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ANNO IX - N°10 - 13 febbrAIO 2017 - LA NeWSLeTTer Per GLI OPerATOrI DI SeTTOre
AZIeNDe e brAND CITATI IN QUeSTO NUMerO
Ab Company
Aleo Solar
basic
Capital Stage
eXe Solar
Gista Solar
Isolar
Myenergy
Samso
SMA
SolarWorld
Sonnen
The Solar foundation
News dal 8 al 10 febbraio 2017
Registrazione al Tribunale di Milano
n. 195 del 2 aprile 2010
Direttore Responsabile: Davide Bartesaghi
bartesaghi@solareb2b.it
Responsabile commerciale: Marco Arosio
arosio@solareb2b.it
Editore: Editoriale Farlastrada Srl
Redazione: Via Don Milani, 1 20833 Giussano (MB)
Tel. 0362/332160
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10/02. Realizzare economie di scala, ridurre i costi e garantire sempre le massime prestazioni sui propri moduli fotovoltaici. Questi gli obiettivi per il 2017 di SolarWorld, che nel corso dell’anno concentrerà la sua atti-vità sulla produzione dei moduli in silicio monocristallino con tecnologia Perc, che rappresentano il top di gamma della sua offerta in termini di prestazioni e qualità. Contemporaneamente il produttore tedesco inten-de interrompere la fabbricazione di celle e moduli policristallini, che sarà mantenuta nel 2017 solo per soddisfare gli ordini in corso. In base a questo piano l’azienda ha già iniziato ad incrementare la produzione di lingotti presso lo stabilimento di Arnstadt, in Turingia, e sta implementando la fabbricazione di wafer con tagliatrici a filo diamantato a Freiberg, in Sas-sonia. Inoltre, la razionalizzazione porterà al trasferimento delle unità di produzione più piccole, come quella di moduli di Arnstadt e di celle di Frei-berg. Presso il sito statunitense di Hillsboro, SolarWorld ha già concentrato la produzione su cellule e moduli fototoltaici Perc.
Queste misure consentiranno di ridurre il personale di circa 400 unità entro il 2019. Parallelamente, SolarWorld ha in programma investimen-ti importanti nel potenziamento della sua tecnologia ad alta efficienza. «Queste misure porteranno ad un calo dei costi di produzione e ad un si-gnificativo aumento delle prestazioni», ha dichiarato Frank Asbeck, presi-dente del consiglio di amministrazione di SolarWorld AG. «Il nostro obiet-tivo è uscire da questo periodo di difficoltà del mercato più forti di prima e aumentare le vendite di moduli per raggiungere circa 2 GW entro il 2019».
10/02. Nei giorni scorsi RAI3 ha mandato in onda un servizio in cui si raccontano due esempi che testimoniano la riconversione del polo padovano del fotovoltaico verso lo storage e l’efficienza energetica. Nel primo caso è Fabio Grohovaz, amministratore delegato di AB Com-pany a spiegare le nuove opportunità offerte dai sistemi di accumulo abbinati al fotovoltaico.
Igoro Bovo, amministratore delegato di Samso, interviene invece per illustrare le possibilità offerte dalla realizzazione di impianti ad alto contenuto tecnologico volti alla produzione di energia da fonti rinno-vabili e all’efficientamento energetico.
È possibile guardare il video al link: https://www.youtube.com/watch?v=Iqft6JPt8Z4
SolarWorld punta sul monocristallino e abbandona il policristallino
Grohovaz (Ab Company) racconta su rAI3 il nuovo polo padovano del solare
dicembre 2016Totale: 26.188 GWh
Fotovoltaico: 965 GWhPeso FV: 3,6%
dicembre 2015Peso FV: 3,5%
GeN-dic 2016Totale: 310.251 GWh
Fotovoltaico: 22.545 GWhPeso FV: 7,2%
GeN-dic 2015Peso FV: 7,1%
• IrAN INTerNATIONAL reNeWAbLe eNerGy 24-27 febbrAIO 2017
TeHerAN
• eNerGy STOrAGe eUrOPe
14-16 MArZO 2017DüSSeLDOrf
eLeTTrOMONDO17-18 MArZO
rIMINI
TRIO-50.0-TL. Non ci crederai, ma è un inverter di stringa.
ANNO IX - N°10 - LUNeDì 13 febbrAIO 20172
Capital Stage acquisisce due impianti fotovoltaici da 6,2 MW in Piemonte
10/02. La società tedesca Capital Stage, attiva nella gestione di impianti da fonti rinnovabili, ha recente-mente acquisito due parchi fotovoltaici con una poten-za complessiva di 6,2 MW situati nelle province di Ales-sandria e Cuneo, in Piemonte. La società, assistita dallo studio legale Watson Farley & Williams, nel luglio 2016 aveva già rilevato altri due impianti da 11 MW nella stes-sa regione.
L’investimento complessivo di Capital Stage, che ha ri-levato anche il debito del progetto, ammonta a più di 65 milioni di euro.
Dal 19 al 21 maggio a Medellìn “expoSolar Colombia 2017”
Oltre 4mila moduli monocristallini Aleo per impianto fV da 1,2 MWp a Cerreto Castello (bI)
Stati Uniti: nel 2016 51mila nuovi occupati nell’industria solare (+24,5%)
10/02. Si terrà dal 19 al 21 maggio 2017 a Medellìn “ExpoSolar Colombia 2017 – La casa del futuro, una casa sostenibile”, fiera nazionale e internazionale sul solare e sull’efficienza energetica. L’evento si terrà presso l’In-ternational Convention and Exhibition Center Plaza di Medellin, nei padiglioni verde e blu. ExpoSolar Colom-bia 2017 sarà caratterizzato da uno spazio espositivo suddiviso in sale per riunioni e sale di lavoro, in cui gli imprenditori, rappresentanti, distributori, installatori, fornitori di attrezzature, sviluppatori di software, esper-ti di manutenzione e monitoraggio, finanziatori e tutti quei membri della catena di produzione di energia so-lare fotovoltaica avranno uno spazio per interagire, co-struire relazioni e chiudere affari. Si stima che all’evento parteciperanno oltre 240 espositori, 20.000 visitatori, 100 comuni, professionisti internazionali e nazionali, e 500 sindaci della Colombia nel grande foro dei” Sindaci per Il Solare” con dei progetti per appalti pubblici.
Per maggiori informazioni: internacional@feriaexposo-lar.com
09/02. Aleo Solar ha fornito oltre 4mila moduli per un im-pianto fotovoltaico da 1,2 MWp sulle coperture della Soft N.W, azienda che opera nella produzione di tessuti non tessuti in po-lipropilene nei settori roofing e coperture agricole. L’impianto è stato installato dalla Myenergy SpA, partner decennale di Aleo Solar, ed è stato realizzato con moduli monocristallini del mo-dello P19, scelti sia per la particolare copertura a cupola, sia per le maggiori prestazioni di resa garantite da questa tecnologia. Il numero inferiore di moduli necessari, inoltre, ha consentito una riduzione considerevole dei costi d’installazione. I moduli sono collegati a 47 inverter SMA. «La decisione di installare un im-pianto fotovoltaico è stata dettata dall’esigenza di ottimizzare i costi dedicati all’approvvigionamento energetico», spiega Ivan Papetti, direttore tecnico di Soft N.W. «L’impianto consentirà di evitare 547 tonnellate annue di CO2 e segna un passo importan-te per la crescita della nostra azienda».
09/02. Nel 2016 gli occupati nel fotovoltaico negli Stati Uniti sono aumentati di 51.218 unità, pari al 24,5% in più rispetto al 2015, raggiungendo un totale di 260 mila addetti. È quanto emer-ge dal rapporto “National Solar Jobs Census” dell’associazione The Solar Foundation, secondo cui dal 2010 il tasso di crescita dei lavoratori del fotovoltaico è stato pari al 178%, con un aumento di più di 166.575 unità, mentre la crescita dell’occupazione nello stesso periodo ha segnato complessivamente un +1,45%. Nono-stante il solare rappresenti solo l’1,3% circa della produzione tota-le di energia negli USA il settore è al secondo posto come nume-ro di occupati dopo quello petrolifero. Circa il 41% dei 260 mila occupati sono da riferire al segmento degli impianti residenziali, mentre il 28% a quello degli impianti di media taglia e il 31% al segmento utility scale. Nel 2017, secondo le stime dell’associazio-ne, gli occupati nel settore dovrebbe aumentare ancora del 10%.
News dal 8 al 10 febbraio 2017
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09/02. La Commissione europea intende ridurre, da 24 a 18 mesi, il periodo relativo all’estensione dei dazi antidumping sui moduli e sulle celle fotovoltaiche importate dalla Cina. A riportarlo è Reuters, secondo cui la Commissione avrebbe preso questa decisione dopo che più della metà degli Stati membri dell’Unione europea si era opposta alla proposta. La Commissione ha inoltre comunicato l’intenzione di ridurre il prezzo minimo imposto per i pannelli, da 0,56 a 0,46 centesimi di euro al watt.
estensione dazi su fV cinese: bruxelles vuole ridurre il periodo da 24 a 18 mesi
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News dal 8 al 10 febbraio 2017
08/02. Il gruppo Sonnen nel 2016 è stato selezionato per la classifica “Global Cleantech 100“, che come ogni anno ha individuato le imprese più innovative nel settore del-le energie rinnovabili selezionando oltre 9.900 aziende in rappresentanza di 77 Paesi. In occasione della cerimonia di premiazione di San Francisco, Sonnen ha ottenuto anche il riconoscimento “Continued Excellence Award” conferito alla prima classificata tra le società presenti nell’elenco Glo-bal Cleantech 100 per almeno tre anni consecutivi. «Siamo estremamente fieri di ricevere questo riconoscimento per la terza volta consecutiva», ha dichiarato Christoph Oster-mann, CEO del gruppo Sonnen. «Il Continued Excellence Award dimostra che la nostra vision di un futuro energeti-co pulito ed affidabile viene riconosciuta ai massimi livelli internazionali».
«Sin dalla sua istituzione, il programma Global Cleantech 100 si è proposto di agire come un misuratore barometrico delle aziende e del loro contributo alla nascita e allo svi-luppo di innovazione nel cleantech», ha aggiunto Richard Youngman, CEO del Gruppo Cleantech. «Oggi, giunti all’ot-tava edizione, rileviamo maggiori segnali della continua integrazione di tecnologie pulite, sostenibilità ed efficien-za energetica. Ci stiamo muovendo verso una realtà in cui questo sarà il modo normale ed etico di fare business».
08/02. A inizio febbraio il gruppo taiwanese Isolar, di cui fa parte anche la società italiana EXE Solar, ha annunciato l’acquisizione della società Gista MPV Solar, produttrice di moduli fotovoltaici. Gista Solar produce una vasta gamma di pannelli, sia per impianti di taglia residenziale sia per in-stallazioni di taglia commerciale ed industriale. L’azienda im-piega attualmente 81 persone. «Questa operazione rafforza il gruppo in modo significativo e permette a Gista Solar di accelerare la sua crescita», dichiara Emily Lachan, CEO di Gi-sta Solar. «Insieme possiamo affrontare meglio la domanda crescente di soluzioni innovative nel campo delle energie rin-novabili e rafforzare la nostra leadership globale». L’accordo dovrebbe concludersi entro la prima metà del 2017.
08/02. I sistemi di montaggio SunBallast dell’azienda Ba-sic, commercializzati dal 2013, sono stati sottoposti a prove di resistenza al vento al fine di valutate quali fossero le mi-gliori condizioni di installazione dell’impianto in rapporto alla tenuta ai fenomeni ventosi. I test hanno mostrato che il rapporto tenuta in Kmh/Kg è molto favorevole per in-clinazioni entro i 10 gradi; tuttavia a parità di potenza e caratteristiche dell’impianto fotovoltaico, la differenza di resa fra moduli inclinati tra 5 e 10 gradi e moduli inclinati di 30 potrebbe variare ,su base annuale, non in modo così significativo da giustificare eventuali costi e rischi supple-mentari connessi. Basic ha realizzato queste prove al fine di fornire ai progettisti indicazioni utili sulla scelta dell’in-clinazione ottimale da dare al modulo su coperture pia-ne, completando e integrando la normativa di riferimento DM14/01/2008. Il sistema di montaggio è stato sottoposto a due tipologie di prove. In primo luogo un modulo anco-rato a due supporti SunBallast è stato posto in galleria del vento, portando la velocità fino al limite del ribaltamento. Questa prova è stata effettuata su tutti i modelli con incli-nazioni che vanno da 0 a 35 gradi, con moduli posati sia in verticale sia in orizzontale. Il secondo test è stato invece re-alizzato su un modello in scala ridotta di un edificio dotato di un impianto solare, registrando i coefficienti di forma vento (CP) e la reale schermatura al vento data dalle file di moduli, dal parapetto e dall’edificio stesso. Dal risultato emerge come gli impianti con inclinazioni comprese entro i 10 gradi possano contare su numerosi vantaggi tra i quali maggior fattore di sicurezza di tenuta al vento anche in casi eccezionali, carichi permanenti in copertura contenu-ti, costi ridotti di acquisto e posa della struttura, migliore impiego degli spazi utili grazie alla possibilità di evitare più facilmente ombreggiamenti fissi in alcune ore o perio-di dell’anno e, infine, ridotto impatto sulla paesaggistica.
Sonnen ottiene due riconoscimenti per l’innovazione da “Global Cleantech 100”
Isolar (eXe Solar) acquisisce Gista MPV Solar
I sistemi di montaggio Sunballast superano le prove di resistenza al vento
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di Solare B2B
GENNAIO/FEBBRAIO 2017 _ ANNO VIII _ NUMERO 1/2 LA RIVISTA DEI PROFESSIONISTI DELL’ENERGIA SOLARE
La transizione energetica non è e non sarà una passeggiata di salute. Se possiamo considerare ormai alle spalle la fase dell’ostilità aperta e del tentativo di uccidere in culla le rinnovabili, nondimeno il passaggio a un mix energetico differente sarà lungo, complesso e travagliato. La fase centrale del cambiamento, dove ci troviamo ora, è quella più delicata.Claudio Descalzi, a.d. di Eni (di cui più volte abbiamo apprezzato l’atteggiamento verso la green energy) a gennaio ha parlato della volontà di “trasformare per dare continuità ripensando i nostri asset in un modo diverso, guardando a nuove forme di energia rinnovabile”: e ha quindi dato il via al Progetto Italia con cui 110 ettari su due siti di Eni in Sardegna verranno riconvertiti all’energia solare grazie a nuovi parchi FV per un totale di 75 MW. Eni ha anche firmato un accordo di collaborazione con Terna per la progettazione e realizzazione di impianti da fonti rinnovabili e la loro integrazione alla rete elettrica con soluzioni Smart Grid e progetti di energy storage.Ma accanto a questi processi che potrebbero sembrare lineari ci sono strappi e fratture che meglio descrivono le incognite attuali. Lo dimostra ad esempio il caso francese: la decisione di fermare 12 reattori nucleari su 58 attivi nel Paese (di cui 9 già riattivati a metà gennaio) oltre a destare preoccupazioni sulle condizioni di sicurezza, ha generato importanti contraccolpi sui costi dell’energia elettrica in Italia. E a questo evento si lega anche la discutibile scelta di riattivare alcune centrali termoelettriche italiane.Del resto l’Italia è vittima della sciagurata riforma delle tariffe elettriche con cui è stato varato un sistema che punisce e scoraggia l’efficienza energetica e il ricorso alle rinnovabili, premiando chi consuma di più. Il caos è grande, e lo dimostra anche la speculazione sul mercato del dispacciamento che lo scorso anno ha portato centinaia di milioni di euro nelle casse di produttori e trader di energia. Interessi privati si muovono sul filo della legalità in un’area che dovrebbe essere invece guidata dall’interesse pubblico. All’inizio di gennaio è circolata la notizia secondo il Governo avrebbe affidato la redazione della Strategia Energetica nazionale alla società di consulenza privata Boston Consulting Group. Speriamo che al momento in cui leggete queste righe la notizia sia stata già smentita...In questo scenario tribolato, arriva come un raggio di luce la notizia che alcuni piccoli Comuni, come Cevo e Saviore nel bresciano, hanno deciso di riversare sui cittadini i vantaggi e i proventi che derivano dalla realizzazione di impianti fotovoltaici sul loro territorio, diminuendo Imu e Tasi e migliorando i servizi.Sono piccole notizie che scompaiono di fronte ai grandi sommovimenti nazionali e internazionali, ma che descrivono un cambiamento concreto e genuino, seppure fragile, un cambiamento che sale dal basso e anche per questo è più vicino al cuore di quel “bene comune” che custodisce le esigenze e le aspettative della gente come noi.
Davide Bartesaghibartesaghi@solareb2b.it
Le insidie della transizione energetica
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SENEC: “QUALITà ED AFFIDABILITà AL SERVIZIO DEL MERCATO”Intervista ad Andrea Cristini,Country Manager Italia di Senec
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18NEL 2017 CALERàLA DOMANDA FVNEL MONDO (-7%)
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20GENNAIO-NOVEMBRE:IN ITALIA NUOVI IMPIANTI A +26%
MERCATO PAG.14
FOTOVOLTAICO: LE PREVISIONI PER IL 2017
Quali saranno i principali trend del mercato per l’anno appena iniziato? Lo abbiamo chiesto a cinque protagonisti del settore: Loro di VP Solar, Lascaro di C.D.N.E., Panighi di Elfor, Limani di SolarWorld e Cuter di JinkoSolar. Dalle loro previsioni emerge un quadro positivo, segnato dalla crescita del revamping, dal consolidamento del segmento residenziale grazie allo storage e da una maggiore integrazione con l’efficientamento energetico.
EFFICIENZA E RISPARMIO ENERGETICO PAG. 32
LE SCELTE DI TESLA FANNO DISCUTERE
Il brand americano ha deciso di puntare sulla vendita diretta dei propri sistemi di storage e ha reso possibile l’acquisto on line, con prezzo al pubblico dichiarato. Sergio Graziosi spiega le ragioni di questa svolta. Che ha sollevato le critiche dei tre distributori nazionali Coenergia, VP Solar e Sonepar.
APPROFONDIMENTI PAG. 24
LO STORAGE ACCELERA. ECCO LA NUOVA OFFERTA
Nel corso del 2017 il valore dei nuovi sistemi di accumulo in Italia potrebbe raddoppiare rispetto alle 6.000 unità dello scorso anno. Per raccogliere tutte le opportunità offerte da questo segmento booming, le aziende si sono preparate con un’offerta di prodotti sempre più innovativa. Ecco le proposte e la strategia commerciale di alcune tra aziende leader ed emergenti.
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36CONTABILIZZAZIONEDEL CALORE:ARRIVA LA PROROGA
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di Solare B2B