Post on 02-May-2015
A cura del prof. Francesco Mazzotta - ITIS "G.Giorgi" Brindisi
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Dalla Misurazione alla Valutazione
Discussione Sul Tema
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L’attività didattica prevede diverse fasi…..
La più difficoltosa è certamente quella che realizza il controllo dei risultati raggiunti.
Si effettuano verifiche, sistematiche e periodiche, con lo scopo di accertare i contenuti e le abilità acquisiti dagli allievi, la qualità del metodo di lavoro messo a punto dal singolo alunno, l'efficacia dell'attività scolastica svolta ecc. …… .
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Le verifiche possono essere realizzate mediante:
colloqui,
discussione guidata su temi significativi,
correzione degli esercizi svolti a casa,
prove scritte, strutturate e non strutturate
ecc……
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Le verifiche si propongono di:
accertare il raggiungimento, da parte dei singoli allievi, di livelli di preparazione non inferiori ai minimi previsti in fase di programmazione;
individuare gli alunni in difficoltà;
assegnare al singolo allievo un voto, che possa sintetizzare i risultati raggiunti.
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Tra le varie prove, quelle strutturate:
hanno il grande pregio di essere oggettive.
Possono essere utilizzate per la somministrazione di:
1. verifiche formative
2. verifiche sommative
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Le Verifiche Formative
In questo tipo di verifiche, si privilegia l’analisi dettagliata dei risultati
finalizzata alla rilevazione delle difficoltà manifestate
dal singolo alunno
dalla classe
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oltre che il risultato finale della prova è necessario esaminare le singole risposte fornite dagli allievi, al fine di:
individuare le carenze,
predisporre i necessari interventi di recupero-sostegno
rivedere la propria azione didattica
Nelle Verifiche Formative
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Pertanto:
è importante che il docente predisponga le verifiche formative, avendo ben presenti
gli obiettivi prefissati in fase di programmazione…
i livelli tassonomici che è possibile testare in relazione al tipo di prova somministrata
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In relazione ai livelli tassonomici di Bloom: (vecchio, ma pur sempre di riferimento….)
1 2 3 4 5 6Test con quesiti ad una solarisposta
x x
Test con risposta a sceltamultipla
x x x
Test vero-falso x x xTest a correzione di errori x x x xTest a riordinamento di frasi x x x xTest di completamento x x xSequenze di verificadell’apprendimento
x x x x
Test tipo saggio x x x x x x
TIPO DI PROVALivello tassonomico
1) Conoscenza; 2) comprensione; 3) Applicazione;
4) Analisi; 5) Sintesi; 6) Valutazione.
1) Conoscenza; 2) comprensione; 3) Applicazione;
4) Analisi; 5) Sintesi; 6) Valutazione.
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Le Verifiche Sommative.
Le prove che hanno finalità sommative tendono ad accertare i livelli di preparazione raggiunti dagli allievi.
La valutazione di tali prove si realizza partendo dal
punteggio grezzo totalizzato dal singolo allievo (misurazione),
successivamente trasformato in voto (valutazione).
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Il punteggio nelle prove strutturate
L’attribuzione del punteggio può essere attuata con procedure molto differenti.
Si può partire dalla più semplice, assegnando
• un punto alla risposta corretta
• zero punti alla risposta sbagliata.
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(Il punteggio nelle prove strutturate)In alternativa:
si possono adottare procedure più elaborate, con diversi gradi di complessità.
Ad esempio:
valutare le risposte con punteggi diversi (diverso peso) che tengano conto della difficoltà dell’item
penalizzare le risposte errate.
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Perché penalizzare le risposte errate?
La principale motivazione è:
La penalizzazione, applicata alle risposte errate, agisce da deterrente per evitare che l’alunno risponda ad alcune domande tirando ad indovinare.
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A proposito di penalizzazioni(alcuni esempi di calcolo..)
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La Valutazione Ottenuto il punteggio grezzo, l’operazione
successiva consiste nell’assegnare il voto. Essa può essere realizzata in vari modi.
Ad esempio, nel caso di test somministrati ad un gruppo limitato di studenti, è possibile ricavare il voto, impostando una semplice proporzione:
PminPmax
Pmin-Punt
Vmin-Vmax
Vmin-Voto
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Tuttavia, si è osservato che:
Nelle misurazioni effettuate nei confronti della scolaresca,
è opportuno valutare (ossia riportare in voto) i punteggi conseguiti dai singoli alunni mettendoli in relazione con i risultati riportati dall’intero gruppo-classe.
Discutiamone …..
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Prendendo a riferimento la precedente affermazione:
Alcuni studi cercano di fornire idonee soluzioni.
Una proposta concreta prevede:l’elaborazione standardizzata dei risultati ottenuti dall’intera classe,
per poi giungere all’assegnazione del voto attribuito al singolo allievo.
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In che cosa consiste l’elaborazione standardizzata dei punteggi ?
Il Docente, in relazione alla prova somministrata,1. utilizza i punteggi ottenuti dai singoli alunni, per calcolare il punteggio medio ottenuto dalla classe;2. assegna un “voto base” abbinato al punteggio medio;3. calcola una quota-parte di voto (punteggio Z) che, sommata algebricamente al voto base, esprime il voto finale attribuito all’allievo.
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I punteggi Z
Il calcolo dei punteggi Z (che possono essere positivi o negativi) si ottiene facendo riferimento alle teorie del calcolo delle probabilità, secondo cui si prevede che:
i voti attribuiti agli alunni componenti la classe siano mediamente ripartiti secondo una “distribuzione normale” cioè secondo una curva di Gauss (vedi figura seguente).
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La distribuzione normale
Partendo dai punteggi assegnati a ciascun alunno, tramite calcolo si desume il
valore medio “x0“
e la
deviazione standard “” Come si vede, la curva è simmetrica
rispetto al valore medio x0, considerato il
valore più probabile.
Come si vede, la curva è simmetrica rispetto al valore medio x0, considerato il
valore più probabile.
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Come interpretare i risultati
Se la prova somministrata è stata opportunamente calibrata (domande correttamente formulate e tempo concesso sufficiente), osservando i risultati, si possono ottenere importanti informazioni relative all’efficacia dell’azione didattica svolta.
In particolare, prendiamo in esame • il punteggio medio x0 • la deviazione standard .
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Cominciamo ad analizzare x0
Se il valore di x0 è basso, gli argomenti proposti sono risultati difficili. Pertanto, è necessario riprendere gli argomenti oggetto della verifica,
Al contrario
Se il valore di x0 è medio/alto, gli argomenti proposti sono stati correttamente acquisiti dalla maggior parte degli alunni.
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Se è piccolo, la curva è alta e stretta (vedi figura) e la distribuzione dei risultati ha poca dispersione intorno al valore medio (notevole uniformità di risultati).
Ora analizziamo
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Se è grande, la curva è bassa e larga (vedi figura) e la distribuzione dei risultati ha molta dispersione intorno al valore medio (risultati notevolmente disomogenei).
Completiamo l’Analisi di
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Analizziamo alcuni possibili casi:
Punteggio medio
Significa che: Cosa fare?
elevato-medio
bassoRisultati buoni per la maggior
parte della scolaresca Proseguire, azione didattica
corretta….!
medio-basso
basso
Risultati mediocri per la maggior parte della scolaresca.
Probabilmente le risposte sbagliate sono relative alle stesse
domande.
Attuare le necessarie azioni di riallineamento, dopo aver
esaminato con attenzione le risposte errate.
medio-basso
alto
Risultati accettabili solo per parte della scolaresca. La
distribuzione delle risposte evidenzia notevole
disomogeneità.
Rinforzare l’azione didattica rivolta al gruppo di alunni in
difficoltà. Modificare le strategie d’intervento.
basso basso
Risultati negativi per la maggior parte della scolaresca. Tutti gli
studenti hanno risposto correttamente solo a poche
domande.
Modificare sostanzialmente l’azione didattica, forse frettolosa
e/o poco incisiva, al fine di renderla più efficace.
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Il calcolo del punteggio Z
Ricordando quanto detto in precedenza, una quota-parte di voto è determinata tramite il punteggio Z, il cui valore per ogni alunno è calcolato con la seguente formula:
dovePst = punteggio
studente;Pm = punteggio medio
della classe; = deviazione standard
σ
PmPstZ
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Il calcolo del voto
Il voto è dato da V= Pb + Zdove
V = voto attribuito allo studentePb = punteggio base scelto dal DocenteNaturalmente, spetta al Docente individuare il voto
base che meglio possa rappresentare il punteggio medio, tenendo conto della difficoltà della verifica.
Tuttavia, spesso il voto base è scelto pari alla sufficienza ….(il fatidico 6 !).
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Come realizzare praticamente il calcolo:
Il calcolo si sviluppa utilizzando una calcolatrice scientifica o meglio un foglio elettronico.
Quest’ultimo snellisce notevolmente l’elaborazione dei dati, rendendola praticabile anche ai meno esperti.
Inoltre, una volta impostato, può essere facilmente riutilizzato e permette di ottenere i risultati in tempo reale.
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Esempio di calcolo
Di seguito è riportato un esempio di elaborazione standardizzata dei dati, realizzata mediante il foglio elettronico Excel, appositamente predisposto.
Per ottenere direttamente il voto assegnato ad ogni alunno, è sufficiente fornire i dati essenziali relativi alla classe, il punteggio massimo previsto nel test, il punteggio base proposto dal Docente ed i risultati della prova.
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Elaborazione standardizzata: introduciamo i dati….
È necessario inserire i dati essenziali relativi alla classe, il punteggio massimo previsto nel test, il punteggio base proposto dal Docente ed i risultati della prova…….
Verifica di: Classe 1 sez. X data:
Punt. Totale max 353,006,00
Punt. Alun. VOTO VOTO
NOME ALUNNO % decimi Pres. Scarto2 Z COMP. DOC.1) A 230 OK 65 6,5 1 6575 1,27 6,90 7,272) B 65 OK 18 1,8 1 7042 -1,31 4,32 4,693) Be 66 OK 19 1,9 1 6875 -1,30 4,34 4,70
Punteggio grezzo
Elaborazione Standardizzata: Voti ottenuti dagli allievi = (Voto Base + coefficienti Z)
N.B. Nel caso di Alunni Assenti, la corrispondente casella "Punteggio grezzo" deve risultare vuota!
Fisica 17/05/2002
Voto Base proposto dal Docente in questa prova
Introduci i dati contenenti le indicazioni di carattere generale:
Argomento della prova: Lavoro-potenza-energia<=INSERISCI DATO (vedi punteggio max previsto in Multi-Test)
< <=INSERISCI DATO
Celle da utilizzare per introdurre i risultati della prova per ogni alunno
multi-test
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Elaborazione standardizzata: analizziamo i risultati….
Il calcolo del voto, come si vede, è riportato nelle ultime due colonne a destra del foglio. Il “Voto Comp” è calcolato direttamente dal computer.
Verifica di: Classe 1 sez. X data:
Punt. Totale max 353,006,00
Punt. Alun. VOTO VOTO
NOME ALUNNO % decimi Pres. Scarto2 Z COMP. DOC.1) A 230 OK 65 6,5 1 6575 1,27 6,90 7,272) B 65 OK 18 1,8 1 7042 -1,31 4,32 4,693) Be 66 OK 19 1,9 1 6875 -1,30 4,34 4,70
Punteggio grezzo
Elaborazione Standardizzata: Voti ottenuti dagli allievi = (Voto Base + coefficienti Z)
N.B. Nel caso di Alunni Assenti, la corrispondente casella "Punteggio grezzo" deve risultare vuota!
Fisica 17/05/2002
Voto Base proposto dal Docente in questa prova
Introduci i dati contenenti le indicazioni di carattere generale:
Argomento della prova: Lavoro-potenza-energia<=INSERISCI DATO (vedi punteggio max previsto in Multi-Test)
< <=INSERISCI DATO
Celle da utilizzare per introdurre i risultati della prova per ogni alunno
multi-test
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Elaborazione standardizzata: analizziamo i risultati (2)….
Il “Voto Doc” è ottenuto sommando i punteggi Z al voto base, impostato direttamente dal Docente nell’apposita casella. Pertanto, è possibile modificarlo……
Verifica di: Classe 1 sez. X data:
Punt. Totale max 353,006,00
Punt. Alun. VOTO VOTO
NOME ALUNNO % decimi Pres. Scarto2 Z COMP. DOC.1) A 230 OK 65 6,5 1 6575 1,27 6,90 7,272) B 65 OK 18 1,8 1 7042 -1,31 4,32 4,693) Be 66 OK 19 1,9 1 6875 -1,30 4,34 4,70
Punteggio grezzo
Elaborazione Standardizzata: Voti ottenuti dagli allievi = (Voto Base + coefficienti Z)
N.B. Nel caso di Alunni Assenti, la corrispondente casella "Punteggio grezzo" deve risultare vuota!
Fisica 17/05/2002
Voto Base proposto dal Docente in questa prova
Introduci i dati contenenti le indicazioni di carattere generale:
Argomento della prova: Lavoro-potenza-energia<=INSERISCI DATO (vedi punteggio max previsto in Multi-Test)
< <=INSERISCI DATO
Celle da utilizzare per introdurre i risultati della prova per ogni alunno
multi-test
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Ulteriori risultati….24) V 10 FUORI 3 0,3 1 19298 -2,17 3,46 3,8325) Vi 250 OK 71 7,1 1 10218 1,58 7,21 7,58
24
pari al 42,19% Dev.St.: 63,94 OK5,63
7,377,74
N° Totale presenti ===>
1) La disciplina, l'argomento in esame, la classe (1 o 2) e la sezione alle quali il test si riferisce; 2) La data in cui il test è sta
148,92 ALCUNI RISULTATI
Il punt. grezzo Medio della prova è:
ISTRUZIONI riferite alla prova in fase di elaborazione. Devi indicare, nelle celle di colore giallo : -->
Invece, usando come voto base quello proposto dal Docente, il Voto Max assegnato è: =>Partendo da tale voto di riferimento, il Voto Max assegnato dal computer è: =>
In questa prova, il Voto Base elaborato dal computer è: =>
Nella parte bassa del foglio è possibile leggere:
Il punteggio grezzo medio (in valore numerico e %)
La deviazione standard
Ecc…
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Rivediamo l’esempio completo… Punt. Alun. VOTO VOTO
NOME ALUNNO % decimi Pres. Scarto2 Z COMP. DOC.1) A 230 OK 65 6,5 1 6575 1,27 6,90 7,272) B 65 OK 18 1,8 1 7042 -1,31 4,32 4,693) Be 66 OK 19 1,9 1 6875 -1,30 4,34 4,704) C 190 OK 54 5,4 1 1688 0,64 6,28 6,645) Ci 170 OK 48 4,8 1 445 0,33 5,96 6,336) De 210 OK 59 5,9 1 3731 0,96 6,59 6,967) D 140 OK 40 4,0 1 80 -0,14 5,49 5,868) Dr 240 OK 68 6,8 1 8296 1,42 7,06 7,429) Di 155 OK 44 4,4 1 37 0,10 5,73 6,1010) E 260 OK 74 7,4 1 12340 1,74 7,37 7,7411) F 110 OK 31 3,1 1 1515 -0,61 5,02 5,3912) G 95 OK 27 2,7 1 2907 -0,84 4,79 5,1613) Gr 124 OK 35 3,5 1 621 -0,39 5,24 5,6114) G 150 OK 42 4,2 1 1 0,02 5,65 6,0215) I Ass. Ass. Ass. 0 0 0,00 Ass. Ass.16) L 128 OK 36 3,6 1 438 -0,33 5,31 5,6717) M 190 OK 54 5,4 1 1688 0,64 6,28 6,6418) Ma 156 OK 44 4,4 1 50 0,11 5,74 6,1119) Mr 90 OK 25 2,5 1 3471 -0,92 4,71 5,0820) Mt 70 OK 20 2,0 1 6228 -1,23 4,40 4,7721) P 180 OK 51 5,1 1 966 0,49 6,12 6,4922) R 190 OK 54 5,4 1 1688 0,64 6,28 6,6423) S 105 OK 30 3,0 1 1929 -0,69 4,95 5,3124) V 10 FUORI 3 0,3 1 19298 -2,17 3,46 3,8325) Vi 250 OK 71 7,1 1 10218 1,58 7,21 7,58
24
pari al 42,19% Dev.St.: 63,94 OK5,63
7,377,74
N° Totale presenti ===>
Punteggio grezzoN.B. Nel caso di Alunni Assenti, la corrispondente casella "Punteggio grezzo" deve risultare vuota!
Celle da utilizzare per introdurre i risultati della prova per ogni alunno
148,92 ALCUNI RISULTATI
Il punt. grezzo Medio della prova è:
multi-test
Invece, usando come voto base quello proposto dal Docente, il Voto Max assegnato è: =>Partendo da tale voto di riferimento, il Voto Max assegnato dal computer è: =>
In questa prova, il Voto Base elaborato dal computer è: =>
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Rappresentiamo i risultati ottenuti…
0 0 0 0
1
0
3
4
3
5
4
2 2
0 0 0 00
1
2
3
4
5
Classe 1X - verifica del 17-05-02Voto Docente
N° alunni
N° alunni 0 0 0 0 1 0 3 4 3 5 4 2 2 0 0 0 0
Voto da 0 a 2
2,01 a
2,50
2,51 a
3,00
3,01 a
3,50
3,51 a
4,00
4,01 a
4,50
4,51 a
5,00
5,01 a
5,50
5,51 a
6,00
6,01 a
6,50
6,51 a
7,00
7,01 a
7,50
7,51 a
8,00
8,01 a
8,50
8,51 a
9,00
9,01 a
9,50
9,51 a
10,0
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Non posso abusare oltre della Vostra pazienza….!
Vi ringrazio e … spero che quanto detto possa essere utile. Aspetto Vs. suggerimenti ed eventuali critiche,
purché costruttive!