Post on 15-Apr-2022
56a StagioneConcertistica2021/2022Natura sonorum
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56a StagioneConcertistica2021/2022Natura sonorum
Programma
Le registrazioni di tutti i concerti saranno disponibili entro 30 giorni dall’esecuzione su www.opvlive.it
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Non fermarci mai. La musi-ca non si può fermare. Ci sia-mo prefissi questo obiettivo, in un anno segnato pesantemen-te dalle limitazioni portate dal-la pandemia. Limitazioni severe per tutelare sia il pubblico che i musicisti, che hanno comporta-to un impegno gestionale molto pesante per la nostra struttura.
Nonostante questi ostaco-li allo spettacolo dal vivo ab-biamo onorato l’impegno pre-so con i nostri abbonati per la 55ª Stagione concertistica, con-fermando tutti gli appuntamen-ti, sia pur spostandoli di data e posticipando il tradizionale ini-zio della 56ª Stagione. La Stagione è l’appuntamento più tradizionale ed importante con il nostro pubblico, con cui si rinsalda un rapporto ed una condivisone di progetto cultura-le e di emozioni, tuttavia è solo una parte della nostra offerta. Abbiamo svolto con grande suc-cesso la prima edizione del Fe-stival Veneto Contemporanea e la V edizione del Festival di mu-sica sacra In Principio. Abbiamo ricordato convenien-temente il 250° anniversario della scomparsa del musicista
padovano, nato a Pirano, Giu-seppe Tartini, e del viaggio di Mozart a Padova. Abbiamo festeggiato la stagio-ne estiva con oltre 20 concer-ti in località turistiche, termali e in città venete. Termineremo l’anno 2021 con oltre 80 con-certi eseguiti, importanti tour-née in Francia, in Slovenia, in 8 città italiane. Nel periodo di chiusura obbliga-ta comunque abbiamo prodotto musica: registrazione di dischi, esibizioni televisive, concer-ti diffusi sul web attraverso la piattaforma OPVLIVE.it conti-nuamente aggiornata.
Il Maestro Angius, in questa nuova Stagione, ci guida con in-telligenza e curiosità attraver-so uno “spartito del tempo” che ci porta a percepire continuità e reinvenzioni nella inesausta creatività della musica attra-verso i secoli. La natura dei suo-ni e i suoni della natura. L’immagine scelta per il pro-gramma della stagione si colle-ga ad un altro sito Unesco citta-dino: dopo l’Angelo di Giotto per la 55ª Stagione per sostenere la candidatura di Padova Urbs Pi-cta, un’immagine che evoca an-
che l’Orto Botanico e la capaci-tà della musica, come ha detto un grande musicista, di essere il canto della terra.
La nuova Stagione si apre a luoghi nuovi. La pandemia obbliga tutti a cambiare abitudini consolidate e il cambiamento offre oppor-tunità che vanno colte. Il trasfe-rimento della Stagione al Tea-tro Verdi ci consente di ospitare il nostro pubblico, offrendo un plus di servizi che migliorerà la fruizione del concerto. È anche il frutto di una allean-za tra le due istituzioni culturali padovane, OPV e Teatro Stabile. Grazie alla disponibilità della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, OPV ha do-tato il Teatro di una camera acu-stica che aumenta sensibilmen-te la resa sonora, consentendo l’ascolto in condizioni ottimali. Anche questa una scelta preci-sa, quella della alleanza tra isti-tuzioni, come strumento neces-sario a migliorare l’offerta e a ottimizzare la risorse.
Le emozioni uniche suscitate dallo spettacolo dal vivo resta-no il cuore del nostro impegno e tuttavia si arricchiscono i modi
in cui lo spettatore fruisce del-la musica.
Abbiamo realizzato la piat-taforma digitale OPVLIVE che consente di accedere a impor-tanti contenuti digitali: all’impo-nente archivio musicale dell’Or-chestra, un pezzo della storia musicale del nostro paese, ai concerti in differita, a intervi-ste, lezioni-concerto, ecc.
Contiamo ancora una volta su una alleanza virtuosa con il nostro pubblico, con gli Amici dell’Orchestra, con le istituzio-ni che ci sostengono. Condivi-dere emozioni è la nostra fi-nalità. Come ha lasciato scritto Beethoven “suonare senza pas-sione è imperdonabile”. Abbia-mo cercato anche in questa oc-casione di farci guidare dalla passione.
SERGIO GIORDANISindaco di PadovaPresidente
PAOLO GIARETTAVicepresidente
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Natura sonorum
Questo titolo vuole riferirsi tanto all’esplorazione variegata del repertorio musicale quanto al suo rovesciamento, come sor-gente sonora proveniente dalla natura, dal mondo circostante o, più precisamente, da ciò che fa scaturire le emozioni dell’a-scolto, quell’ambito misterioso che riguarda le nostre reazioni e l’apprendimento dei messaggi musicali nelle diverse epoche.
Se la natura dei suoni è inef-fabile per definizione, il suo-no della natura è stato sempre imitato e trasfigurato dai com-positori. Possiamo esplorare i fenomeni acustici ma essi si de-positano nelle nostre coscienze, nella nostra memoria e quin-di sono in continua trasforma-zione, non riducibili a categorie
storiche e tantomeno stilistiche.L’apertura con il Prélude di
Debussy, un’opera che provie-ne dall’Ottocento ma prefigura irreversibilmente il secolo suc-cessivo, simboleggia proprio questo: il suono diventa imma-gine mentale e la percezione acustica diventa a sua volta vi-sione metafisica.
Una delle particolarità di que-sta nuova Stagione concertisti-ca, la cui collocazione da genna-io a giugno risponde ai recuperi forzati imposti dalla pandemia, risiede nella presenza di brani inconsueti, nonostante in que-sti anni abbiamo sperimenta-to in lungo e in largo le peripe-zie più inaudite, soprattutto del Novecento: di ciò ringrazio con affetto e struggimento il nostro
pubblico che le ha seguite ap-passionandosi con insaziabile curiosità.
Dopo l’inaugurazione, previ-sta l’8 gennaio con Abbado, il percorso toccherà opere e arti-sti nuovi o di gradito ritorno, a partire dai direttori di levatura internazionale come l’israelia-no Yaniv Dinur, i polacchi An-toni Wit e Josef Kaspszyk, i te-deschi Schellenberger, Kunert e Poppen, l’italiano Benedetti Mi-chelangeli.
Molti i solisti chiamati a confrontarsi con un reperto-rio di grande appeal: oltre, fi-nalmente, al Terzo di Bartók con Federico Colli e al Secon-do di Brahms con Filippo Gorini, avremo una nutrita presenza di violoncellisti come Clein (Saint-
Saëns), Worlitzsch (Dvořák), Sollima (Schumann) e Hornung (Brahms), quindi il ritorno di Carolin Widmann per il Concer-to di Schumann e Schellenber-ger per la nuova edizione del Concerto di Strauss, da lui stes-so curata e interpretata.
L’Orchestra di Padova e del Veneto invita dunque il suo pubblico a immergersi nei suo-ni e nella loro natura, a scrutare il vasto, illimitato orizzonte de-gli eventi musicali.
MARCO ANGIUSDirettore musicale e artistico
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Ciclo completo
Ciclo parziale Blu
Ciclo parziale Verde
Sabato 8 gennaioTeatro Verdi Ciclo completo Ciclo parziale Blu+Verde Abbado, Colli
DEBUSSY, BARTÓK, STRAVINSKY
Venerdì 10 dicembreBasilica del Santo Anteprima stagioneFuori AbbonamentoConcerto di NataleBressan, Bolcato
BACH FAMILY
Johann Sebastian,
Wilhelm Friedemann,
Johann Christian
Lunedì 7 marzoTeatro Verdi Ciclo completo Ciclo parziale BluKaspszyk, Widmann
SCHUMANN, BRAHMS
Venerdì 28 gennaioTeatro Verdi Ciclo completo Ciclo parziale BluDinur, Clein
MENDELSSOHN, SAINT-SAËNS,
SCHUBERT
Giovedì 31 marzoTeatro Verdi Ciclo completo ciclo parziale VerdeSchellenberger, Brunello
STRAUSS, MOZART
Giovedì 21 aprileTeatro Verdi Ciclo completo Ciclo parziale VerdeTali, Christian, Hornung
BRAHMS, HAYDN
Giovedì 9 giugnoTeatro Verdi Ciclo completoCiclo parziale Blu+Verde Poppen
WEBERN, MOZART,
STRAVINSKY, HAYDN
Giovedì 14 aprileTeatro Verdi Ciclo completo Ciclo parziale BluKunert, Worlitzsch
DVOŘÁK, SCHUBERT
Giovedì 12 maggioTeatro Verdi Ciclo completo Ciclo parziale BluBenedetti Michelangeli
MOZART, SCHUBERT
Giovedì 17 febbraioTeatro Verdi Ciclo completo Ciclo parziale VerdeWit, Gorini
BRAHMS, SCHUBERT, WEBER
Giovedì 26 maggioTeatro Verdi Ciclo completo Ciclo parziale VerdeChrist, Sollima
SCHUMANN, ADAMS,
PROKOFIEV
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Dicembre
Venerdì 10ore 20.45Basilica del SantoAnteprima Stagione / Fuori abbonamento
Concertodi NataleCon la collaborazione straordinaria del Comune di Padova
Filippo Maria Bressan Direttore
Giulia Bolcato Soprano
BACH FAMILY
JOHANN SEBASTIAN Cantata “Falsche Welt” Suite n. 4, Ouverture
WILHELM FRIEDEMANNSinfonia in re minore
JOHANN CHRISTIANSinfonia per doppia orchestra
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Gennaio
Sabato 8ore 20.45Teatro VerdiCiclo completo Ciclo parziale Blu+Verde
Venerdì 28ore 20.45Teatro VerdiCiclo completo Ciclo parziale Blu
Roberto Abbado Direttore
Federico Colli Pianoforte
Yaniv Dinur Direttore
Natalie Clein Violoncello
DEBUSSY Prélude à l’après-midi d’un faune
BARTÓK Concerto per pianoforte n. 3
STRAVINSKY L’oiseau de feu (Suite dal balletto, 1945)
MENDELSSOHN Le Ebridi, Ouverture
SAINT-SAËNS Concerto per violoncello e orchestra n. 1
SCHUBERT Sinfonia n. 2
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Febbraio
Giovedì 17ore 20.45Teatro VerdiCiclo completo Ciclo parziale Verde
Antoni Wit Direttore
Filippo Gorini Pianoforte
BRAHMS Concerto per pianoforte e orchestra n. 2
SCHUBERT Sinfonia n. 8 “Incompiuta”
WEBER Der Freischütz, Ouverture
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Marzo
Lunedì 7ore 20.45Teatro VerdiCiclo completo Ciclo parziale Blu
Giovedì 31ore 20.45Teatro VerdiCiclo completo Ciclo parziale Verde
Jacek Kaspszyk Direttore
Carolin Widmann Violino
Hansjörg Schellenberger Direttore
Paolo Brunello Oboe
SCHUMANN Concerto per violino e orchestra
BRAHMS Sinfonia n. 3
STRAUSS Concerto per oboe (prima nazionale nuova versione)
MOZART Serenata per fiati n. 10 “Gran Partita”
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Aprile
Giovedì 14ore 20.45Teatro VerdiCiclo completo Ciclo parziale Blu
Giovedì 21ore 20.45Teatro VerdiCiclo completo Ciclo parziale Verde
Christian Kunert Direttore
Valentino Worlitzsch Violoncello
Anu Tali Direttore
Sarah Christian Violino
Maximilian Hornung Violoncello
DVOŘÁK Concerto per violoncello e orchestra n.2
SCHUBERT Sinfonia n. 9 “La grande”
BRAHMS Doppio concerto per violino, violoncello e orchestra
Variazioni su un tema di Haydn
HAYDN Sinfonia n. 96 “Il miracolo”
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Maggio
Giovedì 12ore 20.45Teatro VerdiCiclo completo Ciclo parziale Blu
Giovedì 26ore 20.45Teatro VerdiCiclo completo Ciclo parziale Verde
Umberto Benedetti Michelangeli Direttore
Soprano da definire
Wolfram Christ Direttore
Giovanni Sollima Violoncello
MOZART Idomeneo, Ballettmusik
SCHUBERT/WEBERN Cinque Lieder
SCHUBERT Sinfonia n. 5
SCHUMANN Concerto per violoncello
ADAMS Chairman dances da Nixon in China
PROKOFIEV Sinfonia n. 1 “Classica”
* Il concerto verrà replicato venerdì 27 maggio presso il Teatro del Monaco di Treviso
*
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Giugno
Giovedì 9ore 20.45Teatro VerdiCiclo completo Ciclo parziale Blu+Verde
Christoph Poppen Direttore
WEBERN Variazioni per orchestra op. 30
MOZART Sinfonia n. 33
STRAVINSKY Ode
HAYDN Sinfonia n. 98
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Orchestra di Padova e del Veneto
Fondata nell’ottobre 1966, in oltre 50 anni di attività l’Orche-stra di Padova e del Veneto si è affermata come una delle princi-pali orchestre italiane.
Unica Istituzione Concerti-stico-Orchestrale attiva in Ve-neto, l’OPV realizza circa 120 tra concerti e opere liriche ogni anno, con una propria Stagione a Padova, concerti in Regione e per le più importanti Società di concerti e Festival in Italia e all’estero.
La direzione artistica e musi-cale dell’Orchestra è stata affida-ta a Claudio Scimone (dalla fon-dazione al 1983), Peter Maag (direttore principale, 1983-
2001), Bruno Giuranna, Guido Turchi, Mario Brunello (diretto-re musicale, 2002-2003), Filip-po Juvarra.
Nel settembre 2015 Marco Angius ha assunto l’incarico di direttore musicale e artistico.
L’OPV annovera collabora-zioni con i nomi più insigni del concertismo internazionale, tra i quali si ricordano S. Accardo, M. Argerich, V. Ashkenazy, I. Bo-stridge, R. Chailly, G. Gavazzeni, R. Goebel, P. Herreweghe, C. Ho-gwood, S. Isserlis, L. Kavakos, T. Koopman, R. Lupu, M. Mai-sky, Sir N. Marriner, V. Mullo-va, O. Mustonen, A.S. Mutter, M. Perahia, I. Perlman, S. Richter,
M. Rostropovich, K. Zimerman.Accanto all’esperienza sinfo-
nica l’Orchestra si è distinta an-che nel repertorio operistico, riscuotendo unanimi apprez-zamenti in diversi allestimenti di Don Giovanni, Le nozze di Fi-garo, Così fan tutte e Il flauto magico di Mozart, Orfeo ed Eu-ridice di Gluck, Il barbiere di Si-viglia, Il turco in Italia e La Ce-nerentola di Rossini, Norma e I Capuleti e i Montecchi di Bellini, L’elisir d’amore, Don Pasquale, Lucrezia Borgia, Lucia di Lam-mermoor di Donizetti, Rigoletto e Il Trovatore di Verdi, La vedo-va allegra di Lehár.
Nella Stagione 2015/2016, su ideazione di Marco An-gius, l’OPV ha ospitato Salva-tore Sciarrino come composi-tore in residenza realizzando il primo ciclo di Lezioni di suo-no, esperienza che si è poi rin-novata nelle Stagioni succes-sive con Ivan Fedele, Giorgio Battistelli e Nicola Sani. Sempre nel 2016, l’esecuzione integrale delle Sinfonie di Beethoven di-rette da Angius nell’ambito del “Ludwig van Festival” è stata accolta da un eccezionale con-senso di pubblico e di critica, confermato nel 2017 con l’inte-
grale delle Sinfonie di Schubert.Negli ultimi anni l’Orchestra
ha ampliato il proprio impe-gno in ambito educational, svi-luppando programmi innovati-vi per il pubblico delle famiglie e dei bambini e percorsi di forma-zione dedicati alle scuole dell’in-fanzia.
L’Orchestra è protagonista di una nutrita serie di trasmissioni televisive per Rai 5 con i quat-tro cicli di Lezioni di suono, con Immortali Amate integrale dei concerti per pianoforte e orche-stra di Beethoven, con Inori di Stockhausen e Sconcerto di Bat-tistelli con Elio, oltre che di una vastissima attività discografica che conta più di 60 incisioni per le più importanti etichette.
Tra le pubblicazioni più recen-ti i Concerti per pianoforte e or-chestra di C.P.E. Bach con Orazio Sciortino (Amadeus); i Concer-ti per violino e orchestra di Mo-zart con Sonig Tchakerian (Uni-versal); Quodlibet con musiche di Castiglioni, Abyss con musiche di Donatoni, An Mathilde con mu-siche di Dallapiccola e Togni e L’Arte della fuga di Bach/Scher-chen (Stradivarius), Altri volti e nuovi 1 e 2 dedicati all’opera di Salvatore Sciarrino (Decca Ita-
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lia); Tempestate con musiche di Nicola Sani (world première re-cording, Stradivarius); Wagner | Sciarrino con la prima incisione mondiale dei Wesendonck-Lie-der di Wagner nella traduzione italiana di Arrigo Boito (Brilliant Classics), tutti diretti da Marco Angius.
L’OPV è sostenuta da Ministe-ro della Cultura, Regione del Ve-neto, Provincia di Padova e Co-mune di Padova.
www.opvorchestra.it
Marco AngiusDirettore musicale e artistico
Direttore d’orchestra e d’en-semble. Ha diretto Ensemble In-tercontemporain, London Sin-fonietta, Tokyo Philharmonic, Orchestra Sinfonica Naziona-le della Rai di Torino, Teatro La Fenice, Maggio Musicale Fioren-tino, Comunale di Bologna, Slo-venian Philharmonic, Orchestre de Nancy, Orchestre Orchestra del Teatro Massimo, Orchestra Sinfonica Siciliana, Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, Or-chestra Verdi di Milano, Orche-stra della Svizzera Italiana, Or-chestre de Lausanne, Orchestra della Toscana, Pomeriggi Musi-cali, Luxembourg Philharmonie, Muziekgebouw/Bimhuis di Am-sterdam.
Con l’OSN Rai di Torino ha condotto una tournée russa nell’ottobre 2015 (con diretta
televisiva da Mosca per Rai5) e un omaggio a Pierre Boulez per il suo novantesimo complean-no (Rai Nuova Musica 2015 con l’integrale delle Notations per orchestra e il Livre pour cordes); sempre con l’Orchestra Rai ha diretto le edizioni di Rai Nuo-va Musica dal 2006 al 2020. Ha vinto il Premio Amadeus per Mixtim di Ivan Fedele (2007) di cui ha anche inciso tutta l’opera per violino e orchestra sempre con l’OSN Rai, oltre a una ricca discografia che comprende, tra l’altro, opere di Sciarrino (tra cui Luci mie traditrici, Canzoni del XX secolo, Cantare con silenzio, Le stagioni artificiali, Studi per l’intonazione del mare), Nono (Risonanze erranti e Prome-teo), Schönberg (Pierrot lunai-re), Evangelisti (Die Schachtel),
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Dallapiccola, Togni, Battistel-li (L’imbalsamatore), Donato-ni (Abyss), Bach (Die Kunst der Fuge), Adámek (con l’Ensemble Intercontemporain per l’etichet-ta Wergo), Wagner per Brilliant Classics.
Marco Angius ha inaugura-to la Stagione 18/19 dell’Ope-ra di Firenze, la 16/17 del Te-atro La Fenice (Aquagranda di Filippo Perocco/Premio Abbiati 2017), oltre a Káťa Kabanová di Janáček al Teatro Regio di Tori-no con la regia di Carsen (2017), Pelléas et Mélisande al Teatro Regio di Parma (2021) dove ha pure diretto il Prometeo di Luigi Nono nella nuova edizione cri-tica (2017), Luci mie traditrici e Aspern di Sciarrino, Jakob Lenz di Wolfgang Rihm e Don Perlim-plin di Bruno Maderna (al Comu-nale di Bologna), La volpe astu-ta di Janáček, L’Italia del destino di Luca Mosca e La metamorfo-si di Silvia Colasanti (entrambi al Maggio Fiorentino), Medea di Dusapin e Il suono giallo di Sol-biati (entrambi Premio Abbiati al Comunale di Bologna), Alfred, Alfred di Franco Donatoni, Il dia-rio di Nijinsky di Detlev Glanert.
Tra i principali impegni del
2017 l’inaugurazione e chiu-sura del Festival Milano Musi-ca 2017, l’inaugurazione del-la Biennale Musica di Venezia 2017 con Inori di Stockhausen, la prima assoluta di Fammi udire la tua voce di Guarnieri allo Spe-rimentale di Spoleto.
Già direttore principale dell’En-semble Bernasconi dell’Accade-mia Teatro alla Scala e direttore ospite dell’Hermes Ensemble di Anversa, nel settembre 2015 è stato nominato direttore musica-le e artistico dell’Orchestra di Pa-dova e del Veneto con la quale ha diretto l’integrale delle Sinfonie di Beethoven e Schubert, Die Kunst der Fuge di Bach/Scher-chen, il ciclo Lezioni di suono per Rai5.
E’ autore anche di numerosi saggi critici e tre libri sulla mu-sica d’oggi: Del suono estremo (Aracne, 2014), Come avvicina-re il silenzio (Il Poligrafo 2007-2021), Riverberazioni (Il Poli-grafo, 2021).
A novembre 2021 debutterà presso la Berliner Philharmonie Kammermusiksaal.
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Nuove uscite discografiche OPV in TV
Salvatore SciarrinoLezioni di suono IMozart a 9 anniSposalizioDeep PurpleCantiere Mozart
Ivan FedeleLezioni di suono IISyntax 0.1 / 0.2 / 0.3
Giorgio BattistelliLezioni di suono IIIIl combattimento di Tancredie ClorindaL’imbalsamatoreLa famiglia Cenci
Luciano BerioLezioni di suono IVSchubert / Brahms / Verdi
TempestateSANISeascapes IX, MünsterDeux, le contraire de 'un'Light Red over BlackGimme ScelsiTempestate(world premiere recordings)
ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO
MARCO ANGIUS Direttore
ALVISE VIDOLIN Live electronics
Stradivarius (2021)
WAGNERWesendonck-LiederSiegfried-IdyllTräume
SCIARRINOLanguire a Palermo
ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO
MARCO ANGIUS Direttore
SARA MINGARDO Contralto
MASSIMO QUARTA Violino
Brilliant Classics (2021)
Karlheinz StockhausenInoriConcerto di inaugurazionedel 61° Festival Internazionaledi Musica Contemporaneadella Biennale di Venezia
Giorgio BattistelliSconcertoCon la partecipazione di ElioIn coproduzione con il TeatroStabile del Veneto
Immortali AmateIntegrale dei concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven, con introduzione di Sandro Cappelletto
Le trasmissioni sono disponibilisu www.raiplay.it
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OPV in libreria Info
Tartini violinista spadaccinoMusiche diG. TARTINI / F. M. VERACINI*
ELISABETTA GARILLITestiGIULIA ORECCHIAIllustrazioniFEDERICO GUGLIELMOViolino solista
Carthusia Edizioni (2020)
* con le tracce audio registrate dall’OPV
ORARI E TURNIL’orario di inizio dei concerti della Stagione 2021/2022 è fis-sato alle ore 20.45.
SEDETeatro VerdiVia dei Livello, 32 - Padova
ABBONAMENTI-CARNETL’abbonamento alla Stagione 2021/2022 consisterà in un car-net di biglietti di pari importo. Gli abbonamenti-carnet saran-no in vendita dal 25 ottobre al 6 novembre 2021 presso l’Orato-rio di S. Rocco in via S. Lucia (dal lunedì al venerdì ore 9-17; saba-to ore 10-13). La vendita proseguirà fino a ve-nerdì 7 gennaio 2022 presso gli uffici della Fondazione OPV (da lunedì al venerdì ore 10-16).
RiverberazioniSuoni e controsuoni del Novecento
MARCO ANGIUS
Il Poligrafo (2021)
CICLO COMPLETO10 concerti
Intero € 190(platea, palchi pepiano e I ordine)
Ridotto € 140(palchi II ordine e galleria)
Ridotto Under35 € 80(galleria)
CICLO PARZIALE6 concerti, serie Blu/Verde
Intero € 120(platea, palchi pepiano e I ordine)
Ridotto € 90(palchi II ordine e galleria)
La scelta del posto al Teatro Verdi deve essere effettuata contestualmente alla sottoscri-zione dell’abbonamento.
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BIGLIETTITeatro Verdi
Intero € 25con OPV Card € 22 (platea, palchi pepiano e I ordine)
Ridotto € 18con OPV Card € 16(palchi II ordine e galleria)
Ridotto Under35 € 10(galleria)
I biglietti per i concerti al Teatro Verdi sono acquistabili online su www.teatrostabileveneto.it o alla biglietteria del Teatro Verdi (Via dei Livello, 32).
CONCERTO DI NATALEGli inviti gratuiti per il concer-to di venerdì 10 dicembre sa-ranno disponibili da mercoledì 1 dicembre presso lo IAT di Gal-leria Pedrocchi.
PROVE GENERALIL’apertura al pubblico delle pro-ve generali attualmente non è garantita. Eventuali aggior-namenti, sulla base dell’evo-luzione delle attuali restrizio-ni, verranno comunicati sul sitowww.opvorchestra.it e tramite newsletter.
OPVLIVELe registrazioni dei concerti sa-ranno disponibili entro 30 gior-ni dall’esecuzione sulla piat-taforma OPVLIVE, con accesso personale e riservato sul sito www.opvlive.it. Il servizio, gra-tuito per gli abbonati al ciclo completo, potrà essere acqui-stato dagli abbonati al ciclo par-ziale al costo di € 25 e da tut-ti gli interessati al costo di € 45 contattando gli uffici della Fon-dazione OPV.
VARIAZIONI AL PROGRAMMALa Fondazione OPV si riserva il diritto di apportare al program-ma i cambiamenti resi necessa-ri da esigenze tecniche e di for-za maggiore.
FondazioneOrchestra di Padovae del Veneto—Enti fondatoriComune di PadovaProvincia di PadovaRegione del Veneto—Consiglio generaleSergio GiordaniSindaco di Padova, PresidentePaolo GiarettaVicepresidenteLuca ZaiaPresidente della Regionedel Veneto, ConsigliereFabio BuiPresidente della Provincia diPadova, ConsigliereSilvia Sanero CasaliniConsigliere—Marco AngiusDirettore musicale e artisticoAmedeo LevoratoDirettore amministrativo
Contatti
Via Marsilio da Padova, 1935139 Padova (PD)
Tel. 049 656848 049 656626
info@opvorchestra.itwww.opvorchestra.it
Seguici su
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Con il contributo di
Provinciadi Padova
Comunedi Padova
Mecenati Art Bonus Si ringraziano
Agenzia per l’internazionalizzazione
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L’orchestra della natura
L’illustrazione della Stagione OPV 2021/2022 è di Sonia Li-gorio, illustratrice della provin-cia di Torino. Ha collaborato con Lavazza, AIRC, DeAgostini, Riz-zoli ed Euganea Film Festival. Negli ultimi tre anni è stata se-lezionata per essere pubblica-ta nell’Annual dell’associazione Autori di immagini.