Post on 17-Feb-2019
3B. PROCESSI PRATICHE GESTIONALI E ORGANIZZATIVE
3B.5 Orientamento strategico e organizzativo della scuola
La missione della scuola si può individuare nello sviluppo di tutte le competenze di cittadinanza per formare un individuo libero, consapevole, autonomo, capace di relazionarsi con gli altri, curioso di conoscere e capire; tutto ciò in risposta ai bisogni formativi individuati dal "Quadro di riferimento per l’apprendimento permanente del Parlamento Europeo" del 2006 e coerentemente con le caratteristiche proprie degli alunni di questo segmento di età.
La Scuola non ha esplicitato chiaramente nel POF la propria missione ma in realtà le buone pratiche e le azioni intraprese vanno tutte a confluire sulle tematiche della cittadinanza come l'inclusione, l'uguaglianza, l'equità e la condivisione. Anche la notevole apertura alle occasioni offerte dal territorio è una buona prassi che caratterizza la scuola pur non essendo una dichiarata missione.
Il percorso di pianificazione delle attività necessarie ai vari processi è funzionale e condiviso, consolidato negli anni. Nella pratica il Dirigente e lo staff vagliano le progettazioni funzionali al POF e le propongono al Collegio Docenti e, se necessario, al Consiglio di Circolo. Il Collegio Docenti da parte sua avanza richieste ed esprime il parere sulle proposte ricevute dando incarico di operatività alle Commissioni di lavoro. Sia in itinere che alla fine delle attività a livello di commissione e di Staff le stesse vengono monitorate con ritorno anche al Collegio, attraverso relazioni documentate e non.
Gli strumenti di controllo del monitoraggio non sono sempre statistici e strutturati ma molto spesso si fa ricorso a relazioni descrittive.