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Annual Report 2008
Il presente documento è una sintesi tratta dal Bilancio di Esercizio 2008 disponibile nella versioneintegrale all’indirizzo www.centrobanca.it
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Annual Report 20082
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Centrobanca: profilo e presentazione dell’attivitàLa struttura del gruppo UBI e l’assetto societario di CentrobancaRete territorialeLinee strategiche di sviluppo CentrobancaIl supporto operativo e l’evoluzione organizzativaStruttura organizzativa
L’andamento dell’attivitàImpieghiCorporate LendingCorporate FinanceDerivativi Otc Corporate e RetailInvestment bankingFinanza e Mercati
Dinamica patrimonialeCrediti a clientelaLeveraged FinanceQualità del creditoAttività finanziariePartecipazioniProvvista onerosaPassività finanziarieDerivati di copertura
Dinamiche economicheMargine di interesseProventi operativiOneri operativiSpese per il personaleAltre spese amministrativeRettifiche di valore nette per deterioramento di crediti e di attività/passività finanziarieImposte d’esercizioConto economico normalizzato al netto componenti non ricorrenti
PatrimonioAzioniDestinazione dell’utile di periodoPatrimonio di vigilanza e requisiti patrimoniali
Schemi di bilancioStato PatrimonialeConto economicoProspetto delle variazioni di Patrimonio NettoRendiconto finanziarioRiconciliazionePrincipali dati e indicatori
Cariche Sociali al 31 dicembre 2007
Annual Report 2008 3
445678
10101112131314181920212223242525262727293031313232333333343636373840414142
INDICE
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Annual Report 20084
Centrobanca è la Corporate e Investment Bank del Gruppo UBI Banca specializzata nel segmentomid-upper corporate. La banca oltre a operare direttamente con la propria clientela, rappresenta ilcentro di competenza di UBI Banca per le attività di Corporate e Investment Banking del Gruppo.
Centrobanca offre una gamma completa e specializzata di prodotti e servizi per le imprese.
Il Gruppo UBI Banca è caratterizzato da un modello organizzativo federale, polifunzionale e integrato,che salvaguarda l’identità dei marchi e le autonomie locali.
In tale modello le Banche Rete federate, focalizzate per mercato geografico dove possono vantare unforte radicamento sul territorio e consolidate relazioni con la clientela, operano coadiuvate e supportateda Fabbriche Prodotto specializzate e da una Capogruppo con compiti di indirizzo e governo.
All’interno del Gruppo UBI Centrobanca svolge il ruolo di “corporate bank" operando nell’erogazionedel credito a medio lungo termine, nell’investment banking, nel private equity e nella finanza agevolata,al servizio del mercato corporate sia captive che esterno al Gruppo.
Nel corso del 2008 non sono intervenute modifiche nell’assetto societario di Centrobanca: Ubi Bancadetiene il 97,82% di Centrobanca (di cui 5,47% attraverso la controllata Banca Popolare di Ancona); larestante quota di capitale sociale è suddivisa su 30 Banche in prevalenza Popolari.
Centrobanca detiene interessenze in altre società del Gruppo strumentali alla propria attività e coerenticon la propria mission:
Centrobanca Sviluppo Impresa SGR - quota del 100%. Partecipazione strumentale all’attività diprivate equity. Promuove, istituisce, organizza e gestisce fondi comuni di investimento mobiliare chiusi.
Group SRL - quota del 22,5%. Partecipazione strumentale all’attività di Investment Banking. La societàè stata costituita nel 2005 pariteticamente con Banca Aletti, Banca Akros e BIMER per accedere a posizionidi maggiore “seniority” nell’ambito di operazioni di collocamento al pubblico.
UBI Sistemi e Servizi - quota dell’1%. Partecipazione acquisita il 29 aprile 2008. La società accentrai servizi tecnico-amministrativi comuni alle Banche e alle Società del Gruppo UBI. Con decorrenza 1° luglio2008 è divenuta efficace la trasformazione da Società per Azioni a Società Consortile per Azioni.
IW Bank SpA - quota del 33,83%. Partecipazione acquisita nell’ambito dell’attività di private equity.Società specializzata nel trading, banking e risparmio on line, leader nel trading on line e tra i principali
player nel settore dell’ebanking e dei financial services on line.La Capogruppo UBI, attraverso il possesso di una quota del 16,35%, ne ha il controllo.A fine 2007 la partecipazione era classificata tra le attività in via di dismissione, nell’ambito di un progetto
che prevedeva la cessione alla Capogruppo UBI della quota di Centrobanca; il venir meno dei presuppostidi fattibilità di tale operazione ne avevano comportato in corso d’anno, la riclassificazione nella vocepartecipazioni.
In data 4 marzo 2009, Centrobanca ha sottoscritto un accordo di cessione di una quota di partecipazionedel 4,75%; tale evento, considerato successivo alla data di chiusura del bilancio, non ne modifica laclassificazione attuale.
Il 30 aprile 2008 si è effettuata la cessione alla Capogruppo della quota in Finanzattiva Servizi SrLclassificata a fine 2007 tra le partecipazioni in via di dismissione.
CENTROBANCA:PROFILOE PRESENTAZIONEDELL’ATTIVITÀ
La struttura del Gruppo UBIe l’assetto societariodi Centrobanca
PrivateEquity
FinanzaAgevolata
M&AAdvisory
Crediti nonperforming
Finanzastrutturata
CreditoIndustriale
Equity Salesand Trading
EquityResearch
CapitalMarkets
Derivati
Servizia a 360 gradi intornoalle medie imprese
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Rete territoriale
Annual Report 2008 5
Centrobanca dispone di 7 Succursali dislocate sul territorio italiano che svolgono attività di svilupposulla clientela in coordinamento con i Corporate Banking Office delle Banche del Gruppo UBI, rendendopossibile un’efficace e ampia copertura territoriale.
Gruppo UBI Banca: articolazione territoriale
Aggiornato al 31 dicembre 2008
303 248 162 59 Lombardia(888 )
Veneto(44)
Liguria(43)
1 Toscana(8)
Emilia Romagna(56)
Marche(113)
Umbria(22)
21 1
Abruzzo(18)
16 2
Molise 6
Puglia(119)
116 2 1
Basilicata 43
Lazio(120)
64 32 6 1 Campania(103)
124Calabria
Milano
Bologna
Bari
Roma
Napoli
110 2 1 Ancona
54 26 18 114 7
6 1
175 31 13 Piemonte(222)
Torino
1 1 1
6 2 2 1 1
104 Trentino Alto Adige
12Friuli Venezia Giulia
24 136
1 Sardegna
18 16 11 6
2 2 1
38 3 3
2
Filiali in Italia 1.946
UBI Banca Scpa 2
Banca Popolare di Bergamo Spa 361
Banco di Brescia Spa 358
Banca Popolare Commercio e Industria Spa 216
Banca Regionale Europea Spa 291
Banca Popolare di Ancona Spa 259
Banca Carime Spa 315
Banca di Valle Camonica Spa 59
Banco di San Giorgio Spa 37
UBI Banca Private Investment Spa 38
Centrobanca Spa 7
B@nca 24-7 Spa 1
IW Bank Spa 2
Filiali all’estero 9
Banco di Brescia SpaLussemburgoBanca Regionale Europea Spa (France)Nizza e MentoneBanque de Dépõts et de Gestion Sa (Svizzera)Losanna, Lugano, Neuchatel, MendrisioUBI Banca International Sa (Lussemburgo)Monaco (Germania) - Madrid (Spagna)
Presenze internazionali
UBI Factor SpaCracovia (Polonia)Gestioni Lombarda (Suisse) SaLuganoUBI Management Co.SaLussemburgoLombarda China Fund Management Co. SaShenzhen (Cina)UBI Trust Co. LtdJerseyBDG Singapore Pte LtdSingaporeUffici di rappresentanzaHong Kong, San Paolo (Brasile), Mumbay, Shanghai, Mosca
Valle d’Aosta1
Iesi
Sicilia1
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Centrobanca è la banca specializzata nei servizi di Corporate e Investment Banking del GruppoUBI a supporto della clientela imprese con la mission di offrire una gamma integrata e specializzatadi prodotti e servizi di finanza strategica studiati per sostenere l’innovazione, la crescita dimensionalee la ristrutturazione finanziaria delle imprese.
Centrobanca ha ottenuto ottimi risultati in termini assoluti, superando gli obiettivi pianificati edimostrando una performance migliore rispetto ai principali competitor. Questi risultati sonoriconducibili al perseguimento della strategia già delineata nel Piano Industriale 2007-2010 cheha portato all’affermazione del ruolo di Centrobanca come banca specializzata nei servizi diCorporate e Investment Banking. In particolare, le caratteristiche distintive del modello di businessdi Centrobanca sono:
Piattaforma distributiva completa. Centrobanca ha accesso a un’ampia piattaformadistributiva che le consente di avere una presenza consolidata sul mercato, sia per quanto riguardail mercato captive, grazie alle capacità distributive dalle Banche Rete del Gruppo UBI, sia perquanto riguarda il mercato extra captive, sfruttando le capacità di origination autonome attraversola propria rete di Corporate Center, il rapporto con le banche convenzionate e il proprio networkdi relazioni.
Gamma prodotti esaustiva. Centrobanca offre un’ampia gamma di prodotti che permettedi sfruttare appieno le opportunità di cross-selling e up-selling, risultato ottenuto grazie alpotenziamento dell’offerta e all’acquisizione dal mercato di competenze altamente qualificate. Lesinergie di prodotto si riscontrano sia all’interno dell’area del credito, ove il credito industriale hala funzione di “prodotto di ingresso” che permette il cross-selling e la conclusione di operazionidi finanziamento a maggior valore aggiunto (es. finanza strutturata), sia tra i rapporti di finanziamentocon la clientela e la realizzazione di operazioni di finanza straordinaria.
Specializzazione. La concentrazione in Centrobanca di competenze altamente specializzatesul prodotto permette a Centrobanca di ottenere:
- innovatività dell’offerta, sfruttando le competenze derivanti da un presidio integrato dellagamma prodotti quali i finanziamenti dedicati alle energie rinnovabili, lo sviluppo di finanziamenticon meccanismi step-up/step-down, l’offerta di prestiti partecipativi per l’innovazione e,nell’ambito dell’investment banking, primo intermediario a proporle nel mercato italiano, leremedy shares;
- efficace presidio del rischio di credito. Il presidio integrato di tutte le operazioni di finanzastrategica permette a Centrobanca di controllare efficacemente i rischi con un orizzontetemporale di medio-lungo termine, come testimoniato dalla qualità del portafoglio. Talerisultato deriva da:(i) le competenze specialistiche di business intelligence e di comprensione del posizionamentocompetitivo di settori/aziende presenti all’interno di Centrobanca;(ii) la possibilità di avere in un punto unico una visione completa e orientata al medio terminedella propria base clienti, accompagnandola in tutte le operazioni di finanza straordinari;iii) l’efficacia dei meccanismi di controllo interno unici e centralizzati, recentemente potenziatiattraverso significativi investimenti tesi a aumentare l’efficacia del sistema di controlli interni,dei processi e della struttura organizzativa;
- massa critica necessaria a conseguire economie di scala e di competenza soprattuttosu prodotti ad alto valore aggiunto e bassa numerosità.
I principali progetti organizzativi svolti da Centrobanca nel corso del 2008 si sono articolati indue ambiti:
Master Plan Progetti 2008; Progetto “Assessment dei Processi” e “Intranet”.
Linee strategiche di sviluppoCentrobanca
Annual Report 20086
Il supporto operativoe l’evoluzione organizzativa
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Annual Report 2008 7
Il Master Plan Progetti 2008 di Centrobanca ha ripreso ed aggiornato il Master Plan Progetti2007-2008, inizialmente costituito da 33 progetti suddivisi nei seguenti ambiti:
Governo e Compliance: 8 progetti attivati per migliorare l’efficacia degli strumenti di supportoal governo della Banca e per assicurare la conformità alla normativa vigente;
Sviluppo Ricavi: 14 progetti a sostegno dello sviluppo delle linee di business e dei ricavi; Evoluzione della Macchina: 11 progetti finalizzati al miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza
della “macchina operativa” e al sostegno degli obiettivi di sviluppo dei volumi di business.
Il Master Plan Progetti 2008 è stato costituito da 27 progetti dato che, dei 33 progetti originari,5 sono stati portati a temine -come previsto- nel 2007 con esito positivo e 2 sono confluiti in ununico progetto (Basilea II).
Per ogni progetto sono stati monitorati nel corso del 2008 anche specifici KPI finalizzati ad: assicurare il raccordo e la coerenza tra i macro-obiettivi del Piano Industriale 2007-2010 di
Centrobanca e gli obiettivi specifici di ciascun progetto; integrare il controllo del livello di raggiungimento degli obiettivi; definire criteri misurabili per i Responsabili di Progetto correlati al successo dei progetti
gestiti.
I progetti del Master Plan 2008 sono stati tutti conclusi con esito positivo; nel corso del 2009sarà avviato un Masterplan Progetti finalizzato alla messa a regime e all’ulteriore sviluppo deirisultati raggiunti nel 2008.
Si riporta l’elenco dei Progetti di Master Plan 2008 a presidio elevato e i relativi risultati raggiunti:
“Contabilità / Segnalazioni”: il progetto ha adeguato agli standard IAS le procedure Titolidi proprietà AFS, le procedure Contenzioso e gli estrattori relativi a derivati, sofferenze e titoli; haprevisto il completamento degli estrattori per Modulo Bilanci e Conto Economico e il loroadeguamento a Basilea II. Nel corso del progetto sono stati realizzati i Manuali relativi alle procedureoperative contabili.
“Realizzazione nuovi strumenti a supporto dell’azione commerciale”: il progetto haconsentito a Centrobanca di dotarsi di una piattaforma tecnologica evoluta per permetterel’industrializzazione dell’approccio commerciale e per valorizzare il patrimonio informativo suclientela e mercato.
“Estensione del Progetto Cerniera”: il progetto ha consentito l’estensione dell’approccioClient Plan e del nuovo modello di interazione commerciale su tutti i Corporate Banking Unit delGruppo UBI al fine di massimizzare il cross selling sulla clientela captive.
“Equity Sales”: il progetto ha previsto la messa a regime della struttura operativa che haconsentito a Centrobanca di avviare una nuova linea di business sui Mercati esteri dedicata alsegmento istitutional nell’area dell’equity brokerage.
“Derivati”: il progetto ha previsto l’accentramento in Centrobanca dell’operatività in derivatiRetail e Corporate del Gruppo UBI, la gestione delle posizioni del portafoglio UBI derivantidall’operatività pregressa del perimetro ex BL e l’attivazione della struttura di Market Making.
“Finanza Strutturata”: il progetto ha consentito la realizzazione di una serie di interventiprocedurali e organizzativi finalizzati a creare le premesse per il rafforzamento del ruolo diCentrobanca sul mercato. Il progetto ha previsto la stesura di un Regolamento operativo diapplicazione della nuova Policy di Gruppo e la revisione dei processi, dei controlli e degli strumentiper la messa a regime del nuovo modello operativo.
“Basilea II”: il progetto ha garantito l’evoluzione coerente con la normativa di Basilea II(Pillar I) degli aspetti procedurali, organizzativi e di ITC di Centrobanca sulla base di quanto definitocon la Capogruppo.
“Investment Banking”: il progetto ha consentito di industrializzare il processo di originationper supportare il conseguimento degli obiettivi definiti dal Piano Industriale e di sviluppare unaofferta completa per la clientela captive ed extra-captive anche attraverso la definizione di unnetwork di banche corrispondenti per attività di M&A ed Advisory.
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Annual Report 20088
Struttura organizzativa
“MiFID”: il progetto ha consentito l’implementazione dei principali adeguamenti organizzativi,procedurali ed informatici legati alla “messa a regime” della nuova operatività sulle Direzioni diBusiness impattate dalla normativa.
Unitamente al Master Plan, nel corso del 2008 Centrobanca ha sviluppato due importantiprogetti finalizzati a migliorare l’efficacia degli strumenti di supporto al Governo della Banca:
“Assessment dei Processi”: l’Assessment costituisce la prima fase di un più ampio progetto,che verrà realizzato nel corso del 2009, finalizzato al miglioramento e all’innovazione dei processidi Centrobanca attraverso la costituzione di un Repository in ARIS- IDS Scheer per un’analisistrutturata dei processi. L’assessment ha generato un output strutturale finalizzato alla riclassificazionedei processi secondo tassonomia ABI, un output metrico di valutazione delle variabili qualitativee quantitative dei processi e un output gestionale finalizzato alla generazione di un ranking deiprocessi coerente con l’individuazione delle aree critiche per il business. Il modello di ranking deiprocessi ha trovato una prima applicazione nella valutazione dei rischi operativi.
“Intranet”: il progetto ha previsto il rilascio di una nuova piattaforma intranet aziendaleattraverso un’analisi finalizzata a dotare i dipendenti di Centrobanca di un più efficace strumentoa supporto all’operatività quotidiana mediante la riorganizzazione delle funzioni presenti sullavecchia intranet, l’introduzione di sezioni tematiche (es. Risorse Umane, Knowledge Management)e l’introduzione di strumenti di utilizzo quotidiano.
Il Consiglio di Amministrazione del 19 dicembre 2007 ha approvato la nuova struttura organizzativadella banca, che è stata resa operativa a partire da gennaio 2008.
I principi che hanno guidato la strutturazione del nuovo assetto sono i seguenti: strutturazione delle unità di business (Direzioni di Business) in modo tale da poter attribuire
in modo chiaro e univoco responsabilità, obiettivi e risultati separazione netta, per quanto riguarda il credito, tra attività di origination e strutturazione
e attività valutazione del merito e controllo con la creazione di una ben identificata “LendingAuthority”;
raggruppamento e coordinamento unico delle funzioni e attività di governo, controllo emacchina operativa, per facilitare il costante miglioramento del presidio dei rischi, l’adesione aiprincipi di compliance e dell’efficienza operativa.
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Annual Report 2008 9
CompliancePianificazione e controlloRisk ManagementLegale e affari societariRisorse umaneBilancio e contabilitàOrganizzazione e processiServizi generali e safetyMiddle - Back office fin.tiAcquisti e Cost Management
Politiche creditizieValutazione e concessione
Monitoraggio e controllo andamentaleLegal departement
Pre-contenziosoPerizie
Business analysisEquity research
Macro economics and credit research
CDACE
Direttore generale
Internal auditingCoordinamento partecipazioni - Private equity
Lending autority
Coordinamentocommerciale
Business intelligence
VDG VDG
Gov. e macch. operativa
Coverage large corp.Business centers
Marketing operativo
Corp. Finance Advisory e M&A Capital Markets Fin. e MercatiDerivati OTCCorp. e reatil
Corpor. Lending Cr. non perform.
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L’esercizio 2008 ha confermato la crescita, in termini di finanziamenti erogati (+13,8%), dellaprincipale attività di Centrobanca (concessione di credito a medio/lungo termine) dalla quale sioriginano le opportunità di offerta di servizi e prodotti alle imprese, anche se le difficoltà del mercatodel credito verificatesi nell’ultima parte dell’anno hanno influito sull’ammontare delle operazioni portatein delibera (i flussi di finanziamenti deliberati decrescono rispetto al 2007: -13,6%).
A fine anno risultano in corso di lavorazione domande per un ammontare complessivo di Eur2.152M, mentre il credito complessivo in essere per finanziamenti erogati aumenta del 20,9% passandoda Eur 6,4Mld del dicembre 2007 a Eur 7,7Mld del 2008.
Viene confermata la prevalenza degli interventi verso controparti non finanziarie (Eur 2.553,9Merogati pari al 73% del totale), anche se nel corso del 2008 hanno presentato una dinamica inferiorerispetto a quella manifestata dal comparto finanziario (Eur 936,6M erogati pari al 27% del totale).
Relativamente alla localizzazione, sono in crescita gli interventi verso controparti non residenti(+51,7%), a cui fanno capo soprattutto operazioni di corporate finance, che rappresentano una quotacomplessiva pari al 30,5%. All’interno, cresce la quota di interventi al centro (+62,5%) che erode laquota del nord dove è maggiormente concentrata la rete commerciale di Centrobanca e del GruppoUBI.
Annual Report 200810
L’andamento dell’attività
Impieghi
Flussi di finanziamenti:
- operazioni deliberate
- finanziamenti erogati
Consistenze a fine esercizio:
- operazioni accolte da stipulare
- operazioni stipulate da erogare
TOTALE IMPEGNI
- importi erogati in essere (*)
- 13,6%
+ 13,8%
+ 1,8%
- 11,0%
- 2,1%
+ 20,9%
3.635,0
3.508,6
1.550,1
601,9
2.152,0
7.736,1
4.207,1
3.083,3
1.522,6
676,2
2.198,8
6.397,0
2008 2007 Variazione %
(importi in milioni di euro)
(*) Residuo credito netto per finanziamenti in essere a clientela e a banche.
Enti finanziari e banche
Famiglie ed altri operatori
Imprese non finanziarie:
- agricoltura
- comparto manifatturiero
- edilizia
- commercio e servizi
TOTALE
+31,6%
-30,0%
+8,9%
+13,8%
26,7%
0,5%
72,8%
0,3%
41,3%
2,3%
28,9%
100,0%
Settori e rami di attività economica
Importo %
Variazione %
936,6
18,1
2.553,9
11,7
1.446,1
81,6
1.014,5
3.508,6
Flusso netto erogazioni
2008 2007
23,1%
0,8%
76,1%
0,0%
32,6%
3,2%
40,2%
100,0%
Importo %
711,7
25,8
2.345,8
0,8
1.005,4
99,7
1.239,9
3.083,3
(importi in milioni di euro)
Nord Ovest
Nord Est
Centro
Sud
Isole
Non residenti
TOTALE
+ 0,1%
- 5,5%
+ 62,5%
- 30,3%
- 60,1%
+ 51,7%
+ 13,8%
34,7%
9,8%
17,0%
7,3%
0,7%
30,5%
100,0%
Area geografica
Importo %
Variazione %
1.218,8
342,1
595,5
257,6
24,8
1.069,8
3.508,6
Flusso netto erogazioni
2008 2007
39,5%
11,7%
11,9%
12,0%
2,0%
22,9%
100,0%
Importo %
1.217,8
362,0
366,5
369,4
62,2
705,4
3.083,3
(importi in milioni di euro)
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L’incremento delle erogazioni ha riguardato soprattutto gli interventi ad alto valore aggiuntoquali quelli di Corporate Finance (+84,6%) e di Project Finance (+62,2%); in fisiologica contrazioneinvece gli interventi di Acquisition Finance. In crescita, anche se con tassi inferiori, il compartoLending tradizionale.
L’attività della Direzione Corporate Lending si è orientata nel corso del 2008 principalmente sudue direttrici:
continuare nello sviluppo delle sinergie con le Banche Commerciali e di presenza diretta sulmercato del medio termine
affinare la propria capacità di analisi e gestione del rischio di credito
Per quanto attiene al primo aspetto, sono state proficuamente integrate nel processo di origination lebanche ex-Gruppo Banca Lombarda ed è stata positivamente affrontata la difficile situazione del mercatodel credito, confermando Centrobanca nel proprio ruolo di partner finanziario sul medio termine per laclientela del Gruppo. Al contempo si è provveduto a rifocalizzare, in funzione della diversa situazione dimercato, la politica di pricing applicata sulle operazioni concesse alla clientela. Per quanto attiene le attivitàdi analisi e gestione del rischio di credito, anche in funzione del graduale deterioramento del quadromacroeconomico, è stata ulteriormente rafforzata l’attività di gestione e monitoraggio sull’intero portafogliocrediti del Corporate Lending in modo da anticipare i segnali di eventuale difficoltà della clientela finanziatae poter in anticipo porre in essere gli interventi necessari al presidio del credito erogato da Centrobanca.
In questo scenario, il Corporate Lending ha incrementato gli interventi a medio/lungo termine, inparticolare nel comparto di credito industriale, con le erogazioni complessive pari a Eur 1.657M (+9,1%rispetto al 2007) che rappresentano complessivamente il 47,2% degli interventi originati nell’esercizio 2008.
Per quanto attiene all’operatività di Finanza Agevolata, l’attività dell’anno è stata orientata soprattuttoalla gestione del portafoglio operazioni in essere dirette e delle associate; l’attività di istruttoria ha riguardatosolamente alcuni interventi su “Innovazione e Ricerca” non essendo stati emanati nuovi Bandi 488. Lasensibile riduzione delle attività relative alle erogazioni e, in parte, alle relazioni finali è da porre in relazionealla messa in perenzione amministrativa dei fondi accantonati negli anni passati per la legge 488.
Nel mese di dicembre è stato approvato un Decreto Ministeriale (pubblicato in G.U. nel febbraio 2009)che ha trasferito sulle banche concessionarie l’attività di decretazione finale, istituendo il cosiddetto “attodi liquidazione e saldo”; sono in corso, in collaborazione con ABI, approfondimenti al fine di addivenirealla stipula di un atto aggiuntivo alla convenzione 488, che consenta di svolgere questa attività.
La divisione Corporate Finance è dedicata al segmento delle medie imprese alle quali è in gradodi offrire un’ampia gamma di servizi finanziari di elevata complessità e contenuto innovativo, in particolarenella strutturazione di prodotti finanziari ad hoc in grado di soddisfare le specifiche esigenze di naturastraordinaria della clientela corporate e di accompagnarla nella realizzazione dei progetti di crescita.
Nel corso dell’esercizio 2008, caratterizzato da uno scenario di mercato complesso, è proseguitoil percorso di diversificazione del mix di prodotti offerti, con un’enfasi ancora maggiore verso il settoredelle energie rinnovabili e quindi del project financing. Nel corso dell’anno, inoltre, la divisione è stataimpegnata nell’attività di acquisizione di tranche di loans Investment grade sul mercato secondario
Annual Report 2008 11
Corporate Finance
Corporate Lending
Acquisition & Project Finance
- acquisition finance
- project finance
Corporate Finance
Lending
- credito industriale
- sconto di portafoglio
- fondiario abitativo a privati
TOTALE
- 10,8%
- 15,5%
+ 62,2%
+ 84,6%
+ 9,1%
+ 9,7%
- 54,6%
+ 15,7%
+ 13,8%
27,6%
24,6%
3,0%
25,1%
47,3%
46,7%
0,2%
0,4%
100%
Tipologie d’intervento
Importo %
Variazione %Flusso netto erogazioni
2008 2007
35,2%
33,1%
2,1%
15,5%
49,3%
48,4%
0,5%
0,4%
100,0%
Importo %
1.086,1
1.020,5
65,6
477,8
1.519,4
1.492,8
15,1
11,5
3.083,3
(importi in milioni di euro)
968,5
862,2
106,3
882,3
1.657,8
1.637,5
6,9
13,4
3.508,6
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Colori compositi
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(Euromercato), secondo le indicazioni e nei limiti forniti da Capogruppo.Per quanto riguarda invece le operazioni nel segmento mid-cap di Acquisition e LBO, prodotti
dove ormai si è sviluppato un livello di competenza consolidato e riconosciuto, l’attività si è svoltaorientandosi verso l’assunzione di ruoli con un maggior standing e redditività per la Banca.
L’area, nel complesso, ha operato con una particolare attenzione verso la conservazione di elevatilivelli di marginalità, l’incremento dell’efficienza dei processi ed il continuo monitoraggio e contenimentodei rischi. L’attività di erogazione ha riguardato soprattutto gli interventi ad alto valore aggiunto qualiquelli di Corporate Finance (quote di finanziamenti in pool verso primarie società industriali ancheinternazionali di elevato standing creditizio e con possibilità di intermediazione sul mercato secondario)che incrementano dell’84,6% rispetto al 2007 e di Project Finance (+62,2%); in fisiologica contrazioneinvece gli interventi di Acquisition Finance. Complessivamente gli interventi di Corporate Financehanno rappresentato 52,7% degli interventi del 2008.
Come previsto dal Piano Industriale, con decorrenza 1 marzo 2008 l’operatività di offerta distrumenti derivati alla clientela corporate per la copertura dei rischi derivanti da evoluzioni avversedei tassi di interesse, dei tassi di cambio o del costo delle materie prime, è stata estesa anche allaclientela retail del Gruppo UBI. È stata inoltre accentrata in Centrobanca l’unità di Market Making suderivati in precedenza operante in Banca Lombarda.
L’attività nel corso del 2008 ha evidenziato un forte rallentamento rispetto all’anno precedente (-77,7% di nozionali negoziati nel corso del 2008) dovuto, oltre a condizioni negative di mercato, ancheagli adeguamenti derivanti dall’introduzione della normativa MIFID e dall’adozione dal settembre 2007di una policy di Gruppo volta a garantire un’offerta coerente con il profilo di rischio del cliente e adassicurare al tempo stesso un adeguato presidio dei rischi da parte della Banca.
Per approfondire la conoscenza degli strumenti di copertura del rischio delle materie prime,Centrobanca si è fatta promotrice di numerose iniziative che hanno visto la partecipazione dellaClientela Corporate delle Banche Rete del Gruppo.
L’area di investment banking è dedicata alla media impresa, che si sta confermando come lacomponente più dinamica dell’economia italiana. In tale area sono ricondotti una serie di servizifinanziari ad elevato contenuto specialistico e di innovazione, in grado di soddisfare le esigenze dellaclientela corporate che intraprende percorsi di crescita attraverso operazioni di natura straordinaria(interventi sul capitale) o di riassetto societario.
I risultati 2008 hanno confermato il consolidamento della posizione di Centrobanca in questocomparto; è cresciuto il lavoro sia in termini di numero di mandati/operazioni acquisiti nell’anno(+36,8%) che in termini di numero di mandati/operazioni in essere che raggiungono le 30 unita.
Annual Report 200812
Derivativi Otc Corporatee Retail
Investment Banking
Negoziazioni pareggiate
Clientela corporate
- rischi di tasso e altro
- rischi di cambio
Clientela retail (*)
TOTALE
- 78,3%
- 48,9%
- 89,4%
- 65,3%
- 77,7%
2.499,5
1.612,9
886,6
209,7
2.709,2
Tipologia di prodotti
N° op. Importo
nozionale
Variazione %
1254
482
772
811
2.065
2008 2007
+ 32,1%
- 12,7%
+ 94,5%
- 83,1%
- 64,1%
949
552
397
4.808
5.757
11.538,1
3.154,8
8.383,3
603,4
12.141,5
N° op. Importo
nozionale
N° op. Importo
nozionale
(importi in milioni di euro)
(*) attività svolta nel 2007 dalla sola rete ex BL(**) i dati relativi al 2007 sono espressione della somma delle attività svolte sia dalla rete ex BPU che dalla rete ex BL
Mergers & Acquisition/Advisory
Capital Markets
TOTALE
+ 46,4%
+ 10,0%
+ 36,8%
N° mandati/operazioni acquisiti nell’anno Variazione %
41
11
52
2008 2007
28
10
38
04.17 25-05-2009 16:38 Pagina 10
Colori compositi
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La crescita nel volume di affari non si è tradotta in un miglioramento dei risultati reddituali delcomparto che sconta le minusvalenze su titoli azionari acquisiti nell’ambito dell’attività di Capital Markets(Eur -3,3M), registrando complessivamente una flessione del -60,1% rispetto all’anno precedente.
Nel 2008, l’attività di Capital Markets è proseguita consolidando la posizione della banca comericonosciuto operatore nel segmento di mid market. Tra le operazioni più significative si segnalano:
il ruolo di global coordinator nell’operazione di aumento di capitale di Retelit S.p.A. per Eur 30M; l’advisory in occasione dell’Offerta Pubblica di Acquisto di Eur 78M lanciata da Mariella
Burani Family Holding su azioni Mariella Burani Fashion Group S.p.A. il collocamento, insieme con le altre banche di Group (Gruppo Operazioni di Underwriting
Banche Popolari) del bond Banca Europea degli Investimenti Tasso Variabile 2008 - 2014 con CAPper Eur 180M.
Sono stati inoltre acquisiti due incarichi di specialist per società quotate sul Mercato TelematicoAzionario di Borsa Italiana ed uno per società quotata sul Mercato Alternativo del Capitale.
Per ciò che concerne le attività di Advisory e Merger & Acquisition, come noto, il mercatoitaliano, complice la crisi del credito ed il difficile scenario macro-economico internazionale, ha toccatoi livelli più bassi degli ultimi anni in termini di controvalore. L’attività di M&A delle imprese italiane èrisultata essere funzionale a processi di consolidamento industriale soprattutto nel mondo della piccolae media impresa, dove rimangono una priorità strategica la crescita dimensionale e l’internazionalizzazione.
In questo clima di una forte incertezza, il Team di Advisory e Merger & Acquisition ha comunquesupportato la propria clientela in relazione alle seguenti principali operazioni:
assistenza a Cotonificio Honegger Spa nella ristrutturazione del debito finanziario e nellanegoziazione di un accordo di moratoria con il sistema bancario;
assistenza a Cogeme S&T Spa, società quotata alla Borsa di Milano, nell’acquisizione del51% di TTL Spa;
assistenza agli azionisti di controllo di Light Force nella cessione di una quota di minoranza alfondo di Private Equity DGPA;
assistenza agli azionisti di controllo di AMF, nella cessione del pacchetto di maggioranza alfondo di Private Equity Cape-Natixis.
A far data dal secondo semestre 2007, ha avuto inizio l’attività di negoziazione sul mercato secondariodi titoli azionari per conto di investitori istituzionali (a fine anno risultano in essere 57 rapporti attivi) svoltadal team degli Equity Sales. Questa attività è supportata dalla ricerca su società italiane quotateprodotta dal Servizio di Equity Research che nell’anno è arrivata inoltre a coprire 35 società.
L’attività di sviluppo degli Equity Sales ha risentito, nel corso del 2008, delle avverse condizioniverificatesi sui mercati azionari sia quello italiano sia quelli esteri. Tali condizioni hanno causato una fortecontrazione dei volumi intermediati e conseguentemente delle commissioni generate, l’assottigliamentodel team di Equity research a partire dalla seconda metà dell’anno ha acuito i trend preesistenti.
Sul versante delle attività di pricing OTC dei derivati di tasso e cambio svolte dal desk di Market
Annual Report 2008 13
Finanza e Mercati
Mergers & Acquisition/Advisory
Capital Markets
TOTALE
-
+ 66,7%
+ 7,1%
N° mandati/operazioni in essere Variazione %
25
5
30
2008 2007
25
3
28
Dividendi
Commissioni nette
Risultato netto attività di negoziazione (*)
Proventi complessivi da Capital Markets
Commissioni nette
Proventi complessivi da Advisory e Merger&Acquisition
TOTALE
Proventi complessivi da Investment Banking Variazione %
277
1.706
(3.290)
(1.307)
3.588
3.588
2.281
2008 2007
435
2.060
(110)
2.385
3.328
3.328
5.713
(importi in migliaia di euro)
- 36,3%
- 17,2%
- 154,8%
+ 7,8%
+ 7,8%
- 60,1%
(*) su portafoglio titoli acquisiti nell’ambito dell’attività di Capital Markets
04.17 25-05-2009 16:38 Pagina 11
Colori compositi
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Making, l’anno si è chiuso con risultati positivi nonostante le turbolenze di mercato, legatesoprattutto al crack Lehman e i ritardi nel processo di internalizzazione in Centrobanca - quale centrodi competenza specialistico - dei flussi relativi alle coperture sull’attività di strutturazione e collocamentodi carta di terzi su clientela del Gruppo. Nell’anno, inoltre, il desk ha svolto l’attività di gestione “inservice” del portafoglio di derivati OTC di UBI Banca.
Relativamente alle attività di Tesoreria e di ALM, il desk è stato impegnato nel garantire alla bancala provvista diretta a medio/lungo termine in linea con i fabbisogni programmati e a costi in linea congli obiettivi di economicità complessiva della banca. Tale attività è risultata particolarmente complessaalla luce dell’allargamento degli spread creditizi e al conseguente incremento del costo del fundingche ha caratterizzato il mercato del credito nell’ultimo trimestre dell’anno. In questo scenario, la bancaha collocato emissioni proprie per complessivi Eur 656,4M di cui Eur 256,4M tramite reti terze.
Durante l’esercizio 2008 è proseguita l’attività nel settore del “private equity” attraverso la gestionedel preesistente portafoglio e con l’incremento del capitale investito.
Il 19 giugno 2008 è avvenuta la cessione delle quote di Radici Film (acquisite da Centrobancanel 2003) all’acquirente Taghleef Industries S.r.l., veicolo societario italiano indirettamente controllatoda Taghleef Industries LLC.
Centrobanca ha incassato per le sue n. 17.295.334 azioni Eur 48,8M realizzando, nel corso del2008, utili netti per complessivi Eur 13,2M (oltre a plusvalenze nette per Eur 4,6M già registrate percompetenza nell’esercizio 2007).
I ricavi lordi, pari a Eur 18,6M, sono stati nettati delle spese per consulenze legali e fiscali percomplessivi Eur -2,1M, degli oneri connessi al pagamento di una cartella esattoriale relativa ad uncontenzioso fiscale precedente alla cessione della partecipazione a Centrobanca per Eur -2,2M edimposte per Eur -0,1M (per la quasi totalità gli utili sono soggetti a “pex”). Prudenzialmente, inoltre,sono stati previsti accantonamenti a fondo rischi per Eur -0,1M connessi al sopra citato contenziosofiscale.
A detta cessione sono connesse passività potenziali per Eur 7,5M per le quali non sonon previstifuturi esborsi.
Il tasso di rendimento interno (IRR) conseguito è superiore al 14% con un cash on cash multipledi poco inferiore a 2.
IWBank - La partecipazione in IWBank è stata originariamente acquisita con finalità di privateequity e successivamente è stata classificata ai fini IAS nella voce “Partecipazioni” in considerazionedel controllo che il Gruppo UBI detiene in tale società congiuntamente con Centrobanca.
Commissioni nette Equity Sales
Risultato da operatività Market Making
- da intermediazione ptf derivati CB
- da service gestione ptf delegato UBI
Proventi complessivi da Finanza & Mercati
+ 64,6%
-
+ 566,1%
Finanza & Mercati Variazione %
798
2.429
1.705
724
3.227
2008 2007
484
-
484
(importi in migliaia di euro)
Annual Report 200814
Private equity
IW Bank Spa
Radici Film Spa*
Humanitas Spa*
Ecas (ex Techosp Clinical Serv.)*
Immobiliare Mirasole ord. (ex ACH IMM.)*
Immobiliare Mirasole priv. (ex ACH IMM.)*
Pellegrini Group Spa*
Bouty Healthcare Spa*
Car Testing Sa*
Altre quote
TOTALE TITOLI DI CAPITALE
-
- 100,0%
+ 16,3%
- 3,5%
+ 21,3%
+ 21,3%
-
+ 36,8%
-
- 1,1%
- 20,2%
33,8%
-
9,1%
8,8%
36,8%
76,9%
7,0%
22,2%
32,2%
Azioni private equity /
merchant banking Importo % partecip.
Variazione %
3.124,4
-
24.216,0
2.292,4
20.906,5
11.711,4
6.667,5
5.885,5
0,0
3.076,0
77.879,7
2008 2007
33,8%
36,0%
9,1%
9,1%
28,2%
15,8%
7,0%
22,2%
32,2%
Importo % partecip.
3.124,4
30.276,3
20.826,0
2.376,5
17.241,5
9.658,3
6.667,5
4.303,5
0,0
3.110,5
97.584,5
(importi in migliaia di euro)
* Partecipazioni gestite con la collaborazione della controllata Centrobanca Sviluppo Impresa Sgr
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Colori compositi
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Annual Report 2008 15
Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2008, chiude con un utile netto pari a Eur 11,5M in crescitadel 2,3% rispetto ai Eur 11,2M dell’esercizio 2007.
Nell’esercizio 2008, il Gruppo IWBank ha conseguito risultati positivi sia sotto il profilo operativosia reddituale. In particolare, il margine di intermediazione, pari a Eur 73,0M con un incremento del23,2% sul 2007 è composto da: i) margine di interesse pari a 35,4 milioni di euro in crescita del88,5%, rispetto ai 18,8 milioni di euro dell’esercizio 2007; commissioni nette pari a 37,0 milioni dieuro in leggero aumento rispetto ai 36,7 milioni di euro al 31 dicembre 2007 grazie al contributo dellacontrollata InvestNet per 5,4 milioni di euro.
I costi operativi sono pari a 52,8 milioni di euro rispetto ai 40,5 milioni di euro dell’esercizio 2007,in aumento del 30,4% e riflettono principalmente il cambiamento della struttura di Gruppo conseguenteall’acquisizione InvestNet. Gli ammortamenti sono pari a 5,9 milioni di euro in aumento rispetto al 31dicembre 2007principalmente per effetto dell’ammortamento delle attività immateriali iscritte in fasedi “PPA” a seguito dell’acquisizione di InvestNet e degli investimenti effettuati per il progetto di postaelettronica certificata. Le rettifiche di valore sui crediti sono, invece, pari a 1,4 milioni di euro, in linearispetto lo scorso anno.
Al 31 dicembre 2008, la Raccolta diretta da clientela è pari a 1.051 milioni di euro in leggeradiminuzione rispetto ai 1.072 milioni di euro del 31 dicembre 2007. La Raccolta indiretta da clientelaè pari a 2.864 milioni di euro rispetto ai 2.616 milioni di euro del 31 dicembre 2007, in crescita del9,5%.
Il ROE dell’esercizio 2008 si è attestato al 22,5% in crescita rispetto al 21,7% dell’esercizio 2007.Confermata, inoltre, l’ottima solidità patrimoniale di IWBank con un Tier 1 e un Total capital ratio al15,6%.
Al 31 dicembre 2008, la Banca intrattiene oltre 90 mila rapporti di conto abilitati con una crescitadel 26,1% rispetto il 31 dicembre 2007. L’acquisizione lorda del 2008 è stata pari a circa 29 milanuovi rapporti di conto. Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2008 chiude con un utile netto di 11,1milioni di euro e un dividendo proposto di 0,141 euro.
Al fine di valorizzare e sviluppare ulteriormente le attività di on-line trading e banking del Gruppo,è stato avviato un progetto destinato allo sviluppo di sinergie fra IW Bank e Twice SIM attualmentecontrollata al 59,3% del capitale da Medinvest International, holding di partecipazioni specializzatanell’attività di investimento in realtà industriali e finanziarie e nell’offerta di servizi finanziari alle medieimprese.
Tale progetto si sviluppa secondo tre linee di intervento: Liquidazione delle partecipazioni detenute dal management di IW Bank volta a consentire
l’ingresso nel capitale della controllata di un partner strategico; Ingresso di Medinvest International nel capitale di IW Bank; Avvio di un progetto di integrazione industriale tra IW Bank e Twice SIM, basato sulla
acquisizione da parte di IW Bank di una quota di maggioranza, che potrà salire al 100% del capitaledi Twice SIM.
Humanitas S.p.A. / E.C.A.S. S.p.A. - E.C.A.S. S.p.A. è la società risultante dalla fusione inversa,perfezionatasi in data 29.7.2008 nell’ambito del Gruppo Humanitas, tra Techosp Clinical ServicesS.p.A. (TCS) e la sua controllata E.C.A.S. S.p.A. (Clinica Fornaca). A seguito del perfezionamentodell’operazione di fusione, Centrobanca ha ricevuto n. 134.462 azioni della nuova E.C.A.S. S.p.A.,pari all’ 8,79% del capitale, in concambio delle 3.127.129 azioni precedentemente detenute di TechospClinical Services S.p.A. (rappresentative del 9,06% del capitale). La diluizione della partecipazionedi Centrobanca è connessa al fatto che TCS controllava il 97% di ECAS.
Nel corso dell’esercizio 2008 si evidenzia inoltre l’avvenuta rivalutazione della partecipazione inHumanitas per complessivi Eur 3,4M effettuata sui multipli di società comparabili.
Il gruppo Humanitas è uno dei principali gruppi ospedalieri della sanità privata italiana. Il gruppo,controllato dal Gruppo Techint, gestisce 6 case di cura (la cui attività è principalmente in regime diaccreditamento con il SSN) localizzate in Lombardia, Piemonte e Sicilia, tutte specializzate in trattamentidi alto livello di complessità quali oncologia, cardiologia ed ortopedia. L’Istituto Humanitas di Milanoospita anche una struttura universitaria.
L’andamento dell’esercizio evidenzia un giro d’affari in linea con il Budget seppur con redditivitàlievemente inferiore a causa di una maggiore incidenza dei costi del personale, e dell’incidenza dellaminore marginalità della Clinica Mater Domini (acquisita nel 2007) non ancora allineata agli “standard”Humanitas. In compenso migliora sensibilmente la posizione finanziaria netta.
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Colori compositi
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Annual Report 200816
2008 fcst.2007
FatturatoEbitdaPFN
384,0
31,2
-66,3
360,0
29,8
-68,5
Pellegrini Group S.p.A.
IMMOBILIARE MIRASOLE S.p.A. (ex. ACH IMMOBILIARE S.p.A.) - La società ha per oggettola proprietà e la gestione degli immobili in cui si svolge l’attività clinica delle società Humanitas e TCS.Durante l’esercizio si è completato il processo attraverso il quale sono state riunificate in un unicosoggetto economico le proprietà immobiliari in cui operano l’Istituto Humanitas di Rozzano (MI) e laClinica Gavazzeni (BG) appartenenti al gruppo Humanitas.
ACH IMMOBILIARE S.p.A. (detentrice del 59,98% del capitale di Immobiliare Mirasole), di cuiCentrobanca deteneva al termine dell’esercizio 2006 una partecipazione del 44% è stata oggettodi una operazione di fusione inversa con IMMOBILIARE MIRASOLE S.p.A. (che nel frattempo avevaincorporato le società SILEM S.p.A. ed IMMOBILIARE PERSEGHETTO S.p.A.).
Prosegue lo sviluppo sugli immobili di Bergamo (realizzazione Piastra 2) e Rozzano (realizzazionenuovo parcheggio, rifunzionalizzazione del Building 5 e ristrutturazione immobile ex-Finven).
Durante il mese di novembre si è conclusa l’acquisizione di ICT IMMOBILIARE S.p.A. da RealeMutua Assicurazioni (60%) e dal Gruppo Humanitas (40%). Il finanziamento dell’operazione è statoeffettuato, come previsto, attraverso l’aumento di capitale deliberato nello scorso aprile che ha vistoil versamento del residuo 75% del nominale nel novembre 2008, mentre la parte restante verràfinanziata attraverso l’erogazione della linea C del finanziamento capofilato da Centrobanca. A partiredal 01.01.2009 la società, a seguito di modifiche della normativa finanziaria (trattamento dell’IVAinfragruppo), sarà costretta a fatturare i canoni di affitto al gruppo HUMANITAS con IVA. Tenuto contodi questa variazione e delle pattuizioni iniziali la % del canone di affitto passerà dal 7% applicata nel2008 al 6,5% nel 2009 per poi risalire al 6,75% nel 2010. Questa variazione ha indotto ad un riesamedel piano della società con la conseguenza che il raggiungimento del break-even a livello di risultatonetto avverrà nell’esercizio 2011. Sono invece previsti impatti minimi sulla posizione finanziaria netta.
Pellegrini Group S.p.A. - È la società veicolo utilizzata per l’acquisto del 100% del capitale dellaPELLEGRINI S.p.A.. Centrobanca, attraverso una operazione di aumento di capitale, detiene il 7%di Pellegrini Group per un investimento complessivo di € 6.667.500.
Il 2008 è stato caratterizzato da una crescita in ogni business della società a seguito della continuaacquisizione di nuovi contratti. In particolare, la ristorazione, che è il business più importante, crescepiù dell’ 8%, i buoni pasto registrano una crescita del 4%, la distribuzione centralizzata di generialimentari (Central Food) cresce più del 7% ed infine la divisione pulizie presenta una crescita quasidel 15%.
La marginalità percentuale della società è però in leggero calo a causa dell’incremento del costodel personale e dell’aumento del costo delle materie prime che ricade sulla divisione Central Food.La Posizione Finanziaria netta è in linea con l’anno scorso ma presenta una diminuzione del debitorelativo all’acquisizione, per il pagamento delle scadenze di dicembre 2007 e giugno 2008, e un incrementodel debito operativo a seguito dell’incremento del fatturato, quindi del circolante, e della modifica delregime del TFR.
2008 fcst.2007
FatturatoEbitdaPFN
410,0
57,8
4,9
359,5
57,8
-25,0
Humanitas S.p.A.
2008 fcst.2007
FatturatoEbitdaPFN
19,2
15,3
-192,5
14,4
45,8
-155,0
Immobiliare Mirasole S.p.A.
Principali dati economico-finanziari(importi in milioni di euro)
Principali dati economico-finanziari(importi in milioni di euro)
Principali dati economico-finanziari(importi in milioni di euro)
04.17 25-05-2009 16:38 Pagina 14
Colori compositi
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Bouty Healthcare S.p.A. - La partecipazione Bouty Healthcare S.p.A. rientra tra le partecipazionidi Private Equity il cui investimento iniziale è stato effettuato nel febbraio 2003 per 2,8 mln di Euro.
Nel secondo semestre 2007 la società è stata ammessa alla quotazione sul Mercato Expandi diBorsa Italiana e ad inizio esercizio il pacchetto risultava iscritto ad un valore di 4.303.491 Euro,corrispondente ad 1,28 Euro per azione. Il pacchetto detenuto da Centrobanca, in IPO era statoassoggettato ad un lock up, venuto a scadenza nel mese di ottobre 2008. Il numero di azioni inportafoglio detenute ai fini di Private Equity non è aumentato rispetto al 2007.
Nel corso dell’esercizio 2008 sono stati altresì effettuati acquisti e vendite, nell’ambito dell’attivitàdi trading, per un saldo netto di n. 2.833.208 azioni, con un complessivo investimento di 2.574.216(prezzo medio 0,9086 Euro).
Per quanto attiene ai risultati preconsuntivi del corrente esercizio, l’anno si chiude con un fatturatodi Eur 5,6M superiore a quello dell’anno scorso, al netto della componente di pura distribuzione Tevache è cessata. L’incremento è principalmente dovuto alle commissioni ricevute da Pfizer per il serviziosvolto a loro favore, dal 2008 a pieno regime. Risultano invece in decremento sostanziale l’HealthConsumer, soprattutto nel canale farmacia, mentre sono in lieve aumento sia la diagnostica che itansdermici. Ebitda in riduzione del 10% rispetto all’anno precedente a causa soprattutto delle minorivendite nel canale farmacia. Il lancio del prodotto antirughe Yvial ha conseguito i risultati attesi. Leprospettive per il 2009 sono buone, con prospettive di forte incremento del fatturato e dell’Ebitda edi una riduzione della PFN al netto di capex per oltre Eur 3M. Tali risultati saranno ottenuti a frontedel lancio di nuovi prodotti soprattutto nei transdermici. È in corso di avviamento la ricerca di unadvisor per l’individuazione di potenziali acquisitori del 100% del pacchetto azionario e delle condizioniche si potrebbero spuntare in tale ipotesi, tenendo conto dei buoni risultati in formazione nel 2009.
Car Testing S.A. - La società lussemburghese controlla il gruppo PROTOTIPO, impegnato nellafornitura di servizi di ingegneria altamente specializzata all’industria dell’automotive ed in particolareoffre servizi di affidabilità e sperimentazione alle principali case automobilistiche mondiali. La PrototipoS.p.A. opera nell’area torinese (Trofarello), mentre la sua controllata al 100% Nardò Technical Centers.r.l. opera attraverso il suo asset distintivo costituito dal circuito di Nardò in provincia di Lecce.L’investimento è in portafoglio dal 12 dicembre 2002 ed ha patito negli scorsi esercizi gravi problematichegestionali che hanno richiesto importanti interventi di riassesto, sia operativi che finanziari. L’anno siconclude con il raggiungimento di tutti gli obiettivi economici e finanziari previsti: il fatturato ha raggiuntoEur 29M, in crescita del 40% circa rispetto all’anno precedente, per migliore azione commercialesulla clientela ed ancora un modesto apporto diretto da parte della pista di Handling che continuaad essere oggetto di omologazione da parte di clienti prospettici. L’Ebitda al lordo dell’affitto pistaha raggiunto Eur 6,2M, mentre il risultato complessivo sfiora ormai il pareggio. La gravissima crisiche sta affliggendo tutto il settore automobilistico minaccia i risultati del 2009, tuttavia il budgetpresenta, per i momento solo modeste flessioni dell’EBITDA. La PFN è migliorata rispetto all’annoprecedente di circa Eur 2,8M. Continuano regolarmente i pagamenti degli arretrati all’erario ed aglienti previdenziali. Al fine di sopperire ad uno di questi Centrobanca ha concesso fidejussione a NardòImmobiliare per Eur 3,6M al fine di sostituire un deposito di pari importo che così si è reso liquido edisponibile per il pagamento dell’IVA.
Annual Report 2008 17
2008 fcst.2007
FatturatoEbitdaPFN
47,3
5,4
-5,8
58,0
6,0
-4,5
Bouty Healthcare S.p.A.
2008 fcst.2007
FatturatoEbitdaPFN
29,0
4,6
17,2
20,5
1,3
20,0
Car Testing S.A.
Principali dati economico-finanziari(importi in milioni di euro)
Principali dati economico-finanziari(importi in milioni di euro)
18.33 25-05-2009 16:38 Pagina 1
Colori compositi
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Le voci esposte nello stato patrimoniale riclassificato coincidono con quelle degli schemi di bilanciocon l’eccezione dell’estrapolazione dai debiti verso banche del conto di deposito subordinato.
Annual Report 200818
Dinamica Patrimoniale
6.126,8
1,0
45,9
270,2
127,4
23,4
99,5
91,2
152,6
444,3
0,8
352,4
1,6
6,0
-3.720,4
-226,4
-88,6
-152,7
Impieghi ed immobilizzazioni:
Crediti a clientela
- finanziamenti
- titoli
- altri crediti
Crediti a banche
- finanziamenti e c/d per operazioni
- - in pool a clientela
- c/c, c/d e altri crediti
Attività finanziarie:
- attività di negoziazione
- titoli di debito
- titoli di capitale - partecipazioni
- derivati per negoziazioni
- derivati impliciti
- attività disponibili per la vendita
- titoli di debito
- titoli di capitale - partecipazioni
- attività finanziarie valutate al fair value
- polizze di capitalizzazione
Partecipazioni
- in essere
- in via di dismissione
Immobili e altre attività materiali
Attività immateriali
Provvista onerosa:
Titoli in circolazione:
- prestiti obbligazionari
- certificati di deposito
Debiti verso banche
Debiti verso clientela
C/d subordinato
Passività finanziarie di negoziazione
- derivati per negoziazioni
- derivati impliciti
Coperture:
- derivati di copertura attivi
- derivati di copertura passivi
- adeguamento di valore attività con copertura generica:
finanziamenti clientela
7.808,8
6.173,7
397,5
1.164,2
366,7
445,1
352,4
7,6
61,2
4,7
-6.986,1
-3.946,8
-2.586,8
-11,2
-200,0
-241,3
-168,0
58,7
-227,8
1,1
Variazione %Dicembre 2008 Dicembre 2007
(importi in milioni di euro)
7.437,8
5,0
42,8
298,3
276,2
20,8
80,1
204,2
95,5
426,8
0,8
-
5,7
-
-3.113,6
-192,7
-195,8
-95,5
8.959,0
7.485,6
574,5
828,2
400,6
427,6
-
5,7
60,3
4,7
-8.244,4
-3.306,3
-4.434,5
-12,3
-200,0
-291,3
-121,2
39,9
-167,1
6,0
+ 14,7%
+ 21,3%
+ 44,5%
- 28,9%
+ 9,2%
- 3,9%
-100,0%
- 25,0%
- 1,4%
+ 18,0%
- 16,2%
+ 71,4%
+ 9,8%
-
+ 20,7%
- 27,9%
18.33 25-05-2009 16:38 Pagina 2
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
La già evidenziata dinamica dell’attività creditizia, erogazioni per oltre Eur 3,5 Mld, ha comportatouna crescita dei crediti a clientela del +21,3%.
La composizione per tipologia di intervento mostra una crescita sia degli interventi di Acquisitione Project Finance, sia di Corporate Finance (quote di finanziamenti in pool verso primarie societàindustriali anche internazionali di elevato standing creditizio e con possibilità di intermediazione sulmercato secondario), che passa da Eur 409M di dicembre 2007 a Eur 938M del dicembre 2008(+129,4,%). In crescita anche i finanziamenti a medio/lungo termine (+7,6%). In quest’ultimo compartosi registra la crescita degli interventi di credito industriale mentre risultano in contrazione le quote diagevolato per sconto di portafoglio ai sensi della Legge Sabatini e di credito agrario.
L’analisi per settori e rami di attività economica evidenzia una crescita della quota relativa alcomparto produttivo (+19,9% rispetto al dicembre 2007), prevalentemente concentrata nel settoremanifatturiero. In crescita anche gli interventi dedicati al settore bancario e degli enti finanziari (+41,1%rispetto al dicembre 2007) collegata agli interventi di finanza strutturata in capo a veicoli finanziari.
Dal punto di vista della localizzazione geografica si conferma quanto emerso dall’analisi dei flussi:il maggiore incremento è infatti registrato dalla quota di non residenti (+69,9% rispetto al dicembre2007) e nella quota di residenti al centro. In crescita, seppur più contenuta, gli interventi nel nordovest a fronte di una sostanziale stabilità al sud e al nord est.
Annual Report 2008 19
Crediti a clientela
Acquisition & Project Finance
Corporate Finance
Lending
- credito industriale
- sconto di portafoglio
- fondiario abitativo a privati
- credito agrario
Altri crediti
TOTALE
+26,1%
+129,4%
+7,6%
-20,8%
+21,3%
32,8%
12,5%
54,2%
0,5%
100,0%
Tipologia di intervento
Importo %
Variazione %
2.446,7
937,9
4.060,0
3.700,8
40,0
227,5
91,7
41,0
7.485,6
31,4%
6,7%
61,1%
0,8%
100,0%
Importo %
1.939,9
408,9
3.773,2
3.365,8
52,3
239,5
115,6
51,7
6.173,7
Consistenze
(importi in milioni di euro)
Stati ed enti pubblici
Enti finanziari e banche
Famiglie ed altri operatori
Imprese non finanziarie:
- agricoltura
- comparto manifatturiero
- edilizia
- commercio e servizi
TOTALE
-11,3%
+41,1%
-10,4%
+19,9%
+21,3%
1,0%
17,8%
3,6%
77,6%
0,8%
42,3%
4,0%
30,5%
100,0%
Settori e rami di attività economica
Importo %
Variazione %
77,8
1.335,5
268,9
5.803,4
56,7
3.168,2
297,6
2.280,9
7.485,6
Consistenze
Dicembre 2008 Dicembre 2007
1,4%
15,3%
4,9%
78,4%
1,2%
35,5%
6,1%
35,6%
100,0%
Importo %
87,7
946,2
300,2
4.839,6
71,5
2.194,0
376,0
2.198,1
6.173,7
(importi in milioni di euro)
Dicembre 2008 Dicembre 2007
Nord Ovest
Nord Est
Centro
Sud
Isole
Non residenti
TOTALE
+ 15,3%
- 2,1%
+ 19,6%
- 2,8%
+ 10,1%
+ 69,9%
+ 21,3%
36,5%
11,8%
16,5%
8,7%
1,4%
25,1%
100,0%
Area geografica
Importo %
Variazione %
2.729,6
882,7
1.232,2
653,9
102,4
1.884,8
7.485,6
Consistenze
Dicembre 2008 Dicembre 2007
38,3%
14,6%
16,7%
10,9%
1,5%
18,0%
100,0%
Importo %
2.366,5
901,7
1.030,3
672,7
93,0
1.109,5
6.173,7
(importi in milioni di euro)
18.33 25-05-2009 16:38 Pagina 3
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Nel comparto “Acquisition e Project Finance” sono presenti interventi di “leveraged finance” intesicome finanziamenti di una società o di un’iniziativa che presenta un livello di debito superiore a quelloritenuto normale dal mercato, e quindi più rischioso. Solitamente tali finanziamenti vengono utilizzatiper specifiche finalità di acquisizione; (ad esempio, acquisizioni di società da parte di altre società -direttamente o tramite veicoli/fondi - facenti capo a manager interni (by in) o esterni (by out)) ecaratterizzate da rating “non investment grade” (inferiori a BB) e/o da remunerazione superiore aquelle normali di mercato.
Coerentemente con il modello di business del Gruppo, l’operatività relativa alla finanza strutturataviene accentrata in Centrobanca. Al fine di rendere il modello organizzativo operativo, è costituita,presso la stessa, una unità dedicata, ed è stata adottata una specifica policy che intende coniugareil raggiungimento del budget in termini di volumi e redditività, con un opportuno presidio del rischioconnesso.
In sintesi, l’operatività è basata sulla definizione di un plafond complessivo, rivisto con periodicitàannuale, ripartito in base alla classe di rating delle operazioni secondo percentuali massime prestabilite.
Il sistema di limiti è determinato in modo da ricercare maggiore diversificazione in funzione del piùelevato rischio di credito e particolare attenzione viene prestata alla concentrazione dei rischi sulsingolo nominativo, sia all’interno di Centrobanca, sia cumulativamente all’interno del Gruppo UBI(concetto del cd. “Gruppo di Gruppo”).
Vengono previste opportune linee guida e adeguati presidi sia con riferimento alla concentrazionesettoriale, che deve essere coerente con le politiche creditizie di Gruppo, che con riferimento alladurata/ammortamento delle operazioni stesse.
Al dicembre 2008, l’esposizione per cassa e firma del tipo leveraged finance (sottoinsieme delcomparto “Acquisition e Project Finance”), in capo a Centrobanca è rappresentata nella tabellaseguente. Il peso di tale attività sul totale impieghi di Centrobanca ammonta a circa il 17%.
I grafici di seguito riportati mostrano la distribuzione delle esposizioni leveraged per settore e perlocalizzazione geografica.
Annual Report 200820
Leveraged Finance
Distribuzione geografica Suddivisione settoriale
1% USA e Canada 38% Europa
61% Italia
33% Commercio e servizi
67% Comparto manifatturiero
Totale leveraged finance -1.367,1
impairment
102,1
affidato
1.212,4 -6,1 87,7
utilizzato
Crediti di firma
esposizione lorda vs cliente
Crediti di cassa
esposizione lorda vs cliente
affidato utilizzato impairment
(importi in milioni di euro)
18.33 25-05-2009 16:38 Pagina 4
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Il buon andamento dell’attività di recupero e la dinamica contenuta di passaggi a sofferenzaverificatesi nei primi 3 trimestri dell’anno (vedi grafico sui tassi di decadimento su sofferenze e incagli),ha permesso di mitigare l’effetto dei passaggi a sofferenze verificatisi nell’ultimo trimestre, derivanti,oltre che dal peggioramento del quadro economico generale, anche da eventi di natura non ricorrentequali il default di Lehman Brothers. Quest’ultimo fenomeno, non è riconducibile all’attività creditiziaricorrente di Centrobanca, ma al collaterale posto a garanzia del regolamento dei flussi originati dalleattività di negoziazione di derivati OTC. Questi fenomeni hanno portato l’incidenza delle sofferenzenette sul totale dei crediti a clientela dallo 0,6% di fine 2007 allo 0,8% di fine 2008.
Complessivamente il valore netto dei “crediti dubbi”, comprensivi dell’esposizione per creditiscaduti da oltre 180 giorni, cresce di Eur 35,9M (+34,4%) rispetto allo stesso periodo dello scorsoanno, mentre si attesta al 40,8% la percentuale di copertura (rapporto tra rettifiche di valore ecredito lordo).
Questi dati vanno riconsiderati alla luce del fatto che le sofferenze ricomprendono una rilevanteposizione garantita da un ente pubblico tedesco per la quale è in corso di formalizzazione la cessionead una banca tedesca, senza che ciò determini oneri ulteriori per Centrobanca. L’esclusione di taleposizione dalle sofferenze riconduce i coverage ratio a valori prossimi a quelli dell’anno precedente.
Per quanto attiene alla determinazione delle aliquote di accantonamento nell’ambito del processodi impairment collettivo e delle relative rettifiche su crediti performing, da quest’anno, sono stimatecomprendendo nelle percentuali di perdita non solo le sofferenze ma anche gli incagli.
L’inclusione degli incagli nella definizione di default ha comportato: i) l’incremento del tasso didecadimento, in quanto i passaggi da bonis a incaglio hanno storicamente una rilevanza maggiorerispetto ai passaggi da incaglio a sofferenza, non più considerati; ii) la riduzione della loss given default,rettificata per effetto della componente di incagli che tornano in bonis.
Il nuovo tasso di decadimento calcolato anche sugli incagli (cd. tasso “B” ) al 31 dicembre risulta
Annual Report 2008 21
Qualità del credito
(importi in milioni di euro)
Sofferenze
Incagli
Ristrutturate
Esposizioni scadute
CREDITI DUBBI
CREDITI IN BONIS
TOTALE CREDITI
56,6
64,8
5,8
13,2
140,4
7.345,2
7.485,6
Cre
dito
lord
o
% s
u to
tale
net
to
Variazione %
131,8
85,5
6,3
13,6
237,2
7.371,0
7.608,2
Dicembre 2008 Dicembre 2007
% c
oper
tura (*
)
0,7%
0,9%
0,1%
0,2%
1,9%
98,1%
57,1%
24,2%
7,6%
3,0%
40,8%
0,4%
1,6%
Cre
dito
net
to
Cre
dito
lord
o
% s
u to
tale
net
to
% c
oper
tura (*
)
Cre
dito
net
to
% s
u to
tale
net
to
% c
oper
tura (*
)
Cre
dito
net
to
114,1
54,8
3,5
22,3
194,7
6.087,6
6.282,3
37,9
41,4
3,5
21,7
104,5
6.069,2
6.173,7
0,5%
0,7%
0,1%
0,4%
1,7%
98,3%
66,8%
24,5%
1,7%
2,8%
46,4%
0,3%
1,7%
49,3%
56,6%
66,1%
-39,2%
34,4%
21,0%
21,3%
0,1%
0,2%
0,0%
-0,2%
0,2%
-0,2%
0,0%
-9,7%
-0,3%
5,9%
0,2%
-5,6%
0,1%
-0,1%
Crediti verso clientela
(*) la % di copertura è pari al rapporto tra rettifiche e credito lordo
1,00%
0,75%
0,50%
0,25%
0,00%
1,80%1,50%1,50%1,20%0,90%0,60%0,30%0,00%
Tassi di decadimento trimestrali (flusso nuove sofferenze e incagli su bonis inizio periodo)
dat
o tr
imes
tral
e
dat
o m
edio
8 t
rimes
ti
1° trim. 2° trim. 3° trim. 4° trim. 1° trim. 2° trim. 3° trim. 4° trim. 1° trim. 2° trim. 3° trim. 4° trim. 1° trim 2° trim. 3° trim. 4° trim
Tasso “A” dato trim. 0,07% 0,26% 0,07% 0,03% 0,23% 0,29% 0,06% 0,05% 0,03% 0,36% 0,09% 0,05% 0,01% 0,05% 0,02% 0,39%
Tasso “A” media 8 trim. 1,61% 1,71% 1,49% 1,344% 1,11% 0,85% 0,70% 0,54% 0,51% 0,57% 0,58% 0,58% 0,47% 0,35% 0,33% 0,52%
Tasso “B” dato trim. 0,04% 0,16% 0,26% 0,17% 0,17% 0,68% 0,16% 0,38%
Tasso “B” media 8 trim 1,04%
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Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
pari al 1,04% contro lo 0,52% del tasso di decadimento determinato sulle sole sofferenze (cd.Tasso”A”).
Il tasso di decadimento, anche nella nuova modalità di determinazione, pur maggiore a quantoverificatosi nell’anno precedente, risulta contenuto in termini assoluti. Il processo creditizio di qualitàintrapreso negli ultimi anni dalla banca, costituisce il presupposto fondamentale per l’ottenimento dipotenziali maggiori livelli di recupero per le posizioni che risultano deteriorate o per consentire maggioriopportunità di ristrutturazione in ragione della maggiore qualità della clientela. Tutto ciò dovrebberappresentare un fattore a favore della banca in vista del degradarsi degli scenari di mercato.
Il suddetto affinamento di modello assieme alle maggiori posizioni deteriorate riconducibili al piùgenerale andamento dell’economia, sono le principali cause dell’aumento delle rettifiche di valoreregistrate rispetto all’esercizio precedente.
Nel corso del 2009 si proseguirà nell’affinamento della metodologia ampliando ulteriormente ladefinizione di default considerando anche le posizioni in past due 180 e ristrutturate.
La crescita dei crediti ha comportato incrementi in termini di concentrazione rischi, come si evincedalle segnalazioni relative alla normativa sui grandi fidi, non tali da pregiudicare equilibri finanziari ecomunque in linea con la mission di Centrobanca orientata alla clientela corporate e ad interventi difinanza straordinaria.
L’andamento delle attività finanziarie, rappresentate da titoli e valori rivenienti e direttamenteconnessi all’attività di servizio alla clientela corporate, viene di seguito illustrato suddiviso per le attualicategorie di bilancio determinate secondo i criteri IAS.
Attività finanziarie di negoziazione
Titoli di capitale - Rientrano in tale categoria sia le partecipazioni acquisite nell’ambito dell’attivitàdi private equity, sia le quote azionarie riconducibili all’attività di Capital Markets. La variazione rispettoal dicembre 2007 è principalmente riconducibile alla cessione delle quote di Radici Film (in carico afine 2007 a Eur 30,2M) e al maggior valore dell’investimento nell’ambito dell’attività di private equity(Eur +10,8M).
Annual Report 200822
Attività finanziarie
Rischio di concentrazione normativa di Vigilanza
N° posizioni
Importo ponderato
Patrimonio di vigilanza
Importo grandi fidi (1)
Limite individuale (2)
+ 8
+ 594,3
- 58,3
- 5,9
- 23,4
Variazione dic-08 dic-07
22
2.555,2
707,4
70,7
282,9
Dicembre 2008 Dicembre 2007
14
1.960,9
765,7
76,6
306,3
(1) esposizioni ponderate > 10% patrimonio di vigilanza - (2) esposizioni ponderate > 40% patrimonio di vigilanza
(importi in milioni di euro)
Titoli di debito
Titoli di capitale
Derivati per negoziazione
Derivati impliciti
TOTALE
- 11,2%
- 19,5%
+ 123,9%
- 37,4%
+ 9,3%
Variazione %
20,8
80,1
204,2
95,5
400,6
2008 2007
23,4
99,5
91,2
152,6
366,7
Attività finanziarie di negoziazione
(importi in milioni di euro)
Variazione %Dicembre 2008 Dicembre 2007Attività finanziarie di negoziazione
18.33 25-05-2009 16:38 Pagina 6
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Annual Report 2008 23
Derivati per negoziazione - Sono rappresentati per la quasi totalità dal valore di mercato deiderivati rivenienti dall’attività di copertura dei rischi per conto della clientela del Gruppo UBI che vedeCentrobanca nel ruolo di centro specializzato di competenza, tramite tra il mercato e le Banche Rete.Data la modalità operativa (sostanzialmente in back to back ovvero con una attività di market makingstrettamente regolata da policy), l’ammontare e le variazioni sono in linea con la corrispondentecomponente presente nelle passività finanziarie di negoziazione.
Derivati impliciti - Si tratta di opzioni implicite in strumenti di raccolta strutturati che trovanocorrispondente importo tra le passività finanziarie.
Attività finanziarie valutate al fair value - Tale comparto includeva nel 2007 esclusivamenteinvestimenti in polizze di capitalizzazione emesse da primarie Compagnie Assicurative posti in esserea partire dal 2005. Nel corso del 2008, tali investimenti sono stati completamente dismessi.
Attività finanziarie disponibili alla vendita
Titoli di debito - La voce include corporate bond rivenienti da un’attività funzionale al ruolostrategico della Banca di sostegno alle imprese.
La fase di aumento degli spread sul mercato dei titoli, accentuatasi nell’ultima parte dell’anno del2007 e proseguita nel 2008, ha accentuato il divario tra valore di carico e valore di mercato, conregistrazione di riserve patrimoniali negative (al netto di imposte) di 87,8 M €. Data la finalità e lacomposizione del portafoglio (la quota di titoli investment grade è salita dal 75% del dicembre 2007al 90% del dicembre 2008), non emergono al momento motivi per dismettere titoli, facendo emergereperdite, o per considerare durevoli tali riduzioni di valore.
Le aspettative, una volta rientrata l'attuale turbolenza del mercato, tenuto conto della tipologia delportafoglio e della logica di investimento (buy and hold), sono di un progressivo rientro dalle minus maturate,anche in funzione dell'approssimarsi delle scadenze dei titoli detenuti.
Titoli di capitale - Rientrano in questa categoria quote azionarie non qualificabili come partecipazionidi controllo e non detenuti per finalità di private equity.
La partecipazione in IWBank era classificata tra le attività in via di dismissione, nell’ambito di unprogetto che prevedeva la cessione alla Capogruppo UBI della quota di Centrobanca; il venir meno deipresupposti di fattibilità di tale operazione ne avevano già comportato, in corso d’anno, la riclassificazionenella voce partecipazioni.
Il 30 aprile 2008 si è effettuata la cessione alla Capogruppo della quota in Finanzattiva ServiziSrL classificata a fine 2007 tra le partecipazioni in via di dismissione.
Partecipazioni
Radici Film Spa
Humanitas
Ecas (ex Techosp Clinical Serv.)
Immobiliare Mirasole ord. (ex ACH IMM.)
Immobiliare Mirasole priv. (ex ACH IMM.)
Pellegrini Group spa
Bouty Healthcare spa
Altre quote
TOTALE TITOLI DI CAPITALE
+ 16,3%
- 3,5%
+ 21,3%
+ 21,3%
+ 36,8%
+ 3,2%
- 19,5%
-
9,1%
8,8%
36,8%
76,9%
7,0%
22,2%
Azioni finanziarie di negoziazione
- Titoli di capitale Importo % partecip.
Variazione %
-
24.216
2.292
20.906
11.711
6.668
5.886
8.432
80.111
2008 2007
36,0%
9,1%
9,1%
28,2%
15,8%
7,0%
22,2%
Importo % partecip.
30.276
20.826
2.377
17.241
9.658
6.668
4.303
8.170
99.520
(importi in migliaia di euro)
Titoli di debito
Titoli di capitale
TOTALE
- 3,9%
+ 1,6%
- 3,9%
Variazione %
426,8
0,8
427,6
2008 2007
444,3
0,8
445,1
Attività finanziarie di negoziazione
(importi in milioni di euro)
Variazione %2008 2007Attività finanziarie di negoziazione
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Colori compositi
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Annual Report 200824
Centrobanca Sviluppo Impresa SGR - nel corso del 2008, chiuso con un risultato negativo diEuro 148.845, la società, ha operato per:
1. gestire il portafoglio di partecipazioni del Fondo Sviluppo Impresa (6 partecipazioni in portafoglioall’inizio dell’esercizio, successivamente ridottesi a 5 dopo la cessione della partecipazione RadicifilmS.p.A. ed incrementatesi nuovamente a 6 dopo l’acquisizione della partecipazione in OMFB H.C. S.p.A.attraverso la società veicolo Giugno 2008 s.r..l.);
2. offrire alla controllante Centrobanca S.p.A. prestazioni consulenziali in ordine alle partecipazioni diPrivate Equity da essa detenute (6 partecipazioni di cui 3 in comune con il Fondo e 3 non in comune);
3. offrire alla capogruppo prestazioni di assistenza in ordine ad altre 2 partecipazioni (1 Fondo diInvestimento ed 1 holding di società quotata);
4. proseguire nelle azioni preliminari e propedeutiche necessarie per il lancio, auspicabilmente durantel’esercizio 2009, di un nuovo Fondo di Investimento.
Relativamente al punto 1 si segnala che il Fondo Sviluppo Impresa durante il 2008, nell’ambito delportafoglio di partecipazioni gestito ha effettuato le seguenti attività:
Supportato la partecipata GATTO ASTUCCI S.p.A. in tutto il processo che ha permesso aquest’ultima di acquisire il 100% della società SARNO DISPLAY s.r.l.;
completato il complesso iter che ha portato alla cessione della partecipazione in RADICIFILMS.p.A. in data 18.06.2008, seguendone successivamente tutti gli aspetti relativi all’incasso di una “priceadjustment” oltre al pagamento di importi garantiti contrattualmente;
acquisito il 31% della società OMFB H.C. S.p.A. attraverso la società veicolo Giugno 2008 s.r.l.Oltre a quanto riportato al punto precedente, l’operato della società si è incentrato durante l’anno al
presidio del portafoglio di partecipazioni detenuto dal Fondo Sviluppo Impresa. In particolare è stata svoltauna costante attività volta alla ricerca di opportunità per la creazione di valore nelle società partecipate.
Per la partecipata Car Testing S.A. si è proseguito l’importante ruolo di supportato al managementdella società per la ricerca di soluzioni idonee a proseguire il processo di ristrutturazione industriale efinanziaria del gruppo. I risultati conseguiti nel 2008 dalla partecipata testimoniano di una buona sinergiatra il management e la nostra società nel proseguire il processo di risanamento del gruppo Prototipo.
Relativamente al punto 4 si segnala che durante l’esercizio è proseguito lo studio di fattibilità per illancio di un nuovo Fondo di Investimento. L’impegno si è ulteriormente focalizzato dopo l’emanazioneda parte della capogruppo UBI BANCA della “Policy per l’investimento in Private Equity per il gruppoUBI”, che riafferma, a determinate condizioni, l’impegno di UBI BANCA a sottoscrivere un importo finoalla concorrenza di € 70 milioni.
Group - Società costituita nel 2005 pariteticamente con Banca Aletti, Banca Akros e BIMER peraccedere a posizioni di maggiore “seniority” nell’ambito di operazioni di collocamento al pubblico.
L’esercizio 2008 si è chiuso con una perdita di Eur 2.988 ed un patrimonio netto di € 89.713.
Le principali forme di provvista di Centrobanca sono rappresentate da emissioni titoli (di prestitiobbligazionari e certificati di deposito) e dal ricorso a linee interbancarie a breve termine messe adisposizione dalla Capogruppo. I debiti verso altre banche sono rappresentati per la quasi totalitàda c/deposito a garanzia strettamente collegati all’attività creditizia e di negoziazione di derivati perconto della clientela del Gruppo UBI.
Provvista onerosa
Titoli in circolazione:
- prestiti obbligazionari
- certificati di deposito
Debiti verso banche:
- da UBI
- da altre banche
C/d subordinato (tier 2)
Debiti verso clientela
TOTALE
- 16,3%
- 14,9%
- 16,2%
+ 72,7%
- 14,2%
+ 71,4%
+ 10,1%
+ 17,9%
Importo %
Variazione%
importo
2008 2007
58,5%
38,4%
3,0%
0,2%
100,0%
Importo %
3.720,4
226,4
3.946,8
2.548,9
38,0
2.586,8
200,0
11,2
6.744,8
Provvista onerosa
(importi in milioni di euro)
41,6%
55,8%
2,5%
0,2%
100,0%
3.113,5
192,7
3.306,3
4.401,9
32,6
4.434,5
200,0
12,3
7.953,1
18.33 25-05-2009 16:38 Pagina 8
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Annual Report 2008 25
Coerentemente con la crescita degli impieghi, a dicembre 2008 si registra un deciso incrementodella provvista onerosa (ca Eur 1,2Mld).
Come testimonia la crescita del comparto dei Debiti verso Banche (+71,4% rispetto al dicembre2007), la forte espansione degli impieghi è stata temporaneamente supportata dal ricorso a formedi raccolta rappresentate in particolare dai depositi interbancari presso la Capogruppo. Il peso dellacomponente di raccolta cartolare (prestiti obbligazionari e certificati di deposito) si riduce dal 58,5%del 2007 al 41,6% del 2008. Si segnala che nella prima parte dell’anno 2009, una sostenuta attivitàdi emissione (ca. Eur 400M) di carta propria collocata su reti terze, ha permesso alla banca diriequilibrare la composizione delle forme di raccolta in coerenza con le indicazioni strategiche delineatenel piano industriale 2007-2010.
Nella provvista onerosa è ricompreso anche un prestito subordinato di Eur 200M nei confrontidella Capogruppo, computabile nel Patrimonio di secondo livello utile ai fini di Vigilanza.
Come per l’attivo, le passività finanziarie per negoziazione sono rappresentate da:- valore di mercato dei derivati rivenienti dall’attività di copertura dei rischi per conto della clientela
del Gruppo UBI che vede Centrobanca nel ruolo di centro di competenza specialistico tramite tra ilmercato e le Banche Rete. L’ammontare e le variazioni sono sostanzialmente in linea con lacorrispondente componente presente nelle attività finanziarie di negoziazione.
- derivati impliciti in strumenti di raccolta strutturati che trovano corrispondente importo tra leattività finanziarie.
L’attività di copertura, inquadrata in una logica di ALM, è finalizzata a minimizzare i rischi finanziariderivanti da una diversa composizione dell’attivo e del passivo in termini di scadenza, indicizzazionie divise. Nello specifico si articola su 3 comparti:
1) copertura specifica di raccolta obbligazionaria strutturata e a tasso fisso per ricondurne il costoa parametri non opzionali o a parametri di mercato monetario (fondamentalmente tassi euribor a 3o 6 mesi). Risultano in essere Eur 2.011M di nozionale (ca -32% rispetto al 2007).
2) copertura di corporate bond strutturati o a tasso fisso per ricondurre il rendimento a parametriin linea con il mercato e senza componenti opzionali. Risultano in essere Eur 428M di nozionale(+24,2% rispetto al 2007).
3) copertura specifica e in monte di quota di finanziamenti a tasso fisso eccedenti la raccolta diuguale caratteristiche attraverso swap su tassi. Il ricorso a tale copertura era più frequente nel passatoa fronte di una maggior componente di impieghi a tasso fisso (interventi agevolati, di credito agrarioe fondiari). Restano in essere Eur 136,5M di nozionale (-36,3% rispetto al 2007) per la parte in monte,mentre si sono incrementate coperture specifiche fino a Eur 99.4M di nozionale (coperture nonsignificative nel 2007).
Passività finanziarie
Derivati di copertura
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Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Le voci di conto economico esposte nel conto economico riclassificato coincidono con quelledegli schemi di bilancio con l’eccezione dell’ammontare dei recuperi di imposta, nettato sia dalle altrespese amministrative che dai proventi di gestione. Per omogeneità di confronto, vengono scorporatied evidenziati dopo le imposte gli oneri di integrazione sostenuti nell’ambito dell’attuazione del pianoindustriale successivo alla costituzione del Gruppo UBI.
Il bilancio di Centrobanca al 31.12.2008 si chiude con un margine operativo lordo di Eur 112,5M(Eur 105,9M al 31.12.2007) e si compone di proventi operativi per Eur 171,1M (in crescita dell’ 8,6%rispetto agli Eur 157,6M al 31.12.2007) e oneri operativi per EUR 58,6M (a fronte di Eur 51,7M al31.12.2007).
L’utile ante imposte risulta pari a EUR 84,8M a fronte di Eur 108,3M al 31.12.2007; l’utile nettosalda a Eur 61,7M rispetto ad Eur 64.8M dell’esercizio precedente.
Per quanto attiene alle dinamiche di formazione del Conto Economico possiamo osservare quantosegue:
Annual Report 200826
Dinamiche Economiche
108.620
95.363
7.541
5.716
4.475
35.490
16.559
1.237
(441)
17.355
7.439
173.380
(36.228)
(24.095)
(60.323)
(994)
(16)
(61.332)
112.048
(19.416)
(3.460)
(2.829)
-
-
86.342
(24.661)
-
61.681
Margine di interesse
- crediti
- titoli (polizze e corp. bond)
- altro (interbancario attivo, mora)
Dividendi
Commissioni nette
Risultato netto dell'attività di negoziazione
Risultato netto dell'attività di copertura
Utile/perd. cess/riacq. crediti e att/pass fin
Risultato dell’att. di negoz. e di cop. e utile
da cessione/riacquisto crediti e att. finanziarie
Altri proventi/oneri di gestione
Proventi operativi
Spese per il personale
Altre spese amministrative
TOTALE ALTRE SPESE AMMINISTRATIVE
Rettifiche di valore nette su attività materiali
Rettifiche di valore nette su attività immateriali
Oneri operativi
Risultato della gestione operativa
Rettifiche di valore nette su crediti
Rettifiche di valore nette altre att./pass. fin.
Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri
Utili/perdite delle partecipazioni
Utili/perdite della cessione di investimenti
Utile /perdita op. corrente al lordo imposte
Imposte sul reddito dell'es. operatività corrente
Oneri di integrazione
Utile/perdita d’esercizio
16,2%
13,1%
11,4%
140,6%
-43,3%
22,2%
20,4%
197,7%
-104,6%
-27,1%
50,4%
8,6%
23,0%
0,6%
13,6%
1,5%
0,0%
13,4%
6,2%
171,4%
55,7%
-341,2%
-19,8%
-42,9%
-4,8%
(2.250)
2.250
Conto Economico
(importi in migliaia di euro)
93.456
84.310
6.770
2.376
7.888
29.051
13.754
415
9.634
23.804
5.064
159.263
(29.455)
(22.858)
(52.313)
(979)
(16)
(53.308)
105.955
(7.154)
(2.223)
1.173
10.494
23
108.268
(43.470)
-
64.799
93.456
84.310
6.770
2.376
7.888
29.051
13.754
415
9.634
23.804
3.450
157.648
(29.455)
(21.243)
(50.698)
(979)
(16)
(51.693)
105.955
(7.154)
(2.223)
1.173
10.494
23
108.268
(43.470)
-
64.799
108.620
95.363
7.541
5.716
4.475
35.490
16.559
1.237
(441)
17.355
5.189
171.130
(36.228)
(21.365)
(57.593)
(994)
(16)
(58.602)
112.527
(19.416)
(3.460)
(2.829)
-
-
86.822
(24.817)
(324)
61.681
480
(156)
(324)
(1.614)
1.614
2008 2007
Variazione %
riclassificato
Contabile Riclassificazioni
2008 2007
Riclassificato
2008 2007
Imp
ost
aso
stitu
tiva
One
ri d
iin
teg
razi
one
Imp
ost
aso
stitu
tiva
18.33 25-05-2009 16:38 Pagina 10
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
L’incremento del margine di interesse (+Eur 15,2M rispetto al dicembre 2007), a fronte di unasostanziale invarianza delle attività fruttifere medie, è sostanzialmente riconducibile alla ricomposizionedell’attivo verso forme di impiego maggiormente remunerative (da investimenti in polizze di capitalizzazionea impieghi a clientela); il margine di interesse lordo percentuale (pari a 1,10%) - non comprensivo difree capital - si incrementa infatti di 9 punti %.
L’esercizio 2008 evidenzia rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio, una flessione deiproventi operativi diversi dal margine di interesse (-2,6% da Euro 64,2M a Eur 62,5M). Il risultato 2008beneficia in particolare della componente legata allo sviluppo e alla conseguente maggiore importanzadelle attività e dei servizi di corporate finance complementari alla tradizionale offerta di credito (+11,5%da Eur 50,7M a Eur 56,5M) anche se il confronto con il 2007 è inficiato dalla presenza, tra gli altriproventi, di ricavi non ricorrenti derivanti dalla cessione di crediti non performing e di titoli non diprivate equity per complessivi Eur 20,1M.
Annual Report 2008 27
Margine di interesse
Proventi operativi
Da operazioni di private equity (*)
Da operazioni di Capital Markets
Altro
DIVIDENDI
-36,0%
-36,2%
-99,8%
-43,3%
Variazione %
6.554
435
899
7.888
2008 2007
(*) compresi dividendi da IW Bank
(importi in migliaia di euro)
Euribor 1 mm (benchmark)
Impieghi a clientela in euro
Impieghi a clientela in divisa
Titoli (polizze e corporate bond)
Attività interbancarie
Totale attività fruttifere
Raccolta cartolare
Raccolta interbancaria in divisa
Raccolta interbancaria
Totale passività onerose
Free capital
Margine di interesse lordo
Interessi di mora e altri
Margine di interesse netto
29,0
-9,1
2,7
1,4
24,0
-19,2
8,7
-4,8
-15,3
4,2
12,9
2,3
15,2
4,35%
1,56%
-0,26%
1,20%
0,49%
1,36%
-0,59%
1,13%
-0,09%
-0,26%
4,35%
1,10%
gia
cenz
em
edie
Variazioni 2008/2007
6.395,0
497,6
649,5
237,5
7.779,6
3.593,6
378,9
3.418,8
7.391,3
388,3
consuntivo dic- 2008
99,6
-1,3
7,8
1,2
107,3
-21,3
4,3
-3,2
-20,2
16,9
104,0
4,7
108,7
Mar
gin
e
5.450,6
378,5
1.674,1
231,0
7.734,1
4.003,2
391,0
3.034,2
7.428,4
305,8
4,14%
1,29%
2,05%
0,30%
-0,09%
1,07%
-0,05%
-1,14%
0,05%
-0,06%
4,14%
1,01%
70,7
7,8
5,1
-0,2
83,3
-2,1
-4,5
1,7
-4,9
12,7
91,1
2,4
93,5
944,4
119,1
-1.024,5
6,5
45,5
-409,5
-12,1
384,6
-37,0
82,5
0,21%
0,26%
-2,31%
0,90%
0,58%
0,29%
-0,54%
2,27%
-0,15%
-0,20%
0,21%
0,09%
(importi in milioni di euro)
Solo margine di interesse consuntivo dic- 2007
mar
kup
/do
wn
gia
cenz
em
edie
Mar
gin
e
mar
kup
/do
wn
gia
cenz
em
edie
Mar
gin
e
mar
kup
/do
wn
Dividendi (*)
Commissioni nette
Risultato netto att. negoziazione
Proventi da servizi/attività corporate
Risultato netto att. copertura
Utile/perdita da cessione/riacq. att/pass. fin. (**)
Altri proventi ed oneri di gestione
Altri proventi
TOTALE PROVENTI OPERATIVI (diversi da magine int.)
-43,3%
22,2%
20,4%
11,5%
197,7%
-104,6%
50,4%
-55,7%
-2,6%
Variazione %
4.476
35.490
16.559
56.525
1.237
(441)
5.189
5.985
62.510
2008 2007
7.888
29.051
13.754
50.693
415
9.634
3.450
13.499
64.193
(*) rivenienti da quote azionarie acquisite nell’ambito dell’attività di Private Equity e di Capital Markets
(**) utili netti da cessione di crediti non performing e di titoli non di Private Equity
(importi in migliaia di euro)
4.197
277
2
4.476
18.33 25-05-2009 16:38 Pagina 11
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Il decremento dei dividendi (Eur -3,4M rispetto al dicembre 2007) è imputabile principalmente aiminori contributi derivanti dalle società partecipate nell’ambito dell’attività di private equity, che passanoda Eur 4,8M del 2007 a Eur 0,4M nel 2008. Nel 2007 inoltre erano stati incassati dividendi straordinarisu quote Techosp/Humanitas per ca Eur 2,3M oltre a dividendi su titoli azionari acquisiti nell’ambitodel mandato di gestione affidato a Pramerica non più rinnovato nel 2008.
Lo sviluppo dell’attività creditizia in termini sia quantitativi (testimoniata dalla crescita del flusso diimpieghi erogati), sia qualitativi (maggiore presenza di interventi di finanza strutturata a maggiorecomplessità ed a maggior valore aggiunto) ha comportato un aumento della componente commissionalelegata all’attività creditizia (+24,5%).
I servizi di investment banking incrementano, seppure in modo marginale, il loro apporto al contoeconomico rispetto al 2007; tra i proventi da altri servizi si segnalano i ricavi afferenti all’attività digestione del portafoglio di derivati OTC in delega di Ubi da parte del desk di Market Making.
Il risultato dell’attività di negoziazione (+20,4%) è caratterizzato da:- aumento dei proventi relativi all’attività di collocamento di derivati OTC per clientela corporate e
retail (+8,4%);- contributo di Eur 1,7M derivanti dalle attività di pricing OTC di derivati di tasso e cambio effettuata
dal desk di Market Making;- nell’ambito delle attività di private equity, dai proventi da cessione delle quote di Radici Film
acquisite per Eur 14,5M e dalla rivalutazione netta complessiva del portafoglio per complessivi Eur2,0M;
- minusvalenze nette su titoli in portafoglio rivenienti dall’attività di capital market (Eur -3,3M nel2008 rispetto a Eur 0,1M nello stesso periodo dello scorso esercizio);
- minusvalenze da manovre di ALM sul rischio tasso e cambio (Eur -0,5M nel 2008 rispetto a Eur+2,5M del 2007);
- nella voce “altro” a fine 2008 è inclusa la riduzione di valore della Junior Note Sintonia (Eur -2,7M)
Annual Report 200828
Commissioni attive su finanziamenti
Commissioni attive su garanzie rilasciate
Commissioni nette agevolato
Totale da attività creditizia
Commissioni attive da Advisory e M & A
Commissioni attive da Capital Market
Commissioni da Equity sales
Totale da Investment Banking
Commissioni Market making
Commissioni passive per altri servizi
Commissioni attive per altri servizi
Totale da altri servizi
COMMISSIONI NETTE
38,8%
24,1%
-38,1%
24,5%
7,8%
-17,2%
64,6%
3,7%
-
-23,7%
-56,8%
n.s.
22,2%
Variazione %
15.563
4.087
3.549
23.199
3.328
2.060
484
5.873
-
(578)
557
(21)
29.051
2008 2007
(importi in migliaia di euro)
Ricavi da operatività OTC
Risultato da operatività OTC ex BL market making
Ricavi da Private equity
Ricavi da portafoglio Investment banking
Perdite su titoli e valori
Risultato da operazione su tassi
Altro
RISULTATO NETTO ATT. NEGOZIAZIONE
TOTALE PROVENTI DA SERVIZI/ATTIVITÀ CORPORATE
8,4%
n.s.
48,5%
n.s.
n.s.
-118,1%
8,4%
20,4%
10,1%
Variazione %
5.254
1.731
16.440
(3.290)
-
(459)
(3.117)
16.559
56.525
2008 2007
4.848
-
11.074
(110)
(1.710)
2.528
(2.875)
13.754
50.693
(importi in migliaia di euro)
21.604
5.074
2.198
28.876
3.588
1.706
797
6.091
724
(441)
240
523
35.490
18.33 25-05-2009 16:38 Pagina 12
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Spese per il personale
Altre spese amministrative
TOTALE SPESE AMMINISTRATIVE
Rettifiche nette di valore su att. materiali e immat.
TOTALE ONERI OPERATIVI
Oneri di integrazione - altre spese amministrative
TOTALE
+ 23,0%
+ 0,6%
+ 13,6%
+ 1,5%
+ 13,4%
-
+ 14,3%
Variazione %
36.228
21.365
57.593
1.009
58.602
480
59.082
2008 2007
(importi in migliaia di euro)
rivenienti dall’operazione di cartolarizzazione di mutui fondiari del 2003, dovuto all’effetto combinatodel rialzo dei tassi e dell’affinamento del modello di calcolo del fair value.
Le attività di copertura hanno comportato un risultato netto positivo pari a Eur 1,2M in crescitarispetto al dato del 2007. In questo ambito è inoltre proseguita l’attività di riacquisto di proprieobbligazioni strutturate e contestuale cancellazione, con proventi complessivi pari a Eur 1,5M.
L’utile da cessione/riacquisto di attività/passività finanziarie è stato caratterizzato nel 2007 da utiliper cessioni di crediti non performing per Eur 7,1M e da utili per Eur 3,0M relativi alla cessione dellequote azionarie Parmalat rivenienti dall’attività di recupero crediti.
La voce “altri proventi ed oneri di gestione”, pari a Eur 5,2M, è relativa a proventi di carattere straordinariooriginatisi prevalentemente dal reintegro delle perdite stimate a fronte del rischio sulla posizione di creditocon Lehman iscritto in bilancio sui libri di Centrobanca, ma di competenza di Capogruppo.
L’aumento delle spese amministrative rispetto all’esercizio 2007 (+ 14,3 %), coerente con le ipotesidi budget e di sviluppo organizzativo previsto a piano industriale, è dato quasi esclusivamentedall’incremento dimensionale (+40 risorse medie), conseguente all’allargamento del perimetro operativo,con le relative spese progettuali di impianto. Tale fenomeno non si è trasferito al comparto delle altrespese amministrative, che invece presentano una sostanziale costanza (+0,6 % al netto degli oneridi integrazione), grazie in particolare agli efficaci interventi di contenimento dei costi su tutti i compartidelle spese dirette e indirette.
Annual Report 2008 29
Copertura titoli AFS
Copertura raccolta
Copertura finanziamenti attivi
Unwinding passività
RISULTATO NETTO ATT. COPERTURA
-4,0%
n.s.
-7051,1%
108,6%
197,7%
Variazione %
755
(1.429)
363
1.548
1.237
2008 2007
786
(1.108)
(5)
742
415
(importi in migliaia di euro)
-
-
n.s.
n.s.
Variazione %
(6)
(435)
-
(441)
2008 2007
7.066
2.946
(378)
9.634
(importi in migliaia di euro)
ALTRI PROVENTI ED ONERI DI GESTIONE
Variazione %
5.189
2008 2007
3.450
(importi in migliaia di euro)
Oneri operativi
Cessione crediti non performing
Cessione titoli e partecipazioni
Altro
UTILE/PERDITA DA CESSIONE/RIACQ.
ATTIVITÀ/PASSIVITÀ FIN.
-73,6%
29.455
21.243
50.698
995
51.693
-
51.693
18.33 25-05-2009 16:38 Pagina 13
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Annual Report 200830
Coerentemente alle attese formulate in sede di piano industriale, nel 2008 si è registrato unincremento delle spese del personale (+23%) riconducibile agli ingressi di personale con profiliprofessionali qualificati destinati in particolare allo sviluppo delle funzioni di business e della retecommerciale.
Rispetto al 2007, il numero medio di risorse è cresciuto del 12,9% passando da 311 a 351.L’ingresso di figure specialistiche ha comportato la contestuale crescita del costo unitario medio checresce di ca 8.000 Euro.
Le principali dinamiche che hanno interessato il dimensionamento dell’organico nel corso del 2008sono state:
- il completamento dell’accentramento dei team dei Derivati e del Market Making ex BancaLombarda;
- il rafforzamento del servizio Project nell’ambito dell’area Corporate Finance;- il rafforzamento della struttura Commerciale e della Business Intelligence;- lo start up di una unità di Loan Agency nel Corporate Finance;- lo start up dei servizi AIM ed Investimenti Diretti nell’ambito dell’area Capital Market.
N° forza lavoro (dipendenti + distaccati in - distaccati out)
Spese per il personale
Retribuzioni
Previdenza, assistenza e buoni pasto
Formazione
Interinali e collaboratori
Compensi agli Amministratori
Fondo esuberi
Rimborso formazione
Compensi ai Sindaci (*)
TOTALE
+ 24,9%
+ 24,8%
+ 17,5%
- 24,8%
+ 4,4%
- 79,4%
- 100,0%
-
+ 23,0%
Variazione %
33.172
1.527
193
358
765
71
-
142
36.228
2008 2007
26.564
1.224
164
476
733
347
(198)
145
29.455
(importi in migliaia di euro)
Spese per il personale
Spese per il personale
Totale spese
N° medio risorse
Costo medio unitario (su base annua)
+ 23,0%
+ 12,9%
+ 9,0%
Variazione %
36.228
351
103
2008 2007
29.455
311
95
(importi in migliaia di euro)
(*) Riclassificate da altre spese amministrative dal 2008.
Variazione %2008 2007
5
47
103
26
8
25
10
10
18
17
75
14
358
351
5
45
95
20
7
19
13
6
12
8
80
14
324
311
-
+ 2
+ 8
+ 6
+ 1
+ 6
- 3
+ 4
+ 6
+ 9
- 5
-
+ 34
+ 40
Direzione Generale
Lending Authority
Governo e Macchina Operativa
Coordinamento Commerciale
Business Intelligence
Corporate Finance
M&A
Capital Markets
Finanza e Mercati
Derivati
Corporate Lending
Crediti non Performing
TOTALE FORZA LAVORO
TOTALE MEDIO
18.33 25-05-2009 16:38 Pagina 14
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Complessivamente il rapporto tra risorse dedicate al business, sul totale della forza lavoro, passadal 55% del dicembre 2007 al 57% del dicembre 2008.
Come premesso, il presidio accurato della dinamica dei costi e la costante attività di costmanagement posta in essere nel corso dell’esercizio, ha permesso di limitare l’espansione delcomparto delle spese amministrative, pur in uno scenario di crescita del perimetro di attività e dirisorse senza che ciò pregiudicasse la realizzazione dei 27 progetti previsti a master plan e ilfunzionamento complessivi della macchina operativa.
Il contenimento delle spese si è efficacemente rivolto sia al comparto delle spese indirette, cherisultano in flessione rispetto all’anno precedente (-4,0%) che alle spese dirette che presentano unacrescita nel comparto delle spese di funzionamento (crescita dei costi relativi ai servizi IT ed agliInfoprovider a seguito dell’entrata a regime del nuovo perimetro operativo) compensata dai recuperieffettuati nell’ambito delle spese consulenziali di supporto al business.
Gli oneri di integrazioni sono riferibili all’attivazione di servizi informatici da parte di UBI Servizi eSistemi a supporto dell’ampliamento di perimetro relativo all’attività in derivati.
Le rettifiche nette di valore su crediti (di cassa e di firma) crescono complessivamente rispettoall’esercizio 2007 di circa Eur 13,5M (+144%). Su tale valore hanno fortemente inciso due fenomenidistinti:
il significativo peggioramento del quadro economico generale verificatosi in particolare nell’ultimotrimestre dell’anno e la conseguente crisi delle imprese che si riflette in particolare nell’aumento dellacomponente analitica delle rettifiche che cresce di Eur 14,4M rispetto al 2007 e porta l’incidenza dellesole rettifiche analitiche sul totale dei crediti netti a clientela dallo 0,04% del 2007 allo 0,16% del2008.
la modifica metodologica di calcolo dell’impairment collettivo (basata sulla media annualedegli ultimi 8 trimestri del tasso di decadimento trimestrale suddiviso per settori e rami di attivitàeconomica) che, da quest’anno, comprende nelle percentuali di perdita non solo le sofferenze (cd.tasso “A”) ma anche gli incagli (cd. tasso “B”). A dicembre 2008, il nuovo tasso di decadimento cosìcalcolato passa dallo 0,52% all’1,04%. I riflessi sul conto economico sono stati: un maggior impairmentcollettivo pari ad Eur 8,2M, di cui Eur 6,9M su crediti per cassa, Eur 0,8M su impegni ad erogare eEur 0,5M su crediti di firma.
Le altre attività finanziarie sono rappresentate da impegni per finanziamenti e fideiussioni rilasciate;su tale comparto vale quanto detto riguardo il processo di impairment collettivo sui crediti per cassa.
Annual Report 2008 31
Altre spese amministrative
Altre spese amministrative
Spese per servizi professionali infragruppo
Spese per servizi IT infragruppo
TOTALE spese indirette
Spese di funzionamento (infoprovider)
Spese di funzionamento Servizi Generali
Spese per supporto al business (*)
Spese per realizzazione progetti
TOTALE spese dirette Centrobanca
TOTALE ALTRE SPESE AMMINISTRATIVE
Oneri di integrazione - altre spese amministrative
TOTALE ALTRE SPESE AMMINISTRATIVE
- 30,7%
+ 6,8%
- 4,0%
+ 80,8%
+ 7,5%
- 10,8%
+ 15,9%
+ 3,9%
+ 0,6%
+ 2,8%
Variazione %
1.772
6.748
8.520
1.367
3.654
5.665
2.159
12.845
21.365
480
21.845
2008 2007
2.558
6.321
8.879
756
3.399
6.346
1.863
12.364
21.243
-
21.243
(importi in migliaia di euro)
Rettifiche di valore netteper deterioramento di crediti
e di attività/passività finanziarie
(*) di cui 228 relative alla cessione Radici Film non accessorie alla plusvalenza.
18.33 25-05-2009 16:38 Pagina 15
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Gli accantonamenti netti per fondo rischi a fine 2008 (pari ad Eur -2,8M) sono relativi in particolareai rischi di insolvenza derivanti da fidejussioni rilasciate; il dato positivo 2007 era caratterizzato dallasoluzione positiva di cause legate al recupero di crediti non performing con conseguente utilizzo dieccedenze su fondi accantonati.
L’incidenza delle imposte, pari al 28,3% dell’utile lordo ante imposte, in diminuzione rispettoall’esercizio precedente (40,2%), è stata influenzata in particolare da eventi straordinari quali:
i) l’adesione alla facoltà concessa dalla legge 244/1997 di affrancare le cosiddette “eccedenzeextracontabili” (costituite essenzialmente da accantonamenti per rischi) che ha comportato beneficinetti per circa Eur 4M;
ii) la realizzazione di plusvalenze “pex” sulla cessione di Radici Film di importo significativo;iii) l’indetraibilità ai fini Ires e Irap del 3% degli interessi passivi che ha comportato oneri per Eur
3,3M;iv) la riduzione delle aliquote Ires (dal 33% al 27,5%) e dell’Irap (dal 5,25% al 4,82%);v) l’utilizzo delle eccedenze del fondo imposte dell’esercizio precedente.
Come evidenziato dai commenti, nell’analisi dei risultati economici del biennio 2007-2008 emergonocomponenti non ricorrenti e non riconducibili alla normale operatività. Per una migliore comprensionedei fenomeni gestionali, il 2007 non include i proventi della cessione dei crediti non performing e diuna quota della partecipazione in IW Bank in quanto riconducibile allo smobilizzo di partecipazioni,attività non-core per la banca. Il 2008 è stato normalizzato degli effetti derivanti dal default Lehmane dall’applicazione della nuova modalità di determinazione del tasso di decadimento alla base delprocesso di imparment collettivo.
Annual Report 200832
Imposte d’esercizio
Conto economiconormalizzato al nettocomponenti non ricorrenti
Utile da cessione crediti e att. fin.
Altri proventi/oneri di gestione
Altre spese amministrative
Utili/perdite delle partecipazioni
Rettifiche di valore e acc.ti
Imposte d’esercizio
TOTALE COMPRENSIVO DI IMPOSTE
20072008
7.066
-
-
10.494
-
-
(1.090)
(2.948)
13.522
Voci c/e
Utili da cessioni di crediti non performing
Reintegro perdite stimate Lehman
Oneri di integrazione
Utili cessione IW Bank
Rettifica credito Lehman
Nuova modalità di determinazione
delle rettifiche coll.ve
Applicazione modalità di calcolo imposte 2008
Effetto fiscale componenti non ricorrenti
Fenomeno non ricorrente
(importi in migliaia di euro)
-
4.455
(480)
-
(4.695)
(8.200)
-
2.474
(6.447)
Valutazioni analitiche su crediti
rettifiche analitiche
riprese analitiche
riprese time reversal
NETTO
incidenza rett. nette analitiche su crediti
Valutazioni analitiche su titoli L&R
Valutazioni collettive su crediti di cassa
TOTALE RETTIFICHE/RIPRESE DI VALORE NETTE - CREDITI
TOTALE RETTIFICHE DI VALORE NETTE - ALTRE OP. FINANZIARIE
TOTALE RETTIFICHE DI VALORE NETTE
ACCANTONAMENTI NETTI AI FONDI PER RISCHI ED ONERI
+ 53,1%
- 31,6%
n.s.
- 10,0%
n.s.
- 70,4%
- 1,5%
+ 171,4%
+ 55,7%
+ 144,0%
Variazione %
(25.736)
11.363
(14.373)
2.194
(12.179)
-0,16%
(862)
(6.376)
(19.417)
(3.460)
(22.877)
(2.829)
2008 2007
(16.815)
16.612
(203)
2.437
2.234
0,04%
(2.913)
(6.474)
(7.153)
(2.223)
(9.376)
1.173
(importi in migliaia di euro)
18.33 25-05-2009 16:38 Pagina 16
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Per un confronto omogeneo e non influenzato da fenomeni non ricorrenti e non riconducibili allanormale operatività, sono stati rideterminati i conti economici 2008-2007.
I proventi operativi, grazie all’eliminazione dell’effetto della cessione dei crediti non performing del2007, mostrano una crescita del 10,7%.
La valutazione dei crediti, effettuata uniformando nei 2 esercizi i criteri e i parametri alla base delcalcolo dell’impairment collettivo sui crediti in bonis e al netto delle rettifiche operate sulle posizioniLehman, evidenzia un peggioramento contenuto rispetto al 2007 delle rettifiche nette su crediti, chepassano da Eur -7,1M a Eur -7.8M.
L’utile al netto delle imposte, sale a Eur 68,1M (+32,9%) con un ROE del 13,6% in crescita rispettoal 2007 di 4,5 punti %.
Annual Report 2008 33
Margine di interesse
- di cui: da crediti a clientela
Dividendi
Commissioni nette
Risultato netto dell’attività di negoziazione
Risultato netto dell’attività di copertura
Utile/perdita da cessione/riacquisto crediti e att/pass fin.
Altri proventi/oneri di gestione
Proventi operativi
Spese per il personale
Altre spese amministrative
Totale Spese Amministrative
Rettifiche di valore nette su attività materiali e imm.
Oneri operativi
Risultato della gestione operativa
Rettifiche di valore nette per deterioramento di crediti
Rettifiche di valore nette per det. di altre att/pass finanziarie
Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri
Utili/perdite delle partecipazioni
Utili/perdite della cessione di investimenti
UTILE /PERDITA OP. CORRENTE AL LORDO IMPOSTE
Imposte sul reddito di periodo dell’op. corrente
UTILE/PERDITA D’ESERCIZIO
Cost/Income
ROE (su base annua)
16,2%
13,1%
-43,3%
22,2%
20,4%
197,7%
-117,7%
-78,7%
10,7%
23,0%
0,6%
13,6%
1,5%
13,4%
9,3%
9,3%
-2,8%
-341,2%
-
-100,0%
5,0%
-31,2%
32,9%
0,9%
4,5%
Variazione %
108.620
95.363
4.475
35.490
16.559
1.237
(441)
735
166.675
(36.228)
(21.365)
(57.593)
(1.009)
(58.602)
108.073
(7.821)
(2.160)
(2.829)
-
-
95.263
(27.135)
68.128
35,2%
13,6%
2008 2007
93.456
84.310
7.888
29.051
13.754
415
2.568
3.450
150.582
(29.455)
(21.243)
(50.698)
(995)
(51.693)
98.889
(7.154)
(2.223)
1.173
-
23
90.708
(39.431)
51.277
34,3%
9,1%
Conto economico riclassificato/normalizzato
(importi in migliaia di euro)
34.42 25-05-2009 16:39 Pagina 1
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Annual Report 200834
Patrimonio A fine esercizio l’aggregato patrimoniale presenta le seguenti evidenze:
La variazione sulle riserve da valutazione è interamente dovuta alla evidenziazione di una differenzanetta negativa tra valore di mercato e valore di carico del portafoglio “corporate bond” classificatotra le attività finanziarie disponibili alla vendita.
Il capitale sociale è costituito da 336.000.000 azioni.
In relazione al risultato netto di esercizio conseguito, si propone di deliberare la destinazionedell’utile d’esercizio pari ad Euro 61.681.492,12 come segue:
Azioni
Destinazione dell’utile di periodo
5% riserva legale 3.084.074,6025% altre riserve di utili 15.420.373,03Eur 0,128 a titolo di dividendo sulle 336.000.000 di azioni in circolazione 43.008.000,00Residuo da destinare alla riserva “Utili portati a nuovo” 169.044,49
61.681.492,12
Capitale
Riserve
Riserve da valutazione
Utile (Perdita) d’esercizio
TOTALE
PATRIMONIO SENZA UTILI D’ESERCIZIO
369.600
202.271
-9.959
64.799
626.711
561.912
Variazione %
369.600
215.584
-85.779
61.681
561.086
499.405
dicembre 2008Voci
(importi in migliaia di euro)
+ 0,0%
+ 6,6%
+ 761,3%
- 4,8%
- 10,5%
dicembre 2007
34.42 25-05-2009 16:39 Pagina 2
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Annual Report 2008 35
Tenendo conto dell’attribuzione dell’approvazione della destinazione dell’utile, il Patrimonio utileai fini di Vigilanza assume i seguenti valori:
La destinazione degli utili dell’esercizio 2008 a riserva patrimoniale (Eur 18,5M) compensa soloin parte le riduzioni nette dovute alle variazioni di valutazione del portafoglio di attività finanziariedisponibili per la vendita (Eur -75,8M); il patrimonio di vigilanza si attesta a Eur 707M (Eur 765M neldicembre 2007).
Diminuisce l’eccedenza patrimoniale (da Eur 164,7M di dicembre 2007 a Eur 110,0M di dicembre2008) soprattutto in relazione alla nuova normativa di Basilea 2 in vigore dal marzo 2008 e all’incrementodegli attivi ponderati che crescono del 15,7%.
Il coefficiente calcolato sul Patrimonio di Base (Tier 1) è pari al 5,11% mentre il coefficientecomplessivo calcolato sul Patrimonio di Vigilanza (Tier 2) è pari al 7,11%, comunque al di sopra delvalore minimo obbligatorio richiesto alle Banche appartenenti ad un Gruppo Bancario (6%). Ciò ponei presupposti per un’ulteriore crescita degli attivi nel rispetto degli equilibri finanziari posti dalla Normativadi Vigilanza.
Patrimonio di Vigilanzae requisiti patrimoniali
584,9
(4,7)
(12,1)
(2,2)
566,0
1,7
200,0
0,1
(2,2)
199,7
765,7
601,0
566,2
32,3
10,8
18,3
3,2
2,5
164,7
8.593,8
6,59%
8,91%
Patrimonio di base (in senso stretto)
Immobilizzazioni immateriali
Riserve negative titoli AFS
Interessenze azionarie in banche e soc. fin. da dedurre
Patrimonio di base (a)
Riserve da valutazione
Riserve positive titoli AFS computabili
Passività subordinate
Altre componenti
Interessenze azionarie in banche e soc. fin. da dedurre
Patrimonio supplementare (b)
Patrimonio di vigilanza (c) = (a+b)
Totale Requisiti prudenziali (**)
- Rischio di Credito
- Rischio di Mercato
rischio di posizione su titoli di debito
rischio di posizione su titoli di capitale
rischio di cambio
altri rischi di mercato
- Altri Requisiti prudenziali
- Rischi operativi
- Riduzione per Banche appartenenti a Gruppi
Eccedenza patrimoniale
Att. di Rischio Ponderate (ARP) (d) (tot.requisiti/6%)
Patrimonio di base / ARP (a/d)
Patrimonio di vigilanza / ARP (c/d)
+ 3,2%
- 10,2%
- 0,4%
- 7,6%
- 13,5%
+ 11,5%
+ 11,4%
+ 13,8%
+ 1,0%
- 10,9%
- 8,3%
Variazione %
603,8
(4,7)
(87,8)
(2,9)
508,4
1,7
0,2
200,0
-
(2,9)
198,9
707,4
519,6
631,2
35,9
25,6
9,5
-
0,8
-
25,7
(173,2)
187,8
8.659,2
5,87%
8,17%
Dicembre 2008 Dicembre 2007
(importi in milioni di euro)
(*) il patrimonio di Vigilanza al 31 dicembre 2007, pur rimanendo invariato come valore finale, è stato riclassificato secondo le
attuali disposizioni per omogeneità di confronto.
(**) principali modifiche introdotte dal marzo 2008 da Basilea 2 per la Banche appartenenti a Gruppi:
- rischio di credito calcolato all'8% (in precedenza 7%); successiva riduzione con calcolo al 6%
- introdotti rischi operativi (% su margine di intermediazione differenziata per linee di business)
- altri requisiti patrimoniali (in precedenza su cartolarizzazioni) inglobati nei rischi di mercato
584,9
(4,7)
(12,1)
(2,2)
566,0
1,7
-
200,0
0,1
(2,2)
199,7
765,7
601,0
566,2
32,3
10,8
18,3
-
3,2
2,5
-
-
164,7
8.593,8
6,59%
8,91%
34.42 25-05-2009 16:39 Pagina 3
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Al 31.12.2008 comparato con quello al 31.12.2007
Annual Report 200836
SCHEMI DI BILANCIO
STATO PATRIMONIALE
10.
20.
30.
40.
60.
70.
80.
90.
100.
110.
120.
130.
140.
150.
10.
20.
30.
40.
60.
80.
100.
110.
120.
130.
160.
180.
200.
(10,9%)
9,2%
(100,0%)
(3,9%)
44,5%
21,3%
(32,1%)
463,8%
260,3%
(1,4%)
n.s.
n.s.
11,0%
145,0%
(5,7%)
(100,0%)
(6,0%)
14,2%
40.571
366.725.178
352.438.832
445.033.749
397.543.538
6.173.656.425
58.682.971
1.059.451
1.580.976
61.160.519
4.670.101
4.654.502
122.805.945
13.637.294
109.168.651
6.016.122
59.545.691
8.050.960.069
Cassa e disponibilità liquide
Attività finanziarie detenute per la negoziazione
Attività finanziarie valutate al fair-value
Attività finanziarie disponibili per la vendita
Crediti verso banche
Crediti verso clientela
Derivati di copertura
Adeguamento di valore delle attività finanziarie
oggetto di copertura generica (+/-)
Partecipazioni
Attività materiali
Attività immateriali
di cui:
- avviamento
Attività fiscali:
a) correnti
b) anticipate
Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione
Altre attività
TOTALE DELL’ATTIVO
Voci del passivo e del patrimonio netto
Debiti verso banche
Debiti verso clientela
Titoli in circolazione
Passività finanziarie di negoziazione
Derivati di copertura
Passività fiscali
a) correnti
b) differite
Altre passività
Trattamento di fine rapporto del personale
Fondi per rischi e oneri:
a) quiescenza e obblighi simili
b) altri fondi
Riserve da valutazione
Riserve
Capitale
Utile (Perdita) d’esercizio (+/-)
TOTALE DEL PASSIVO E DEL PATRIMONIO NETTO
(4.425)
33.908.868
(352.438.832)
(17.409.917)
176.913.882
1.311.944.991
(18.808.088)
4.914.067
4.115.745
(856.412)
(15.599)
-
13.560.584
19.775.975
(6.215.391)
(6.016.122)
(3.580.388)
1.146.228.354
Variazioni 31.12.07 su 31.12.06
Voci dell’attivo 31.12.2008 31.12.2007Assolute %
Variazioni 31.12.08 su 31.12.07
(importi in unità di euro)
(importi in unità di euro)
36.146
400.634.046
-
427.623.832
574.457.420
7.485.601.416
39.874.883
5.973.518
5.696.721
60.304.107
4.654.502
4.654.502
136.366.529
33.413.269
102.953.260
-
55.965.303
9.197.188.423
2.786.844.811
11.164.162
3.946.797.560
241.251.243
227.734.380
79.646.547
6.129.157
73.517.390
102.420.133
5.764.520
22.625.607
1.787.717
20.837.890
(9.958.847)
202.271.325
369.600.000
64.798.628
8.050.960.069
31.12.2008 31.12.2007Assolute %
4.634.455.620
12.331.266
3.306.281.319
291.252.423
167.032.680
60.388.684
33.313.258
27.075.426
134.226.736
5.836.280
24.296.977
1.761.094
22.535.883
(85.779.255)
215.584.201
369.600.000
61.681.492
9.197.188.423
1.847.610.809
1.167.104
(640.516.241)
50.001.180
(60.701.700)
(19.257.863)
27.184.101
(46.441.964)
31.806.603
71.760
1.671.370
(26.623)
1.697.993
(75.820.408)
13.312.876
-
(3.117.136)
1.146.228.354
66,3%
10,5%
(16,2%)
20,7%
(26,7%)
(24,2%)
443,5%
(63,2%)
31,1%
1,2%
7,4%
(1,5%)
8,1%
(761,3%)
6,6%
-
(4,8%)
14,2%
34.42 25-05-2009 16:39 Pagina 4
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Annual Report 2008 37
10.
20.
30.
40.
50.
60.
70.
80.
90.
100.
120.
130.
140.
150.
160.
170.
180.
190.
200.
210.
240.
250.
260.
270.
290.
11,2%
9,7%
16,2%
27,7%
167,8%
22,2%
(43,3%)
20,4%
197,7%
(104,6%)
(106,5%)
(100,2%)
7,6%
144,0%
171,4%
55,7%
(1,2%)
14,0%
23,0%
2,7%
(341,2%)
1,5%
n.s.
31,4%
20,5%
(100,0%)
(100,0%)
(20,3%)
(43,3%)
(4,8%)
(4,8%)
403.975.482
(310.519.692)
93.455.790
30.195.023
(1.144.228)
29.050.795
7.887.916
13.754.398
415.450
9.633.998
6.687.602
2.946.396
154.198.347
(9.376.472)
(7.153.845)
(2.222.627)
144.821.875
(52.909.223)
(29.454.499)
(23.454.724)
1.172.777
(979.318)
(15.598)
5.660.678
(47.070.684)
10.494.187
22.999
108.268.377
(43.469.749)
64.798.628
64.798.628
Voci 31.12.2008 31.12.2007
Interessi attivi e proventi assimilati
Interessi passivi e oneri assimilati
Margine di interesse
Commissioni attive
Commissioni passive
Commissioni nette
Dividendi e proventi simili
Risultato netto dell’attività di negoziazione
Risultato netto dell’attività di copertura
Utili (Perdite) da cessione o riacquisto di:
a) crediti
b) attività finanziarie disponibili per la vendita
Margine di intermediazione
Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di:
a) crediti
d) altre operazioni finanziarie
Risultato netto della gestione finanziaria
Spese amministrative:
a) spese per il personale
b) altre spese amministrative
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri
Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali
Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali
Altri oneri/proventi di gestione
Costi operativi
Utili (Perdite) delle partecipazioni
Utili (Perdite) da cessione di investimenti
Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte
Imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività corrente
Utile (Perdita) della operatività corrente al netto delle imposte
Utile (Perdita) d’esercizio
449.249.416
(340.629.543)
108.619.873
38.553.883
(3.064.047)
35.489.836
4.475.461
16.559.500
1.236.860
(441.130)
(434.967)
(6.163)
165.940.400
(22.876.163)
(19.416.038)
(3.460.125)
143.064.237
(60.322.514)
(36.227.955)
(24.094.559)
(2.829.271)
(993.762)
(15.599)
7.439.396
(56.721.750)
-
-
86.342.487
(24.660.995)
61.681.492
61.681.492
45.273.934
(30.109.851)
15.164.083
8.358.860
(1.919.819)
6.439.041
(3.412.455)
2.805.102
821.410
(10.075.128)
(7.122.569)
(2.952.559)
11.742.053
(13.499.691)
(12.262.193)
(1.237.498)
(1.757.638)
(7.413.291)
(6.773.456)
(639.835)
(4.002.048)
(14.444)
(1)
1.778.718
(9.651.066)
(10.494.187)
(22.999)
(21.925.890)
18.808.754
(3.117.136)
(3.117.136)
Assolute %
Variazioni 31.12.08 su 31.12.07
Al 31.12.2008 comparato con quello al 31.12.2007 CONTO ECONOMICO
(importi in unità di euro)
34.42 25-05-2009 16:39 Pagina 5
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Annual Report 200838
PROSPETTODELLE VARIAZIONIDEL PATRIMONIO NETTOAL 31 DICEMBRE 2008
Voci
Riserve
Legenda prospetto al 31.12.2008:
(1) Variazioni nette costituite da:
- importo positivo di 310.545 euro per imputazione della plusvalenza (al netto della relativa fiscalità) derivante dalla cessione
alla Capogruppo della partecipazione Finanzattiva Servizi Srl;
- importo negativo di 52.297 euro per ricalcolo fiscalità differita sull'importo trasferito nel 2007 a riserve di utili per effetto della
riforma della previdenza complementare.
(2) Variazioni nette di fair value/rigiri a conto economico su titoli in portafoglio/ceduti costituite da:
- importo negativo di 75.756.301 euro per minusvalenze nette su titoli di debito;
- importo positivo di 41.048 euro per plusvalenze nette su titoli di capitale.
(3) Perdite attuariali del periodo
Capitale:
a) azioni ordinarie
b) altre azioni
Sovrapprezzi di emissione
Riserve:
a) di utili
b) altre
Riserve da valutazione:
a) attività finanziarie disponibili per la vendita
b) copertura flussi finanziari
c) leggi speciali di rivalutazione
d) altre: utili/perdite attuariali su TFR
Strumenti di capitale
Azioni proprie
Utile del periodo
Patrimonio netto
369.600.000
369.600.000
-
-
202.271.325
91.839.187
110.432.138
(9.958.847)
(11.761.080)
-
1.695.664
106.569
-
-
64.798.628
626.711.106
Allocazione risultato
esercizio precedente
13.054.628
13.054.628
(13.054.628)
-
Esistenza
al 1.1.2008
Dividendi e altre
destinazioni
258.248
-
258.248
(75.820.408)
(75.715.253)
(105.155)
(75.562.160)
Variazioni
di riserve
(1)
(2)
(3)
(51.744.000)
(51.744.000)
369.600.000
369.600.000
-
-
202.271.325
91.839.187
110.432.138
(9.958.847)
(11.761.080)
-
1.695.664
106.569
-
-
64.798.628
626.711.106
Esistenza
al 31.12.2007
Modifica
saldi
apertura
34.42 25-05-2009 16:39 Pagina 6
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Annual Report 2008 39
Emissione
nuove azioni
Acquisto
azioni proprie
Derivati
su proprie
azioni
Distribuzione
straordinaria
dividendi
Variazione
strumenti
di capitale
Stock
options
Operazioni sul patrimonio nettoVariazioni dell’esercizio
Utile
del periodo
Patrimonio netto
al 31.12.2008
61.681.492
61.681.492
(importi in unità di euro)
-
369.600.000
369.600.000
-
-
215.584.201
104.893.815
110.690.386
(85.779.255)
(87.476.333)
-
1.695.664
1.414
-
-
61.681.492
561.086.438 - - - - -
34.42 25-05-2009 16:39 Pagina 7
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Annual Report 200840
1. Gestione
- risultato d’esercizio (+/-)
- plus/minusvalenze su attività finanziarie detenute per la negoziazione e su
attività/passività finanziarie valutate al fair value (-/+)
- plus/minusvalenze su attività di copertura (-/+)
- rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento (-/+)
- rettifiche/riprese di valore nette su immobilizzazioni materiali e immateriali (+/-)
- accantonamenti netti fondi rischi ed oneri ed altri costi/ricavi (-/+)
- imposte e tasse non liquidate (+/-)
- rettifiche/riprese di valore nette dei gruppi di attività in via di dismissione al netto dell’effetto fiscale (+/-)
- altri aggiustamenti
2. Liquidità generata/assorbita dalle attività finanziarie
- attività finanziarie detenute per la negoziazione
- attività finanziarie valutate al fair value
- attività finanziarie disponibili per la vendita
- crediti verso banche: a vista
- crediti verso banche: altri crediti
- crediti verso clientela
3. Liquidità generata/assorbita dalle passività finanziarie
- debiti verso banche: a vista
- debiti verso banche: altri debiti
- debiti verso clientela
- titoli in circolazione
- passività finanziarie di negoziazione
- passività finanziarie valutate al fair value
- altre passività
LIQUIDITÀ NETTA GENERATA/ASSORBITA DALL’ATTIVITÀ OPERATIVA
B. ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO
1. Liquidità generata da
- vendite di partecipazioni
- dividendi incassati su partecipazioni
- vendite di attività finanziarie detenute sino alla scadenza
- vendite di attività materiali
- vendite di attività immateriali
- vendite di rami d’azienda
2. Liquidità assorbita da
- acquisti di partecipazioni
- acquisti di attività finanziarie detenute sino alla scadenza
- acquisti di attività materiali
- acquisti di attività immateriali
- acquisti di rami d’azienda
LIQUIDITÀ NETTA GENERATA/ASSORBITA DALL’ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO
C. ATTIVITÀ DI PROVVISTA
- emissioni/acquisti di azioni proprie
- emissioni/acquisti di strumenti di capitale
- distribuzione dividendi e altre finalità
LIQUIDITÀ NETTA GENERATA/ASSORBITA DALL’ATTIVITÀ DI PROVVISTA
LIQUIDITÀ NETTA GENERATA/ASSORBITA NELL’ESERCIZIO
Legenda: (+) generata; (-) assorbita
103.297.140
64.798.628
(13.754.398)
(415.450)
9.376.472
994.916
(1.172.777)
43.469.749
0
0
1.068.522.340
34.788.456
1.664.672.999
(118.783.727)
12.508.185
(107.683.649)
(416.979.924)
(1.116.627.220)
545.633.214
(1.797.286.328)
(635.321)
328.017.385
(80.247.368)
0
(112.108.802)
55.192.260
19.347.752
11.459.836
7.887.916
0
0
0
0
(626.153)
(626.153)
0
0
0
0
18.721.599
0
0
(73.920.000)
(73.920.000)
(6.141)
(A+B+C)
95.260.922
61.681.492
(16.559.500)
(1.236.860)
22.876.163
1.009.361
2.829.271
24.660.995
0
0
(1.152.918.992)
(33.908.868)
352.438.832
17.409.917
26.633.395
(203.547.277)
(1.311.944.991)
1.105.913.520
216.781.155
1.630.829.654
1.167.104
(640.516.241)
50.001.180
0
(152.349.332)
48.255.450
4.475.461
0
4.475.461
0
0
0
0
(991.336)
(991.336)
0
0
0
0
3.484.125
0
0
(51.744.000)
(51.744.000)
(4.425)
(A+B+C)
A. Attività operativa 31.12.2008 31.12.2007
(importi in unità di euro)
34.42 25-05-2009 16:39 Pagina 8
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
RICONCILIAZIONE
PRINCIPALIDATI E INDICATORI
Annual Report 2008 41
Cassa e disponibilità liquide all’ inizio dell’esercizio
Liquidità totale netta generata/assorbita nell’esercizio
Cassa e disponibilità liquide: effetto della variazione dei cambi
Cassa e disponibilità liquide alla chiusura dell’esercizio
46.712
(6.141)
-
40.571
40.571
(4.425)
-
36.146
Voci di bilancio 31.12.2008 31.12.2007
(importi in unità di euro)
+ 6,14%
- 49,58%
- 30,29%
- 22,20%
+ 12,86%
-
+ 7,10%
+ 59,98%
+ 1,09%
- 4,81%
- 16,67%
+ 11,39%
+ 14,20%
+ 21,45%
+ 23,16%
- 14,52%
+ 54,84%
+ 23,40%
- 16,81%
- 10,90%
- 8,32%
+ 1,22%
- 9,82%
+ 11,65%
+ 21,28%
+ 49,33%
- 11,12%
- 7,62%
Variazioni %
81,39%
71,61%
44,27%
5,43%
351
7
12,35%
12.324
11,9%
61.681
0,67%
34,24%
63,47%
21,17%
0,76%
57,08%
7,60%
1,58%
44,15%
5,87%
8,17%
26.203
488
103
7.487.401
56.606
499.405
707.369
Dicembre 2008 Dicembre 2007
76,68%
142,02%
63,50%
6,98%
311
7
11,53%
7.704
10,8%
64.799
0,80%
30,74%
55,58%
17,43%
0,61%
66,77%
4,91%
1,28%
53,07%
6,59%
8,91%
25.887
541
92
6.173.656
37.908
561.912
765.698
(importi in migliaia di euro)
Riclassificato
INDICI E DATI DI STRUTTURA
Crediti netti verso clientela / totale attivo
Raccolta da clientela / raccolta interbancaria
Obbligazioni + pass. subordinate / mutui e prestiti
Patrimonio netto (escluso utile es.) / totale passivo
Numero medio dipendenti
Numero succursali
INDICI DI CREAZIONE VALORE
ROE (utile d’esercizio/patrimonio netto escluso ut. es.)
Eva
Rorac
INDICI E DATI DI REDDITIVITÀ
Utile netto d’esercizio (migliaia di euro)
ROA (utile d’esercizio/totale attivo)
COST / INCOME (oneri/proventi operativi) (*)
Margine di interesse / proventi operativi
Spese per il personale / proventi operativi
INDICI DI RISCHIOSITÀ
Sofferenze nette / crediti clientela
% copertura sofferenze (rettifiche / soff. lorde)
Sofferenze nette / Patrimonio di Vigilanza
Sofferenze + incagli netti / crediti clientela
% copertura sofferenze + incagli
COEFFICIENTI PATRIMONIALI
Tier 1 (patrimonio di base/totale attività ponderate)
Coefficiente di solvibilità (patrimonio di Vig. / totale att. pond.)
INDICATORI DI PRODUTTIVITÀ (in migliaia di euro)
Totale attivo / numero medio dipendenti
Proventi operativi / numero medio dipendenti
Spese per il personale / numero medio dipendenti
DATI PATRIMONIALI (in migliaia di euro)
Crediti netti verso clientela
di cui: soffereze nette
Patrimonio netto (escluso utile d’esercizio)
Patrimonio di Vigilanza
(*) I proventi operativi 2007 comprendono 10,5 M€ di utili da cessione quote IW Bank
34.42 25-05-2009 16:39 Pagina 9
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Annual Report 200842
CARICHE SOCIALI 2009Consiglio di Amministrazione:
Presidente (*) Mario Boselli
Vice Presidente (*) Giorgio Frigeri
Consiglieri Giampiero Auletta Armenise (*), Emilio Cugini,Argante Del Monte, Luciano Goffi, Domenico Guidi,Aldo Fumagalli Romario, Rossella Leidi (*), Victor MassiahGiuseppe Miroglio, Andrea Pisani Massamormile (*),Giorgio Ricchebuono, Marco Venier, Costantino Vitali (*)
Segretario Valeriano D'Urbano
Collegio Sindacale:
Presidente Luigi Guatri
Sindaci Effettivi Giovanni Frezzotti, Pecuvio Rondini
Sindaci Supplenti Antonio Amaduzzi, Rodolfo Luzzana
Direzione Generale:
Direttore Generale Valeriano D'Urbano
Vice Direttore Generale Mario Ramelli
Vice Direttore Generale Leonardo Siccoli
Società di Revisione KPMG S.p.A.
(*) Membri del Comitato Esecutivo
-Copertina e retro 25-05-2009 16:36 Pagina 1
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K