Post on 29-Jul-2015
Diego Diego VelázquezVelázquez
Diego Diego VelázquezVelázquez
Presentazione di Maria Rachele Presentazione di Maria Rachele CesaranoCesarano
Diego Velázquez
• Diego Velázquez nasce a Siviglia nel 1599. • Indirizzato fin da bambino verso la pittura,
a 10 anni entra nella bottega di Herrera il giovane.
• Rivela subito il suo precoce talento, tanto che l’anno successivo passa presso
Francisco Pacheco.
Francisco Pacheco: PITTORE, TEORICO DELL’ARTE E LETTERATO. Personaggio molto influente nell’ambiente culturale di Siviglia nei primi decenni del 1600.
• Nel 1618 il diciannovenne Velàzquez è già un pittore indipendente e sposa Juana Pacheco, figlia del suo mentore.
Diego Velázquez Juana Pacheco
(Museo del Prado, 1630-31).
• I primi dipinti dell’artista sono prevalentemente bodegones, ossia soggetti di vita quotidiana con inserti di natura morta.
• Un esempio è L’acquaiolo di Siviglia (1618-1619), in cui è fortissima l’ispirazione caravaggesca nel potente contrasto tra luci e ombre.
Caravaggio
Velázquez
• Velàzquez mostra una spiccata attenzione verso gli oggetti d’uso, e ne investiga con effetti impressionanti le forme, i colori e i materiali.
• Egli è un appassionato di arte italiana. In fatti, spesso nei suoi quadri vi sono analogie con i soggetti dei quadri dei GRANDI artisti italiani, come Raffaello, Tiziano e Caravaggio.
L'autoritratto di Velázquez nel quadro Las Meninas
Las Meninas • Las Meninas è uno dei
più doti dipinti dell’autore.
• Fu eseguito intorno al 1656 ed è oggi conservato al nuseo del Prado;
• Il suo fascino particolare scaturisce soprattutto dall’effetto di istantaneità e di realismo
• Tra i personaggi della corta spagnola (dame di palazzo, gentiluomini e nani) il dipinto ritrae l’infanta Margherita, al centro della scena, e lo stesso Pittore intento a ritrarre Filippo IV e la regina Marianna d’Austria,riflessi allo specchio sulla parete del fondo.
Velàzquez in Italia
• Nel 1629 Velázquez soggiornò in Italia per un anno e mezzo circa.
• La sua prima visita nella penisola è stata riconosciuta come uno dei momenti cruciali per lo sviluppo dello stile pittorico dell'artista spagnolo e anche della storia del mecenatismo della corona di Spagna, dato che fu Filippo IV a finanziare il viaggio.
•La tradizione è solita dividere la carriera di
Velázquez servendosi delle due visite in Italia.
La Ritrattistica • Velázquez eseguì più di 40 ritratti al Re
Filippo e molti altri agli altri membri della famiglia reale come della prima consorte di Filippo, Isabella di Borbone e dei suoi figli, specialmente il maggiore, Don Baltasar Carlos.
• Inoltre per lui posarono cavalieri, soldati, religiosi e il celebre poeta Francisco de Quevedo.
Francisco de Quevedo
• Velàzquez opera principalmente come ritrattista,e inevitabilmente entra in rapporto con la ritrattistica di Tiziano.
Velàzquez e Tiziano
Ritratto di Carlo V seduto (Tiziano)
Papa Innocenzo X
Tra i ritratti più famosi ricordiamo...
Pablo de Valladolid o Il comico (1632-1633),
Museo del Prado di Madrid.
Juan de Pareja (1650)
(AUTORITRATTO-1640)
Venere e Cupido
Venere e Cupido (1648)è un dipinto conservato nella National Gallery di Londra. Si tratta dell'unico esempio superstite di un nudo femminile dell'artista, un soggetto deprecato dalla Chiesa.
Velàzquez e Giorgione
Venere e Cupido di Velàzquez
La Venere Dormiente
di Giorgione
Il successo di Velázquez
• Fino al XIX secolo, l'opera di Velázquez rimase poco conosciuta al di fuori della Spagna.
• Molti dei suoi dipinti scomparvero, rubati dai soldati francesi durante la Guerra d'indipendenza
spagnola. • Nel 1828 Sir David Wilkie in visita a Madrid,
dopo aver visto le opere di Velázquez, scrisse che sentiva di essere in presenza di un nuovo fenomeno artistico.
• Con tale scritto, numerosi spettatori si affrettarono verso Madrid per poter vedere le
grandiose opere.
Verso Manet • Velázquez viene spesso citato come una delle
principali influenze di Édouard Manet, e la cosa assume una notevole rilevanza se si pensa che Manet è a sua volta spesso considerato come l'artista-ponte tra il realismo e l'impressionismo.
• Definendo Velázquez "Il pittore dei pittori" Manet espresse la sua ammirazione per il vivido tocco di
pennello che caratterizzava l'artista spagnolo tra i suoi contemporanei dell'epoca barocca, fedeli ad
uno stile piuttosto classico.
§ Da Velázquez a Picasso
§ Da Velázquez a Salvador Dalí
"Velázquez mentre ritrae l'Infanta Margarita con le luci e le ombre della sua gloria“ (1958) Dalí
• Velasquez è stato denominato “l'uomo più nobile" fra gli artisti del suo paese.
• Era un realista e nessun pittore lo ha sorpassato nella capacità di catturare le caratteristiche essenziali e di riportarle su tela di canapa con alcuni vasti, colpi sicuri.
“I suoi uomini e donne sembrano respirare, i suoi
cavalli sono attivissimi ed i suoi cani
hanno vita."
Fine!