisteallemutatecondizionidimerca-to.Dobbiamoannoveraretraipuntidilungimiranzanellagestionedelprogetto,unosguardorigidonegliobiettivigeneralimaflessibilenell’attuazione:questotantodapartenostra,chedeipartner–entepubblicoeFondazioneCariplo–chehannocompresoeappoggiatolaridefinizionedisingolistepincorsod’opera.
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3 rESIDENza maKING artSMILANO
azioni performative in tempo reale:Dal2010al2012
takla Improvising Group, Milano
www.takla.itmail:info@takla.it
tel.3358380533
Spazi della residenza:triennale Bovisa:
salettaConvegni,SalaA,cortile
triennale di milano: Teatrodell’Arte,salaLab,
salettaBiblioteca,TeatroAgorà,giardino
internoTriennale
Enti convenzionati:TriennalediMilanoComunediMilano
Equipe di residenza:
Barbara Comuccistagistaufficioorganizzativo
Marco Davoliofotografo
Domique Dupuydanzatore
Alexandra Gredlerconsulentegrafica
Gianluca Eliamusicista
Elisa Fontanaperformer,artistavisiva
Francesca Marcianostagistaufficioorganizzativo
Andrea Moiraghicommercialista
Filippo Monicodirezioneartistica,amministrazione,musicista
Hiroyuki Nakajimaperformer
Cristina Negro direzioneartistica,organizzazione,danzatrice
Cristina Pileggiufficiostampa
Alice Priorestagistaufficioorganizzativo
Giselda Ranieriorganizzazioneedanzatrice
Silvia Santanielloorganizzazione,comunicazioneeamministrazione
Giuseppe Sorditecnicoaudioeluci
Silvia Urbanidanzatrice
PRODUZIONI
aNNI 2011 E 2012Piccole meraviglie - quando i bambini diventanoperformerdirezioneeinterpretazione:CristinaNegroeFilippoMonico
aNNI 2010-2011-2012making Duodirezioneeinterpretazione:CristinaNegroeFilippoMonico
aNNo 2011Uno, Due e treideazione:FilippoMonico,AlessandroCertini,San-droFabbri
PROGETTI
aNNo 2010Caccia all’artista-concorsopergiovaniartistiun-der30,acuradiCristinaNegroeFilippoMonico(hannopartecipato10artisti)
aNNI 2011 E 2012UNDErandoVEr - ospitalità artisti in residenza epresentazionealpubblicodeilavoriacuradiCristinaNegroeFilippoMonicoprogettipresentati50,progettiselezionati11
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aNNo 2012artisti in triennale – Campus estivo per bambini a cura di Cristina Negro eFilippoMonicoNumerodiartisticoinvolti:8
FESTIVAL
festival Pulsi -corpiesuoniintemporeale(VII,VIII,IXedizione),ideazioneedirezioneartistica:CristinaNegroeFilippoMonico,artisticoinvolti94
LABORATORI
aNNI 2010-2011-201218 masterclass di danza e musica dal vivoperadulticonartistiprofessionistiitalianiestranieri
Laboratorio psico-corporaleacuradiCristinaNegro
farearteacuradiCristinaNegroeFilippoMonico
Corps memoireacuradiDominiqueDupuy
aNNo 2010Nella VII edizione del festival Pulsi- Towardsthelimitsofnecessity,acuradiMasakiIwanaeLeQuanNinh- Everybodies,acuradiAmbraPittoni- Wonderland,acuradiMakikoIto- MakingDances,acuradiJulienHamilton- Danzaeimprovvisazione,acuradiCristinaNegroeFilippoMonico- Delcorpo,acuradiCinziaDeLorenzi- Ilsegnodell’azione,acuradiHiroyukiNakajima
aNNo 2011Nella VIII edizione del festival Pulsi- CorpiSottili,acuradiTeriWeikel- Improvisation,acuradiTeriWeikeleTristanHonsinger- Corpsvoix,acuradiCatherineJauniaux- Giochiamocongliideogrammi,acuradiHiroyukiNakajima- DanzaeNatura,acuradiDominiqueDupuy- Ilsegnodell’azione,acuradiHiroyukiNakajima
aNNo 2012Nella IX edizione del festival Pulsi- CamminarenellaFrana,acuradiLeonardoDeLogu- HowtoGrowaLotus,acuradiFrancescaProia- Ilsegretodell’azione,acuradiRobertoMasotti
altri collaboratori:
Cinzia Airoldi, Valentina Ajel-lo, Massimo Ameglio, Pao-lo Angeli, Giovanni Baldini,Annalisa Benini, AlessandraBeretta,OrettaBizzarri,SilviaBolognesi, Riccardo Buroni,Luca Calabresi, Claudia Ca-solaro, Antonello Cassinot-ti, Roberto Castello, ClaudiaCatarzi, Tuia Cherici, RenatoCordovani, Cristiano Da Ros,Gianluca De Col, Cristina DeLillo, Giovanni Falzone, LuciaFormato,GianfrancoGaravel-li, Luigi Greco, MariaFrance-sca Guerra, Julyen Hamilton,TristanHonsinger,MakikoIto,Masaki Iwana,MarcoLaman-na, Paola Lattanzi, ThomasLehn, Giancarlo Locatelli,Silvia Mai, Enrico Malatesta,Greta Marconi, Roberto Ma-sotti, Matilde Tabata Monico,Tommaso Monza, Elia Moret-ti, Attilio Niccoli Cristiani, LeQuan Ninh, Giovanna Palmie-ri, Emanuele Parrini, FilippoPedol,FrancescaPetrolo,Pa-olaPiccolo,AlicePriori,Fran-cesca Proia, Edoardo Ricci,Paola Rimoldi, Federico Sa-nesi,EugenioSanna,RobertaSecchi,FrancoSenica,GilsonSilveira, David Splendore,AlexStangoni,Magpie Stich-ting, Manuela Lucia Tessi,Stefania Trifone, Alex Vailati,ChiaraVettori,CeciliaViganò,FabioVigo,TeriJeanetteWei-kel, Valeria zanoni, Charlottezerbey.
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PROGETTOORIGINARIO
MAKINGARTS.Azioniperformativeintemporeale“Non viaggiamo per arrivare, viaggiamo per viaggiare” BarrePhillipsMAKING ARTS intende offrire un progetto incentrato sulla “composizione intemporeale”eilsuoprocessoartistico,fondatosuivaloridellasperimentazio-needeldialogotrailinguaggidelladanzaedellamusicadalvivo.SicollocaneglispazidellaTriennalediMilano, intenderiabilitare il concettodel “fare”performativo attraverso un’intensa attività formativa, numerose produzioni“dell’istante”,l’organizzazionediunfestivaldiimprovvisazione.Siintendeinol-trecrearesinergieconaltrerealtàdellacittà.Principalifinalità:dareunacasaeunacontinuitàprogettualealleartiperformativecontemporaneefavorendonelacrescitadellivelloqualitativo.Sosteneregliartistipiùgiovani.“Educare”ilpubblicoadunafruizionepiùconsapevoleericettiva.
REPORT
Dal2010al2012,neglispazidellaTriennalediMilano,Taklahaideatoerealiz-zatodiversiprogettilegatialla“composizioneintemporeale”didanzaemusicadalvivo,collaborandoconEnti,AssociazionieArtistinazionalieinternazionaliconl’obiettivodidiffonderel’improvvisazionesulterritorioregionaleenaziona-le.Neitreannisièsviluppataun’intensaattivitàformativa,piùdi50laboratoriapertiaprofessionistidelsettore,giovaniartistieamatorichehannocoinvoltocirca1.000persone.GrandeattenzioneèstatapostanelsostenereprogettidiricercaesperimentazionedigiovaniartistiitalianiattraversoilconcorsoCac-ciaall’ArtistaeilprogettodiresidenzaUNDERandOVER,chehannocoinvoltonei treannipiùdi52giovaniartisti.Nel2010,nell’otticadiallargamento delpubblico,ènatoPiccoleMeraviglie,unprogettoartistico-educativoineditoein-novativoconl’obiettivodipromuovereetrasmetterel’artedell’improvvisazioneaibambini.Ilprogettohaavutofindall’iniziounfortesuccessodipubblicoedicriticaeintreannihacoinvoltocirca2.500persone.Nel2012èstatoaccoltodalComunediMilanochel’hainseritonelprogrammadeiCampusEstivi.IlFestivalPulsisièaffermatocomeunimportanteappuntamentonelpanora-mamilaneseehacontribuitoneltriennioadiffonderel’artedell’improvvisazio-necoinvolgendo,intreedizioni,piùdi80artistinazionalieinternazionalieunpubblicodibambini,giovanieadultiperuntotaledicirca2.500persone.Etrecihapermessodiconsolidareunpercorsodedicatoall’improvvisazione,facendocidiventareinLombardialarealtàdiriferimentoperquest’arte.Cihamessonellecondizionidioperarea360°facendociacquisireeraffinareleno-strecompetenzecomeartisti/organizzatori/promotori.Cihadatoconsapevo-lezzapoliticaeluciditàoperativa.Cihafavoritonell’intesserelegami,relazioni,progettualitàconampistratidellapopolazioneeconaltrisoggettioperantisulterritorio.Harafforzatolanostraimmaginepermettendocidicrescereartisti-camenteedifarcrescereartistipiùgiovani.GlispazidiTriennaleneiqualiabbiamooperatosonostatifondamentaliperlavisibilitàelacrescitadelpubblicocheèaumentatoannodopoanno.IlconnubioFondazioneCariplo/Triennaleciha“obbligato”adacquisireunamentalitàim-prenditorialeedèstatounfattoretrainantepercontinuarenelnostrooperato,facendocisuperareereinventarealcuniinevitabilimomentididifficoltàecono-mica,organizzativaestrategica.IlbandoEtresièrivelatopernoiunimportantevolanovissutoapienoritmo.
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3 rESIDENza La maNSIoNAzzANOSANPAOLO(BG)
anni:Dal2010ainizio2013
ass. Cult. araucaìma teater
AzzanoSanPaolo(Bg)www.araucaimateater.it
mail:organizzazione@araucaimateater.it
tel.347.7025373
Spazi della residenza:Centro Sportivo
AzzanoSanPaoloauditorium di Piazza
della Libertà Bergamo
Enti convenzionati:ComunediAzzano
SanPaoloLaboratorio80Bergamo
Equipe di residenza:
Pietro Bailoattore
Elena Borsatoattore
Miriam Gottiattore
Valeria Mulliriamministratore
Davide Panseraorganizzatore
Ilaria Pezzeraattore
Alberto Salvidirettoreartistico/regista
altri collaboratori:
StefanoArmati,GiulioBaraldi,AlessandroBettonagli,Alber-toBiffi,MarcoBilla,FedericaBognetti, Giulia Bonaldi, An-gelo Bonfanti, Cristian Bosio,Lucio Bosio, Stefano Bosio,Emiliano Brioschi, FedericoBuscarino, Manuela Buscari-no,MaraCannone,MarcoCa-poferri,ClaudineCastay,SaraCattaneo, Francesca Cecala,Cristian Ceresoli, Ettore Co-lombo, Rudy Corbetta, LuigiAntonio Cortinovis, RaffaeleDiGioia,MatildeFacheris,Da-rioFilippi,GiovanniGarattini,Giuseppe Generoso, GionataGiardina, Celeste Gugliando-lo, Lara Giudetti, Massimi-liano Gusmano, MohamadouKouate, Dalibor Kuzmanic,PaoloLiVolsi,PaoloLucchini,MarcoMarzaioli,DavideMer-lino, Laura Mola, Giada Nos-sa, Ignacio Panades, MarcoPasinetti, Cinzia Portacci za-dykian,PrandoSimone,Mar-co Robecchi, Ulisse Romanò,AndreaTibaldi,Ginozambelli,Clarazanoli.
PRODUZIONI
aNNo 2010Ilio HrdiAlbertoSalviRegiaAlbertoSalviCo-produzioneconilfestivalBergamoscienza
aNNo 2011Caligola, quattro passio dalla luna diAlbertCamusRegiaAlbertoSalviCo-produzioneconilDesideraTeatroFestival
aNNo 2012Ha vinto HitlerdiAlbertoSalviRegiaAlbertoSalviRealizzatoconilcontributodiNext–RegioneLombardia
aNNo 2013La maria Stòrtatestoeregia:AlbertoSalvi
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FESTIVAL
aNNI 2010-2011-2012 periodo estivoa levar l’ombra da terra12 Comuni coinvolti (Azzano San Paolo, Ambivere, Dalmine, Levate, Lurano,Mozzo,Paladina,Pedrengo,RomanodiLombardia,Torrede’Roveri,Valbrembo,Villad’Almè)
LABORATORI
aNNI 2010 Brutti sporchi e cattiviPercorsolaboratorialecongliutentidellaCooperativaIlpugnoapertoediOperaBonomelliNAP(marginalità).VIDEo
tra i qualiCo-produzioneconLaboratorio80Regia:AlbertoValtellinaconilcoinvolgimentodiCooperativailpugnoapertoeOperaBonomelliNAP.
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PROGETTOORIGINARIO
Ilprogettoprevedevalaproduzionedi4spettacoli,larealizzazionidi3percorsilaboratorialidicuiunoperattori,unodaeffettuarsiinstrutturechesioccupanodimarginalitàeunoperlescuole,3edizionidelfestivalA levar l’ombra da terra elaproduzionediunvideo-documentario.Gliobiettivieranoartisticieorganizzativi. Sulpianoartisticosipuntavaaunconsolidamento del percorso di ricerca con particolare attenzione al lavorosullavoce(attraversopercorsilaboratorialieproducendoconunmaggioragioeconomico con particolare riferimento alle prove, quindi ai tempi di lavoro adisposizione).SulpianoorganizzativosipuntavaalconsolidamentodirapporticonsoggettieIstituzionidelterritorioattraversocollaborazionieco-produzio-ni,all’ampliamentodell’organicodellacompagnia,alconsolidamentodellacul-turateatralenelterritorioeinparticolarediunpropriopubblicodiriferimentononchéallacircuitazionedellacompagniaaldifuoridelterritorioprovinciale.
REPORT
IlprogettodiresidenzaèstatofondamentaleperAraucaìmaTeatersottodiversiaspetti.Inprimis,senzaombradidubbio,hafavoritoilradicamentodellacom-pagnianelterritoriobergamasco.Questoèavvenutoseguendodiversestrade.Daunlato, lamaggioredisponibilitàeconomicahaconsentitodi investireneiprogettiefavoritoladefinizionedicollaborazioniconsoggettiprivatieIstituzio-nipubbliche,permettendocidientrareincontattoconpubblicidiversidaquelloabitualeedifarconoscereilnomeedillavorodiAraucaìmaTeater.Emblema-ticointalsensoilrapportoconBergamoscienzachehaospitatoeco-prodottolospettacolo Ilio HRcon7repliche inunospazioda250posti, tutteesaurite.Dall’altrolatolapossibilitàdiprodurreeanchedicimentarsiinproduzionidiuncertoimpegnocihapermessodicrescereartisticamentetrovandoriscon-tronellafiduciadelterritorio.Fondamentaleèstato,inoltre,ilfestivalA levar l’ombra da terra:èstatopossibileampliarelarassegnaarrivandoacoinvolgere12Comuni.Programmarespettacolidiqualità,conattenzioneall’accessibilitàdelconte-nitoreprimaancorachedelcontenuto,harafforzatolacredibilitàdellacom-pagniatragliamministratorilocaliehapropostoun’esperienzaaunpubbliconuovo,nonavvezzoalteatro.Unobiettivononpienamenteraggiuntoèquellodellacircuitazionealdi fuoridellaprovincia.AraucaìmaTeaterfaancoramoltafaticaadiffondereiproprispettacoli.Ilpercorsodi lavoroartisticoeorganizzativodellaresidenzaha innestatounprofondoprocessoditrasformazionenellacompagniaeneisingolicheporteràaevoluzionietrasformazionineimodidiattivitàagestionefutura,attualmenteindiscussione.
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3rESIDENza mULtIDISCIPLINarE DIffUSa DEL moNtE DI BrIaNza CAMPSIRAGO
anni:Dal2008al2010
ScarlattineProgetti ass. Cult.,
SantaMariaHoè(LC)www.scarlattineteatro.it
mail:info@scarlattineteatro.it
tel0399276070
Spazi della residenza:Palazzo Gambassi
CampsiragoAppartamentoepatio
ViaSanBernardo2Campsirago
Palestra scuola primaria, Ello
Enti convenzionati:ComunediColle
BrianzaComunedi
SantaMariaHoèComunediBrivio
ProvinciadiLecco
Equipe di residenza:
Fulvia CrottidistribuzioneItaliaparttime
Giulietta Debernardiattrice
Anna Fascendinidirezioneartistica,attrice
Lucia Gueriniamministrazioneparttime
Michele Losidirezionegenerale
Joseph Sciclunaattore
altri collaboratori:
Tania Corradini, Alessan-dra Dell’Atti, Andrea Ferrari,AdalbertoFerrari,MatteoLai-nati, Giulia Sabeva, AdrianoSalvi,AndreaViolato,MartinoFerro, Marco Ferro, SoledadNicolazzi, Francesco Panze-ri, Maria Pia Bombana, LucaAbbà, Ruggero Dondi, MarcoGobetti, Michele Cremaschi,Michele Eynard, FedericaMolteni, Virginia Peressin,KatiaCapato,MarcoMazza.
PRODUZIONI
anno 2008ancora un altro bastaAutore/regia:MartinoFerro/MicheleLosi
on warAutore/regia:MicheleLosi
Les revenantes. Voci di resistenza al femminileAutore/regia:GiuliettaDebernardi
anno 2009King learAutore/regia:MarcoGobetti/DomenicoCastaldoCoproduzioneconActiTorino
Il giorno prima dell’inizio del mondoAutore/regia:FascendiniEynardCremaschiMolteniCoproduzioneconRetroscena
anno 2010SisaleAutore/regia:Fascendini
24583 piccole inquietanti meraviglieAutore/regia:Losi/Fascendini
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FESTIVALERASSEGNE
aNNI 2008 2009 2010Il Giardino delle Esperidi festival (festival teatrale diffuso sul territorio delMontediBrianza)IV-V-VIedizione
Libri in scena (rassegnaprovincialeperragazzieadultiincollaborazioneconilsistemabibliotecarioprovinciale)I–II–IIIedizione
RESIDENZEARTISTICHE
Ceresoli–Galerano/LaballatadeipovericristiScommegna/CleopatrasDionisi/PotevoessereioRiservaCanini/TalitaKumRiservaCanini/ClicLaboratorioPermanenteCastaldo/Studiperlenuoveproduzioni
LABORATORI
AttivitàlaboratorialecontinuativadiScarlattineTeatro:laboratorioperadulti/la-boratorioperadolescenti/laboratoriintensiviLabotatoririvoltiaprofessionisti:SistaBraminieFrancescaFerri/AllaricercadelgeniuslociScottishDanceTheater/DanceCho-in-Theater/trainingDomenicoCastaldo/trainingeresidenzialeRenataPalminiello/laboratoriodiRenataPalminielloMonicaParmagnani/laboratoriodiMonicaParmagnani
PROGETTOORIGINARIO
ScarlattineTeatrodalgennaio2008dàvitaeanimaCampsiragoResidenza,consedeoperativapressopalazzoGambassi,aCampsirago,unpiccoloborgoimmer-soneiboschidelmontediBrianza,inprovinciadiLecco.Neltriennio2008-2010scarlattineteatroproducespettacoliditeatrosociale,drammaturgiacontempo-raneaeperbambini,accomunatidaunaspecialeattenzioneperilteatrofisicoed’innovazione,edospitaesostienelaproduzionedinumerosiartistiecompagnie.Nel corso del triennio Campsirago Residenza si propone di sviluppare quattroazionifondamentali:• laproduzionedispettacoliteatraliperadultieragazzi;• l’organizzazionedi festivaledeventiculturalidipromozioneper il territorio
ancheincollaborazioneconlegambienteedilclubalpinoitaliano;• laformazioneteatraleedalleartiperformative;• l’attivitàdireteconlealtreresidenzeteatralilombarde;• ladefinitivamessaasistemadipalazzoGambassi,conlarealizzazionediuna
foresteriaperartistiall’internodellostesso.
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REPORT
Iltriennio2008-2010èstatoperCampsiragoResidenzaunperiododistartupeprimoconsolidamento.Natacomecompagniaitinerantediteatrodiricerca,trail1999edil2007Scarlattineavevapartecipatoadifferentiprogetti,tracuiunpro-gettointernazionaleinKosovoeSerbiadurantegliannidellaguerra,edal2005sierainsediataaCampsirago,all’epocaborgodiroccatoinfasediristrutturazio-ne.IlpassaggioaResidenzaTeatralehapermessoaScarlattinedistrutturarsiorganizzativamente,riuscendoarendereprofessionaliedifferenziatealcunefi-gureinambitoamministrativo,distributivoetecnicocheprecedentementeman-cavanoederanopresidiatesubasevolontaristicadalpersonaleartisticodellacompagnia.Ilpassaggioaresidenzahaquindipermessolacreazionediunufficiopermanente,diunluogodiospitalitàelavorostabileperartistidellacompagniaepergliartistidialtrecompagniechenel temposonopassatidaCampsiragoResidenza.NelcorsodeltriennioladinamicadalocaleèdiventatainternazionaleesemprepiùrealtàhannoriconosciutoinCampsiragoResidenzaunluogoincuiprodurreepresentareiproprilavori.Campsirago,nonsolopermeritodiScarlat-tineTeatro,èunluogospeciale,chevienesubitoriconosciutocomefecondodagliartisti.Abitatodaoltre3000anni,conunacorteedunpalcoconunpanoramaunicoinLombardia,uniscenaturaedartecomepochialtriluoghi,equestofa-cilitaillavorodell’artistaelacomprensioneel’emozioneperilpubblico.Ilcon-nubiotrailluogo,lestruttureristrutturatediPalazzoGambassi,illavoroserioecostanteneltrienniohannogettatolebasiperunlavorodiqualitàcheèpoicon-tinuatoampliandosi.Nonsiamovenutimenoaquantoipotizzavamoall’iniziodelcammino:laResidenzapromuoveunteatrofattodiospitalità,incontro,ascolto,ricerca,scoperta.Neiconfrontidispettatorieartisti.Conunafortevocazioneallarelazioneegrandecuraversoilterritorio,intesocomeintrecciodicomunità,sto-ria,paesaggiodatutelareevalorizzare.Gliartisti,italianieinternazionali,sonoospitati presso la sede della compagnia, che condivide con loro spazi teatrali,offrendoanchesostegnotecnico,artistico,organizzativo.Incambioèchiestolorodilasciarequalchecosaagliabitantidelterritorio:unlaboratorio,unareplicadispettacolo,unmomentodi incontroeconfronto.Legamipreziosi,dacuinascesemprequalcosadinuovo.Risiederesignificaallora farsicentropropulsorediproduzioneteatraleediiniziativeculturali,maanchelapossibilitàdiaffacciarsia una finestra aperta sul mondo. Vocazioni importanti della Residenza e dellaCompagniainfattisononomadismoeterritorialità,unaspecificainterpretazionedelconcettodiglocale.Daquilaforteaperturaprogettualerispettoalfarereteingenerale,allaproiezioneinternazionaleinparticolare.Grazieanchealsostegnoeconomicoeall’accompagnamentodiFondazioneCari-plo,nelcorsodeltriennioèstatopossibileperseguireconforzatuttigliobiettivioriginari,senzaperaltrodeludereleattese.
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3 rESIDENza oLtrEPaVIaPAVIA
anni:Dal2008al2011
(interruzione2semestre2009)
Compagnia motoperpetuo/Laboratorio di
formazione teatrale, Pavia
www.motoperpetuo.orgmail:motoperpetuo@
tin.ittel.0382572629-
3478754333
Spazi della residenza:S. maria Gualtieri,
Pavia,utilizzatodal2008al2010
Broletto,Pavia,dal2008al2010
teatro C. Volta,Pavia,dal2009al2011
teatro Sociale, Stradella,anni2008-2009
auditorium,ChignoloPo,
anni2008-2009Oltreallospazio
motoperpetuo diPavia,giànelladisponibilità
dell’organizzazione.
Enti convenzionati:ComunediPavia
ComunediStradella,ComunediChignoloPo(finoal30giugno2009)
Equipe di residenza:
Angela Albanesiorganizzazione
Walter Bellatecnica
Bruno Ceruttiartista
Moreno Gemellitecnica
Franca Graziano direzione
altri collaboratori:
Enrico Barbieri, Paola Bigat-to,MatteoB.Bianchi,StefanoBotti, Roberto Capaldo, LelloCassinotti, Enrico Castella-ni, Eleonora Dall’Ovo, DavideD’Antonio, Gianluca De Col,RenatoGabrielli,AngelaGias-si,RenataM.Molinari,ValeriaRaimondi, Vlad Scolari, Giu-seppeSoggetti,MaxSpeziani,AlexianSpinelli,DanieleTim-pano, Aldo Torta, TommasoUrselli,AlessandroVasta.
PRODUZIONI
aNNo 2008 C’è solo la strada...drammaturgiaeregia:FrancaGraziano
La grande Enciclopedia della donnadrammaturgiaeregia:FrancaGraziano
Libertà va cercando letturascenicaconPaolaBigatto
aNNo 2009 Viva la Costituzione?drammaturgiaeregia:FrancaGraziano
a ciascun la sua fatica è sacradrammaturgiaeregia:FrancaGraziano
aNNo 2010 memorie di una cortigiana diFrancaGraziano
fratelli nel teatrodrammaturgiaeregia:VladScolari
aNNo 2011 Delle buone manieredrammaturgiaeregia:VladScolari
alla ricerca della selva oscuradiPaolaBigatto
Discorso sopra lo stato presente del costume degli italianiBasta la parola!drammaturgiaeregia:FrancaGraziano
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3
STAGIONI
2008Libertà va cercando
2008/2009Uguale a chi?conlaprimarassegnasulteatrogayDiugualesesso
2009/2010fratelli d’Italia parte primaconlasecondaedizioneDiugualesesso
2010/2011fratelli d’Italia gran finale12serate,conlaterzaedizioneDiugualesesso
PROGETTI
Progettazione,organizzazioneepartecipazione:
aNNI 2008-2009-2010-2011festa del teatroafineottobre
aNNI 2009-2010Scuola dello Spettatore (incontricon ilpubblicodiattori,drammaturghi,do-centiuniversitari,organizzatori,amministratoripubblici)
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PROGETTOORIGINARIO
I tre anni della Residenza sono stati articolati sui temi di LIBERTA’, UGUA-GLIANzA,FRATELLANzAeprevedevanoattivitàdiproduzione,rassegneconospitalitàesterne, formazionee incontridistudio.L’obiettivo,apartiredaunnostro forteradicamento inprovinciadiPaviaedapluriennalicollaborazioniinterdisciplinari, era quello di promuovere la diffusione di una nuova culturateatrale contemporanea, coprendo un grande vuoto su un territorio ampio earroccatosupropostetradizionali,alfinediaumentarelasensibilitàelospiritocriticodelpubblico.Atalfinesiprevedevanoiniziativeindifferenticentridellaprovincia,eunlavorodicoordinamento,giàavviatodal2001,dicompagniedellaprovinciamedesima.
REPORT
Aspettipositivi:ilprogettoResidenzaharappresentatoperlanostrastruttura,unapreziosaopportunitàdicrescitaeconomicaeorganizzativa,cheabbiamoge-stitoconrigore.Inparticolare,abbiamopotutoinvestiredipiùnellenostrepro-duzioni,offrendolavoroadartistiinterniedesterni.Cosìcomeabbiamofornitoopportunitàdicollaborazioneretribuitaafigurediorganizzatorietecnici,etaleaspettodellavorocistaparticolarmenteacuore,permotivieticiedidignitàdellepersone.L’attivitàdipromozionesièespansasututtiifronti.Lenostrestagionisisonoarricchitediospitalitàdispessore,equindiconcachetmedio-alti,cosaimpensabilenelpassato.CitiamoatitolodiesempioBabiloniaTeatri,TeatroSot-terraneoeDanieleTimpano.Aspettinegativi:ilvulnusprincipaleèconsistitonelfattochegliannidellaRe-sidenza hanno coinciso con un violentissimo taglio della spesa pubblica sullacultura,percuièingranpartefallitol’aspetto”startup”delprogetto,cheobiet-tivamente in soli tre anni non poteva comunque decollare. La situazione post-residenzaèassaisimileaquellapre-residenza.Ildialogocongliamministratorilocali,ancheaprescinderedallaprecedenteconstatazione,econtuttalanostrapervicacia,nonsempreèstatofacile,siaacausadimutamentidicolorepoliticonelleGiunte,siaacausadeldisinteressetotaleneiconfrontidellenuoveformediarteteatrale:questedifficoltàsisonoverificateinmodomoltoforteconicomunidiStradellaeChignoloPo(cheforsepensavanosoltantodipoterfruiredifondidella Fondazione tramite la Residenza) e sono state le cause dell’interruzionedellacollaborazioneametàdel2009.Circaillavorointerno,èinnegabilechelaaccentuata burocratizzazione di ogni passaggio nei confronti della Fondazionehaassorbitomoltissimeenergie,costringendociatrascurareunaprogettualitàdilungoperiodo.Irapporticonilcomitatoscientificononsonostatichiari,poi-chéinalcuneoccasionineinostriconfrontiessohasvoltoquasipiùunruolodi“commissione d’esame” che non quello di nutrimento e stimolo intellettuale eprogrammatico.Ilrimpiantomaggiore,dalnostropuntodivista,èquellodinonessereriuscitiaincideresulversantediunapoliticaculturalecoraggiosaeavanzata,dinonaveresmossoquasinullaalivellolocaleeregionale(equiparloditutteleResidenze,aprescinderedall’Associazione):pensiamochecisiastataunacertaconfusionesulconcettodiresidenza,chesiastatarichiestatroppaazioneepocopensiero,che le Residenze abbiano faticato a costruire un patrimonio comune, degli in-teressicollettivipercambiarequalcosa inquestasocietàdellospettacolocosìvergognosamentemarginalizzataetotalmenteininfluente.
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3 rESIDENza PErIfErICo VaLCUVIa CASSANOVALCUVIA
anni:Dal2010al2012
teatro Periferico, CassanoValcuvia
www.teatroperiferico.itmail:
info@teatroperiferico.itTel.3341185848
3470154861
Spazi della residenza:teatro Comunale,
CassanoValcuvia(VA)
Enti convenzionati:ComunediCassano
Valcuvia
Equipe di residenza:
Enzo Biscardiattore
Valeria Borrelliattrice
Giorgio Brancaattore
Elisa Canforaattrice
Fabio Ciofficonsulenteculturale
Wauder Garramboneconduttorelaboratori
Alessandro Luraghiattore
Paola Manfrediregistaepresidenteassociazione
Salvatore Manzellascenografo
Laura Montanariattrice
Natali Raffaellaattrice
Loredana Troschelattriceedrammaturga
Jacopo Veroneseconduttorelaboratori
Dario Villaattoreedirettoreartistico
altri collaboratori:
Gabriele Albanese, Alessan-dro Aresu, Daniela Assom,Giada Balestrini, Elena Bel-lanova, Sara Cappelletti,Beatrice Carmellini, Anto-nello Cassinotti, Gianni Co-luzzi,LucaDeMarinis,MarcoGhion,MarcoLanza,ValentinaMalcotti, Roberto Mangano,CarloMolteni,FrancescoNo-dari, Sacha Oliviero, StefanoOrlandi,FabioOttolina,Fran-cescaPerilli,AntonioRosata,DomenicoSemeraro,GiovanniBattistaStorti,LilliValcepina,FrancescoVanelli,MaritaVio-la,AndreaViolato.
PRODUZIONI
aNNo 2010 GiuliettadiFedericoFelliniregia:PaolaManfredi
Solo Blues testoeregia:PaolaManfredieDarioVilla
L’ultima paroladiLoredanaTroschelregia:PaolaManfredi
aNNo 2011 acqua in bocca diLoredanaTroschelregia:PaolaManfredi
UmidoeVentodiLoredanaTroschelregia:PaolaManfredicon il sostegno della Comunità Montana Valli delVerbanoedellaRegioneLombardia
aNNo 2012 Voci da dentro – 1° studiodiLoredanaTroschelregia:PaolaManfredi(debutto in occasione di Ville Aperte in Brianza)IncollaborazionecondelleAli.Con il sostegno della Fondazione Monza-Brianza,dellaProvinciadiMonzaeBrianzaedelComunediLimbiate
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Quando partirono cominciò a nevicaretestoeregia:PaolaManfrediConilsostegnodelComunediCassanoValcuvia
Pinocchio alla provatestoeregia:PaolaManfredi
frankenstein – 1° studio testoeregia:PaolaManfredi
RASSEGNE
aNNo 2010 teatro e territorio orecchie
aNNo 2011 teatro e letteraturaEstateatro (eventoestivo)Storie dal profondo Nord
aNNo 2012 teatro e società Estateatro 2 (eventoestivo)teatro Diffuso
LABORATORI (aCassanoeinLombardia)
aNNI 2010-2011-2012 scuoladiteatroperbambinieadolescenti,CassanoValcuvia
aNNI 2010-2011-2012 progettoLAIV Storia e storie, laboratoriodi teatropressoITCPrimoLevidiBollate
aNNo 2012laboratorio di teatro presso scuola media Galilei-MorantediGarbagnateMil.se
aNNo 2012 Il mostrobosco,laboratorioeinterventiteatralinelbosco
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PROGETTOORIGINARIO
“Perunteatroglocale”siponevacomeobiettivodirilanciareunteatrodeiprimidel’900,appenaristrutturatoeattrezzato,collocatonelcentrodelpaese,puntodiriferimentodeigiovaniedeiragazzideilaboratoriteatrali,pertrasformarloinunteatrocapacedifarepropostediampiorespirooffrendosicomepoloartisticoconladuplicevocazionedirappresentareilterritorioedisuperarlo.Sièprevistounpianod’interventoarticolatointreannualità:TeatroeTerritorio,TeatroeLetteratura,TeatroeSocietà.Ilprogettomiravaafarsìchelaculturapotessediventarestrumentodicoesioneeinterazionesociale,cheilteatrotor-nasseaessereluogovitaleperilpaeseechelaproduzioneartisticaespressainformamodernadiventassefontedisvecchiamentoedemancipazione.
REPORT
L’attivitàartisticadiTeatroPerifericohaportatoallaproduzionediduespettacoliincuisiravvisano,coerentementecongliintendimentioriginari,fortilegamiconilterritorio.Questo,cheanostroavvisodavaconcretezzaallanostraideadire-sidenzateatrale,nellostessotempo,però,avevaingermeilrischiodiunpoten-zialerestringimentosutematichetroppolocali.Sièscelto,tuttavia,diproseguiresullastradadettatadall’intuizionedipartenzacheciavevacondotto,negliultimianni,aparlarediposti intrisidimemoria,paesaggiumani,geografiepoetiche;così,quelloche inizialmenteciapparivacomeunvulnus, viaviacièsembratopotessediventareunpuntodiforza.Anchelaterzaproduzione,perciò,sièfo-calizzata sulla storia di un luogo: l’ex-manicomio di Mombello a Limbiate. Ciòhasignificatoattivareunprocessocondivisochecoinvolgesseistituzioni,asso-ciazioniesingolicittadini,conlafinalitàdirestituirelamemoriacollettiva,sottoformadirappresentazioneartistica,partendosempredalpresuppostocheogniluogoèunico–cosìcomeognipersonaèun“ciascuno”–edunquelasciandociòcheèaltrodasénellasuaalterità, sottraendosialla tendenzaadassimilarlo,nelrispettodellediverseidentitàesenzaprecluderelapartecipazioneempatica.Gliesitiformalisonostatiinfluenzatidaquestaattenzioneerisultano,diconse-guenza,moltodiversigliunidaglialtri.Iltipodiapproccioadottatofaproprielemetodologietipichedellescienzesociali,maanchedellepiùmoderneformedipublic artodiperformanceurbane.Lanostrascommessaèrendereglispetta-colisemprepiù“universali”:parlaredelTeatroComunalediCassano(“L’ultimaparola”) significa parlare della storia di tutti i piccoli teatri, delle piccole filo-drammatiche,delmestieredeivecchiattori;parlaredellagoedeisuoiscrittori(“UmidoeVento”) significa parlare del senso di solitudine e di esclusione dellaperiferiarispettoalgrande fluiredellacorrentemain stream,che tutto livella;parlarediospedalepsichiatrico(“Vocidadentro”)significaparlaredisofferenzaediunmondoaimargini.Inognicasosituazioni,condizioni,mondiseparatidalmondo;inunaparola:periferici.
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3rESIDENza tEatraLE mULtIPLa PULSESTOSANGIOVANNI
anni:Dal2009al2011
ass. Cult. babygang, ass. Cult. Sanpapié,
ass. Cult. Band à Partwww.kilprocesso.com
Spazi della residenza:Spazio mIL,
SestoSanGiovanni
Enti convenzionati:Tieffe,TeatroStabile
d’Innovazione
Equipe di residenza:
Federico Bonaconzababygangattore
Carolina De La Calle Casanovababygangdirezioneartistica
Sara Carmagnolababygangpromozioneebiglietteria
Sarah Chiarcosbabygang/Sanpapiédrammaturga/resp.tecnico
Fabio FerrettiSanpapiécoord.organizzativo
Paolo Giorgiobandàpartcoord.artistico
Marcello GoribabygangSanpapiémusicista
Lara GuidettiSanpapiécoord.artistico
Federica Lissonibabygang/Sanpapié/collettivoamministrazione
Josephine Magliozzibabygangcoord.organizzativo
Marta MarchesiCollettivo/Sanpapiésegreteriaorganizzativa
Francesco Pacelli babygang/Sanpapiéattore
Silvia Pintocollettivo,produzione
Valentina Scuderibabygangattriceamministrazione
Beppe Sordicollettivotecnico
altri collaboratori:
ElisaAmore,FrancescoArcu-ri, Elisa Boglietti, Giulia Bo-naldi,LindaCaridi,FrancescaDebri, Emanuele Dell’Aquila,Marco Di Stefano, Paolo Fa-roni,MarioFedeli,PaolaGalli,PaoloLiVolsi,GabrieleMarra,Federico Melca, Dario Merli-ni,AlbertoOnofrietti,FabrizioPagella,AndreaPinna,MarcoRipoldi, Paolo Rossi, AlbertoSansone, Vlad Scolari, Da-rio Serio, Stefano Slocovich,Alessandro Vasta, Marta zo-boli.
PRODUZIONI
aNNo 2009 BaUmaN (zigmunt) CIrCUS. Il circo della moder-nità liquida.CompagniaBandàPartRegia:PaoloGiorgio
Prima personaCompagniaSanpapiéRegia:LaraGuidettiCoreografia:LaraGuidettieFrancescoPacelli
Lo scherzoCompagniababygangRegia:CarolinaDeLaCalleCasanovaDrammaturgia: Carolina Calle Casanova e SarahChiarcos
aNNo 2010Io posso tu no ProduzionecollettivaPULRegiaedrammaturgia:SarahChiarcos,CarolinaDeLaCalleCasanova,PaoloGiorgio,MarcelloGori
BEC – Brevi Esposizioni di CattivitàCompagniaSanpapièCoreografia:LaraGuidetti
aNNo 2011 Povera genteCompagniababygangRegia:PaoloRossiDrammaturgia:CarolinaDeLaCalleCasanova
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3
Come una piuma sul pelo dell’acquaCompagniaSanpapiéRegiaecoreografia:LaraGuidetti
GlasCompagniaBandàPartRegia:PaoloGiorgio
Studio per il processo ProduzionecollettivaPUL.RegiaeDrammaturgia:PaoloGiorgio,CarolinaCalleCasanova,SarahChiar-cos,LaraGuidettiCoreografia:LaraGuidetti
Noi siamo qui. la provaCompagniababygangTestoeregiadiCarolinaDelaCalleCasanova
Stanlio e ollioDiJuanMayorgaCompagniaBandàPartRegia:PaoloGiorgio
K. il processoProduzionecollettivaPULRegia:PaoloGiorgioMovimentoscenico:LaraGuidettiDrammaturgia:CarolinaDeLaCalleCasanovaeSarahChiarcos
LABORATORI
aNNo 2009Laboratorio di recitazione StrIPtEaSECompagniababygangCHIHAPAURADISPOGLIARSI?Happeningdellosvelamento.Seratadiapertu-raalpubblicoinchiusuradilaboratorio.
aNNo 2010 Laboratorio sui teatro popolareCompagniababygangHAPENINGPOPDIDELIRIOORGANIzzATO.Serataapertaalpubblicoinchiusura,conPaoloRossi.
aNNo 2010-2011 Laboratorio di Drammaturgia attiva - raccontami una bugiaCompagniababygangFalsiCorti.Serateapertealpubblicoinchiusura
RASSEGNE
ANNO2008/2009ContromanoANNO2009/2010L’officina del potere ANNO2010/2011Non è un teatro per vecchi
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ALTRIPROGETTI
aNNo 2010-2011 oPErazIoNE taNDEmCompagniaSanpapié:progettospecialed’ospitalità9compagniedidanzaindueedizioniaccompagnanoSanpapiésulpalco,pre-sentandostudideiprogettiincorsod’operaecondividendoilpalcoper“peda-lareincoppia”.
PROGETTOORIGINARIO
PULèunprogettodiresidenza“multipla”chehavistocollaborareletrecom-pagniebabygang,SanpapiéeBandàPart.Itrenucleihannolavoratoattornoaunconcettofondamentale:lapraticadellaresidenzateatraleintesacomeluo-goapertoaipercorsicreativisviluppatiinautonomiadagiovaniformazioni;untempodovemettereinstrettorapportosoggettiartisticiindipendenti,promuo-vendouncostanteconfrontotraessielasperimentazionedimodalitàcondivisesulpianoproduttivoegestionale.Lacollaborazionesiproponevaquattroobbiettivi:- consolidareillavorodellesingolecompagnie,dandolorocontinuitàevisibilità;- specificareeaccrescerelecompetenzeartisticheeorganizzative;- incideresullarealtàmilaneseproponendounapoliticaculturaletesaalrin-
novamentodeimodellieallacreazionediretidiconfrontotragiovaniartisti;- sperimentareedocumentarenuovemodalitàlavorative,organizzativeegestionali.
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REPORT
Centrocardinedellaresidenza–resapossibiledall’ospitalitàdiTieffeTeatroStabile-èstatol’incontrotraitregruppiartistici–10elementiintutto–deditiallaproduzionedispettacolididrammaturgiacontemporaneaediteatro-dan-za.Ilprogettohamiratodasubitoallacreazionediunsistemadiattivitàsulter-ritoriosesteseincentratosull’attivitàdiproduzione.Nelcorsodeltrienniosonostaterealizzate12produzioni,dicui9singolee3collettivenatedatemporanee“fusioni”dei3gruppiartistici.PULèstatounincubatoreperlecompagniecoinvolte,chehannomaturatoneltrienniounaprogressivaconsapevolezzaprogettuale,sviluppandoattivitàcon-tinuative,12mesil’anno(inparticolarebabygangeSanpapié).Tutteleproduzionidelprogettohannoavutounciclovitalecompiuto,condebut-tiinresidenzacuisonoseguitetournèenazionalieinternazionali,inparticolareBOH e Prima PersonaperSanpapié,Lo ScherzoeilLaboratorio per il teatro Popo-lareperbabygangeBaumann CircusperBandàPart.Pulhainoltrerealizzato3rassegnediprogrammazioneseralededicateailin-guaggidelcontemporaneo,inparticolarealteatro-danzaealladrammaturgiacontemporanea,peruntotaledi132seratediprogrammazione,con7ospita-litàdicompagnieesterneallaresidenza–dicui2straniere–e3laboratoridiformazione.Ladirezioneartisticasièconcretizzatanellavorocongiuntodelledirezioniartistichedellecompagnie,consentendounconfrontoartisticoreale,chehageneratoprogetticomuni.Ilrapportoconlospazio–un’exstrutturaindustrialericonvertitaacontenitoreculturale – ha svolto un ruolo centrale: le architetture e gli spazi vuoti delloSpazioMilhannoaccompagnatogliartistinelloropercorso,sonostatiprovo-cazionecreativadaunlatoeconfinestrutturaledall’altro,nellaprogettazione/immaginazionedeicontenuti.Ilrapportoconilterritorioeilpubblicoènatodallospaziostesso,luogodicon-finenellegeografieurbanetrailmilaneseeilsestese.Questaintrinsecape-rifericitàèall’originediunarelativadiscontinuitànell’adesionedelpubblico;ciònonostante,iltrienniosièchiusoconundecisoaumentodellepresenze,adimostrazionedicomeconunlavorocontinuosulterritorio,unavoltaintercet-tatalacuriosità,irisultatisianoraggiungibili.Lagestionedelleattivitàdiprogrammazioneeproduzioneèstatapossibilegra-zieallacondivisionedellostaffedell’ufficio:ognicompagniahamessoadispo-sizioneilpropriopersonaleorganizzativochesièripartitolemansionicollettiveeilcoordinamentoprogettualeèstatodiscussoepianificatodalledirezioniar-tisticheriunitedellecompagnie.L’esperienzadellaresidenzamultiplaèstatapossibilesolograzieaunpienorapportodifiduciatraimembridelletrecompagnie,chehannosempreaffron-tatogliaspettigestionaliinpienacollaborazioneecongrandeascoltorecipro-co,purmantenendosemprenettiiconfinitralediverseprogettazioniartistiche.Icarichidilavoroelemansionisonosemprestatiredistribuititraivarimembri,senzasquilibrieccessivichepenalizzasseroungruppoinparticolare.Atuttiglieffettilaresidenzaèstataunacondivisioneal33%tratuttietreicomponenti.Alterminedeltrienniolecompagniehannodecisodirilanciareancorainsieme,creandounanuovaentitàgiuridica–AssociazioneK.–cheriuniscetuttiisocidellecompagnieoriginarie,perconsolidareeincentivareillavorotrasversaletralecompagnietantoalivelloartisticoquantoorganizzativoegestionale.
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3 rESIDENza QUI E ora DALMINE
anni:Dal2008al2012
(allungamentodeitempiinconseguenzadi
avvicendamentideireferentipubbliciedirinegoziazione
deicontributi)
associazione Interdisciplinare
delle arti,Milano
incollaborazionecon associazione culturale
figure Capovolte, SestoSanGiovanni
e con l’associazione orto delle arti,
Milanowww.aidateatro.it/quieora
mail:quieora.residenzateatrale@gmail.
comtel.3452185321
Spazi della residenza:Biblioteca e teatro
ComunaleDalmine
Sala del Palazzo Benaglio e Cinema
teatro L’incontro, ComunNuovo
Centro Sociale monsignor Barbisotti e
Sala della Biblioteca, OsioSotto
auditorium San zeno, OsioSopra
Sala conferenze della Biblioteca e Sala abbiati
Verdello
Enti convenzionati:Convariazioninel
corsodelperiododiresidenza:
ComunidiDalmine,Boltiere,ComunNuovo,OsioSopra,OsioSotto,
Stezzano,Verdello
Equipe di residenza:
Francesca Albanese direzioneartisticaeorganizzativa,attriceeregista
Silvia Baldini attrice,registaedrammaturga
Carlo Grassi direzioneartisticaeorganizzativa
Letizia Schiavello organizzazioneecomunicazione
Laura Valli direzioneartisticaeorganizzativa,attrice
altri collaboratori:
Alessandra Cecala, France-sca Cecala, Davide Celona,Domenico Cicchetti, EnzoGuardalà,MarcoGrisa,Simo-na Patti, Alessandro Pozzet-ti, Rossella Raimondi, DiegoRoveroni, Martina Santama-ria, Tiziano Scarpa, SwewaSchneider,EricaSessa,PaoloVaccani, Alessandro Guerra,MatteoPauri.
PRODUZIONI
aNNo 2008Con tutto l’amore del mondoFrammentiteatraliintornoaitestidiTizianoScarpadieconFrancescaAlbanese,SilviaBaldini,LauraValliMontaggioaudio:DiegoRoveroni
aNNo 2009amore siaInchiestaedrammaturgiavideoQuieOraRegia:SilviaBaldini,DiegoRoveroniDrammaturgia:SilviaBaldini
aNNo 2010 tutto quello che non sopporto ha un nomedieconFrancescaAlbanese,SilviaBaldini,LauraValliDramaturg:SilviaBaldini
aNNo 2011 Questo spettacolo contiene almeno un erroreRegia:FrancescaAlbanesedrammaturgiaacuradiQuieOraconlasupervisio-nediAlessandroPozzetti
aNNo 2012madri, concerto di sbagli e di intimità diecon:FrancescaAlbanese,SilviaBaldini,SwewaSchneider,LauraValliconlosguardodiElenaBucci
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3
LETTURETEATRALI
aNNo 2008racconti familiaridieconSilviaBaldiniRegia:FrancescaAlbanese
aNNo 2010rosa, ma non troppoRegia:FrancescaAlbanese
Quando la befana vestiva di seta…e altre storieRegia:FrancescaAlbanese
aNNo 2011Lady Effe e altre storieRegia:SilviaBaldini
Nonno telemacoliberamentetrattoda“Lariparazionedelnonno”diStefanoBenniRegia:FrancescaAlbanese
Cappuccetti rossiRegia:FrancescaAlbanese
LABORATORI
aNNI 2009-2010-2011-2012ma le donne…condottodaQuieOraconl’interventodiMarinaRippadestinatariedellaboratorioleassociazionialfemminiledelterritoriodiVerdello
aNNo 2009frammenti teatrali condottodaQuieOradestinataricolorochepraticanounaqualsiasiformad’arte,interessatiadunacontaminazioneconilteatro
OSPITALITÀ
StorieinComune-rassegnateatralesovracomunale:primaedizione2010/2011secondaedizione2011/2012suitemidellafamigliaedeirapportifralegenerazioni
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PROGETTOORIGINARIO
QuieOranasceincollaborazioneconalcuniComunidelterritoriodellaBas-saBergamascachemanifestanol’esigenzadiunprogettorivoltoaigiovani.Siintraprendeun lavorodimappaturaprimaecollaborazione poi con le realtàsocialieculturalidelterritorio.Temadellavoroilsentireeisentimenti:“Non possiamo immaginare che i sentimenti (i nostri sentimenti, che sentiamo così privati e così intimi) siano dentro la storia, cambino con il cambiare dei tempi” I nuovi sen-timenti, R. Bugaro e M. Franzoso Marsilio Editori. Strumentoutilizzatoperentrareincontattoconlecomunità,maancheperelaborarecontenutiedrammaturgia,l’inchiesta.Ascoltareunterritorio,ivissutiegliimmaginaridellepersonecheloabitanopertrasformarloinracconto,inattipoeticieartistici.Fareunteatrocheparlaalcuoredellepersone,cheavvienetramiteattisemplicietotali.
REPORT
QuieOraha incontratocaldaaccoglienzadapartedellepersonedel territo-rio; il rapportocon le Istituzionie lerealtà teatraligiàattivenellabergama-scanonèstatoaltrettantopositivodasubito.Diffidenza,poichéQuieOranoneraautoctona,scarsaattenzioneaunaprogettazioneculturalearticolataenonconvenzionale.Ilcambiodigiuntachehatoccatoicomunidopoilprimoannodiresidenzahainaspritolasituazione,mahaportatoinfineaunaridefinizionedeirapportipiùmeticolosaecihapermessodiintercettareeraggiungerere-ferenti istituzionalipiùattenti. Ilprimoannosièsvoltounlavorodi inchiestasultemadelsentire,intercettando50giovanifrai16ei25anni.Neènatolospettacolo Amore sia,inscenadueattricidiQuieOra,ungiovaneattoreemer-genteeivideodell’inchiesta.Datalapresenzadiunsistemabibliotecariomoltoattivoèstatocoltivatounfilonediricercarelativoallanarrativacontemporaneae al rapporto con gli scrittori. Da ciò nel secondo anno Con tutto l’amore del mondo,spettacoloperappartamentiprivati,ispiratoaitestidiTizianoScarpa,concuilacollaborazioneeilconfrontosonotuttoravivaci.Lasperimentazio-nedell’HouseTheatreharappresentatoun’evoluzionedellavorodiinchiesta:siamoentratiletteralmentenellecasedelterritorio,abbiamostrettorelazioniconicittadini,avvicinatoalteatrochinormalmentenonlofrequentava.Questopercorsoèall’originedellaboratorioteatraleMa le donne,realizzatoaVerdelloincollaborazioniconleassociazionifemminilidelterritorio,partecipatoda30donnefrai20egli80anni.Ledonnefautricidirelazioni,dirapporti,custodidiunaconoscenzaprofondadeltessutosociale.Ilterzoannohavistounanuovainchiesta,sull’esseremadre,rivoltaadonnegiovanieanzianeelaproduzionediMADRI concerto di sbagli e di intimità,conlosguardoregisticodiElenaBucci.QuieOrahasvoltoancheun’attivitàdiospitalitàconlarassegnateatraleso-vracomunale Storie in Comune.Dueedizioni,ricchedispettacoli,letturedalvivo,eventieappuntamentidirespironazionale, filorosso: lafamigliae irapportifralegenerazioni,perunteatrofattodi incontrierelazioni,conunosguardoattentoall’intimodellenostrevite.Gliannidiresidenzahannocostruitofecondicontattisulterritorioesviluppatounadimensionedicontagiovirtuosodipra-ticheculturalieartistiche.Irisultatisonounlaboratorioteatralepermanente,latriplicazionedelpubblico.l’acquisizionediunosponsorprivatoperl’attivitàfuturadiQuieOra.
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3 rESIDENza SUBUrBIaBOLLATE
anni:Dal2009al2012
associazione culturale Nudoecrudo teatro
www.nudoecrudoteatro.org
mail:info@nudoecrudoteatro.org
tel.02395453293206307029
Spazi della residenza:spazidiversiinComune
diBollate,fracuiVilla arconati,
CastellazzodiBollate
Enti convenzionati:CSBNO–Consorzio
BibliotecariodelNordOvestMilano
Equipe di residenza:
Guido Baldoni musicista
Elisa Bortolussitecnicoluci
Paolo Cantùconsulenteorganizzativo
Luigi Caramiaorganizzatore
Dario Cardellimusicista
Francesco Casanovaattore,drammaturgo
Paolo Casatifonico
Angela Cuccuamministrativa
Gianluca De Marinisdirettoretecnico,fonico
Federico Faggioniattore
Filippo Fossatigrafico
Angela Laricciaattrice
Loredana Mazzolaattrice
Andrea Negriattore
Diego Palladinoattore
Alessandra Pasidirettoreartistico,regista,attrice
Emanuela Passerinidanzatrice
Marco Preatoniscenotecnico,tecnicoluci
Silvia Salaminiattrice
Roberto Sauattore
Chiara Stablumattrice
PRODUZIONI
aNNo 2009L’Isola. Una storia di immigrazionescritturascenica:AlessandraPasi
aNNo 2010 Barbablù. fiaba nera a più vociScritturasonora:AlessandraPasi
La Città (Horror Vacui)composizione:AlessandraPasi
aNNo 2011 I Promessi Sposiscritturascenica:FranzCasanova
Diario Italianosceltedrammaturgicheeinterpretazione:Alessan-draPasieFranzCasanova
Il Daso – spettacolo per bocciosi dai 3 anniideazioneeinterpretazione:FranzCasanova
aNNo 2012Barbablù Suitescritturasonora:AlessandraPasi
Lungo strade ombreggiate da pioppi- cantata lieve per le vittime della polverieraregia:AlessandraPasi,drammaturgia:FranzCasa-nova
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LABORATORI
Ludus in fabula I° e II° edizione 2009\2011ciclodispettacolie laboratoridedicati“aibambinicheeravamoundìedagliadultididomani”
Suburbia 2010 – Lo spettacolo in casa tua quintaedizionedelFestivalrealizzatonellecasediprivaticittadinieinluoghinonconvenzionali
nudoecrudo il teatro che non c’è 2010\2011rassegnadispettacolinellecase
nudoecrudo teatro per l’infanzia 2011 stagionedispettacoli,lettureelaboratoriperadultiebambini
UP_nea ‘12 2011\12 bandidiconcorsodedicatialleartiperformativeevisive,un’anteprima,5resi-denzeartistiche,3giornidifestival,unamostrapersonale
La fabbrica dimenticata 2012percorsostorico-artisticosull’esplosionedellapolverieradiBollate,fotografiediLucaComerioevocediErnestHemingway
PROGETTOORIGINARIO
SUBURBIAsisviluppainunageografiadiluoghidiinteresseartisticoecultu-rale,perportareilteatronelterritorioefarnerivivereladimensionepubblica,collettivaecomunitariaaccantoaquellaintimaepersonale.Laproduzionein-dagheràformeecontenutidiunteatrocheraccontailcontemporaneoinspazinon convenzionali (spazi scenici mobili, non luoghi e luoghi di pregio) e saràdedicataadununicoeduniversale tema: laFabula. Seminari, letture,proveapertesonoorientatiallaformazionedellospettatore,mentrel’attenzioneperlegiovanicompagnieprevedelosviluppodi“Up_neA”, ilbandodiconcorsoecensimentoistituitonel2007.Lefinalitàsono:stabilizzarel’attivitàdiNudoecrudoteatro,crearenuovopub-blico,ilmonitoraggioetutoraggiodellegiovanicompagnie,losviluppodelFe-stivalSuburbia,lacreazionediuncentroartisticodiproduzioneingradodiac-coglieregiovanididiversedisciplineartistiche.
altri collaboratori:
Cinzia Airoldi, Guido Airol-di, Beatrice Arenella, Mat-teo Azzi, Irene Balia, OrnellaBanfi, Simone Berrini, MartaBettinelli, Stefania Bianchi,Michela Bollini, Irene Bonifa-zi, Bros, Emilia Castioni, Mi-chele Ceglia, Alberto Cipelli,Federico Cumar, Tina Damia-ni, Rita De Grandi, GianlucaD’Elia, Antonio Di Girolamo,RobertaFaiolo,StefaniaFais,Marcella Fanzaga, Domeni-co Ferrari, Nicoletta Ferri,Romain Fougère, zane Koki-na, Daniele Lattanzio, IrinaLorandi, Francesca Maggio-ni, Pietro Magni, FrancescaManetta, Caterina Mariani,Tommaso Pasi, Roberto Piu-mini,DiegoPleuteri,MaurizioPleuteri, Tommaso Previtali,MonicaRoveda,CinziaSanto-mauro, Giuseppe Sordi, Edo-ardoTomaselli.
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REPORT
Dallasuanascita,nudoecrudoteatrohadedicatoparticolareattenzionealBol-latese,instaurandounrapportodicollaborazionestabileeproficuacolComunediBollateecolPoloCulturaleInsiemeGroane,inparticolareattraversolarea-lizzazionedelFestivalSuburbiaedelconcorsopergiovanicompagnieUP_nea.IlProgetto Etrehacomportatounulterioreincrementodellapresenzasulter-ritorio,nellaformadella“stabilitàleggera”,conunincrementoeunsaltoqua-litativodell’attivitàproduttivaconiugataconlavalorizzazionedeiluoghidiinte-resseartisticodelBollatese(acominciaredaVillaArconati)edelrapportoconlacomunitàdeglispettatori.L’attività di ricerca e produzione è decisamente migliorata soprattutto perquanto riguarda lecondizionidi lavoro:spaziproveadeguati, riconoscimentodelvaloreeconomicodellavoroepiccoliinvestimentiinmateriali.Ancheitempidellavoroartistico(laricerca,leproveelamessainscena)sonomigliorati,mamolteenergiesonostateassorbitedalnuovoassettodiResidenza.IrisultatinonsonomancatianchenelrapportoPubblico-Territorio,grazieallavarietàdeglispazidisponibili (ciascunovalorizzatoperlesuespecificità),cheha garantitocontinuità di programmazionee la possibilità – con un impegnocostante-diacquisireefidelizzarenuovipubblici.Abbiamoavutolacapacitàdicreareoccasionidiriflessionesulcontemporaneo,incuiilteatrodivenisseancheambitodiincontrofrapubblicoeartisti,unmezzoperarricchirelarela-zioneconséstessieconglialtri.Nelprocessodiradicamentosulterritoriosisonoattivateeconsolidatecolla-borazioniconaltrerealtàteatralieconsoggetticheoperanoincampidiversidell’arteedellacultura,edelsociale.Unfruttodiquestaretedirelazionièl’ul-timaedizionedelSuburbiaFestival:ungrandeHappeningperperformancesitespecific,con6compagniee12artistivisiviselezionatidalBandoUpnea.Infineriteniamodiaveravutoinquestiannilacapacitàdiproporreideeinnova-tiveepercorsioriginali,fortementeorientatiallapromozioneculturale,all’in-clusioneeallacoesionesociale.Avoltelenostreintuizioninonhannoavutolapossibilitàdicrescereesvilupparsi,soppiantatedanuove ideeenuovientu-siasmi!Perconsolidarcinondobbiamosoloprogettarenovitàmafarcrescerelemiglioriesperienzesostenendoleconadeguaterisorsecomunicativeaffin-chésviluppinoappienoilpropriopotenzialediefficienzaeconomica:èquestol’obiettivodelprossimotrienniodiattivitàdiSuburbiaResidenzaTeatrale.
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3 rESIDENza tEatro IN-StaBILE BOLLATE(MI)
anni:Dal2008al2011
e.s.t.i.a. società cooperativa sociale
onlus viaC.diBelgioioso120
20157Milanowww.cooperativaestia.org
Mailinfo@cooperativaestia.org
Tel.02.23168216
Spazi della residenza:II Casa di reclusione di milano-Bollate: teatro
In-Stabile
Enti convenzionati:CasadiReclusione
diMilano-BollateeProvveditorato
RegionaleAmministrazione
Penitenziaria
Equipe di residenza:
Elena Cantarellcomunicazione,ufficiostampa
Michelina Capato Sartoreregista,drammaturga
Giovanni Conesetecnico
Adriana Dell’Arteass.allaregia/organizzazione
Giuseppe Fontananovatecnico
Tania Fossatiorganizzazione,ufficio
Maria Lucia Lapollacostumi
Maria Lizzadroripresevideoemontaggio
Vittorio Mantovanisegreteria
Valentina Panizzaamministrazione,ufficio
Gabriele Raimondivideo
Alfio Regisdirettoreamministrativocommerciale
Juan Carlos Tineo Reyes, tecnicoevideo
Monica Venturaorganizzazione,ufficio
altri collaboratori:
Luciano Acacio, MassimoBetti, Carlo Bussetti, MariaCarpaneto, Renata Ciaravino,Vincenzo D’Alfonso, Nino DeSalve, Massimo Derìu, SlobeDragutinovic, Matilde Fache-ris,StefanoFascioli,IbraFer-rara, Maddalena Ferraresi,Cristian Flore, Jacopo Fran-zoni, Renato Gabrielli,FlavioGrugnetti, Paola Manfredini,Cesare Mannatrizio, RosarioMascari, Bruno Nocito, Ste-fano Orlandi, Cristina Orza,Leonardo Pirez, SalvatorePiscitelli, Pietro Confalonieri,Elena Preite, Lara Mornati,Davide Pansera, Marco Tur-coni, Costantino Sanna, Pier-francoSortino,BattistaStortiGiovanni, Geronimo RobertoSuarez, Marco Turconi, PaoloVaccani,ElenaVaresi,AndreaVeronelli,VincenzoVitoIorio.
PRODUZIONI
aNNo 2008Bolle di sogni (clownerie)Ideazioneecoordinamentoartistico:MichelinaCa-patoSartore
Psycopathia Sinpathica DaPsicopathiaCriminalisdiOskarPanizzaDrammaturgiaeregia:MichelinaCapatoSartore
aNNo 2009Il rovescio e il Diritto Liberamente ispirato agli scritti giovanili di AlbertCamusDrammaturgiaeregia:MichelinaCapatoSartore
aNNo 2011Sogni in bolla (clownerie)Ideazioneecoordinamentoartistico:MichelinaCa-patoSartore
Non più - frammenti di libertà, all’improvviso Drammaturgia:MichelinaCapatoSartoreeRenatoGabrielliCoordinamentoregistico:MichelinaCapatoSartore
Lavorare…stancaIdeazione,regiaedrammaturgia:MatildeFacheris
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3
LABORATORI
aNNI 2008-2009-2010-2011Laboratorioteatraleannuale,apertoadallieviesterni(professionistienon):unpercorsodedicatoalladimensioneattorale,unaltroallaconduzione.
FESTIVAL
aNNI 2009 E 2010Liberi di vivere. festival di teatro galeotto lemiglioricompagniediteatroincarcerealivellonazionale.
PRODUZIONEVIDEO
DaL 2008 Laboratorio e produzione video:studiodipostproduzioneconun’équipedipro-duzione(progettoeuropeoGrundtvigincollaborazioneconINAInsitutAudiovi-suelNational-FReFondazioneCinetecaItaliana).Traleproduzionipiùsignificative:Videoletteredallecarcerid’Europa;IlGrandeFardello,Icaromenippoeprodu-zioniperFondazioneIsmu,FondazioneFieraMilanoecentriuniversitari.
PROGETTOORIGINARIO
Unaresidenzainternaalcarcere,TeatroIn-Stabilerispondeinnanzituttoalbiso-gnodiprofessionalizzazioneecontinuitàartistico-produttivadiunacompagniamista(attoridetenutieliberi)cheoperadaoltre10anniehasaputointeragirecolterritorio inmodoelementareesignificativo. Ilterritorio,areanord-ovestMilanoeprovincia,ècaratterizzatodaelementidicriticitàsocio-culturale,damarginalitàmultidimensionaleedevianza.LeIstituzioniterritorialidaunlatoel’AmministrazionePenitenziariadall’altrosonoconsapevolicheladimensioneculturaleèstrumentoprivilegiatodiaggregazione,diprevenzionedeldisagio,diintegrazionesocio-culturaleedireinserimentolavorativodipersonedetenuteinuscita.Laresidenzasiproponediassolvereadiversefunzioni:produzioni,ospitalità,spazioperricerche,convegni,scambi internazionalieco-progetta-zionecolterritorio.
69
REPORT
LalungaesperienzaditeatroincarcereaMilano-enoncasualmenteinquestacittà-esoprattutto lasuachiaradefinizionedi“residenzateatralediprodu-zione”,hapermessolalentarealizzazionediunprogettoche,inragionedellerisorseculturaliedeconomichedelterritorio,hasaputoepotutorealizzareunprocessoprofessionalizzanteavarilivelli,nellaconsapevolezzacheilteatroèinnanzituttounmododivivereequindidilavorare.Ilcontestodelladetenzionechiedeunagaranziadistabilitàlavorativaeprogettualeallaqualeognipersonatemporaneamenteristrettanellelibertàpossaaffidarsiconfiduciaeconcon-divisione.Ilprogettohaconsentitodidareformaeconcretezzaaobiettivinonfacili.Iprincipieticisucuicibasiamocihannoavvantaggiatoneldeterminaresoci,obiettivi,rapportieconomiciescelteculturali.Ilcompitonegliultimiannidirecessionesièrivelatopiùcomplessodelprevistonelmantenimentodegliobiettivi,ma“conurgenzaesenzafretta”abbiamocercatodidarestabilitàestrutturaalnostroquotidianooperare.Isegnalidipubblico,consensoecolla-borazione,riconoscimentolocaleedeuropeosonostatidavverosignificativi.L’annodiattività2011haportatoacompimento ilprogettoconbuonirisultatiedundatodichiusura,siainterminidipubblicosiadibudget,moltopositivo:idatieconomici-previsionalisonomiglioratidicirca il41% (da€495.200aduntotaledi€699.376rendicontati)el’occupancydelteatroèstatadel75%neiprimidueannieharaggiunto100%nell’ultimoanno).Ilprogettodiresidenzaharappresentatounanuovaopportunitàedèstatolapremessaperampliareul-teriormentelaretedeiportatorid’interesse.Siintendonosviluppareleattivitàcommerciali,soprattuttoriferitealleattivitàtecniche(lafunzionedi“service”),chesonolabaseperilreinserimentoprofessionaledimoltinostrisoci;questeattivitàcivedonooggipartnerdiEXPOedelleFierediMilano.Ilfuturopros-simovedràlacostituzionediuncomitatoartisticoedeticocheaccompagnilanostraattività.Inprospettivastiamolavorandoapiùsolidiearticolatirapporticonglienti(ComunediMilano,RegioneLombardia)eintendiamomigliorarelagestionemantenendolenostrecaratteristicheinterneesociali,nellaconvin-zionechesipossaesidebbaconfermareilnostrooperareedacquisireulterioristrumentiefuturo.
70
3rESIDENza tEatro rINGHIEra/ L’ECCELLENza traSVErSaLEMILANO
anni:Dal2009al2011
Compagnia atIrwww.atirteatro.it
mailinfo@atirteatro.itTel.0258325578
Spazi della residenza:teatro ringhiera,
Milano
Enti convenzionati:ComunediMilanoAssessoratoalla
CulturaeConsigliodizona5
Equipe di residenza:
Katia AngottireferenteufficiostampaePromozione
Lorenzo Carnireferenteamministrazione(2009)direttoreorganizzativo(dal2010)
Michela Cavaterradirettoreorganizzativo(2009)referentedistribuzione(dal2011)
Sarah Chiarcostecnicoluci(finoal2011)direttoretecnico(dal2011)
Fabio Chiesaattoreeattrezzista(finoal2010)
Maria Paola Di Francescoattrezzista(dal2010)
Francesca Di Girolamoreferentelogisticateatro
Mattia Fabrisattoreeconduttorelaboratori
Matilde Facherisattoreeconduttorelaboratori
Roberta Faiolotecnico
Valentina Falornidistribuzione(finoal2011)
Nadia FulcoreferenteprogettisocialiepresidenteATIR
Valentina Malcottigrafico
Carlotta Medaamministrazione(dal2010)
Stefano Orlandattoreeconduttorelaboratori
Pietro Parolettidirettoretecnico2009/2010–tecnico
Maria Pilar Perez Aspaattore
Federica Ponissicostumista
Giuliana Rienzitecnico
Marcello Santeramotecnico
Laura ScaranireferentelogisticaproduzioniATIR
Arianna Scommegnaattoreeconduttorelaboratori
PRODUZIONI
aNNo 2009 L’agganciodiNadineGordimerregia:SerenaSinigaglia
opera offdiFrancescoMicheliregia:FrancescoMicheli
all’amore io ci credoregia:MarcelaSerli
aNNo 2010Nozze di SanguediFedericoGarcìaLorcaregia:SerenaSinigaglia,produzioneTeatroStabilediSardegnaeATIR
roba minima S’InteddiStefanoOrlandi
CleopatrasdiGiovanniTestoriregiadiGigiDall’Aglio
aNNo 2011 romeo e GiuliettadiWilliamShakespeareregia:SerenaSinigaglia
Prospettiva di una guerra civileregia:SerenaSinigaglia
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Il ritratto della salutediChiaraStopparegia:MattiaFabris
federico. Vita e mistero di Garcia LorcadiMariaPilarPerezAspa
FESTIVAL
aNNo 20093°FestivaldelTeatroRinghiera:AppuntiinRosso.L’erotismo.4°FestivaldelTeatroRinghiera:Multivitamin.L’integrazionesociale.
aNNo 20105°FestivaldelTeatroRinghiera:Costituitevi.Dirittidoveripiacericondivisi.
aNNo 20116°FestivaldelTeatroRinghiera:FantasticoRinghiera,ilNazionalPopolaredaGramsciaiRealityShow.
ALTRIEVENTI
aNNo 2010I fiori del mare del NordEventoinricordodiFabioChiesa
aNNo 2011ll Don Giovanni in CittàLectioMagistralisdelM°BaremboimalTeatroRinghiera
I cartelloni del teatro ringhiera2009-20102010-20112011-2012
PROGETTOORIGINARIO
ATIR è un gruppo che fa teatro da molti anni e il cui desiderio è sempre sta-to“fare”unteatrodiqualità,“trasversale”amode.Lanostraèunastoriachefin’oranonavevatrovatounluogodovepotersiraccontare.Quelluogoè,oggi,ilTeatroRinghiera:lapossibilitàsospiratadiavere“unacasa”incuiriuniretuttiisettoridell’attivitàdelgruppo.“L’eccellenzatrasversale”èunprogettochesiproponediportarequalitàinpe-riferia.L’obiettivocheATIRsiponeèquellodigarantireunserviziodialtaqualitàculturaleadunquartiereperiferico.Eccolasfida:portareilcentroinperiferia.IlTeatroRinghieradeveepuòdiventareuncentrodiserviziperilquartiere.Nelcorsodeitreannidiresidenza,cercheremodiavviareeconsolidare irap-porti,istituzionalienon,conlerealtàdelquartiere,alfinedicostruireunasortadiretedisolidarietàchepossavalereinterminidimaggioreimpattosulterrito-rio.Grandecuraverràdedicataancheasvilupparealmassimoirapporticongliistitutiscolasticidellazona,offrendolorounaseriedipossibilitàdi“utilizzo”delnostroteatro.
Equipe di residenza:
Serena Sinigagliadirettoreartisticoeregista
Maria Spazziscenografo
Chiara Stoppaattoreeconduttorelaboratori
Alessandro Verazzilightdesigner
Sandra Zoccolanattore
altri collaboratori:
Mattia Agatiello, BarbaraBedrina, Cesare Benedet-ti, Massimo Betti, KatiushaBonato, Irene Bonifazi, Mar-co Brinzi, Alessio Calciolari,Sara Calvanelli, FrancescaCataldo, Debora Chiantella,Fabio Chiesa, Monica Colon-na,GianlucaDeCol,MassimoDe Francovich, Francesca DiGirolamo, Gianluca Di Lauro,KarimAbuElDehham,Longa-to Elvio, Romeo Emilio, LorisFacchin,StefanoFascioli,An-tonioGargiulo,zairaGiustoli-si,MariangelaGranelli,Fran-cesco Gravante, Lisa Guerini,Giovanni Longhin, Nadia Lot-taroli, Francesca Maggioni,Maurizio Marchetti, GabrieleMarra, Giada Masi, VitanzaMatteo,FrancoMattia,Cateri-naMesiano,FrancescoMiche-li, Francesca Mizzoni, AntonyMontanari, Salvatore Nicosia,Alberto Oliva, Carlo Orlando,Fabrizio Pagella, Andrea Pa-nigatti, Sarah Parolin, GiuliaPastore,MassimilianoPensa,Lorenzo Piccolo, PieradolfoCiulli, Sandro Pivotti, Anto-nio Porro, Olivier Riccardo,Fausto Russo Alesi, BeatriceSchiros, Irene Serini, Marce-la Serli, Sara Silanus, MarcoSorasio,Mimmo Sorren-tino, Chiara Tacconi, Federi-co Timeus, Chiara Torselli,Rossano Tosi, Ulisse Roma-nò, Graziano Valera, Stefanozanella,Giuliozappa,Serenazen,FrancescaVavassori.
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REPORT
LaCompagniaATIRnascenel1996.Findagliesordi ilgrupposviluppa ilsuolavoroapartiredaunconcettoestetico,eticoeculturaledicoralitàecondivi-sione.Regista,scenografa,costumista,organizzatrice, tecnici,attoricercanofindasubitodidaredurataalproprioprogettoculturaleinmodocheessopossasvilupparsineltempoecoinvolgeresemprenuoviartistienuoveenergiecreati-ve.Ilgruppoèdunqueaperto,incontinuaevoluzioneericerca.Nel2007ATIRpartecipaaunbandopubblicodelConsigliodizona5delCo-munediMilanoeottienelagestionedelTeatroRinghiera.Unacasa,unabasedivenutanecessariadopodieciannidiattività.IlTeatro,situatoinunadellepiùdifficiliperiferiedellacittà,consenteallacompagniadisvilupparepienamentelapropriavocazionesociale,chevaadaffiancarsiaquellaesteticaeproduttiva.Nel2009parteilprogettodiresidenza.Leprimetrestagionisperimentanodi-versetipologiediospitalitàeresidenze,sivannoa individuarediversi formatlaboratoriali,sicercacostantementeilcontattoconleeterogeneerealtàope-rantisulterritorio.Sonoannidifficili,doveimomentidisuccessosialternanoaperiodidigrandidifficoltà.Nel2010uneventodrammaticosegnalastoriadelteatro:lascomparsadiunotrasociATIRpiùattivisul territorio,FabioChiesa,creaunaaccelerazionealprocessodiavvicinamentodellacomunitàdelquartiereallavitadelteatro. IlPiazzaledelTeatroRinghieradipintodaicittadiniedaicolleghidiFabioinsuoricordo,èilsegnovisivoechiarodiquestomomentodisvolta.Dal 2010 si è andata a definire nitidamente la natura del teatro. Il Ringhieraèdiventatounveroeproprioteatrod’inclusionesociale.Attività laboratorialidiurnesialternanoallastagioneseralechesioffrecomeunafinestraapertasulreale,percapirlo,perconoscerlo.Nel2012,iltrienniosichiudeconimportantiriconoscimenti:unanuovaconven-zioneconilComunediMilano,ilPremioHystrio,ilCertificatodiCivicaBeneme-renzadelComune,eilpubblicoaumentacostantementegarantendoalteatrofrequenti“tuttoesaurito”.Esoprattuttoconunnuovoindirizzo:dasettembrelapiazzaantistanteilteatroèintitolataaFabioChiesa.Nel2012ATIRhaavviato inoltreunprogettodiBuonaGestione,sostenutodaFondazioneCariplo,persviluppareimportantiprogetticollateraliall’attivitàdigestionedellasalaeproduzione.
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3 rESIDENza tEXtUra VIMERCATE
anni:Dal2008ametà2011
delleali associazione culturale,Vimercate
www.delleali.itmail:info@delleali.it
Tel.0396389364
Spazi della residenza:teatroreno,
OrenodiVimercate(MB)Casa del Popolo
al Basell, OrenodiVimercate(MB)
Villa Sottocasa, Vimercate
Enti convenzionati:ComunediVimercate,AssessoratoPoliticheCulturaliedEducative
ParrocchiaSanMicheleArcangelodiOrenodi
VimercateLaCasadelPopoloAlBasell,Orenodi
Vimercate
Equipe di residenza:
Sebastiano Agliecoconsulenzaambitopoesia
Alessandra Anzaghinucleoartistico,webdirector
Antonello Cassinottinucleoartistico,direzionetecnica
Giada Balestrininucleoartistico,direzioneartistica,dramaturg
Lorenza Brambillasegreteriaorganizzativa,segreteriaamministrativa
Valeria Codarasegreteriaorganizzazione
Claudia Gazzaleamministrazione
Tommy Mangionetecnico
altri collaboratori:
Andrea Anzalone. Guido Bal-doni, Erica Bellomi, MauroBernabovi, Alberto Braida,Letizia Buoso, Cristian Cal-cagnile, Francesca Caratoz-zolo, Andrea Castelli, DanioCatanuto, Francesco Chebat,Carmen Chimienti, GilbertoColombo, Luca De Marinis,Marcella Fanzaga, BarbaraFerrari, Giovanni Fontana,Laura Formenti, Fausto Gal-biati, Elisabetta Giannullo,GiuseppeGoisis,LaraGuidet-ti, Monica Kircheis, Giancar-lo Locatelli, Cristina Negro,AlessandraMaculan,RossanaMaggi,RositaMariani,SandroMassazza, Filippo Monico,Antonella Morassuti, SergioOrlandi, Monica Parmagnani,Lucia Parrino, Marcello Pas-soni, Alessandra Patrucco,ThomasPeres,FrancescoPi-tillo, Renzo Possenti, SergioPrada, Andrea Reali, MarinaRossi, Domenico Sciajno, Sa-mantha Sirtori, Stefano Slo-covich, Camilla Toso, LauraValli,ElenaValtorta,GiacomoVerde,DanielaVisani.
PRODUZIONI
aNNo 2008Play riccardo Play -giocoshakespearianoperat-toreemusicadramaturgGiadaBalestrinirielaborazioneeadattamentotestiGiuseppeGoisiscreazionecollettiva
aNNo 2009oDIsseavideolettura/concertopervociedelettro-nicaaCalliope–coleichehabellavoceda un’idea di Fabio Pessina tratto dall’ODISSEA diOmeroriduzioneeconduzione:AntonelloCassinotti
aNNo 2010mondo Bianco - teatro / radiodramma da SamuelBeckettideazioneescenoregia delleAli
aNNo 2011VoCIfonie - concerto per quasi voce sola a suddell’animadiAntonelloCassinottiprimospettatore-GiadaBalestrini
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3
FORMAZIONE
aNNI 2008-2009-2010opificio texturacondottodaAntonelloCassinottieGiadaBalestrini
aNNI 2008-2009conoscerci attraverso il movimento –metodo fel-denkraiscondottodaGiadaBalestrini
aNNo 2008 La voce consapevole-percorsodiformazionesullavoce,docenti:AntonellaAstolfi,AntonelloCassinotti,MariaCorno,AlbertoGuccione,MonicaKircheis,BeatriceVolpi
aNNI 2008-2009-2010-2011farE-officinapermanentedelfareteatraleeper-formativocondottodaAntonelloCassinotti
Progetti in ambito socialeUmaNamente-storiediquotidianafollia
STAGEINTENSIVI
aNNo 2008MariaCorno-NinneNanneecantiinfantiliTEBE–percorsolaboratorialepermacchinaarmo-nicaDanielPlentz–BodyPercussionFrancescoPitillo–percussonicaDanioManfredini-illavorodell’attore
aNNo 2009TranQuanKai-cantoarmonicoCristina Negro / Antonello Cassinotti - CACCIAALL’ARTISTA-preview&focusperformance/labo-ratorio/preselezioneCesarBrie-pensarelascena
aNNo 2010SimoneSandroni–iDance
aNNo 2011Antonello Cassinotti - ECCE VOCE - laboratoriosull’usocreativodellavoce
RASSEGNE
Contaminazioni0809-trateatroemusicaContaminazioni0910-trateatroemovimentoContaminazioni1011-trateatroenuovetecnologie
aNNo 2010Una piccola rassegna di teatroperpiccolispettatorida1a3anni
FESTIVAL
Poesia teXtura festival 2008travoceemusica/avocecrudaPoesia teXtura festival 2009-travociecorpiPoesia teXtura festival 2010-travocieimmagine
CONVEGNI, TAVOLEROTONDE,SEMINARI
aNNo 2008ripartire dal territorio per una qualificazione delsistemateatraleteatri in Brianza-ilcasoVimercate
aNNo 2009ordire tramare - la giornata del teatro sociale inBrianzaSuonocorpo-teatroemusicadellacrudeltà
aNNo 2010travalicare i confini-ladanzaeilteatroneinuovilinguaggidelcorpoLa scena si muove-videoeconferenzesulladanzacontemporanea
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PROGETTOORIGINARIO
Ilprogetto“TeXturaPremiataResidenzaTeatrale interdisciplinaredelvimer-catese” nasce dalla fascinazione per l’interdisciplinarietà e per gli intrecci,prendendonomedallatradizionetessiledelvimercatese.Iltrienniodistart-upprevedeattivitàdiproduzione,programmazioneeformazioneneglispazidite-atrOreno,unastrutturapolifunzionaledirecenteristrutturazione.Conlafermaconvinzionechelaculturasiaunacomponentefondamentaledeltessutosocialeèintenzionedelnucleoartistico-organizzativocoltivarlaattra-versounforteradicamentomiratoadallargareilproprioagiresulterritorioeallarealizzazionediunacasadelteatro.Perquestoènostraintenzionecoinvolgereassociazioniedentilocalisiapub-blicicheprivati,chegiàoperanosulterritorioaffinchélaresidenzadiventiunlaboratoriod’incontro.
REPORT
Nonostantelebuoneideedettinoleprerogativediunpercorsopossibile,spessoallafinecisiritrovastupitidellevariabilichenostromalgradoprendonoforma.Lanostraprogettualitàèstatatesaaportaresulterritoriounaprogrammazio-neteatraledicarattereinterdisciplinareesperimentale,cosìcomeleproduzio-nirealizzateeiprogettidiformazione.Grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale abbiamo abitato teatrO-reno, uno spazio parrocchiale polifunzionale attrezzato di una platea mobile.Nell’arcodeltrienniolapossibilitàdifruiredelteatroperpiùgiornicontinuativièvenutamenoobbligandociadabitarealtrispazitracuileprestigiosesaledivillaSottocasaaVimercate,sededelMuseodelterritorio(Must):ilcambiodilocationhadeterminato,daunaparte,unafelicerispostadelpubblico,dall’al-tra,unapiùstrettacollaborazionecon il settorecultura, facendocidiventarereferentiperleattivitàdidatticheall’internodelmuseo.ApartiredalprogettoinizialeTloc(teatrolocale)sisonoaperteefortementesviluppatenuoveattività,inparticolareilteatrodettosociale(psichiatriaedi-sabilità)che,comeilcoinvolgimentodialtricomuni,hadatofrutti importantidopoiltriennio.L’esperienza di residenza ha mutato notevolmente il nostro operare, da re-altà esclusivamente di produzione è maturata una maggiore consapevolezzadell’importanzadilavoraresuunterritoriocercandodicoinvolgereilpiùpossi-bilelacittadinanzaattraversoprocessichepermettanounaradicalizzazioneeunacapillaritàmaggioredelladiffusionediculturaingeneraleeinparticolaredelfareteatrale.InoltreillavorocondivisoconleresidenzeEtrehasollecitatoproficueproget-tualitàinretesulterritoriolombardoeapertol’associazioneallecollaborazio-ni,allapartecipazione,alnuovo.Per quanto riguarda l’aspetto più propriamente artistico la nostra vocazioneallasperimentazionenonèvenutacomunquemenotrovandoinHeart-galleriad’artedelterritorio-operatorieartisticoncuipensarenuoveprogettualità.L’ambiziosaprerogativadirealizzareunaCasadel teatro,unopificiocomecipiacevachiamarlo,risultaperorasospesaacausasiadelladifficoltànelsoste-nereeconomicamenteunospazioprivatosiadell’assenzadiunospaziopubbli-coadeguato.
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3rESIDENza mULtIDISCIPLINarE torrE DELL’aCQUEDottoCUSANOMILANINO
anni:Dal2008al2013
(allungamentodeitempiinconseguenzadiritardinella
ristrutturazionedellospazioinconvenzione)
aia taumastica,CusanoMilanino
www.torredellacquedotto.itmail:aiataumastica@
gmail.comtel.392.9937989
Spazi della residenza:Ex scuola materna
BigattiCusanoMilanino
torre dell’acquedotto, CusanoMilanino
piccoloteatro,salaprove/espositiva,caffè
letterario
Enti convenzionati:ComunediCusano
Milanino(AssessoratoallaCultura)
Equipe di residenza:
Michele Basileaccoglienzapubblico,grafica
Valentina Basileaccoglienzapubblico
Valeria Bastaformatrice
Raffaella Boniventodirezioneorganizzativaformatriceeattrice
Claudia Caldarano - attrice
Alex Cendron - attore
Massimiliano Cividatidirezioneartisticaformatoreeregia
Alice Redini - attrice
Enrico Ernstformatore
Gian Mario Frescoamministrazione
Alessandra Maria Marcheseformatrice
Franco Reffoformatore
Gennaro Scarpatomusicista
Umberto Terruso - attore
Massimo Todini- tecnico
Adalgisa Vavassori - attore
Matteo Vitanzab - attore
Andrea Zani - musicista
altri collaboratori:
Tamara Balducci, ValentinaBellinaso, Yuri Beretta, Ele-onora Bonanzinga, GiovanniBruno, Matteo Carassini, Ja-copoCiammarughi,DomenicoCicchetti,PaoloCividati,Con-cettaCoppola,RaffaeleD’Am-brosio, Serena De Gregorio,Daniele De Pompeis, Beatri-ce D’Errico, Micol Di Palma,Filippo Farina, Fabio Ferrari,Giacomo Ferraù, Giulia Fi-lippi, Renzo Francabandera,Barbara Gieger, ValentinaMoar,StefaniaMonaco,Stefa-no Nozzoli, Marta Pacchione,LinoPalena,StefaniaParisini,Gian Giacomo Pepe, CristanoPirola, Camilla Rossi, DiegoRoveroni,PaoloRui,SusannaRumiz, Daniela Tediosi, Mas-simoTrombetta,AlbertoNaz-zarenoTurra,GiuliaViana.
PRODUZIONI
aNNo 2008tHE Soft traNSItIoN between cold and warm – an acted concert progettoeregia:MassimilianoCividatiincollaborazionecon:Musicamorfosicon il sostegno di Regione Lombardia - progettoNext-Oltreilpalcoscenico
aNNo 2010IL NULLa – the Void testoeregia:MassimilianoCividaticon il sostegno della Regione Lombardia progettoNext-Oltreilpalcoscenico
aNNo 2012PINK IN BLUES – genio, talento e passione al fem-miniletestoeregia:MassimilianoCividatiincollaborazioneconilGruppoDonneManagerMi-lano
aNNI 2010-2011-2012-201316 piccole produzioni per il ciclo faVoLattEappuntamentiperipiùpiccoli,daEsopoaCalvinodurata:45’ciascunaProgettoe regia: MassimilianoCividati eRaffaellaBonivento
In sviluppo:monkey BurlesqueProgettoeregiaMassimilianoCividati
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CrashProgettoeregiaMassimilianoCividati
GhiaccioinversioneingleseTestoeregiaMassimilianoCividatiIncollaborazioneconWhitebonesProduction(UK)
RASSEGNE
StagioneteatralePlasma(2010-2011)StagioneteatraleInitinere (2011-2012)StagioneteatraleSave your heart(2012-2013)
aNNo 2010Guerre (in)visibilimostre,incontriespettacolidedicatiaiconflittisommersiincollaborazioneconEmergency
aNNo 2011manga 3giornidiconferenzespettacoliemusicadedicataalGiappone
faVoLattE–2010/13ciclodispettacolielaboratoriperipiùpiccolielalorofamiglia(vediproduzione)
LABORATORI
Corsiditeatroperadultiebambini-laboratoriodidanzacontemporanea-la-boratorio ludico musicale - laboratorio di danza creativa - corso di scritturacreativa-RICICL’ARTE
EVENTIDIVERSI
Enoarte–percorsididegustazionedivinoearteMostredipittori,fotografieillustratori(2010/2013)IncursionidipoesiaconPoesiaPresenteCoachingdell’abitare–incontriconferenzaLascia un segno(2011/12/13)–duegiornidifestaedeventipergrandiepiccini.Evento Centenario acquedotto(2013)Una torre di scacchi –duegiorniditorneiedeventiincollaborazioneconScac-chisticaMilaneseBrunch&Play–readingselaboratoriduranteilbrunchtea time–incontrididegustazioneininglesePercorsiditeambuildingperaziende
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RESIDENZEARTISTICHE
ProgettoFETUSincollaborazioneconAccademiadeiFilodrammatici:Compa-gniaEcodiFondoSchuko-CompagniaWalterLeonardi-CompagniaMusella/MazzarelliWhiteboneProductions(UK)-Garten-YuriBeretta
PROGETTOORIGINARIO
LaResidenzasiproponecomecentrodiricercaeproduzione;comespaziofi-sicodiincontro,arricchimentodellamenteedellaqualitàdellavita;unluogoincuistimolareilconfrontotraartistidiprovenienzeecompetenzedifferentiepubblico;unospaziodicreazionechetuteliitempielemodalitàdelprocessocreativo;unluogodicontaminazione.LastrutturaverticaledellaTorreeildif-ferenteutilizzodeilocalialsuointernopermettonolacompresenzadiiniziative.
REPORT
Nonostanteledifficoltà,siamoprofondamentesoddisfatti,sulpianoquantitati-voequalitativo.Unannoemezzodiprologonellemuraaffettuosemainterdettealpubblicodell’exmaternaBigattie3anniallaTorrehannovistoilproliferarediattivitàche purmantenendola loroanimaprincipaleancorataallanaturaprimadellanostraAssociazione–ilprodurreefareteatro–hannocercatomodieformulepertradurrelanostrasensibilitàinoccasionidirispettoecuradelTerritorio, di incontro, riflessione, ricerca, formazione e intrattenimento, chepotesserodialogareconuntargetilpiùampiopossibile.LaResidenzaèstatalarispostaaunadomandaprecisa:comecontinuareafarericercaedelaborareriflessionise l’economiadelle “prove”obbligaaunaprogressivacontrazionedeitempi?Comesopperireaquelleoccasionidiconfrontorappresentatedalletournée quando la fisionomia del mercato nostrano è tanto cambiata? Ecco-ciquindiaospitarecompagnieinresidenza,organizzareunastagioneteatralearrivataallasuaterzaedizioneeconunafinestramolto importantededicataall’internazionale,eccociaprenderenuovemisure inunacorniceprestigiosamadelicata,asvilupparecapacitàmanagerialiecreative,adoffrirealpubblicounintimolegameconl’AiaelaTorre,acrearesistema,aridisegnarealcuneregoleeprogettareanchealungotermine.Calcolandoisoli50postidellasalae l’assolutanovitàper ilNordMilanodiun luogoconprogrammazioneaca-denzasettimanale,l’offertadiunastagionediqualitàeattentaallapluralitàdilinguaggiespressivièstatacapacedirisponderealbisognoeall’interessecol-lettivo:59spettacoli,90repliche,circa4.000spettatoripagantinelleprimeduestagioni.Dalpuntodivistaproduttivo,dopocirca2annidiinterruzionedovutialtotaleassorbimentodellenostreenergienelseguireilavoridiristrutturazionedellaTorre,abbiamoprodottoinmenodi3anni3nuovispettacoliimpegnati-vi,oltrealle“Favolatte”per ibambini.Centraleèsenz’altrodedicareenergieall’accompagnamentodigiovanicompagnieecuraallaformazione(principianti,professionisti,bambini,spettatori);centraleècostruireunrapportoattivoconunutenzaeunterritorio,usandounacomunicazioneintelligente,chenonsiameravendita,maunprogettoculturale.
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3 rESIDENza torrE rotoNDa COMO
anni:Dal2010al2012
Cooperativa Sociale attivamente
www.torrerotonda.itwww.coopattivamente.it
Mail:promozione@coopattivamente.it
Tel.0316871771
Spazi della residenza:teatro Sociale Como
SalaBotta,viaRezzonico23
Spazio maB(dal1ottobre2012),
viaMontelungo8/bComo
Enti convenzionati:TeatroSocialediComo
As.Li.Co.
Equipe di residenza:
Valentina Amorettiattrice
Stefano Andreoliregista
Alice Asinariscenografaefotografa
Jacopo Boschindrammaturgo,regista,direttoreartistico
Elisa Carnelliattrice
Stefano Dragoneattoreedocente
Davide Marranchelliattore
Raoul Moretticompositoreemusicista
Stefano Panzeriattore
Simona Rusconiorganizzatrice
Luca Schiavocompositoreemusicista
altri collaboratori:
RobertaArrigoni,MarcoBian-chi, Stefano Bresciani, ElenaChiaravalli, Marco Continan-za, Stefano Dall’Ora, LauraErrico, Laura Fedele, ValerioFerrario, Eleonora Giovanar-di,MatteoGiudici,IvanaFran-ceschini,GianniFranceschini,SarahPaoletti,GabrielePen-ner, Lorenza Pisano, AriannaPollini,GiovanniRossi,DavideScipioni,AnnagaiaMarchioro.
PRODUZIONI
aNNo 2010Cascasse il mondo regiaedrammaturgia:JacopoBoschini
Girotondo DIArthurSchintzlerregia:StefanoAndreoli
87tastisoggetto:JacopoBoschinieLauraFedeleregiaJacopoBoschini
Clandestino (in casa)drammaturgiaeregia:JacopoBoschini
aNNo 2011 I mille e una Storiadrammaturgia:JacopoBoschinieStefanoDragoneregia:JacopoBoschini
Biancaneve ha le mutande di pizzo regiaedrammaturgia:JacopoBoschini
L’ospite regiaedrammaturgia:JacopoBoschini
aNNo 2012 romeo e Giulietta | Grandi Storie, Piccoli Spettatori drammaturgiaeregia:StefanoAndreoli
Dio galleggia in acque internazionali drammaturgiaeregia:JacopoBoschini
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LETTURE
aNNo 2010Letture nella notteGirotondodinarrazioniperlaSettimanadell’Infanzia(As-sessoratoallaFamigliaeallePoliticheEducative)conaltrequattroresidenzedell’AssociazioneEtre.
LABORATORI
Il mestiere dell’attoreincontridiapprofondimento
aNNo 2010 LauraCurino-laboratoriosulletecnichedellanarrazione
aNNo 2011 SerenaSinigaglia-Io (inconfessabili ossessioni)GigiGherzi-La costruzione del personaggioAntonioPizzicato - Il racconto corale - dell’arte di incantare le parole con il loro stesso suono
aNNo 2012 LeoMuscato-laboratoriodidrammaturgia Verso Carver.Laboratorioitineranteashes of hell
FESTIVALERASSEGNE
aNNo 2011Luoghi Comuni festival - teatro in casa,(AssociazioneEtreconilsostegnodiTeatroSocialediComo-As.Li.Co.,UrbanoCreativoeProvinciadiComo)
Partecipazione al progetto del Comune di Como, Assessorato alla Famiglia:“romeo e Giulietta: Storie di amore e di Violenza-Progettomultidisciplinare
PROGETTOORIGINARIO
L’obiettivoprincipaledelprogettoTorreRotondaèstatoquellodicostruireunacompagniateatralestabileeprofessionale,incentratainprimoluogosullapro-duzionedispettacoli(basatisuunadrammaturgiaoriginaleedinedita)einse-condoluogosullaformazione.Perraggiungeretaleobiettivosisonoinvestiterisorseumaneedeconomichenell’aperturadiunufficiodedicatoallapromozioneeallacomunicazionedelleattivitàdellacompagnia,conparticolareattenzionealsitointerneteallagraficadelmaterialecartaceo.Infine si è voluto rendere continuativa la collaborazione tra artisti di diversecompagnieteatralicomaschecreandounaretedilavorochecontinuatutt’ora.
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REPORT
PrimadidiventareResidenzaTeatrale,AttivaMenteeraunapiccolacooperativasocialeappenanatadaunassociazioneculturale,AnellodiMoebius.L’intentodelpassaggiodaassociazioneacooperativaeraquellodiriuscireaconiugarel’interventosocialeattraversoilteatro(conlaboratoriinstrutturesociosanita-rie,carcerieprogettiinAfrica)conlaproduzioneteatrale.Illegametral’attivitàlaboratorialeealcunenostreproduzionieramoltoforte,tant’èchequasituttiinostrispettacolinascevanodirettamentedalleproblematicheaffrontatecomecoop,quali laviolenzasulledonneol’abusosessualesuiminori.Nonostantel’impegnoeleenergieprofusenellanostraattività,alcunecriticitàsipresenta-vanodidifficilerisoluzione:deboleorganizzazioneinterna,impossibilitàecono-micaadassumerepersonale,mancanzadiunasede,scarsacircuitazionedeglispettacoli.IlriconoscimentocomeresidenzanelquadrodiEtre,nel2010,resopossibiledallacollaborazioneconIlTeatroSocialediComo,harappresentatounasvolta.Laprimaazioneèstataquelladiassumereunapersonache,atempopieno,sioccupassedicoordinareepromuoverelenostreattività.Lapossibilitàinoltrediprovare,edebuttare,pressoilTeatroSocialediComo,harisoltoilproblemadeglispazitantoperleprovequantoperildebutto.Lavorareconilpiùimpor-tanteteatrodellacittàèstatoun’esperienzasignificativachecihapermessodicreareunaretediartistiedicompagniecomaschecheprimadialloranonavevanomaicollaboratotraloro,favorendocosìunoscambiodipuntidivistachehaportatoacollaborazionitutt’orainatto.Ma forse l’aspettopiùsignificativoècheabbiamogodutodiunacompleta li-bertàproduttivaecreativa.Abbiamocosìsperimentatonuovestrade,cisiamoconfrontaticonartistidiversi,abbiamogestitoproduzionicomplesseche,comepiccoliartigianidelteatro,nonavevamomaiaffrontato.Ilperiododellaresidenzasièrivelatoprezioso,permettendocidiaccumulareuncapitalediesperienzadareinvestire in futuro.Conclusalacollaborazionecon ilTeatroSociale,abbiamodecisodiaprireunanostrasala (SpazioMAB)nellaqualepoterrealizzare l’attivitàdidatticae leprovedeinuovispettacoli,conl’obiettivoditrasformarla,ilprimapossibile,inunospaziopubblico,idoneoancheadospitarespettacoli.EconsolidarelanostrapresenzasulterritorioelanostraidentitàdiResidenzaTeatrale.
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3 rESIDENza UrBaNImaMILANO
anni:Dal2009al2011
ass. Cult. animaneraMilano
www.animanera.netmail:
anima_nera@yahoo.ittel.3471406867
Spazi della residenza:Pim Spazio Scenico,
Pim off, Pim Lab, Milano
Enti convenzionati:ComunediMilano
PimSpazioScenico
Equipe di residenza:
Magdalena Bariledrammaturgo
Semira Belkirvideomaker
Aldo Cassanoregista,direzioneartistica
Natascia Curciass.regia,attore,trainer
Raffaella D’Angeloorganizzatore
Monia Giannobiletecnico
Lucia Lapollacostumista
Giuseppe Sorditecnico
Antonio Spitaleriassistenteallaregiaelaborazionemusiche
Giulia Telliorganizzatore
Federico Tinellivideomaker
altri collaboratori:
Giada Lì Abbiati, PierluigiAnselmi, Cesare Benedet-ti, Valentina Beotti, ManfrediBorsetti, Mattia Campanoni,Walter Carluccio, Mauro Ce-saretto,CinziaChiodini,CarloCodenotti,AlessandraD’Inno-cenzo,MarcoDrogatz,AndreaFerraresi, Federica Filippini,Marco Fischel, Anna Gualdo,Ramona Heine, Maria JuliaReali, William Lecis, MattiaMolinari, Tommaso Monza,GretaOldoni,RiccardoOlivier,Lorenza Pambianco, SorayaPerez Mogollon, Giulio Pe-trucci,BarbaraPrevidi,SilviaQuarantini,PaolaRoberti,Ca-terinaRossi,ChristianRusso,Chiara Savoia, Valentina Sor-do,ElenaTerrin,MassimoTo-dini, Mauro Trovesi, Alessan-droVergallo,Silviazerbeloni.
PRODUZIONI
aNNo 2009 PiombodiMagdalenaBarileRegia:AldoCassano
ScrotoDrammaturgia:AntonioSpitalerieAldoCassanoRegia:AldoCassano
or[f]unnyDrammaturgiaeregia:AldoCassano
ti prego amor mio resistiDrammaturgia:AntonioSpitalerieElenaCesarettiRegia:AldoCassano
oedipus familyDrammaturgiaeregiaAldoCassano
aNNo 2010 Come VoiDrammaturgia:IdaFarèRegia:AldoCassano
fine famigliaDrammaturgia:MagdalenaBarileRegia:AldoCassano
aNNo 2011KrisisDrammaturgiadiMagdalenaBarile,AldoCassanoeElenaCerasettiRegiadiAldoCassano
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Senza famigliaDrammaturgiadiMagdalenaBarileRegiadiAldoCassano(in coproduzione con CRT, Centro di Ricerca per il Teatro)
FESTIVAL
aNNo 2009teatro dell’anima/Nera
LABORATORI
Laboratoriotriennalediricercaeformazioneperilteatro(2009,2010,2011),saggidifinecorso
SEMINARI
aNNo 2009 La Notte, Eros e Diversità, Perdersi e Sorprendersi
aNNo 2010Se solo io fossi, Cantoteatro, favoleggiando
aNNo 2011fra sogno e realtà, La ricreazione
CONVEGNI
aNNo 2009teatro dell’anima/Nera
aNNo 2010Giorni di Piombo
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PROGETTOORIGINARIO
Urbanimasiprefiggedidareun’animaallospaziourbanoincuiagisce.Ilsuostrumentodiricercaeazioneèilteatro.Urbanimainterpretal’animadellacittàqualeluogodoveprodurreerealizzarespettacoli,doveconsolidareilpercorsodiformazionededicato,organizzarerassegneescambiculturali.Lacompagniadesiderasviluppareunapoeticaincisivasulterritorioeattraversolacreazio-nedinetwork,amplificareilraggiod’azioneversouncontestopiùesteso.E,afiancodel consolidato linguaggioperformativo,affiancareunnuovo lavorodiricercadrammaturgica.Cheestendaerendapiùeterogeneol’ormaiconsolida-tagrammaticadiAnimanera.All’internodiunprogettomultidisciplinare,incuidifferentivisionisiintrecciano,contraddistintodaunafortevocazioneallaspe-rimentazioneericerca,nell’otticadiinterpretareeagireilpoliticoeilsociale.
REPORT
Animeerranti. Incinquantasfumaturedinero.Ma,questavolta,conuntettostabile sulla testa, una casa in cui (con)vivere per tre anni. Se una sintesi èpossibiledelProgettoEtre,èilfattodiavereavutolapossibilitàdimigliorarcisenza tradirci. Di stabilizzarci, senza perdere quell’attitudine al meticciato eallasperimentazionechedasemprecrediamocicaratterizzi.Ditessererap-portidilavoro(ed’amicizia)conunacomunitàteatraleprimavissutaunpo’condistanza.Ovvero:perlaprimavoltacisiamoritrovatistabilmenteinstagione,passandocosìdacircuitialternativi,festivalerassegne,direttamentealpro-gettoUrbanima.Chenelcorsodegliannihaspintolacompagniaenoitutti (ifondatoriAldoCassano,NatasciaCurcieAntonioSpitaleri)adesplorarenuovipercorsidrammaturgicinellanostrapoeticaepermessounconfrontopiùpre-cisoefrequenteconlacritica.Novitànondapoco.Icuiriflessisisonoosservatinonsolosulpianodiunanostranuovavisibilità,masoprattuttoinfasecrea-tivaedimessinscena.Concezionepiùmaturaeampiadelconcepire il teatro(l’arte), figliaanchedi legamifinalmenteravvicinatiedistimacon istituzioni,palcoscenicierealtàproduttivedelterritorio.SututtiovviamenteilPimeilCrt,lacuisceltadiprodurciinprimapersonaconlospettacoloSenzaFamigliahasignificatounulteriorepassoinavantinellacarrieraquasiventennalediAni-manera.Insomma,nuoviorizzonti,nuovisuccessi.Maanchenuovenecessità.Eccoalloralavolontàdistrutturarcialivelloorganizzativocomeprobabilmentemaiprimad’ora,inserendofralenostrefilaprofessionistiecollaboratorichetuttoraciaiutanoquotidianamentedifrontealletanteincombenzedaaffrontareinquestomestiere. Inuncontesto lavorativo fervidoedeconomicamentepiùstabile,nonacasodivenutolabaseperlesceltesuccessive.Untriennioscuo-la,percosìdire,riccodiesperienzeecreatività,immersiinuntessutourbanomilanesedasempresentitocomenostro.Mauntrienniocheunavoltaconclusononhalasciatoorfani.Siaperilegamituttorasolidiconteatrieistituzioni.Siaperlaqualitàdeglispettacoliprodotticheproseguonofelicementenellacircu-itazione.Siaperquellastabilitàartistico-organizzativaormaiconsolidata.Cheoracustodiamocomeunapreziosaeredità,dacuinuovamente(ri)partire.
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4EtrE, oVVEro IL nEtwORk è PIù DELLa Somma DELLE PartI CHE Lo ComPoNGoNo
del Direttivodi AssociazioneEtre
Nascita, attività e prospettive dell’ associazione Etre*
Associazione Etre nasce nel dicembre 2008 dall’unione di tutte le Residenzeselezionatenell’ambitodelProgettoEtrediFondazioneCariplo,cheneimesisuccessiviagliesitidelprimobandohannoavviatonumerosimomentiinformalidiincontroedidiscussione.E’propriolaFondazioneasuggerirealleCompa-gniel’ideadiconcretizzarelaretecostruendounprogettodimaggiorerespiro:unobiettivoambiziosoelungimirante,cheprevedevaunaltissimolivellodicol-laborazionefraorganizzazionimoltodifferentifraloro.
Lostatutodell’Associazioneprendeformanell’autunnodel2008,descrivendola rete come struttura di supporto alle attività delle Residenze attraverso lacreazionediservizidedicati,lastrutturazionediprogetticomunieilcoordina-mento politico: un’associazione di secondo livelloa cui sono delegati compitiprogettuali,organizzativiepolitici,assolutamenteunicanelpanoramaitaliano.
AssociazioneEtresistrutturadasubitoapartiredallacollaborazioneedallapartecipazionedeisoci.
Organodeputatoadiscutereeapprovarelelineed’indirizzoèl’AssembleaPle-naria,compostadaunrappresentantediogniResidenza;laresponsabilitàdelfunzionamento dell’Associazione, e del coordinamento generale dei progetti,vieneaffidatainveceadunConsiglioDirettivo,icuicomponentisonoeletticoncadenzabiennaleesceltifraimembridelleCompagnie.
Manmanoche l’attivitàdell’Associazionesiallargaesistruttura,sicercanonuovi modi per coinvolgere le Residenze nella progettazione e nella discus-sione:grandeimportanzaassumonoitavolidilavoro,dedicatiatemispecifici,comel’attivitàpolitica,elarealizzazionedellevarieedizionidiLuoghiComuniFestival.
Nel2011sièstabilitochepossonofaredomandadiadesionetuttelecompagnielombarde e i gruppi artistici che praticano la forma della residenza teatraleinmanieracontinuativaeconunprogettodiresidenzabendefinito:ogniannol’AssembleadeiSocivalutalecandidatureeammetteinuovimembrinelcorsodell’autunno.
Adoggi,l’Associazionecomprende20Residenze,abitateda22Compagnie.
AdifferenzadellealtreAssociazionidiResidenzaalivellonazionale(Piemonte,Puglia,Toscana,CalabriaeVeneto),Etreèl’unicaconunbudgetannualededi-catochepermetteunacontinuitàoperativaeunaconsistenzaprogettuale.Nel2009FondazioneCariplohadestinatodellerisorseperunprogettodistartup,mentredal2010al2012hasostenutolosviluppodell’Associazione,inunaper-centualevariabiletrail70%eil40%delbilanciodell’associazione.
Il co-finanziamento dell’associazione deriva dalle quote associative (500 €all’annoperognimembro),dacontributipubblici-EntiLocalieRegioneLom-bardia-,diIstitutidiCulturaedisoggettiprivati.
Conilpagamentodellaquotaassociativaognisociopuòusufruirediunaseriediservizi-bachecainformativa,assistenzaprogettuale,servizidipromozioneediformazionededicati-epuòpartecipareaiprogettidell’associazione,iqua-
* La sede operativa di Associazione Etre è a Milano, in Viale Beatrice d’Este, 32 - tel 02 36527719 - www.etreassociazione.it
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lihannounamodalitàdipartecipazioneeconomicadifferenteasecondadeglispecificibudget.Etredisponeadoggidiunasuasedeorganizzativaediunostaffdedicatodidueorganizzatori,acuisiaffiancanodivoltainvoltacollabora-torieprofessionisti,edharealizzatoinpropriounaseriediprogetti,eventiedattività,oltreallavoroquotidianodinetworking.
Inquestiquattroanni,Etreèriuscitaadinstaurareimportantirapportipoliticied istituzionali, arrivando a discutere una bozza di legge sul riconoscimentoregionaledelleResidenzeteatrali;sièconfrontataconlealtreassociazionidicategoria e rappresentanza, locali e nazionali, difendendo l’importanza ed ilruolodellaResidenzacomeformainnovativadiimprenditoria,ecostruendore-lazioniconsoggettisimiliperportarequesta istanza insedeministeriale;hastrutturatoservizi,promossocorsidiformazioneedeventidedicatiadaiutareleCompagnieEtrenellaloroattività,aprendoliancheadesterniedistinguen-dosiperlacapacitàdiproporresoluzioniinnovativeallenecessitàdelsistema;hasaputocostruireneglianniunprogetto,ilFestivalLuoghiComuni,chenellasuaedizionedel2012hariscossounenormesuccessodipubblicoeoperatori,andandoaconfermareeconsolidareilruolodiAssociazioneEtrenelpanoramanazionale teatrale;hasempremantenutounrespiro internazionale,gettandopontioltreiconfiniitalianiecostruendoprogettiecollaborazioniconpartnersimilipervocazioneemodalitàdi lavoro,arrivandoasedereattivamentenelBoarddiIETM,lapiùimportanteretedelteatroindipendenteinternazionale.
Inparticolare,ipunticardinediquestoprimoquadrienniosonostati:
• laCONDIVISIONEdellaprogettazioneall’internodelgruppodelleResidenze.Ilconfrontoeloscambiocontinuo,anchesenonsempredifacilegestione,hannocreatoprogressivamenteunostrettorapportodifiduciafraisoggetticoinvolti,ehannodatoluogoascambidiservizi,progettualitàartisticheco-muni,supportoorganizzativoegestionale;
• laSTRUTTURAzIONEDIPROGETTUALITA’DIFFERENTI,cheriescanoari-spondereallediversecaratteristichedelleResidenze,come,adesempio,ilFestivalLuoghiComuniche,nelladimensione“Focus”,èandatoadattandosiagliinputeallesuggestionideisoci.L’associazioneèdivenutaneltempounluogodiconfrontodoveiprogettisonoportati,discussieverificatiassieme;
• ladisponibilitàdiunoSTAFFediunaSEDEdedicati,chedianocontinuitàalprogettoesiponganocomereferentistabiliperistituzionieglioperatoridelsettore;
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4
• laVOCAzIONENAzIONALEEDINTERNAzIONALEchehaapertocanalinuo-vialleResidenze,mantenendounaltoprofilodilavoroedirelazioniavan-taggioditutteleCompagnie;
• ilsupportoall’attivitàquotidianaattraversounaretediSERVIzIpensatasumisuraper ibisognie lenecessitàdelleResidenze,voltaafarcrescere illivelloqualitativodellastrutturagestionaledelleCompagnie,adaffrontareinsiemeproblematicheattraversoilconfrontoeadarerisposteconcreteaibisognicontingentidelsettoreteatrale.
Unaltroelementodistintivodell’attivitàdiEtreèstato ilrapportostessoconFondazioneCariplo.LafortecondivisionedelprogettofraleCompagniecoin-volte,edinparticolareilDirettivoEtre,eiresponsabilidelprogettoaffiancatidalComitatoScientifico,hafattosìcheilsupportodellaFondazioneandassebenaldi làdelsemplice finanziamento,masistrutturassecomeunaccom-pagnamentocontinuoecostantedelleResidenzeedell’Associazioneversogliobiettiviprefissati.
Nonsonomancatiimomentididifficoltàelecriticità.
Lastrutturadiretedi22soggetti,chiamatiadunaltolivellodipartecipazioneecondivisione,harichiestolungotempoprimaditrovareunafluiditàgestionalefraAssemblea,Direttivoestaff,rallentandoalcuniprocessi,comel’aperturaanuovisoci,cheèavvenutadifattosoloconlafinedell’anno2012.
Lelineeculturalidell’Associazione,affidateadunsistemadiscambioerela-zionefradirettivoedassembleaenonadundirettoreesterno,èstatapernoioggettodiriflessione.Etrehasceltofindalprincipioquestomododiprocedere,nellaconvinzionecheillavoroinretesiaunmetodoavanzatodioperareinuncontestosocialeepoliticoincontinuaevoluzionecomequellochestiamoviven-do.Lacrescitadellesingoleresidenze-artistica,organizzativaeprogettuale-cispingeaproseguireinquestadirezione.
Malgradoillungopercorsointrapreso,mancaancoraunriconoscimentodelleresidenze tetrali da parte di Regione Lombardia, come invece già avviene inPiemonte,CalabriaePuglia.
Nel prossimo triennio, Associazione Etre punta a diventare un punto di rife-rimentoa livelloregionalemaanchenazionalepercompagnie indipendentiegiovaniformazioni,offrendoservizi,formazione,progettazioneepromuovendopressoleistituzioniunapoliticaculturaleincentratasulrinnovamentodelsi-stemaesulsostegnoallaricercaartisticaeallenuovegenerazioni.
I progetti realizzati
• Espresso!teatro Italiano: laspedizionehavisto4ResidenzeEtrepresentar-sisottoun’unicavestealFringeFestivaldiEdimburgo.Ilprogetto,diforteimpatto,hacostituitolabaseper intessererelazioniestrutturareunapiùvastaprogettualità;
• Luoghi Comuni festival: natonel2009,ilfestivalècresciutofinoadiventareunmomentodisintesiperl’Associazioneinrelazionealterritoriolombar-do,soprattuttograziealsuoruolodicollettoredipropostedelleresiden-zetraspettacoli,laboratori,mostreeconvegni.Ilcarattereitinerantedellamanifestazioneelasuapropensioneall’ascoltodelleproposteprovenientidaiterritoristessihannopermessolacontinuasperimentazionedimodellidifferentidiofferta teatraleeculturale.Nato come circuito regionale nel
EtrE, oVVEro IL nEtwORkè PIù DELLa Somma DELLE PartI CHE La ComPoNGoNo
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2009 con il coinvolgimento di tutte le residenze, trasformato poi in ras-segna multi-disciplinare nel 2010 sempre su tutta la regione,nel2011 ilfestivalèstatoospitatoaComocoltema“Teatroincasa”,inaugurandounaformuladefinitaFocus.Nell’edizione2012hariprodottoinvecelastrutturadel“Fringe”diEdimburgonellasuggestivacornicedellaCittàAltadiBerga-mo:l’evento,cheharegistratoiltuttoesauritoconquasi5.000spettatorie54replichein4giorni,hapermessol’aperturadirelazionialivellonazionalee internazionalecon importanti realtà teatralieharegistrato lapresenzadipiùdi120fraoperatoriecritici.L’edizione2013sièsvoltaaBresciasullanuovadrammaturgia,conunaprogrammazionedisolitestiinediti.Nelmesedimarzo2014LuoghiComuniFestivalsisvolgeràaMantovaeapprofondiràiltemadelrapportoconilpubblico;
• Le forme del Nuovo: convegnointernazionalerealizzatoincollaborazioneconFondazioneCariplosultemadelrinnovamentodellemodalitàorganiz-zativenelsettoreteatrale.HacompresoancheunoshowcasedelleResiden-zeEtre;
• adesione a IEtm: ilpiù importantenetworkdel teatro indipendente inter-nazionale,dedicatoalladiscussioneealconfronto,maancheallapresenta-zionediprogettipercuisicercanopartner.Dal2011EtreèpartedelBoardIETM,epartecipaattivamenteallastrutturazionedeimeetingeallacontinu-itàdellaprogettazione;
• rete delle residenze: un circuito informale sui 20 spazi e le 9 provincie,conundupliceobiettivo:rafforzare lerelazioni tra leresidenzefavorendol’ospitalitàelacircuitazioneinterna,esperimentarecanalialternatividico-municazionequaliwebtv,criticaonlineeusoinnovativodeisocialnetwork,perampliareilpubblicoeaumentareillivellodipartecipazione;
• servizi: facilities eattivitàpensatepersupportareillavorodelleResidenze,fra cui magazzino condiviso dei materiali tecnici, bacheca elettronica connewseaggiornamenti,indirizzariocondivisodistampaeoperatori;
• fenEtre: un unico portale web e un’unica newsletter per tutti gli eventi delnetworkEtre,permettendoalpubblicodiesserecostantementeinformatosuciòcheaccadeall’internodelleResidenze,mariportandoanchenotizie,bandieinformazionisulsistemateatrale(www.etreassociazione.it/fenetre);
• formazione continua: percorsi di formazione ed aggiornamento su argo-mentispecifici,chepartonodaunprimoconfrontoconunespertosull’ar-gomento,perpoidefiniregliapprofondimentisuccessivi.Fragliargomentitrattati:contrattualisticapostriformaFornero,nuovimedia,distribuzione,sicurezzasullavoro;
• speed dating teatrale: un appuntamento dedicato all’incontro tra compa-gnieeprogrammatori,voltoaromperealcunebarriereefacilitarelacircu-itazioneteatrale.PresentatoaMedanel2011,vistoilgrandesuccessoelapartecipazioneampia(45compagniee19teatrinellaprimaedizione)èstatopoi replicatoaComo inoccasionediLuoghiComuni2011eaBresciaperLuoghiComuni2013,confermandosiun’iniziativadisuccesso.
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5 La ParoLa aL tErrItorIo
IlprogettoETREèfondatosullaconvinzionecheladisponibilitàancheperiodicadiunasedepossacostituireunacondizioneimportanteperilmiglioramentoar-tisticoeilconsolidamentoorganizzativodellecompagnie,nelquadrodiunadelleidee-guidadiFondazioneCariplo:chelaculturaeilteatrocostituiscanounfatto-redisviluppoecoesionedelterritorio,dicrescitadellepersoneedellecomunità.
Glienti,leorganizzazioni,lecomunitàchehannoaccoltoi24gruppinelle22re-sidenzesonostatiprotagonistiedestinataridelprogetto:inalcunicasigliinse-diamentisonostatinovitàassolute,veriepropriesperimenti,inaltrisonostatimomentodisviluppodiunprocessogiàavviatoopartedistrategiepiùampiedipoliticaculturalelocale.Seinumeridannoladimensionediunapresenzasigni-ficativa(185spettacolirealizzatinellesedidiresidenza,circa1700rappresenta-zionifraproduzionieospitalitàepiùdi300laboratorinei5anni)èimportantein-tegrarelevalutazionideigruppiconilfeedbackdelterritorio,valutarelericadutedelprogetto,ancheallalucedelleaspettative.
Iprogettidiresidenzasonopartitiavoltedopotrattativeemesseapuntocom-plessefralecompagnieeglientidiriferimento,spessoiproblemi–diobiettivi,scelte,convivenza,masoprattuttopoliticiedeconomici-sonoemersiincorso:gliannidiETREcoincidonoconl’inizio(eilsuccessivoapprofondimento)dellacrisi.Alcunientisisonovisticostrettiohannosceltodiridurrelapropriapartecipa-zioneeconomica,moltisonoriuscitiaconfermarlacongrandisforzieconvinzio-ne.Quellodelledifficoltàeconomicheèuntemaricorrenteneifeedbackraccolti,comel’apprezzamento–pressochégeneralizzato-perlacrescitaqualitativadel-lecompagnie.
Nellepaginecheseguonosipropongonounaseriedispuntitematicidipartico-lareinteresseperl’analisideidiversiprogetti,trattidaicontributicheammini-stratori,funzionariealtrioperatoricoinvolticihannofornito,atitolodicommentodelleesperienzefattenelquadrodiETRE.Liringraziamoperilloroimportanteepreziosoapporto.
5.1 GLI SPazI E LE rESIDENzE DIffUSE
Puntodipartenzaemotoredeiprocessicheporterannoallacollaborazioneconlecompagniesonospessogli spazi:l’importanzaeilvaloresimbolicochesiat-tribuisceadeiluoghiel’esigenzachesiavvertediabitarli.
Luoghi riscoperti, che erano e tornano ad essere cuore delle comunità, comeaCassano Valcuvia(Varese).Dal 1929 Cassano ha un bellissimo teatro, voluto dai cassanesi, che negli anni è stato, con fortune alterne, luogo di incontro, aggregazione e riferimento. Abbiamo pensato di dare impulso a questa realtà, e nel farlo abbiamo anche cercato di portare competenze e professionalità. Crediamo di esserci riusciti, e il miracolo sta nel fatto di aver realizzato tutto ciò con pochissime risorse economiche. Le idee e le convinzioni possono ancora fare la differenza,scriveClaudioBossi,ViceSindacoeAssessoreallaCultura.
Luoghicostruitiexnovoconcoraggioe“incoscienza”,comeaTavazzano(Lodi).Il Teatro Nebiolo–scriveGiuseppeStoppa,sindacodal2004al2009-si presenta già architettonicamente “obliquo”, volutamente storto, tanto che già al primo sguardo denuncia la sua anomalia. L’Amministrazione Comunale ha voluto investire su questa originalità, nella convinzione e nella consapevolezza del ruolo strategico che hanno i luoghi della socialità, dello scambio e della relazione tra persone. Il nuovo teatro è sorto infatti insieme al centro diurno e mini alloggi per anziani, al centro sociale per i
a cura di MimmaGallina
(comitato scientifico)
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giovani, a nuove piste ciclabili ... Con il senno di poi, costruire e aprire un nuovo teatro nel 2007 è stata una avventura da incoscienti e farlo a Tavazzano, in un paese di cin-quemila abitanti in provincia di Lodi, una autentica provocazione.
Luoghisimboliciedipregio,chetrovanounnuovosenso,comespiegaPiersantiDiBiase,assessoreallaculturadelComunediCusano milanino (Milano)neglianni2011e2012.La Torre dell’Acquedotto rappresenta non solo un simbolo storico di un luogo ben preciso ma anche un simbolo di speranza artistica e creativa. Avere un punto di riferimento per alcune eccellenze significa poter dare seguito ai sogni e alla fantasia. Non è affatto semplice dare il via ad un progetto del genere che richie-de un forte investimento di risorse umane e intellettuali, ma quando la passione e il desiderio superano l’immediatezza delle risposte positive che potrebbero tardare ad arrivare si può fare tutto.
Torredell’Acquedottononèilsolocasodiriconversionediarchitettureindustria-li.ASesto San Giovanni (Milano), lospazioorientaecaratterizza lesceltear-tisticheedigestione. Il progetto è nato intorno ad uno spazio (diceEmilioRusso,direttorediTieffe-TeatroStabilediMilano),anzi all’idea dell’utilizzo di un luogo non nato per il teatro, ma per altre finalità (Mil museo industria e lavoro). Sin dall’avvio del progetto complessivo che ha dato il via alla trasformazione dello Spazio Mil (nel 2007) come luogo di esperienza e costruzione di un pensiero e di un fare teatro non convenzionale, ci siamo posti l’esigenza di condividere il nostro sforzo con quello di una nuova creatività emergente. L’incontro con le compagnie (babygang, Sanpapiè e Band à Part) è andato nella direzione di trasformare lo Spazio Mil, in un laboratorio teatrale permanente ed in un luogo di scambio tra giovani artisti ed esperienze.(...). Da sottolineare, purtroppo, l’assenza totale delle istituzioni locali. Il Comune di Sesto San Giovanni, considerando esaurita la propria funzione esclusivamente nel concedere lo spazio, non è stato in grado di valorizzare un’esperienza.
Lanuovavitadeglispazipuòesseresorprendente:sulLagodiVarese,antichidepositiperilghiacciosonodiventatiuncentrod’artecontemporanea,comerac-contaMassimoNicora,SindacodiCazzago Brabbia(Varese)nelcorsodellaRe-sidenzaIGiazer.Quando nel 2004 abbiamo completato il restauro delle Ghiacciaie di Cazzago Brabbia ci siamo subito posti un quesito: cosa possono essere le Ghiacciaie adesso? Quale la loro nuova vocazione? Ritengo che un Festival come Castelli di Lago sia stata la migliore risposta a questa domanda e il progetto di “residenza” ha ancora di più accentuato le peculiarità di questo luogo e del paese che le ospita, diventando la scintilla che ha dato il via a un vero e proprio “Rinascimento” delle Ghiacciaie.
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Mailuoghipossonoavereunvaloreemblematicoaldilàdegliaspettiarchitet-tonici.E’ il casodiVimercate (MonzaBrianza),sottolinea RobertoRampi,as-sessoreallaculturanelcorsodellaresidenzaTextura.Come non mai il bisogno più impellente, a mio parere, nel campo delle politiche culturali, è l’educazione alla complessità. “Textura” è partita proprio da qui, facendo dell’incontro tra elementi dif-ferenti e distanti il suo epicentro: a partire dalla scelta dei luoghi in cui si è sviluppata la residenza, ovvero l’Oratorio e la Casa del popolo di Vimercate, all’incontro delle diverse arti e discipline, al confronto con le marginalità. Ecco nella nostra “tessitura” questo vissuto era la complessità stessa, il pluralismo delle trame e dei contenuti, l’andare oltre gli schemi.
Lascopertadeiluoghinonsolodenotalacrescitadellaconsapevolezzachelecomunitàhannodellapropriastoriaedidentitàmapuòdiventareanchefattoredirichiamoturisticoequindidisviluppoeconomico.AncoranelcasodiCazzagoBrabbia.La fama delle Ghiacciaie è andata decisamente oltre Provincia e, direi, addi-rittura oltre regione. Per il paese, dunque, Castelli di Lago è stato un elemento direi imprescindibile per un vero e proprio rilancio culturale e turistico e allo stesso tempo, un momento in cui tutta la comunità si è ritrovata unita intorno al simbolo del paese e della sua storia.
Lostessofenomenopuòriguardareun’areapiùvasta,comenellavalorizzazionedelborgodiCampsirago(LC),doveunedificiodel‘600,PalazzoGambassi,èsededellaresidenzadellacompagniaScarlattine.IsabellaLavelli,AssessoreallaCul-turadiOlgiateMolgora,sottolinealericadutesulterritoriocircostante.Il legame con una realtà geografica riconoscibile quale il Monte di Brianza si è inserito in un per-corso di tutela e marketing territoriale che ha coinvolto comuni e società civile della zona in questi anni, che porterà a breve all’istituzione di un Parco Locale.
L’esperienzadeiGiazer(chehacoinvoltonumerosicomuniintornoallagodiVa-reseeoltre)edellaresidenzadiCampsirago(attivaintuttal’altaBrianza)corri-spondeaunadellemodalitàfrequentinell’attuazionedelprogettoETRE:la“resi-denza diffusa”,operativainpiùspazi,spessoincentrimoltopiccoli,ealserviziodicomunitàdiverse.
Alcunecompagniehannosaputofarfronteaquestadimensionesenzarinunciarealla“contemporaneità”,sviluppandoanchevocazioniinternazionali,spessoconlapienaadesionedeglienti.E’ilcasoancoradiCampsirago.Venendo al valore più culturale la Residenza ha rappresentato un luogo di formazione e scambio tra diverse compagnie e ha portato su un territorio lontano dai grandi e consolidati circuiti teatrali urbani delle produzioni internazionali alle quali mai avrem-mo potuto accedere. E proprio in termini di apertura mentale e possibilità di confron-tarsi con spettacoli meno convenzionali si può misurare il valore di questa realtà per il nostro territorio.
AltrettantosignificativoilradicamentodellacompagniaNudoeCrudoaBollate (Milano).LosottolineaGiancarloCattaneo, ResponsabileU.O.ServiziCulturalidelComune.La presenza della Residenza Teatrale Suburbia è stata particolarmente rilevante per il territorio del Bollatese, anzitutto perché ha consentito lo sviluppo di un’attività culturale e teatrale continuativa che ha saputo interagire molto bene non solo col pubblico ma anche con i diversi soggetti operanti nel territorio: la bibliote-ca, il tessuto associativo e le scuole. Ha inoltre contribuito a dar vita ad un rapporto diverso con il teatro, non solo visto come “evento da fruire” ma con la possibilità di comprendere l’intero processo creativo e parteciparvi. Inoltre quello che inizialmente sembrava rappresentare una difficoltà, con la dislocazione in più sedi della Residenza (biblioteca di Bollate, Villa Arconati, Spazio Po) ha in realtà contribuito a radicarla
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ancora di più sul territorio, coinvolgendo e stimolando diversi segmenti di pubblici e diverse parti della città.
Piùimpegnativa,lascommessadiQuieOrachecolsuoprogettosuisentimentihacoinvolto7 comuni del territorio di Dalmine(BG).Il progetto ETRE nella media pianura bergamasca si è sviluppato in stretta sinergia fra le compagnie e le ammi-nistrazioni coinvolte con l’obiettivo prioritario (e in larga parte centrato) d’integrare le politiche culturali a livello sovracomunale. Resta purtroppo difficile dare continu-ità a questo tipo di percorsi (che necessitano di un’attenta programmazione dato il numero di attori coinvolti) in virtù delle incertezze finanziarie dei Comuni generate dalla contraddittorietà delle politiche nazionali. E’laconstatazionediGianlucaIodi-ce,AssessoreallaCultura,Tradizione,PubblicaIstruzioneCittàdiDalminefinoalmaggio2013:ledifficoltàcitatehannoconsentitodiportareatermineilpro-grammadellaresidenzaintempipiùlunghidelprevisto,maforseproprioquestainsistenzaharafforzatoirapporticonalcunecomunitàeilprogetto–rimodulato-prosegue.
Dalla pianura alla Collina bergamasca: un altro progetto e processo faticoso,allafineriuscito,nelleparolediNicolaBombardieri,AssessoreallagestionedelTerritoriodelComunediSorisole(damarzo2010)eComponentedelConsigliodiGestionedelParcodeiCollidiBergamo(dafebbraio2012).Una residenza teatrale in un ex monastero, oggi sede dell’ente “Parco dei Colli di Bergamo”. Un Parco regio-nale di 4.700 ettari e circa 130.000 residenti di 10 comuni dell’hinterland di Bergamo. Un strano esperimento dove l’arte si lega all’amministrazione pubblica e viceversa, dove l’amministrazione diventa strumento promotore per la residenza teatrale e la residenza teatrale diffonde sul territorio spettacoli di elevata qualità professionale promuovendo l’ente. Da “Parco dei Colli” a “Palco dei Colli”. Se la prima edizione della rassegna promossa da Initinere ha trovato con difficoltà sei sedi per sei spettacoli, la cittadinanza ha invece risposto a colpi di sold-out nelle varie sale e cineteatri. E nella seconda rassegna le amministrazioni locali si sono contese gli spettacoli. Un esperi-mento riuscito che necessita continuità e probabilmente spazi più idonei alle esigenze tecniche, per potere continuare a soddisfare le necessità di una comunità vasta.
5.2 I ProGrammI E IL PUBBLICo
AnchelaresidenzaCarteVivehasvoltolasuaattivitàalserviziodipiùComunidellaprovinciadiMonzaeBrianza-meda, Limbiate e Bovisio masciago-dovehacontribuitoalrilanciodelCentroPolifunzionaleparrocchialeLaCampanella,comescriveilresponsabileGiorgioVago.L’incontro con Teatro In-Folio è arrivato in un momento “strategico” (...). La sinergia tra i tre soggetti organizzatori, Assessorato alla Cultura del Comune di Bovisio Masciago, il Centro Polifunzionale La Campanel-la e il Teatro In-Folio, ha permesso la realizzazione di eventi teatrali di alto livello. La continuità con appuntamenti abbastanza fissi distribuiti nell’anno, le scelte degli spettacoli e le tematiche degli stessi hanno dato un’impronta innovativa al fare teatro a Bovisio Masciago. ... il lavoro di ”semina” è stato duro ma molto presto siamo confi-denti di raccogliere frutti interessanti. Pensiamo di aver dato un contributo alle nuove generazioni.
Laqualitàdellaprogrammazione–unodeiproblemiprincipalidelsistematea-tralelombardo-èfraipuntipiùapprezzatiodiscussinell’attivitàdelleresidenze.EdèancheunarivendicazioneancoradaBovisio.Nei nostri paesi paghiamo forse ancora troppo la “dipendenza” da Milano; il teatro sotto casa anche se bello, acco-gliente, con programmazione di altissimo livello (con le stesse compagnie teatrali che lavorano nei grandi teatri)…non è ritenuto “appetibile” come i teatri storici e rinomati. L’impegno per modificare questo luogo comune sarà uno dei prossimi obiettivi.
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Totalmenteproiettataversoigiovani–eriuscita-laproduzioneelaprogram-mazionediIlinx,a Inzago(Milano),comecidiceEnricaBorsari,Assessoreallacultura,aigiovanieallosport.Cultura è incontro. Ilinx è un incontro importante e speciale per la nostra comunità, perché porta stupore. Per Inzago gli Ilinx sono la possibilità di respirare gli infiniti mondi che generosamente ci porgono. Ilinx è un gruppo capace di grande creatività, visionarietà e insieme del saper fare, saper realiz-zare. L’auditorium delle scuola medie di Inzago è diventato residenza teatrale a pieno titolo, frequentata ed apprezzata da un pubblico prevalentemente giovane di Inzago e del territorio. L’attività di Ilinx riesce ad essere insieme risposta e proposta, attraendo nel loro movimento creativo in primis i giovani , non solo anagraficamente, e questo è un valore in più, un valore grande per cui apprezzarli e sostenerli. IlsostegnodelComune–ancheconunanuovasede-hafavoritoildinamismodellacompagnia,chehaestesolasuaattivitàa6paesiacavallofraleprovinciediMilanoeBer-gamo.
Compagniegiovaniintercettanopubblicogiovaneecaratterizzanoinquestosen-soglispazi.AncoraaSesto. I risultati raccolti nel triennio sono stati progressiva-mente molto soddisfacenti anche dal punto di vista comunicativo e di rapporto con un pubblico prevalentemente giovane, sempre crescente e spesso in rapporto osmotico con le altre iniziative proposte allo Spazio Mil, che diventava sempre di più, anche gra-zie al Progetto Pul, un luogo riconosciuto nell’articolata mappa culturale milanese.
Lafunzionepromozionaledelleresidenzeriguardaanche il territoriopaveseeanchequi igiovanisono iprincipalidestinatari.LaProvinciadiPavia –spiegaAntonioSacchi,DirigentedelSettoreCultura-hachiestoallaresidenzaMoto-perpetuodi... sviluppare un percorso territoriale per la promozione del teatro nelle sue diverse declinazioni, attraverso l’organizzazione della Festa del Teatro. Sono stati proposti in centri minori della provincia spettacoli innovativi in luoghi non tradiziona-li, rivolti a spettatori cui solitamente non veniva offerta la possibilità di accostarsi a esperienze non comuni. (...) La nostra esperienza, in qualità di partner istituzionale, è positiva. Restano intatti problemi relativi all’endemica mancanza di risorse, ma so-prattutto, avendo investito in una proposta teatrale nuova, quasi sempre inedita ri-spetto alla tradizione, la criticità è stata rappresentata dalla necessità di preparare al meglio il pubblico, abituato solo a proposte più consuetudinarie. Il coinvolgimento è stato tuttavia raggiunto, soprattutto da parte dei più giovani.
5.3 ComUNIta’ E aSPEttatIVE
Lapartecipazione,lafunzionedelprogettoperlacomunitàèalcentrodelleri-flessionidelcomunediazzano,sededellaResidenzaLaMansiòn.RoccoGrego-race,ResponsabileSettoreIstruzioneCulturaeSportdelComunediAzzanoSanPaolo(BG)apprezza l’originalità dell’attività proposta da Araucaìma Teater, sottoline-ando la strada ancora da fare. Credo che la loro costante presenza in questi tre anni abbia strutturato un rapporto ormai consolidato con la cittadinanza che, soprattutto attraverso il festival, ha avuto modo di avvicinarsi al teatro. Un elemento di forza è sicuramente stato la buona collaborazione con l’amministrazione comunale cresciu-ta nel tempo nel rispetto dei reciproci ruoli ed allargatasi anche alla partecipazione ad iniziative del mondo dell’associazionismo comunale. Se, da una parte, la presenza della compagnia nel centro sportivo ha fatto sì che gli azzanesi ne riconoscessero i membri come “produttori culturali” (...”voi siete quelli del teatro??!”) dall’altra parte ci piacerebbe che in futuro un numero sempre maggiore di cittadini residenti parte-cipasse alle attività proposte, anche se la particolare struttura sociale di Azzano San Paolo (tipico paese dormitorio dell’hinterland bergamasco) lo rende complesso.
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LucieombrenellarispostadellacollettivitàalprogettodellaresidenzaAnabasia tavazzano(LO),secondoGiuseppeStoppa.Il progetto di Documentazione del Te-atro Civile e le numerose iniziative proposte, hanno avuto una qualità indiscussa (...), hanno investito il tessuto sociale attivo (...). Il Pubblico ha risposto a fasi alterne, la comunità locale ha in parte risposto e in parte ignorato. Un bilancio finale esige la sua contabilità. Alla voce INVESTIMENTI mettiamo le risorse pubbliche e private. Ai RI-CAVI Giulio, Paola, Stefano, i miei compagni di avventura di amministratori. Alla voce PERDITE un po’ di indifferenza, la scarsa propensione delle istituzioni e della “società civile” di mettere le mani in pasta. Infine alla voce UTILI, il passare la sera davanti al teatro e vederlo straripare di ragazzi nell’attesa che inizi Teatrock.
LecriticitànonsonomancateaGallarate(VA)perlaResidenzaDionisiinA8,cherappresentavailprogettopiùaffinealmodellodella“residenzaartistica”,eunesperimentorispettoalpubbliconelcontestodiunpoloteatraledapocoaper-to.ScriveAdrianoGallina,direttoredurantelaresidenzadiFondazioneCultura-le“1860GallarateCittà”:Credo si possa parlare di esperimento incompiuto: l’idea progettuale – che sul piano teorico era realmente molto interessante – si è dovuta misurare, in primo luogo, con l’intermittenza dell’effettiva pratica residenziale (legata ai tempi di produzione della compagnia e alla loro non semplice compatibilità con la nostra ordinaria attività di programmazione): un dato che, anche solo sul piano stret-tamente relazionale, ha per molti versi reso reciprocamente difficoltosa la percezione di un partenariato stabile e non effimero; al contempo, e più significativamente, credo che poetiche, temi e linguaggi della compagnia – che personalmente apprezzo molto, nella loro carica provocatoria e geneticamente urbana – abbiano costituito un innesto un po’ forzoso (e senz’altro prematuro) in un contesto culturale molto “provinciale” ed ancora largamente impreparato, persino nelle sue espressioni più “avanzate”, a coglierne lo spessore.
Questa valutazione è condivisa dalla compagnia (vedi report della residenza).Comesièvisto,larispostadella“provincia”nonèsemprestatadichiusuraneiconfrontidiproposteinnovative,anzi,maledifficoltànonsonomancatesoprat-tuttodovelecompagnieeranoesternealterritorio,sepurenoncosìradicalmen-te“urbane”comeDionisi(èilcasodiQuieoraaDalmine).
Obiettividiaggregazioneepromozionedeltessutoteatralelocalecaratterizzava-noinizialmenteilprogettodiComo,doveadoffrireglispaziperlaresidenzaTorreRotondaèstatounTeatrodiTradizione.Rispettoalleaspettative,secondoBar-baraMinghetti,PresidentedelTeatroSocialediComoAslico, irisultatisisono
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5
spostatiinaltredirezioni,piùcongenialiallacompagnia.Era una bella scommessa l’idea iniziale: riunire tutte le piccole compagnie della città. Purtroppo negli anni la produzione teatrale a Como era diventata debole (...). L’aspettativa di poter realizzare progetti di qualità e di respiro insieme non è riuscita ..... non per colpa di Attivamente, ma sicuramente per le solite colpe di primariato che ognuno nel suo piccolo ha messo in campo. (...) Nei tre anni il gruppo ha capito come migliorare il proprio obiettivo, virando più che sulla produzione teatrale su attività di formazione e di produzione connessa alla educazione sociale.
La funzionepromozionaleoaggregante rispettoadaltrigruppidel territorio -circostante e non - ha caratterizzato l’attività di numerose residenze (a Pavia,Campsirago,Inzago,Bollate...).InparticolareperBrescia,MonicaTerlenghi,delsettoreCulturadelComune,sottolineailcarattereapertocomeelementocosti-tutivodellaresidenzaIdra.Uno dei punti più importanti è quello del lavoro in rete, la volontà di costruire e promuovere un polo produttivo con partner qualificati che condividono le stesse finalità. E’ importante l’idea che unendo le forze si possono ot-tenere prodotti di più alta qualità con un ridotto dispendio di energie, specializzandosi, coordinandosi, scambiando saperi specifici, puntando così su un’offerta diversificata e di qualità (...) in un panorama che presenta una vasta serie di realtà differenti, diver-sificate e a volte intrecciate o sovrapposte. Per le politiche culturali del Comune sono molto interessanti due aspetti che la Residenza prende in considerazione: la territo-rialità e l’importanza dei giovani. Come ad esempio il Premio Petroni che ha l’obiettivo di mettere in connessione le produzioni delle compagnie emergenti lombarde con gli operatori di settore e con il pubblico.
5.4 a mILaNo e ai confini
LacittàdiMilanorichiedeunariflessioneaparteperl’articolazionedelleespe-rienzeeillororuolonelsistemacittadino.LeresidenzericonosciutenelquadrodelprogettoETREsonostatenumerose,caratterizzate-condiversigradidipar-tecipazione,direttaeindiretta-dallacollaborazionedelComunediMilano,maanchediprivati(Pim),diunafondazionecomelaTriennaleedelMinisterodella
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Giustizia-Amministrazionepenitenziaria,perlaresidenzaforsepiùanomala:In-StabilepressoilCarcerediBollate,aiconfinidellacittà.L’analisidiAntonioCal-bi,DirettoreSettoreSpettacolo,ModaeDesigndelComunediMilano,inquadralasituazione.In questi ultimi anni Milano ha rappresentato ancora una volta un vero e proprio laboratorio di politiche, strategie, visioni, esperimenti, che ha portato, a volte, a buone pratiche, casi originali, episodi interessanti. (...) Fra le novità l’allargamento e la riforma del Sistema delle Convenzioni Teatrali del Comune di Milano e il progetto di Fondazione Cariplo, con obiettivi condivisi da pubblico e privato, e l’ampliamento dei fronti operativi anche in chiave sociale.
Come per atIr al ringhiera,conlaresidenza“eccellenzatrasversale”.Nel 2007 alla compagnia Atir viene affidato, attraverso un bando pubblico, il Teatro Ringhiera, periferia sud della città. Grazie a una poetica e a linguaggi diretti, estremamente co-municativi, il Ringhiera è diventato un punto di riferimento per le comunità del quar-tiere. Con uno spazio da abitare e far abitare, con l’ingresso nel Sistema delle Con-venzioni Teatrali del Comune, con l’avvio dell’esperienza Etre, Atir ha fatto un ulteriore passo in avanti, affinando capacità gestionali e implementando le attività nel segno della ricerca, della qualità, dell’innovazione, ma con la bellezza di chi mantiene i piedi saldi a terra. Anche grazie a questo esperimento riuscito e in evoluzione, Milano ha fatto un passo in più verso una cultura diffusa su tutto il territorio metropolitano, oltre l’esclusività del centro storico.
Sel’esperienzadell’ATIRsiconfiguracomeunpresidioculturaleinperiferia,lastabilizzazione della compagnia delle moire (Home Theater) è rilevante comeapprodonecessarioperunacompagniasignificativanelpanoramadellaricercamilanese.AncoraCalbi.Con Fondazione Cariplo, il Comune di Milano ha condiviso anche l’esperienza del Teatro delle Moire, e il loro LachesiLab, lo scantinato di una residenza popolare. Il tema degli spazi per la creazione, la condivisione e la partecipa-zione ai fatti culturali resta senza dubbio centrale, ma anch’esso va oggi riconsiderato e ripensato, perché le “case” debbono avere prima di tutto senso, essere abitate da artisti e cittadini non soltanto la sera, ridefinendosi costantemente per restare punti di riferimento multidisciplinari intorno al cuore rappresentato da quell’arte sociale per eccellenza, che è l’esperienza teatrale.
Nell’incontrodiPim-spazio scenico con animanera(Urbanima)–cidiceEdoardoFavetti,direttorediPIMall’attodell’insediamentoenelcorsodellaresidenza-gliobiettividellospazio(privato)edellacompagniasi intrecciano.Urbanima non è stata solo la prima residenza di una compagnia milanese, è stato un progetto trienna-le che ha permesso ad un gruppo di artisti una graduale strutturazione e ad una neo-nata sala il radicamento nel tessuto culturale e urbano milanese. La possibilità di uti-lizzo delle tre sale nelle due sedi del PIM Spazio Scenico ha infatti generato una spinta produttiva che ha finalmente dato continuità alle produzioni della compagnia che da parte sua ha contribuito alla diffusione del nome e della poetica dell’associazione PIM.
Nelleriflessionidellatriennale,ilprogettodiricercanelcampodelladanzadel-laresidenzamaking arts(attuatotantonellasedediBovisacheinquellacentra-lediPalazzodell’Arte)èparticolarmentecoerenteconlamissioneeilpubblicodiquestaistituzionededicataall’artecontemporaneaealdesign.Aver ospitato le attività dell’associazione culturale Takla per 3 anni è stata un’esperienza significati-va per Triennale perché, data la natura ontologica dell’associazione di concentrarsi sull’improvvisazione, ha dato l’opportunità al visitatore abituale di Triennale di par-tecipare attivamente alle diverse esperienze proposte, non limitandosi a fruirne ma diventandone un vero performer. La progettualità delle attività, che hanno coinvolto non solo un pubblico adulto ma anche i bambini, si è inserita perfettamente nella pro-grammazione dell’Istituzione, contribuendo ad ampliarne e a diversificarne di volta in volta l’offerta culturale e ricreativa.
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HannocontribuitoatuttiglieffettiaridisegnareunsistemaallargatodioffertaperlacittàdiMilanoel’hinterlandancheesperienzecomequelladiPulaSestoSanGiovanni,SuburbiaaBollate,Torredell’AcquedottoaCusanoMilaninoelealtrepiùvicineallacittà,anchesestudieinterventiperpromuoverelamobilitàdelpubblicodaMilanoversolaprovinciaelaregionesonotuttidarealizzare.
Aiconfinidellacittàeextraterritoriale,maormaiatuttiglieffettipartedelsiste-mamilanese, l’esperienzadi teatro In-Stabile presso la II Casa di reclusione di milano a Bollaterappresentatanell’analisideldirettoreMassimoParisi.Una delle dimensioni professionali, educative ed imprenditoriali che meglio ha saputo co-niugare i tanti bisogni della popolazione detenuta con le necessità culturali e proget-tuali del territorio. In primis va evidenziata l’esperienza, unica in Europa, di un teatro aperto al pubblico esterno e pagante, che può contare fino a 60 sere di attività per gli esterni, oltre ad una programmazione laboratoriale per interni ed esterni costante che vede al lavoro gli allievi almeno 4 giorni a settimana. (...) I risultati in termini di produzione teatrale ci sembrano significativi, sia per la qualità degli spettacoli che per la partecipazione di persone detenute, che raggiungono livelli di buona professionali-tà, in alcuni casi spendibili all’esterno nei laboratori per le scuole medie e superiori, in quest’ultimo caso mirando l’intervento alla prevenzione, al bullismo ed all’integra-zione culturale. L’attività si estende alle attività tecniche (scenotecnica, luci, audio e video) che, supportate da formazioni qualificanti sostenute dalle Doti di Regione Lom-bardia, hanno permesso la formazione prima e l’inserimento poi di oltre 30 persone in ambito tecnico per il service. Mi preme evidenziare quanto il lavoro portato avanti in questi anni abbia per noi un ulteriore significato che riguarda l’accompagnamento delle persone detenute in processi evolutivi e di elaborazione della propria condizione esistenziale.
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5.5 UNo SGUarDo aL fUtUro
Comesièvisto,levalutazioniespressedairesponsabilideglientiedelleorganiz-zazionilocalirispettoalleesperienzediresidenza,benchédisegnoprevalente-mentepositivo,sonocaratterizzatedasfumature.Afrontediqualcheaspettativadelusa,dellaespressionediqualcheriservacheportaadaregiudizicomplessi-vamenteprudenti,nonmancanomanifestazionidipieno,taloraentusiasticoap-prezzamento,eanchequando levicendeamministrativehannodeterminato lachiusuradeiprogettioportanoasottolineareledifficoltà,nonmancalavogliadiripartire.
Ilpuntocentraledellariflessioneèsempreilpubblicoelacomunità.Doveilrap-portofraCompagnieeEntièoggettodiriflessioniapprofondite,l’esperienzadiETREhacontribuitoatracciareunpercorsonelrispettodeiruolima–nondirado-acondividereidee,strategie,obiettiviconcretieauspici.
E’ il caso di Vimercate. Come nessun’altra arte il teatro trasmette emozioni vere e accompagna lo spettatore in un’esperienza che gli rimane come un pezzo del suo vissuto reale. Ma il contenuto di questa esperienza è deciso, scelto dall’artista che con i suoi mezzi trova la strada per veicolarlo. L’esperienza di delleAli al territorio ha la-sciato moltissimo e ha aperto un filone di relazione tra teatro e il Museo del Territorio (MUST) proprio sul tema dell’educazione alla complessità che sta dando esiti proficui e che rappresenta anche un’avanguardia in campo museologico.
DelParco dei Colli: un esperimento riuscito che necessita continuità e probabilmen-te spazi più idonei alle esigenze tecniche per potere continuare a soddisfare le neces-sità di una comunità vasta.
DiBrescia:di certo la Residenza continuerà il suo percorso di affermazione anche in una città che ha tanto da offrire e anche se il periodo non è dei migliori. Di certo, soprattutto in questo periodo, la gente ha bisogno di spettacolo, di cultura, di svago.
L’esperienzadiETREinsegnaadavvertirel’esigenzadicollaborareeinventare.ConleparolediAntonioCalbi(ComunediMilano).
Certo, il dialogo fra enti preposti al governo del territorio e privati, fra Comune e Fon-dazione Cariplo, poteva essere più serrato e fitto. Un dialogo, quello fra i diversi attori in campo, che dovrà farsi necessariamente più stretto da oggi in poi, considerato lo scenario critico che stiamo vivendo e le metamorfosi che il futuro ci chiede. Tutti dob-biamo interrogarci su come mutare formati gestionali di teatri e compagnie, su come debbono ridefinirsi la programmazione, la produzione, il mercato, il rapporto con il pubblico e in definitiva come il teatro debba farsi carico di ridefinirsi in una società fluida e senza àncore come l’attuale. Una sequenza di cicli si è compiuta. Sapranno istituzioni pubbliche, partner privati, artisti e operatori, e perché no, anche le comu-nità di cittadini, rispondere alle sfide del presente e di domani? Sapremo, tutti, intra-prendere nuovi percorsi, sperimentare soluzioni diverse, disegnare inedite visioni e prospettive, trovare nuove forme di sostenibilità e rinnovare, rilanciandole, le nostre missioni e le nostre utopie?
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6 QUaLCHE Dato DI SINtESI
GIROD’AFFARI ATTIVITA’DIPRODUzIONE RASSEGNEEFESTIVAL LABORATORI LAVORO
contributipubblici
entratedamercato(incassi,cachet,
sponsor)
contributoFC(erogatonel
periodo)
n.nuoveprod. rappresentaz.inresidenzanell’annodi
prod.
rappresentaz.intournée
nell’annodiprod.
n. tot.spettacoliospitati(inaggiuntaaproprieproduz.)
tot.repliche n.laboratori tot.utenti n.elementiimpegnati
Residenzeattive
2008 192.761 246.306 376.000 20 77 88 10 97 121 28 394 148 9
2009 366.780 558.813 589.687 39 190 162 20 203 286 59 1.201 238 15
2010 480.545 625.551 734.417 57 202 126 30 319 467 96 2.265 374 22
2011 302.737 518.789 713.201 45 159 171 28 246 349 78 3.311 271 15
2012 186.263 272.114 634.172 24 63 95 15 158 240 43 1.091 227 11
tot. 1.529.087 2.221.571 3.047.477 185 691 642 103 1.023 1.463 304 8.262 1.258
L’annodimaggior“traffico”èstatoil2010,quandotutteleresidenzeeranocon-temporaneamenteattive.
Le ipotesidimoltiplicazionedellerisorseeconomicheattribuitedallaFonda-zionealleresidenzeèstataconfermatanellarealtà,conunaprevalenzadelleentratedamercato.
Nelquinquenniosonostaterealizzate185produzioni,moltedipiùdiquelleob-bligatoriedabando (72), chehannoavutounadiscretadiffusioneanchealdifuoridel“circuito”delleresidenzelombarde.
Significativaanchel’attivitàdiprogrammazionedelleresidenze,lecuireplichenelcomplessosonostatedipocoinferiorialle1.500.
Glioltre300laboratoriattivatisulterritoriohannorappresentatoun’ulterioremodalitàdiavvicinamentodelpubblicoalteatro.
Colpisce laquantitàdirisorseumane impiegate (inmedia252all’anno)nelleattivitàdiresidenza,elementodidecisosegnoanticiclico.
Questidaticonfermano lavocazioneproduttivae l’attenzioneper il territoriodelleresidenze,inunpercorsodievoluzioneartisticaedisviluppoimprendi-toriale.
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GIROD’AFFARI ATTIVITA’DIPRODUzIONE RASSEGNEEFESTIVAL LABORATORI LAVORO
contributipubblici
entratedamercato(incassi,cachet,
sponsor)
contributoFC(erogatonel
periodo)
n.nuoveprod. rappresentaz.inresidenzanell’annodi
prod.
rappresentaz.intournée
nell’annodiprod.
n. tot.spettacoliospitati(inaggiuntaaproprieproduz.)
tot.repliche n.laboratori tot.utenti n.elementiimpegnati
Residenzeattive
2008 192.761 246.306 376.000 20 77 88 10 97 121 28 394 148 9
2009 366.780 558.813 589.687 39 190 162 20 203 286 59 1.201 238 15
2010 480.545 625.551 734.417 57 202 126 30 319 467 96 2.265 374 22
2011 302.737 518.789 713.201 45 159 171 28 246 349 78 3.311 271 15
2012 186.263 272.114 634.172 24 63 95 15 158 240 43 1.091 227 11
tot. 1.529.087 2.221.571 3.047.477 185 691 642 103 1.023 1.463 304 8.262 1.258
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7 SELEzIoNI E aCComPaGNamENto
IlmetododiselezioneelemodalitàdisupportoeaccompagnamentosonofraglielementicostitutividelprogettoETRE.QuestefunzionisonostateaffidateaunCOMITATOcompostoda3espertidelsettoreconcompetenzecomplementari(GaetanoCallegaro,MimmaGallinaeRenatoPalazzi)e3funzionaridelsettoreArteeCulturadiFondazioneCariplo(CristinaChiaravino,AndreaRebaglioeAlessandraValerio,projectleader/co-ordinatoredelleattivitàdiprogetto)
a cura di GaetanoCallegaroe
MimmaGallina(comitato scientifico)
La SELEzIoNE
Ilbandoèstato lanciatopertreanni (nel2007periltriennio2008-9e10,nel2008per2009-10e11e2009per2010-11e12),sisonoquindianalizzatitregruppidiproposte,e ilmetodosièperfezionatoincorsod’operaancheallalucedeiprimipassidelleresidenzeavviate.Il processo di selezione (che ha visto il comitatoanalizzare39progetti),siècaratterizzatoperlese-guentitappe:
a)Analisidelladocumentazione
- verificarequisitidiammissibilità(analisitecnicapreliminaresottopostaalcomitato);
- analisidelprogettoedelladocumentazionetra-smessaconriferimentoalbando-inclusiivideodeglispettacolirealizzati-eindividuazionediunaprimarosadiprogetti.
b)Approfondimenti:incontriesopralluoghi- incontriconlecompagnie,pressolasedediFon-
dazioneCariplo- visionedalvivodispettacoliquandopossibile- incontrisulluogodiresidenzaconlecompagnie
econglienti,sopralluoghiaglispazidellaresi-denza
Inquesteoccasioni(chehannocoinvoltoilcomitatoosingolicomponenti),sièprocedutoancheadeven-tualiverifichedell’adattabilitàdelprogettoedipos-sibilieventualimodifiche.Questa fase ha consentito di conoscere personal-menteigruppi,oalmenoiresponsabili,diverificaresulcampolerelazioniconglienti,valutatelecarat-teristicheelepotenzialitàdeglispazi,ediindividua-reunelencopiùristrettodisoggetti.c) Valutazione dei progetti/soggetti alla luce delleduefasiprecedenti,stesuradellevalutazionieattri-buzionedipunteggiinrapportoaiseguentirequisiti- coerenzadelprogettorispettoalbando;- completezzaechiarezza;
- significativitàdegliobiettivi(qualitàeoriginalità,finalizzazione-produzione,rassegne,territorio-contemporaneitàepubblico);
- coerenzaedefficaciadellestrategie:adeguatez-zagestionaleeorganizzativa(accordi/spazi),co-municazione,sinergieecollaborazioni,relazioniinternazionali;
- impatto: coinvolgimento Enti Locali e culturalidel territorio, qualificazione contesti periferici,miglioramentocompetenze;
- sostenibilità economico-finanziaria: adeguatez-zadellespese,credibilitàdellacopertura;
- coerenzasoggettoprogettoA conclusione si è stilato un giudizio complessivoeancheunanota(feedback)perleorganizzazioni.Questavalutazioneèstataelaboratapertuttiican-didati.L’impegnoamotivareneldettagliolevalutazionihacorrispostodaun latoalla volontàdiperseguire ilmassimomarginediobiettivitàpossibile,dall’altroalla consapevolezza crescente che ogni progetto– ogni residenza - stesse prendendo forma comeesperienza“unica”.
103
L’aCComPaGNamENto
Il concetto di “accompagnamento” è sostanzial-mente estraneo al sistema teatrale italiano. Unostudio preliminare sui bisogni e sulle modalità diattuazione di questa “pratica”, su alcuni casi a li-vello internazionale e su qualche significativaesperienzanazionale(curatadaMimmaGallinanel2007),hacontribuitoasuggerirecontenutieformedelle funzioni di “servizio” – non solo monitorag-gioeverificadell’attuazionedeiprogrammiquindi-cheilprogettoETREintendevaoffriretantoali-vellocollettivo(alcomplessodelleresidenze),cheindividuale(allasingolaresidenza).LaFondazionehadedicatounaquotadellerisorsedelprogettoaquestoscopo.
aCComPaGNamENto CoLLEttIVo
Sulpianocollettivo,ilsostegnosièorientatosuise-guentiambiti:
- PROMOzIONEdelprogettonelsuocomplessoedellasuaevoluzione.Aquestoscoposièritenu-toopportunodotareETREdiunaddettostampa,MatteoTorterolochehacollaboratodurantetut-toilpercorsofinoal2013;
- FORMAzIONE, orientata agli aspetti ammini-strativi e gestionali (veri e propri pomeriggi distudio),inparticolarelegatiallespecificitàdellaformagiuridicadell’associazione(2008e2009);
- CONFRONTONAzIONALEperattivareefavorireloscambiodiesperienzeestrategiecomuniconaltreareeterritorialiesistemidiresidenze(in-contri informalieformali,partecipazioniacon-vegni e occasioni di riflessione), in particolare(2008e2009);
- aperturaINTERNAzIONALE,perspingerelere-sidenze ad allargare orizzonti operativi e mer-cati:sièstimolatoconunpomeriggiodstudioeuna “spedizione” preliminare (2008) quello chesarebbediventatoilprogetto“espresso”alfrin-ge di Edimburgo, e promosso un confronto dialtoprofilosunuovemodalitàorganizzativedelteatroalivellointernazionale(2010);
- “FARERETE”,considerandocheladisponibilitàdellesingoleresidenzeacollaborareconlealtreeraunadellecondizionipostedalbando.Conunaserie di incontri preparatori, si è spinto per lacreazionedell’ASSOCIAzIONEETREallafinedel2008,contribuendoadefinirnelefinalitàebru-ciandounpo’letappe,nellaconvinzionechesitrattassedelprincipalevaloreaggiuntodelpro-getto,ediunformidabilestrumentodisupportoperlecompagnie.
IlComitatohasuccessivamenteseguitol’evoluzionedell’Associazione, che si è progressivamente fattadirettamentecaricodegliaspettidisostegnocollet-tivoprecedentementedescritti(formazioneelivellonazionaleeinternazionale).
104
7
aCComPaGNamENto alle singole rESIDENzE
Sulpianoindividuale,lafunzionedell’accompagna-mentosièrivelataunapraticapiùcomplessaespe-rimentale,conesigenzediversecasopercaso,masièstrutturatainlineadimassimacomesegue:
- PROMOzIONE della residenza: si è valorizza-to ciascun progetto attraverso l’inaugurazione,intesanonsolocomemomentodipartenzadelpercorso,macomeoccasionepermettereafuo-coecomunicareobiettiviefinalità.Leinaugura-zionisonostatequindiprogettatedalleresidenzeconl’appoggiodelcomitato,sisonoconfiguratecomeeventiehannocomportatoprogrammidisolitoarticolatinellapresentazionediunanuo-va produzione e/o spettacoli del repertorio e/oospitalità significative, installazioni tese anchea valorizzare gli spazi, momenti di riflessioneorientati al tema della residenza (in molti casiconvegnidi altoprofilo: sulladrammaturgia, leperiferie,ilterritorio,ilteatrocivileealtro),infi-neaperitiviocenecaratterizzatedaprodottilo-cali, momenti festosi, spesso spettacolarizzati.Per le inaugurazioni, ma anche per alcune pri-me,sisonoorganizzatenavettechefacilitasseroil raggiungimento delle residenze da Milano. Iltemadellamobilitòdelpubblico(edellastampa)èrimastoforseunodegliaspettidaapprofondi-re.L’ufficiostampadelprogettohasuccessiva-mentefiancheggiato leresidenze intutte leoc-casionipiùrilevanti;
SELEzIoNI E aCComPaGNamENto
- LADISCUSSIONEDEGLISPETTACOLIharappre-sentatounmomentodiconfrontocostantefraco-mitato e residenze e ha riguardato le produzioniprincipalipergliaspettitantoartisticicheprodut-tivi:nonèabitualeperungruppoanalizzareilpro-priolavoroconesperti,criticiocomunquecolleghipiù anziani, senza finalità immediate e si ritieneche confrontarsi col punto di vista -non sempreunanime-dei“commissari”siastatoutile;
- Unpuntoperiodicosull’ANDAMENTODELLARE-SIDENzAnelsuocomplesso,econfrontosutemioproblemispecificiquandorichiesto.
Sistabilisceunrapportoancorapiùravvicinatofracomitatoe residenze con la scelta (subentrata nel2009)diaffidareaitrecomponentiesterniunasortaditutoraggio,aciascunoperunequivalentenumerodicompagnie.
LAFUNzIONEDITUTORhacomportatoperilsuc-cessivoperiododiresidenza:
- unconfrontocostanteartisticoorganizzativo;- la verifica dei problemi operativi (rapporti eco-
nomici,conglienti,etc.);- ilmonitoraggio;- l’eventuale adattamento dei progetti, in alcuni
casi con prolungamento dei tempi di attuazio-ne (ancheper lacrisigeneralesubentrata),piùspesso con necessari assestamenti in corsod’opera.
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Determinantepercompletarelapraticadell’accom-pagnamentoèstatainfinel’assistenzacontinuade-gliufficidellafondazione,ediAlessandraValerioinparticolarecomecoordinatricedelprogettoETRE,chehaassistitolecompagnieintuttelesceltediri-modulazione,oltrechedi rendicontazionedeipro-grammi.Questometodorappresentaunanovitàassolutanelsistemaitalianoelombardo,inquestosensoèstatosperimentalee–pereventualifutureapplicazioni-èdasviluppare eperfezionare. Come lostudio dialtricasiavevasuggerito,lapraticaèstatagraditasulpianotecnico(gestione,amministrazione,distri-buzioneerapportoconglienti), forsemeno–o inmisuranonunanime-suquelloorganizzativo-stra-tegico(promozioneinclusa),esoprattuttoartistico-produttivo. Il carattere soggettivo che assume inquesticampiqualunquevalutazione,ancheprofes-sionale e motivata, ha reso complesso trovare unequilibrio–lagiustaforma-fraildesideriodiesse-red’aiutoeilrischiodiessereinvasivi.Infine–enelquadrodiunbilanciosostanzialmen-tepositivo-varilevatocheunmaggiorgradimen-to e una conseguente efficacia si è registrata nel-la prima fase dei percorsi di residenza, quando lecompagnienonavevanol‘ansiadireperirerisorse;l’”atmosfera”ècomprensibilmentecambiataquan-dohannocominciatoamaturarenuoveaspettativerispettoaFCperilfuturo,eancheilrapportoconitutoreilcomitatoneèrisultatoinpartedeformato.Ilproblemadel“dopo”èstatodelrestoundeinodidelprogettoETRE,resopiùproblematicodallacrisimaturataproprioneglianniinquestione2008/2012.
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8IL ProGEtto EtrE E La PromozIoNE: ComUNICarE LE rESIDENzE, aSPEttI E ProBLEmatICHE
di Matteotorterolo IlProgettoEtrehacostituitoindubbiamente,nelpanoramateatrale-eculturaleingenere-delnostropaese,un’eccellenza.Questoperchéharivestitofindallasuanascitaundoppiocaratteredinovità:nonsolounprogettovoltoallacostru-zionediunaretedirealtàculturali,inunaregionecomelaLombardia,perlaprimavoltapartivadall’iniziativadiunaFondazionedioriginebancariainvecechedaquelladiunentepubblico,com’eraaccadutoneicasiprecedenti(Puglia,Piemonte).Maquellestesserealtàculturali, lecellulecheeranochiamateacomporreiltessutodellarete,rappresentavanodiperséunanovità:laresiden-zaerainfattinel2007unaformaancorapocodiffusa–espessomisconosciuta–dipraticainambitoteatrale,lacuiveranaturasfuggiva,eforseancorasfug-geappieno,amoltioperatoridelsettore.
Il lavorodicomunicazionediunprogetto ineditocomeEtrehafinito inevitabil-menteperrifletterequestadicotomia:daunaparte,hainfattisicuramentegiova-toilfattorenovitàdellaproposta,chehapermessodiottenerevisibilitàinalcunevetrinemediaticheprestigiose.Aquestohacontribuitosenz’altroanchelanaturainsolitadialcunedelleresidenzeselezionate:unatorredell’acquedottodeipri-midelnovecento,unborgoruraleabbandonatosullemontagnedellecchese,uncarcere o le antiche ghiacciaie sul lago di Varese sono luoghi insoliti per fareteatro,edèfacilecapirecomelacosaabbiapotutoentrareapienodirittonellepagineeneicontenitoridedicatiall’innovazioneosemplicementeallacuriosità.
D’altraparte,illavorodipromozionehaindubbiamenterisentitodelladifficoltàdapartedimoltireferentidellacomunicazione(operatoriestampa)nell’inqua-drarelanaturaedunquel’effettivaportatadiquestanuovapratica:quelladipotercategorizzareinmanierachiaraerapidal’oggettodellacomunicazioneèunanecessitàprimariadell’informazione,eloèancoradipiùnelmondoditwit-teredellacomunicazioneacceleratanelqualecitroviamosemprepiùimmersi.Quandoadoveressereraccontatoèunconcettosfumatoespessosfuggentecomequellodellaresidenzateatrale,ladifficoltàsifadavverogrande.
MaprimadifareunbilancioconclusivodeirisultatidellavorodicomunicazionelegataalProgetto,èopportuno fareunbreveriassuntodellevarie fasinellequaliquestolavorosièarticolato:siètrattatoinfattidiun’attivitàmoltodiffe-renziata,chehaseguitopassopassolediversefasidilancioediconsolidamen-todell’iniziativa.
Inizialmente,ilfocusèstatoillanciodelProgettoedelprimodeitrebandidiselezione:itargetprincipalidiquestaprimafasesonostatiinprimaistanzaimediaeglioperatori(edunquei‘consumatori’)nazionali,insecondaistanzaimedia (ed i ‘consumatori’) locali.L’obbiettivoera infattidaunapartequelloditrovarelagiustavisibilitàperun’iniziativainedita,assolutamenteoriginale,dall’altraquellodidiffondereilbandoinmanieracapillareall’internodeiter-ritoriperpoteravereun’adesioneilpiùpossibileampiadapartedeipotenzialipartecipanti.
Dopolacomunicazionedeivincitoridelprimobando(15novembre2007),chehachiusoquestaprimafase,èiniziatalafasedellavoropiùimportanteeinsiemepiùimpegnativa:quelladelleinaugurazioni.
Ogniresidenzahainfattisceltounagiornataparticolareperinaugurareilpro-priopercorsoecondividereconilpropriopubblico(attualeopotenziale)l’iniziodiquestanuovaavventura.Laprimainaugurazionesiètenutasabato1marzo2008aPaviaperlaresidenzaOltrepaviadiMotoperpetuo,l’ultimasabato9ot-tobre2010aCusanoMilanino(Mi)perlaresidenzaTorredell’AcquedottodiAiaTaumastica.
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Inquestostep,illavorosièconcentratoinmanieraquasiesclusivasuimediaregionalielocali,risultandoallafinecondizionatoprincipalmentedalladistri-buzionemoltoeterogeneadeicanaliinformativisuidiversiterritori:bastipen-sare,perfaresolounesempio,chementrenellaprovinciadiBergamoesistonoduequotidiani(L’Eco di Bergamo e Il Giornale di Bergamo),cuisièaggiuntadire-centel’edizionelocaledelCorriere della Sera,diversefreepress,emittentiradioetelevisive,sitiinternet,nellanonlontanaprovinciadiLodiesisteunsoloquo-tidiano(Il Cittadino)enessunaradio,tvositointernetdiunaqualcherilevanza.
Fattorefondamentalechehacontribuitoallariuscitadiquestafase,alivellodiintercettazionedipubblicoedimedia,èstatocomunquel’apporto(eterogeneomaspessodeterminante)datodallesingoleresidenzealivellodipromozione.
NelcorsodeiseiannidiattivitàdelProgetto,cisonostatiinfinealcuniimpor-tantimomentilegatiall’attivitàdicomunicazione,chesonostativeicolatiepro-postisiasuicanalinazionalichesuquellilocali:l’esitodegliultimiduebandidelProgettoconinomideirispettivivincitori,lanascitadell’Associazione(dicem-bre2008),dueiniziativespeciali(ilProgetto Espresso alFestivaldiEdimburgonell’agostodel2009eilconvegnointernazionaleLe Forme del Nuovonelmarzodel2010)e il lanciodelprimofestivaldelleresidenzeteatrali lombarde,Luo-ghi Comuni(2009).Eventimoltodiversitraloroperportatae‘notiziabilità’,icuirisultatiandrebberoanalizzatientrandonelmeritodellasingolainiziativa,machenelcomplessohannoottenutounottimoesitoanchealivellodimedia.
AlivellodelfestivalLuoghiComuni,lacuiprimaedizioneèstatacreatasuunformatdiffuso,conidiversiappuntamentidislocatinellevarieresidenze,èdasegnalaretuttavial’emergerediun’altraproblematicitàimportante:quellaneiconfrontidellacriticateatrale.
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8
Segmentodellacomunicazionecertamenteatteso,inparticolareperilriscon-troedilconfrontosullamateriaartisticaprodotta,lacritica–perlomenoquel-laufficiale–èstatainfattispessolatitanteeassente,restandoaimarginidelprocessodi lavorodelleresidenze inunatteggiamentodidistaccopiùchedigiudizio:questoèdovutoadiversifattori,acominciaredalledifficoltàlogistiche(difficilefarspostareuncritico,spessodistanzaaMilano,nellaprovincia),dallapoliticadelleredazionimilanesideigiornalinazionali(cheprivilegianocomun-queglieventidellacittàascapitodiquellidellaprovincia–opeggioancoradella regione), alla mancanza di curiosità da parte della stessa critica comeall’obbiettivamancanzadiappealdialcuneproposte-moltoradicateeinteres-santisulterritorio,mainevitabilmentemenoattrattiveperunaddettoailavori.
Strumentoprincipedellapromozioneintuttelefasiècertamentestatoilsitoufficiale del Progetto: www.progettoetre.it. Creato su iniziativa di Fondazio-neCariploedelComitatoScientifico, ilsitoèstatopensatocomeunavetrinasempreaggiornatadelleattivitàcomunicosìcomediquelledellasingoleresi-denze,ehapermessodimantenereunamappaturacostantediquesteattività.LafunzionedelsitodelProgettoèstatasuccessivamenterilevatadalportalediAssociazioneEtre(www.etreassociazione.it)cheultimamente,grazieaduncompletorestylinggraficoecontenutistico–battezzatoFen Etre-èdiventatoasuavoltaunostrumentopienamenteefficienteedefficace:principalenovitàdelrestylingèstatainfattilasceltadiassegnareadognunadelleresidenzeunacredenzialed’accessoedunapaginespecifica,cheècompitodiciascunodeisoggetticoinvoltitenerecostantementeaggiornata.
Inconclusione,possiamoaffermarecheilbilanciocomplessivodell’attivitàdicomunicazionedelProgettoEtreèsenz’altropositivo.
Tuttavia,lagrandemoledilavorosvoltoinquestocampopuò-edeve-essereguardatoinunaprospettivadilungotermine,conunosguardocostantementevoltoalfuturo.Perchése,comespessoaccade,labontàdiunprogettononèdasolasufficienteagarantirelavisibilitàdellostesso,glisforzifattisinoraperdiffondereilcarattereinnovativoeinnovatorediEtrenonbastano.
Occorrechequestisforzivadanoraccoltieportatiavanticondeterminazione:solosesicomprenderàrealmenteilvaloreedilpossibileritorno,addiritturaeconomico,diunacomunicazioneefficace,saràpossibilestrutturarsiancheinfunzionedi questa, partendo dagli organigrammidellesingole residenze perarrivaresinoall’AssociazioneEtrenelsuocomplesso.
Proseguiresenzasostaquestolavorodidiffusione,diveraepropriapropagan-da,èilcompito,edinsiemelasfidacruciale,checiaspetta.Daoggiinavanti.
IL ProGEtto EtrE E La PromozIoNE: ComUNICarE LE rESIDENzE, aSPEttI E ProBLEmatICHE
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9 ComItato E rESIDENzE: UN INCoNtro tra GENErazIoNI
di GaetanoCallegaro QuandomièstatochiestodifarpartedelcomitatoscientificodelprogettoEtrehoaccettatoconentusiasmol’incarico,sapendocheavreipotutoconoscereedanalizzaremolterealtà teatrali lombardeappartenentiallagenerazionesuc-cessivaallamia.
Permeilricambiogenerazionaledovrebbeessereunprocessonaturaleear-monico,doveunagenerazionetrasferisceleproprieconoscenzeallagenera-zionesuccessiva,inunconfronto-scontrocostruttivo;purtropponelnostropa-ese,anchesesiparlacostantementedeigiovaniedeiproblemiannessi,questoprocessoaccaderaramente,e,quandoaccade,moltospessorisultastrumen-taleadeifini“politici”.
AnchenelTeatroilricambiogenerazionaleel’attenzioneversoigiovaniartistivengono perlopiù visti come obblighi dettati dalle circolari ministeriali e noncomeilprocessonaturaledicuiparlavoprima;equindiperrispondereaquestiobblighitalvoltasiinvesteilminimoindispensabilesullabuonariuscitadelpro-gettopresentatodaungiovaneartista,confinandoiltuttoadunfattooccasio-naleequasimaiadunpercorsoorganico.Ilrisultatoèl’impossibilitàdapartedellegiovanigenerazionidifareesperienza,basilare,questa,perraggiungereunaqualitàadeguatanellospettacoloteatrale.
FondazioneCariplo,conEtre,hacercatodi rispondere, inambito territorialelombardo,alleistanzechearrivavanodacompagnieappartenenti,mediamen-te,allagenerazionefrai30ei40anni,el’hafattodandoaigruppichesareb-berostatiselezionati(22pertretrienni)unveroeorganicostart-upeconomicoedisostegnoprogettuale;einquestiultimiseianninoidelcomitatoscientificononsoloabbiamoanalizzatoeselezionatolerealtàteatralicheavevanoparte-cipatoalbando,maleabbiamoseguite,neitreannidistart-up,nelloropercor-soprogettualerendendocisempredisponibiliadessereinterlocutorisensibili,mamaisperiamoinvadentioimpositivi,allelororichiesteesoprattuttoailorodubbi.
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La scelta delle residenze da sostenere è avvenuta dopo aver analizzato, conmoltaattenzione, i variprogettieavervisitato lestruttureche lecompagnieavrebberogestito;etuttoèstatopermemoltostimolante,soprattuttonelve-derel’entusiasmoelapassionecheognigruppomettevanelprogettocheloavrebbemessoallaprovaperuntriennio:poi,semprecomecomitato,siamostatiinterlocutoriattivinellapreparazionedell’inaugurazionediogniresidenzaedevodirechequesto“impegno”mihapermessodiconoscerealcunelocalitàdellaLombardiadecisamentebelle,teatrodelleattivitàdellecompagniesele-zionate.
Inquestiseiannisonorimastoquasisempresoddisfattodegli incontriconlecompagnie che seguivo (per ovvi motivi di tempo, all’interno del comitato, cisiamosuddivisilecompagnieinmododapoterlemonitorareconlagiustaat-tenzione),soprattuttoquandopotevoseguireleprovedeglispettacoliinallesti-mentoacuiseguivanosempredeiconfronticostruttivi.Ecosihopotutoseguirelacrescitadialcunedelleresidenze,sianellaproduzionechenellagestione,equestohaulteriormenteconfermatoquellocheèilmiopensierosulricambiogenerazionale e che ho espresso all’inizio di queste riflessioni. Una genera-zione deve dare alla generazione successiva la possibilità di fare esperienzasenzalapauradivedereipiùgiovanicomedegliantagonisti,cosamoltoraranelnostropaese.
ConcludoringraziandoFondazioneCariplo,nellepersonediCristinaChiavari-no,AndreaRebaglioeAlessandraValeriochemihannopermessodivivereque-staesperienza,eMimmaGallinaeRenatoPalazzichesonostatideicompagnidicomitatodeliziosi.
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10 UN ImPortaNtE oSSErVatorIo SUL PrESENtE
di RenatoPalazzi(comitato scientifico)
L’averfattopartedelcomitatoscientificodelprogettoEtreèstataun’esperien-za densa, impegnativa, sfaccettata, che si è protratta per quasi quattro annilasciandosiallespalleunaquantitàdiinterrogativiedispuntidiriflessione.Difatto,siètrattatodiunosguardoadampioraggiosullenuoverealtàlombarde,anchesenonsututte,perlimitazionidovuteall’etàdiaccessoalbandoeallecondizionieconomicheestrutturalirichiestedaquest’ultimo.Nell’insieme,miaspettavopiùgruppiecompagnieaiprimipassi, inveceabbiamoavutoachefareconformazioniprevalentementegiàattivedavariotempo.
Lafasepiùcomplessa,comespessoaccadeinquesticasi,èstataquelladellaselezione,ovverodellamessaapuntodicriteridisceltacheconsentisserodiindividuaredellequalitàartisticheeorganizzativegià inatto,maanchedellepersonalitàancora in fieri, condeipresumibilimarginidi crescita.Nelcom-plesso,credosisiariusciti inbuonamisuraacontemperareledueesigenze.Moltopiùincertaedelicatasièrivelatalafasesuccessiva,quelladeltutoraggio,dell’assistenzaedelsostegnoneiconfrontideigruppiammessi,incuil’etànongiovanissimadiquestiultimi,eladifficoltàinsédientraredall’esternonelledi-namichedelprocessocreativo,nonhannolasciatograndimarginidiintervento:abbiamoavuto,senzadubbio,unacertapossibilitàdiesprimeredelleimpres-sionievalutazionisullariuscitaomenodeisingolispettacoli,difornireindica-zionieconsiglisoprattuttodalpuntodivistapratico,operativo,manonc’eralospazio,amioavviso,perinciderepiùdirettamentesuipercorsidimaturazionedichilihaideatierealizzati.
Inlineagenerale,credodipoterdirechelacernitadeigruppidanoioperatarispecchiconunacertafedeltàil livellomediodellerealtàchesisonosotto-posteallanostraattenzione.Possoritenermipiùomenoconvintodeirisultatiraggiuntiinseguitodaquesterealtà,nontutteingrado,purtroppo,dievolversiconpariluciditàedeterminazione.Nonmisembrainveceche–inrapportoallecondizionidate,alladislocazioneterritorialepresainesame,alvaloredeipro-gettipresentati,all’avereoalnonaveregliorganismiinquestioneunapropriasedeeunrapportocongliEntiLocali–cisianostatedelleclamoroseomissioniodisattenzionichelascinounforterimpiantoperqualchedolorosaesclusione.
Ciònonsignifica,ovviamente,chetuttelesceltefatteabbianodatoluogoagliesitisperati:postocheiltalentoècomunqueunrequisitodipartenza,enonunobiettivodaconseguire,saltaagliocchicomecisianogruppi,adesempio,chedall’esperienzadelprogettoEtre–edall’impegnodigestireunasala,odior-ganizzarestagionierassegne,odiraggiungerenuovefascedifruitori-hannoricavatolapossibilitàdisviluppareun’ulterioresoliditàorganizzativaecapacitàdirelazionecolpubblico,ecisonoviceversagruppicheinvecehannointrapresounevidentecamminodiapprofondimentoediulterioreelaborazioneartistica.Nonsonosicurochemolti,abenvedere,sianoriuscitiaconciliarefinoinfondoentrambigliaspettidiquestoitinerariodiricerca.Equalcunohasemplicemen-tedelusoleaspettative.
RientrasenzadubbionellaprimacategoriaScarlattineTeatro,perilfortecon-tributodatoalleattivitàdellaAssociazioneEtre,perlerelazioniinternazionalistabilite,perl’impulsodatoalfestivalGiardinodelleEsperidi.VirientraamioavvisoTeatroInverso,conl’ideazionedelfestivalWonderlandelospaziodatoallenuovevocidellascenaitalianadioggi,culminatoinunaseriedilaboratoridrammaturgici,dicuiquellocondottodaSoniaAntinorièstatoforsepermoltiaspettiilpiùemblematico.
Mi sembra che si siano mossi bene ilinx, con l’articolata rassegna Tagadà,Araucaima Teater, che al già ottimo livello degli spettacoli di produzione ha
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aggiuntoun’imponentequantitàdilavoropromozionale,TeatroPeriferico,chenellapiccolasaladiCassanoValcuvia(600abitanticirca)hacostruitodellesal-derelazionicon lapopolazione locale.Anche“Initinere”,aldi làdiun’attivitàunpo’ frammentaria,hasviluppatodeiproficui legamicon lapropriaareadiappartenenza,quelladelParcodeiCollidiBergamo,stabilendobuonerelazioniconentieistituzionipubbliche.
Laresidenza In-Foliohadimostratounabuonacapacitàdigestire lapropriasede, il Piccolo Teatro Radio di Meda, proponendo delle stagioni articolate eadatte a richiamare il pubblico locale. Meno significativo, in senso stretto, ilsuopercorsocreativo,iniziatoconunlavorointeressantesuunillustredram-maturgoeletteratodelluogo,GianninoAntonaTraversi,eculminatoneldiscu-tibileDesignDance,ambiziosacomposizionediteatro,danza,video,acrobaziadedicatoallegrandifirmedell’industriadell’arredamentoerappresentatoallaTriennalediMilano.
Attivoinunambitoinsolitoeatipicocomequellodell’improvvisazionemusica-leecoreografica,ilTaklaImprovisingGroup,graziealproficuolegameconlaTriennale,harinsaldatolasuapresenzanelcontestomilanesepresentandosiconraffinateperformanceecolvivacefestivalPulsi.Complessivamentepositi-vocredosidebbaconsiderareanchel’insediamentodiA.T.I.R.alTeatroRinghie-ra,dove,purframilledifficoltà,hatrovatoneldifficilecontattoconunadellepiùdisagiatefraleperiferiemilanesi,ilGratosoglio,nuovecapacitàdirapportarsicolquartieresenzarinunciareall’abitualequalitàscenicadellepropriepropo-ste.
Inunpanoramaoggivastoestratificatocomequellodelteatroincarcere,Estiahaindiscutibilmenteconsolidatounaposizionedirilievo:senzasostanzialicam-biamentidilinea,haavutomododimostrareiproprispettacoliaunpubblicopiùampio,ehaestesolapropriaretedirelazioniconistituzioninazionaliein-ternazionali.
Fralerealtàchedall’esperienzaEtrehannotrattounevidentegiovamentoar-tistico, il primo posto spetta a buon diritto ad Animanera, che nel passaggiodall’invenzionedipurieventiviciniall’happeningalconfrontocontinuativoconun’autrice,MagdalenaBarile,econdeitestipiùcompiutiearticolati–Piombo, Fine famiglia, Senza famiglia–mipareavertrovatounnuovo,feliceimpulsocre-ativo.QuieOrahamessosemprepiùafuocolasuaideadiunadrammaturgialegataalleistanzeeailinguaggidelterritorio,chenell’ultimaversionediMadri, concerto di sbagli e intimitàhatrovatoun’intensaeconvincenteespressione.
Conl’acquisizionediunpropriospaziodilavoro,l’eleganteefunzionaleLache-silab,sièsicuramenteaffinatalacifrastilisticadelTeatrodelleMoire,porta-taapienasapienzacompositivaattraversolatrilogiacostituitadaNever Never Neverland, It’s always tea-time, PlayRoom.IncrescitamièparsoancheNudoe-crudo-Suburbia,dicuihomoltoapprezzatoLa città,untentativodisviluppareun’originaleipotesiditeatro-immaginesenzaattori,maanchefuoridalletradi-zionidelteatrodifigura.Iltriobabygang-Sanpapié-BandàparthafattograndipassiavantisianellagestionediunambienteaffascinantemacomplessocomelospazioMILdiSestoSanGiovanni,sianelsuoutilizzoafinicreativi:diquestotragittoinascesaK.Il processoèstatounefficacissimopuntod’arrivo.
Dionisi,arrivatoproprioinquestacircostanzaaunmomentodigraveimpasse,haapprofittatodellostatusprotettodiresidenzapermettereafuocolanuovadimensionedilavorodelleSerate bastarde,unaformula–ametàfrailcabaretelacommediadicostume-cheharivelatounapropriavenaoriginale.Textura-
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delleAlisièmantenutofedeleallasualineadiricercarigorosamenteperfor-mativa,conrisultatidinongrandevisibilità,macoerenti,ehaavviatoproficuecollaborazionisiaconaltreresidenzecheconimportantiartistiesterni.
Sarebbe stato da sottolineare l’eccellente lavoro svolto da Arteatro, che sullagodiVaresehaideatounbelfestivalsullenuovefrontieredelteatrodianima-zione,attirandoancheunvastopubblicopartecipeecurioso:madopounpaiodifortunatiexploitquestoprogettosièpurtroppoarenatonelnulla.
DecisamentefragilisisonorivelatiinveceirisultatiottenutidalleresidenzeMo-toperpetuodiPaviaeTorreRotondadiComo: laprimaèparsa lontanissimadall’ambizioso intento di diffondere una nuova cultura teatrale fra le giovanigenerazioni,siaperquantoriguardaglispettacolirealizzatichesulfrontedeilaboratoriedellacosiddetta “scuoladellospettatore”.Lepropostedellase-conda,purrispondendoallafinalitàdivivacizzareun’areachenonbrillaperlamolteplicitàdelleespressioniartistiche,sonostateperlopiùviziatedaun’in-trinsecadebolezzadrammaturgica.
Perunaseriedidifficoltàcontingenti,AiaTaumasticanonsembraesserean-coraapprodataaunapienavalorizzazionedellasuabellasede,latorrelibertydell’acquedottodiCusanoMilanino.Uncasoaparteèrappresentatodall’Ana-basidiGiulioCavalli,dovel’usodelTeatroNebiolodiTavazzanocomeluogodidibattito e di analisi sull’attualità politica e giudiziaria parrebbe avere larga-menteprevalsosullepureistanzeproduttive.
Ingenerale,credosipossadirechel’iniziativadelprogettoEtrehaottenutoglieffettichesiprefiggevasullacarta:suggerire,sperimentareundiversomodel-lodistabilità,favorirenuoveipotesididecentramento,costruireunaretedior-ganismilombardiingradodiinteragirefraloroampliandounpanoramafinorapiuttostorigido.IlmomentoculminantediquestopercorsoèstatoamioavvisoilbelfestivalLuoghiComuni2012,ilcuivariegatoprogramma-nelsuggestivoscenariodiBergamoAlta-èriuscitoadattirareun’attenzionedeglioperatoriedellastampasuscalaveramentenazionale.
Nonsonocerto,invece,cheleresidenzeEtrenelloroinsiemesianoriusciteaesprimereuna tendenza,una fortevocazionealla ricercachepossa inciderein profondità sul rinnovamento estetico e generazionale della scena italiana,comeèaccadutoinaltrezonepiùricchedifermenti,inRomagnaconFanny&Alexander,Nanou,CittàdiEbla,MenoventionelVenetoconBabiloniaTeatri,gliAnagoor,Fagarazziezuffellato.Nelpanoramalombardo,ingenerale,èdifficiletrovaregruppigiovaniogiovanissimidall’autonomapersonalitàedallospiccatotalento:comeanchelapartecipazioneaibandiCariplohadimostrato,predomi-napiuttostounafasciadirealtàintermedie,giàabbastanzamatureedotatediunapropriaprofessionalitàcollaudata.
LaLombardianonèmaistataun’areafertileperleesperienzediinnovazioneesperimentazione,esuquestotemaandrebbeavviataancheinquestasedeunabreveriflessione.Fralecausestorichediquestostatodicosevièsicuramenteil fattochequi,nel ‘47,ènatoilprimoteatropubblicoitaliano, imponendounmodellodirapportofrateatroesocietàchehadeterminatodiperséilperpe-tuarsidiunavisionefortementeistituzionale,voltapiùallastabilizzazionechealladifesadiunarigorosaindipendenza.
Moltohacontribuito,amioavviso,anche il fattochenellasolaMilanosi re-gistraun’altissimaconcentrazionediscuoledi teatro, laPaoloGrassi,quelladelPiccoloTeatro, l’AccademiadeiFilodrammatici, l’Arsenale,Quellidigrock,
UN ImPortaNtE oSSErVatorIo SUL PrESENtE
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ilCTA,oltreaun’inesauribilequantitàdicorsielaboratoridiognitipo:questaricchezzadidatticaconsolidaovviamentelaconsapevolezzatecnicadeigiova-niattorieregisti,maneorientaprobabilmenteanchelescelte,rischiandodiapriredavantialorodeipercorsiinqualchemodostabiliti:nonacasomoltideinuovigruppicheinquestiannihannocontribuitoacambiarelascenaitalianarivendicanoconorgogliolalorovocazioneauto-formativa.
Hainfluitoforse,amioavviso,anchelaprogressivaomologazionelinguistica,lasempremaggioredifficoltàdiriconoscersiinunaparlata,inundialetto,inunaculturalocale:nonacasolazonadallaqualeèemersoilmaggiornumerodicompagnieèquelladiBergamoeBrescia,doveancorasicoglieconchiarezzaunatracimanteidentitàespressiva,mentreilmilaneserestaadesempiounalinguamorta,unremotoretaggioottocentesco,lontanissimodaqualunqueusoquotidiano.
Malacausaprimadiquestopanoramalentoamuoversièsecondomel’assen-zadiungrandefestivalchefacciadaelementotrainanteepuntodiriferimento:leareechehannodatoalteatrounaquantitàdinuoviapportisono,abenve-dere,proprioquelledoveesistonoifestivalpiùvivaciestimolanti,laRomagnadi Santarcangelo, la Toscana di Castiglioncello, di Radicondoli, di Volterra, ilnordestdiDro,diBassano,dellaBiennaleTeatro,laCalabriadiCastrovillari,verovolanodituttoilSud.
Ifestivalinformano,aggiornano,invitanoallescoperte,fannodaosservatoriosullenuovetendenzeealtempostessocompionouncostantemonitoraggiodelterritorio,individuandoeselezionandoleenergieemergenti.E’attornoadessichesiformasoprattuttoilgustodeglispettatoripiùgiovani,sonolorochespes-soincoraggianoesostengonolenuoveproduzioni.Unfestivalèfattodiunpro-gramma,diunluogo,diuncertomodopeculiarediattirareunpropriopubblico.InLombardia,sesiescludonoipiccolifestivalmilanesi,“Danae”,“Uovo”,“Mila-nOltre”,“Davicinonessunoènormale”,semprecompressineltempo,sempreallepreseconmilleristrettezzeeconomiche,lemanifestazionidelgeneresonopraticamenteassenti:edèinfattiamioavvisosuquestoversantechebisognalavorareperilfuturo.
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11 EtrE UNa StorIa LomBarDa
diMimmaGallina 11.1 LE orIGINI E LE aLtrE rESIDENzE
IlprogettoETREcominciaaprendereformafrail2006eil2007,ancheinrispo-staallesollecitazioneaFondazioneCariplodapartedeigruppiriunitinell’as-sociazioneFAQ.Ilmodelloorganizzativodella“residenza”avevagiàunastoriadioltredieciannia livellonazionale,una tipicastoria italiana: lanciatacomesoluzionealproblemadellecompagniesenzacasaedeiteatri“disabitati”dalMinistroVeltroniaitempidelprimogovernoProdi(siamonel’96)sembravaunalineaguidadestinataagrandisuccessi.Masulpianonazionaleeministerialerimase senza seguito concreto, inserita nell’ambito di disposizioni normativeinadeguate,privadicoperturafinanziaria,osteggiatadaunsistemateatraleim-permeabile.
Fucoltaconconvinzioneinveceinalcuniambitiregionali:comeinToscana,dovecalzavaallaperfezione-eaddirittura laRegione l’avevaanticipatanellasuanormativaperchédagruppisenzacasaedateatridisabitatiera/ècaratterizza-toquelsistema,edi“radicamento“eteatro“abitato”moltosieragiàragiona-toneidecenniprecedenti.OnelLazio,dovepotevacostituireunarispostaallatendenzadellecompagnieaconcentrarsisullacapitale.OinPiemonte,dovelanecessitàdialleggerirel’attivitàsuTorino,lalungimiranzadialcuniammini-stratori,efondipubblicicrescenti,sonoall’originedelprimoesempiodisiste-maorganizzativodiresidenzeteatraliconcepitoearticolatoinmodoomogeneonelterritorio.
Sequindiunaformacodificatadiresidenzanonsièaffermataneltempoali-vello nazionale,modelli variegatieverieproprisistemistrutturati (come inPuglia) si sono fatti strada sul campo un po’in tutta Italia. La “residenza” èdiventataunaformaorganizzativaduttile,idealeperigruppigiovanieimodidigestioneeproduzioneinnovativi,attentaaimodelliorganizzativiinternazionali,flessibilequantobastaperattraversareundecenniodiostacoli
Oggiper“residenza”si intendono in Italiamodellidiversidirapporto fraunacompagniaeunospazio/territorio,cheèpossibilericondurreessenzialmenteaduetipologiedistinte:le“residenzeartistiche”,progettidiricercastabilizzatipressostrutturecheliaccolgonoesostengono(centri,festival),equelleartisti-co-organizzative,chevedonolecompagnieimpegnatetantoinambitoprodutti-vo,che(condiversemodalitàpossibili),dellagestionedeglispaziepromozionedelpubblico.Tutteeduequeste tipologie - chesianoomeno regolamentateosostenutedaRegioneeEntiLocali-costituisconounasfidaagliattualias-settidella“stabilità“(pubblica,privataesoprattuttodiinnovazione),comealmodelloclassicodeiteatricomunaliedeicircuitididistribuzione:insomma,leresidenzesonostateesonoipotesitravagliate,mafertiliericchediprospettive.
11.2 LE SPECIfICIta LomBarDE E IL “moDELLo EtrE”
LaformadellaresidenzaèquindisembrataancheaFondazioneCariplolami-glioreperavviareuninterventocheabbracciassetutto il territorioregionale,finalizzatoamigliorarelaproduzionedeigruppiemergentierafforzarnel’or-ganizzazione,maanchea formareeallargare ilpubblico,asensibilizzareglientielecomunitàlocali,eassiemeinterpretarneibisogni.Nelprefigurareunpossibilesistemadiresidenzelombardeeneldisegnareleregoleperilbando,siètenutocontodellealtreesperienzeallalucedialcunespecificitàdellastoriaedegliassettidelteatronellaregione:
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- larilevanzastoricadiistituzioniteatralistabili(dalPiccoloTeatroingiù),cuisisonoaffiancanteneltempoformedi“stabilitàdiffusa”e“stabilitàlegge-ra”,nonsemprericonosciutedalleistituzioniedecisamentesotto-finanzia-te;
- laposizionedominantedellacittàdiMilano,e lesperequazioni territoriali(perquantoattieneall’insediamentodiorganizzazioniculturali,aglispazi,adomandaeofferta);
- unsistemadistributivodiffusomainadeguato,tantosulpianodellaqualitàtecnicadellesalechedellaqualitàediversificazionedelleprogrammazioni;
- lapresenzavivacedioperatorigiovaniedigiovaniimpresedelsettoreconscarsisbocchiprofessionali.
Inuncontestocosìcaratterizzato,sièritenutocheuna“vialombarda”alleresi-denzeavrebbepotutointrodurrefortielementidinovitàetrasformazione.
Neèrisultatounmodellooriginale,conalcuneparticolarità–acominciaredalfattochesiastataunaFondazionedioriginebancariaapromuoverlo-che lodistinguono dalle altre esperienze nazionali. Sono elencate nel contributo diAlessandraValerio,mavoglioevidenziareulteriormentealcuniaspettichiavepeririflessioperativichehannoavuto.
- Compagnieemergenti:ilbandosirivolgevaaorganizzazioninatenonprimadel1995,quindianche,manonnecessariamente“giovani”(sulpianoanagra-fico).Tendenzialmente“emergenti”,perlarigiditàdelsistemateatrale,chesiècaratterizzatoperunsostanzialeimmobilismonegliultimi15/20anni,chenehadifattobloccatolosvilupponaturaleelapotenzialeaffermazione.Etrehaquindicontribuitoapromuovere-percertiversi“liberato”-grup-pi riconducibili a tre tipologie:alcunidavverogiovanie increscita (sotto itrent’anni),altricondieciannieoltreallespalledilavorocomune,compo-nentifrai30ei40anni,bloccatidagliassetticonsolidatidelteatro,infinecompagniepiùmaturemaintenzionate(almenonellepremesseprogettuali)arinnovarsieaprirsi,alpropriointernooinrapportoalterritorio.Inquestetipologieconvivevanoeconvivonogruppinumerosiepiccolinuclei,vocazionilaboratorialiegestionali,tendenzeegeneridiversi;
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- Spazi:nelporrelaqualificazioneeinnovazionedellaproduzionefragliobiet-tiviprincipali-afiancodelservizioalterritorio-unadelleintuizionivincentidiETREèstataquelladinonlimitarelepossibilitàateatritradizionali,madiconsiderare(ammettere,quindivalorizzare)spazinonteatrali, luoghidilavoro,foresterie,sedidiprogrammazionediffuse;
- Pubblico/Privato:sièprevistoinoltrecheaconcedereglispaziinformanononerosa,nonfosseronecessariamenteentilocalimaancheprivati(inque-stostimolandoinsediamentichenonsisarebberoaltrimentiverificati);
- Durata:l’impegnodialmenotremesidipermanenzapertreanniaprivaasuavoltaaipotesipiù“leggere”deimodelliaffermatisialtroveemenorigi-de,eallapossibilitàdiintegrarelaformadellacosiddetta“residenzaartisti-ca”,conl’impegnoorganizzativoegestionale;
- Residenzamultipla:riconosciuta inunsolocaso(trequellipervenuti),maugualmentefortecomerichiamoall’aggregazioneeindicazioneorganizza-tiva;
- Cofinanziamentoal50%:hastimolatoigruppieindirettamenteglientiehaindicatonuovedimensionietraguardiorganizzativiedibilancio;
- “Diversità”:tuttoquestoaprivaallapluralità,opiùprecisamentecorrispon-deva alla consapevolezza che ciascun progetto sarebbe stato “unico”: lavisione di un “sistema” delle residenze (concretizzatosi nell’associazione)avrebbepotutoricondurrequestediversitàadalcuniminimicomunideno-minatori;
- ilruolodelcomitatoelafunzionediaccompagnamento(apartedescritti)rappresentavanoinfineun’opportunitàeunvaloreaggiunto.
11.3 SEI aNNI DoPo
Oraètempodibilanci.Irisultatiartisticidiciascunaresidenzapossonoesserevalutatimoltodiversamente.EntranelmeritoRenatoPalazzi,tirandolefiladiunpensierocriticochehaaccompagnatotuttoilpercorso.Sisonoraggiunte,ancheamioparere,alcunepuntedialtolivelloenonsonomancatealcuneca-dute,odelusioni.Unariflessionepersonalesull’insieme:ledifferenzeregionalinelnostroteatrosonoimportanti,ivantaggieglisvantaggidell’essereungrup-polombardohannoricaduteorganizzative,maancheriflessiesteticiepoetici.
EtrE UNa StorIa LomBarDa
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Lenostreresidenzenonrappresentanouna“tendenza”(epaganocertamentel’handicapdell’assenzadiunalinguaregionalecheproiettilatradizionenellacontemporaneità),mamisembracheesprimanounasortadi“lombarditudine”,chesièpotutocoglieresoprattuttonelleoccasioniincuisisonovistipiùspet-tacoliconsecutivamente(pensoaifestival“luoghicomuni”).Onellaprospettivaassuntadachisiponedall’esterno,ovverodaunpubblicononlocale(profes-sionaleenon),piùfacilmenteingradodicogliereglielementidicontinuitàte-maticaestilisticapiùfrequenti,chedavicinoèpiùdifficilepercepire.Fraquestielementicredosipossacoglierelacriticaadunasocietàedonistaearrogante,ilrapportopubblico/privato,integrazione/diversità,latendenzaalgrottesco(e forse la ricercae l’incapacitàdi leggerezza), la–riconquistata-centralitàdelladrammaturgiaoriginale (diparolaenon:nessunclassicosenonmoltorivisitato,nelrepertoriodiETRE).
Unelementofortediispirazioneartisticasonostatiglispazi–comesicoglieneireportdelleresidenze-eilpubblico:ècertamenteunapremessadell’ideadiresidenzachel’incontroravvicinatodelgruppo(nelnostrocasoalmenotrien-nale)conuno–opiù-luoghieconunterritoriooffrastimolicreativiediventielementocostitutivodellavoroteatrale,mail livellodi“profondità”diquestarelazionenonèscontato.NelquadrodelprogettoETRE,lacondizioneresiden-zialehaimpressonellaricercadialcunigruppisvoltefondamentali.
Ancheperunbilancioorganizzativobisognaconsiderareluciedombre.Ilmiglioramentidegli assetti edelleprospettivesarebbe undato acquisito egenerale,seipercorsidelleresidenzenonsifosserosvoltinelcontestodiunasituazionesegnatapesantementedallacrisieconomicaepoliticacheilpaesehaattraversatoeattraversa:cosìche–inmolticasi-ilsostegnodellaFondazio-ne,dastrumentodistart-upodisviluppo,hafinitoperassumerelafunzionediáncoraperresistereaitempi(ilcheperaltrononèpoco).IproblemimaggiorisisonoverificaticongliEntilocali(contrazionedicontri-buti–pernecessitàoperscelta-cambidiamministrazione,conseguentemes-sa indiscussionedi convenzioni)eper la latitanzadellaRegioneLombardia,particolarmentesordaneiconfrontidelleResidenze(nelquadrodiunapoliticacomunquenonlungimirante–epocogenerosa-rispettoalteatroeallaculturaingenerale).Aspettativedeluseancheper lamaggiorpartedellecompagniechepuntavanoallaconquistadiunmercatonazionalepiùvasto(osemplice-menteadaffacciarsisulmercato):alcuni“prodotti”avrebberomeritatomag-gioririscontri,malacontrazioneinattonelsistemadistributivohapenalizzatoorganizzazionibenpiùsolide.Piùgratificanteperalcunilasceltadirivolgersiall’estero,elungimirantedapartedellaFondazioneavercontribuitoadorien-tareigruppieinvestitorisorseinquestadirezione(edapartedell’associazio-neEtreaverindividuatoilfronteinternazionalecomeunodeiterrenioperativiprincipali).
Quasiovunquerisultasoddisfacenteecrescentelarispostadelpubblico,quindilasoddisfazionedeglientilocali(anchequandoalgradimentononhacorrispo-stoilriconoscimento).Perquantoriguardailpubblico,untrienniononècertosufficientepercostruirloeconsolidarlo,masisonopostelebasi,orafforzatedovegiàesperienzeeranostateavviate.Celodiconoinparteinumeri,elocon-fermanoiportavocedeglienticheabbiamointerpellato,entusiastisoprattuttonellesituazionipiùperifericheenuovealteatro,ancheosoprattuttoquandoleproposteeranodecisamenteinnovative,ocomunquepococonvenzionali.Qua-si,perchénonsonomancatiprogettinondeltuttosintonizzaticoniterritori,chehanno faticatoacostruirerelazioni,magariarrivandocial terminedell’espe-rienza.
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Unodegliaspettisignificatividelprogetto-inrapportoalproblemadellaspe-requazioneterritoriale-èstataladiffusionesulterritorioregionale:seman-canoall’appelloleprovinciediCremona,MantovaeSondrio(dacuinonsonopervenuti progetti ammissibili), alcuni insediamenti hanno riguardato luoghimoltoperifericidellaregione(inprovinciadiLeccoeVarese),pocoserviti(Lodi,Monza-Brianza)enelleperiferiedellecittà(soprattuttoconriferimentoall’areametropolitanadiMilano,maancheaBresciaeBergamo).
Tuttiigruppihannointesolaresidenzaanchecomeun’opportunitàpermiglio-rare,consolidare(ocreare)un’organizzazioneefficace,ilchenonsignificasoloavere un organico dedicato, ma acquisire competenze, elaborare strategie,darsiun“pensiero”organizzativoedeconomicocoerente.Nonesistonoricetteperunabuonaorganizzazione,eciascunohacercatoestacercandolapropriastrada–conmaggioreominoreefficacia-inquestomomentodifficileenuovo(anche)perilteatro.
Mantenendol’equilibriofraprogrammazioneeflessibilità,sviluppoeconteni-mento,utopieerealismo,piùd’unaresidenzahapuntatoasoluzionicomplesse,hasetacciatotutteleopportunitàlocali,creatolegaminazionali,investitonelladifferenziazionedell’attivitàeguardatoall’estero.
Afrontedelledifficoltàincontrate,alcune(8)residenzehannoconcordatoconlaFondazionediprolungareoltrei3anniilprogrammaeibilancidelprogetto(realizzandoloinuntempopiùlungo,mediamentedi6mesiounanno).Inognicasotuttelecompagniesonoarrivateostannoarrivandoinporto,realizzandolepremessenellasostanza.Quasituttehannolavoratoperproseguirel’espe-rienza o scelto di continuare ad essere una compagnia “residente” (magaricercandounaltroluogo).Inalcunicasilaprogettualità,ancheinternazionale,èestremamentevivaceelacrescitadeirapporticolterritorioestremamentecreativa.Nel“dopo”(chemanmanochelacrisieiproblemidelleamministra-zionipubblichesiaggravavanohaallarmatomolto),ilsostegnodaFC-inpre-senzadiprogetticoerenticoninuovibandi-nonèvenutomeno.
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L’associazioneETREhamessoafuocofindalleoriginialcuniobiettivi:iniziativecomunipromozionali(ilfestivalLuoghiComuni),servizi,formazione,potenzia-mentodeirapportiinternazionali,rappresentanzapoliticaerelazioninazionali.Sistaavviandoadiventareunarealtàforteericonosciuta,apertaancheanuovisoggetti,negliannihaperfezionatolapropriafunzionenelledirezioniindicate,sièaffermatacomeunostrumentoessenzialeperl’insiemedelleresidenzeehaprospettivedicrescitamoltoampie.Hainoltre,ènonèl’ultimomerito,cre-atolepremessepercollaborazionifraigruppieperlacircolazionediartistietecniciall’internodellarete,rendendolaunambienteancheprofessionalmenteeumanamentesolidaleecoeso.
IlprogettoETREèstatoinsommaunodeifenomenopiùsignificativinellasto-riaorganizzativarecentedelteatrolombardo,epuòdareancoramoltifrutti,alivelloregionale(conl’auguriocheglioperatoridaunlato,leistituzionidall’al-tronecolganoeraccolganolaportatainnovativa),enazionaledove–senzalapresunzionediporsicomemodello-costituisceuncasoconcuimisurarsiecuiguardareperilrapportooperatori/pubblico/privato,perchiarezzadiobiettivieflessibilitàdiattuazione,rispettoevalorizzazionedell’indipendenzaeunicitàdeiprogettieassiememonitoraggioeaccompagnamento.
PS. Nel periodo dal 2008 al 2012 nelle Residenze sono nati molti bambini: non so se il dato sia statisticamente superiore alla media (i membri dei gruppi erano preva-lentemente nell’età in cui si hanno figli), ma nell’ambiente teatrale credo di sì. Mi piace pensare che ETRE abbia rappresentato –in questo mondo precario- un piccolo arcipelago, in cui si è respirata una (relativa) fiducia.
aPPENDICE
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oBIEttIVI DEL BaNDo
IlprogettointendeavviareinLombardiaunsistemadiresidenzechepromuovaetuteliillavoroartisticodelle migliori compagnie di produzione, con parti-colareattenzioneainuovilinguaggidelteatrocon-temporaneo.
La Fondazione, pertanto, selezionerà, nell’ambitoditresuccessivibandiannuali,circa20progettidiresidenza,elaboratidasingolecompagnie(secondoilmodellodellaresidenzaindividuale)odapiùsog-getti (secondo ilmodellodella residenzamultipla)efinalizzatiallaproduzioneartistica,allaprogram-mazione di rassegne e all’organizzazione di altreattivitàqualilaboratori,festival,eventi,iniziativedipromozione,instrettorapportoconilterritorio.
LINEa GUIDa
Soggetti ammissibili – residenza individualeNelcasodiprogettidiresidenzaindividuale,saran-noconsiderateammissibiliunicamentelepropostepresentatedacompagnieteatraliprofessionalilom-bardecheabbianoformagiuridicacompatibileconilcontributodellaFondazioneCariplo(sivedaatalepropositola“Guidaallapresentazione”).
Lecompagniecandidatedovrannoinoltreessereinpossessodeiseguentirequisiti:
• esseredotatediunostatutocherechitralepro-priefinalitàl’attivitàdiproduzioneteatrale;
• non essersi formalmente costituite prima del1995(nelcasodicambiamentodellaformagiu-ridica,faràfedeladatadicostituzioneoriginariadellacompagnia);
• vantare(epoterdimostrare)un’esperienzapro-fessionalealmenobiennale;
• disporrediagibilitàENPALSdaalmeno2anni;• vantareunamediaannualedialmeno1produ-
zioneteatralerealizzata;• averematuratounaadeguatacapacitàorganiz-
zativa;• non operare prioritariamente nel campo della
produzioneteatraledestinataairagazzi.
Soggetti ammissibili – residenza multiplaNelcasodiprogettidiresidenzamultipla,sarannoconsiderate ammissibili unicamente le propostepresentateinpartenariatodadueotresoggetti(uncapofila+unooduepartner)checondividanoilme-desimoprogettoartisticoeorganizzativo.
Piano d’azione:PROMUOVEREL’ACCESSOALLOSPETTACOLOEALLEARTIDALVIVO
IL ProBLEma
InLombardiaoperanonumerosecompagnieemer-genti, che negli ultimi anni hanno cominciato adaffermarsi ottenendo prestigiosi riconoscimentia livello nazionale per la loro attività di produzio-ne teatrale.Esse stentano tuttaviaa trovare spaziefinanziamentiperproduzionidiqualitàefaticanoadentrareneicircuititradizionaliche,ancheacau-sadellascarsitàdellerisorse,nonsonosempreingradodisostenerel’attivitàdiproduzioneteatraleedigarantirneun’adeguatadiffusione.
Per favorire la qualificazione dei processi di pro-duzioneeilricambiogenerazionale,all’esteroeinalcuneregioniitaliane,èstataavviataconsuccessol’esperienzadellaresidenzateatrale,caratterizza-tadamodalitàeformediverse;nelnostropaese,ilmodellochesièpiùdiffuso-ancheperchésugge-ritodallanormativaministeriale–èquellobasatosull’accordo pluriennale tra una compagnia e unentepubblico,generalmenteun’amministrazioneounteatrocomunale:l’enteproprietarioaffidainge-stionetotaleoparziale,acondizionivantaggioseeconunadotefinanziaria,unospazioallacompagniaequest’ultimasiimpegnaasviluppareunaseriediattività, tra cui in particolare quella di produzioneteatrale, garantendo così la valorizzazione dellospazioinquestione.
Nei casi considerati, le residenze, in particolarequando organizzate in reti, circuiti, servizi e poliproduttivi,sembranodimostrareunabuonacapaci-tàdiinserirsinelsistemadellospettacolodalvivo,garantendoun’offertaculturalestabileearticolata.
Siritienepertantoche,anchenellanostraregione,l’avviamentodiunsistemadiresidenze,nonneces-sariamentevincolatoamodellirigidi,consentirebbedi normalizzare la situazione di molte compagnieteatrali,dandoloroglistrumentipersviluppareunapoliticacoerentediinsediamentosulterritorioepercrescereprofessionalmentesiasulpianoartistico,siasuquelloorganizzativo.
Bando con scadenza 5 giugno 2007 nell’ambito del:ProGEtto EtrEESPErIENzE tEatraLI DI rESIDENza
2007
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Ilsoggettocapofila,analogamenteaquantorichie-stoperiprogettidiresidenzaindividuale,dovràes-sereunacompagniateatraleprofessionalelombar-da,conformagiuridicacompatibileconilcontributodellaFondazioneCariploeinpossessodeiseguentirequisiti:
• esseredotatadiunostatutocherechitralepro-priefinalitàl’attivitàdiproduzioneteatrale;
• non essersi formalmente costituita prima del1995(nelcasodicambiamentodellaformagiu-ridica,faràfedeladatadicostituzioneoriginariadellacompagnia);
• vantare(epoterdimostrare)un’esperienzapro-fessionalealmenobiennale;
• disporrediagibilitàENPALSdaalmeno2anni;• vantare una media annuale di almeno 1 produ-
zioneteatralerealizzata;• averematuratounaadeguatacapacitàorganiz-
zativa;• non operare prioritariamente nel campo della
produzioneteatraledestinataairagazzi.
Glientipartnerdovrannoinveceessereinpossessodeiseguentirequisiti:
• esseredotatidiunostatutocherechitralepro-priefinalitàl’attivitàdiproduzioneartistica;
• non essersi formalmente costituiti prima del1995(nelcasodicambiamentodellaformagiuri-dica,faràfedeladatadicostituzioneoriginaria);
• vantare(epoterdimostrare)un’esperienzapro-fessionalealmenobiennale;
• disporrediagibilitàENPALSdaalmeno2anni.
Si ricorda inoltre che, come riportato nella “Guidaalla presentazione” (cui si rimanda per un appro-fondimentodeltema),per“partner”deveintendersiun’organizzazioneche:
• risultaammissibileaisensidellaleggesullefon-dazionibancarie;
• apporta al progetto significative componenti diproventieoneri(costiericavi);
• si candida a divenire destinataria di una quotadelcontributocomplessivamenterichiestoperilprogetto.
La formalizzazionedella relazione fra i soggettiaifinidellarealizzazionecongiuntadelprogettodovràavvenireattraversospecifici“accordidipartenaria-to”,cioèdocumentisottoscrittidatuttiipartner,vol-tiaprecisare:
• l’ambito,l’oggettoeladuratadell’accordo;• gli impegni, anche di carattere finanziario ed
economico,rispettivamenteassunti;• iruoliassegnatiaicomponentidell’accordo.
NB.Nelcasodiprogettidiresidenzamultiplapre-sentatiinpartenariatodatreorganizzazioni,unodeidueentipartnerpotràaveresedefuoridelterritoriodellaregioneLombardia.
Progetti ammissibili – residenza individuale e re-sidenza multiplaPeressereammessiallavalutazione,iprogettido-vrannosoddisfareiseguentirequisiti:
• localizzazionedellaresidenzasulterritoriodellaregioneLombardia;
• duratadelprogettoparia3anni;• data di avvio del progetto non precedente l’1
gennaio2008;• accordo formalizzato (protocollo d’intesa, con-
venzione) almeno triennale con uno o più enti,pubblicioprivati,perl’usoesclusivodiunoopiùspazi,nonnecessariamentedestinatiall’attivitàdispettacolodalvivo.Taleaccordo,chenelcasodi progetti di residenza multipla dovrà esseresottoscrittodatuttiipartner,dovràcontenere:- l’indicazione degli spazi, di spettacolo e di
servizio,oggettodellaresidenza(glispazido-vranno essere adeguati alle caratteristichedelprogetto);
- l’indicazione del periodo di disponibilitàesclusiva degli spazi per ogni anno d’inter-vento(ladisponibilitàdeglispazi–intesicomespazidiversi,dispettacoloediservizio,ancheinmomentidiversidell’anno-nonpotràco-munqueessere inferioreai3mesi/annoperleresidenzeindividualie5mesi/annoperleresidenzemultiple);
- la definizione degli obiettivi della residenzasiasulpianoartistico/culturale,siasulpianoorganizzativo/promozionaleconunaprevisio-nedimassimadellegiornate/annodestinateall’attivitàrecitativapubblica;
- la quantificazione del contributo finanziarioe/o in servizi (personale, utenze, ecc.) con-cessodall’entecheaffidalospazio;
• richiesta di contributo alla Fondazione Cariplononsuperioreal50%deicosticomplessivipre-ventivatiecomunquenonsuperiorea150.000€per i treannid’intervento(300.000€per ipro-gettidiresidenzamultipla,dicuinonpiùdel60%destinatialsoggettocapofila);
• numerominimodelleproduzioniall’annoparia1(2perleresidenzemultiple)conrilevanzadellaquotadibudgetdellaresidenzadestinataall’at-tivitàdiproduzione;
• impegnoagarantireilrispettodellalegislazionedellavoroperl’attivitàprestatadatuttigliope-ratoriimpegnatinellaresidenza.
AREAARTEECULTURA
126
Glieventualiprogettidiresidenzapressostruttureteatrali già convenzionate con un Comune, saran-no ammessi alla valutazione di merito nel quadrodi precise strategie di trasformazione/evoluzioneartistico-organizzativaanchefunzionalealricambiogenerazionaleealtrasferimentodiconoscenze.
NB.Sisegnalacheicosticomplessividelprogettopreventivati al momento della presentazione dellarichiesta,nelcasoincuilaFondazioneCariplode-liberasse l’erogazione di un contributo, dovrannoessereinteramenterendicontati(tramitedocumen-tazione delle spese sostenute), pena la revoca delcontributoaccordato.
Criteri di valutazione delle proposte - residenza individuale e residenza multiplaLa Fondazione selezionerà un gruppo ristretto diprogetti sperimentali di avvio di residenze, tenen-do in particolare considerazione, relativamenteallemodalitàdirealizzazionedeisingoli interventi,lapresenzadiunastrategiaconvincente, tantodalpuntodivistaartistico-culturalequantodalpuntodivistaeconomico-finanziario.
L’attivitàdivalutazioneprenderàinnanzituttoinesa-me:
• la qualità del progetto artistico, che dovrà es-sere il più possibile focalizzato sulla produzio-ne teatrale e sulla ricerca di linguaggi aderentialla contemporaneità, in grado di creare nuovopubblicosoprattuttotralegenerazionipiùgiova-ni (alla formulazionediungiudiziodivaloresulprogetto artistico concorrerà naturalmente an-cheunaanalisidelcurriculumdellecompagniecandidateedeilorocomponenti);
• l’adeguatezza del piano di gestione, che dovràesserecoerente,convincenteedeconomicamen-te sostenibile (la singola residenza dovrà pre-vedere di far fronte autonomamente al propriosostentamento, una volta esauritosi il sostegnofinanziariodellaFondazione);
• ilgradodicoinvolgimento,alivelloorganizzativoefinanziario,deglienti localieculturalidibasepresenti sul territorio (sarà considerata pre-miantelapresenzadiaccordiformalizzaticonglientipubblicidelterritoriodiriferimento);
• lemodalitàdiconsolidamentodelrapportoconilterritorio (tramite,atitolodiesempio, ladefini-zionediunminimodigiornatediaperturaalpub-blico, l’avviamento di collaborazioni con gli entilocali,oltrecheconlescuole, leuniversitàe lealtreistituzioni,ecc.);
• l’entitàdelsostegnoeconomico(finanziarioe/oinservizi)concessodall’entecheaffidalospazioingestione.
Bando con scadenza 5 giugno 2007 nell’ambito del:ProGEtto EtrEESPErIENzE tEatraLI DI rESIDENza
Sempreinsededianalisidimeritodeiprogetti,saràconsideratapremiantelaprogrammazionedi:
• collaborazioni con gruppi con competenze arti-stichedifferenti,alfinediconiugarelaspecificitàdellavoroteatraleconaltredisciplineartistichequalilamusica,ladanzaeleartivisive;
• attivitàditutoraggioneiconfrontidigiovanicom-pagnieogiovanigruppioperantisulterritorio;
• collaborazioni con istituzioni teatrali già affer-mate;
• ospitalità,ancheconilcaratterediresidenzain-dividuale,digiovanidrammaturghi,artistivisivi,perfomer,ecc.
Esaràvalutatapositivamentelacapacità,dapartedellecompagnieproponenti,di;
• attivarerelazioniinternazionali;• sviluppareprogettipromozionalianchedicarat-
tereinnovativo.
Progetti non ammissibili - residenza individuale e residenza multipla• Progettidiresidenzacheprevedano,nelbudget
complessivo presentato alla Fondazione, speseperinterventistrutturalisuimmobili.
Sarà inoltre considerata condizione necessaria aifinidell’ammissibilitàdeisingoliprogetti,ladispo-nibilitàdapartedellecompagnieproponentiapar-tecipareattivamenteallapromozioneealconsolida-mentodiunareteregionaledelleresidenze,sottoladirezionediun’appositastrutturadicoordinamento.
BUDGEt DISPoNIBILE
Ilbudgetadisposizionedelpresentebandoconsca-denzaammontaa1,5milionidieuro.
N.B. Su questo bando non è ammessa la presen-tazione di due o più richieste da parte della stessa organizzazione, indipendentemente dal ruolo ri-coperto (capofila o partner) all’interno dei singoli progetti.
2007
127
oBIEttIVI DEL BaNDo
IlprogettointendeavviareinLombardiaunsistemadiresidenzechepromuovaetuteliillavoroartisticodellemiglioricompagniediproduzione,conpartico-lareattenzioneainuovilinguaggidelteatrocontem-poraneo.
La Fondazione ha deciso di procedere, tramite tresuccessivibandiannuali(2007,2008e2009),allase-lezionedicirca20progettidiresidenza,elaboratidasingolecompagnie(secondoilmodellodellaresiden-zaindividuale)odapiùsoggetti(secondoilmodellodellaresidenzamultipla)efinalizzatiallaproduzioneartistica,allaprogrammazionedirassegneeall’or-ganizzazionedialtreattivitàqualilaboratori,festival,eventi, iniziative di promozione, in stretto rapportoconilterritorio.
LINEa GUIDa
Soggetti ammissibili – residenza individualeNelcasodiprogettidiresidenzaindividuale,saran-no considerate ammissibili unicamente le propostepresentatedacompagnieteatraliprofessionalilom-barde che abbiano forma giuridica compatibile conilcontributodellaFondazioneCariplo(sivedaatalepropositola“Guidaallapresentazione”).
Lecompagniecandidatedovranno inoltreessere inpossessodeiseguentirequisiti:
• esseredotatediunostatutocherechitralepro-priefinalitàl’attivitàdiproduzioneteatrale;
• non essersi formalmente costituite prima del1995 (nel caso di cambiamento della forma giu-ridica,faràfedeladatadicostituzioneoriginariadellacompagnia);
• vantare (e poter dimostrare) un’esperienza pro-fessionalealmenobiennale;
• disporrediagibilitàENPALSdaalmeno2anni(re-quisitononnecessarioperlecompagniedidan-za);
• vantareunamediaannualedialmeno1produzio-neteatralerealizzata;
• averematuratounaadeguatacapacitàorganizza-tiva;
• non operare prioritariamente nel campo dellaproduzioneteatraledestinataairagazzi.
Soggetti ammissibili – residenza multiplaNel caso di progetti di residenza multipla, sarannoconsiderateammissibiliunicamentelepropostepre-sentateinpartenariatodatresoggetti(uncapofila+
Piano d’azione:PROMUOVEREL’ACCESSOALLOSPETTACOLOEALLEARTIDALVIVO
IL ProBLEma
In Lombardia operano numerose compagnie emer-genti,chenegliultimiannihannocominciatoadaffer-marsiottenendoprestigiosi riconoscimentia livellonazionaleper la loroattivitàdiproduzioneteatrale.Essestentanotuttaviaatrovarespaziefinanziamen-tiperproduzionidiqualitàefaticanoadentrareneicircuititradizionaliche,ancheacausadellascarsi-tàdellerisorse,nonsonosempreingradodisoste-nere l’attivitàdiproduzioneteatraleedigarantirneun’adeguatadiffusione.
Perfavorirelaqualificazionedeiprocessidiprodu-zionee ilricambiogenerazionale,all’esteroe inal-cune regioni italiane, è stata avviata con successol’esperienza della residenza teatrale, caratterizza-ta da modalità e forme diverse; nel nostro paese,il modello che si è più diffuso - anche perché sug-geritodallanormativaministeriale–èquellobasa-tosull’accordopluriennale traunacompagniaeunente pubblico, generalmente un’amministrazione ounteatrocomunale:l’enteproprietarioaffidainge-stione totale o parziale, a condizioni vantaggiose econunadotefinanziaria,unospazioallacompagniaequest’ultimasi impegnaasviluppareunaseriediattività,tracuiinparticolarequelladiproduzionete-atrale,garantendocosìlavalorizzazionedellospazioinquestione.
Nei casi considerati, le residenze, in particolarequandoorganizzateinreti,circuiti,serviziepolipro-duttivi,sembranodimostrareunabuonacapacitàdiinserirsinelsistemadellospettacolodalvivo,garan-tendoun’offertaculturalestabileearticolata.
Si ritienepertantoche,anchenellanostraregione,l’avviamentodiunsistemadiresidenze,nonneces-sariamentevincolatoamodellirigidi,consentirebbedi normalizzare la situazione di molte compagnieteatrali,dandoloroglistrumentipersviluppareunapoliticacoerentediinsediamentosulterritorioepercrescere professionalmente sia sul piano artistico,siasuquelloorganizzativo.
Bando con scadenza 16 maggio 2008 nell’ambito del:ProGEtto EtrEESPErIENzE tEatraLI DI rESIDENza
2008
128
due partner) che condividano il medesimo progettoartisticoeorganizzativo.
Il soggettocapofila,analogamenteaquanto richiestoper i progetti di residenza individuale, dovrà essereuna compagnia teatrale professionale lombarda, conformagiuridicacompatibileconilcontributodellaFon-dazioneCariploeinpossessodeiseguentirequisiti:
• esseredotatadiunostatutocherechitralepro-priefinalitàl’attivitàdiproduzioneteatrale;
• non essersi formalmente costituita prima del1995 (nel caso di cambiamento della forma giu-ridica,faràfedeladatadicostituzioneoriginariadellacompagnia);
• vantare (e poter dimostrare) un’esperienza pro-fessionalealmenobiennale;
• disporrediagibilitàENPALSdaalmeno2anni;• vantareunamediaannualedialmeno1produzio-
neteatralerealizzata;• averematuratounaadeguatacapacitàorganizza-
tiva;• non operare prioritariamente nel campo della
produzioneteatraledestinataairagazzi.
Glientipartnerdovrannoinveceessereinpossessodeiseguentirequisiti:
• esseredotatidiunostatutocherechitralepro-priefinalitàl’attivitàdiproduzioneartistica;
• nonessersiformalmentecostituitiprimadel1995(nel caso di cambiamento della forma giuridica,faràfedeladatadicostituzioneoriginaria);
• vantare (e poter dimostrare) un’esperienza pro-fessionalealmenobiennale;
• disporrediagibilitàENPALSdaalmeno2anni(re-quisitononnecessarioperlecompagniedidanza).
Si ricorda inoltre che, come riportato nella “Guidaalla presentazione” (cui si rimanda per un appro-fondimentodeltema),per“partner”deveintendersiun’organizzazioneche:
• risultaammissibileaisensidellaleggesullefon-dazionibancarie;
• apporta al progetto significative componenti diproventieoneri(costiericavi);
• sicandidaadiveniredestinatariadiunaquotadelcontributocomplessivamenterichiestoperilpro-getto.
Laformalizzazionedellarelazionefraisoggettiaifinidellarealizzazionecongiuntadelprogettodovràav-venireattraversospecifici “accordidipartenariato”,cioè documenti sottoscritti da tutti i partner, volti aprecisare:
• l’ambito,l’oggettoeladuratadell’accordo;
• gliimpegni,anchedicaratterefinanziarioedeco-nomico,rispettivamenteassunti;
• iruoliassegnatiaicomponentidell’accordo.
NB. Nel caso di progetti di residenza multipla, unodeidueentipartnerpotràaveresedefuoridelterri-toriodellaregioneLombardia.
Progetti ammissibili – residenza individuale e resi-denza multiplaPeressereammessiallavalutazione, iprogettido-vrannosoddisfareiseguentirequisiti:
• localizzazionedellaresidenzasulterritoriodellaregioneLombardia;
• duratadelprogettoparia3anni;• datadiavviodell’attivitàpubblicadellaresidenza
nonprecedentel’1gennaio2009;• accordo formalizzato (protocollo d’intesa, con-
venzione) almeno triennale con uno o più enti,pubblicioprivati,perl’usoesclusivodiunoopiùspazi,nonnecessariamentedestinatiall’attivitàdispettacolodalvivo.Taleaccordo,chenelcasodiprogettidiresidenzamultipladovràesseresotto-scrittodatuttiipartner,dovràcontenere:- l’indicazione degli spazi, di spettacolo e di
servizio,oggettodellaresidenza(glispazido-vrannoessereadeguatiallecaratteristichedelprogetto);
- l’indicazionedelperiododidisponibilitàesclu-sivadeglispaziperogniannod’intervento(ladisponibilitàdeglispazi–intesicomespazidi-versi,dispettacoloediservizio,ancheinmo-mentidiversidell’anno-nonpotràcomunqueessereinferioreai3mesi/annoperleresiden-ze individuali e 6 mesi/anno per le residenzemultiple);
- la definizione degli obiettivi della residenzasiasulpianoartistico/culturale,siasulpianoorganizzativo/promozionaleconunaprevisio-ne di massima delle giornate/anno destinateall’attivitàrecitativapubblica;
- la quantificazione del contributo finanziarioe/oinservizi(personale,utenze,ecc.)conces-sodall’entecheaffidalospazio;
• richiesta di contributo alla Fondazione Cariplonon superiore al 50% dei costi complessivi pre-ventivatiecomunquenonsuperiorea150.000€ peritreannid’intervento(300.000€periprogettidiresidenzamultipla,dicuinonpiùdel60%desti-natialsoggettocapofila);
• numerominimodelleproduzioniall’annoparia1(3 per le residenze multiple) con rilevanza dellaquotadibudgetdellaresidenzadestinataall’atti-vitàdiproduzione;
Bando con scadenza 16 maggio 2008 nell’ambito del:ProGEtto EtrEESPErIENzE tEatraLI DI rESIDENza
2008
129
• l’entitàdelsostegnoeconomico(finanziarioe/oinservizi)concessodall’entecheaffidalospazioingestione;
• lapresenzadirisorsefinanziariecerteedisponi-bili.
Sempreinsededianalisidimeritodeiprogetti,saràconsideratapremiantelaprogrammazionedi:
• attività in aree periferiche o disagiate, con unaparticolareattenzioneallaricadutasocialedelleiniziativedellaresidenza;
• attivitàditutoraggioneiconfrontidigiovanicom-pagnieogiovanigruppioperantisulterritorio;
• collaborazioniconistituzioniteatraligiàaffermate;• ospitalità, anche a carattere di residenza indivi-
duale,digiovanidrammaturghi,artistivisivi,per-fomer,ecc;
• nelcasodiprogettidiresidenzamultipla,ilpar-tenariato fra gruppi con competenze artistichedifferenti,alfinediconiugarepiùdisciplinearti-stichequali il teatro, lamusica, ladanza, leartivisiveecc.
E sarà valutata positivamente la capacità, da partedellecompagnieproponenti,di;
• attivarerelazioniinternazionali;• sviluppareprogettipromozionalianchedicarat-
tereinnovativo;• rivolgereattenzionealletrasformazioniculturali
inatto,conparticolareriferimentoaifenomenidimulticulturalità.
Progetti non ammissibili - residenza individuale e residenza multipla• Progetti di residenza che prevedano, nel budget
complessivo presentato alla Fondazione, speseperinterventistrutturalisuimmobili.
Saràinoltreconsideratacondizionenecessariaaifinidell’ammissibilitàdeisingoliprogetti,ladisponibilitàda parte delle compagnie proponenti a partecipareattivamenteallapromozioneealconsolidamentodiunareteregionaledelleresidenze,sottoladirezionediun’appositastrutturadicoordinamento.
BUDGEt DISPoNIBILE
Ilbudgetadisposizionedelpresentebandoconsca-denzaammontaa1,5milionidieuro.
N.B. Su questo bando non è ammessa la presen-tazione di due o più richieste da parte della stessa organizzazione, indipendentemente dal ruolo ri-coperto (capofila o partner) all’interno dei singoli progetti.
• impegnoagarantireilrispettodellalegislazionedellavoroperl’attivitàprestatadatuttigliopera-toriimpegnatinellaresidenza.
Gli eventuali progetti di residenza presso struttureteatraligiàconvenzionateconunComune,sarannoammessi alla valutazione di merito nel quadro diprecisestrategiedi trasformazione/evoluzionearti-stico-organizzativaanchefunzionalealricambioge-nerazionaleealtrasferimentodiconoscenze.
NB. Si segnala che i costi complessivi del progettopreventivatialmomentodellapresentazionedellari-chiesta,nelcasoincuilaFondazioneCariplodelibe-rassel’erogazionediuncontributo,dovrannoessereinteramente rendicontati (tramite documentazionedellespesesostenute),penalarevocadelcontributoaccordato.
Criteri di valutazione delle proposte - residenza in-dividuale e residenza multiplaLa Fondazione selezionerà un gruppo ristretto diprogetti sperimentali di avvio di residenze, tenen-doinparticolareconsiderazione,relativamenteallemodalità di realizzazione dei singoli interventi, lapresenzadiunastrategiaconvincente,tantodalpun-todivistaartistico-culturalequantodalpuntodivistaeconomico-finanziario.
L’attivitàdivalutazioneprenderàinnanzituttoinesame:
• laqualitàdelprogettoartistico,chedovràessereil più possibile focalizzato sulla produzione tea-traleesullaricercadilinguaggiaderentiallacon-temporaneità, ingradodicrearenuovopubblicosoprattutto tra le generazioni più giovani (allaformulazionediungiudiziodi valoresulproget-to artistico concorrerà naturalmente anche unaanalisidelcurriculumdellecompagniecandidateedeilorocomponenti);
• l’adeguatezzadelpianodigestione,chedovràes-sere coerente, convincente ed economicamentesostenibile(lasingolaresidenzadovràprevederedifarfronteautonomamentealpropriosostenta-mento,unavoltaesauritosiilsostegnofinanziariodellaFondazione);
• ilgradodicoinvolgimento,alivelloorganizzativoe finanziario, degli enti locali e culturali di basepresentisulterritorio(saràconsideratapremian-telapresenzadiaccordiformalizzaticonglientipubblicidelterritoriodiriferimento);
• lemodalitàdiconsolidamentodelrapportoconilterritorio (tramite, a titolo di esempio, la defini-zionediunminimodigiornatediaperturaalpub-blico, l’avviamento di collaborazioni con gli entilocali, oltre che con le scuole, le università e lealtreistituzioni,ecc.);
AREAARTEECULTURA
130
oBIEttIVI DEL BaNDo
IlprogettointendeavviareinLombardiaunsistemadiresidenzechepromuovaetuteliillavoroartisticodellemiglioricompagniediproduzione,conpartico-lareattenzioneainuovilinguaggidelteatrocontem-poraneo,inclusaladanza.
La Fondazione ha deciso di procedere, tramite tresuccessivibandiannuali(2007,2008e2009),allase-lezionedicirca20progettidiresidenza,elaboratidasingolecompagnie(secondoilmodellodellaresiden-zaindividuale)odapiùsoggetti (secondoilmodellodellaresidenzamultipla)efinalizzatiallaproduzioneartistica,allaprogrammazionedirassegneeall’or-ganizzazionedialtreattivitàqualilaboratori,festival,eventi, iniziative di promozione, in stretto rapportoconilterritorio.
In occasione del terzo e ultimo bando annuale, laFondazione sosterrà anche un numero molto limi-tatodiprogettidiestensionediresidenzada indivi-dualeamultipla,destinatia favorire l’aggregazionedicompagniegiàbeneficiariedicontributineglianni2007e/o2008conaltrisoggettioperantinelcampoartistico-culturale.
LINEa GUIDa
Soggetti ammissibili – residenza individuale
Nelcasodiprogettidiresidenzaindividuale,saran-no considerate ammissibili unicamente le propostepresentatedacompagnieteatraliprofessionalilom-barde che abbiano forma giuridica compatibile conilcontributodellaFondazioneCariplo(sivedaatalepropositola“Guidaallapresentazione”).
Le compagnie candidate dovranno inoltre essere inpossessodeiseguentirequisiti:
• esseredotatediunostatutocherechitralepro-priefinalitàl’attivitàdiproduzioneteatrale;
• non essersi formalmente costituite prima del1997 (nel caso di cambiamento della forma giu-ridica,faràfedeladatadicostituzioneoriginariadellacompagnia);
• vantare (e poter dimostrare) un’esperienza pro-fessionalealmenobiennale;
• disporrediagibilitàENPALSdaalmeno2anni(re-quisitononnecessarioper lecompagniedidan-za);
• vantareunamediaannualedialmeno1produzio-neteatralerealizzata;
Piano d’azione:PROMUOVEREL’ACCESSOALLOSPETTACOLOEALLEARTIDALVIVO
IL ProBLEma
In Lombardia operano numerose compagnie emer-genti,chenegliultimiannihannocominciatoadaffer-marsiottenendoprestigiosi riconoscimentia livellonazionaleper la loroattivitàdiproduzioneteatrale.Essestentanotuttaviaatrovarespaziefinanziamen-tiperproduzionidiqualitàefaticanoadentrareneicircuititradizionaliche,ancheacausadellascarsi-tàdellerisorse,nonsonosempreingradodisoste-nere l’attivitàdiproduzioneteatraleedigarantirneun’adeguatadiffusione.
Perfavorirelaqualificazionedeiprocessidiprodu-zionee ilricambiogenerazionale,all’esteroe inal-cune regioni italiane, è stata avviata con successol’esperienza della residenza teatrale, caratterizza-ta da modalità e forme diverse; nel nostro paese,il modello che si è più diffuso - anche perché sug-geritodallanormativaministeriale–èquellobasa-tosull’accordopluriennale traunacompagniaeunente pubblico, generalmente un’amministrazione ounteatrocomunale:l’enteproprietarioaffidainge-stione totale o parziale, a condizioni vantaggiose econunadotefinanziaria,unospazioallacompagniaequest’ultimasi impegnaasviluppareunaseriediattività,tracuiinparticolarequelladiproduzionete-atrale,garantendocosìlavalorizzazionedellospazioinquestione.
Nei casi considerati, le residenze, in particolarequandoorganizzateinreti,circuiti,serviziepolipro-duttivi,sembranodimostrareunabuonacapacitàdiinserirsinelsistemadellospettacolodalvivo,garan-tendoun’offertaculturalestabileearticolata.
Anchenellanostraregione,l’avviamentodapartediFondazioneCariplodi un sistema di residenze, nonvincolatoamodellirigidi,staprogressivamentenor-malizzandolasituazionedimoltecompagnieteatraliedandoloroglistrumentipersviluppareunapoliticacoerentediinsediamentosulterritorioepercresce-re professionalmente sia sul piano artistico, sia suquelloorganizzativo.
Bando con scadenza 15 maggio 2009 nell’ambito del:ProGEtto EtrEESPErIENzE tEatraLI DI rESIDENza
2009
131
• averematuratounaadeguatacapacitàorganizza-tiva;
• non operare prioritariamente nel campo dellaproduzioneteatraledestinataairagazzi.
Soggetti ammissibili – residenza multipla
Nel caso di progetti di residenza multipla, sarannoconsiderateammissibiliunicamentelepropostepre-sentateinpartenariatodatresoggetti(uncapofila+due partner) che condividano il medesimo progettoartisticoeorganizzativo.
Il soggetto capofila, analogamente a quanto richiestoperiprogettidiresidenzaindividuale,dovràessereunacompagniateatraleprofessionalelombarda,conformagiuridicacompatibileconilcontributodellaFondazioneCariploeinpossessodeiseguentirequisiti:
• esseredotatadiunostatutocherechitralepro-priefinalitàl’attivitàdiproduzioneteatrale;
• non essersi formalmente costituita prima del1997 (nel caso di cambiamento della forma giu-ridica,faràfedeladatadicostituzioneoriginariadellacompagnia);
• vantare (e poter dimostrare) un’esperienza pro-fessionalealmenobiennale;
• disporrediagibilitàENPALSdaalmeno2anni;• vantareunamediaannualedialmeno1produzio-
neteatralerealizzata;• averematuratounaadeguatacapacitàorganizza-
tiva;• non operare prioritariamente nel campo della
produzioneteatraledestinataairagazzi.
Glientipartnerdovrannoinveceessereinpossessodeiseguentirequisiti:
• esseredotatidiunostatutocherechitralepro-priefinalitàl’attivitàdiproduzioneartistica;
• nonessersiformalmentecostituitiprimadel1995(nel caso di cambiamento della forma giuridica,faràfedeladatadicostituzioneoriginaria);
• vantare (e poter dimostrare) un’esperienza pro-fessionalealmenobiennale;
• disporrediagibilitàENPALSdaalmeno2anni(re-quisitononnecessarioperlecompagniedidanza).
Si ricorda inoltre che, come riportato nella “Guidaalla presentazione” (cui si rimanda per un appro-fondimentodeltema),per“partner”deveintendersiun’organizzazioneche:
• risultaammissibilealcontributodellaFondazio-neCariplo;
• apporta al progetto significative componenti diproventieoneri(costiericavi);
• sicandidaadiveniredestinatariadiunaquotadelcontributocomplessivamenterichiestoperilpro-getto.
La formalizzazione della relazione fra i soggetti aifinidellarealizzazionecongiuntadelprogettodovràavvenireattraversospecifici“accordidipartenaria-to”,cioèdocumentisottoscrittidatuttiipartner,voltiaprecisare:
• l’ambito,l’oggettoeladuratadell’accordo;• gliimpegni,anchedicaratterefinanziarioedeco-
nomico,rispettivamenteassunti;• iruoliassegnatiaicomponentidell’accordo.NB. Nel caso di progetti di residenza multipla, unodeidueentipartnerpotràaveresedefuoridelterri-toriodellaregioneLombardia.
Soggetti ammissibili - Estensione di residenza da individuale a multipla
Nel caso di progetti di estensione di residenza daindividualeamultipla,sarannoconsiderateammis-sibiliunicamentelepropostepresentateinpartena-riatoda tresoggetti (uncapofila,già titolarediunaresidenza nell’ambito del progetto Etre + due part-ner)checondividano ilmedesimoprogettoartisticoeorganizzativo.
Glientipartnerdovrannoessere inpossessodeire-quisitirichiestiperipartnereillustratinelparagrafoprecedente (Soggetti ammissibili – Residenza multi-pla).Analogamente,laformalizzazionedellarelazionefra isoggettiai finidellarealizzazionecongiuntadelprogetto dovrà avvenire attraverso specifici “accordidi partenariato”, come illustrato al paragrafo prece-dente(Soggettiammissibili–Residenzamultipla).
Progetti ammissibili – residenza individuale e resi-denza multipla
Peressereammessiallavalutazione, iprogettido-vrannosoddisfareiseguentirequisiti:
• localizzazionedellaresidenzasulterritoriodellaregioneLombardia;
• duratadelprogettoparia3anni;
AREAARTEECULTURA
132
interamente rendicontati (tramite documentazionedellespesesostenute),penalarevocadelcontributoaccordato.
Progetti ammissibili – Estensione di residenza da individuale a multipla
L’estensione dovrà essere riferita unicamente alperiodo di sostegno già previsto per la residenzaindividualeeverràvalutatasoloinpresenzadifortimotivazioni artistiche, culturali e organizzative e dicaratteristichedisostenibilitàeconomica.
Per essere ammessi alla valutazione, i progetti diestensionediresidenzadaindividualeamultiplado-vrannosoddisfareiseguentirequisiti:
• duratadelprogettoparia1anno(perleresidenzeselezionatenell’ambitodelbando2007)eparia2anni(perleresidenzeselezionatenell’ambitodelbando2008);
• datadiavviodell’attivitàdiresidenzainpartena-riatononprecedentel’1gennaio2010;
• richiesta di contributo alla Fondazione Cariplonon superiore al 50% dei costi complessivi pre-ventivati e comunque non superiore a 50.000 €perannod’intervento;
• destinazionedialmenol’80%delcontributoall’at-tivitàdeipartner;
• numerominimodelleproduzionidellaresidenza(capofila+2partner)all’annoparia3conrilevan-zadellaquotadibudgetdellaresidenzadestinataall’attivitàdiproduzione;
• impegnoagarantireilrispettodellalegislazionedellavoroperl’attivitàprestatadatuttigliopera-toriimpegnatinellaresidenza.
Ledomandediestensionediresidenzadaindividualeamultipladovrannoesserecorredateda:
• un piano di progetto complessivo di residenzamultiplache tracci l’evoluzionerispettoaquellooriginariodiresidenzaindividuale;
• icurriculadeipartneredeilorocomponenti.
Criteri di valutazione delle proposte - residenza in-dividuale e residenza multipla
La Fondazione selezionerà un gruppo ristretto diprogetti sperimentali di avvio di residenze, tenen-doinparticolareconsiderazione,relativamenteallemodalità di realizzazione dei singoli interventi, la
• datadiavviodell’attivitàpubblicadellaresidenzanonprecedentel’1gennaio2010;
• accordoformalizzato• (protocollod’intesa,convenzione)almeno trien-
naleconunoopiùenti,pubblicioprivati,perl’usoesclusivodiunoopiùspazi,nonnecessariamentedestinatiall’attivitàdispettacolodalvivo.Taleac-cordo,chenelcasodiprogettidiresidenzamul-tipla dovrà essere sottoscritto da tutti i partner,dovràcontenere:- l’indicazione degli spazi, di spettacolo e di
servizio,oggettodellaresidenza(glispazido-vrannoessereadeguatiallecaratteristichedelprogetto);
- l’indicazionedelperiododidisponibilitàesclu-sivadeglispaziperogniannod’intervento(ladisponibilitàdeglispazi–intesicomespazidi-versi,dispettacoloediservizio,ancheinmo-mentidiversidell’anno-nonpotràcomunqueessereinferioreai3mesi/annoperleresiden-ze individuali e 6 mesi/anno per le residenzemultiple);
- la definizione degli obiettivi della residenzasiasulpianoartistico/culturale, siasulpianoorganizzativo/promozionale con una previsio-ne di massima delle giornate/anno destinateall’attivitàrecitativapubblica;
- laquantificazionedelcontributofinanziarioe/oin servizi (personale, utenze, ecc.) concessodall’entecheaffidalospazio;
• richiesta di contributo alla Fondazione Cariplonon superiore al 50% dei costi complessivi pre-ventivatiecomunquenonsuperiorea150.000€peritreannid’intervento(300.000€periprogettidiresidenzamultipla,dicuinonpiùdel60%desti-natialsoggettocapofila);
• numerominimodelleproduzioniall’annoparia1(3 per le residenze multiple) con rilevanza dellaquotadibudgetdellaresidenzadestinataall’atti-vitàdiproduzione;
• impegnoagarantireilrispettodellalegislazionedellavoroperl’attivitàprestatadatuttigliopera-toriimpegnatinellaresidenza.
Gli eventuali progetti di residenza presso struttureteatrali già convenzionate con un Comune, sarannoammessiallavalutazionedimeritonelquadrodipre-cisestrategieditrasformazione/evoluzioneartistico-organizzativa anche funzionale al ricambio genera-zionaleealtrasferimentodiconoscenze.
NB. Si segnala che i costi complessivi del progettopreventivatialmomentodellapresentazionedellari-chiesta,nelcasoincuilaFondazioneCariplodelibe-rassel’erogazionediuncontributo,dovrannoessere
Bando con scadenza 15 maggio 2009 nell’ambito del:ProGEtto EtrEESPErIENzE tEatraLI DI rESIDENza
2009
133
E sarà valutata positivamente la capacità, da partedellecompagnieproponenti,di;
• attivarerelazioniinternazionali;• sviluppareprogettipromozionalianchedicarat-
tereinnovativo;• rivolgereattenzionealletrasformazioniculturali
inatto,conparticolareriferimentoaifenomenidimulticulturalità.
Criteri di valutazione delle proposte – Estensione di residenza da individuale a multipla
Iprogettidovrannoprospettareunasignificativaevo-luzione della residenza individuale e una crescitadell’attivitàincorso,coerenteconilprogettoorigina-leeprevedereunadisponibilitàdispaziadeguataallanuovadimensionedellaresidenza.
L’estensione della residenza da individuale a multi-pla, oltre che il consolidamento e il miglioramentodelprogettoartisticoeproduttivo,dovràdetermina-resignificativericadutesulterritoriodiriferimento.
Incasodiconvenzioniinattoconentilocalioconaltrisoggettiterziesullabasedeicontenutidelleconven-zionistesse,siritieneauspicabilelapresentazionediundocumentochedimostri ilgradimentodelnuovoprogettodapartedeglistessi.
Progetti non ammissibili - residenza individuale e residenza multipla
• Progetti di residenza che prevedano, nel budgetcomplessivo presentato alla Fondazione, speseperinterventistrutturalisuimmobili.
Saràinoltreconsideratacondizionenecessariaaifinidell’ammissibilitàdeisingoliprogetti,ladisponibilitàda parte delle compagnie proponenti a partecipareattivamente alla promozione e al consolidamentodelleattivitàdiretedelleresidenze.
BUDGEt DISPoNIBILE
Ilbudgetadisposizionedelpresentebandoconsca-denzaammontaa1.250.000Euro.
N.B. Su questo bando non è ammessa la presentazio-ne di due o più richieste da parte della stessa orga-nizzazione, indipendentemente dal ruolo ricoperto (capofila o partner) all’interno dei singoli progetti.
presenzadiunastrategiaconvincente,tantodalpun-todivistaartistico-culturalequantodalpuntodivistaeconomico-finanziario.
L’attivitàdivalutazioneprenderàinnanzituttoinesame:
• la qualità del progetto artistico, che dovrà es-sere il piùpossibile focalizzatosullaproduzioneteatraleesullaricercadilinguaggiaderentiallacontemporaneità,ingradodicrearenuovopubbli-cosoprattuttotralegenerazionipiùgiovani(allaformulazionediungiudiziodi valoresulproget-to artistico concorrerà naturalmente anche unaanalisidelcurriculumdellecompagniecandidateedeilorocomponenti);
• l’adeguatezzadelpianodigestione,chedovràes-sere coerente, convincente ed economicamentesostenibile(lasingolaresidenzadovràprevederedifarfronteautonomamentealpropriosostenta-mento,unavoltaesauritosiilsostegnofinanziariodellaFondazione);
• ilgradodicoinvolgimento,alivelloorganizzativoe finanziario, degli enti locali e culturali di basepresentisulterritorio(saràconsideratapremian-telapresenzadiaccordiformalizzaticonglientipubblicidelterritoriodiriferimento);
• lemodalitàdiconsolidamentodelrapportoconilterritorio (tramite, a titolo di esempio, la defini-zionediunminimodigiornatediaperturaalpub-blico, l’avviamento di collaborazioni con gli entilocali, oltre che con le scuole, le università e lealtreistituzioni,ecc.);
• l’entitàdelsostegnoeconomico(finanziarioe/oinservizi)concessodall’entecheaffidalospazioingestione;
• lapresenzadirisorsefinanziariecerteedisponibili.
Sempreinsededianalisidimeritodeiprogetti,saràconsideratapremiantelaprogrammazionedi:
• attività in aree periferiche o disagiate, con unaparticolareattenzioneallaricadutasocialedelleiniziativedellaresidenza;
• attivitàditutoraggioneiconfrontidigiovanicom-pagnieogiovanigruppioperantisulterritorio;
• collaborazioniconistituzioniteatraligiàaffermate;• ospitalità, anche a carattere di residenza indivi-
duale,digiovanidrammaturghi,artistivisivi,per-fomer,ecc;
• nelcasodiprogettidiresidenzamultipla,ilpar-tenariato fra gruppi con competenze artistichedifferenti,alfinediconiugarepiùdisciplinearti-stichequali il teatro, lamusica, ladanza, leartivisiveecc.
AREAARTEECULTURA
134
LE PrINCIPaLI rEaLIzzazIoNI DEL ProGEtto EtrE - II aNNUaLItà
Nelcorsodel2009èproseguital’attivitàdelle9residenzeteatraliselezionatenel2007eavviatenel2008:adessesisonoquindiaggiuntele6residenzese-lezionatenel2008eavviatenel2009,conuncontributototaleerogatodapartedellaFondazioneCariplopariacirca505milaeuro(nel2008ilcontributoero-gatorelativoalleprime9residenzeavviateerastatopariacirca450milaeuro).
Afronteditalicontributi,dicui95milasonostatidestinatialsostegnodell’As-sociazioneEtre–Esperienzeteatralidiresidenza-nataadicembre2008tralecompagnieselezionate,leResidenzeteatraliimpegnatenelprogettoEtrehannoimpiegatoavariotitolo(areeartistica,tecnicaeorganizzativa)234persone(nel2008eranostate147)chehannocollaboratoallarealizzazionediattivitàlegate,inestremasintesi,aiseguentiambiti:
1. produzione,2. programmazione,3. organizzazionedifestival,4. organizzazionedilaboratoriapertialterritorio.
Latabellaseguenteillustraleprincipaligrandezzecollegateataleattività,par-tendodallaproduzionedinuovispettacoliteatrali.Comesipuòosservaredallatabella,36nuoveproduzionisonostateideateeconcepitedallecompagniechegestisconoleresidenzeteatralidelprogetto(nel2008lenuoveproduzionieranostate20);taliproduzionihannodatovitaa296repliche(165nel2008)dicuiil58%circahannoavutoluogoall’internodelleresidenze(nel2008talequotaerainferioreeparial47%circa).Taleandamentoèinlineaconl’intensificarsidellerelazionitraleresidenzedovutoprincipalmenteadunaconoscenzareciprocapiùprofondageneratadallavorosvoltoall’internodell’AssociazioneEtre,chesioccupadigestireazionicomuniedicoordinareleattivitàdellarete,eall’allar-gamentodelperimetrodelsistemadelleresidenze,conl’ingressonel2009di8compagniee6areeterritoriali(tracuilaprovinciadiLodiequartieriperifericidellacittàdiMilano).Glispettatorisonostaticirca28.400,inmediaintornoai95spettatoriperognireplica(nel2008eranostatipocopiùdi13.800conunamediadi84perspettacolo).Tuttociòhacoinvolto223artistiimpegnatinell’ideazioneenellamessainscena(eranostati105nel2008).
Produzione
2009 2008v.a. % media v.a. % media
Nuoveproduzioni 36 20Repliche 296 165dicuiinresidenza 173 58,4 77 46,7Spettatori 28.393 96 13.809 84Artisticoinvolti 223 105
Passandoall’attivitàdiprogrammazione,lasintesièpropostanellatabellachesegue.
Programmazione
2009 2008v.a. % v.a. %
Titoliprogrammati 261 118dicuiproprieproduzioni 74 28,4 37 31,4Repliche 552 259dicuidiproprieproduzioni 276 50,0 150 57,9Compagnieospitate 166 102
135
Ititolicomplessivamenteprogrammatinelleresidenzesonostati261,dicuicir-cail28%rappresentanoproduzionipropriedellecompagniechelegestiscono.Piùdi550sonostatelereplichedeglispettacoliinprogrammae,fraqueste,lametàhavistolamessainscenadiproduzioniproprie(nel2008talequotaerapariacircail58%suuntotaledi259repliche),alfinedifarconoscerealterrito-rioancheititoliinrepertorio.Lecompagnieesternechehannomessoinscenailorospettacoliall’internodelleresidenzedelprogettosonostate166,afrontedelle102dell’anno2008.
LeresidenzedelprogettoEtresonostateinoltreteatrodi11Festival,nell’ambi-todeiqualisonostatiproposti144titoli,conlamessainscena205repliche(nel2008sieranoorganizzati4festivalcon68titolie81repliche).Nelcomplesso,l’insiemedeglieventiorganizzatihaavutounaduratadi121giorni(11giorni,inmedia,perciascunarassegna)ehavistolapresenzadicirca15milaspettatori(quasi1.400perciascunfestival).Glieventiorganizzatinel2008eranodurati,nelcomplesso,46giornieavevanoregistratocirca9.800presenze.Traifesti-valproposti,dicui10gestitisingolarmentedallecompagnie,troviamo“LuoghiComuni”,organizzatodall’AssociazioneEtreneglispazidiresidenzaperfarco-noscerealpubblicolocalelavarietàdell’offertapropostadaEtreinterminidipluralitàdilinguaggi,approcci,soggettiestimolarelamobilitàdeglispettatoriall’internodelneonatocircuito.
organizzazione di festival
2009 2008v.a. media v.a. media
Festival 11 4Titoliproposti 144 13 68 17Repliche 205 19 81 20Durataingg 121 11 46 12Presenze 15.129 1.375 9.763 2.441
Perconcludere,leresidenzeteatralidelprogettosisonoinoltreapertealter-ritorioattraversolarealizzazionedi55laboratoriall’internodeiqualisisonosvoltecirca3.250orediattivitàcoinvolgendoquasi1.200utenti,perlamaggiorpartegiovani.Nel2008 i laboratorieranostati28per2.400orecircaepocomenodi400utenti.
Laboratori per il territorio
2009 2008v.a. media v.a. media
Laboratoriattivati 55 28Orediattività 3.248 59 2.357 84Utenticoinvolti 1.178 21 394 14
136
PrINCIPaLI rEaLIzzazIoNI DEL ProGEtto EtrE - III aNNUaLItà
Nelcorsodel2010èproseguita l’attivitàdelle15residenze teatraliselezionatenel2007enel2008;aquestesisonoaggiuntele7residenzeselezionatenel2009conuncontributodeliberatodapartedellaFondazionedicirca950milaeuro(nel2009ilcontributoerogatorelativoalleprime15residenzeavviateerastatopariacirca505milaeuro).Afronteditalicontributi,dicui55milaeuroerogatiperilsostegnodell’AssociazioneEtre–Esperienzeteatralidiresidenza,leResidenzeteatrali impegnatenelprogettoEtrehanno impiegatoavariotitolo349persone(nel2009eranostate234)chehannocollaboratoallarealizzazionediattivitàle-gateaiseguentiambiti:
1. produzione;2. programmazione;3. organizzazionedifestival;4. organizzazionedilaboratoriapertialterritorio.
Nellatabellaseguentesonosintetizzateleprincipaligrandezzecollegateallaproduzionedinuovispettacoliteatrali.Comesipuòosservare,58nuoveprodu-zionisonostateideateeconcepitedallecompagniechegestisconoleresidenzeteatralidelprogetto(nel2009lenuoveproduzionieranostate36);taliproduzio-nihannodatovitaa347repliche(296nel2009)dellequalicircail63%haavutoluogoall’internodelleresidenze(nel2009talequotaeraparial58%circa).Glispettatorichehannoassistitoaglispettacolisonostaticirca30.500,inmediapocomenodi90spettatoriperognireplica(nel2009glispettatorieranostaticirca28.400conunamediadi96perspettacolo).Infine,sonostati311gliartisticoinvoltinell’ideazioneemessainscena(eranostati223nel2009).
Produzione
2010 2009v.a. % media v.a. % media
Nuoveproduzioni 58 36Repliche 347 296dicuiinresidenza 220 63,4 173 58,4Spettatori 30.537 88 28.393 96Artisticoinvolti 311 223Fonte:rilevazioneRen.de.re.diProgetto
Ititolicomplessivamenteprogrammatinelleresidenzesonostati337,dicuicir-cail30%rappresentanoproduzionipropriedellecompagniechelegestiscono.Lereplichedeglispettacolisonostateoltre650e,fraqueste,pocomenodellametàhariguardatoproduzioniproprie(nel2009talequotaerapariesattamen-teal50%,suuntotaledi552repliche).Lecompagnieesternechehannomessoin scena i loro spettacoli all’interno delle residenze del progetto sono infinestate251,afrontedelle166dell’anno2009.
Programmazione
2010 2009v.a. % v.a. %
Titoliprogrammati 337 261dicuiproprieproduzioni 100 29,7 74 28,4Repliche 654 552dicuidiproprieproduzioni 321 49,1 276 50,0Compagnieospitate 251 166Fonte:rilevazioneRen.de.re.diProgetto
137
LeresidenzedelprogettoEtresonostateinoltreteatrodi18Festival,nell’am-bitodeiqualisonostatiproposti236titoli,conoltre337repliche(nel2009sieranoorganizzati11festivalcon144titolie205repliche).Nelcomplesso,l’in-siemedeglieventiorganizzatihaavutounaduratadi256giorni (14giorni, inmedia,perciascunarassegna)ehavistolapresenzadicirca60milaspettatori(quasi3.350perciascunfestival).Glieventiorganizzatinel2009eranodura-ticomplessivamente121giornieavevanoregistratocirca15.129presenze.Èdunqueevidenteunaumentosiadelnumerocomplessivodellerassegneorga-nizzate,siadelvaloremediodeglispettatoripresenti.Perinterpretarecorret-tamentetaletendenza,ètuttaviaopportunoconsiderareche,dasolo,ilFestivaldiartedistrada“MagiealBorgo”,tenutoaCostadiMezzate,ecaratterizzatoda66replichedi28spettacolidiversi,havistolapartecipazionedicirca30.000personeneitregiornidifestival.
Tra i festivalpropostinel2010è inoltre interessanteevidenziarelarassegna“Luoghi Comuni”, organizzata dall’Associazione Etre negli spazi di residenzaperfarconoscerealpubblicolocalelavarietàdell’offertateatralepropostadalprogettoedaesperienzediresidenzaitalianeestraniere.
organizzazione di festival
2010 2009v.a. media v.a. media
Festival 18 11Titoliproposti 236 13 144 13Repliche 337 19 205 19Durataingg 256 14 121 11Presenze 60.080 3.338 15.129 1.375Fonte:rilevazioneRen.de.re.diProgetto
Leresidenzeteatralidelprogettosisonoinoltreapertealterritorioattraversolarealizzazionedi87laboratoriall’internodeiqualisisonosvoltecirca4.800orediattivitàchehannovistocoinvolticirca2.900utenti,perlamaggiorpartegiovani.Nel2009ilaboratorieranostati55per3.250orecircaepocomenodi1.200utenti.
Laboratori per il territorio
2010 2009v.a. media v.a. media
Laboratoriattivati 87 55Orediattività 4.813 55 3.248 59Utenticoinvolti 2.903 33 1.178 21Fonte:rilevazioneRen.de.re.diProgetto
Infine,nelmesedimarzo2010èstatoorganizzatounconvegnointernazionalediduegiornidaltitolo“Leformedelnuovo”rivoltoadoperatoriitalianiestra-nieri(ipartecipantisonostaticirca300)perunconfrontoapertoinmeritoallenuoveformeorganizzativedelteatro,tracuileresidenzeteatrali.Oltre30re-latoriprovenientida10paesidifferentisisonoavvicendatisulpalco.L’eventoèstatoancheaccompagnatodaunoshowcasedispettacolidelleresidenze.
138
PrINCIPaLI rEaLIzzazIoNI DEL ProGEtto EtrE - IV aNNUaLItà
Nelcorsodel2011èproseguita l’attivitàdelleresidenzeteatraliselezionatenel2008(6)enel2009(7);diquelleselezionatenel20074hannoesauritoilsostegnodellaFondazioneafine2010,3ametà2011e2sonoancorainfasedirealizzazioneavendoallungatoitempidelprogettoperritardinelladispo-nibilitàdellospazioinconvenzioneonellacollaborazioneconglientipubblicico-finanziatori,dovutispessoacambidireferentipoliticiedamministrativieallaprogressivacontrazionedellerisorsepubblichediannoinannodestinatealprogetto.Delle7inuscitadalprogettosoloinuncasol’esperienzapuòdirsiconclusamentrelealtre6residenzecontinuanoleproprieattivitàsulterrito-rio,creandovaloreperlacomunitàeutilizzandomeccanismidirete.
LeResidenzeteatraliimpegnatenelprogettoEtrehannoimpiegatoavarioti-tolo288persone(nel2010eranostate349)chehannocollaboratoallarealiz-zazionediattivitàlegateaiseguentiambiti:
1. produzione;2. programmazione;3. organizzazionedifestival;4. organizzazionedilaboratoriapertialterritorio.
Nellatabellaseguentesonosintetizzateleprincipaligrandezzecollegateallaproduzionedinuovispettacoliteatrali.Comesipuòosservare,49nuovepro-duzionisonostateideateeconcepitedallecompagniechegestisconoleresi-denzeteatralidelprogetto(nel2010lenuoveproduzionieranostate58);taliproduzionihannodatovitaa357repliche(347nel2010)dellequalicircail49%haavutoluogoall’internodelleresidenze(nel2010talequotaeraparial63%circa).Glispettatorichehannoassistitoaglispettacolisonostatioltre51.000,inmediaoltre100spettatoriperognireplica(nel2010glispettatorieranostaticirca30.500conunamediadi90perspettacolo).Lacrescitadelpubblicoèriconducibilesiaadunaumentodellavisibilitàedellalegittimazionedellere-sidenze(inunmomentodidifficoltàeconomicheappareunasoluzionesobriaedinamicadipresenzasulterritorio)edelsistemacreatositralestessesiadell’utilizzopiùfrequentedispaziconcapienzamaggiore,convenzionalienon.Infine,sonostati327gliartisticoinvoltinell’ideazioneemessainscena(eranostati311nel2010).E’quindiconfermatalavitalitàdelleresidenzedalpuntodivistaproduttivo,dicoinvolgimentodiartistiedelpubbliconellamessainscenadiquantoideato.
Produzione
2011 2010v.a. % media v.a. % media
Nuoveproduzioni 49 58Repliche 357 347dicuiinresidenza 175 49,0 220 63,4Spettatori 51.370 144 30.537 88Artisticoinvolti 327 311Fonte:rilevazioneRen.de.re.diProgetto
I titolicomplessivamenteprogrammatinelleresidenzesonostati288,dicuicircail30%rappresentanoproduzionipropriedellecompagniechelegesti-scono.Lereplichedeglispettacolisonostate480e,fraqueste,pocopiùdel-lametàhariguardatoproduzioniproprie(nel2010talequotaerapariapocomenodel50%,suuntotaledi650repliche).Lecompagnieesternechehannomessoinscenailorospettacoliall’internodelleresidenzedelprogettosonoinfinestate177,afrontedelle251dell’anno2010.Leresidenzequindi,inun’ot-
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ticadiricercadieconomicitàedipotenziamentodellacircuitazionetraprodu-zionidellareteEtre,hannopuntatoallavalorizzazionedelleproprieenergiecreativeriducendoinparteleospitalità.
Programmazione
2011 2010v.a. % v.a. %
Titoliprogrammati 288 337dicuiproprieproduzioni 95 33,0 100 29,7Repliche 480 654dicuidiproprieproduzioni 244 50,8 321 49,1Compagnieospitate 177 251Fonte:rilevazioneRen.de.re.diProgetto
LeresidenzedelprogettoEtresonostateinoltreteatrodi7Festival,nell’ambi-todeiqualisonostatiproposticirca90titoli,con95repliche(nel2010sieranoorganizzati18festivalcon236titolie337repliche).Nelcomplesso,l’insiemedeglieventiorganizzatihaavutounaduratadicirca60giorni(8giorni,inmedia,perciascunarassegna)ehavistolapresenzadicirca7milaspettatori(quasi1.000perciascunfestival).Glieventiorganizzatinel2010eranoduraticom-plessivamente256giornieavevanoregistratocirca60.000presenze.Siregi-straquindiunadiminuzionedelnumerocomplessivodeifestivalorganizzatiedelladuratadeglistessidovutaall’uscitadalperimetrodelprogettodialcuneresidenzetitolaridiimportantimanifestazioni,alladifficoltàdireperirefondiperquestogeneredi iniziative inuncontesto fortementesegnatodallacrisieconomica e alla trasformazione di alcune di queste iniziative in attività piùvicineallaprogrammazione(appuntamentipiùdiluitineltempoemenolegatialladimensionedell’evento).Perinterpretarecorrettamentetaletendenza,ètuttaviaopportunoconsiderareche,dasolo,ilFestivaldiartedistrada“MagiealBorgo”,tenutoaCostadiMezzatenel2010,ecaratterizzatoda66replichedi28spettacolidiversi,havistolapartecipazionedicirca30.000personeneitregiornidifestival.
Traifestivalpropostinel2011èinoltreinteressanteevidenziarelaIIIedizionediLuoghiComuni,organizzatadall’AssociazioneEtre,svoltasiaComosultemadelteatroincasa,chehaofferto13spettacolidelleresidenzein13caseeunatavolarotondadiapprofondimentodeltemaconartisti,organizzatori,studiosieconchihagiàsperimentatol’ospitalitàdispettacoliincasapropria.
organizzazione di festival
2011 2010v.a. media v.a. media
Festival 7 18Titoliproposti 88 13 236 13Repliche 95 14 337 19Durataingg 59 8 256 14Presenze 6.910 987 60.080 3.338Fonte:rilevazioneRen.de.re.diProgetto
Leresidenzeteatralidelprogettosisonoinoltreapertealterritorioattraversolarealizzazionedi79laboratoriall’internodeiqualisisonosvoltecirca4.600orediattivitàchehannovistocoinvolticirca3.200utenti,perlamaggiorpartegiovani.Nel2010ilaboratorieranostati87per4.800orecircae2.900utenti.
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Laboratori per il territorio
2011 2010v.a. media v.a. media
Laboratoriattivati 79 87Orediattività 4.645 59 4.813 55Utenticoinvolti 3.293 42 2.903 33Fonte:rilevazioneRen.de.re.diProgetto
Nel2011sonocresciutelecollaborazionitraresidenzesiaalivelloartisticosiaorganizzativo,attraversounasemprepiùintensacondivisionediprofessionali-tàebuonepratiche.Sonostatiorganizzati2momentidiSpeedDatingTeatrale,apertiancheainonsocidell’AssociazioneEtre,al finedicreareoccasionidiincontroagiliedinformalitraproduttoriedistributori/programmatori.
PrINCIPaLI rEaLIzzazIoNI DEL ProGEtto EtrE - IV aNNUaLItà
141
PrINCIPaLI rEaLIzzazIoNI DEL ProGEtto EtrE - V aNNUaLItà
Nel corso del 2012 è proseguita l’attività delle residenze teatrali selezionatenel2007(2),nel2008(2)enel2009(7);diquelleselezionatenel2007,4hannoesauritoilsostegnodellaFondazioneafine2010,3ametà2011e2sonoancoraincorsoperalcuniritardinelladisponibilitàdeglispaziinconvenzioneonellastrutturazionedellacollaborazioneconglientipubblicico-finanziatori.Tuttele4esperienzeinuscitadalprogettocontinuanoleproprieattivitàsulterritorio,creandovaloreperlacomunitàeutilizzandomeccanismidirete.Nelletabelleche seguono sono esposti i dati dei soggetti finanziati nel 2011 (18 residenzeoltreall’associazione)e2012(11residenzeoltreall’associazione).Nel corso del 2012, le Residenze teatrali impegnate nel progetto Etre hannoimpiegatoavariotitolo215persone(nel2011eranostate288)chehannocolla-boratoallarealizzazionediattivitàlegateaiseguentiambiti:
1. produzione;2. programmazione;3. organizzazionedifestival;4. organizzazionedilaboratoriapertialterritorio.
Nellatabellaseguentesonosintetizzateleprincipaligrandezzecollegateallaproduzionedinuovispettacoliteatralinel2012.Comesipuòosservare,23nuo-veproduzionisonostateideateeconcepitedallecompagniechegestisconoleresidenzeteatralidelprogetto(nel2011lenuoveproduzionieranostate49);taliproduzionihannodatovitaa127repliche(357nel2011)dellequalicircail50%haavutoluogoall’internodelleresidenze(nel2011talequotaeraparial49%circa).Glispettatorichehannoassistitoaglispettacolisonostatioltre20.000,inmediaoltre160spettatoriperognireplica(nel2011glispettatorieranostati,nelcomplesso,unnumeromaggiore-circa51.000–ma,considerandoilnu-meropiùelevatodirepliche,lamediaerarisultatasignificativamenteinferiore–pariacirca100spettatoriperspettacolo).Talecrescitadeldatomedioèricon-ducibilesiaadunaumentodellavisibilitàedellalegittimazionedelleresidenze(inunmomentodidifficoltàeconomicheappareunasoluzionesobriaedinamicadipresenzasulterritorio)edelsistemacreatositralestesse,siaall’utilizzopiùfrequentedispaziconcapienzamaggiore,convenzionalienon.Infine,sonostati204gliartisticoinvoltinell’ideazioneemessainscena(eranostati327nel2011).E’quindiconfermatalavitalitàdelleresidenzedalpuntodivistaproduttivo,dicoinvolgimentodiartistiedelpubbliconellamessainscenadiquantoideato.
Produzione2012 2011v.a. % media v.a. % media
Nuoveproduzioni 23 49Repliche 127 357dicuiinresidenza 63 49,6 175 49,0Spettatori 20.683 163 51.370 144Artisticoinvolti 204 327Fonte:rilevazioneRen.de.re.diProgetto
Ititolicomplessivamenteprogrammatinelleresidenzesonostati153,dicuicir-cail33%ècostituitodaproduzionipropriedellecompagniechelegestiscono.Lereplichedeglispettacolisonostate236e,fraqueste,pocomenodiunterzoha riguardato produzioni proprie (nel 2011 tale quota era pari al 50%, su untotaledi480repliche).Lecompagnieesternechehannomessoinscenailorospettacoliall’internodelleresidenzedelprogettosonostate99,afrontedelle177dell’anno2011.Leresidenzequindihannoincrementatolapresenzadipro-duzioniesternealla retedelle residenze, inun’otticadidiversificazionedellaprogrammazioneedipresentazionediesperienzeancheinternazionali.
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Programmazione
2012 2011v.a. % v.a. %
Titoliprogrammati 153 288dicuiproprieproduzioni 51 33,3 95 33,0Repliche 236 480dicuidiproprieproduzioni 75 31,8 244 50,8Compagnieospitate 99 177Fonte:rilevazioneRen.de.re.diProgetto
LeresidenzedelprogettoEtresonostateinoltreteatrodi11Festival,nell’am-bitodeiqualisonostatiproposti122titoli,con177repliche(nel2011sieranoorganizzati7festivalcon88titolie95repliche).Nelcomplesso,l’insiemedeglieventi organizzati ha avuto una durata di oltre 100 giorni (9 giorni, in media,perciascunarassegna)ehavisto lapresenzadioltre14.000milaspettatori(circa1.300perciascun festival).Gli eventi organizzatinel2011eranoduraticomplessivamente 60 giorni e avevano registrato circa 7.000 presenze. L’au-mentosignificativodellepresenzeèdaricondurrealformatdellaIVedizionediLuoghiComuni2012,organizzatodall’AssociazioneEtreeispiratosialFringeFestivaldiEdimburgo;laprogrammazione,chehacoinvoltonumerosispazitraBergamoAltaeBergamoBassa,haofferto25spettacoli,46repliche,incontriedibattiticonoperatoridatuttoilmondoedèstatavistadacirca4.000spettatori.
organizzazione di festival
2012 2011v.a. media v.a. media
Festival 11 7Titoliproposti 122 11 88 13Repliche 177 16 95 14Durataingg 104 9 59 8Presenze 14.389 1.308 6.910 987Fonte:rilevazioneRen.de.re.diProgetto
Leresidenzeteatralidelprogettosisonoapertealterritorioancheattraversolarealizzazionedi39laboratoriall’internodeiqualisisonosvoltecirca1.150orediattivitàchehannocoinvoltooltre1.000utenti,perlamaggiorpartegiova-ni.Nel2011ilaboratorieranostati79per4.600orecircae3.200utenti.
Laboratori per il territorio
2012 2011v.a. media v.a. media
Laboratoriattivati 39 79Orediattività 1.146 29 4.645 59Utenticoinvolti 1.003 26 3.293 42Fonte:rilevazioneRen.de.re.diProgetto
Nel2012sonoinfinecresciutelecollaborazioni(artisticheeorganizzative)traleresidenzeattraversounasemprepiùintensacondivisionediprofessionalitàebuonepratiche.Sonostatiorganizzati2momentidi“Speed Dating”Teatrale,aperti anche ai non soci dell’Associazione Etre, al fine di creare occasioni diincontroagiliedinformalitraproduttoriedistributori/programmatori.
PrINCIPaLI rEaLIzzazIoNI DEL ProGEtto EtrE - IV aNNUaLItà
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Crediti
Quaderno a cura di Mimma Gallina e Alessandra Valerio.
Selezione immagini a cura di Matteo torterolo.
Le fotografie sono state gentilmente fornite dalle residenze teatrali lombarde, che hanno collaborato anche alla compilazione delle schede di presentazione.
Video di Valentina Bianchi, coordinamento della produzione di Matteo torterolo.
Il Comitato scientifico, che ha collaborato alla stesura del quaderno, è compo-sto da: Gaetano Callegaro, direttore artistico del Teatro Litta di Milano, Mim-ma Gallina, esperta di organizzazione teatrale, renato Palazzi, critico teatrale, Cristina Chiavarino, direttore Area Arte e Cultura di Fondazione Cariplo e An-drea rebaglio, vice-direttore.
Matteo torterolo ha collaborato alla comunicazione del progetto.
Alessandra Valerio (alessandravalerio@fondazionecariplo.it) è la coordinatrice del progetto.
Mentre questo Quaderno sta andando in stampa, è venuta a mancare Franca Graziano (1955-2013), fondatrice di Motoperpetuo e anima della Residenza Te-atrale Oltrepavia.
Un ultimo, sentito ringraziamento a Franca per la sua passione inesauribile e per il suo contributo all’interno di Progetto Etre.
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