Post on 21-Feb-2019
1. Definizionediburnout2. Comesimanifesta3. Burnour estress4. Coping eresilienza
1)ILBURNOUT,LOSTRESSEILCOPING
2)COMPETENZAEMOTIVA
1. Gestionedellostresseregolazionedelleemozioni2. Leemozionidibase3. Competenzaemotiva4. Locusofcontrol
3)INTERVENTIPREVENTIVIEDISUPPORTOCONTROILBORNOUTDELVOLONTARIO
1. Analisidellemotivazioni2. L’importanzadellavorodigruppo3. Giustadistanzaemotiva4. Momentidiriflessione/autoosservazionedelleproprieemozioni
4)L’IMPORTANZADELLAVORODIGRUPPO
1. Condivisione2. Esplicitarebisognienonsentirsisoli3. Relazionecomeantidotoalburnout4. Reciprocità5. Sentirsipartedelgruppo
Inquestoincontrovedremoinsieme:
• Ilsoggetto“gruppo”comestrumentodilavoro• Ilconcettodiconflittocomerisorsa• Ilcompitoelerelazioni• Qualidinamichesipossonosviluppareall’internodei
gruppiequaliproblemiquestepossanocomportare
Ritrovarsiinsiemeèl’inizio,restareinsiemeèilprogresso,
mariuscirealavorareinsiemeèunsuccesso
(HenryFord)
ILFILODELLAVOCE:
Questaidealizzazionenontienecontodidueaspetti:
• Lacapacitàdilavorareingruppoèunprocessodicrescita
ediapprendimento
• Ogniindividuoportaall’internodelgruppopropribisogni
personalidiaffermazionediséediappartenenza
• Ogniindividuohaproprierappresentazionisulgruppoe
sulsuofunzionamento
Pertantoildestinodiognigruppo
nonpuòesseredescrittoinmodolineare
maèundestinocheoscillafra
comportamentiorientatialcompito
ecomportamentiorientatiallerelazioni internealgruppo
Ø nel gruppo infatti noi mettiamo in gioco la nostra identità;Ø l’esperienza che noi abbiamo di noi stessi passa
attraverso la relazione;Ø Il gruppo può alimentare o destabilizzare la nostra
identità
ILFILODELLAVOCE:“MIchiedo:nonsiamouninsiemedipersoneriunite,organizzateeoperantiperilconseguimentodiunfinecomune?Alloraperchédurantealcuniturni,oancheinsituazionidivitaassociativapiùampie,misentoisolata comesenoncifossepiùunoscopocomunepercuioperare?Comeseognunofosselaperunmotivoproprio,pernullainlineaconciòchel’associazionesiriproponedifare?”
SEILGRUPPOsidefiniscecomecampodiforzeattrattiveerepulsiveinopposizionetraloro…
IlconcettodiCONFLITTOèfisiologicoNONPATOLOGICO
Riguarda FORZE SOGGETTIVE (vissuti, desideri, aspettative…)E FORZE OGGETTIVE (strutture, poteri, vincoli…)
Laquestionenonèpertantosecisiaomenoilconflitto,
macomevieneaffrontatoilconflitto
Leprincipalitipologiediconflitto
All’internodiungruppodilavoroladimensioneconflittualepuòmanifestarsiattraversoduetipologie:
1.Conflittodicontenuto perchéalimentailconfrontoeloscambiotraipartecipanti
2.Conflittodirelazione perchéassimilabileadungiocodipotere
Perevitarel’elementodistruttivobisognatrasformareilconflittodirelazioneinconflittodicontenuto
Positivo
Negativo
Tretipidireazionidifensivenel“Gruppo”
v Crearealleanzeancheinterminidisottogruppi
contrappostitraloro
v Aggregarsiattornoadunrivale,adunnemicoesterno
v Trovarein“capo”forte,carismatico
Primolivellodiconclusioni
Ø Ilgruppovacostruito
Ø Costruireilgruppoèfaticoso
Ø Valutaretuttigliaspettimenovisibiliepiùsubdoli
ILFILODELLAVOCE:“E.Borgna affrontailtemadellasperanza:lasperanza,un’inclinazioneumanasoloapparentementefragile,inrealtàèunaforzacapacedifarciaccedereallapienezzadell’esistenza.Chesitrattidelledifficoltàdellavitaquotidianaodegliabissidellapsicopatologia,èdallaconoscenzadiséchenascelaspintaadaprirsialfuturoeallasperanza,aausciredallasolitudine.
Lavorosullafiduciaesullacoesione
ØAscoltare, riconoscere, valorizzare
ØGarantire uno spazio espressivo per tutti
ØInvitare al supporto e sostegno reciproco
Gruppovolontariato
NonsoloCOMPITO (cosafare)
MasoprattuttoRELAZIONI
Ilgruppoinizieràadareformaadunapropriavitarelazionale,fattadilegamiediscambiinterni(traisuoimembri)econl’esterno(conaltrigruppi).
LAQUALITA’DITALILEGAMIGIOCHERA’UNRUOLOFONDAMENTALE
Imembridelgrupporicercanounapossibilitàoperativa(farequalcosa)fondatasuuncomplessointrecciodiaspirazioni ebisognidifficiledadistricareeinterpretare.
Questobisognodi“significatività”nonèlegatomeramentealcompitomaèintrisoanchedibisognodirelazioni
ILFILODELLAVOCE:“Nelnostroserviziosicreanodellerelazionistabilineltempo,incuinonsoloiomiricordodell’appellantemaavoltecisorprendiamonelsentirciriportaredettaglidicui,ioturnista,avevoparlatoanniprima,adimostrazionedelfattocheilnostrononèsempliceascolto…lenostreparolesonoimportantiedevidentementerimangononeltempoedhannounpeso”.
Difficoltàamantenerecorrettoequilibriointerioretra:
curadelcompitocuradellerelazioni
Secisbilanciamotropodaquestaparteavremogruppi“caldi”maspessodisorganizzatieimproduttivi
Secisbilanciamotroppodaquestaavremogruppi“freddi”efficientimapocoaccoglienti
Questosignificachenelgruppoavvieneunprocessodiriconoscimentoevalorizzazionedelledifferenzeinfunzionedelraggiungimentodegliobiettivicomuni.
Ilgruppodilavoroèquindiungruppocapacedinegoziare alpropriointernoledifferenzecheiisuoimembriportanoconsé,comerisorse ediutilizzarlealmeglioinfunzionedelcompito.
Illavorodisquadrapermetteadognuno:
ü Disentirsicoinvoltoemotivatoü Ditrovaremotivazionipiùfortiü Dirispondereintemporealealledifficoltà
Organizzazionegerarchicavsorganizzazioneorizzontale
Quandofunzionaungruppodilavoro?
ü Quandoobiettiviemetodisonochiariecondivisi
ü Quandodaspazioatuttelerisorsepresenti
ü Quandosapotenziarelediversitàeaprirenuoveprospettiveperfar
emergeresoluzioniinnovative
ü Quandol’interazionedeisingolidiventaintegrazione
Ilgruppo:valorizzarelerelazioniperprodurrerisultatiduepianidaintegrare:
Risultati
Socializzazione
Razionale/organizzativoFareinsieme
Irrazionale/simbolicoStareinsieme
Fermarsiognitantoapensare
VISSUTOPERSONALERIELABORAZIONE
Farevolontariatononsignificaimparareunastrumentazioneperapplicareunatecnicaeconquellarisolvereproblemi,
malaverasfidaèaffrontareinsiemedimensionegruppalepercoglierenellaDIVERSITÀlapossibilitàdiunarealeCRESCITA
LA “SOFFERENZA” NEL GRUPPO
Fermarsiognitantoapensare
Trovarelospazioperchétuttipossanoesprimersisulpropriovissutoriguardante”l’esserenelgruppo”,sucomeciascunosisenteinrelazioneaglialtri
Ilconfrontopermettedielaborareilpuntodivistaindividuale,modificarlo,quandoservesempreinfunzionediunobiettivo:
sentircipartedelnostrogruppo
LE SOFFERENZE DEI GRUPPI
Uno spazio in cui il gruppo “rielabora” i vissuti individuali, li rende patrimonio comune e condiviso:
1) rende più forti le relazioni personali “oltre” la condivisione dello stesso problema2) “produce” la cultura del gruppo;3) rende ogni esperienza unica, ma al tempo stesso disponibile per tutti.
in ciascun individuo, nel gruppo,
fuori dal gruppo.
Il cambiamento è un processo lento
Non avere fretta
ILFILODELLAVOCE:“iocivadoanozzeconicapisaldidiVA.Perquestonefaccioparte.Macosasuccedequando…questivalori…mancanotranoicolleghi?Accadechemisentoingannata.Stanca.Eanchegiudicata/antecomenonvorrei… misentoisolata…michiedochefinehannofattoimeicolleghi?“SedecidessidilasciareVAnonsarebbepergliappellanti,maperiturnisti”.Sipuòparlarediquesto?Parliamone.Credocheigruppisianoqualcosadiinternoall’associazione,diindispensabilealsuobuonfunzionamento.Mafunzionano?Comefunzionano?Sonocomunicanti?Chinefapartecheesperienzeviveohavissuto?Nonsarebbeimportanteparlarne?Anchelediscussionipossonoesserecostruttive-addiritturalerotture- secisiconfrontabenesucertiargomenti…senzatoglierenullaalrispettochesihareciprocamente”