Post on 19-Jan-2016
“Che cosa si intende per piscina ?”
SPAS, WHIRLPOOL, HORS SOL, ACQUAPARK: SONO DA CONSIDERARSI PISCINE
“L’acqua per il riempimento della vasca deve essere assimilabile a quella per il consumo umano”
ma …….. “L’acqua è viva”
L’acqua esposta al sole senza alcun trattamento evidenzia dopo alcuni giorni i seguenti problemi:- Pareti scivolose - Colore tendente al verde- pH più elevato- Depositi biancastri
L’acqua
Il nuovo atto d’intesa (Gennaio 2003) tra Stato e Regioni stabilisce quali parametri devono essere tenuti sotto
controllo, per definire idoneo un trattamento dell’acqua di piscina.
Inoltre è necessario prendere visione della ratifica regionale
ove si opera e
della norma UNI 10637/06
E’ obbligatorio documentare l’assolvimento di tali richieste tramite un registro ( piscine pubbliche)
“Idoneità alla balneazione”Quando è possibile fare il bagno
Tabella A Requisiti dell’acqua in immissione e contenuta in vascaPARAMETRO ACQUA DI IMMISSIONE ACQUA DI VASCA
Requisiti fisiciTemperatura:__Vasche coperte in genere__Vasche coperte bambini__Vasche scoperte
24°C - 32°C26°C- 35°C18°C – 30°C
24°C - 30°C26°C - 32°C18°C - 30°C
PH Per disinfezione a base dicloro.Ove si utilizzino disinfettanti diversi il pHdovrà essere opportunamente fissato alvalore ottimale per l’azione disinfettante.
6.5 – 7.5 6.5 – 7.5
Torbidità in Si O2 = 2 mg/l SiO2 (o unitàequivalenti di formazina)
1,5 NTU
= 4 mg/l Si O2 (o unità equivalenti diformazina)
1,85 NTU
Solidi grossolani Assenti Assenti
Solidi sospesi = 2 mg/l (filtrazione sumembrana da 0,45 µm)
= 4 mg/l (filtrazione su membrana da0,45 µm)
Colore Valore dell’acqua potabile = 5mg/l Pt/Co oltre quellodell’acqua di approvvigionamento
Requisiti chimici
Cloro attivo libero 0,6÷1,8 mg/l Cl2 0,7 ÷ 1,5 mg/l Cl2
Cloro attivo combinato = 0,2 mg/l Cl2 = 0,4 mg/l Cl2
Impiego combinato OzonoCloro:Cloro attivo liberoCloro attivo combinatoOzono
0,4 ÷ 1,6 mg Cl2= 0,05 mg/l Cl2= 0,01 mg/l O3
0,4 ÷ 1,0 mg/l Cl2= 0,2 mg/l Cl2= 0,01mg/l O3
Acido isocianurico = 75 mg/l = 75 mg/l
Sostanze organiche(analisi alpermanganato)
= 2 mg/l di O2 oltre l’acquadi approvvigionamento
= 2 mg/l di O2 oltre l’acqua diimmissione.
Nitrati Valore dell’acqua potabile = 20 mg/l NO3 oltre l’acqua diapprovvigionamento
Flocculanti = 0,2 mg/l in Al o Fe(rispetto al flocculante impiegato)
= 0,2 mg/l in Al o Fe(rispetto al flocculante impiegato)
CLASSIFICAZIONE DELLE PISCINE: UNI 10637 – 2006
Ai fini della presente norma le piscine si classificano come segue:- tipo A: piscine di proprietà pubblica o privata, aperte al pubblico o ad un’utenza
identificabile, con o senza pagamento di biglietto d’ingresso. In base alladestinazione si suddividono nelle seguenti categorie:
- tipo A1: piscine pubbliche, quali per esempio le piscine comunali,- tipo A2: piscine ad uso collettivo: sono quelle inserite in strutture già adibite, in
via principale, ad altre attività ricettive (per esempio alberghi, camping,complessi ricettivi, agriturismi e simili) nonché quelle al servizio di collettività (per
esempio scuole, collegi, caserme, palestre e simili) accessibili ai soli ospiti,clienti, soci o utenti della struttura stessa,
-tipo A3: piscine finalizzate al gioco acquatico;-tipo B: piscine condominiali destinate esclusivamente agli abitanti del condomini
ed ai loro ospiti, con esclusione delle piscine al servizio di edifici abitativi sino a quattro condomini;
-tipo C: piscine ad usi riabilitativi e curativi, collocate all’interno di una struttura di cura o di riabilitazione;
-tipo D: piscine al servizio di edifici abitativi mono-, bi-, tri- e quadrifamiliari.(Piscine private)
PISCINE PUBBLICHE E PRIVATE
Il Trattamento chimico e fisico dell’acqua di piscina è necessario in quanto …
la presenza di sostanzeorganiche favorisce lo sviluppo di micro organismi di origine animale ( virus e batteri)patogeni per l’uomo, inoltre proliferano anche micro organismi di origine vegetale come funghi ed alghe
Processo è favorito dalla temperatura (28/30°C) e dalla luce solare
Trattamento chimico e fisico
Trattamento dell’acqua delle piscine è di tipo fisico e di tipo chimico.
- Fisco “sempre presente”- Chimico.. parametri (tabella A):
“ pubbliche ” …. obbligatori “ private ” …. consigliati
Trattamento chimico e fisico
Trattamento FISICO dell’acqua di piscina :
FILTRAZIONE, CIRCOLAZIONE E PULIZIA VASCA
Filtri a sabbia (grado di filtrazione ~ 40 - 80 micron )
Cartucce Filtro (grado di filtrazione ~ 6 - 50micron)
Diatomee (grado di filtrazione ~ 3 -7 micron)
Trattamento fisico
Tempo di circolazione minimo della piscina: temperatura /2 es. 28°C .…. 14 h /giorno
Trattamento chimico
Essendo la piscina un elemento di benessere dobbiamo mantenere “ salubre ” l’acqua della vasca con l’ausilio di prodotti chimici che
dosati correttamente mantengo costanti e nei limiti richiesti i requisiti fisici e
chimici .definiti nella tabella A.
Trattamento chimico dell’acqua ……
“Dosaggio corretto”
Dosaggio automatico:Misura e regolazione (proporzionale) in
“continuo”
- Evita l’intervento manuale- Riduce i consumi dei prodotti chimici
- Evita ammanchi ed eccessi di prodotto - Mantiene costanti i valori dei requisiti chimici e fisici
e di conseguenza rispetto dei requisiti “microbiologici”
Requisiti microbiologici (tabella A)
Conta batterica a 22° = 100 ufc/1 ml = 200 ufc/1ml
Conta batterica a 36° = 10 ufc/1 ml = 100 ufc/1ml
Eschericchia coli 0 ufc/100 ml 0 ufc/100 ml
Enterococchi 0 ufc/100 ml 0 ufc/100 ml
Staphylococcus aureus 0 ufc/100 ml = 1 ufc/100 ml
Pseudomonas aeruginosa 0 ufc/100 ml = 1ufc/100 ml
Attenzione: tramite i requisiti fisici e chimici dobbiamo ottenere…
pH (6,5- 7,5) (parametro fondamentale)
Disinfettante (cloro) ~ (0,7-1,5 mg/l Cl2)
Stabilizzante (consigliato 20/30 ppm acido cianurico)
Torbidità (1,85 NTU o 4 mg/l Si O2)
Colore (5mg/l pt/co) …“Alghe” (verdi o brune)
Alcalinità (80-120 ppm CaCO3 Carbonato di calcio) TAC(+ bicarbonato di calcio)
Durezza (totale 30-40 °F, solo Calcio 21-28°F) TH(+ cloruro di calcio)
Parametri da controllare (acqua della vasca)
Alcalinità - DurezzaTAC - Alcalinità: ppm CaCO3 ( valore guida 80-120 ppm) Carbonati e bicarbonatiQuando l’anidride carbonica presente in acqua evapora per sgocciolamento o aumento della temperatura, il pH aumenta e abbiamo la formazione di carbonati insolubili. Es. stalattiti e stalagmiti (riduzione: (acido) 2 kg di bisolfato di sodio riducono 100 mc di circa 10 ppm) (aumento: bicarbonato di sodio 1 Kg aumenta 100mc di circa 10 ppm)In presenza di acido cianurico ridurre il valore misurato TAC di circa 1/3 dei
ppm di acido cianurico. L’alcalinità ha un effetto tampone sul pH, per bassi valori di TAC si hanno
fenomeni di instabilità del pH, quindi è il primo parametro da aggiustare
TH- Durezza: ° F (10 ppm= 1° F) (Calcio 21-28°F )Concentrazione di ioni di calcio e magnesio “durezza totale”Per valori elevati si utilizzano dei sequestranti che inibiscono la formazione di della formazione dei cristalli di carbonato di calcio impediscono la formazione delle incrostazioni nei filtri e nelle tubature.(aumento: tramite l’utilizzo di cloruro di calcio o ipoclorito di calcio)
Il pH
pH =7 10-7 g/l ……. H+ = OH-
(Acqua pura a 20°C)
Il grado di acidità (H+) oIl grado di alcalinità (OH-)
...di una soluzione!
Il pH è un numero da 0 a 14 che esprime la concentrazione degli
“ioni idrogeno” disciolti in acqua
L’indice di saturazione di Langelier(Grado di corrosività dell’acqua)
(Indice di Langelier) LSI = (pH + TF + CF + AF) – 12,1
I parametri che costituiscono l’indice di Langelier sono:Il pH
La temperatura (T)La durezza (solo calcio) dell’acqua (D)
L’alcalinità dell’acqua (A)
Se l’LSI è inferiore a – 0.5, l’acqua è corrosiva; il valore pH e/o il grado di alcalinità vanno aumentati.( è opportuno lavorare con valori positivi 0-0,5)
Se l’LSI è superiore a 0.5, l’acqua è molto dura ed esiste il pericolo che si formi del calcare. Il valore pH e/o il grado di alcalinità vanno
diminuiti.
Se l’LSI è pari a 0 (compreso tra ± 0,5) l’acqua presenta le condizioni ideali(consigliato tra 0 e + 0,5)
pH ideale
L’indice di saturazione di Langelier(Tabella di Riferimento)
Langelier
durezza da calcio = 300 ppm CaCO3 (30° F) 2,1Alcalinità = 75 ppm 1,9Temperatura 29° C 0,7
pH = ? ………7,4
7,4 + 2,1+ 1,9 + 0,7 – 12,1 = 0 l’acqua è in equilibrio
durezza da calcio = 300 ppm CaCO3 (30° F)2,1
Alcalinità = 150 ppm 2,2Temperatura 29° C 0,7
pH = ?.........7,1
7 1 2 1 2 2 0 7 12 1 0 l’ è i ilib i
L’indice di saturazione di Langelier
Si dosa un acido o un base ?Acido (sostanza che libera in acqua: ioni H+)
Solido (pH Minus, bisolfato di sodio)Liquido (acido solforico 40%)HCl (si usa solo per la pulizia calcare o quando l’acqua è particolarmente dura)
Base (sostanza che libera in acqua: ioni OH-)Carbonato di calcioSoda Caustica (pH Plus)
pH 14 Dosare acidopH in vasca
pH 0 Dosare basepH in vasca
Misura del pH
Att.ne: misura manuale dopo max 5 minuti dal prelievo Piscine PrivatePiscine Pubbliche
Misura elettrochimica con ph-metro
Calibrazione del pHLa calibrazione va effettuata con due punti
di riferimento tramite l’uso di due soluzioni tampone:una a pH 7
l’altra a pH 4 (oppure 9)
Le soluzioni tampone devono essere conservatealla corretta temperatura (tra i 5 e 30°C).
(sostituire una volta l’anno)
Attenzione: non inquinare le soluzioni tampone!
Ricordare che il sistema colorimetrico rosso fenolo è in grado di fare misure nel range di 6,8 (colore giallo) - 8,2 pH (colore rosso)
Calibrazione del pH
Installazione Sonda pH - Redox
Installazione Sonda pH - Redox
Porta sonde in linea PEL
Manutenzione pH•Pulizia settimanale del filtro sonde
•Calibrazione sonda pH (una volta al mese)
•Pulizia sonda pH (tramite acido piscina o HCl)
•A fine stagione dobbiamo pulire la sonda econservarla nell’apposita soluzione di immagazzinamento o in acqua pulita
Attenzione: alla temperatura ambiente, teme il gelo
Influenza del pH sulla disinfezione“Curva di scissione Acido Ipocloroso”
cloro + acqua
HClOAcido Ipocloroso
Acido Ipocloroso (HOCl) è in funzione del pHHClO= H+ + ClO-
( CLO – FORMA DISSOCIATA DELL’ACIDO IPOCLOROSOI)
HClO 100 VOLTE + rapido diCLO- (Ione Ipoclorito)
Il disinfettante deve mantenere l’acqua della vasca “disinfettata e disinfettante”
•Cloro (solido, liquido, gassoso)
•Ozono (O3 + cloro copertura)
Da utilizzare solo in piscine private
•Bromo (solido)•Ossigeno attivo
•(liquido contenente H2O2) •Sterilizzatori
Disinfettante
Disinfettanti a base “Cloro”
Organico Inorganico
(Senza Stabilizzante)
Ipoclorito di SodioIpoclorito di Calcio
(utilizzare sequestranti in acqua dura)Cloro Gas
(con Stabilizzante)
Dicloroisocianurato di sodioAcido Tricloroisocianurico
Cloro Inorganico
SENZA STABILIZZANTE
Acido…pH 0
pH
Cloro Gas(100% cloro attivo)
ALCALINO pH 14
pH
Ipoclorito di Sodio ( LIQUIDO )
(max 15 % cloro attivo)
Cloro Inorganico
(SENZA STABILIZZANTE)
Ipoclorito di Calcio(POLVERE, OVULI)
(65/70 % cloro attivo)
Cloro Inorganico
(SENZA STABILIZZANTE)
pH
ALCALINO pH 14
Cloro Organico
STABILIZZANTE = ACIDO ISOCIANURICO
Acido Tricloroisocianurico(pastiglie,granulare)
(90% di cloro attivo nel solido)
Acido pH 0
pH Attenzione: Formazione di gas
nel lambitore
ATTENZIONE:reazione esotermica
Cloro Organico
STABILIZZANTE = ACIDO ISOCIANURICO
Dicloroisocianurato di sodio(GRANULARE)
(63 % o al 56% di cloro attivo nel solido)
ATTENZIONEReazione esotermica prima acqua poi granulare
pH Nessun effetto
Decomposizione del cloro per effetto dei raggi solari
STABILIZZANTE: acido ISOCIANURICO(prodotto presente nel cloro organico)
Riduzione della sensibilità del cloro ai raggi UV(riduzione dei consumi di cloro)
(ombrello già molto attivo a 20/30 mg/l ) (max legale 75 mg/l)
Riduce in modo drastico il potere disinfettante del cloro
Si necessita di continui cambi di acqua per ridurre la sua concentrazione
Riduzione del potere disinfettante del cloro in acqua
La concentrazione di acido isocianurico (stabilizzante)influenza anche il potenziale di ossidoriduzione (Redox) in quanto riduce il potere “ossidante” (disinfettante ) del cloro
Riduzione del potere disinfettante del cloro in acqua
Clorazione
Misura del Cloro( metodo di Palin DPD )
MANUALE: confronto ottico con colori di riferimento
AUTOMATICA: fotometro
Misure:Cloro libero (DPD1)
Cloro totale (DPD1+ DPD3) o (DPD4)
Cloro combinato (cloro totale ) – (cloro libero)
Misura manuale: dopo max 5 minuti dal prelievo e un minuto dall’immissione
del reagente
Concentrazione di CLORO LIBERO(Metodo DPD1 – (COLORE TENDENTE AL “ROSSO”)
Cloro molecolare (gassoso) + Acido Ipocloroso (HOCl) +Ione Ipoclorito (OCI) =
Cloro LIBERO
CLORO LIBERO = CLORO RESIDUO
Il cloro in “eccesso” (residuo) serve per aggredire le sostanze organiche, batteri, virus, spore ed alghe
presenti nell’ acqua della vasca
Misura del Cloro
Cloro COMBINATOCloro che reagendo con sostanze organiche forma i cloro composti, detti CLOROAMMINE(la tricloroammina è causa di odori sgradevoli e irritazioni alle mucose)
Cloro TOTALE (DPD1+DPD3) - Cloro LIBERO (DPD1)(valore limite legale: 0,4 mg/l Cl2)
Per abbattere il “cloro combinato” fare una Clorazione ShockQuantità di cloro necessario circa 10 volte superiore al valore
del cloro combinato
(è possibile utilizzare il monopersolfato di potassio per fare lo shock)Attenzione: falsa le analisi di cloro combinato con declorazione
Misura del cloro
Precauzioni: - Corretta conservazione dei reagenti- con il fotometro utilizzare reagenti con scritte di “colore nero”- con il kit manuale utilizzare reagenti con scritte di “colore verde”- Verificare la data di scadenza dei reagenti- Rispettare i tempi di reazione (DPP3 2’ dall’immissione del reagente)- Non usare la provetta con DPD1 dopo misure con DPD3
ATTENZIONE: IN PRESENZA DI ECCESSO DI CLORO (> 6/7 ppm) IL CAMPIONE DI MISURA NON CAMBIA DI COLORE IN QUANTO IL COLORE ROSSO VIENE DECOLORATO
Misura del Cloro Analisi Colorimetrica
Misura del Cloro con il metodo di
“Palin” DPD
misura e regolazione elettrochimica “in linea”
• Potenziale Redox• Cella amperometrica con elettrodi chiusi e aperti
Elettrodi ChiusiRedoxElettrodi aperti
Cloro
Cella a due elettrodi Platino /rame o Platino /argento (acqua di mare)- Le Variazioni di pH influenzano la misura della sonda
(come da curva di scissione dell’acido ipocloroso )- La presenza di “stabilizzante” influenza la misura
(max 50 ppm di acido isocianurico)- La variazione di flusso influenza la misura
(Maggiore portata maggiore valore di lettura) - Temperatura da stabilizzare
Misura amperometrica aperta
ECL6ECL6/EECL12
CSP Stabilizzatore di pressione
(Misura de cloro libero tramite la misura dell’acido ipocloroso)
Misura Amperometrica “elettrodi aperti”
Misura Amperometrica “elettrodi aperti”
Cloro: Sterilizzatore o lambitore Cloro: liquido o in soluzione
1 volta alla settimana con pH al valore ottimale di lavoro
Calibrazione ZERO- Assenza flusso acqua campione (15 min. circa)- Passaggio del campione in un filtro a carboni attivi- Passaggio flusso acqua senza cloro
Calibrazione GAIN- Misura della concentrazione di cloro libero nel campione tramite fotometro
Calibrazione
Una volta alla settimana: pulizia filtro e calibrazione cella
Ogni tre mesi (o quando necessario):pulizia sonda: tramite l’uso di un detergente sugli elettrodi
per rimuovere sostanze grasse e di un acido sull’elettrodo di rame per rimuovere l’ossido)
Usare un acido per pulire il corpo trasparente in PMMA
Manutenzione
Cella a tre elettrodi con membrana ed elettrolita Variazioni di pH non influenzano la misura delle sonde
Acqua dolce o di mare (con apposito elettrolita)Temperatura stabilizzata
La presenza di stabilizzante non influenza la misura (Funziona con o senza stabilizzante)
Misura amperometrica chiusaMisura il cloro libero=DPD1
ECL3S/10
Preparazione Sonda
FASE 1:
Svitare il cappuccio dellamembrane dal corpodell’elettrodo. Lasciare ilcappuccio e la membranainterna su una superficiepulita
FASE 2:
Riempire il cappuccio dellamembrana fino all’orlo, conl’incluso liquido elettrolitaELECL3. Fare attenzione anon formare bolle d’aria.
FASE 3:
Impugnare il corpo della sondaed avvitare il cappuccio dellamembrana sul corpo della sondaruotando in senso orario fino alcompleto serraggio. Il liquidoelettrolita in eccesso potràfuoriuscire dalla valvola di sfogoposta sul corpo del cappuccio.Se la valvola viene chiusa conle dita, la membrana si rompe.
FASE 4:
Assicurarsi che il cappuccio dellamembrana sia completamenteavvitato al corpo della sonda. Nonfermarsi alla prima resistenzafornita dall’oring presente sulcorpo della sonda ma continuaread avvitare il cappuccio fino infondo. Rimuovere con acqua, illiquido elettrolita fuoriuscito.
Attenzione: non toccare gli elettrodi con le dita
Installazione Sonda
Porta sonde in derivazione PEF1 e PEF1/E
(pressione massima 1 bar) Attenzione: posizionare la sonda a 5 mm dal fondo
Portata acqua campione 30/40/ h
1 volta 6 mesi (o quando necessario)
Calibrazione ZERO-Passaggio del campione in un filtro a carboni attivi
(solo prima installazione o manutenzione)
Calibrazione GAIN- Misura della concentrazione di cloro libero nel campione tramite fotometro
Calibrazione
Per la calibrazione dello “ zero “ è necessario cambiare la cartuccia del filtro con una a carboni attivi. Questa
operazione va fatta una volta l’anno o quando si cambia la membrana o l’elettrolita
Calibrazione “Zero”
Calibrazione “Zero”
Quando si utilizza un filtro a carboni attivi e necessario verificare sempre l’assenza di cloro con un fotometro (DPD1)
Calibrazione “Gain”
Per la calibrazione del “Gain” è necessario far passare acqua con cloro nel porta sonde di analisi, misurare il valore di cloro libero presente con un fotometro (DPD1) e impostarlo sullo strumento
Una volta alla settimana: pulizia filtro
Ogni sei mesi : Calibrazione
Ogni annopulizia sonda
(cambio membrana e sostituzione elettrolita)
A fine stagione: indossare guanti in gomma scollegare la cella amperometrica, smontare la membrana e lavare con acqua
senza cloroLasciare asciugare e rimontare la membrana senza elettrolita
Manutenzione
Misura Amperometrica chiusa
Misura Amperometrica Chiusa
Il nome deriva dall'unione di due termini: reduction (red) ed oxidation (ox)ossidazione: sottrazione di elettroni, riduzione: acquisto di elettroni
“Capacità ossidante dell’acqua”: valore espresso in mV
Misura del potenziale Redoxo di ossidoriduzione
Se aumentano: il grado di contaminazione, il pH, l’acido isocianurico il potenziale redox si abbassa.
Misura potenziale Redoxo di ossidoriduzione
Piscine PrivatePiscine Pubbliche
Potenziale Redox
Potenziale Redox
Calibrazione (Redox)
1 volta al mese con pH al valore ottimale di lavoro !
Calibrazione e allineamentodello Strumento
- Misura della concentrazione di cloro libero in vasca tramite fotometro
Nota: la soluzione tampone si utilizza per la verifica della funzionalità dello strumento e della sonda.
Manutenzione(Redox)
Una volta alla settimana:pulizia filtro sonda
Una volta al mese: pulizia sonda (tramite acido piscina o HCl) e calibrazione
A fine stagione: pulire la sonda e conservarla nell’apposita soluzione di immagazzinamento o in acqua pulita Attenzione alla temperatura ambiente teme il gelo
Disinfettanti: Ozono O3
Da utilizzarsi solo nel locale tecnico
Gas prodotto da apposita apparecchiatura
OZONO: PRO E CONTRO
- Nessun cattivo odore
- Ottimo disinfettante (attivo sui virus)
- Alto costo dell’impianto e di gestione
- assenza di ozono nella vasca (0,01 mg/l)
- necessità di cloro copertura
Calibrazione O3
Calibrazione ZEROSolo prima installazione o quando si cambia la
membrana o l’elettrolita- Passaggio del campione in un filtro a carboni attivi
Calibrazione GAIN- Misura della concentrazione di ozono nel campione tramite fotometro
Una volta alla settimana: pulizia filtro cella
Una volta ogni 3 mesi (o quando necessita):pulizia sonda e calibrazione
Una volta ogni 6 mesi (o quando necessita):cambiare elettrolita e membrana della cella
amperometrica
Manutenzione O3
Disinfettanti: Bromo
con
Prodotto solido molto aggressivo si dosa con lambitore
LDCLECL6
ERHM
ELVL
BromopH/Redox mV pH/ mg/l di Br2
BROMO (contiene una piccola quantità di cloro…)
- Nessun cattivo odore
- Stabile rispetto ai raggi UV
- Minore influenza del pH (a pH 8 ha ancora l’80% di sostanza attiva contro il 23 % del cloro)
- buona soluzione per la disinfezione di acque termali
- Potere disinfettante inferiore a quello del cloro
-Costo elevato
Misura test bromo o DPD1+ DPD3 X 2,25
Ossigeno Attivo
Sonda di
Temperatura
Prodotti a base di perossido d’idrogeno
(Acqua Ossigenata)
Dosaggio “Shock”Settimanale
Calibrazione Ossigeno AttivoVerifica della quantità del prodotto dosato
per settimana50 cc per mc a 25°C
fino a 100 CC per mc a 30/32 °C
ManutenzioneUna volta ogni 3 mesi (o quando occorre):
pulizia pompa dosatrice
Una volta l’anno: cambiare le valvole della pompa dosatrice
Misura e regolazione elettrochimica in linea (tramite cella amperometrica o potenziale Redox)
Generatore di “cloro” in loco tramite elettrolisi del cloruro di sodio formazione
di “cloro gas” sull’anodo e di “idrossido di sodio” sul catodo della cella
Sterilizzatore a sale
Cloruro di sodio (no sale stabilizzato) necessario:4/5 Kg per m3 di acqua della vasca.Tempo di ammortamento dell’apparecchiatura da 3 a 5 anni …..
Indispensabile l’uso di un regolatore automatico di pH
Sterilizzatore a sale
Calibrazione (disinfettante da sterilizzatore)
- Calibrazione Redox o
- Calibrazione cella amperometrica
controllare la concentrazione del sale (4/5 g/l) verificare lo stato degli elettrodi dello sterilizzatore
Torbidità (Riduzione trasparenza dell’acqua a causa della presenza di sostanze in sospensione)
Utilizzo di flocculante per ridurre la torbidità(escluso le vasche che utilizzano filtri a diatomee e a cartuccia)
Attenzione a non eccedere nei dosaggi, dose di mantenimento circa 0,5 cc/mc di acqua circolante.
La pompa dosatrice deve dosare in continuo su ogni filtro e si regola direttamente in gr/giorno con possibilità di selezione
su una doppia scala (0-300 e 0 -3000 gr/g)
Mod. FCLG
Torbidità Misura in linea
Alghe: micro fauna flottante o aderente alle pareti della vasca di colore verde o bruno
(funghi e spore)
Trattamento con prodotti specifici a base di “poliquaternari”)
Dosaggio di tipo “Shock” (settimanale)
Mod. FMS EN
Colore: Alghe o minerali
ANTIALGHE
Programmare e regolare la pompasecondo la quantità indicata dal costruttore
(5/10 gr mc per settimana) del prodotto chimico
utilizzato
Calibrazione
Disinfezione vasca “lavapiedi”
Dosaggio proporzionale volumetrico di antimicotico
(Att.ne dosaggi in %)
Mod. CTFI
Mod. GPVM Mod. VMS MF
Pompa (antimicotico)Programmare la pompa
secondo la quantità indicata dal costruttore del prodotto
chimico utilizzato (0,5 -1,5 %)
Disinfezione vasca “lavapiedi”
Dosaggio di tiosolfato o (bisolfito)
Mod. VMS MF
Declorazione
Acqua di scarico del filtro odella piscina
Acqua di scarico del filtro odella piscina
Programmare e regolare la pompasecondo la quantità indicata
dal costruttore del prodotto chimicoutilizzato
Tiosolfato…. 1,2 ppm x 1ppm di Cl2Bisolfito…6 - 8 ppm x 1 ppm di Cl2
Calibrazione declorazione
Installazione piscina privata
Installazione piscina pubblica
Alimentazione Elettrica
La strumentazione deveessere sempre alimentata !
Se ciò non fosse possibile deve essere
asservita al ricircolo della piscina !
Si dosa solo se il ricircolo è attivo!
TUBO
GHIERAFISSAGGIO
FERMOPER TUBO
PORTATUBO
Raccordi per tubi
Attenzione: il tubo deve essere inserito fino in fondo sul porta tubo anche se in PVDF
Connessioni Idrauliche
FILTRO DI FONDO
VALVOLA INIEZIONE
Max Prevalenza 1,5 m
Codice pompa
AlimentazionePressione/portata
Anno di costruzione Numero seriale
Settimana di costruzione
Protezione IPColore
CARATTERISTICHE TECNICHE
Targa dati pompa dosatrice
Attenzione: la portata della pompa viene definita con acqua alla pressione indicata (+/- 0,5 bar). Se la pressione di lavoro è minore di quella di targa la portata della pompa aumenta … vedere curve di portata nel manuale.
n. iniezioni /h x cc iniezionel/h = -----------------------------------------
1000
Es. Ipoclorito di sodio (15%)….100 cc (0,1l) in 10 m3 aumentano di ~ 1,5 ppm il Cl2Pompa da 5l/h …180 iniezioni ….. tempo di dosaggio 72”
1 m3 = 1000 l1 litro = 1000 cc1m3 = 1000.000 ccppm = parti per milione1 ppm = 1 cc/m3 …1mg/l 1 cc = 1 ml ~ 1gr (ACQUA)
CALCOLO DELLA PORTATA ORAIA DI UNA POMPA DOSATRICE
Rapporto pressione / portata
Regolazione portata
Regolazione meccanicaVolume singola iniezione 30-100%
Regolazione numero iniezioni minuto
0-150
Attenzione:- non eccedere nel dosaggio dei prodotti chimici è opportuno ricordare che la vascaha una sua isteresi che non possiamo cancellare pertanto è meglio arrivaregradatamente al valore desiderato onde evitare l’alternarsi di eccessi e mancanze diprodotto.
Regolazione portata
Regolazione numeroiniezioni minuto 0-150
Pompe dosatrici: frequenza e volume delle iniezioni
Quantità di prodotto da dosareAcido
H2SO4 ( 40%) 1 litro → riduce di ~ 0,1/ 0,2 pH per 100 mcSolfato di Sodio ( pH minus) 10 Kg in 100 l acqua
10 l (soluzione) → ridice di ~ 0,1 pH 100 mc
CloroIpoclorito di Sodio NaCl (15%)
1 litro → aumenta di ~1,5 ppm di Cl2 in 100 mc
Ipoclorito di calcio CaCl (66 %)2 Kg in 100 l acqua
1 litro di soluzione → aumenta di ~ 0,13 ppm di Cl2 in 100 mc(Alcalinità totale 70-80 ppm)
Di cloro isocianurato (66%)2 Kg in 100 l acqua
1litro di soluzione – aumenta di 0,130 ppm di Cl2 in 100 mcFlocculante
0,5 cc per mc circolante
AntialgheCirca 10cc (settimana) per mc
Tiosolfato di sodio ( declorazione)1,2 gr/mc per neutralizzare 1 ppm di cloro tot
(5/8 cc di prodotto per mc per ogni ppm da declorare)
Dosaggio ON-OFF
Dosaggio proporzionale
Dosaggio proporzionale PVM
Dosaggio 80%
Pausa 20 %
Accessori per pompe
Valvola MF
Mix.. agitatore
LASPLanciaaspirazione COSxN
Vasca di Sicurezza
CNTxNcontenitore
LIN/R iniettore per il dosaggio dell’ipoclorito di sodioIn acqua dura
Accessori per pompe
VMF valvola multifunzione
- pressione/antisifone- sicurezza - spurgo
Accessori per pompe
Compatibilità Chimica
PVDF/VITONAcido Solforico Ipoclorito di Sodio
PP/EPDM (Dutral)Soda
PP/VITONAcido solforico (40%)Dicloro Ipoclorito di CalciopH – / pH+
Attenzione: per il dosaggio di ipoclorito di sodio concentrato utilizzare corpi pompa in PVDF o PMMA (trasparente) e tubi in PVDF
Corpo Pompa spurgo manuale
Valvola di mandata
Attacco per tubo di spurgo
valvola di aspirazione
Rubinetto di spurgo manuale
Valvola iniezione (biglia e molla)
Valvole con doppia biglia
Valvola spurgo aria
Filtro di fondo con valvola
Corpo Pompa Autospurgo (H2O2)
Valvola mandatacon biglia e molla
valvola di spurgo
valvola di aspirazione
Valvola iniezione( biglia e molla)
Valvole con doppia biglia
Filtro di fondo con valvola
Valvola di
aspirazione
Valvola di
mandata
Solo in PVDF
Manopola di spurgo
Attacco tubo dispurgo
Attaccoper tubo
di mandata
Attaccoper tubo
di aspirazione
Utensile di rimozione delle valvole
Corpo Pompa J/K per V/ W / VMS
Valvola di mandatacon molla
Valvola di spurgo
Valvola di aspirazione
Raccordotubo di mandata
Raccordo tubo di
aspirazione
Raccordotubo di spurgo
Solo in PVDF
Corpo Pompa Autospurgo J/K
Kit di manutenzione per pompe
DOSAGGIO INSUFFICIENTE
CAUSE SOLUZIONI
Valvole perdono pulire o cambiare le valvole
Pompa o tubi ostruiti pulire o sostituire i tubi
Pressione elevata al punto di iniezione verificare la valvola iniezione (ostruita)
La pompa aspira aria verificare il circuito di aspirazione
Aria nelle gobbe del tubo di aspirazione tubo di aspirazione verticale
Altezza di aspirazione eccessiva altezza max della pompa dal prodotto 1.5m
Ricerca guasti pompe dosatrici
DOSAGGIO NULLO
CAUSE SOLUZIONI
Il magnete funziona (si sente il rumore) vedere i punti precedenti
Pompa, tubi o valvola iniezione ostruiti pulire o sostituire i tubi e valvole
Il magnete non funziona (non si sente rumore) verificare l’alimentazione
verificare il fusibile
verificare gli Ohm del magnete come da targa sullo stesso
sostituire la scheda elettronica
Ricerca guasti pompe dosatrici
Ricerca guasti pompe dosatrici
DOSAGGIO ECCESSIVO
CAUSE SOLUZIONI
La pompa fa sifone verificare la presenza della valvola iniezione
verificare se la valvola iniezione funziona
utilizzare una valvola MF (sifone)
Frequenza iniezioni elevata regolare la frequenza delle iniezioni
Ricerca guasti pompe dosatrici
Emec ringrazia per la disponibilità e l’attenzione riservata a questo incontro.
Siamo a disposizione per rispondere alle Vostre domande.