Circolo didattico n 28 scuola dell'infanzia 'Lugaro' via Lugaro 6. ATTIVITA’ di APPRENDIMENTO...

Post on 03-May-2015

217 views 0 download

Transcript of Circolo didattico n 28 scuola dell'infanzia 'Lugaro' via Lugaro 6. ATTIVITA’ di APPRENDIMENTO...

Circolo didattico n 28scuola dell'infanzia 'Lugaro'

via Lugaro 6.ATTIVITA’ di

APPRENDIMENTO COOPERATIVO

Torino, settembre 2009

Le mie vacanze

Partecipanti: gruppo di bambini di 4-5 anni.

Insegnanti coinvolte: Alessandra, Carla, Liana, Pina.

Tempi: l'attività si svolge in 3 giornate per un totale di 6 ore.

Spazi: l'attività è svolta all'interno della sezione.

Materiali di lavoro: cartelloni colorati, riviste, forbici, colla, fogli da disegno e pennarelli.

Definizione dei ruoli INSEGNANTE: Favorire la conversazione fra bambini. Osservare in modo neutro il procedere dell'attività. Guidare il momento di revisione.

BAMBINI: Formazione di gruppi di appartenenza. Definizione di ruoli in base alla propria capacità e ai propri desideri.

Fasi dell'attività

- Preparazione di cartelloni contraddistinti da un elemento che ricorda le nostre vacanze.

- In cerchio, conversazione e condivisione delle esperienze fatte durante le vacanze.

I 4 cantoni

- Modalità: i bambini si posizionano sotto il cartellone che contrassegna la loro località estiva, al fine di formare gruppi di lavoro.

- I bambini completano i cartelloni con disegni e le immagini ritagliate da riviste messe a loro disposizione.

- Dopo aver completato i cartelloni, i bambini di ogni 'cantone' verificano la composizione numerica degli altri gruppi. Discussione e commento sul lavoro fatto.

Obiettivi cooperativi Saper condividere le informazioni.

Sviluppare l'interdipendenza positiva.

Interiorizzare la responsabilità personale e collettiva.

Favorire il confronto.

Obiettivi cognitivi

Saper raccontare le proprie esperienze arricchendo il gruppo.

Incrementare il lessico.

Discriminare gli ambienti, cogliendo differenze e somiglianze.

Revisione:cosa ti è piaciuto di più?

Il mare.-Sara: 'quando abbiamo fatto il cartellone, Mariachiara mi ha disegnato i pesciolini, io non sapevo disegnare i pesciolini, ma adesso sì.‚

Lorenzo: 'a me è piaciuto fare i castelli di sabbia'.

- Mattia: 'nel cartellone ho incollato le conchiglie e con Caterina abbiamo fatto lo 'spiaggione'.

- Riccardo: 'a me è piaciuto anche ritagliare con Carla per fare il cartellone'.

- Teresa: ' nel mare a me sai cosa è successo? Hanno messo i sassi'.

- Federico: 'è vero. Quando succede è una vera tragedia, non si possono fare più i castelli, però cambi i giochi e puoi tirare i sassi, ma devi fare attenzione.'

La montagna.- Federico: 'ho trovato un fungo, forse era velenoso'.

- Riccardo: 'forse dovevi portarti il libro della foresta così guardavi sopra'.

- Teresa: 'è bello fare i cartelloni: impari a tagliare tutto. Prima io non tagliavo, adesso sì, un pochino'.

La campagna.- Lorenzo: 'il gruppo più grande è quello del mare; in campagna c'era anche Carla'.

- Lucy: 'sono andata a cavallo ma non quì, in Perù; mi piace lavorare con Pina, però per attaccare con la colla se c'è Denissa non me la da' e litighiamo, e la maestra ci sgrida'.

- Denissa: 'ho giocato con gli animali; io ho disegnato il cane ma non l'ho attaccato. Mariachiara è mia amica, anche Sara. Noi siamo tutti amici, però loro vanno al mare.'

- Teresa: 'ho giocato a pallone, ho guardato il gatto dei nonni che si chiama Cipollino; era nella cesta'.

La città.- Valentina: 'ho attaccato le case, ma non una, tante. Le ho disegnate perchè in città ci sono tante case.'

- Gabriele: 'ho mangiato il gelato di notte. Quando sei in vacanza dormi più tardi'.

- Florentina: 'io sonostata in piscina dove ci sono tanti bambinie c'era anche la maestra Liana che ci guardava'.

Commenti- Questa attività è piaciuta ai bambini: il ricordo e la rielaborazione di un momento piacevole quale le vacanze, li ha coinvolti emotivamente.

- Gli obiettivi sia cooperativi che cognitivi sono stati in parte raggiunti, sebbene con qualche difficoltà come rispettare il proprio turno, trovare un accordo in una decisione collettiva, e aiutare un compagno in difficoltà.